16 September 2024

Sas: il governo della Norvegia disponibile a convertire il debito del vettore in azioni

[ 0 ]

La Norvegia sosterrà il piano di Sas per convertire il debito in azioni a determinate condizioni, ma non intende rimanere un azionista a lungo termine, così come dichiarato ieri il ministro dell’Industria Jan Christian Vestre.

Sas, riferisce Reuters, deve allo Stato circa 1,5 miliardi di corone norvegesi (153 milioni di dollari) derivanti da prestiti concessi per affrontare la pandemia Covid-19.

“L’annuncio del governo norvegese, relativo alla sua intenzione di sostenere il nostro piano di trasformazione ‘Sas Forward’ convertendo il suo debito in azioni Sas, è apprezzato e rappresenta un passo importante verso il successo del piano stesso. Il governo norvegese ha anche annunciato che non contribuirà con nuovo capitale”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474543 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sagat ha firmato un accordo con Rfi per un servizio di assistenza integrata dal treno all’aereo per i viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. Torino Airport diventa così il primo scalo in Italia in cui il servizio di assistenza viene erogato in modalità integrata. I contenuti dell’accordo sono stati condivisi con Enac e concepiti sulla base delle indicazioni dell’ente, al fine di fornire un servizio più inclusivo e consentire un viaggio agevole per tutti i passeggeri. In pratica i passeggeri potranno essere assistiti nelle fasi di salita e discesa sia dal treno che dall’aereo da personale dedicato e adeguatamente formato. In particolare, sarà cura degli addetti aeroportuali assistere i viaggiatori fino al meeting point di interscambio, dove verranno accolti e accompagnati fino al treno da personale incaricato da Rfi, e viceversa. Il servizio è disponibile per tutti i treni in partenza o in arrivo nella stazione di Torino Aeroporto di Caselle. Per usufruire dell’assistenza è necessario richiederne l’attivazione o alla compagnia al momento della prenotazione del biglietto aereo o a Sagat con un preavviso di almeno 48 ore prima dell’orario di partenza o di arrivo del volo. Per Rfi, la richiesta va inoltrata tramite i canali di Sala Blu con un preavviso di almeno 12 ore; qualora tale condizione non venisse rispettata, verrà compiuto ogni ragionevole sforzo per fornire adeguata assistenza ai viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. [post_title] => Torino Airport sigla un accordo con Rfi per l’assistenza integrata ai passeggeri con disabilità [post_date] => 2024-09-16T11:41:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726486907000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474505 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano. A fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, "data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: "I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito". A livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023. L'anno corrente "continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend". [post_title] => Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour [post_date] => 2024-09-13T15:36:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726241794000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474422 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Belgio e scioperi. E' di nuovo sciopero oggi all'aeroporto di Charleroi: dopo il blocco di ieri, tutti i voli da e per l'aeroporto belga sono stati cancellati. Da mesi i sindacati e l'aeroporto sono al lavoro per raggiungere un accordo sul miglioramento delle condizioni di lavoro, ma evidentemente non sono riusciti a trovare le condizioni giuste per continuare i colloqui. «Questo venerdì 13 settembre è stato annunciato uno sciopero sindacale congiunto all'aeroporto di Charleroi - si legge in una nota dello scalo - Tutti i voli programmati per questo venerdì sono cancellati. I passeggeri con voli programmati devono contattare la propria compagnia aerea e non recarsi all'aeroporto. Ci rammarichiamo dell'impatto di queste azioni e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente causato». Sono oltre 80 i voli previsti per oggi secondo quanto si legge sul sito internet dello scalo, e sei di questi sono stati spostati all'aeroporto di Bruxelles, a circa 70 km di distanza. [post_title] => Belgio: oggi nuovo sciopero all'aeroporto di Charleroi, tutti i voli cancellati [post_date] => 2024-09-13T09:25:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726219500000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474307 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese. L'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone. L'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.   Per contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.   [post_title] => Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline [post_date] => 2024-09-12T08:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726130729000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474191 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor. Oltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza. L’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti. Le immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%. «Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire». Anche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento. Alcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre. «Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile  e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».   [post_title] => Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione [post_date] => 2024-09-11T08:40:53+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726044053000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474176 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo investimento green per Volotea che ha siglato una lettera di intenti con Enilive, società di Eni, per favorire un accordo commerciale per la fornitura a lungo termine di Saf in 15 aeroporti italiani in cui opera il vettore. L’intesa potrebbe consentire al vettore di avere accesso fino a 15 milioni di litri di Saf tra il 2025 e il 2030. Volotea, già a partire dal 2022, ha iniziato a introdurre Saf nei suoi aerei e, tra il 2022 e il 2023, ha utilizzato 1 milione di litri di carburante sostenibile. Le due aziende lavoreranno insieme per promuovere l’adozione di Saf, il biocarburante Enilive prodotto prevalentemente da rifiuti e scarti biologici nelle proprie bioraffinerie e che può essere utilizzato in miscela con jet convenzionale fino al 50%. «La sigla di questa lettera di intenti è un ulteriore passo avanti verso un’aviazione più sostenibile e il primo atto di un nuovo percorso insieme a un partner importante come Enilive, che speriamo ci consentirà di fornire Saf ai nostri aerei in alcuni degli aeroporti italiani in cui operiamo – ha commentato Gloria Carreras, direttore Esg della compagnia aerea spagnola -. Nel corso degli anni abbiamo avviato diverse iniziative per ridurre il nostro impatto sull’ambiente e adottare un approccio più responsabile per i viaggi low cost. Grazie a questo impegno costante e ai rapidi progressi ottenuti nell’ultimo periodo, saremo in grado di ridurre le nostre emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro del 50% entro il 2025, con ben 5 anni di anticipo rispetto al target iniziale”. [post_title] => Volotea investe ancora sul green: intesa comn Enilive per la fornitura di Saf [post_date] => 2024-09-10T11:52:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725969162000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474175 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_444005" align="alignleft" width="300"] Carlo Sangalli[/caption] Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, ha accolto il quarto Forum di Impresa cultura Italia, appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione, alla maggiore diffusione e all’accessibilità della cultura promosso dal coordinamento che dà voce unitaria alle imprese culturali e creative all’interno di Confcommercio-Imprese per l’Italia. Il titolo di questa edizione è stato "Turismo e impresa culturale: bellezza, territori e destinazioni". Nel corso dell’evento è stato analizzato da più punti di vista il forte intreccio esistente tra cultura e turismo, con una particolare attenzione all'incidenza degli investimenti culturali nell'economia locale. Ad aprire i lavori è stato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli: “Quest’anno il tema scelto mette al centro due anime importanti del nostro Paese: la cultura e il turismo. La prima è la componente più giovane, che si è rivelata con la nascita di Impresa Cultura Italia, che con il presidente Carlo Fontana abbiamo fortemente voluto nel 2018. Il turismo invece è una delle componenti più classiche e radicate della nostra identità fin dagli anni ’50. Io sono convinto che cultura e turismo debbano essere tanto autonome quanto costantemente in dialogo, capaci di esprimere un’immagine dell’Italia forte e unitaria. Due medaglie diverse che mostrano la faccia migliore del nostro paese”. Il primo panel della giornata è stato dedicato al tema "Investire sulla cultura. Impatto e ricaduta degli eventi culturali sull’economia e sul territorio". La stessa faccia A chiudere questa edizione del Forum di Impresa Cultura Italia  è stato il presidente Carlo Fontana: “Viene prima il turismo o la cultura? Io sono dell’idea che cultura e turismo siano la stessa faccia di due entità diverse, e nessuna delle due sia superiore all’altra. Proprio qui a Pesaro abbiamo la testimonianza che non c’è un primato tra turismo e cultura. Qui si è deciso di ridare vita al grande lascito musicale di Rossini con l’obiettivo di creare un’identità culturale forte e radicata nel territorio, che ha trasformato Pesaro da sola meta balneare a forte attrattore turistico musicale. «E da qui si è mosso il turismo, rilanciando Pesaro nel mondo e aprendo un dialogo sempre più ricco e proficuo soprattutto con l’estero. Ciò vuol dire che turismo e cultura si muovono su due binari paralleli che possono intrecciarsi, e l’uno fa bene all’altro. Ed è questo il grande elemento di riflessione: il vero protagonista è quindi il territorio, il suo lascito culturale e artistico, materiale e immateriale. E se si agisce in maniera efficace, mettendo in atto azioni parallele al turismo, ci sarà giovamento per entrambi". [post_title] => Cultura e turismo, questi sono gli strumenti per rilanciare il territorio [post_date] => 2024-09-10T11:27:30+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725967650000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474033 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => American, Delta, Southwest e United sono nel mirino del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti per i loro premi e programmi frequent flyer al fine di garantire che i consumatori non debbano affrontare “pratiche sleali, ingannevoli o anticoncorrenziali”. Il ministro dei trasporti Pete Buttigieg ha richiesto documenti e rapporti a queste quattro compagnie aeree. Il Dipartimento ha iniziato a indagare sui programmi frequent flyer e premi di queste aziende a dicembre. La richiesta formale di informazioni arriva adesso, in un momento in cui l'agenzia governativa è concentrata su come gli americani sono "colpiti dalla svalutazione dei premi guadagnati, nascosti o dinamici, i cosri aggiuntivi e la riduzione della concorrenza e della scelta", riferisce Reuters. Mentre alcuni legislatori temono che le compagnie aeree stiano alzando il livello dei benefici associati a questi programmi, Airlines for America afferma che le principali aziende del settore sono "trasparenti" su questi importanti programmi. Il valore I dati di Reuters hanno rilevato che i programmi fedeltà di American, Delta e United sono stati valutati più di 20 miliardi di dollari ciascuno lo scorso anno, mentre un portavoce di Southwest ha affermato che i vantaggi hanno contribuito a raddoppiare la media del settore per i posti prenotati con i punti. Nel mese di aprile, il governo degli Stati Uniti ha stabilito nuove norme per consentire alle compagnie aeree del paese di effettuare rimborsi ai passeggeri colpiti da cancellazioni o ritardi significativi, in contanti e senza ritardi. Il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti chiede ai passeggeri di non accettare nessun'altra forma di risarcimento, come crediti di viaggio, ma esclusivamente in contanti. [post_title] => Grandi compagnie Usa indagate dal governo per i programmi fedeltà [post_date] => 2024-09-09T09:38:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725874692000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sas il governo della norvegia disponibile a convertire il debito del vettore in azioni" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":710,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474543","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sagat ha firmato un accordo con Rfi per un servizio di assistenza integrata dal treno all’aereo per i viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. Torino Airport diventa così il primo scalo in Italia in cui il servizio di assistenza viene erogato in modalità integrata.\r\nI contenuti dell’accordo sono stati condivisi con Enac e concepiti sulla base delle indicazioni dell’ente, al fine di fornire un servizio più inclusivo e consentire un viaggio agevole per tutti i passeggeri.\r\nIn pratica i passeggeri potranno essere assistiti nelle fasi di salita e discesa sia dal treno che dall’aereo da personale dedicato e adeguatamente formato. In particolare, sarà cura degli addetti aeroportuali assistere i viaggiatori fino al meeting point di interscambio, dove verranno accolti e accompagnati fino al treno da personale incaricato da Rfi, e viceversa. Il servizio è disponibile per tutti i treni in partenza o in arrivo nella stazione di Torino Aeroporto di Caselle.\r\nPer usufruire dell’assistenza è necessario richiederne l’attivazione o alla compagnia al momento della prenotazione del biglietto aereo o a Sagat con un preavviso di almeno 48 ore prima dell’orario di partenza o di arrivo del volo.\r\nPer Rfi, la richiesta va inoltrata tramite i canali di Sala Blu con un preavviso di almeno 12 ore; qualora tale condizione non venisse rispettata, verrà compiuto ogni ragionevole sforzo per fornire adeguata assistenza ai viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità.","post_title":"Torino Airport sigla un accordo con Rfi per l’assistenza integrata ai passeggeri con disabilità","post_date":"2024-09-16T11:41:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726486907000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474505","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso\". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano.\r\n\r\nA fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, \"data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive\". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: \"I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito\".\r\n\r\nA livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023.\r\n\r\nL'anno corrente \"continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend\".","post_title":"Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour","post_date":"2024-09-13T15:36:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726241794000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474422","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Belgio e scioperi. E' di nuovo sciopero oggi all'aeroporto di Charleroi: dopo il blocco di ieri, tutti i voli da e per l'aeroporto belga sono stati cancellati. Da mesi i sindacati e l'aeroporto sono al lavoro per raggiungere un accordo sul miglioramento delle condizioni di lavoro, ma evidentemente non sono riusciti a trovare le condizioni giuste per continuare i colloqui.\r\n\r\n«Questo venerdì 13 settembre è stato annunciato uno sciopero sindacale congiunto all'aeroporto di Charleroi - si legge in una nota dello scalo - Tutti i voli programmati per questo venerdì sono cancellati. I passeggeri con voli programmati devono contattare la propria compagnia aerea e non recarsi all'aeroporto. Ci rammarichiamo dell'impatto di queste azioni e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente causato».\r\n\r\nSono oltre 80 i voli previsti per oggi secondo quanto si legge sul sito internet dello scalo, e sei di questi sono stati spostati all'aeroporto di Bruxelles, a circa 70 km di distanza.","post_title":"Belgio: oggi nuovo sciopero all'aeroporto di Charleroi, tutti i voli cancellati","post_date":"2024-09-13T09:25:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1726219500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474307","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese.\r\n\r\nL'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone.\r\nL'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.\r\n \r\nPer contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.\r\n ","post_title":"Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline","post_date":"2024-09-12T08:45:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726130729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474191","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.\r\n\r\nLa kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor.\r\n\r\nOltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza.\r\n\r\nL’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti.\r\n\r\nLe immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%.\r\n\r\n«Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire».\r\n\r\nAnche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento.\r\n\r\nAlcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre.\r\n\r\n«Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile  e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».\r\n\r\n ","post_title":"Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione","post_date":"2024-09-11T08:40:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726044053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474176","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo investimento green per Volotea che ha siglato una lettera di intenti con Enilive, società di Eni, per favorire un accordo commerciale per la fornitura a lungo termine di Saf in 15 aeroporti italiani in cui opera il vettore.\r\nL’intesa potrebbe consentire al vettore di avere accesso fino a 15 milioni di litri di Saf tra il 2025 e il 2030. Volotea, già a partire dal 2022, ha iniziato a introdurre Saf nei suoi aerei e, tra il 2022 e il 2023, ha utilizzato 1 milione di litri di carburante sostenibile.\r\nLe due aziende lavoreranno insieme per promuovere l’adozione di Saf, il biocarburante Enilive prodotto prevalentemente da rifiuti e scarti biologici nelle proprie bioraffinerie e che può essere utilizzato in miscela con jet convenzionale fino al 50%.\r\n«La sigla di questa lettera di intenti è un ulteriore passo avanti verso un’aviazione più sostenibile e il primo atto di un nuovo percorso insieme a un partner importante come Enilive, che speriamo ci consentirà di fornire Saf ai nostri aerei in alcuni degli aeroporti italiani in cui operiamo – ha commentato Gloria Carreras, direttore Esg della compagnia aerea spagnola -. Nel corso degli anni abbiamo avviato diverse iniziative per ridurre il nostro impatto sull’ambiente e adottare un approccio più responsabile per i viaggi low cost. Grazie a questo impegno costante e ai rapidi progressi ottenuti nell’ultimo periodo, saremo in grado di ridurre le nostre emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro del 50% entro il 2025, con ben 5 anni di anticipo rispetto al target iniziale”.","post_title":"Volotea investe ancora sul green: intesa comn Enilive per la fornitura di Saf","post_date":"2024-09-10T11:52:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725969162000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_444005\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Carlo Sangalli[/caption]\r\n\r\nPesaro, capitale italiana della cultura 2024, ha accolto il quarto Forum di Impresa cultura Italia, appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione, alla maggiore diffusione e all’accessibilità della cultura promosso dal coordinamento che dà voce unitaria alle imprese culturali e creative all’interno di Confcommercio-Imprese per l’Italia. Il titolo di questa edizione è stato \"Turismo e impresa culturale: bellezza, territori e destinazioni\".\r\n\r\nNel corso dell’evento è stato analizzato da più punti di vista il forte intreccio esistente tra cultura e turismo, con una particolare attenzione all'incidenza degli investimenti culturali nell'economia locale. Ad aprire i lavori è stato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli: “Quest’anno il tema scelto mette al centro due anime importanti del nostro Paese: la cultura e il turismo. La prima è la componente più giovane, che si è rivelata con la nascita di Impresa Cultura Italia, che con il presidente Carlo Fontana abbiamo fortemente voluto nel 2018. Il turismo invece è una delle componenti più classiche e radicate della nostra identità fin dagli anni ’50. Io sono convinto che cultura e turismo debbano essere tanto autonome quanto costantemente in dialogo, capaci di esprimere un’immagine dell’Italia forte e unitaria. Due medaglie diverse che mostrano la faccia migliore del nostro paese”.\r\n\r\nIl primo panel della giornata è stato dedicato al tema \"Investire sulla cultura. Impatto e ricaduta degli eventi culturali sull’economia e sul territorio\".\r\nLa stessa faccia\r\nA chiudere questa edizione del Forum di Impresa Cultura Italia  è stato il presidente Carlo Fontana: “Viene prima il turismo o la cultura? Io sono dell’idea che cultura e turismo siano la stessa faccia di due entità diverse, e nessuna delle due sia superiore all’altra. Proprio qui a Pesaro abbiamo la testimonianza che non c’è un primato tra turismo e cultura. Qui si è deciso di ridare vita al grande lascito musicale di Rossini con l’obiettivo di creare un’identità culturale forte e radicata nel territorio, che ha trasformato Pesaro da sola meta balneare a forte attrattore turistico musicale.\r\n\r\n«E da qui si è mosso il turismo, rilanciando Pesaro nel mondo e aprendo un dialogo sempre più ricco e proficuo soprattutto con l’estero. Ciò vuol dire che turismo e cultura si muovono su due binari paralleli che possono intrecciarsi, e l’uno fa bene all’altro. Ed è questo il grande elemento di riflessione: il vero protagonista è quindi il territorio, il suo lascito culturale e artistico, materiale e immateriale. E se si agisce in maniera efficace, mettendo in atto azioni parallele al turismo, ci sarà giovamento per entrambi\".","post_title":"Cultura e turismo, questi sono gli strumenti per rilanciare il territorio","post_date":"2024-09-10T11:27:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725967650000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474033","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American, Delta, Southwest e United sono nel mirino del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti per i loro premi e programmi frequent flyer al fine di garantire che i consumatori non debbano affrontare “pratiche sleali, ingannevoli o anticoncorrenziali”.\r\n\r\nIl ministro dei trasporti Pete Buttigieg ha richiesto documenti e rapporti a queste quattro compagnie aeree. Il Dipartimento ha iniziato a indagare sui programmi frequent flyer e premi di queste aziende a dicembre. La richiesta formale di informazioni arriva adesso, in un momento in cui l'agenzia governativa è concentrata su come gli americani sono \"colpiti dalla svalutazione dei premi guadagnati, nascosti o dinamici, i cosri aggiuntivi e la riduzione della concorrenza e della scelta\", riferisce Reuters.\r\n\r\nMentre alcuni legislatori temono che le compagnie aeree stiano alzando il livello dei benefici associati a questi programmi, Airlines for America afferma che le principali aziende del settore sono \"trasparenti\" su questi importanti programmi.\r\nIl valore\r\nI dati di Reuters hanno rilevato che i programmi fedeltà di American, Delta e United sono stati valutati più di 20 miliardi di dollari ciascuno lo scorso anno, mentre un portavoce di Southwest ha affermato che i vantaggi hanno contribuito a raddoppiare la media del settore per i posti prenotati con i punti.\r\n\r\nNel mese di aprile, il governo degli Stati Uniti ha stabilito nuove norme per consentire alle compagnie aeree del paese di effettuare rimborsi ai passeggeri colpiti da cancellazioni o ritardi significativi, in contanti e senza ritardi. Il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti chiede ai passeggeri di non accettare nessun'altra forma di risarcimento, come crediti di viaggio, ma esclusivamente in contanti.","post_title":"Grandi compagnie Usa indagate dal governo per i programmi fedeltà","post_date":"2024-09-09T09:38:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725874692000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti