21 marzo 2023 09:08
C’è il meglio dell’Europa nell’operativo di Vueling per la prossime festività di Pasqua. Dall’Italia in particolare, la programmazione prevede diverse possibilità partendo dall’aeroporto di Roma Fiumicino: Londra Gatwick, che ad aprile collegherà l’hub italiano con 20 voli a settimana, Parigi Orly (26), Barcellona (41), Valencia (7), Alicante (5) e Malaga (8).
Da Firenze tra le destinazioni preferite c’è Barcellona, collegata con 21 frequenze settimanali; e poi Parigi Orly e Londra Gatwick, con rispettivamente 13 e 15 voli a settimana. Grande novità, la rotta Firenze-Madrid, che prevede 10 voli settimanali per scoprire la magia della capitale spagnola durante i primi giorni di aprile.
A Milano Malpensa, Barcellona è sempre protagonista con ben 36 collegamenti settimanali per le settimane a cavallo del 9 aprile. Molto apprezzata anche la rotta su Bilbao, che torna a crescere nel 2023 con 3 frequenze settimanali; infine Parigi Orly, con una proposta di 19 voli settimanali.
Numerose proposte per il periodo pasquale anche dagli altri scali italiane, da cui sarà possibile raggiungere Barcellona: per tutto il mese di aprile, i voli settimanali per la capitale catalana saranno 6 da Bari, 13 da Bologna, 4 da Cagliari, 7 da Catania, 3 da Genova, 14 da Napoli, 5 da Palermo, 6 da Torino e ben 21 da Venezia.
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Fto è lieta di annunciare la sua partecipazione ai Travel Open Day, un format consolidato che da anni rappresenta un punto di riferimento per gli operatori del settore turistico. Questi eventi itineranti offrono un'opportunità unica per incontrare colleghi, aziende, fornitori e professionisti, creando momenti di confronto e aggiornamento sulle tendenze e le sfide del mercato.
"Per la nostra Federazione, il Travel Open Day è molto più di un semplice evento di networking: è un’occasione preziosa per rafforzare il legame con i nostri associati e per dialogare con chi desidera conoscere meglio le attività e i servizi che offriamo. Inoltre, vogliamo rendere la partecipazione ancora più stimolante, contribuendo ad arricchire il palinsesto con attività formative di grande valore", sottolinea Gabriele Milani.
Formazione
“Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Fto. D’altronde la formazione è uno dei cardini dei Travel Open Day - afferma Daniela Battaglioni, ceo del Gruppo Travel -. Sin dall’inizio abbiamo avuto un occhio di riguardo verso il sistema formativo collaborando con federazioni, istituzioni e operatori. E’ uno dei nostri fiori all’occhiello e puntiamo a rafforzarlo ogni anno”
Proprio la formazione continua, in un mercato sempre più competitivo e digitale, rappresenta un elemento strategico per le imprese del turismo, in particolare per le agenzie di viaggio. L'evoluzione delle abitudini di acquisto dei clienti, l’introduzione di nuove normative e l’adozione di strumenti digitali innovativi richiedono competenze sempre aggiornate. Investire nella formazione significa dotarsi delle conoscenze necessarie per offrire un servizio sempre più personalizzato e di valore, migliorando la relazione con il cliente e ottimizzando i processi aziendali.
Fto, attraverso eventi come il Travel Open Day, si pone l’obiettivo di supportare gli operatori con momenti di aggiornamento e approfondimento su tematiche cruciali per il futuro del settore. La prima tappa a cui parteciperà Fto è il Travel Open Day si terrà a Genova il 25 febbraio, durante la quale sarà possibile incontrare il direttore nazionale, Gabriele Milani, e la referente territoriale Giada Marabotto. Dalle ore 15:30, Gianluigi Sarzano, coach esperto di comunicazione, terrà un intervento organizzato dalla Federazione e dedicato ai professionisti del turismo, offrendo spunti pratici su come migliorare la propria comunicazione e il rapporto con clienti e partner.
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[post_content] => Stagione di spalla sempre più cruciale per la crescita dell'aeroporto di Olbia che, dopo un 2024 da 3,8 milioni di passeggeri (+18% sull'anno precedente) ora traguarda facilmente i 4 milioni di passeggeri.
Un balzo in avanti del traffico passeggeri imputabile non soltanto ai tradizionali picchi estivi: "Uno dei dati più positivi - spiega Mario Garau, direttore Routes Development di Geasar alla Nuova Sardegna – è quello relativo ai mesi spalla. Ogni mese è stato il migliore di sempre da quando è cominciata la storia del Costa Smeralda e siamo più che soddisfatti". Analizzando i singoli mesi, sempre fuori da quelli estivi più trafficati, si nota infatti una crescita esponenziale: "Ad aprile abbiamo registrato il 35% in più, a maggio il 24% e a ottobre il 23%. Ovviamente si tratta di dati importantissimi, che vanno a confermare la necessità di ampliare l’aeroporto".
Lo scalo della Costa Smeralda arriva a superare in un singolo giorno "i 31.000 passeggeri e in due sole giornate di agosto movimentiamo più passeggeri di quelli dell’intero mese di febbraio. La nostra strategia è lavorare con i vettori per ridurre la stagionalità e questo lo si può fare solo con un lavoro sinergico. Quelli privati sono gli operatori turistici e le associazioni di categoria e poi c’è la componente pubblica, a partire dalla Regione: a questo proposito aspettiamo il bando “Nuove rotte” con grandi aspettative perché si tratta di un bando coerente con i dettami normativi dell’Unione Europea. È stato fatto un grande lavoro sia da parte dell’assessorato ai Trasporti che da parte del tavolo tecnico e ora l’auspicio è che il mercato reagisca in maniera positiva affinché si incrementi ulteriormente il numero delle destinazioni"..
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[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
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E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
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La programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».
L’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.
«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.
«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».
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Di fatto, Airbus "potrebbe dare priorità alle consegne ai clienti non statunitensi se le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovessero interrompere le importazioni dell'azienda nel Paese" ha avvertito il ceo, Guillaume Faury, (nella foto) in un'intervista alla Cnbc.
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[post_content] => Il fondo francese Ardian ha firmato un accordo di esclusiva con la Finint sgr di Enrico Marchi per rilevare le quote degli aeroporti di Venezia, Verona e Brescia detenute dai francesi di Infravia (44%) e dal fondo tedesco Dws (44%) e sarebbe in trattative avanzate.
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[post_content] => Crescita sostenuta nel 2024 per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: dopo essere stato il mercato europeo con la più alta crescita percentuale su base annua del numero di viaggiatori in Portogallo nel 2023, i dati preliminari mostrano il medesimo trend anche durante lo scorso anno.
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