16 September 2024

Tgv Inoui: il 10 gennaio riaprirà (parzialmente) la tratta ferroviaria Italia-Francia

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E’ programmata per il 10 gennaio 2024 la riapertura – anche se parziale – del collegamento ferroviario tra l’Italia e la Francia, grazie alla creazione da parte di Sncf Voyageurs di un servizio sostitutivo Tgv Inoui – Bus – Tgv Inoui.

I passeggeri avranno a disposizione una soluzione alternativa per viaggiare tra l’Italia e la Francia (interrotta a seguito del grave smottamento avvenuto il 27 agosto 2023 nella valle della Maurienne) usufruendo di un viaggio di andata e ritorno al giorno fino al completo ripristino della linea (rispetto all’abituale offerta di 3 viaggi diretti andata-ritorno). Il servizio sostitutivo si comporrà di un viaggio in Tgv Inoui da Milano e Torino fino a Oulx, un collegamento in autobus fino a Saint Jean de Maurienne per superare il segmento danneggiato, e nuovamente un Tgv Inoui da Saint Jean de Maurienne verso Chambéry e Parigi.

La nuova offerta permette di collegare nuovamente l’Italia e la Francia offrendo un’alternativa al trasporto aereo, allineandosi con l’attuale esigenza dei clienti italiani e francesi di ridurre l’impatto ambientale dei viaggi. Il Tgv Inoui I rimane infatti la modalità di viaggio più ecologica con un tasso di emissioni in media del 98% inferiore rispetto all’aereo.

La riapertura delle vendite è cominciata oggi, 11 dicembre, mentre la ripresa della circolazione del servizio è prevista per il 10 gennaio 2024, con una partenza al giorno in entrambe le direzioni tra Milano e Parigi, sui treni 9248 e 9249. Quest’offerta, acquistabile con un biglietto unico, è accessibile a partire da 39 euro e disponibile attraverso tutti i canali di vendita. I clienti in possesso della Carta Avantage potranno continuare ad utilizzarla, usufruendo degli stessi vantaggi su tutto il tragitto.

«Siamo lieti di riaprire i collegamenti tra Italia e Francia, una chiara testimonianza dell’impegno costante di Tgv Inoui per la sostenibilità del pianeta, per i nostri clienti e per l’importanza che diamo al forte legame tra i nostri due paesi – ha dichiarato Jean-Francois Ancora, amministratore delegato di Sncf Voyages Italia -. Ristabilire questo collegamento ferroviario è infatti fondamentale per noi, per assicurare ai nostri clienti, la continuità e la qualità del servizio che rimangono al centro della nostra missione al servizio dei territori».

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