30 marzo 2023 08:56
Sacbo chiude in positivo l’esercizio 2022. La società di gestione dell’aeroporto di Milano Bergamo ha registrato lo scorso anno ricavi consolidati in crescita del 55,1% a 174,5 milioni.
In rialzo dell’89,3% a 95 milioni quelli aeronautici, del 59,3% a 26,6 milioni quelli dei servizi di assistenza ai passeggeri, alle merci e ai vettori aerei e del 103,4% a 47,6 milioni quelli delle attività commerciali, a cui si aggiungono 5,3 milioni di ‘altri ricavi’. L’utile operativo ha raggiunto i 13,2 milioni, con un risultato netto consolidato in crescita da 1,22 a 9,45 milioni.
“Si chiude positivamente un esercizio ancora parzialmente condizionato dalla pandemia Covid-19 che nei primissimi mesi dell’anno 2022 ha gravato sul traffico aeroportuale – spiega la nota della società -. A partire da marzo 2022, con lo scoppio della guerra in Ucraina, la situazione geopolitica ed economica si è ulteriormente complicata, amplificando alcune criticità che erano comparse già nella seconda metà del 2021, tra cui il rialzo dei prezzi delle fonti energetiche, la comparsa di ostacoli all’approvvigionamento di alcune materie prime e l’aumento della volatilità dei mercati finanziari. In tale contesto, nel mese di giugno 2022 l’aeroporto di Bergamo ha fatto registrare le migliori performance a livello europeo in termini di puntualità, con il minor numero di ritardi e cancellazioni. Una situazione non così comune in Europa”.
Nel 2022 l’aeroporto di Bergamo è tornato a superare la quota di 13 milioni di passeggeri (13.155.806): “Un traguardo che si ripete a tre anni di distanza dal massimo storico registrato nel 2019 con 13.857.257. Il 2022 si chiude con un consuntivo che rappresenta circa il 95% del traffico passeggeri generato prima della pandemia“.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485157
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Airbus tira le somme di un 2024 che si è chiuso con 766 aeromobili commerciali consegnati, ricavi per 69,2 miliardi (+6%) e un utile di 4,2 miliardi (+12%), raggiungendo la guidance prefissata.
La società costruttrice europea guarda con cautela al 2025 e si pone un obiettivo di consegna di aeromobili che si colloca nella parte bassa delle stime degli analisti, mentre le tensioni commerciali e un'attività spaziale in difficoltà ne offuscano le prospettive.
Le previsioni indicano la consegna di circa 820 velivoli commerciali nel 2025, per una crescita quindi del 7%, ma anticipa altresì un anno stagnante con utili rettificati prima degli interessi e delle imposte di 7 miliardi di euro mentre il flusso di cassa dovrebbe essere dell'ordine di 4,5 miliardi di euro.
Previsioni finanziarie che non tengono conto dei potenziali dazi che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe introdurre nel corso dell’anno.
Di fatto, Airbus "potrebbe dare priorità alle consegne ai clienti non statunitensi se le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovessero interrompere le importazioni dell'azienda nel Paese" ha avvertito il ceo, Guillaume Faury, (nella foto) in un'intervista alla Cnbc.
Il ceo ha ribadito che "Abbiamo una grande domanda dal resto del mondo, quindi affrontiamo difficoltà molto significative per le consegne negli Stati Uniti, ma possiamo anche adattarci anticipando le consegne ad altri clienti che sono molto ansiosi di ricevere aerei".
[post_title] => Airbus in utile stima un +7% di consegne nel 2025. E sfida Trump
[post_date] => 2025-02-21T09:22:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740129722000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485103
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.
Malta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l'Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell'1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.
Inoltre, i dati dell'Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell'industria all'economia maltese e la sua traiettoria positiva.
Il mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale di 394.599.000 euro (+16,7%).
«L'eccezionale performance dell'industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore - commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l'anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».
«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.
