16 September 2024

Wizz Air: +15% i passeggeri trasportati nell’ultimo anno solare, rispetto ai dati pre-Covid

[ 0 ]

Wizz Air ha trasportato il 15% di passeggeri in più nell’ultimo anno solare rispetto al 2019, data del precedente record. Dall’aprile 2022 la low cost ha superato i livelli di passeggeri del 2019 di una percentuale a due cifre ogni mese, grazie al progressivo allentamento delle restrizioni Covid in Europa. La compagnia ha chiuso l’anno in modo particolarmente brillante, trasportando 4,2 milioni di passeggeri a dicembre, con un aumento del 27% rispetto allo stesso mese del 2019 e un salto del 58% rispetto a dicembre 2021.

L’anno scorso, malgrado un primo trimestre segnato dalle conseguenze della diffusione della variante Omicron, Wizz Air ha trasportato quasi 6 milioni di passeggeri in più, sulla base dei posti prenotati, rispetto al 2019, trasportando 45,7 milioni di clienti.

Anche il load factor si è avvicinato ai livelli pre-pandemia: nel mese di dicembre è stato dell’84,5% mentre nell’intero anno solare ha raggiunto l’86,7%. Sebbene si tratti di un miglioramento di oltre 11 punti percentuali rispetto al 2021, è ancora inferiore al livello del 93,6% registrato nell’anno solare 2019.

Wizz è stata tra i vettori europei più attivi nel ripristinare ed espandere la capacità dopo la pandemia, a dispetto delle sfide operative che hanno in parte frenato l’espansione della capacità inizialmente prevista durante l’anno. Per l’inverno in corso la low cost stima di operare il 35% di capacità in più rispetto al periodo pre-pandemia.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474511 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Canada ha evitato il temuto sciopero grazie al raggiungimento di un accordo provvisorio con il sindacato dei piloti per un nuovo contratto collettivo di quattro anni. L'intesa siglata ieri ha evitato una mobilitazione che minacciava di cancellare progressivamente i voli nell'arco di tre giorni, fino a interrompere completamente le operazioni. «Air Canada e Air Canada Rouge, che operano quasi 670 voli al giorno trasportando circa 110.000 passeggeri continueranno quindi a volare normalmente», ha dichiarato la compagnia aerea. Il vettore ha inoltre precisato in un comunicato che i termini del nuovo accordo con l'Air Line Pilots Association (Alpa), che rappresenta più di 5.200 piloti, rimarranno riservati, in attesa di un voto di ratifica da parte dei suoi membri che dovrebbe essere completato nel corso del prossimo mese. Le due parti hanno negoziato un nuovo contratto negli ultimi 15 mesi, con i piloti che chiedevano tariffe salariali che riducessero il divario retributivo con le loro controparti dei principali vettori statunitensi. [post_title] => Air Canada scongiura lo sciopero grazie ad un accordo last minute [post_date] => 2024-09-16T09:33:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726479232000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474481 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia ha messo in vendita i nuovi collegamenti della stagione invernale da e per la Sicilia che, come anticipato dallo stesso ad della compagnia Gaetano Intrieri nei mesi scorsi, acquisisce un ruolo sempre più centrale all'interno dell'operativo della compagnia aerea. Nel dettaglio, da Catania i passeggeri potranno volare verso Bergamo, Olbia, Roma e Tunisi; da Comiso, le rotte saranno Bologna, Milano Bergamo, Cuneo, Firenze, Parma, Perugia e Roma; da Palermo sarà possibile raggiungere Milano Bergamo e Roma. Infine, da Trapani si volerà verso Cuneo e Parma. Con l’aggiunta di queste nuove destinazioni «Aeroitalia rende sempre più accessibili le bellezze della Sicilia e favorisce la mobilità tra l’isola, il continente e il Mediterraneo». [post_title] => Aeroitalia a tutta Sicilia: in vendita i nuovi collegamenti dell'inverno [post_date] => 2024-09-13T13:33:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726234387000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474455 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Blanca Pérez-Sauquillo López è la nuova direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano. Come anticipato a luglio, la nuova direttrice prende in consegna la direzione dalle mani di Isabel Garaña Corces, che per ora torna a Turespaña. «Sono felice di essere a Milano – ha commentato la neodirettrice - e di affrontare una nuova tappa della mia vita professionale. Forte di un bagaglio di esperienze maturate negli anni, auspico di continuare a consolidare la posizione di leadership del turismo spagnolo nel mercato italiano». Blanca Pérez-Sauquillo López è tra i nuovi responsabili di Turespaña che dal 1° settembre dirigono nove delegazioni estere. Sono tutti funzionari esperti nel settore turistico chiamati, secondo i principali obiettivi di Turespaña, a incrementare la domanda internazionale di qualità in Spagna e a identificare e attrarre un turismo che contribuisca alla sostenibilità della destinazione. La road map generale stabilisce le seguenti linee strategiche: sostenibilità sociale intesa come miglioramento della coesione territoriale agendo sulla distribuzione dei flussi turistici, sostenibilità ambientale come attributo del marchio turistico Spagna e sostenibilità