19 novembre 2008 13:50
Siem Reap Airways International chiarsce quanto annunciato dalla Commissione della Comunità europea, riguardo al divieto per la linea aerea di volare nei paesi della Ue con aeromobili registrati in Cambogia, a causa della inadeguata conformità agli standard di sicurezza. «Il divieto si riferisce solo agli aeromobili registrati in Cambogia – ha dichiarato Lao Santi, g.m. della compagnia -. In realtà, nessuno dei nostri aeromobili è registrato nel paese, poichè la compagnia opera interamente su una base di wet-lease, secondo gli standard internazionali». Il divieto è apparso sull’allegato A dell’annuncio (http://air-ban.europa.eu) che specifica che «Ai vettori indicati nell’allegato A può essere permesso di esercitare i diritti di traffico se utilizzano aeromobili in wet-lease di un vettore che non è soggetto ad alcun divieto di operare, a patto che siano conformi agli standard di sicurezza». Quanto sopra descrive esattamente l’attuale operatività di Siem Reap airways che sta chiarendo la situazione con l’Ue. In attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti continua ad operare normalmente. Gli aeromobili e la responsabilità verso terzi restano sotto totale copertura assicurativa.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481565
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481568" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Capri[/caption]
Per ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates.
Continua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino.
Intensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino.
[post_title] => Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons
[post_date] => 2024-12-20T12:40:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734698454000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Presa di posizione dell'Aicalf sul previsto aumento delle tasse sui passeggeri contenuto nella Manovra 2025: "Abbiamo inviato una lettera al Ministro Salvini, al Ministro Giorgetti e ai relatori della legge di Bilancio alla Camera - spiega in una nota Alessandro Fonti, presidente dell’associazione delle principali compagnie aeree low cost presenti sul mercato italiano - per esprimere le nostre profonde preoccupazioni in merito all’emendamento del governo con il quale si incrementa di 50 centesimi di euro per passeggero l’addizionale comunale per i diritti d’imbarco sui voli verso destinazioni extra-Ue in partenza da aeroporti con un traffico annuo pari o superiore a 10 milioni di passeggeri.
“La proposta solleva serie criticità economiche e strategiche per il settore del trasporto aereo e per l’economia italiana nel suo complesso, in un contesto di forte competizione internazionale.
Come ampiamente dimostrato da recenti studi che abbiamo anche presentato in parlamento, ogni incremento dei costi per il trasporto aereo rischia di compromettere la competitività delle compagnie aeree operanti in Italia e di indebolire l’intero sistema aeroportuale nazionale. Peraltro, l’addizionale comunale è una tassa presente solo nel mercato italiano e già rappresenta, proprio per questo, un ostacolo alla competitività del nostro sistema aeroportuale a scapito di altre destinazioni europee. Studi sull’elasticità al prezzo dimostrano che un aumento del costo del biglietto si traduce in una riduzione proporzionale del numero di passeggeri. La proposta di incremento del diritto d’imbarco colpisce direttamente i passeggeri che utilizzano gli aeroporti interessati non solo per turismo, ma anche per necessità, come viaggi di lavoro, studio o cure mediche”.
“Questo emendamento penalizzerebbe chi vola direttamente verso destinazioni extra-Ue dai principali aeroporti italiani. Risulta inoltre in contrasto con gli orientamenti più volte espressi dal Ministero dei Trasporti sull’intenzione di lavorare alla riduzione dell’addizionale comunale su tutto il territorio nazionale. Chiediamo al Governo di intervenire ed eliminare questo ulteriore aggravio per il trasporto aereo, un comparto che funziona e dà lavoro a decine di migliaia di persone in Italia”.
[post_title] => Aicalf: duro 'no' delle low cost al nuovo aumento delle tasse sui passeggeri
[post_date] => 2024-12-18T08:30:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734510648000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481148
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Blu Hotels registra un altro anno finanziario in crescita e continua a investire in nuovi sviluppi e acquisizioni real estate. La compagnia con sede a Salò, si legge sul Sole 24 Ore, ha chiuso infatti il bilancio lo scorso 30 novembre con ricavi totali per 90 milioni di euro (+10 milioni rispetto al 2022-23) e margini operativi lordi per 10 milioni (ebitda). In salita pure le tariffe medie (adr) giunte a quota 180 euro (+5%/+6%), con un tasso di occupazione medio del 70% e ricavi medi per camera disponibili (revpar) di 125 euro. A livello di market share, la domanda domestica pesa per circa il 50%, con la restante parte rappresentata da ospiti internazionali, in particolare dell'Europa continentale. Sono però in aumento gli arrivi da Usa, Paesi arabi, Cina e Giappone (+5%).
