20 settembre 2012 07:02
All’Innotrans di Berlino, il salone internazionale delle tecnologie di trasporto, è stata annunciata la nascita del brand Voyages-sncf.com, unico canale europeo di distribuzione di e-ticket. Voyage-sncf.com raggruppa tre canali di distribuzione digitale del Gruppo Sncf in Europa: Voyage-sncf.com in Francia, Tgv-europe.com in Europa e Rail Europe.co.uk nel Regno Unito. Voyages-sncf.com offre 10 siti web, mobile app disponibili in sei lingue e un servizio integrato di call center. Dal 20 settembre, la nuova veste di Voyages-sncf.com sarà attiva su tutti i siti web del gruppo, associata a una nuova icona dedicata alle mobile apps (disponibili per iPhone, iPad, Android, BlackBerry e Windows Phone).
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[post_content] => Iberia ha preso in consegna l'atteso e primo Airbus A321Xlr, diventando così il vettore di lancio del più nuovo aereo a corridoio singolo del mondo.
Il velivolo, alimentato da motori Cfm Leap-1A, sarà utilizzato da Iberia per una serie di voli regionali sul network europeo, in attesa di entrare in servizio sulla prima rotta transatlantica da Madrid a Boston, il prossimo novembre.
«L'A321Xlr ci permetterà di raggiungere nuove destinazioni, di operare rotte transoceaniche e di farlo in modo più efficiente» ha commentato Marco Sansavini, ceo e presidente di Iberia.
«Dopo cinque anni di lavoro, il nuovo membro della famiglia Airbus è pronto a raggiungere il suo primo operatore, Iberia. L'A321Xlr consentirà di raggiungere innumerevoli nuove destinazioni senza scalo; apre davvero un nuovo capitolo nella connettività aerea. È un'altra orgogliosa “prima” per tutti noi di Airbus, nella nostra costante ricerca di innovazione e di valore per i nostri clienti» ha sottolineato Christian Scherer, ceo commercial aircraft di Airbus.
L'A321Xlr della compagnia spagnola è configurato con 182 posti e una disposizione a due classi con sedili lie-flat in business class con accesso diretto al corridoio. Grazie alla nuova cabina Airspace, l'aeromobile offrirà ai passeggeri un comfort di lungo raggio in tutte le classi. I cassetti XL offrono il 60% in più di capacità per i bagagli, mentre la connettività in poltrona è disponibile per i passeggeri su ogni sedile e il più recente sistema di illuminazione migliora l'esperienza complessiva di viaggio.
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“Con l'introduzione delle crociere in Alaska stiamo ampliando ulteriormente la nostra offerta globale e dando ai nostri ospiti l'opportunità di apprezzare questa regione imperdibile - sottolinea il ceo della compagnia, Gianni Onorato -. Questi nuovi itinerari coincidono anche con l'introduzione di un nuovo home port negli Stati Uniti, il nostro quinto a oggi nel Paese. Seattle è il luogo perfetto per partire per l'Alaska, con eccellenti collegamenti aerei internazionali che la rendono facilmente accessibile agli ospiti di tutto il mondo. In particolare sappiamo che i nostri ospiti europei aspettavano con ansia l'opportunità di navigare in Alaska con noi”.
La Poesia dedicherà quindi l'estate a itinerari dagli Stati Uniti verso l'Alaska, per poi spostarsi a Miami durante la stagione successiva, con la possibilità di attraversare anche il canale di Panama durante le due crociere di posizionamento tra la costa orientale e quella occidentale. A disposizione pure itinerari transatlantici in partenza il 6 aprile da Civitavecchia e il 7 da Genova, con arrivo a Miami il 22 dello stesso mese.
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Organizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.
Il turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».
Tre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Quadro normativo
Duccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.
Sul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.
Contratto di settore
Lo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.
Con una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
Faita
Faita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.