economica, cioè promozione dell'offerta di maggior valore aggiunto e attrazione di turisti con elevata spesa media. Laureata in giurisprudenza, Blanca Perez-Sauquillo vanta oltre 18 anni nel settore del turismo. Nel 2005 è entrata nella Segreteria di Stato del Turismo dove ha ricoperto incarichi di responsabilità: nell’area dei rapporti con l’Unione europea e della cooperaziome internazionale allo sviluppo. A Turespaña è stata Deputy cmo, viceconsigliere dell’Ente spagnolo del turismo a New York e nell’ultimo periodo ha partecipato come CMO allo sviluppo del piano di trasformazione digitale di Turespaña. E’ stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di SEGITTUR (Società Statale per la Gestione dell'Innovazione e delle Tecnologie Turistiche). [post_title] => Spagna: in carica la nuova direttrice della sede milanese dell'Ente, Blanca Pérez-Sauquillo López [post_date] => 2024-09-13T12:47:24+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726231644000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474424 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto Marconi di Bologna ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 76,5 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai 66,9 registrati nello stesso periodo del 2023; il margine operativo lordo si è attestato a 25,1 milioni, in rialzo del 33,8% sui 18,7 milioni dell'anno precedente, con un utile netto di 10,8 milioni contro i 6,8 milioni del 30 giugno 2023, con un incremento del 58%. Sempre nella prima metà del 2024 lo scalo ha registrato complessivamente 5.045.265 passeggeri, in crescita del 10% rispetto al 2023 mentre sono stati 39.699 i movimenti (+8%) e 28.158 le tonnellate di merce trasportata (+8,7%). A luglio e agosto lo scalo emiliano ha superato il milione di passeggeri, rispettivamente 1.115.299 (+4,2%) e 1.119.370 (+5,6%). Agosto risulta essere il mese con il maggiore numero di passeggeri di tutta la storia dell'aeroporto. Nei primi otto mesi dell'anno i passeggeri complessivi sono stati 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023. «I risultati dei primi sei mesi del 2024 - dichiara Nazareno Ventola, ad e direttore generale dello scalo - restituiscono un quadro estremamente positivo dal punto di vista dei risultati gestionali, che beneficiano del pieno superamento della pandemia, con oltre 2 anni di anticipo rispetto alle previsioni. Questi risultati si sposano con un significativo avanzamento lato realizzazione degli investimenti infrastrutturali, con i primi risultati già visibili nell’area controlli di sicurezza». [post_title] => Bologna: il Marconi centra utili in crescita del 58%, passeggeri oltre i 5 mln (+10%) [post_date] => 2024-09-13T09:38:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726220334000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474269 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro per il nuovo collegamento Korean Air da Seul a Lisbona: la rotta, da oggi, viene servita con tre frequenze alla settimana ogni mercoledì, venerdì e domenica, con un Boeing 787-9 Dreamliner, configurato con 278 posti, di cui 24 in classe Prestige e 254 in classe Economy. Korean Air rafforza così la propria presenza sul mercato europeo, oltre ad offrire ai passeggeri diretti in Portogallo un collegamento diretto, mentre finora dovevano fare sosta in paesi vicini come la Francia o la Spagna. Nel 2019 la compagnia della Corea del Sud aveva trasportato oltre 27 milioni di passeggeri: dall'hub globale di Seul Incheon il vettore vola attraverso un network di 111 città in 39 Paesi con una flotta di 159 aeromobili e oltre 20.000 dipendenti. [post_title] => Korean Air: operativo il nuovo collegamento diretto da Seul a Lisbona [post_date] => 2024-09-12T09:15:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132514000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474312 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive". A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo. Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour". Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo". [post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20% [post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726059738000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025. “L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”. Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills. Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza. Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing. [post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah [post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726053350000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474244 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Incremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. "Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre. Il risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. "Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana". Ora l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. "A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive". Per il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. "Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente". [post_title] => Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale [post_date] => 2024-09-11T09:48:26+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726048106000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474121 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. "L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci. Anche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: "Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato". Altra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. "Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario". Conferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. "La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree". Sul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. "Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti". [post_title] => Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente [post_date] => 2024-09-11T09:37:01+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726047421000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "wizz air 15 i passeggeri trasportati nellultimo anno solare rispetto ai dati pre covid" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1961,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474511","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Canada ha evitato il temuto sciopero grazie al raggiungimento di un accordo provvisorio con il sindacato dei piloti per un nuovo contratto collettivo di quattro anni.\r\n\r\nL'intesa siglata ieri ha evitato una mobilitazione che minacciava di cancellare progressivamente i voli nell'arco di tre giorni, fino a interrompere completamente le operazioni.\r\n\r\n«Air Canada e Air Canada Rouge, che operano quasi 670 voli al giorno trasportando circa 110.000 passeggeri continueranno quindi a volare normalmente», ha dichiarato la compagnia aerea.\r\n\r\nIl vettore ha inoltre precisato in un comunicato che i termini del nuovo accordo con l'Air Line Pilots Association (Alpa), che rappresenta più di 5.200 piloti, rimarranno riservati, in attesa di un voto di ratifica da parte dei suoi membri che dovrebbe essere completato nel corso del prossimo mese.\r\n\r\nLe due parti hanno negoziato un nuovo contratto negli ultimi 15 mesi, con i piloti che chiedevano tariffe salariali che riducessero il divario retributivo con le loro controparti dei principali vettori statunitensi.","post_title":"Air Canada scongiura lo sciopero grazie ad un accordo last minute","post_date":"2024-09-16T09:33:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726479232000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474481","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia ha messo in vendita i nuovi collegamenti della stagione invernale da e per la Sicilia che, come anticipato dallo stesso ad della compagnia Gaetano Intrieri nei mesi scorsi, acquisisce un ruolo sempre più centrale all'interno dell'operativo della compagnia aerea.\r\n\r\nNel dettaglio, da Catania i passeggeri potranno volare verso Bergamo, Olbia, Roma e Tunisi; da Comiso, le rotte saranno Bologna, Milano Bergamo, Cuneo, Firenze, Parma, Perugia e Roma; da Palermo sarà possibile raggiungere Milano Bergamo e Roma. Infine, da Trapani si volerà verso Cuneo e Parma.\r\n\r\nCon l’aggiunta di queste nuove destinazioni «Aeroitalia rende sempre più accessibili le bellezze della Sicilia e favorisce la mobilità tra l’isola, il continente e il Mediterraneo».","post_title":"Aeroitalia a tutta Sicilia: in vendita i nuovi collegamenti dell'inverno","post_date":"2024-09-13T13:33:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726234387000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474455","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blanca Pérez-Sauquillo López è la nuova direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano. Come anticipato a luglio, la nuova direttrice prende in consegna la direzione dalle mani di Isabel Garaña Corces, che per ora torna a Turespaña.\r\n\r\n«Sono felice di essere a Milano – ha commentato la neodirettrice - e di affrontare una nuova tappa della mia vita professionale. Forte di un bagaglio di esperienze maturate negli anni, auspico di continuare a consolidare la posizione di leadership del turismo spagnolo nel mercato italiano».\r\n\r\nBlanca Pérez-Sauquillo López è tra i nuovi responsabili di Turespaña che dal 1° settembre dirigono nove delegazioni estere. Sono tutti funzionari esperti nel settore turistico chiamati, secondo i principali obiettivi di Turespaña, a incrementare la domanda internazionale di qualità in Spagna e a identificare e attrarre un turismo che contribuisca alla sostenibilità della destinazione.\r\n\r\nLa road map generale stabilisce le seguenti linee strategiche: sostenibilità sociale intesa come miglioramento della coesione territoriale agendo sulla distribuzione dei flussi turistici, sostenibilità ambientale come attributo del marchio turistico Spagna e sostenibilità economica, cioè promozione dell'offerta di maggior valore aggiunto e attrazione di turisti con elevata spesa media.