Tra le ultime novità ecco dunque l'acquisizione per 8 milioni di euro, dalla famiglia Marangoni di Trento, del 4 stelle Golf Hotel di Folgaria, che Blu Hotels già peraltro operava da una ventina di anni. La struttura da 93 camere vedrà presto il restyling delle stanze e un ampliamento della sala ristorante, per un'ulteriore impegno di 2 milioni. Una seconda operazione riguarda invece l'acquisizione della gestione, con un contratto nove più nove, del boutique hotel a 4 stelle superior Vision di Peschiera del Garda, destinato a essere incluso nella Blu Collection. E presto il gruppo annuncerà una terza aggiunta in montagna.
Queste novità si inseriscono in un business plan complessivo per il periodo 2020-2025 che prevede un investimento complessivo di 50 milioni di euro tra acquisizioni e ristrutturazioni. Per il prossimo futuro, ha rivelato sempre al Sole 24 Ore il presidente e amministratore delegato di Blu Hotels, Nicola Risatti, il gruppo prevede tre o quattro proprietà in uscita, che saranno tuttavia più che compensate dalle new entry. L'obiettivo è infatti quello di passare dall'attuale portfolio di una trentina di strutture a 35 hotel in quattro-cinque anni.
[post_title] => Proseguono gli investimenti Blu Hotels: obiettivo arrivare a 35 strutture in cinque anni
[post_date] => 2024-12-16T12:44:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734353068000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.
Parallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.
Il 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.
“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.
[post_title] => Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%
[post_date] => 2024-12-13T12:46:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734093962000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480840
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.
«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.
Anche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.
A solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.
Tra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.
In Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.
Di prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.
In Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.
La Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».
[post_title] => Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”
[post_date] => 2024-12-12T10:19:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733998792000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480825
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia è la destinazione asiatica più amata dagli italiani e sta vivendo una crescita costante. Da gennaio a novembre del 2024 ha registrato l’arrivo di 198.500 turisti italiani e conta di raggiungere le 230mila presenze entro la fine dell’anno, tornando al trend positivo pre-pandemia. A questo di aggiunge che Bangkok è oggi la città più prenotata al mondo - Best City of the World 2025 per il National Geographic – anche grazie dall’arrivo nel mese di luglio scorso del volo giornaliero di Thai Airways, operativo da Milano Malpensa.
La Thailandia è, quindi, sempre più facile da raggiungere ed è una destinazione da scoprire nella ricchezza delle sue proposte. È il messaggio che emerge dal momento di incontro voluto da Idee per Viaggiare, in collaborazione con l’Ente del Turismo Thailandese - che ha elencato 20 ottimi motivi per fare un viaggio nella “terra del sorriso” - e di Thai Airways - soddisfatta di offrire ai viaggiatori 2gg di vacanza in più grazie agli orari favorevoli dei voli.
«Nel 2025 contiamo di confermare i numeri raggiunti nel 2024 - spiega Loredana Santinelli, product manager Sud-est asiatico del to - Oggi l’Asia è al secondo posto nel fatturato di Idee per Viaggiare ed è già pronta la programmazione per la prossima estate con una serie di tour esclusivi per i quali abbiamo bloccato i posti con le varie compagnie aeree. Le nostre linee di prodotto sono 4: Idee on tour propone tour di gruppo, privati e fly&drive in macchina e in moto, per vivere appieno le destinazioni e costruire esperienze di viaggio sempre nuove.
La destinazione si presta ad essere visitata facendo dei tour esperienziali e dona al viaggiatore forti emozioni da portare a casa; è una terra “tutta da scoprire”: ne conosciamo solo il 40%! Tra le nostre proposte: visitare i quartieri di Chinatown e Thonburi a Bangkok, partecipare a un corso di cucina thailandese o di massaggi presso una scuola certificata, fare un giro in bicicletta al tramonto nel parco archeologico di Ayutthaya - l’antica capitale del Siam - seguire la tradizionale questua dei monaci buddisti e scoprire i rituali quotidiani degli elefanti.