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[post_content] => Risultato importante per Destination Italia che per la prima volta nella sua storia vede i margini operativi lordi girare in territorio positivo. Alla chiusura della prima semestrale, lo scorso 30 giugno, l’ebitda della compagnia è stato infatti di 0,24 milioni di euro, contro il negativo da 0,71 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche il valore della produzione, praticamente raddoppiato in un anno da 17,6 a 34,9 milioni. “C’è il manager che sceglie un settore e un prodotto e vive per quell’ambito dove ritiene di essere un talento e c’è chi invece chi ha il piacere della sfida. Io credo di appartenere alla seconda categoria”, spiega la presidente Dina Ravera, al timone di Destination Italia dal 2018, dopo una serie di esperienze in altri comparti come la telefonia e il settore energetico.
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Ma le ambizioni di Destination Italia non finiscono qui. Dall’anno scorso è già attiva anche la sede negli Stati Uniti, dove la società sta attualmente creando una rete di promotori capillare in grado di andare a interfacciarsi con aziende e associazioni attive nelle 50 principali realtà metropolitane del Paese. “Si tratta di un modello che potremo replicare anche in Sud America, specialmente in Argentina e in Brasile, mercati nei quali sono attive molte associazioni legate a persone di origini italiane”.
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Firenze ospiterà dall’11 al 13 novembre la quarta edizione di The World In Florence. L’evento è a cura della Fondazione Romualdo Del Bianco e Life Beyond Tourism- Travel to Dialogue.
Il festival, che quest’anno festeggia il 35esimo anniversario della Fondazione ed è il 55° evento annuale promosso dalla Fondazione, inaugura lunedì 11 novembre alle 17 con un programma che spazia tra convegni, mostre, esibizioni, proiezioni in collaborazione con RAM Film Festival e Toscana Film Commission e degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, live performance, musiche e danze dal mondo per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra popoli.
Le delegazioni di più di 30 Paesi del mondo tra cui le new entry Gambia, Togo, Burundi, Sri Lanka, Ungheria, Bosnia Erzegovina e Messico propongono una serie di itinerari tra i luoghi più affascinanti dei loro territori; gli incontri “Private Participation in Protecting and Enhancing our Great Outdoors” (13/11) con Patrick Wyss, presidente e fondatore della South Dakota Parks and Wildlife Foundation (SDPWF)– United States of America che ha progettato il Museo Tatanka nelle Black Hills statunitensi voluto da Kevin Costner, Mounir Bouchenaki, consulente del direttore generale Unesco, Aruna Francesca Maria Gujral, direttrice generale di Iccrom, che si concentrerà sulle iniziative in Africa di Iccrom, e Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università degli Studi di Firenze, e le tante iniziative di apertura alla città, tra mostre, degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, proiezioni- in collaborazione con Ram Film Festival e Toscana Film Commission- e concerti tra cui quello di percussioni dal Burundi in prima nazionale per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra i Paesi del mondo. Sono solo alcuni degli elementi di punta del Festival.
La direzione scientifica è stata affidata a Corinna Del Bianco, Duccio Canestrini e Giorgio von Arx, e rappresenta un’opportunità indispensabile di incontro e riflessione sulla complessità delle relazioni fra le comunità, con i relativi patrimoni, che talvolta sono diventate difficili, non riconosciute o persino distrutte da conflitti o cambiamenti climatici.
“The World In Florence" è ideato da Fondazione Romualdo Del Bianco, Life Beyond Tourism– Travel To Dialogue, con il patrocinio di Parlamento Europeo, Iccrom, Enit, Confindustria Toscana Centro e Costa, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Corpo Consolare di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, ICOMOS e altri.
Sono quattro le sessioni al centro del dialogo, unite dal tema “Comunità e Patrimonio”; “Comunità locali”, in cui si affronterà il tema di come le comunità vivono e si relazionano con il proprio patrimonio locale in tutte le sue forme; “Comunità straniere”; “Accesso”, di cui si valuteranno i differenti approcci, come quelli relativi alla valorizzazione di siti minori, o accessi limitati e a numero chiuso, fino alla protezione integrale e la fruizione digitale con realtà aumentata come il caso dei "Luoghi Parlanti”; “Impatti economici” con un focus su ospitalità, artigianato e altre forme di ritorno economico connesse al patrimonio locale.