[post_title] => Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica
[post_date] => 2025-02-20T12:39:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740055185000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485083
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_485084" align="alignleft" width="300"] Luca Adami[/caption]
Si è chiuso con ottimi risultati il 2024 di Volonclick: il tour operatore online di casa Volonline ha infatti registrato un +52% di partenze rispetto all'anno precedente, che già aveva fatto segnare un aumento del 46%. “Un risultato importante, che ha superato il già ambizioso budget pianificato - spiega Luigi Deli, founder e ceo del gruppo -. Per quanto riguarda il 2025, le prenotazioni confermate si attestano già a più del doppio dell’intero fatturato degli anni pre-Covid e hanno superato il 30% di tutto il 2024. A conferma di come il posizionamento di Volonclick sia completamente cambiato negli ultimi anni. Da self booking tool riservato agli agenti di viaggi, ha ormai assunto sempre più un dna da tour operator”.
Nel 2024 Volonclick ha infatti registrato la vendita di pacchetti pari a uno share del 69% rispetto a tutto il venduto, risultato estremamente positivo, che nel 2023 era stato ancora più performante con uno share del 75%. “Un decremento fisiologico dovuto all’aumento di vendita dei volumi di closed tour, ma anche di solo hotel, voce che cresce grazie alla competitività dei contratti alberghieri diretti della piattaforma EasyHotelXml che, proprio in virtù dell’unicità di alcuni contratti leisure, è diventato un prodotto distintivo e molto strategico dell’operatore”, aggiunge Luca Adami, brand general manager di Volonclick.
Tra le destinazioni più prenotate nel 2024 sul to online i primi sei posti sono occupati dalle grandi metropoli internazionali: in testa c’è New York, seguita da Parigi, Barcellona, Londra, Lisbona e Dubai. Poi Malta, Budapest, Bangkok e Tenerife.
[post_title] => Volonclick chiude un ottimo 2024 a più 52% sull'anno precedente
[post_date] => 2025-02-20T11:15:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740050139000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485069
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Human Company, gruppo italiano del settore dell’hospitality, ha dato il via alla campagna di recruitment 2025: sono oltre 700 le posizioni aperte per risorse da aggiungere all’organico delle sue strutture hu openair, tra cui village e camping in town, presenti in Veneto, Toscana e Lazio e Lussemburgo, oltre che per la dimora storica Palagina alle porte del Chianti e il Plus Florence di Firenze.
In particolare in Toscana si cercano 500 figure, in Veneto 100, altrettante per il Lazio. Il Gruppo, si spiega, “ha recentemente chiuso un 2024 significativamente positivo con un incremento dei ricavi dell’11% rispetto al 2023 e un giro d’affari da oltre 160 milioni di euro” e ora “si prepara ora all’inizio di una nuova e promettente stagione”.
Gli inserimenti, si spiega, sono previsti in più ambiti: “Nel settore ricettivo e di assistenza clienti verranno attivati 320 profili professionali fra addetti di front office ed accoglienza, con mansioni inerenti alla gestione delle prenotazioni e all’accoglienza degli ospiti in reception, addetti infopoint, che si occuperanno di fornire informazioni e di promuovere le attività e i servizi disponibili sia all’interno che all’esterno delle strutture e guest relator, che si prendono cura degli ospiti durante tutto il soggiorno. Saranno invece 300 le posizioni nell’area servizi, tra cui gli addetti retail, per gli shop e i market interni alle strutture e il personale in ambito food&beverage, dove si cercano” camerieri aiuto camerieri, cuochi e pizzaioli. “Verranno aperti diversi ruoli anche in ambito tecnico, dove sono richiesti 80 professionisti per mansioni riguardanti la manutenzione generale delle strutture e delle aree verdi”.
[post_title] => Human Company cerca personale per 700 posizioni aperte
[post_date] => 2025-02-20T10:47:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740048444000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485049
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Crescita sostenuta nel 2024 per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: dopo essere stato il mercato europeo con la più alta crescita percentuale su base annua del numero di viaggiatori in Portogallo nel 2023, i dati preliminari mostrano il medesimo trend anche durante lo scorso anno.
Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e la Banca del Portogallo, il settore ricettivo ha registrato, nel 2024, un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. I ricavi turistici di questo mercato hanno raggiunto i 699 milioni di euro, registrando una crescita del + 3,7% rispetto all’anno precedente.
In termini globali, i pernottamenti in Portogallo sono stati pari a 80,3 milioni nel 2024, traducendosi in un aumento del +4%, con una crescita del +2,4% dei pernottamenti dei residenti e del +4,8% di quelli dei non residenti. Il Regno Unito è rimasto il principale mercato di emissione per il Portogallo, con una quota del 18,1%, seguito da Germania (11,3%) e Spagna (9,7%). L'Italia rappresenta ormai il 3,5% del totale dei pernottamenti.
Questi risultati riflettono la crescente attrattività del Portogallo per i turisti italiani, spinta dalla diversificazione dell’offerta turistica, dall’impegno nella promozione della destinazione e dall’eccellenza dell’ospitalità portoghese. Cultura, gastronomia, natura ed esperienze autentiche si confermano tra le principali attrattive della destinazione.
[post_title] => Portogallo: continua la crescita di arrivi e pernottamenti italiani nel 2024
[post_date] => 2025-02-20T10:02:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740045775000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Utile netto più che triplicato per l'esercizio 2024 di Etihad Airways, che ha centrato dunque un risultato positivo di 476 milioni di dollari, rispetto ai soli soli 143 milioni dell'anno precedente.
Il vettore di Abu Dhabi ha inoltre registrato ricavi per quasi 6,9 miliardi di dollari contro i 5,5 miliardi del 2023. «Guardando al futuro, sono fiducioso che continueremo ad essere una compagnia aerea finanziariamente forte» ha commentato l'amministratore delegato, Antonoaldo Neves.
Etihad ha attribuito l'aumento degli utili all'incremento del numero di passeggeri, alla ripresa delle operazioni cargo e alla riduzione dei costi. Nel 2024 ha trasportato 18,5 milioni di passeggeri, con un aumento del 32%. I ricavi cargo per l'anno sono stati di 1,1 miliardi di dollari (872,5 milioni di sterline), con un incremento del 24%.
[post_title] => Etihad Airways sfiora i 500 mln di dollari di utile nel 2024, più del triplo dell'anno precedente
[post_date] => 2025-02-19T12:53:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739969617000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484911
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Vettori e pasti. Diciamo così: le distanze fra compagnie low cost e compagnie tradizionali si accorciano. Specialmente nei servizi a bordo (fattore, detta per inciso, che dovrebbe distinguere una low cost da un vettore tradizionale), che per alcune grandi compagnie non sono più gratuiti. Come per esempio i pasti.
Vediamo un caso specifico.
Klm e Air France sono la stessa compagnia aerea, anche se i loro marchi e le loro pratiche spesso differiscono. Qualche mese fa, Air France ha annunciato un programma che modificherà progressivamente il servizio a bordo dei suoi voli europei, dove il pasto non sarà più gratuito. E ora è la volta di Klm.
La compagnia aerea olandese ha iniziato a far pagare i pasti a bordo sulle rotte da Amsterdam a Lisbona, Porto e Oslo, come se fosse una compagnia aerea low cost. Al momento si tratta di un processo sperimentale.
Da oggi fino ad aprile, i passeggeri della classe economica avranno due opzioni: il servizio gratuito, che comprende acqua, caffè o tè e un waffle, oppure un menù a pagamento con panini, fajitas o budini e bevande. I prezzi di questi prodotti variano dai 2,50 euro per un KitKat, ai 5 euro per una birra o ai 6-7 euro per un panino.
Business
I passeggeri della classe business, invece, continueranno a usufruire di tutti i servizi gratuitamente. Come dire: chi è ricco, chi spende un sacco di soldi per il biglietto e che quindi a rigore di logica potrebbe permettersi benissimo di comprarsi il pranzo, non lo paga. C'è una logica distorta in tutto questo.
Una volta terminato il periodo sperimentale, Klm deciderà se estendere il pagamento a tutte le sue rotte europee. Come aveva annunciato anche Air France, che però ha rimandato tutto e continua a non addebitare alcun servizio. La francese conferma che seguirà la stessa strada.
Da parte loro, British Airways e Lufthansa applicano già il pagamento del cibo sulle rotte a corto raggio. Come qualsiasi altra compagnia aerea low cost.
[post_title] => Anche i vettori tradizionali fanno pagare i pasti. Enorme passo indietro
[post_date] => 2025-02-19T10:59:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739962746000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484906
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un progetto che unisce viaggio e impegno. Orma Guides, realtà specializzata in viaggi esperienziali a tema sociale e ambientale, lancia Travel For Activism. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Apical Moving People, tour operator e community che connette individui e organizzazioni impegnate nell’attivismo e nell’innovazione sociale.
“Ogni viaggio può essere un'opportunità per cambiare qualcosa di grande e il nostro obiettivo è rendere i turisti consapevoli del loro potere di cambiare il mondo: è una sfida complessa, ma possibile e Travel For Activism nasce proprio per questo - spiega Federico Gavioli, coo di Orma -. Il progetto si ispira a un nuovo concetto di innovazione sociale: un percorso che ci guida verso un futuro più equo, inclusivo e sostenibile. Qui, il viaggio diventa lo strumento per affrontare le sfide globali come la crisi climatica, le disuguaglianze e la lotta alla povertà, con azioni concrete e cambiamenti tangibili”.
Il turismo sostenibile, sottolineano da Orma Guides, così come è comunemente inteso, non esiste. Viaggiare è un privilegio e, come tale, va vissuto con consapevolezza e responsabilità. "È proprio su questi ideali che si fonda quindi Travel for Activism, alla cui base c’è una visione chiara: non basta il profitto, serve un cambiamento profondo. Per troppo tempo le battaglie cruciali, dalla crisi climatica ai diritti civili, dalla lotta alla povertà alle disuguaglianze, sono state affrontate separatamente, ignorando che sono aspetti interconnessi di una crisi globale. La soluzione non può che passare da una trasformazione radicale dei modelli di produzione e consumo. Travel For Activism è perciò molto più di un viaggio: è un’opportunità unica per essere parte attiva del cambiamento. Ogni itinerario trasforma i partecipanti da semplice turisti a protagonisti di un movimento globale, dove ogni scelta contribuisce a costruire un futuro più sostenibile".
Fondata oltre che dallo stesso Federico Gavioli, da Simone Rigoni, Valentina Papa, Giulia Canini e Nicola Zanola, Orma Guides mira a rispondere alla crescente richiesta di un turismo più responsabile, più sostenibile e più autentico. “Tutto ciò non significa solo ridurre la propria impronta, ma imprimere un’orma positiva - aggiunge la art director e co-founder, Giulia Canini -. Nel 2022, eravamo stanchi di vedere le nostre città europee preferite devastate dagli effetti del turismo. È stato in quel momento che abbiamo fondato Orma Guides. La sostenibilità stava cambiando i settori del cibo, della moda e della mobilità. Era il momento di cambiare anche il modo di viaggiare. Abbiamo creato una realtà che unisce in un unico spazio tutte le esperienze, i luoghi e le realtà che fanno bene al mondo, rendendo il turismo consapevole non solo possibile, ma facile e alla portata di tutti”.
[post_title] => Orma Guides e Apical Moving People lanciano Travel For Activism per viaggi più consapevoli
[post_date] => 2025-02-19T10:48:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739962128000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484900
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Jet2.com attende la consegna di altri 14 Airbus A321neo entro la fine dell'estate 2025, ampliando così la flotta a 23 aeromobili: ma l'arrivo di “un certo numero” di questi velivoli sarà ritardato rispetto alle scadenze previste originariamente. «Di conseguenza, prevediamo di dover sostenere costi operativi aggiuntivi nel picco della stagione estiva, per coprire la mancanza di capacità».
La compagnia britannica ha già messo in vendita la più datata flotta di Boeing 757-200.
Jet2 prevede un aumento dell'8-10% dell'utile di gruppo a 560-570 milioni di sterline, prima delle imposte e della rivalutazione dei cambi, per i 12 mesi che si concluderanno il 31 marzo 2025. La stima esclude qualsiasi guadagno derivante dalla cessione di attività, compresi i 757.
Per la summer 2025 la capacità posti in vendita è cresciuta dell'8,5% rispetto allo scorso anno, in parte grazie all'apertura di nuove basi a Londra Luton e Bournemouth, che registrano «un andamento delle prenotazioni incoraggiante».
[post_title] => Jet2.com traguarda profitti in crescita dell'8-10% per la chiusura dell'esercizio
[post_date] => 2025-02-19T10:06:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739959604000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "sacbo chiude il 2022 con ricavi in crescita e un profitto di 945 milioni di euro"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":167,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":735,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485157","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airbus tira le somme di un 2024 che si è chiuso con 766 aeromobili commerciali consegnati, ricavi per 69,2 miliardi (+6%) e un utile di 4,2 miliardi (+12%), raggiungendo la guidance prefissata.\r\n\r\nLa società costruttrice europea guarda con cautela al 2025 e si pone un obiettivo di consegna di aeromobili che si colloca nella parte bassa delle stime degli analisti, mentre le tensioni commerciali e un'attività spaziale in difficoltà ne offuscano le prospettive.\r\n\r\nLe previsioni indicano la consegna di circa 820 velivoli commerciali nel 2025, per una crescita quindi del 7%, ma anticipa altresì un anno stagnante con utili rettificati prima degli interessi e delle imposte di 7 miliardi di euro mentre il flusso di cassa dovrebbe essere dell'ordine di 4,5 miliardi di euro.\r\n\r\nPrevisioni finanziarie che non tengono conto dei potenziali dazi che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe introdurre nel corso dell’anno.\r\n\r\nDi fatto, Airbus \"potrebbe dare priorità alle consegne ai clienti non statunitensi se le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovessero interrompere le importazioni dell'azienda nel Paese\" ha avvertito il ceo, Guillaume Faury, (nella foto) in un'intervista alla Cnbc.\r\n\r\nIl ceo ha ribadito che \"Abbiamo una grande domanda dal resto del mondo, quindi affrontiamo difficoltà molto significative per le consegne negli Stati Uniti, ma possiamo anche adattarci anticipando le consegne ad altri clienti che sono molto ansiosi di ricevere aerei\".\r\n\r\n ","post_title":"Airbus in utile stima un +7% di consegne nel 2025. E sfida Trump","post_date":"2025-02-21T09:22:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1740129722000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485103","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.\r\nMalta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l'Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell'1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.\r\nInoltre, i dati dell'Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell'industria all'economia maltese e la sua traiettoria positiva.\r\nIl mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale di 394.599.000 euro (+16,7%).\r\n«L'eccezionale performance dell'industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore - commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l'anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».\r\n«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.","post_title":"Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica","post_date":"2025-02-20T12:39:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1740055185000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_485084\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luca Adami[/caption]\r\n\r\nSi è chiuso con ottimi risultati il 2024 di Volonclick: il tour operatore online di casa Volonline ha infatti registrato un +52% di partenze rispetto all'anno precedente, che già aveva fatto segnare un aumento del 46%. “Un risultato importante, che ha superato il già ambizioso budget pianificato - spiega Luigi Deli, founder e ceo del gruppo -. Per quanto riguarda il 2025, le prenotazioni confermate si attestano già a più del doppio dell’intero fatturato degli anni pre-Covid e hanno superato il 30% di tutto il 2024. A conferma di come il posizionamento di Volonclick sia completamente cambiato negli ultimi anni. Da self booking tool riservato agli agenti di viaggi, ha ormai assunto sempre più un dna da tour operator”.\r\n\r\nNel 2024 Volonclick ha infatti registrato la vendita di pacchetti pari a uno share del 69% rispetto a tutto il venduto, risultato estremamente positivo, che nel 2023 era stato ancora più performante con uno share del 75%. “Un decremento fisiologico dovuto all’aumento di vendita dei volumi di closed tour, ma anche di solo hotel, voce che cresce grazie alla competitività dei contratti alberghieri diretti della piattaforma EasyHotelXml che, proprio in virtù dell’unicità di alcuni contratti leisure, è diventato un prodotto distintivo e molto strategico dell’operatore”, aggiunge Luca Adami, brand general manager di Volonclick.\r\n\r\nTra le destinazioni più prenotate nel 2024 sul to online i primi sei posti sono occupati dalle grandi metropoli internazionali: in testa c’è New York, seguita da Parigi, Barcellona, Londra, Lisbona e Dubai. Poi Malta, Budapest, Bangkok e Tenerife.","post_title":"Volonclick chiude un ottimo 2024 a più 52% sull'anno precedente","post_date":"2025-02-20T11:15:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740050139000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485069","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Human Company, gruppo italiano del settore dell’hospitality, ha dato il via alla campagna di recruitment 2025: sono oltre 700 le posizioni aperte per risorse da aggiungere all’organico delle sue strutture hu openair, tra cui village e camping in town, presenti in Veneto, Toscana e Lazio e Lussemburgo, oltre che per la dimora storica Palagina alle porte del Chianti e il Plus Florence di Firenze.\r\n\r\nIn particolare in Toscana si cercano 500 figure, in Veneto 100, altrettante per il Lazio. Il Gruppo, si spiega, “ha recentemente chiuso un 2024 significativamente positivo con un incremento dei ricavi dell’11% rispetto al 2023 e un giro d’affari da oltre 160 milioni di euro” e ora “si prepara ora all’inizio di una nuova e promettente stagione”.\r\n\r\nGli inserimenti, si spiega, sono previsti in più ambiti: “Nel settore ricettivo e di assistenza clienti verranno attivati 320 profili professionali fra addetti di front office ed accoglienza, con mansioni inerenti alla gestione delle prenotazioni e all’accoglienza degli ospiti in reception, addetti infopoint, che si occuperanno di fornire informazioni e di promuovere le attività e i servizi disponibili sia all’interno che all’esterno delle strutture e guest relator, che si prendono cura degli ospiti durante tutto il soggiorno. Saranno invece 300 le posizioni nell’area servizi, tra cui gli addetti retail, per gli shop e i market interni alle strutture e il personale in ambito food&beverage, dove si cercano” camerieri aiuto camerieri, cuochi e pizzaioli. “Verranno aperti diversi ruoli anche in ambito tecnico, dove sono richiesti 80 professionisti per mansioni riguardanti la manutenzione generale delle strutture e delle aree verdi”.","post_title":"Human Company cerca personale per 700 posizioni aperte","post_date":"2025-02-20T10:47:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1740048444000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485049","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescita sostenuta nel 2024 per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: dopo essere stato il mercato europeo con la più alta crescita percentuale su base annua del numero di viaggiatori in Portogallo nel 2023, i dati preliminari mostrano il medesimo trend anche durante lo scorso anno.\r\nSecondo l’Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e la Banca del Portogallo, il settore ricettivo ha registrato, nel 2024, un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. I ricavi turistici di questo mercato hanno raggiunto i 699 milioni di euro, registrando una crescita del + 3,7% rispetto all’anno precedente.\r\nIn termini globali, i pernottamenti in Portogallo sono stati pari a 80,3 milioni nel 2024, traducendosi in un aumento del +4%, con una crescita del +2,4% dei pernottamenti dei residenti e del +4,8% di quelli dei non residenti. Il Regno Unito è rimasto il principale mercato di emissione per il Portogallo, con una quota del 18,1%, seguito da Germania (11,3%) e Spagna (9,7%). L'Italia rappresenta ormai il 3,5% del totale dei pernottamenti.\r\nQuesti risultati riflettono la crescente attrattività del Portogallo per i turisti italiani, spinta dalla diversificazione dell’offerta turistica, dall’impegno nella promozione della destinazione e dall’eccellenza dell’ospitalità portoghese. Cultura, gastronomia, natura ed esperienze autentiche si confermano tra le principali attrattive della destinazione.","post_title":"Portogallo: continua la crescita di arrivi e pernottamenti italiani nel 2024","post_date":"2025-02-20T10:02:55+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1740045775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utile netto più che triplicato per l'esercizio 2024 di Etihad Airways, che ha centrato dunque un risultato positivo di 476 milioni di dollari, rispetto ai soli soli 143 milioni dell'anno precedente.\r\n\r\nIl vettore di Abu Dhabi ha inoltre registrato ricavi per quasi 6,9 miliardi di dollari contro i 5,5 miliardi del 2023. «Guardando al futuro, sono fiducioso che continueremo ad essere una compagnia aerea finanziariamente forte» ha commentato l'amministratore delegato, Antonoaldo Neves.\r\n\r\nEtihad ha attribuito l'aumento degli utili all'incremento del numero di passeggeri, alla ripresa delle operazioni cargo e alla riduzione dei costi. Nel 2024 ha trasportato 18,5 milioni di passeggeri, con un aumento del 32%. I ricavi cargo per l'anno sono stati di 1,1 miliardi di dollari (872,5 milioni di sterline), con un incremento del 24%.","post_title":"Etihad Airways sfiora i 500 mln di dollari di utile nel 2024, più del triplo dell'anno precedente","post_date":"2025-02-19T12:53:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739969617000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484911","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vettori e pasti. Diciamo così: le distanze fra compagnie low cost e compagnie tradizionali si accorciano. Specialmente nei servizi a bordo (fattore, detta per inciso, che dovrebbe distinguere una low cost da un vettore tradizionale), che per alcune grandi compagnie non sono più gratuiti. Come per esempio i pasti.\r\n\r\nVediamo un caso specifico.\r\n\r\nKlm e Air France sono la stessa compagnia aerea, anche se i loro marchi e le loro pratiche spesso differiscono. Qualche mese fa, Air France ha annunciato un programma che modificherà progressivamente il servizio a bordo dei suoi voli europei, dove il pasto non sarà più gratuito. E ora è la volta di Klm.\r\n\r\nLa compagnia aerea olandese ha iniziato a far pagare i pasti a bordo sulle rotte da Amsterdam a Lisbona, Porto e Oslo, come se fosse una compagnia aerea low cost. Al momento si tratta di un processo sperimentale.\r\n\r\nDa oggi fino ad aprile, i passeggeri della classe economica avranno due opzioni: il servizio gratuito, che comprende acqua, caffè o tè e un waffle, oppure un menù a pagamento con panini, fajitas o budini e bevande. I prezzi di questi prodotti variano dai 2,50 euro per un KitKat, ai 5 euro per una birra o ai 6-7 euro per un panino.\r\nBusiness\r\nI passeggeri della classe business, invece, continueranno a usufruire di tutti i servizi gratuitamente. Come dire: chi è ricco, chi spende un sacco di soldi per il biglietto e che quindi a rigore di logica potrebbe permettersi benissimo di comprarsi il pranzo, non lo paga. C'è una logica distorta in tutto questo.\r\n\r\nUna volta terminato il periodo sperimentale, Klm deciderà se estendere il pagamento a tutte le sue rotte europee. Come aveva annunciato anche Air France, che però ha rimandato tutto e continua a non addebitare alcun servizio. La francese conferma che seguirà la stessa strada.\r\n\r\nDa parte loro, British Airways e Lufthansa applicano già il pagamento del cibo sulle rotte a corto raggio. Come qualsiasi altra compagnia aerea low cost.","post_title":"Anche i vettori tradizionali fanno pagare i pasti. Enorme passo indietro","post_date":"2025-02-19T10:59:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739962746000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484906","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un progetto che unisce viaggio e impegno. Orma Guides, realtà specializzata in viaggi esperienziali a tema sociale e ambientale, lancia Travel For Activism. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Apical Moving People, tour operator e community che connette individui e organizzazioni impegnate nell’attivismo e nell’innovazione sociale.\r\n\r\n“Ogni viaggio può essere un'opportunità per cambiare qualcosa di grande e il nostro obiettivo è rendere i turisti consapevoli del loro potere di cambiare il mondo: è una sfida complessa, ma possibile e Travel For Activism nasce proprio per questo - spiega Federico Gavioli, coo di Orma -. Il progetto si ispira a un nuovo concetto di innovazione sociale: un percorso che ci guida verso un futuro più equo, inclusivo e sostenibile. Qui, il viaggio diventa lo strumento per affrontare le sfide globali come la crisi climatica, le disuguaglianze e la lotta alla povertà, con azioni concrete e cambiamenti tangibili”.\r\n\r\nIl turismo sostenibile, sottolineano da Orma Guides, così come è comunemente inteso, non esiste. Viaggiare è un privilegio e, come tale, va vissuto con consapevolezza e responsabilità. \"È proprio su questi ideali che si fonda quindi Travel for Activism, alla cui base c’è una visione chiara: non basta il profitto, serve un cambiamento profondo. Per troppo tempo le battaglie cruciali, dalla crisi climatica ai diritti civili, dalla lotta alla povertà alle disuguaglianze, sono state affrontate separatamente, ignorando che sono aspetti interconnessi di una crisi globale. La soluzione non può che passare da una trasformazione radicale dei modelli di produzione e consumo. Travel For Activism è perciò molto più di un viaggio: è un’opportunità unica per essere parte attiva del cambiamento. Ogni itinerario trasforma i partecipanti da semplice turisti a protagonisti di un movimento globale, dove ogni scelta contribuisce a costruire un futuro più sostenibile\".\r\n\r\nFondata oltre che dallo stesso Federico Gavioli, da Simone Rigoni, Valentina Papa, Giulia Canini e Nicola Zanola, Orma Guides mira a rispondere alla crescente richiesta di un turismo più responsabile, più sostenibile e più autentico. “Tutto ciò non significa solo ridurre la propria impronta, ma imprimere un’orma positiva - aggiunge la art director e co-founder, Giulia Canini -. Nel 2022, eravamo stanchi di vedere le nostre città europee preferite devastate dagli effetti del turismo. È stato in quel momento che abbiamo fondato Orma Guides. La sostenibilità stava cambiando i settori del cibo, della moda e della mobilità. Era il momento di cambiare anche il modo di viaggiare. Abbiamo creato una realtà che unisce in un unico spazio tutte le esperienze, i luoghi e le realtà che fanno bene al mondo, rendendo il turismo consapevole non solo possibile, ma facile e alla portata di tutti”.","post_title":"Orma Guides e Apical Moving People lanciano Travel For Activism per viaggi più consapevoli","post_date":"2025-02-19T10:48:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739962128000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484900","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jet2.com attende la consegna di altri 14 Airbus A321neo entro la fine dell'estate 2025, ampliando così la flotta a 23 aeromobili: ma l'arrivo di “un certo numero” di questi velivoli sarà ritardato rispetto alle scadenze previste originariamente. «Di conseguenza, prevediamo di dover sostenere costi operativi aggiuntivi nel picco della stagione estiva, per coprire la mancanza di capacità».\r\n\r\nLa compagnia britannica ha già messo in vendita la più datata flotta di Boeing 757-200.\r\n\r\nJet2 prevede un aumento dell'8-10% dell'utile di gruppo a 560-570 milioni di sterline, prima delle imposte e della rivalutazione dei cambi, per i 12 mesi che si concluderanno il 31 marzo 2025. La stima esclude qualsiasi guadagno derivante dalla cessione di attività, compresi i 757. \r\n\r\nPer la summer 2025 la capacità posti in vendita è cresciuta dell'8,5% rispetto allo scorso anno, in parte grazie all'apertura di nuove basi a Londra Luton e Bournemouth, che registrano «un andamento delle prenotazioni incoraggiante».\r\n\r\n ","post_title":"Jet2.com traguarda profitti in crescita dell'8-10% per la chiusura dell'esercizio","post_date":"2025-02-19T10:06:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739959604000]}]}}