Iter Esperientia raccoglie invece alcuni tour esclusivi con guida parlante italiano, partenze garantite dai 2 ai 15 partecipanti, strutture di livello ed esperienze autentiche e personalizzate. Durata tra i 10 e i 14gg. È una proposta nata circa un anno fa che ha già un ottimo riscontro. Teniamo molto a offrire proposte alternative al viaggiatore. Piuttosto che il classico tour della Thailandia del Nord proponiamo la giungla del Kanchanaburi: che inizia appena lasciata Bangkok e prosegue verso le montagne birmane, dove si dorme nella foresta e si fanno dei percorsi naturalistici. Lungo questo percorso si incontrano storia e cultura, perché è qui che, durante la II Guerra Mondiale, venne costruita la ferrovia che serviva per conquistare le terre birmane.
Iter Sublime è composta da una serie di proposte di viaggio pensate per chi vuole concedersi il meglio le nelle nostre strutture dalle 5* in su. La Thailandia è la destinazione ideale perché le strutture 5* costano quanto un 4* in ogni altra parte del mondo: si può fare una vacanza di lusso con un costo ridotto e il massimo del servizio, costruendo il proprio itinerario dei sogni».
La quarta proposta di Idee per Viaggiare è quella di Idee Mix, che consente di combinare le destinazioni del to creando un pacchetto unico. Grazie ai collegamenti di Thai Airways e all’hub di Bangkok (che muove 60mln di passeggeri in un anno) si può combinare la Thailandia con Indocina, Cina, Giappone e Indonesia. Idee per Viaggiare ha poi inventato delle combinazioni Europa+lungo raggio, come Germania+Thailandia: da Roma si vola su Monaco con Lufthansa e da lì si raggiunge Bangkok con Thai Airways. Si può pensare anche a Spagna o Inghilterra, portando giacca pesante e costume. Sta incuriosendo molto e abbiamo diverse richieste come Thailandia, Giappone o Indonesia + Maldive».
[post_title] => Idee per Viaggiare racconta la Thailandia 2025, declinata nelle 4 linee di prodotto
[post_date] => 2024-12-11T10:35:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733913340000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480862
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono acquistabili sul sito di Ita Airways i biglietti aerei per i voli domestici diretti e senza scalo da e per gli aeroporti siciliani di Palermo e Catania con lo sconto pari al 50% applicato sul costo totale del biglietto aereo, comprensivo di tutte le tasse, spese e accessori.
La compagnia, come anticipato nei giorni scorsi, ha infatti aderito all'iniziativa lanciata dalla Regione Siciliana che prevede uno sconto del 50% sui biglietti aerei in favore di tutti i cittadini Ue residenti e/o nati in Sicilia, per i voli effettuati dal 07/12/2024 al 06/01/2025.
"Ita Airways - si legge nella nota ufficiale del vettore - riconosce il lavoro della Regione Siciliana nel favorire la mobilità dei icttadini dell’isola e conferma la sua attenzione per i passeggeri siciliani fuori sede che vorranno riunirsi con le proprie famiglie durante le festività".
[post_title] => Ita Airways aderisce all'iniziativa della Regione Sicilia sul caro-voli per le festività
[post_date] => 2024-12-11T08:30:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733905823000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480158
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un nuovo sito grazie al quale gli agenti di viaggi possono acquistare traffico dati eSim per mobile per i loro clienti, utilizzabile nella maggior parte delle destinazioni extra Ue. Si chiama Vsim ed è solo una delle novità del gruppo Volonline: basata sulla tecnologia eSim (embedded Sim), è la versione digitale della tradizionale scheda fisica inserita negli smartphone; offre la possibilità di attivare un piano cellulare con il vantaggio di non dover cambiare fisicamente la Sim del proprio operatore telefonico italiano, ridimensionando i costi di roaming una volta a destinazione.
Novità anche per Volonclick, con la sua ultima soluzione tecnologica: The Planner è uno strumento che consente di prenotare in modo semplice e intuitivo viaggi sempre più complessi come itinerari, fly&drive, soggiorni con spostamenti in più hotel. Infine, Reisenplatz, il metasearch broker che fa parte del gruppo, ha lanciato un nuovo tool che si interfaccia con algoritmi di Ai machine learning e permette la gestione di conferme immediate di soggiorni per i gruppi.
“Vsim, con lo stesso criterio sul quale ci stiamo basando per tutte le nostre business unit, è un servizio innovativo che va a favore della rete agenziale - spiega il cto e cme del gruppo Volonline, Luca Adami -. Può rappresentare infatti un valore aggiunto importante per il cliente, consentendo all’adv di avere una fonte di reddito aggiuntivo, ma soprattutto di posizionarsi come un’azienda all’avanguardia e attenta alle esigenze dei viaggiatori. La Vsim può essere venduta con un viaggio by Volonline Group, ma anche con viaggi organizzati in maniera autonoma e con altri operatori".
[post_title] => Volonline lancia Vsim per l'acquisto di Sim virtuali. Novità anche per Volonclik e Reisenplatz
[post_date] => 2024-12-02T10:24:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733135064000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480075
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torino è stata ufficialmente proclamata "European Capital of Smart Tourism" per il 2025, un riconoscimento prestigioso che celebra le sue iniziative in ambito turistico, con un focus su sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione.
L’annuncio è arrivato direttamente dalla Commissione Europea, sottolineando l’impegno della città piemontese nel creare un modello di turismo che non solo attrae visitatori, ma lo fa in maniera responsabile e innovativa. Torino ha prevalso su sette finaliste, tra cui Genova, Porto e Bruxelles, confermandosi come un punto di riferimento per il turismo del futuro.
"Un grande traguardo per la nostra città", ha dichiarato il Sindaco Stefano Lo Russo, entusiasta del risultato. “Questo riconoscimento premia il lavoro svolto per rendere Torino una destinazione turistica sempre più all’avanguardia.”
Anche Domenico Carretta, assessore ai grandi eventi e turismo, ha espresso soddisfazione: "Questo riconoscimento conferma che il percorso intrapreso è quello giusto, e ci dà ulteriore motivazione per continuare a investire in un turismo che guarda al futuro."
[post_title] => Ue: Torino è la "Capitale del turismo intelligente" per il 2025
[post_date] => 2024-11-29T10:21:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732875717000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "siem reap airways chiarimenti sulla black list ue"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":65,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":431,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481568\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Capri[/caption]\r\n\r\nPer ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates.\r\n\r\nContinua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino.\r\n\r\nIntensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino.","post_title":"Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons","post_date":"2024-12-20T12:40:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734698454000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presa di posizione dell'Aicalf sul previsto aumento delle tasse sui passeggeri contenuto nella Manovra 2025: \"Abbiamo inviato una lettera al Ministro Salvini, al Ministro Giorgetti e ai relatori della legge di Bilancio alla Camera - spiega in una nota Alessandro Fonti, presidente dell’associazione delle principali compagnie aeree low cost presenti sul mercato italiano - per esprimere le nostre profonde preoccupazioni in merito all’emendamento del governo con il quale si incrementa di 50 centesimi di euro per passeggero l’addizionale comunale per i diritti d’imbarco sui voli verso destinazioni extra-Ue in partenza da aeroporti con un traffico annuo pari o superiore a 10 milioni di passeggeri.\r\n“La proposta solleva serie criticità economiche e strategiche per il settore del trasporto aereo e per l’economia italiana nel suo complesso, in un contesto di forte competizione internazionale.\r\nCome ampiamente dimostrato da recenti studi che abbiamo anche presentato in parlamento, ogni incremento dei costi per il trasporto aereo rischia di compromettere la competitività delle compagnie aeree operanti in Italia e di indebolire l’intero sistema aeroportuale nazionale. Peraltro, l’addizionale comunale è una tassa presente solo nel mercato italiano e già rappresenta, proprio per questo, un ostacolo alla competitività del nostro sistema aeroportuale a scapito di altre destinazioni europee. Studi sull’elasticità al prezzo dimostrano che un aumento del costo del biglietto si traduce in una riduzione proporzionale del numero di passeggeri. La proposta di incremento del diritto d’imbarco colpisce direttamente i passeggeri che utilizzano gli aeroporti interessati non solo per turismo, ma anche per necessità, come viaggi di lavoro, studio o cure mediche”.\r\n“Questo emendamento penalizzerebbe chi vola direttamente verso destinazioni extra-Ue dai principali aeroporti italiani. Risulta inoltre in contrasto con gli orientamenti più volte espressi dal Ministero dei Trasporti sull’intenzione di lavorare alla riduzione dell’addizionale comunale su tutto il territorio nazionale. Chiediamo al Governo di intervenire ed eliminare questo ulteriore aggravio per il trasporto aereo, un comparto che funziona e dà lavoro a decine di migliaia di persone in Italia”.","post_title":"Aicalf: duro 'no' delle low cost al nuovo aumento delle tasse sui passeggeri","post_date":"2024-12-18T08:30:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734510648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481148","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blu Hotels registra un altro anno finanziario in crescita e continua a investire in nuovi sviluppi e acquisizioni real estate. La compagnia con sede a Salò, si legge sul Sole 24 Ore, ha chiuso infatti il bilancio lo scorso 30 novembre con ricavi totali per 90 milioni di euro (+10 milioni rispetto al 2022-23) e margini operativi lordi per 10 milioni (ebitda). In salita pure le tariffe medie (adr) giunte a quota 180 euro (+5%/+6%), con un tasso di occupazione medio del 70% e ricavi medi per camera disponibili (revpar) di 125 euro. A livello di market share, la domanda domestica pesa per circa il 50%, con la restante parte rappresentata da ospiti internazionali, in particolare dell'Europa continentale. Sono però in aumento gli arrivi da Usa, Paesi arabi, Cina e Giappone (+5%).\r\n\r\nTra le ultime novità ecco dunque l'acquisizione per 8 milioni di euro, dalla famiglia Marangoni di Trento, del 4 stelle Golf Hotel di Folgaria, che Blu Hotels già peraltro operava da una ventina di anni. La struttura da 93 camere vedrà presto il restyling delle stanze e un ampliamento della sala ristorante, per un'ulteriore impegno di 2 milioni. Una seconda operazione riguarda invece l'acquisizione della gestione, con un contratto nove più nove, del boutique hotel a 4 stelle superior Vision di Peschiera del Garda, destinato a essere incluso nella Blu Collection. E presto il gruppo annuncerà una terza aggiunta in montagna.\r\n\r\nQueste novità si inseriscono in un business plan complessivo per il periodo 2020-2025 che prevede un investimento complessivo di 50 milioni di euro tra acquisizioni e ristrutturazioni. Per il prossimo futuro, ha rivelato sempre al Sole 24 Ore il presidente e amministratore delegato di Blu Hotels, Nicola Risatti, il gruppo prevede tre o quattro proprietà in uscita, che saranno tuttavia più che compensate dalle new entry. L'obiettivo è infatti quello di passare dall'attuale portfolio di una trentina di strutture a 35 hotel in quattro-cinque anni.","post_title":"Proseguono gli investimenti Blu Hotels: obiettivo arrivare a 35 strutture in cinque anni","post_date":"2024-12-16T12:44:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734353068000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.\r\n\r\nIl 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.\r\n\r\nParallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.\r\n\r\nIl 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.\r\n\r\n“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.","post_title":"Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%","post_date":"2024-12-13T12:46:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734093962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.\r\n\r\n«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.\r\n\r\nAnche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.\r\n\r\nA solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.\r\n\r\nTra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.\r\n\r\nIn Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.\r\n\r\nDi prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.\r\n\r\nIn Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.\r\n\r\nLa Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».\r\n\r\n","post_title":"Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”","post_date":"2024-12-12T10:19:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733998792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480825","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia è la destinazione asiatica più amata dagli italiani e sta vivendo una crescita costante. Da gennaio a novembre del 2024 ha registrato l’arrivo di 198.500 turisti italiani e conta di raggiungere le 230mila presenze entro la fine dell’anno, tornando al trend positivo pre-pandemia. A questo di aggiunge che Bangkok è oggi la città più prenotata al mondo - Best City of the World 2025 per il National Geographic – anche grazie dall’arrivo nel mese di luglio scorso del volo giornaliero di Thai Airways, operativo da Milano Malpensa.\r\n\r\nLa Thailandia è, quindi, sempre più facile da raggiungere ed è una destinazione da scoprire nella ricchezza delle sue proposte. È il messaggio che emerge dal momento di incontro voluto da Idee per Viaggiare, in collaborazione con l’Ente del Turismo Thailandese - che ha elencato 20 ottimi motivi per fare un viaggio nella “terra del sorriso” - e di Thai Airways - soddisfatta di offrire ai viaggiatori 2gg di vacanza in più grazie agli orari favorevoli dei voli. \r\n\r\n«Nel 2025 contiamo di confermare i numeri raggiunti nel 2024 - spiega Loredana Santinelli, product manager Sud-est asiatico del to - Oggi l’Asia è al secondo posto nel fatturato di Idee per Viaggiare ed è già pronta la programmazione per la prossima estate con una serie di tour esclusivi per i quali abbiamo bloccato i posti con le varie compagnie aeree. Le nostre linee di prodotto sono 4: Idee on tour propone tour di gruppo, privati e fly&drive in macchina e in moto, per vivere appieno le destinazioni e costruire esperienze di viaggio sempre nuove.\r\n\r\nLa destinazione si presta ad essere visitata facendo dei tour esperienziali e dona al viaggiatore forti emozioni da portare a casa; è una terra “tutta da scoprire”: ne conosciamo solo il 40%! Tra le nostre proposte: visitare i quartieri di Chinatown e Thonburi a Bangkok, partecipare a un corso di cucina thailandese o di massaggi presso una scuola certificata, fare un giro in bicicletta al tramonto nel parco archeologico di Ayutthaya - l’antica capitale del Siam - seguire la tradizionale questua dei monaci buddisti e scoprire i rituali quotidiani degli elefanti.\r\n\r\nIter Esperientia raccoglie invece alcuni tour esclusivi con guida parlante italiano, partenze garantite dai 2 ai 15 partecipanti, strutture di livello ed esperienze autentiche e personalizzate. Durata tra i 10 e i 14gg. È una proposta nata circa un anno fa che ha già un ottimo riscontro. Teniamo molto a offrire proposte alternative al viaggiatore. Piuttosto che il classico tour della Thailandia del Nord proponiamo la giungla del Kanchanaburi: che inizia appena lasciata Bangkok e prosegue verso le montagne birmane, dove si dorme nella foresta e si fanno dei percorsi naturalistici. Lungo questo percorso si incontrano storia e cultura, perché è qui che, durante la II Guerra Mondiale, venne costruita la ferrovia che serviva per conquistare le terre birmane.\r\n\r\nIter Sublime è composta da una serie di proposte di viaggio pensate per chi vuole concedersi il meglio le nelle nostre strutture dalle 5* in su. La Thailandia è la destinazione ideale perché le strutture 5* costano quanto un 4* in ogni altra parte del mondo: si può fare una vacanza di lusso con un costo ridotto e il massimo del servizio, costruendo il proprio itinerario dei sogni». \r\n\r\nLa quarta proposta di Idee per Viaggiare è quella di Idee Mix, che consente di combinare le destinazioni del to creando un pacchetto unico. Grazie ai collegamenti di Thai Airways e all’hub di Bangkok (che muove 60mln di passeggeri in un anno) si può combinare la Thailandia con Indocina, Cina, Giappone e Indonesia. Idee per Viaggiare ha poi inventato delle combinazioni Europa+lungo raggio, come Germania+Thailandia: da Roma si vola su Monaco con Lufthansa e da lì si raggiunge Bangkok con Thai Airways. Si può pensare anche a Spagna o Inghilterra, portando giacca pesante e costume. Sta incuriosendo molto e abbiamo diverse richieste come Thailandia, Giappone o Indonesia + Maldive».\r\n\r\n","post_title":"Idee per Viaggiare racconta la Thailandia 2025, declinata nelle 4 linee di prodotto","post_date":"2024-12-11T10:35:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733913340000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480862","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono acquistabili sul sito di Ita Airways i biglietti aerei per i voli domestici diretti e senza scalo da e per gli aeroporti siciliani di Palermo e Catania con lo sconto pari al 50% applicato sul costo totale del biglietto aereo, comprensivo di tutte le tasse, spese e accessori.\r\nLa compagnia, come anticipato nei giorni scorsi, ha infatti aderito all'iniziativa lanciata dalla Regione Siciliana che prevede uno sconto del 50% sui biglietti aerei in favore di tutti i cittadini Ue residenti e/o nati in Sicilia, per i voli effettuati dal 07/12/2024 al 06/01/2025.\r\n\"Ita Airways - si legge nella nota ufficiale del vettore - riconosce il lavoro della Regione Siciliana nel favorire la mobilità dei icttadini dell’isola e conferma la sua attenzione per i passeggeri siciliani fuori sede che vorranno riunirsi con le proprie famiglie durante le festività\".","post_title":"Ita Airways aderisce all'iniziativa della Regione Sicilia sul caro-voli per le festività","post_date":"2024-12-11T08:30:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733905823000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480158","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo sito grazie al quale gli agenti di viaggi possono acquistare traffico dati eSim per mobile per i loro clienti, utilizzabile nella maggior parte delle destinazioni extra Ue. Si chiama Vsim ed è solo una delle novità del gruppo Volonline: basata sulla tecnologia eSim (embedded Sim), è la versione digitale della tradizionale scheda fisica inserita negli smartphone; offre la possibilità di attivare un piano cellulare con il vantaggio di non dover cambiare fisicamente la Sim del proprio operatore telefonico italiano, ridimensionando i costi di roaming una volta a destinazione.\r\n\r\nNovità anche per Volonclick, con la sua ultima soluzione tecnologica: The Planner è uno strumento che consente di prenotare in modo semplice e intuitivo viaggi sempre più complessi come itinerari, fly&drive, soggiorni con spostamenti in più hotel. Infine, Reisenplatz, il metasearch broker che fa parte del gruppo, ha lanciato un nuovo tool che si interfaccia con algoritmi di Ai machine learning e permette la gestione di conferme immediate di soggiorni per i gruppi.\r\n\r\n“Vsim, con lo stesso criterio sul quale ci stiamo basando per tutte le nostre business unit, è un servizio innovativo che va a favore della rete agenziale - spiega il cto e cme del gruppo Volonline, Luca Adami -. Può rappresentare infatti un valore aggiunto importante per il cliente, consentendo all’adv di avere una fonte di reddito aggiuntivo, ma soprattutto di posizionarsi come un’azienda all’avanguardia e attenta alle esigenze dei viaggiatori. La Vsim può essere venduta con un viaggio by Volonline Group, ma anche con viaggi organizzati in maniera autonoma e con altri operatori\".","post_title":"Volonline lancia Vsim per l'acquisto di Sim virtuali. Novità anche per Volonclik e Reisenplatz","post_date":"2024-12-02T10:24:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733135064000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torino è stata ufficialmente proclamata \"European Capital of Smart Tourism\" per il 2025, un riconoscimento prestigioso che celebra le sue iniziative in ambito turistico, con un focus su sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione. \r\n\r\nL’annuncio è arrivato direttamente dalla Commissione Europea, sottolineando l’impegno della città piemontese nel creare un modello di turismo che non solo attrae visitatori, ma lo fa in maniera responsabile e innovativa. Torino ha prevalso su sette finaliste, tra cui Genova, Porto e Bruxelles, confermandosi come un punto di riferimento per il turismo del futuro.\r\n\r\n\"Un grande traguardo per la nostra città\", ha dichiarato il Sindaco Stefano Lo Russo, entusiasta del risultato. “Questo riconoscimento premia il lavoro svolto per rendere Torino una destinazione turistica sempre più all’avanguardia.”\r\n\r\nAnche Domenico Carretta, assessore ai grandi eventi e turismo, ha espresso soddisfazione: \"Questo riconoscimento conferma che il percorso intrapreso è quello giusto, e ci dà ulteriore motivazione per continuare a investire in un turismo che guarda al futuro.\"","post_title":"Ue: Torino è la \"Capitale del turismo intelligente\" per il 2025","post_date":"2024-11-29T10:21:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732875717000]}]}}