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[post_content] => Si declina in 18 tappe distribuite in 17 differenti città italiane il nuovo roadshow targato I Grandi Viaggi partito da Napoli lo scorso 15 ottobre per concludersi il 21 novembre a Brescia. Il programma della Travel Academy inizia alle 13 circa con un pranzo di benvenuto, utile anche a creare un momento di networking tra le varie agenzie e i rappresentanti dell’azienda, seguito dalla presentazione delle nostre novità.
Focus dell'evento, la nuova piattaforma di prenotazione Tep (Travel easy planner) pensata e studiata per rendere facile e agevole il lavoro di preventivazione partendo dai prodotti a catalogo: dai tour di gruppo agli itinerari in libertà, fino ai combinati con gli esclusivi iGv Club: Bluebay Village, Dongwe e Cote d’or. Gli agenti avranno anche modo di simulare alcuni preventivi e capire come utilizzare il sistema in ogni fase, dalla creazione alla conclusione - conferma della pratica.
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Aci blueteam ed Emirates hanno avviato una connessione diretta Ndc sulla piattaforma di self-booking WonderMiles, distribuita per l'Italia dalla tmc.
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L’integrazione offre un prodotto funzionale e intuitivo, che copre tutto il processo: dalla ricerca delle disponibilità, alla prenotazione, passando per l’emissione del biglietto, il cambio volo, la cancellazione e il rimborso. Grazie all’integrazione end to end è possibile gestire tariffe corporate e programmi di sconto per piccole e medie imprese e frequent flyer program.
«In Aci blueteam investiamo con costanza le nostre risorse per rimanere sempre all'avanguardia fornendo trasparenza, eccellenza operativa, efficienza nel servizio e massimo risparmio, affinché i nostri clienti e le agenzie affiliate possano trarre il massimo vantaggio anche da questo nuovo paradigma nel settore del business travel» afferma Massimo Gardini, industry relations e trade partners director.
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[post_content] => Il ticket di 5 euro per entrare a Venezia non ha funzionato. Questo ormai lo sanno tutti. I turisti hanno sborsato la somma senza fare neanche un fiato e quindi hanno invaso di nuovo la città lagunare.
Per questo, pur senza ammettere il fallimento, le autorità hanno deciso di aumentare la tariffa 2025 da 5 a 10 euro e, allo stesso tempo, il numero di giorni in cui verrà applicata, che nel 2024 erano 29, diventeranno 54. In altre parole, la raccolta dovrebbe aumentare. Chi dorme in città non paga questo sovrapprezzo.
Venezia ha preso più misure: regolamenta severamente anche gli affitti turistici, che oggi sono limitati solo a 120 giorni l'anno e potrebbero essere anche meno, anche se non è deciso.
Regole per affittacamere
Ma è noto e riconosciuto che i proprietari devono ricevere personalmente i clienti - oggi è normale che le chiavi delle serrature vengano fornite su Internet e il viaggiatore non vede mai il proprietario o un rappresentante della struttura - devono essere consegnati i bagagli dei rifiuti riciclabili, un numero telefonico di emergenza e un manuale di buone pratiche per visitare la città.
Le autorità sembrano pensare che per alcuni viaggiatori Venezia non valga la pena pagare dieci euro. Ci sarà un limite, ma non sembra che questa cifra scoraggi i visitatori. Ma bisognerà aspettare un anno per avere un’idea.
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[post_content] => Si chiamerà a&o Antwerpen Centraal la proprietà che segnerà il prossimo 1° novembre il debutto olandese del gruppo tedesco di ostelli 2.0 in Belgio. L’edificio, un tempo conosciuto come hotel economico Century Antwerp, sarà oggetto di un importante intervento di ristrutturazione, per un investimento di 4 milioni di euro entro l’inizio del 2025.
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