\r\n\r\nLaureata in giurisprudenza, Blanca Perez-Sauquillo vanta oltre 18 anni nel settore del turismo. Nel 2005 è entrata nella Segreteria di Stato del Turismo dove ha ricoperto incarichi di responsabilità: nell’area dei rapporti con l’Unione europea e della cooperaziome internazionale allo sviluppo. A Turespaña è stata Deputy cmo, viceconsigliere dell’Ente spagnolo del turismo a New York e nell’ultimo periodo ha partecipato come CMO allo sviluppo del piano di trasformazione digitale di Turespaña. E’ stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di SEGITTUR (Società Statale per la Gestione dell'Innovazione e delle Tecnologie Turistiche).","post_title":"Spagna: in carica la nuova direttrice della sede milanese dell'Ente, Blanca Pérez-Sauquillo López","post_date":"2024-09-13T12:47:24+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1726231644000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474424","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto Marconi di Bologna ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 76,5 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai 66,9 registrati nello stesso periodo del 2023; il margine operativo lordo si è attestato a 25,1 milioni, in rialzo del 33,8% sui 18,7 milioni dell'anno precedente, con un utile netto di 10,8 milioni contro i 6,8 milioni del 30 giugno 2023, con un incremento del 58%.\r\n\r\nSempre nella prima metà del 2024 lo scalo ha registrato complessivamente 5.045.265 passeggeri, in crescita del 10% rispetto al 2023 mentre sono stati 39.699 i movimenti (+8%) e 28.158 le tonnellate di merce trasportata (+8,7%).\r\n\r\nA luglio e agosto lo scalo emiliano ha superato il milione di passeggeri, rispettivamente 1.115.299 (+4,2%) e 1.119.370 (+5,6%). Agosto risulta essere il mese con il maggiore numero di passeggeri di tutta la storia dell'aeroporto.\r\n\r\nNei primi otto mesi dell'anno i passeggeri complessivi sono stati 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023.\r\n«I risultati dei primi sei mesi del 2024 - dichiara Nazareno Ventola, ad e direttore generale dello scalo - restituiscono un quadro estremamente positivo dal punto di vista dei risultati gestionali, che beneficiano del pieno superamento della pandemia, con oltre 2 anni di anticipo rispetto alle previsioni. Questi risultati si sposano con un significativo avanzamento lato realizzazione degli investimenti infrastrutturali, con i primi risultati già visibili nell’area controlli di sicurezza».","post_title":"Bologna: il Marconi centra utili in crescita del 58%, passeggeri oltre i 5 mln (+10%)","post_date":"2024-09-13T09:38:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726220334000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per il nuovo collegamento Korean Air da Seul a Lisbona: la rotta, da oggi, viene servita con tre frequenze alla settimana ogni mercoledì, venerdì e domenica, con un Boeing 787-9 Dreamliner, configurato con 278 posti, di cui 24 in classe Prestige e 254 in classe Economy.\r\n\r\nKorean Air rafforza così la propria presenza sul mercato europeo, oltre ad offrire ai passeggeri diretti in Portogallo un collegamento diretto, mentre finora dovevano fare sosta in paesi vicini come la Francia o la Spagna.\r\n\r\nNel 2019 la compagnia della Corea del Sud aveva trasportato oltre 27 milioni di passeggeri: dall'hub globale di Seul Incheon il vettore vola attraverso un network di 111 città in 39 Paesi con una flotta di 159 aeromobili e oltre 20.000 dipendenti.","post_title":"Korean Air: operativo il nuovo collegamento diretto da Seul a Lisbona","post_date":"2024-09-12T09:15:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726132514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nIncremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. \"Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci\", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.\r\n\r\nIl risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. \"Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana\".\r\n\r\nOra l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. \"A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive\".\r\n\r\nPer il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. \"Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente\".","post_title":"Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale","post_date":"2024-09-11T09:48:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726048106000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474121","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. \"L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso\", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci.\r\n\r\nAnche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: \"Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato\".\r\n\r\nAltra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. \"Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario\".\r\n\r\nConferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. \"La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree\".\r\n\r\nSul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. \"Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti\".","post_title":"Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente","post_date":"2024-09-11T09:37:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726047421000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti