16 September 2024

Volotea debutta sulle rotte Italia-Algeria: voli da Napoli e Venezia da fine novembre

[ 0 ]

Volotea debutta nei collegamenti fra Italia e Algeria con il lancio di due nuove rotte da Napoli e Venezia per Algeri che decolleranno, rispettivamente, il 28 e il 29 novembre prossimi. Da Capodichino la compagnia opererà tutto l’anno in esclusiva sulla rotta con due frequenze settimanali e, complessivamente, offrirà dallo scalo campano 22 rotte, 8 domestiche e 14 internazionali.

Anche dal Marco Polo il collegamento sarà servito da due frequenze settimanali, tutto l’anno; saliranno così a 24 le destinazioni raggiungibili dall’aeroporto veneziano dove il vettore è al primo posto per numero di mete collegate dallo scalo.

“Siamo certi che, grazie ai nostri voli diretti e alle nostre tariffe convenienti, supporteremo il traffico etnico sulla direttrice Italia-Algeria, consentendo a chi vive lontano dalla propria famiglia di ricongiungersi con i propri cari e riabbracciare i propri affetti – ha dichiarato Valeria Rebasti, country manager Italy & Southeastern Europe di Volotea –. Inoltre, ci auguriamo che il nostro nuovo volo possa dare il via ai flussi turistici alla scoperta di Algeri, una città incredibilmente affascinante dal potenziale ancora da scoprire”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474432 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023. «Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo». Le destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete. «Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».   [post_title] => TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni [post_date] => 2024-09-13T11:19:36+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726226376000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474384 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Immerso in 440 ettari di foresta e giardini il Rabat Dar Es Salam è la struttura di debutto del brand The Ritz-Carlton in Marocco. La struttura offre 100 camere e 17 suite con terrazza privata affacciata sulla piscina e sui giardini, tra cui una Royal suite di 180 metri quadrati. Tutte le stanze sono caratterizzate da grandi testate ornate di geb, grandi specchi, mobili in stile barocco e marmi nei bagni. L'esperienza culinaria al The Ritz-Carlton Rabat, Dar Es Salam vuole poi celebrare la diversità e la ricchezza dei sapori locali e internazionali. La Mediterranean brasserie serve in particolare ingredienti regionali e mediterranei per colazioni à la carte, pranzi gourmet e cene raffinate, con vista sul Royal Golf Dar Es Salam. La Lobby lounge accoglie gli ospiti per il tè pomeridiano, con una selezione di infusi marocchini e inglesi, bocconcini, dolci locali e bevande. Palapa, il ristorante bar della piscina, invita gli ospiti a gustare i sapori panamericani in un ambiente tropicale. Aperto dalla mattina alla sera, il menu del Palapa comprende ceviche, tacos e snack leggeri, oltre a cocktail e acque aromatizzate alla frutta. Il Blind Tiger, lo speakeasy situato appena fuori dalla lobby, si ispira infine all'eleganza degli anni Venti. Qui gli ospiti possono sorseggiare cocktail classici e d'autore che richiamano l'epoca del proibizionismo, esplorare la selezione di vini pregiati e liquori e gustare una serie di creazioni culinarie. All'esterno i giardini in stile andaluso includono fontane e motivi geometrici a mosaico, nonché una piscina monumentale con bordi luminosi bordi sempre mosaico, circondata da lettini e cabine ombreggiate. La The Ritz-Carlton Spa offre quindi un rifugio con saune, hammam, dieci sale massaggi e due suite di coppia. Ispirata alle terme romane, la piscina interna ha un tetto di vetro che inonda l'area di luce naturale. L'hotel offre anche un centro fitness aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette, con viste sui giardini confinanti con il palazzo e sul Royal Golf Dar Es Salam, con i suoi tre campi da 45 buche distribuite in una foresta di querce di 178 ettari. Molti infine gli spazi per riunioni ed eventi: la Grand Ballroom, piena di luce naturale e con vista panoramica sui giardini, può ospitare fino a 400 persone. A questa si aggiungono 2.200 metri quadrati di spazi per eventi all'aperto, completati da 454 mq di spazi per eventi al coperto, distribuiti in tre sale. [gallery ids="474389,474390,474392"] [post_title] => Il brand The Ritz-Carlton debutta in Marocco con il Rabat Dar Es Salam [post_date] => 2024-09-12T13:19:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726147141000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474358 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' in programma dal 13 al 17 novembre a bordo della Cruise Ausonia tra Napoli e Palermo la nuova edizione speciale di un Nave di Libri, il viaggio letterario organizzato da Grimaldi Lines Tour Operator, in partnership con Agra Editrice e con la testata Leggere:tutti. Durante la navigazione gli spazi della nave si animeranno grazie a un fitto programma di incontri letterari, spettacoli musicali e animazione. Ci saranno lo scrittore siciliano Roberto Disma, che presenterà il suo ultimo romanzo Venus Malus con l’accompagnamento della chitarra, proprio come facevano gli antichi cantastorie, il napoletano Lorenzo Marone, anche lui con il suo ultimo romanzo, la critica teatrale e giornalista Emilia Costantini con il suo Tu dentro di me e la cantautrice Patrizia Cirulli con un repertorio di canzoni tratte dalle poesie di Eduardo De Filippo e dall’opera di altri poeti dialettali. Ma non ci sarà solo letteratura a bordo della Cruise Ausonia. Sono infatti già previsti l’intervento di Dario Stefano, protagonista della rinascita del vino pugliese e autore del libro Enoturismo 4.0, nonché la degustazione del vino rosato Tacco Rosa, ottenuto da uve Negramaro. A terra i tour guidati sveleranno tutta la magia di Palermo e del suo territorio, con visite alla cappella Palatina, al Duomo di Monreale e alle settecentesche ville aristocratiche di Bagheria. A guidare i partecipanti attraverso i segreti della parte gastronomica della città sarà invece Mario Liberto, presidente dell’accademia enogastronomica Epulae e profondo conoscitore delle millenarie tradizioni locali: il programma prevede l’incontro e la degustazione con lo chef stellato Nino Ferreri, la visita all’azienda vinicola Duca di Salaparuta, che proprio quest’anno compie 200 anni di vita, e un viaggio alla scoperta della pasticceria siciliana: un trionfo di cannoli, cassate, sfinci di San Giuseppe, a cura dei maestri pasticceri Salvatore Cappello e Salvatore Garofalo. Ma il viaggio non finisce in Sicilia. Al rientro a Napoli, è previsto infatti un tour guidato tra le meraviglie di una delle città più antiche d’Europa, con visita finale al museo di Capodimonte. I prezzi partono da 463 euro a persona e comprendono viaggio a bordo della nave Cruise Ausonia da Napoli a Palermo e viceversa, con sistemazione in cabina tripla interna, pernottamento in camera tripla presso hotel di categoria 4 stelle a Palermo, due colazioni e due cene presso il self-service di bordo, colazioni e cene in hotel a Palermo, trasferimento in bus privato dal porto all’hotel, escursioni con pullman e guida privata come da programma pubblicato sul sito www.grimaldi-touroperator.com, diritti fissi e costi Eu Ets, assicurazione per assistenza medica. [post_title] => Grimaldi: dal 13 al 17 novembre al via un’edizione speciale di una Nave di Libri [post_date] => 2024-09-12T11:09:12+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726139352000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474340 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue la strategia di sviluppo del brand Nh in Oriente. E' questa la volta delle Maldive, dove il marchio ha debuttato a inizio settembre con il Kuda Rah Resort. Situato nell'atollo di South Ari a circa 25 minuti in idrovolante dalla capitale Malé, la struttura offre agli appassionati del mare un accesso senza precedenti ad alcuni tra i siti di immersione e snorkeling più spettacolari del mondo. Direttamente nel resort, gli ospiti troveranno tra le altre cose il Kuda Rah Thila: pinnacolo sottomarino pieno di vivaci e frequentato da specie come le ciprine a strisce blu, le tartarughe, i napoleoni e anche lo squalo bianco o grigio. L'Nh Maldives Kuda Rah Resort dispone di 51 suite e ville deluxe, ognuna con un cortile interno o una piscina fronte spiaggia e di grandi dimensioni tra i 90 e i 231 metri quadrati. Le esperienze culinarie di declinano nello Sea Spray con vista mare e menu internazionale a buffet, nell'Ocean, dedicato al pesce fresco à la carte, nel Glow, il bar e lounge chic con vista sulla piscina a sfioro, nonché nel Malaa, una cucina open-air che offre piatti della tradizione maldiviana a base di frutti di mare e lezioni di cucina accompagnate da spettacoli musicali. Disponibili pure esperienze gastronomiche in villa o sulla spiaggia. Il centro benessere ha un approccio olistico, con un focus su trattamenti tradizionali balinesi e thailandesi, a cui si aggiungono opzioni terapeutiche con tocchi locali. Include tre sale massaggi dotate di bagno turco privato e vasca idromassaggio, nonché di una sala dedicata alla manicure e pedicure. Presente anche una palestra, un club per bambini al coperto, e dei servizi di babysitting. L'apertura dell'Nh Kuda Rah porta a otto le proprietà del gruppo Minor nelle Maldive e segue il debutto della Nh Collection nell'arcipelago dello scorso anno. Si tratta anche del terzo resort in assoluto per il marchio Nh Hotels & Resorts, dopo il Marina Portimao in Portogallo e il Boat Lagoon Phuket in Thailandia. [gallery ids="474342,474343,474344"] [post_title] => Il brand Nh debutta alle Maldive con il Kuda Rah Resort [post_date] => 2024-09-12T10:16:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726136177000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. "Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato". A trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: "Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%". A livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. "A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese". Una buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: "E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare". Per il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, "stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. "In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue".     [post_title] => L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023 [post_date] => 2024-09-12T09:14:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132475000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474302 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_461606" align="alignleft" width="300"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption] Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze. Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025. A oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly. [post_title] => Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi [post_date] => 2024-09-11T12:29:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726057792000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474285 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore. Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione. La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori. I nuovi Programmi L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale. Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale. Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita. Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori. [post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale [post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726055708000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474236 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Se il tasso di riempimento degli aerei continua come quello attuale, che è già un tasso molto importante per un aeroporto appena nato, i numeri cresceranno»: così Carlo Borgomeo, presidente Gesac oltre che presidente Assaeroporti, commenta i dati dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi, inaugurato lo scorso luglio. «Salerno è un sostegno all'aeroporto di Napoli e raccoglie una domanda aggiuntiva - spiega il presidente, ripreso dall'Ansa -. Mi riferisco non tanto al Cilento, che è nettamente avvantaggiato, ma anche ad aree della Basilicata e della Calabria». Sul futuro sviluppo dello scalo salernitano, Borgomeo cita anche il trasporto merci, un settore su cui il nuovo aeroporto campano potrebbe avere delle prospettive importanti, soprattutto per quanto riguarda l'export dei prodotti locali. «Si può pensare che la rucola o la mozzarella arrivino dopo dieci ore a New York, ma purtroppo non è così semplice. In primo luogo, perché in generale il nostro Paese è molto in ritardo sulla logistica e sul cargo aereo: i nostri volumi sono la metà di quelli che trasporta il Belgio e un quinto di quelli che trasporta la Germania. In secondo luogo, questo è un settore nel quale c'è una forte concentrazione su Malpensa, con il 65%, poi su Fiumicino, con il 18%, e a seguire tutti gli altri scali. Ma si lavorerà anche su questo. C'è una prospettiva da valutare, ma va costruita con cautela e con calma". [post_title] => Aeroporto Salerno, Borgomeo: «I numeri cresceranno. Potenzialità anche sul fronte merci» [post_date] => 2024-09-11T09:25:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726046736000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "volotea debutta sulle rotte italia algeria voli da napoli e venezia da fine novembre" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":102,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1271,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474432","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023.\r\n\r\n«Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo».\r\n\r\nLe destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete.\r\n\r\n«Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».\r\n\r\n ","post_title":"TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni","post_date":"2024-09-13T11:19:36+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726226376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474384","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Immerso in 440 ettari di foresta e giardini il Rabat Dar Es Salam è la struttura di debutto del brand The Ritz-Carlton in Marocco. La struttura offre 100 camere e 17 suite con terrazza privata affacciata sulla piscina e sui giardini, tra cui una Royal suite di 180 metri quadrati. Tutte le stanze sono caratterizzate da grandi testate ornate di geb, grandi specchi, mobili in stile barocco e marmi nei bagni.\r\n\r\nL'esperienza culinaria al The Ritz-Carlton Rabat, Dar Es Salam vuole poi celebrare la diversità e la ricchezza dei sapori locali e internazionali. La Mediterranean brasserie serve in particolare ingredienti regionali e mediterranei per colazioni à la carte, pranzi gourmet e cene raffinate, con vista sul Royal Golf Dar Es Salam. La Lobby lounge accoglie gli ospiti per il tè pomeridiano, con una selezione di infusi marocchini e inglesi, bocconcini, dolci locali e bevande. Palapa, il ristorante bar della piscina, invita gli ospiti a gustare i sapori panamericani in un ambiente tropicale. Aperto dalla mattina alla sera, il menu del Palapa comprende ceviche, tacos e snack leggeri, oltre a cocktail e acque aromatizzate alla frutta. Il Blind Tiger, lo speakeasy situato appena fuori dalla lobby, si ispira infine all'eleganza degli anni Venti. Qui gli ospiti possono sorseggiare cocktail classici e d'autore che richiamano l'epoca del proibizionismo, esplorare la selezione di vini pregiati e liquori e gustare una serie di creazioni culinarie.\r\n\r\nAll'esterno i giardini in stile andaluso includono fontane e motivi geometrici a mosaico, nonché una piscina monumentale con bordi luminosi bordi sempre mosaico, circondata da lettini e cabine ombreggiate. La The Ritz-Carlton Spa offre quindi un rifugio con saune, hammam, dieci sale massaggi e due suite di coppia. Ispirata alle terme romane, la piscina interna ha un tetto di vetro che inonda l'area di luce naturale. L'hotel offre anche un centro fitness aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette, con viste sui giardini confinanti con il palazzo e sul Royal Golf Dar Es Salam, con i suoi tre campi da 45 buche distribuite in una foresta di querce di 178 ettari.\r\n\r\nMolti infine gli spazi per riunioni ed eventi: la Grand Ballroom, piena di luce naturale e con vista panoramica sui giardini, può ospitare fino a 400 persone. A questa si aggiungono 2.200 metri quadrati di spazi per eventi all'aperto, completati da 454 mq di spazi per eventi al coperto, distribuiti in tre sale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474389,474390,474392\"]","post_title":"Il brand The Ritz-Carlton debutta in Marocco con il Rabat Dar Es Salam","post_date":"2024-09-12T13:19:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726147141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474358","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' in programma dal 13 al 17 novembre a bordo della Cruise Ausonia tra Napoli e Palermo la nuova edizione speciale di un Nave di Libri, il viaggio letterario organizzato da Grimaldi Lines Tour Operator, in partnership con Agra Editrice e con la testata Leggere:tutti. Durante la navigazione gli spazi della nave si animeranno grazie a un fitto programma di incontri letterari, spettacoli musicali e animazione. Ci saranno lo scrittore siciliano Roberto Disma, che presenterà il suo ultimo romanzo Venus Malus con l’accompagnamento della chitarra, proprio come facevano gli antichi cantastorie, il napoletano Lorenzo Marone, anche lui con il suo ultimo romanzo, la critica teatrale e giornalista Emilia Costantini con il suo Tu dentro di me e la cantautrice Patrizia Cirulli con un repertorio di canzoni tratte dalle poesie di Eduardo De Filippo e dall’opera di altri poeti dialettali. Ma non ci sarà solo letteratura a bordo della Cruise Ausonia. Sono infatti già previsti l’intervento di Dario Stefano, protagonista della rinascita del vino pugliese e autore del libro Enoturismo 4.0, nonché la degustazione del vino rosato Tacco Rosa, ottenuto da uve Negramaro.\r\n\r\nA terra i tour guidati sveleranno tutta la magia di Palermo e del suo territorio, con visite alla cappella Palatina, al Duomo di Monreale e alle settecentesche ville aristocratiche di Bagheria. A guidare i partecipanti attraverso i segreti della parte gastronomica della città sarà invece Mario Liberto, presidente dell’accademia enogastronomica Epulae e profondo conoscitore delle millenarie tradizioni locali: il programma prevede l’incontro e la degustazione con lo chef stellato Nino Ferreri, la visita all’azienda vinicola Duca di Salaparuta, che proprio quest’anno compie 200 anni di vita, e un viaggio alla scoperta della pasticceria siciliana: un trionfo di cannoli, cassate, sfinci di San Giuseppe, a cura dei maestri pasticceri Salvatore Cappello e Salvatore Garofalo. Ma il viaggio non finisce in Sicilia. Al rientro a Napoli, è previsto infatti un tour guidato tra le meraviglie di una delle città più antiche d’Europa, con visita finale al museo di Capodimonte.\r\n\r\nI prezzi partono da 463 euro a persona e comprendono viaggio a bordo della nave Cruise Ausonia da Napoli a Palermo e viceversa, con sistemazione in cabina tripla interna, pernottamento in camera tripla presso hotel di categoria 4 stelle a Palermo, due colazioni e due cene presso il self-service di bordo, colazioni e cene in hotel a Palermo, trasferimento in bus privato dal porto all’hotel, escursioni con pullman e guida privata come da programma pubblicato sul sito www.grimaldi-touroperator.com, diritti fissi e costi Eu Ets, assicurazione per assistenza medica.","post_title":"Grimaldi: dal 13 al 17 novembre al via un’edizione speciale di una Nave di Libri","post_date":"2024-09-12T11:09:12+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726139352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474340","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la strategia di sviluppo del brand Nh in Oriente. E' questa la volta delle Maldive, dove il marchio ha debuttato a inizio settembre con il Kuda Rah Resort. Situato nell'atollo di South Ari a circa 25 minuti in idrovolante dalla capitale Malé, la struttura offre agli appassionati del mare un accesso senza precedenti ad alcuni tra i siti di immersione e snorkeling più spettacolari del mondo. Direttamente nel resort, gli ospiti troveranno tra le altre cose il Kuda Rah Thila: pinnacolo sottomarino pieno di vivaci e frequentato da specie come le ciprine a strisce blu, le tartarughe, i napoleoni e anche lo squalo bianco o grigio.\r\n\r\nL'Nh Maldives Kuda Rah Resort dispone di 51 suite e ville deluxe, ognuna con un cortile interno o una piscina fronte spiaggia e di grandi dimensioni tra i 90 e i 231 metri quadrati. Le esperienze culinarie di declinano nello Sea Spray con vista mare e menu internazionale a buffet, nell'Ocean, dedicato al pesce fresco à la carte, nel Glow, il bar e lounge chic con vista sulla piscina a sfioro, nonché nel Malaa, una cucina open-air che offre piatti della tradizione maldiviana a base di frutti di mare e lezioni di cucina accompagnate da spettacoli musicali. Disponibili pure esperienze gastronomiche in villa o sulla spiaggia.\r\n\r\nIl centro benessere ha un approccio olistico, con un focus su trattamenti tradizionali balinesi e thailandesi, a cui si aggiungono opzioni terapeutiche con tocchi locali. Include tre sale massaggi dotate di bagno turco privato e vasca idromassaggio, nonché di una sala dedicata alla manicure e pedicure. Presente anche una palestra, un club per bambini al coperto, e dei servizi di babysitting.\r\n\r\nL'apertura dell'Nh Kuda Rah porta a otto le proprietà del gruppo Minor nelle Maldive e segue il debutto della Nh Collection nell'arcipelago dello scorso anno. Si tratta anche del terzo resort in assoluto per il marchio Nh Hotels & Resorts, dopo il Marina Portimao in Portogallo e il Boat Lagoon Phuket in Thailandia.\r\n\r\n[gallery ids=\"474342,474343,474344\"]","post_title":"Il brand Nh debutta alle Maldive con il Kuda Rah Resort","post_date":"2024-09-12T10:16:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726136177000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. \"Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato\".\r\n\r\nA trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: \"Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%\".\r\n\r\nA livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. \"A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese\".\r\n\r\nUna buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: \"E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare\".\r\n\r\nPer il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, \"stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive\", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. \"In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023","post_date":"2024-09-12T09:14:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726132475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461606\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]\r\n\r\nDopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.\r\n\r\nNei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.\r\n\r\nA oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.","post_title":"Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi","post_date":"2024-09-11T12:29:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726057792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474236","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Se il tasso di riempimento degli aerei continua come quello attuale, che è già un tasso molto importante per un aeroporto appena nato, i numeri cresceranno»: così Carlo Borgomeo, presidente Gesac oltre che presidente Assaeroporti, commenta i dati dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi, inaugurato lo scorso luglio.\r\n\r\n«Salerno è un sostegno all'aeroporto di Napoli e raccoglie una domanda aggiuntiva - spiega il presidente, ripreso dall'Ansa -. Mi riferisco non tanto al Cilento, che è nettamente avvantaggiato, ma anche ad aree della Basilicata e della Calabria».\r\n\r\nSul futuro sviluppo dello scalo salernitano, Borgomeo cita anche il trasporto merci, un settore su cui il nuovo aeroporto campano potrebbe avere delle prospettive importanti, soprattutto per quanto riguarda l'export dei prodotti locali. «Si può pensare che la rucola o la mozzarella arrivino dopo dieci ore a New York, ma purtroppo non è così semplice. In primo luogo, perché in generale il nostro Paese è molto in ritardo sulla logistica e sul cargo aereo: i nostri volumi sono la metà di quelli che trasporta il Belgio e un quinto di quelli che trasporta la Germania. In secondo luogo, questo è un settore nel quale c'è una forte concentrazione su Malpensa, con il 65%, poi su Fiumicino, con il 18%, e a seguire tutti gli altri scali. Ma si lavorerà anche su questo. C'è una prospettiva da valutare, ma va costruita con cautela e con calma\".","post_title":"Aeroporto Salerno, Borgomeo: «I numeri cresceranno. Potenzialità anche sul fronte merci»","post_date":"2024-09-11T09:25:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726046736000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti