13 November 2024

Sas sigla un nuovo accordo con Amadeus per i servizi Ndc

[ 0 ]

Sas e Amadeus consolidano ulteriormente il proprio rapporto con la sigla di un nuovo accordo grazie a cui il vettore scandinavo potrà beneficiare dei vantaggi offerti da Amadeus Altéa nella distribuzione di offerte di merchandising avanzate tramite Ndc.

In pratica, gli agenti di viaggio potranno accedere al contenuto Ndc di Sas attraverso Amadeus Travel Platform, che si aggiunge al contenuto non Ndc esistente. Gli agenti continueranno a ricoprire un ruolo fondamentale per Sas e la nuova partnership fornirà la tecnologia per proporre in modo efficace le offerte sul canale travel seller.

“Questo accordo con Amadeus risponde alle nostre esigenze di distribuzione in continua evoluzione, supporta la nostra strategia di business e offre agli agenti di viaggio partner un accesso facile ed efficiente ai contenuti proposti da Sas – ha sottolineato Kati Andersson, VP Digital Transformation del vettore -. Continueremo a fornire agli agenti di viaggio il maggior numero possibile di scelte per accedere alle nostre tariffe e ai nostri contenuti ancillari”.

L’utilizzo di Altéa Ndc  facilita la distribuzione dei contenuti, in quanto supporta i flussi di prenotazione Ndc end-to-end, dallo shopping all’acquisto al servicing, mentre le compagnie aeree possono personalizzare le offerte utilizzando le più recenti tecniche di merchandising.

“Forte dell’esperienza di Amadeus sia come aggregatore che, come fornitore di IT, siamo in una posizione unica per offrire le migliori soluzioni del settore per entrambe le parti, con l’aggregazione completa del contenuto Ndc e non-Ndc attraverso Amadeus Travel Platform, in grado di offrire nuove funzionalità di distribuzione per le compagnie aeree e la massima efficienza per le agenzie di viaggio” ha aggiunto Gabriele Rispoli, Direttore Commerciale di Amadeus Italia, Israele, Grecia e Cipro.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478740 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: "Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale". A spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: "A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa". D'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: "Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi". Cresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: "Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo". A sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori. In tale contesto le 2.606 agenzie del gruppo Welcome (1.260 Welcome e 1.346 geo) hanno registrato, nell'anno fiscale chiuso lo scorso 31 ottobre, un giro d'affari di 1,6 miliardi di euro proveniente dai fornitori leisure contrattualizzati (+7% a pari perimetro sui livelli già record dei 12 mesi precedenti), 510 milioni dai vettori partner (+3,1%) e 14 milioni dalle vendite di polizze assicurative (la crescita complessiva è stata del 6%, ndr). Le new entry del network sono state infine 230, mentre 34 sono state le uscite, 35 i punti vendita esclusi e 47 le chiusure. Dati, quest'ultimi, da analizzare in doppia lettura: da una parte infatti il network ha saputo limare il tasso di turnover a circa il 2%, grazie a un processo di consolidamento della rete che dura ormai da due anni e che garantisce maggiore stabilità di portfolio rispetto al tradizionale 5% registrato nei periodi precedenti. Dall'altra le 47 chiusure includono certo anche un 30% di passaggi di mano e di fusioni, ma allo stesso tempo denotano un certo malessere ancora diffuso nel mercato. Parametrando il dato Welcome al totale nazionale tra le 100 e le 120 agenzie sono infatti ancora oggi costrette a chiudere ogni anno. [post_title] => Apicella, Welcome: il trade è in salute ma pesa l'inflazione [post_date] => 2024-11-12T15:39:52+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731425992000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478643 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutta con il maldiviano Atmosphere Kanifushi in esclusiva per il mercato italiano la nuova linea soggiorni mare di Naar: "Insieme a Luca Battifora (direttore generale del to dallo scorso aprile, ndr) abbiamo fatto un'analisi approfondita per capire dove ci fossero le migliori opportunità di sviluppo - ha raccontato il ceo dell’operatore milanese, Frederic Naar, in occasione della presentazione ufficiale alla stampa della partnership con la compagnia maldiviana -. Noi siamo da tempo ormai riconosciuti sul mercato come un to di riferimento del segmento tailor made: su destinazioni come Usa e Giappone ci sono periodi dell'anno in cui arriviamo a rappresentare un quarto, se non un terzo del mercato italiano dei viaggi su misura. Per espanderci ulteriormente è chiaro perciò che avessimo bisogno di nuovi prodotti. In fondo, è un po' come se Luca avesse portato con sé un pizzico di Hotelplan". L'Atmoshphere Kanifushi è stato quindi individuato quale punto di partenza ideale per il lancio della linea soggiorno mare griffata Naar: "Era la struttura che più si avvicinava alle nostre esigenze per un prodotto di qualità dal lusso accessibile - ha sottolineato lo stesso Battifora -. Avevamo bisogno di un resort con servizi 5 stelle, che fosse adatto alla nostra clientela tipo, il cui scontrino medio è di poco sotto ai 10 mila euro. Il Kanifushi presenta inoltre una serie di caratteristiche che lo rendono ideale per il mercato italiano: dalla spiaggia di oltre 2 chilometri, non sempre facile da trovare alle Maldive, a un'isola di dimensioni tali da consentire agli ospiti di vivere sia momenti di privacy, sia di divertimento. A ciò si aggiungono poi le soluzioni di soggiorno da minimo 100 metri quadrati (fino ai 594 mq delle Residence) e un'offerta di ristorazione davvero eccellente. E da dicembre avremo pure una nostra responsabile guest relation in loco". Il tutto, senza dimenticare inoltre il selling point distintivo dell'offerta del gruppo maldiviano: "Un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e trattamenti spa" ha aggiunto la vice president sales & marketing di Atmosphere, Silvia Collepardi. La struttura si trova in particolare a 35 minuti di idrovolante dall'aeroporto internazionale di Malé e include un totale di 162 ville suddivise in nove categorie differenti. A completare l'offerta, cinque ristoranti, due pool bar, il centro diving e watersport, una spa, una'area fitness, campi da tennis, paddle e calcetto, nonché un kids club. Il resort sarà proposto da Naar con un approccio dynamic packaging, grazie alla completa integrazione dei sistemi Atmosphere in quelli dell'operatore milanese. "L'idea è anche quella di sfruttare le combinazioni con i viaggi in Giappone e in Estremo Oriente, nonché con gli stop over a Dubai, Doha e Istanbul: pacchetti che già proponevamo precedentemente, spesso con le Maldive a fungere da tappa mare finale dei nostri viaggi, ma che ora rafforzeremo ulteriormente", ha ripreso Battifora. In coerenza con queste premesse il Kanifushi griffato Naar sarà quindi servito da voli Turkish, Qatar, Emirates, Ita e Neos. Per il futuro, l'idea è infine quella di estendere il prodotto soggiorno mare, inaugurando presto una linea dedicata. "Mi aspetto che i volumi dedicati possano raddoppiare ogni 12 mesi da qui al 2029 - ha concluso Naar -. In termini di fatturato totale, quest'anno contiamo di chiudere attorno ai 72-73 milioni di euro, con 4 milioni circa di contributo dalle nostre società all'estero (Francia, Benelux e presto Germania, ndr), per una crescita dell'11%-12% rispetto al 2023, quando però avevamo già superato del 25% i nostri livelli pre-Covid. Per il prossimo anno l'asticella è ancora più in alto, attorno agli 80-85 milioni, con i mercati esteri a quota 12 milioni. Nel giro di qualche anno puntiamo però a fatturare oltre la metà dei nostri volumi proprio nelle nostre sedi internazionali". [post_title] => Naar: l'Atmosphere Kanifushi inaugura la nuova linea soggiorni mare [post_date] => 2024-11-11T15:22:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731338548000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478623 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => AlUla chiama Napoli e nasce una nuova partnership strategica che esalta l'offerta culturale. La Royal Commission for AlUla ha firmato una nuova con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann) che vedrà per la prima volta esposti in Arabia Saudita e nella regione gli antichi capolavori della collezione del museo. Il Mann, recentemente introdotto nel network globale di partner culturali di Rcu, si unisce a celebri istituzioni culturali e educative di Regno Unito, Francia, Cina e Italia rafforzando la collaborazione globale nella conservazione, nello studio e nella celebrazione dei 200.000 anni di storia umana condivisa di AlUla. L'accordo apre la strada alla mostra Masterpieces of the National Archaeological Museum of Naples, una collezione di manufatti selezionati che saranno presto esposti ad AlUla, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita. “È un privilegio per RCU ospitare la mostra Masterpieces of the National Archaeological Museum of Naples, una meravigliosa collezione di manufatti antichi esposti per la prima volta nella regione, nell’ambito di un entusiasmante calendario di eventi culturali, tra cui AlUla World Archaeological Symposium ed Ancient Kingdoms Festival”. “Questa nuova importante partnership sottolinea il nostro obiettivo di lavorare con i centri culturali di tutto il mondo, con l’obiettivo di un reciproco e collaborativo sviluppo, continuando a condividere l’importanza culturale di AlUla e il suo ruolo nella storia globale" ha dichiarato Abdulrahman AlSuhaibani, vp of Culture di Royal Commission for AlUla. Oltre alla mostra, la partnership prevede un programma esauriente di progetti di cooperazione tecnica che abbracciano l'insieme di beni culturali e siti del patrimonio di AlUla, con team di Rcu e del Mann coinvolti in un ampio lavoro di cura, interpretazione e ricerca. A questi progetti si aggiungeranno opportunità di condivisione delle conoscenze, di sviluppo delle capacità e di aggiornamento professionale per entrambe le parti. "La nuova partnership non solo rafforza i legami culturali tra l'Italia e l'Arabia Saudita, ma rappresenta anche un'opportunità unica per condividere esperienze e competenze nel campo del patrimonio culturale - ha aggiunto Massimo Osanna, Direttore Generale Musei del Ministero dei Beni Culturali -. Insieme, ci impegniamo a proteggere e valorizzare le nostre ricchezze culturali, promuovendo un dialogo interculturale che arricchirà entrambe le nazioni”. [post_title] => AlUla sigla una partnership culturale con il Mann di Napoli [post_date] => 2024-11-11T12:21:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731327680000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478610 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Uno spiraglio nell'affaire Ita-Lufthansa. Un'intesa è possibile già oggi - 11 novembre - per poi procedere con la finalizzazione dei documenti nelle ore successive e in tempo per la deadline prevista dalla Commissione Ue, le 23.59 dell'undici novembre. È questa la valutazione che, secondo quanto riportato da Ansa,  filtra da fonti tedesche in merito alla trattativa tra Ita e Lufthansa. Una valutazione ottimistica, basata sul fatto che la compagnia teutonica ha deciso di non insistere nelle sue richieste iniziali di abbassare il prezzo per la seconda tranche di Ita con l'obiettivo di superare lo stallo venutosi a creare quasi una settimana fa. "I 2/3 dei nodi sono stati risolti, rimane da negoziare il restante terzo", si spiega. A Bruxelles c'è "fiducia" che gli ultimi ostacoli tra il Mef e Lufthansa per le nozze con Ita vengano risolti "nelle prossime ore" con l'invio del piano finale sottoscritto da tutti i protagonisti dei negoziati. Lo si apprende da fonti vicine al dossier, che osservano come l'accordo sia "importante per entrambe le parti". Ricevuto il plico - la scadenza è alle 23:59 di domani ma, se necessario, l'Ue è disponibile a concedere flessibilità -, la squadra antitrust di Margrethe Vestager analizzerà i documenti con l'obiettivo di un via libera finale entro novembre, allo scadere del primo esecutivo von der Leyen. Giorni di riserbo Le stesse fonti continuano a ricordare come il successo delle nozze sia nelle sole mani delle parti. Anche in questi giorni di riserbo Bruxelles è sempre rimasta in contatto con le autorità italiane e la compagnia di Carsten Spohr. Nella sua analisi finale, l'antitrust Ue valuterà gli impegni (rimedi, in gergo) implementati dalle parti per rispettare le condizioni concordate nell'intesa politica raggiunta il 3 luglio. A partire dall'idoneità e dai business plan delle compagnie con cui Ita e Lufthansa hanno siglato le intese per garantire la concorrenza nelle rotte problematiche: easyJet per lo scalo lombardo e il corto raggio, Air France e Iag (holding tra le altre di British Airways e Iberia) per le tratte transoceaniche. Il giudizio preliminare informale della Commissione europea, a quanto si apprende, è positivo e non sono attesi rilievi negativi. Se l'operazione dovesse naufragare per un mancato accordo tra Roma e Francoforte, ogni nuova intesa di Ita con un partner alternativo richiederebbe di ricominciare daccapo l'iter per le fusioni previsto dall'antitrust comunitario, un processo di per sé lungo, arrivato con Lufthansa al miglio finale con l'intesa politica con Bruxelles raggiunta il 3 luglio dopo complessi negoziati per garantire la tutela della concorrenza. [post_title] => Ita e Lufthansa stanno tentando di rimettere in carreggiata l'accordo [post_date] => 2024-11-11T10:55:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731322522000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478584 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: è stato infatti sottoscritto un accordo tra il dicastero per l’Evangelizzazione, rappresentato dal Pro-prefetto monsignor Rino Fisichella, e la compagnia aerea, rappresentata dal presidente Antonino Turicchi. In base all'accordo sono previste agevolazioni per l’acquisto di biglietti aerei sui voli della compagnia in favore dei passeggeri in possesso della Carta del Pellegrino che siano iscritti a Volare e particolari offerte per i gruppi. In aggiunta Ita sarà partner negli eventi previsti nell’Anno Giubilare, su tutti il Giubileo dello Sport, il Giubileo degli Adolescenti, il Giubileo dei Giovani, il Giubileo delle Persone con Disabilità e il Giubileo dei Lavoratori. “Con questa iniziativa Ita Airways si afferma ancora una volta come compagnia aerea nazionale di riferimento per la connettività del Paese e per i grandi eventi che si svolgono in Italia - ha dichiarato Turicchi - nonché come ambasciatore delle eccellenze del Made in Italy nel mondo con l’obiettivo di contribuire a promuovere lo sviluppo dei flussi turistici verso Roma ed il resto d’Italia per tutta la durata dell’Anno Giubilare. In particolare, il nostro network sarà il “ponte” che collegherà alla porta Santa e il nostro hub nella Capitale rappresenterà l’ingresso principale per chi vorrà proseguire il proprio soggiorno nelle numerose bellezze del territorio nazionale”. “L’accordo raggiunto con Ita Airways consentirà a tanti Pellegrini di poter raggiungere Roma con maggiore facilità per vivere il Giubileo – ha affermato monsignor Fisichella - Siamo particolarmente grati a Ita e al suo presidente per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione che da subito ha voluto esprimere nei confronti dei milioni di Pellegrini che ricorreranno anche ai suoi servizi per vivere l’Anno Santo”. [post_title] => Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: le agevolazioni per i pellegrini [post_date] => 2024-11-11T10:04:34+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731319474000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478489 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un driver per lo sviluppo turistico della destinazione Sicilia. E' la ratio dell'operazione che ha visto Destination Italia acquisire recentemente il 50,6% del capitale sociale del Mio viaggio in Sicilia: con il suo brand Empeeria, la società fondata nel 2018 da Tony Cirnigliaro e Dario Bottaro come SiciLife gestisce oggi circa 300 esperienze in tutta l’isola, ha rapporti contrattuali con decine di Ncc e con numerosissimi professionisti (guide turistiche, guide ambientali ed escursionistiche, associazioni culturali e sportive, siti d’interesse culturali e artistici, aziende locali). Si propone inoltre in qualità di advisor nel progettare piani di sviluppo delle destinazioni in sinergia con le istituzioni locali e il tessuto imprenditoriale. Empeeria ha anche contribuito, insieme ad Hubcore.Ai, allo sviluppo di un software per la gestione dei moduli associati alle esperienze e creato il primo tour itinerante in realtà aumentata. Nel 2023 ha per di più realizzato l’integrazione in un channel manager per la distribuzione multicanale. Sempre l'anno scorso Il mio viaggio in Sicilia ha beneficiato di un valore della produzione pari a 0,98 milioni di euro, in crescita del 103% rispetto ai 0,48 milioni di euro, con margini operativi lordi pari a 50 mila euro (ebitda) e un indebitamento finanziario netto di 183 mila euro. “La mission di Empeeria è quella di far vivere la Sicilia da siciliani, con escursioni, attività, degustazioni, cooking experiences, tutto per rendere l’offerta in linea con le nuove richieste del mercato - spiega Cirnigliaro -. Offriamo percorsi ed esperienze che riflettono la vita e le tradizioni della destinazione e lo facciamo basando la nostra attività su piani di promozione territoriale che innovano il settore turistico e una rete di destination local expert radicati sull’isola.” L’operazione è avvenuta mediante sottoscrizione di un aumento di capitale sociale del mio viaggio in Sicilia riservato a Destination Italia ed eseguito come segue: 53.927,50 euro in denaro ed 21.570 euro mediante il conferimento del marchio, del dominio, del sito Internet e della licenza d’uso di Charming Sicily. Destination Italia avrà inoltre una call option, esercitabile dopo 36 mesi dalla data di sottoscrizione dell'operazione e non oltre i 48 mesi successivi, per arrivare al 100% del capitale sociale del Mio viaggio in Sicilia. Il nuovo consiglio di amministrazione della società isolana sarà composto da tre membri, di cui due consiglieri nominati da Destination Italia nelle persone di Dina Giulia Ravera e Massimiliano Cossu, nonché un consigliere del Mio viaggio in Sicilia, nella persona di Cristina Coppola. Il presidente sarà designato tra uno dei due membri nominati da Destination Italia. L’operazione viene realizzata esclusivamente attraverso il ricorso a risorse proprie. [post_title] => Destination Italia acquisisce Empeeria per svilupparsi ulteriormente in Sicilia [post_date] => 2024-11-08T10:23:44+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731061424000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il territorio piemontese delle Langhe, Roero e Monferrato farà da cornice dal 16 novembre al 22 dicembre 2024 all’evento diffuso Il Magico Paese di Natale. Un’edizione speciale, visto che giunge al diciottesimo anno, a conferma della notevole crescita di questo appuntamento, inserito da European Best Destinations al settimo posto tra i più importanti mercatini natalizi d’Europa e insignito della menzione di 'mercatino più romantico'. Protagoniste dell’atmosfera tipica del Natale saranno il suggestivo borgo di Govone, dove Babbo Natale ha la sua casa nel Castello Reale, Asti con il celebre mercatino natalizio e San Damiano d’Asti che ospiterà il Presepe vivente in alcune date di dicembre. Un progetto in forte crescita È nel borgo di Govone che, 18 anni fa, ha preso vita la magia del Natale. «L'iniziativa è nata qui - spiega Pier Paolo Guelfo, ideatore e organizzatore dell'evento, durante un incontro con la stampa a Roma presso l'Osteria dell'Ingegno  -, con un musical itinerante che ogni anno racconta storie ed emozioni, coinvolgendo sempre più visitatori. Questo progetto è cresciuto nel tempo: abbiamo iniziato con poche installazioni e un piccolo pubblico, fino a trasformare Govone in un punto di riferimento per le festività natalizie in Italia. Il percorso attorno al Castello Reale è diventato sempre più magico, arricchito di installazioni luminose e attività che valorizzano il  paesaggio delle colline, Patrimonio Unesco. E quando l’evento ha iniziato ad attirare migliaia di persone, abbiamo esteso il mercatino natalizio fino ad Asti, mantenendo comunque il cuore pulsante del progetto qui a Govone». [gallery columns="2" ids="478461,478462"] Lo scorso anno, l’evento ha attirato 500.000 visitatori. «I pernottamenti sul territorio hanno registrato un +11% a novembre e un +60% a dicembre - puntualizza Guelfo -, segno che sempre più persone scelgono di vivere il Natale nel Magico Paese. L'estensione dell'iniziativa fino ad Asti ha permesso al progetto di continuare a crescere, ospitando fino a 130 casette nel suo mercatino, che, accolto nella piazza centrale di Asti, regala suggestioni uniche». Le casette di legno ospiteranno artigiani e produttori provenienti da tutta Italia, con i loro manufatti perfetti per un regalo speciale, i prodotti deliziosi da assaggiare e lo street food per una pausa golosa e tutto sarà arricchito da addobbi e animazioni che contribuiranno a creare un'atmosfera natalizia unica. Per facilitare l’accesso, un accordo con Trenitalia prevede un’estensione della linea con un bus navetta che accoglie i visitatori in arrivo alla stazione ferroviaria di Asti. «Govone ora ha una sorta di 'stazione magica' - spiega Guelfo - che facilita gli spostamenti e arricchisce l’esperienza per i visitatori». A completare l’evento, il presepe vivente di San Damiano d’Asti, che si terrà nelle cantine storiche e nei sotterranei del paese, in un’esperienza immersiva tra botteghe, animali e antichi mestieri. «San Damiano, con i suoi 7.000 abitanti, offre un contesto davvero suggestivo - racconta l'organizzatore -: entrare nei sotterranei e attraversare queste volte a botte dà la sensazione di entrare in un villaggio d’altri tempi, una nicchia di storia e tradizione». L'obiettivo di quest'edizione è proporre un'esperienza in grado di coniugare sapientemente tradizione e innovazione, volta ad attrarre visitatori nazionali e internazionali, considerato soprattutto l'appeal finora esercitato su bacini come Francia, Svizzera, Germania e Spagna. Si mira così a consolidare il ruolo del mercatino del Magico Paese di Natale quale vetrina d'eccellenza in Europa per l'artigianato e l'enogastronomia italiana.   [post_title] => Al via il Magico paese di Natale, con il mercatino più romantico d'Europa [post_date] => 2024-11-08T09:30:37+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731058237000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478408 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un to in crescita, che punta a svilupparsi diversificando prodotto e mercati. Isola Azzurra nasce in Sicilia nel 2009 per organizzare viaggi di gruppo da e per l'isola mediterranea. Quindici anni dopo si propone come un operatore completo, iscritto Astoi dal 2019, che oltre al mare Italia generalista dispone di un prodotto club in fase di espansione, di un'offerta incoming importante con focus sull'intero Sud Italia e di una proposta outgoing in fase di progressiva definizione. E a testimoniare l'importante sviluppo in corso sono gli stessi numeri: tra il 2019 e il 2024 Isola Azzurra ha infatti visto il proprio fatturato più che raddoppiare, passando da 10,6 milioni a 23,6 milioni di euro. "Per il 2025 - racconta il titolare e ceo, Andrea Lorenzoni - contiamo di crescere ulteriormente di una percentuale compresa tra il 10% e il 15%". Anche le marginalità sono più che positive: "Quest'anno prevediamo di chiudere attorno all'8% ante imposte e ammortamenti, tenendo però conto che la maggior parte degli investimenti nel nostro bilancio sono inclusi nell'anno di riferimento e quindi non ammortati". Le presenze totali saranno 350 mila, per un'azienda che oggi vanta uno staff di 29 collaboratori, di cui sei commerciali. A fronte di ciò, i piani per il futuro sono davvero ambiziosi, soprattutto lato Zeta Club, il prodotto villaggistica brandizzato del to. Al momento Isola Azzurra può già contare su tre indirizzi in Sicilia: un villaggio ad Alicudi a gestione Mangia's, il resort Donnalucata di Marina di Ragusa e la prima struttura di proprietà e a conduzione diretta a Selinunte (stagione inaugurale nel 2024, per un complesso da 135 camere e 44 mila presenze con stagionalità estesa sino a fine ottobre, ndr). "E il prossimo anno ne aggiungeremo altri due: il Sikania Eco Resort del gruppo Lindbergh, nonché il nostro primo Zeta Club al di fuori della Sicilia, il sardo San Teodoro Le Rose". Isola Azzurra non esclude neppure ulteriori acquisizioni dirette: "Siamo sempre aperti alle nuove opportunità di mercato, essendo pure disponibili a offrire i nostri servizi di gestione". Ma non finisce qui, perché il to aprirà anche una sede locale alle Eolie per rafforzare la propria attività di dmc, estendendo inoltre l'offerta incoming oltre i confini di Sicilia e Puglia con l'aggiunta della Sardegna: "Integreremo poi la nostra proposta pacchettizzata su ciascuna delle nostre linee con flussi xml per i voli (linea e low cost) e i traghetti. Il tutto combinabile dalle adv partner direttamente sul nostro sito". Non bisogna infine dimenticare il brand Azzurra World dedicato al lungo raggio, nato due anni fa con l'inserimento di alcune figure specifiche: un prodotto tailor made con focus su Usa e Caraibi, ma anche Oriente, molto forte sul segmento viaggi di nozze e pure in grado di proporre pacchettizzazioni ad hoc per partenze speciali da Roma, Palermo e Catania con tariffe molto competitive. L'obiettivo ora è consolidare la proposta, con una crescita progressiva che mira anche a conquistare il Nord Italia. Il to al momento può contare su una rete commerciale presente direttamente in Campania, Sicilia, Lazio e Piemonte, a cui si aggiunge un ufficio inside sales in sede per gestire le vendite nelle aree finora non coperte. Le agenzie partner con codice a oggi sono circa 2 mila. [post_title] => Isola Azzurra: piani ambiziosi per un to in crescita tra mare Italia, incoming e prodotto club [post_date] => 2024-11-07T12:40:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730983247000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478335 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Italia ha rafforzato la propria presenza nel settore ferroviario spagnolo acquisendo un ulteriore 6% delle azioni di Iryo attraverso la società Ferrovie dello Stato. Ciò aumenta la sua partecipazione al 51%, consolidandosi come azionista di maggioranza . Per il suddetto 6%, lo Stato ha versato 15 milioni di euro ad Air Nostrum, cifra che fa salire il valore complessivo di Iryo a circa 250 milioni. In questo modo, la partecipazione di Air Nostrum, finora pari al 31%, si riduce al 25%, mentre il resto della partecipazione resta nelle mani del gestore dell'infrastruttura Globalvia, che mantiene il suo 24%, e senza alcuna intenzione di modificare la sua posizione. Questa mossa strategica fa parte di un accordo di investimento e di un patto parasociale firmato prima che Iryo inizi ad operare in Spagna alla fine del 2022. Iryo ha infatti confermato che l'acquisto è “una ridistribuzione interna tra i partner attuali, in linea con il tabella di marcia precedentemente concordata. [post_title] => Ferrovie dello Stato acquisisce la maggioranza della spagnola Iryo [post_date] => 2024-11-06T14:06:40+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730902000000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sas sigla un nuovo accordo con amadeus per i servizi ndc" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":80,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":864,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478740","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: \"Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale\".\r\n\r\nA spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: \"A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa\".\r\n\r\nD'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: \"Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi\".\r\n\r\nCresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: \"Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo\".\r\n\r\nA sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori.\r\n\r\nIn tale contesto le 2.606 agenzie del gruppo Welcome (1.260 Welcome e 1.346 geo) hanno registrato, nell'anno fiscale chiuso lo scorso 31 ottobre, un giro d'affari di 1,6 miliardi di euro proveniente dai fornitori leisure contrattualizzati (+7% a pari perimetro sui livelli già record dei 12 mesi precedenti), 510 milioni dai vettori partner (+3,1%) e 14 milioni dalle vendite di polizze assicurative (la crescita complessiva è stata del 6%, ndr). Le new entry del network sono state infine 230, mentre 34 sono state le uscite, 35 i punti vendita esclusi e 47 le chiusure.\r\n\r\nDati, quest'ultimi, da analizzare in doppia lettura: da una parte infatti il network ha saputo limare il tasso di turnover a circa il 2%, grazie a un processo di consolidamento della rete che dura ormai da due anni e che garantisce maggiore stabilità di portfolio rispetto al tradizionale 5% registrato nei periodi precedenti. Dall'altra le 47 chiusure includono certo anche un 30% di passaggi di mano e di fusioni, ma allo stesso tempo denotano un certo malessere ancora diffuso nel mercato. Parametrando il dato Welcome al totale nazionale tra le 100 e le 120 agenzie sono infatti ancora oggi costrette a chiudere ogni anno.","post_title":"Apicella, Welcome: il trade è in salute ma pesa l'inflazione","post_date":"2024-11-12T15:39:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731425992000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta con il maldiviano Atmosphere Kanifushi in esclusiva per il mercato italiano la nuova linea soggiorni mare di Naar: \"Insieme a Luca Battifora (direttore generale del to dallo scorso aprile, ndr) abbiamo fatto un'analisi approfondita per capire dove ci fossero le migliori opportunità di sviluppo - ha raccontato il ceo dell’operatore milanese, Frederic Naar, in occasione della presentazione ufficiale alla stampa della partnership con la compagnia maldiviana -. Noi siamo da tempo ormai riconosciuti sul mercato come un to di riferimento del segmento tailor made: su destinazioni come Usa e Giappone ci sono periodi dell'anno in cui arriviamo a rappresentare un quarto, se non un terzo del mercato italiano dei viaggi su misura. Per espanderci ulteriormente è chiaro perciò che avessimo bisogno di nuovi prodotti. In fondo, è un po' come se Luca avesse portato con sé un pizzico di Hotelplan\".\r\n\r\nL'Atmoshphere Kanifushi è stato quindi individuato quale punto di partenza ideale per il lancio della linea soggiorno mare griffata Naar: \"Era la struttura che più si avvicinava alle nostre esigenze per un prodotto di qualità dal lusso accessibile - ha sottolineato lo stesso Battifora -. Avevamo bisogno di un resort con servizi 5 stelle, che fosse adatto alla nostra clientela tipo, il cui scontrino medio è di poco sotto ai 10 mila euro. Il Kanifushi presenta inoltre una serie di caratteristiche che lo rendono ideale per il mercato italiano: dalla spiaggia di oltre 2 chilometri, non sempre facile da trovare alle Maldive, a un'isola di dimensioni tali da consentire agli ospiti di vivere sia momenti di privacy, sia di divertimento. A ciò si aggiungono poi le soluzioni di soggiorno da minimo 100 metri quadrati (fino ai 594 mq delle Residence) e un'offerta di ristorazione davvero eccellente. E da dicembre avremo pure una nostra responsabile guest relation in loco\".\r\n\r\nIl tutto, senza dimenticare inoltre il selling point distintivo dell'offerta del gruppo maldiviano: \"Un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e trattamenti spa\" ha aggiunto la vice president sales & marketing di Atmosphere, Silvia Collepardi. La struttura si trova in particolare a 35 minuti di idrovolante dall'aeroporto internazionale di Malé e include un totale di 162 ville suddivise in nove categorie differenti. A completare l'offerta, cinque ristoranti, due pool bar, il centro diving e watersport, una spa, una'area fitness, campi da tennis, paddle e calcetto, nonché un kids club.\r\n\r\nIl resort sarà proposto da Naar con un approccio dynamic packaging, grazie alla completa integrazione dei sistemi Atmosphere in quelli dell'operatore milanese. \"L'idea è anche quella di sfruttare le combinazioni con i viaggi in Giappone e in Estremo Oriente, nonché con gli stop over a Dubai, Doha e Istanbul: pacchetti che già proponevamo precedentemente, spesso con le Maldive a fungere da tappa mare finale dei nostri viaggi, ma che ora rafforzeremo ulteriormente\", ha ripreso Battifora. In coerenza con queste premesse il Kanifushi griffato Naar sarà quindi servito da voli Turkish, Qatar, Emirates, Ita e Neos.\r\n\r\nPer il futuro, l'idea è infine quella di estendere il prodotto soggiorno mare, inaugurando presto una linea dedicata. \"Mi aspetto che i volumi dedicati possano raddoppiare ogni 12 mesi da qui al 2029 - ha concluso Naar -. In termini di fatturato totale, quest'anno contiamo di chiudere attorno ai 72-73 milioni di euro, con 4 milioni circa di contributo dalle nostre società all'estero (Francia, Benelux e presto Germania, ndr), per una crescita dell'11%-12% rispetto al 2023, quando però avevamo già superato del 25% i nostri livelli pre-Covid. Per il prossimo anno l'asticella è ancora più in alto, attorno agli 80-85 milioni, con i mercati esteri a quota 12 milioni. Nel giro di qualche anno puntiamo però a fatturare oltre la metà dei nostri volumi proprio nelle nostre sedi internazionali\".","post_title":"Naar: l'Atmosphere Kanifushi inaugura la nuova linea soggiorni mare","post_date":"2024-11-11T15:22:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731338548000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"AlUla chiama Napoli e nasce una nuova partnership strategica che esalta l'offerta culturale. La Royal Commission for AlUla ha firmato una nuova con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann) che vedrà per la prima volta esposti in Arabia Saudita e nella regione gli antichi capolavori della collezione del museo.\r\n\r\nIl Mann, recentemente introdotto nel network globale di partner culturali di Rcu, si unisce a celebri istituzioni culturali e educative di Regno Unito, Francia, Cina e Italia rafforzando la collaborazione globale nella conservazione, nello studio e nella celebrazione dei 200.000 anni di storia umana condivisa di AlUla.\r\n\r\nL'accordo apre la strada alla mostra Masterpieces of the National Archaeological Museum of Naples, una collezione di manufatti selezionati che saranno presto esposti ad AlUla, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita.\r\n\r\n“È un privilegio per RCU ospitare la mostra Masterpieces of the National Archaeological Museum of Naples, una meravigliosa collezione di manufatti antichi esposti per la prima volta nella regione, nell’ambito di un entusiasmante calendario di eventi culturali, tra cui AlUla World Archaeological Symposium ed Ancient Kingdoms Festival”.\r\n\r\n“Questa nuova importante partnership sottolinea il nostro obiettivo di lavorare con i centri culturali di tutto il mondo, con l’obiettivo di un reciproco e collaborativo sviluppo, continuando a condividere l’importanza culturale di AlUla e il suo ruolo nella storia globale\" ha dichiarato Abdulrahman AlSuhaibani, vp of Culture di Royal Commission for AlUla.\r\n\r\nOltre alla mostra, la partnership prevede un programma esauriente di progetti di cooperazione tecnica che abbracciano l'insieme di beni culturali e siti del patrimonio di AlUla, con team di Rcu e del Mann coinvolti in un ampio lavoro di cura, interpretazione e ricerca. A questi progetti si aggiungeranno opportunità di condivisione delle conoscenze, di sviluppo delle capacità e di aggiornamento professionale per entrambe le parti.\r\n\r\n\"La nuova partnership non solo rafforza i legami culturali tra l'Italia e l'Arabia Saudita, ma rappresenta anche un'opportunità unica per condividere esperienze e competenze nel campo del patrimonio culturale - ha aggiunto Massimo Osanna, Direttore Generale Musei del Ministero dei Beni Culturali -. Insieme, ci impegniamo a proteggere e valorizzare le nostre ricchezze culturali, promuovendo un dialogo interculturale che arricchirà entrambe le nazioni”.","post_title":"AlUla sigla una partnership culturale con il Mann di Napoli","post_date":"2024-11-11T12:21:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731327680000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478610","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Uno spiraglio nell'affaire Ita-Lufthansa. Un'intesa è possibile già oggi - 11 novembre - per poi procedere con la finalizzazione dei documenti nelle ore successive e in tempo per la deadline prevista dalla Commissione Ue, le 23.59 dell'undici novembre.\r\nÈ questa la valutazione che, secondo quanto riportato da Ansa,  filtra da fonti tedesche in merito alla trattativa tra Ita e Lufthansa. Una valutazione ottimistica, basata sul fatto che la compagnia teutonica ha deciso di non insistere nelle sue richieste iniziali di abbassare il prezzo per la seconda tranche di Ita con l'obiettivo di superare lo stallo venutosi a creare quasi una settimana fa. \"I 2/3 dei nodi sono stati risolti, rimane da negoziare il restante terzo\", si spiega.\r\nA Bruxelles c'è \"fiducia\" che gli ultimi ostacoli tra il Mef e Lufthansa per le nozze con Ita vengano risolti \"nelle prossime ore\" con l'invio del piano finale sottoscritto da tutti i protagonisti dei negoziati. Lo si apprende da fonti vicine al dossier, che osservano come l'accordo sia \"importante per entrambe le parti\". Ricevuto il plico - la scadenza è alle 23:59 di domani ma, se necessario, l'Ue è disponibile a concedere flessibilità -, la squadra antitrust di Margrethe Vestager analizzerà i documenti con l'obiettivo di un via libera finale entro novembre, allo scadere del primo esecutivo von der Leyen.\r\nGiorni di riserbo\r\nLe stesse fonti continuano a ricordare come il successo delle nozze sia nelle sole mani delle parti. Anche in questi giorni di riserbo Bruxelles è sempre rimasta in contatto con le autorità italiane e la compagnia di Carsten Spohr. Nella sua analisi finale, l'antitrust Ue valuterà gli impegni (rimedi, in gergo) implementati dalle parti per rispettare le condizioni concordate nell'intesa politica raggiunta il 3 luglio.\r\n\r\nA partire dall'idoneità e dai business plan delle compagnie con cui Ita e Lufthansa hanno siglato le intese per garantire la concorrenza nelle rotte problematiche: easyJet per lo scalo lombardo e il corto raggio, Air France e Iag (holding tra le altre di British Airways e Iberia) per le tratte transoceaniche. Il giudizio preliminare informale della Commissione europea, a quanto si apprende, è positivo e non sono attesi rilievi negativi.\r\n\r\nSe l'operazione dovesse naufragare per un mancato accordo tra Roma e Francoforte, ogni nuova intesa di Ita con un partner alternativo richiederebbe di ricominciare daccapo l'iter per le fusioni previsto dall'antitrust comunitario, un processo di per sé lungo, arrivato con Lufthansa al miglio finale con l'intesa politica con Bruxelles raggiunta il 3 luglio dopo complessi negoziati per garantire la tutela della concorrenza.","post_title":"Ita e Lufthansa stanno tentando di rimettere in carreggiata l'accordo","post_date":"2024-11-11T10:55:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731322522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478584","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: è stato infatti sottoscritto un accordo tra il dicastero per l’Evangelizzazione, rappresentato dal Pro-prefetto monsignor Rino Fisichella, e la compagnia aerea, rappresentata dal presidente Antonino Turicchi.\r\nIn base all'accordo sono previste agevolazioni per l’acquisto di biglietti aerei sui voli della compagnia in favore dei passeggeri in possesso della Carta del Pellegrino che siano iscritti a Volare e particolari offerte per i gruppi.\r\nIn aggiunta Ita sarà partner negli eventi previsti nell’Anno Giubilare, su tutti il Giubileo dello Sport, il Giubileo degli Adolescenti, il Giubileo dei Giovani, il Giubileo delle Persone con Disabilità e il Giubileo dei Lavoratori.\r\n“Con questa iniziativa Ita Airways si afferma ancora una volta come compagnia aerea nazionale di riferimento per la connettività del Paese e per i grandi eventi che si svolgono in Italia - ha dichiarato Turicchi - nonché come ambasciatore delle eccellenze del Made in Italy nel mondo con l’obiettivo di contribuire a promuovere lo sviluppo dei flussi turistici verso Roma ed il resto d’Italia per tutta la durata dell’Anno Giubilare. In particolare, il nostro network sarà il “ponte” che collegherà alla porta Santa e il nostro hub nella Capitale rappresenterà l’ingresso principale per chi vorrà proseguire il proprio soggiorno nelle numerose bellezze del territorio nazionale”.\r\n“L’accordo raggiunto con Ita Airways consentirà a tanti Pellegrini di poter raggiungere Roma con maggiore facilità per vivere il Giubileo – ha affermato monsignor Fisichella - Siamo particolarmente grati a Ita e al suo presidente per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione che da subito ha voluto esprimere nei confronti dei milioni di Pellegrini che ricorreranno anche ai suoi servizi per vivere l’Anno Santo”.","post_title":"Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: le agevolazioni per i pellegrini","post_date":"2024-11-11T10:04:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731319474000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478489","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un driver per lo sviluppo turistico della destinazione Sicilia. E' la ratio dell'operazione che ha visto Destination Italia acquisire recentemente il 50,6% del capitale sociale del Mio viaggio in Sicilia: con il suo brand Empeeria, la società fondata nel 2018 da Tony Cirnigliaro e Dario Bottaro come SiciLife gestisce oggi circa 300 esperienze in tutta l’isola, ha rapporti contrattuali con decine di Ncc e con numerosissimi professionisti (guide turistiche, guide ambientali ed escursionistiche, associazioni culturali e sportive, siti d’interesse culturali e artistici, aziende locali). Si propone inoltre in qualità di advisor nel progettare piani di sviluppo delle destinazioni in sinergia con le istituzioni locali e il tessuto imprenditoriale.\r\n\r\nEmpeeria ha anche contribuito, insieme ad Hubcore.Ai, allo sviluppo di un software per la gestione dei moduli associati alle esperienze e creato il primo tour itinerante in realtà aumentata. Nel 2023 ha per di più realizzato l’integrazione in un channel manager per la distribuzione multicanale. Sempre l'anno scorso Il mio viaggio in Sicilia ha beneficiato di un valore della produzione pari a 0,98 milioni di euro, in crescita del 103% rispetto ai 0,48 milioni di euro, con margini operativi lordi pari a 50 mila euro (ebitda) e un indebitamento finanziario netto di 183 mila euro.\r\n\r\n“La mission di Empeeria è quella di far vivere la Sicilia da siciliani, con escursioni, attività, degustazioni, cooking experiences, tutto per rendere l’offerta in linea con le nuove richieste del mercato - spiega Cirnigliaro -. Offriamo percorsi ed esperienze che riflettono la vita e le tradizioni della destinazione e lo facciamo basando la nostra attività su piani di promozione territoriale che innovano il settore turistico e una rete di destination local expert radicati sull’isola.”\r\n\r\nL’operazione è avvenuta mediante sottoscrizione di un aumento di capitale sociale del mio viaggio in Sicilia riservato a Destination Italia ed eseguito come segue: 53.927,50 euro in denaro ed 21.570 euro mediante il conferimento del marchio, del dominio, del sito Internet e della licenza d’uso di Charming Sicily. Destination Italia avrà inoltre una call option, esercitabile dopo 36 mesi dalla data di sottoscrizione dell'operazione e non oltre i 48 mesi successivi, per arrivare al 100% del capitale sociale del Mio viaggio in Sicilia. Il nuovo consiglio di amministrazione della società isolana sarà composto da tre membri, di cui due consiglieri nominati da Destination Italia nelle persone di Dina Giulia Ravera e Massimiliano Cossu, nonché un consigliere del Mio viaggio in Sicilia, nella persona di Cristina Coppola. Il presidente sarà designato tra uno dei due membri nominati da Destination Italia. L’operazione viene realizzata esclusivamente attraverso il ricorso a risorse proprie.","post_title":"Destination Italia acquisisce Empeeria per svilupparsi ulteriormente in Sicilia","post_date":"2024-11-08T10:23:44+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731061424000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il territorio piemontese delle Langhe, Roero e Monferrato farà da cornice dal 16 novembre al 22 dicembre 2024 all’evento diffuso Il Magico Paese di Natale.\r\n\r\nUn’edizione speciale, visto che giunge al diciottesimo anno, a conferma della notevole crescita di questo appuntamento, inserito da European Best Destinations al settimo posto tra i più importanti mercatini natalizi d’Europa e insignito della menzione di 'mercatino più romantico'.\r\n\r\nProtagoniste dell’atmosfera tipica del Natale saranno il suggestivo borgo di Govone, dove Babbo Natale ha la sua casa nel Castello Reale, Asti con il celebre mercatino natalizio e San Damiano d’Asti che ospiterà il Presepe vivente in alcune date di dicembre.\r\n\r\nUn progetto in forte crescita\r\n\r\nÈ nel borgo di Govone che, 18 anni fa, ha preso vita la magia del Natale. «L'iniziativa è nata qui - spiega Pier Paolo Guelfo, ideatore e organizzatore dell'evento, durante un incontro con la stampa a Roma presso l'Osteria dell'Ingegno  -, con un musical itinerante che ogni anno racconta storie ed emozioni, coinvolgendo sempre più visitatori. Questo progetto è cresciuto nel tempo: abbiamo iniziato con poche installazioni e un piccolo pubblico, fino a trasformare Govone in un punto di riferimento per le festività natalizie in Italia. Il percorso attorno al Castello Reale è diventato sempre più magico, arricchito di installazioni luminose e attività che valorizzano il  paesaggio delle colline, Patrimonio Unesco. E quando l’evento ha iniziato ad attirare migliaia di persone, abbiamo esteso il mercatino natalizio fino ad Asti, mantenendo comunque il cuore pulsante del progetto qui a Govone».\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"478461,478462\"]\r\n\r\nLo scorso anno, l’evento ha attirato 500.000 visitatori. «I pernottamenti sul territorio hanno registrato un +11% a novembre e un +60% a dicembre - puntualizza Guelfo -, segno che sempre più persone scelgono di vivere il Natale nel Magico Paese. L'estensione dell'iniziativa fino ad Asti ha permesso al progetto di continuare a crescere, ospitando fino a 130 casette nel suo mercatino, che, accolto nella piazza centrale di Asti, regala suggestioni uniche».\r\n\r\nLe casette di legno ospiteranno artigiani e produttori provenienti da tutta Italia, con i loro manufatti perfetti per un regalo speciale, i prodotti deliziosi da assaggiare e lo street food per una pausa golosa e tutto sarà arricchito da addobbi e animazioni che contribuiranno a creare un'atmosfera natalizia unica.\r\n\r\nPer facilitare l’accesso, un accordo con Trenitalia prevede un’estensione della linea con un bus navetta che accoglie i visitatori in arrivo alla stazione ferroviaria di Asti. «Govone ora ha una sorta di 'stazione magica' - spiega Guelfo - che facilita gli spostamenti e arricchisce l’esperienza per i visitatori».\r\n\r\nA completare l’evento, il presepe vivente di San Damiano d’Asti, che si terrà nelle cantine storiche e nei sotterranei del paese, in un’esperienza immersiva tra botteghe, animali e antichi mestieri. «San Damiano, con i suoi 7.000 abitanti, offre un contesto davvero suggestivo - racconta l'organizzatore -: entrare nei sotterranei e attraversare queste volte a botte dà la sensazione di entrare in un villaggio d’altri tempi, una nicchia di storia e tradizione».\r\n\r\nL'obiettivo di quest'edizione è proporre un'esperienza in grado di coniugare sapientemente tradizione e innovazione, volta ad attrarre visitatori nazionali e internazionali, considerato soprattutto l'appeal finora esercitato su bacini come Francia, Svizzera, Germania e Spagna. Si mira così a consolidare il ruolo del mercatino del Magico Paese di Natale quale vetrina d'eccellenza in Europa per l'artigianato e l'enogastronomia italiana.\r\n\r\n ","post_title":"Al via il Magico paese di Natale, con il mercatino più romantico d'Europa","post_date":"2024-11-08T09:30:37+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731058237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478408","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un to in crescita, che punta a svilupparsi diversificando prodotto e mercati. Isola Azzurra nasce in Sicilia nel 2009 per organizzare viaggi di gruppo da e per l'isola mediterranea. Quindici anni dopo si propone come un operatore completo, iscritto Astoi dal 2019, che oltre al mare Italia generalista dispone di un prodotto club in fase di espansione, di un'offerta incoming importante con focus sull'intero Sud Italia e di una proposta outgoing in fase di progressiva definizione.\r\n\r\nE a testimoniare l'importante sviluppo in corso sono gli stessi numeri: tra il 2019 e il 2024 Isola Azzurra ha infatti visto il proprio fatturato più che raddoppiare, passando da 10,6 milioni a 23,6 milioni di euro. \"Per il 2025 - racconta il titolare e ceo, Andrea Lorenzoni - contiamo di crescere ulteriormente di una percentuale compresa tra il 10% e il 15%\". Anche le marginalità sono più che positive: \"Quest'anno prevediamo di chiudere attorno all'8% ante imposte e ammortamenti, tenendo però conto che la maggior parte degli investimenti nel nostro bilancio sono inclusi nell'anno di riferimento e quindi non ammortati\". Le presenze totali saranno 350 mila, per un'azienda che oggi vanta uno staff di 29 collaboratori, di cui sei commerciali.\r\n\r\nA fronte di ciò, i piani per il futuro sono davvero ambiziosi, soprattutto lato Zeta Club, il prodotto villaggistica brandizzato del to. Al momento Isola Azzurra può già contare su tre indirizzi in Sicilia: un villaggio ad Alicudi a gestione Mangia's, il resort Donnalucata di Marina di Ragusa e la prima struttura di proprietà e a conduzione diretta a Selinunte (stagione inaugurale nel 2024, per un complesso da 135 camere e 44 mila presenze con stagionalità estesa sino a fine ottobre, ndr). \"E il prossimo anno ne aggiungeremo altri due: il Sikania Eco Resort del gruppo Lindbergh, nonché il nostro primo Zeta Club al di fuori della Sicilia, il sardo San Teodoro Le Rose\". Isola Azzurra non esclude neppure ulteriori acquisizioni dirette: \"Siamo sempre aperti alle nuove opportunità di mercato, essendo pure disponibili a offrire i nostri servizi di gestione\".\r\n\r\nMa non finisce qui, perché il to aprirà anche una sede locale alle Eolie per rafforzare la propria attività di dmc, estendendo inoltre l'offerta incoming oltre i confini di Sicilia e Puglia con l'aggiunta della Sardegna: \"Integreremo poi la nostra proposta pacchettizzata su ciascuna delle nostre linee con flussi xml per i voli (linea e low cost) e i traghetti. Il tutto combinabile dalle adv partner direttamente sul nostro sito\".\r\n\r\nNon bisogna infine dimenticare il brand Azzurra World dedicato al lungo raggio, nato due anni fa con l'inserimento di alcune figure specifiche: un prodotto tailor made con focus su Usa e Caraibi, ma anche Oriente, molto forte sul segmento viaggi di nozze e pure in grado di proporre pacchettizzazioni ad hoc per partenze speciali da Roma, Palermo e Catania con tariffe molto competitive. L'obiettivo ora è consolidare la proposta, con una crescita progressiva che mira anche a conquistare il Nord Italia. Il to al momento può contare su una rete commerciale presente direttamente in Campania, Sicilia, Lazio e Piemonte, a cui si aggiunge un ufficio inside sales in sede per gestire le vendite nelle aree finora non coperte. Le agenzie partner con codice a oggi sono circa 2 mila.","post_title":"Isola Azzurra: piani ambiziosi per un to in crescita tra mare Italia, incoming e prodotto club","post_date":"2024-11-07T12:40:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730983247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478335","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia ha rafforzato la propria presenza nel settore ferroviario spagnolo acquisendo un ulteriore 6% delle azioni di Iryo attraverso la società Ferrovie dello Stato. Ciò aumenta la sua partecipazione al 51%, consolidandosi come azionista di maggioranza .\r\n\r\nPer il suddetto 6%, lo Stato ha versato 15 milioni di euro ad Air Nostrum, cifra che fa salire il valore complessivo di Iryo a circa 250 milioni.\r\n\r\nIn questo modo, la partecipazione di Air Nostrum, finora pari al 31%, si riduce al 25%, mentre il resto della partecipazione resta nelle mani del gestore dell'infrastruttura Globalvia, che mantiene il suo 24%, e senza alcuna intenzione di modificare la sua posizione.\r\n\r\nQuesta mossa strategica fa parte di un accordo di investimento e di un patto parasociale firmato prima che Iryo inizi ad operare in Spagna alla fine del 2022. Iryo ha infatti confermato che l'acquisto è “una ridistribuzione interna tra i partner attuali, in linea con il tabella di marcia precedentemente concordata.","post_title":"Ferrovie dello Stato acquisisce la maggioranza della spagnola Iryo","post_date":"2024-11-06T14:06:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1730902000000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti