1 September 2024

Ryanair vola nel terzo trimestre e stima utili record per l’esercizio 2006-2007

[ 0 ]

Utile in crescita del 30% per il terzo trimestre di Ryanair: la low cost, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2006 ha totalizzato un profitto da 47,7 milion i di euro su ricavi al rialzo di 33 punti a quota 492,8 milioni di euro. Una performance che porta la compagnia capitanata da Michael O’Leary a stimare un risultato netto da record (390 milioni di euro) per l’intero anno fiscale 2006-2007, ovvero il 29% in più rispetto al precedente esercizio; dato in progressione anche rispetto alla precedente stima che indicava un miglioramento dell’utile del 16%. L’incremento del fatturato è da imputarsi, per un 19% all’aumento del numero dei passeggeri (che ha raggiunto i 10,3 milioni), per un 7% alla crescita dello yield e, infine, ad un ulteriore crescita degli ancillary revenue; questi ultimi sono hanno visto un’impennata del 61,4%, fino a 95,2 milioni di euro. Il laod factor è diminuito di due punti, fermandosi all’82%, a fronte di un aumento della capacità del 21%.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473520 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Doppio appuntamento per Rolli Days di Genova che si svolgeranno su due weekend, il 14-15 e il 21-22 settembre. Un’edizione speciale che coinvolge altri due importanti eventi di interesse internazionale: il World Tourism Event e il Salone Nautico Internazionale. Due nuove occasioni per scoprire i Palazzi Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Ancora una volta saranno a disposizione i Divulgatori Scientifici, che accompagneranno i visitatori per un’immersione nella Genova del Secolo d’Oro. Non solo, ma ogni palazzo sarà raccontato anche attraverso gli occhi, la visione e le imprese di uno dei suoi antichi proprietari. Molte le iniziative collaterali legate all’apertura dei palazzi, come l’inaugurazione del rinnovato giardino di Palazzo Bianco, che riaprirà al pubblico al termine del restauro, arricchendo la visita di uno dei musei più importanti della città. Rolli Days è un evento promosso e organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con Camera di Commercio di Genova, Ministero della Cultura – Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, Università degli studi di Genova e cofinanziato dal Ministero del Turismo nell’ambito del progetto DOGE – “Dimore dell’Ospitalità Genovese Europea”. Le prenotazioni potranno essere effettuate dalle ore 9 di martedì 3 settembre. I Rolli Nel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città (gli elenchi sono tuttora conservati e visibili presso l’Archivio di Stato di Genova). Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza. Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello. Dal 2006, 42 di questi Palazzi sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO [post_title] => Genova, doppio appuntamento per il Rolli Days in occasione del World Tourism Event ed il Salone Nautico [post_date] => 2024-08-30T11:53:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725018823000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le Bahamas continuano a registrare un'impennata significativa del numero di visitatori. “Per incentivare una crescita costante degli arrivi abbiamo implementato una strategia adatta alle aspettative in continua evoluzione dei viaggiatori di oggi”, ha dichiarato Chester Cooper, vice primo ministro e Ministro del Turismo, degli Investimenti e dell'Aviazione. “Oltre al recente lancio di voli diretti dai principali mercati degli Stati Uniti non solo verso Nassau, ma verso tutta la destinazione, la continua espansione dei nostri porti crocieristici e il miglioramento del centro città consolidano il ruolo delle Isole Bahamas come destinazione turistica di primo piano“. Nel 2023, l'arcipelago ha registrato una crescita turistica da record, accogliendo quasi 10 milioni di visitatori. La cifra rappresenta un balzo in avanti del 38% rispetto al 2022 e un aumento del 33% rispetto al 2019. Mentre gli arrivi aerei stranieri sono aumentati del 17%, raggiungendo la quota record di 1,7 milioni nel 2023, gli arrivi via mare nello stesso anno sono aumentati del 43,5%, raggiungendo il livello record di 7,9 milioni. Questa trend positivo è proseguito nel 2024: da gennaio a giugno si è registrato infatti un incremento del 14% degli arrivi stranieri via aerea e via mare rispetto allo stesso periodo del 2023, che si traduce in oltre 5,7 milioni di visitatori in sei mesi. Andamento e novità dell'industria turistica saranno al centro della State of the Tourism Industry Conference - Sotic, in programma alle Cayman Islands dal 2 al 6 settembre prossimi. [post_title] => Bahamas: la prima metà del 2024 conferma il boom di arrivi turistici [post_date] => 2024-08-30T11:26:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725017172000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473522 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' decisamente soddisfatta Patrizia Di Pattizio dell'accoglienza che il mercato italiano ha riservato al Sun Siyam Romance, spin-off adults only del maldiviano Olhuveli lanciato a fine 2022: "Il resort operava già da tre anni, in formula diversa da quella adults only - spiega la direttrice di The Luxury Lab, rappresentante per l’Italia di Sun Siyam Resorts -. Di conseguenza è già rodato da un punto di vista operativo. È stato contrattualizzato con una selezione dei più importanti tour operator italiani specializzati sull’oceano Indiano. Per il lancio e la promozione abbiamo organizzato webinar e incontri dedicati con i reparti booking e gli operatori stanno già ricevendo numerose richieste: il resort piace molto perché offre un prodotto affordable luxury, che mancava alle Maldive nel segmento adults only. Inoltre, il fatto di proporre soltanto due tipologie di camere, Beach e Water villa con piscina, facilita le vendite alle agenzie di viaggi. Infine, il Sun Siyam Romance si trova su un’isola molto bella anche a livello naturalistico, con una vegetazione particolarmente rigogliosa”. Situato su una delle tre isole tropicali dove sorge il Sun Siyam Olhuveli, sull'atollo di di Male Sud, a solo 45 minuti via mare dalla capitale, la struttura offre un totale di 111 camere, insieme a sette opzioni tra ristoranti e bar, tra cui il giapponese Teppanyaki, oltre al servizio in camera 24/7. La Blue Spa propone poi trattamenti e massaggi. A disposizione degli ospiti anche sauna e bagno turco. L'offerta si completa con di due piscine, campi da tennis, badminton, pallavolo e biliardo. Gli ospiti possono inoltre approfittare delle numerose attività acquatiche proposte. il resort si trova in una delle aree marine più belle e ricche delle Maldive, con ben 50 punti di immersione nelle vicinanze. [gallery ids="473526,473533,473531,473527,473529,473530,473532,473528,473534"] [post_title] => Ottima l'accoglienza del mercato italiano al Sun Siyam Romance, spin-off adults only dell'Olhuveli [post_date] => 2024-08-30T11:22:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725016934000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473502 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Rai ha chiarito da tempo che le locazioni brevi sono tenute al pagamento del cosiddetto canone speciale, al pari di quanto previsto per tutti coloro che detengono apparecchi radiotelevisivi al di fuori dell’ambito familiare (tra i soggetti obbligati vi sono anche le strutture ricettive, i pubblici esercizi, i circoli, le associazioni, le sedi di partiti politici, gli istituti religiosi, gli studi professionali, i negozi, etc.). Tuttavia, esaminando i bilanci della concessionaria del servizio pubblico, si intuisce che solo una minoranza degli appartamenti destinati alle locazioni brevi agisce nel rispetto delle regole. Il gettito complessivo del canone speciale era infatti di circa 61 milioni di euro nel 2010, quando il fenomeno degli affitti brevi era agli albori, ed è stato pari a circa 79 milioni di euro nel 2023. Gettito Anche se si ipotizzasse che l’incremento di gettito registrato nel periodo 2010 – 2023 (circa 17,9 milioni di euro) sia interamente imputabile alle locazioni brevi (ipotesi peraltro improbabile, in quanto in parallelo si sono sviluppate anche altre attività soggette all’obbligo), e che nessun appartamento abbia più di un televisore, applicando la tariffa minima (euro 203,70 annui) si potrebbe stimare che il canone speciale è stato versato al massimo da 88.000 appartamenti. Ma, attualmente, sono più di 480.000 gli alloggi italiani destinati agli affitti brevi in cui è presente almeno un televisore. E’ quanto risulta dal monitoraggio svolto durante il mese di agosto 2024 da due istituti di ricerca indipendenti, la statunitense Inside Airbnb e l’italiana Incipit consulting, su incarico del Centro studi di Federalberghi. Quindi, nella migliore delle ipotesi, solo il 18,3% degli appartamenti che hanno un televisore (88.000 su 480.000) pagano il canone speciale. L’evasione può essere quindi stimata in almeno 80 milioni di euro all’anno. Una vera e propria beffa per gli alberghi, che pagano in media più di 1.000 euro per anno e in alcuni casi arrivano a pagarne quasi 7.000. Proposta Federalberghi, in vista della prossima sessione di bilancio, ha elaborato una proposta a costo zero, basata sul principio “pagare meno, pagare tutti”. Si prevede, in particolare, che i proventi derivanti dal contrasto all’evasione vengano destinati a una riduzione tariffaria generalizzata, in favore di tutti i soggetti tenuti al pagamento del canone speciale, di cui beneficerebbero sia le imprese turistiche tradizionali sia coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza. La riduzione del canone speciale, sottolinea Federalberghi, è attesa da anni, anche in considerazione di quanto già avvenuto per le utenze domestiche: il canone per le famiglie era pari a euro 113,50 nel 2015, fu ridotto a euro 100,00 nel 2016, ulteriormente ridotto a euro 90 nel 2017, per poi attestarsi al valore attuale di euro 70 nel 2024, con un abbattimento complessivo superiore al 38%. [post_title] => Federalberghi: il canone Rai pagato solo dal 18% degli affitti brevi [post_date] => 2024-08-30T10:10:32+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725012632000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473482 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Chiude in positivo il primo semestre 2024 di Tap Air Portugal grazie alla performance particolarmente buona dei tre mesi fra aprile e giugno, che hanno visto la compagnia lusitana centrare utili per 72,2 milioni di euro. Cifra che ha ribaltato il negativo della prima frazione dell'anno. Il semestre riporta ricavi per 1.969 milioni, con un aumento del 3,3% rispetto all'analogo periodo 2023, trainati, per quanto riguarda i ricavi passeggeri, dall'aumento della capacità (+2,9%), da un miglioramento del load factor (+0,8 p.p.), e da un significativo incremento dell'attività nel segmento manutenzione e ingegneria (+36,7%).   Nello stesso periodo l 'ebitda ricorrente si è attestato a 372,7 milioni di euro, con un margine del 19%, e un ebit ricorrente di 139,2 milioni (+14,7 milioni), con un margine del 7%. L'utile netto del semestre è stato quindi di 0,4 milioni. Nel primo semestre del 2024 la compagnia aerea ha trasportato un totale di 7,7 milioni di passeggeri, con un incremento dell'1,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.   Tap segnala che per la seconda metà del 2024, le prenotazioni rimangono in linea con l'anno precedente, sebbene vi sia una qualche pressione sui rendimenti. Crescerà il focus sul mercato brasiliano con l'apertura di una nuova rotta: Florianópolis, e la riapertura di un'altra, Manaus, che porteranno l'offera a quota 13 destinazioni attraverso 15 rotte.   «Nel secondo trimestre del 2024 abbiamo continuato il necessario percorso di trasformazione strutturale di Tap - ha commentato il ceo, Luís Rodrigues -. L'investimento nelle persone e nelle operazioni continua a confermare il focus e a mostrare risultati: una significativa riduzione delle interruzioni, il continuo aumento della puntualità e della regolarità e l'incremento dell'Nps (l'indice di soddisfazione dei clienti), con conseguente crescita dei ricavi.   «La solida performance del secondo trimestre consente di ottenere un risultato netto positivo nel semestre che, nonostante la riduzione, viene raggiunto per la seconda volta consecutiva, ma ora senza tagli salariali»   [post_title] => Tap: l'ottima performance del secondo trimestre riporta in utile i primi 6 mesi dell'anno [post_date] => 2024-08-30T09:20:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725009659000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473433 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Doppio festeggiamento a Cortina: si sono celebrati i 100 anni dalla costruzione della prima funivia di Cortina, quella del Belvedere verso Pocol, e i 50 anni dalla fondazione del Dolomiti Superski, il più importante consorzio sciistico al mondo per numero di impianti, 450, e per km di piste sciabili, 1.200. «Questa è una giornata importante per il nostro Consorzio impianti a fune – spiega Marco Zardini, presidente di Cortina Skiworld – Siamo qui per festeggiare questi primi 100 anni dalla costruzione della prima funivia di Cortina e ancora di più un percorso che attraverso gli impianti a fune ha permesso a Cortina di diventare la località simbolo degli sport invernali e delle attività outdoor. E tutto ciò grazie alle tante persone e agli imprenditori che a Cortina negli anni hanno capito e saputo cogliere questa opportunità. Ci ritroviamo – ha proseguito Zardini - anche per festeggiare il Dolomiti Superski, che nel 1974 ha introdotto una grande e rivoluzionaria innovazione nel mondo della neve, grazie al dialogo e alla collaborazione che ha saputo costruire tra valli vicine, ma lontane, diverse per cultura e lingua, ma unite nell'idea di offrire un servizio di qualità allo sciatore, proponendo un solo skipass per sciare in libertà in allora 6 valli (dal 2000 sono 12) delle Dolomiti. Siamo particolarmente orgogliosi che proprio da Cortina partano i festeggiamenti dei primi 50 anni del Dolomiti Superski». Nell'occasione sono stati consegnati riconoscimenti ad alcune figure di particolare rilievo nella storia del mondo dello sci a Cortina. Ad iniziare da Mirella Alverà (classe 1956), impiegata storica del Consorzio Impianti a fune di Cortina dal 1971.  Poi Franco Frenner (classe 1952), tecnico di valle di Cortina che negli anni '80 e '90 ha accompagnato i primi passi e la successiva evoluzione del sistema del Superski Dolomiti con la sua competenza elettrotecnica ed elettronica. Lo sviluppo dello sci ha richiesto la creazione di nuove competenze tecniche in paese, e Franco Frenner rappresenta l’ampio mondo dei tecnici legati agli impianti a fune e alle piste da sci. E poi ancora Gianfranco Talamini (classe 1950), Enrico Ghezze (classe 1959), Gildo Siorpaes (classe 1938) Per finire con il riconoscimento per chi ha messo a punto per primo l’idea dello skipass, Ugo Illing (1924-2013), ingegnere, che è stato direttore studi e progetti del Coni per le Olimpiadi di Cortina del 1956, progettista della funivia Lagazuoi, direttore d'esercizio di impianti a fune ed esperto di progettazione urbanistica di sistemi di aree sciistiche. Nel 1965 ha ideato e realizzato il "sistema skipass” che ha permesso l'apertura del primo ufficio di vendita al pubblico tramite la neonata associazione Impianti a fune di Cortina lanciando contestualmente l'idea di “settimana bianca”. In occasione dei 50 anni dalla costituzione del consorzio Dolomiti Superski, il Consorzio impianti a fune di Cortina d’Ampezzo ha voluto dunque ricordare il contributo dato dall’intera comunità per lo sviluppo degli sport invernali, garantendo così la crescita turistica della valle nei 100 anni trascorsi dalla costruzione della prima funivia di Pocol nel 1924. «L’auspicio – ha concluso Marco Zardini - è di poter continuare ad aggiungere nuovi capitoli a questa bella storia. Abbiamo di fronte a noi la grande sfida delle Olimpiadi a cui gli impiantisti daranno tutto il supporto possibile, esattamente come ha fatto chi è venuto prima di noi. Abbiamo ben chiara la nostra missione: lavorare sulla sostenibilità ambientale senza dimenticare la sostenibilità economica, perché ad oggi siamo sempre stati un sistema solido e questa solidità va preservata per il bene di tutta la comunità».     ­ [post_title] => Cortina festeggia i primi 100 anni dalla costruzione della prima funivia [post_date] => 2024-08-30T08:44:40+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725007480000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473430 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già attivo dallo scorso febbraio in tre lingue, spagnolo, inglese e tedesco, il nuovo chatbot di Riu Hotels & Resorts Claud-Ia sarà presto disponibile anche in francese, italiano, portoghese, olandese, russo e cinese. Il tool, sviluppato con tecnologia Google Cloud e DialogFlow e con il supporto di Emergya, partner strategico di Riu, utilizza il modello avanzato Gemini 1.5 Pro. "La nostra compagnia si sta muovendo verso un’esperienza digitale personalizzata e in tempo reale - spiega il vp digital channels di Riu, Juan Campins -. Desideriamo che questa personalizzazione sia di tipo multicanale e, per farlo, ci basiamo sulla conoscenza del cliente, sull’utilizzo dei dati e sull’applicazione dell’Ia. Il nostro obiettivo è migliorare costantemente l’esperienza del cliente sia dal punto di vista digitale, sia dal punto di vista fisico, e continuare a sviluppare strumenti che consentano di ottimizzare la nostra gestione interna”. A partire da giugno, Claud·IA ha per di più introdotto la funzionalità che consente di effettuare prenotazioni direttamente dal chatbot ed è stato dotato di una personalità: due miglioramenti significativi che sono stati rapidamente conosciuti e apprezzati dagli utenti. Il 75% delle oltre 1.500 domande giornaliere inviate dai clienti oggi sono gestite sul momento, senza tempi di attesa, con risultati soddisfacenti. L’esperienza utente è stata inoltre personalizzata per gli utenti registrati, per risultare più su misura e adatta a loro. Il chatbot capisce quando un cliente desidera effettuare una prenotazione e gli fa domande pertinenti (hotel, numero di camere, date...), così da generare un link diretto all’hotel e al tipo di camera desiderata. È stato evidenziato che il 73% dei clienti che verificano la disponibilità di un hotel o di un particolare tipo di camera con questo sistema porta a termine la prenotazione. Un altro vantaggio del chatbot è che consente di registrare e salvare le informazioni ottenute durante le conversazioni, per permettere al team che si occupa dei dati di monitorare i principali temi, i trend, i punti deboli ed eventuali problemi specifici. Nei prossimi mesi, la catena punta a espandere ulteriormente le capacità del chatbot. Le migliorie in arrivo includono l’attivazione del chatbot nell’app di Riu, la possibilità di comunicare a voce e lo sviluppo di nuove funzionalità transazionali, come la possibilità di consultare il programma fedeltà Riu Class. Si sta inoltre lavorando per offrire un’esperienza di servizio al cliente a 360 gradi, che possa assisterlo durante il suo intero soggiorno nella destinazione scelta. Allo stesso tempo, la compagnia continua a esplorare nuove aree in cui applicare l’intelligenza artificiale. Tra queste troviamo gli assistenti vocali, la generazione automatica di contenuti e il supporto al contact centre attraverso l’elaborazione e la gestione delle e-mail. La società prevede anche di utilizzare modelli di Ia per ottimizzare il revenue management, gestendo gli inventari, le tariffe e le probabilità di cancellazione. [post_title] => Sempre più intelligenza artificiale nell'ospitalità: Riu potenzia il suo chatbot Claud-Ia [post_date] => 2024-08-29T11:31:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724931069000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473426 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Domanda ai massimi storici per il trasporto aereo, praticamente in tutto il mondo - Africa a parte -: l'analisi Iata certifica un record per lo scorso mese di luglio con una crescita della domanda complessiva (rpk) dell'8% rispetto al luglio 2023. La capacità totale, misurata in posti km disponibili (ask), è aumentata del 7,4% rispetto all'anno precedente, mentre il load factor si è attestato all'86,0% (+0,5ppt rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso. «Luglio è stato un altro mese positivo. In effetti, la domanda di passeggeri ha raggiunto il massimo storico per il settore e in tutte le regioni, tranne l'Africa, nonostante i notevoli disagi causati dall'interruzione del servizio informatico CrowdStrike» ha commentato il direttore generale Iata, Willie Walsh. In particolare, la domanda internazionale è aumentata del 10,1% rispetto a luglio 2023, con una capacità salita del 10,5% su base annua e un load factor sceso all'85,9% (-0,3ppt rispetto a luglio 2023). La domanda interna è aumentata invece del 4,8% rispetto a luglio 2023, a fronte di una capacità che ha visto un incremento del 2,8% su base annua; il load factor è stato dell'86,1% (+1,7ppt rispetto a luglio 2023). «La fine della stagione estiva nordica ci ricorda quanto le persone dipendano dal volo. I fattori di carico sono al massimo possibile. Ma i persistenti colli di bottiglia della catena di approvvigionamento hanno reso più difficile l'impiego della capacità per soddisfare la necessità di viaggiare. Mentre gran parte del mondo torna dalle vacanze, è urgente chiedere ai produttori e ai fornitori di risolvere i problemi della catena di approvvigionamento in modo che i viaggi aerei rimangano accessibili e convenienti per tutti coloro che vi fanno affidamento» ha concluso Walsh. [post_title] => Trasporto aereo: domanda ai massimi storici a luglio, +8%. L'analisi Iata [post_date] => 2024-08-29T11:26:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724930767000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473412 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeromexico celebra con una nuova livrea il suo 90° anniversario: il nuovo look include una versione rinnovata dell'iconico Caballero Águila, che risale al 1959. Il nuovo design è comparso inizialmente sulla fusoliera di un Embraer-190 e sarà gradualmente inserito sugli oltre 150 aeromobili che compongono l'attuale flotta della compagnia aerea di bandiera messicana, che è anche la più ampia e moderna dei suoi nove decenni di storia. «Quest'anno segna una pietra miliare di grande importanza per tutti noi che facciamo parte della famiglia Aeromexico, poiché celebriamo 90 anni di storia - ha dichiarato Andrés Conesa, ceo del vettore -. Nell'ambito di questo speciale anniversario, sono orgoglioso di presentare la nuova immagine che vestirà la nostra flotta, che riflette la trasformazione interna che stiamo affrontando per consolidare un prodotto di livello mondiale, mantenendo sempre i nostri passeggeri al centro di tutto ciò che facciamo. Questo anniversario è una grande opportunità per guardare indietro a tutti i traguardi raggiunti, per guardare avanti e per dare il meglio di noi stessi per continuare a elevare il viaggio verso nuove vette». La compagnia, intanto, ha archiviato il secondo trimestre 2024 con un utile di 242 milioni di dollari, cifra che rappresenta un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. [post_title] => Aeromexico: una livrea rinnovata celebra i 90 anni di attività della compagnia [post_date] => 2024-08-29T10:50:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724928604000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ryanair vola nel terzo trimestre e stima utili record per l esercizio 2006 2007" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":101,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3368,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Doppio appuntamento per Rolli Days di Genova che si svolgeranno su due weekend, il 14-15 e il 21-22 settembre. Un’edizione speciale che coinvolge altri due importanti eventi di interesse internazionale: il World Tourism Event e il Salone Nautico Internazionale. Due nuove occasioni per scoprire i Palazzi Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.\r\n\r\nAncora una volta saranno a disposizione i Divulgatori Scientifici, che accompagneranno i visitatori per un’immersione nella Genova del Secolo d’Oro. Non solo, ma ogni palazzo sarà raccontato anche attraverso gli occhi, la visione e le imprese di uno dei suoi antichi proprietari.\r\n\r\nMolte le iniziative collaterali legate all’apertura dei palazzi, come l’inaugurazione del rinnovato giardino di Palazzo Bianco, che riaprirà al pubblico al termine del restauro, arricchendo la visita di uno dei musei più importanti della città.\r\n\r\nRolli Days è un evento promosso e organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con Camera di Commercio di Genova, Ministero della Cultura – Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, Università degli studi di Genova e cofinanziato dal Ministero del Turismo nell’ambito del progetto DOGE – “Dimore dell’Ospitalità Genovese Europea”.\r\n\r\nLe prenotazioni potranno essere effettuate dalle ore 9 di martedì 3 settembre.\r\n\r\nI Rolli\r\n\r\nNel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città (gli elenchi sono tuttora conservati e visibili presso l’Archivio di Stato di Genova). Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.\r\n\r\nIl modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello.\r\n\r\nDal 2006, 42 di questi Palazzi sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO","post_title":"Genova, doppio appuntamento per il Rolli Days in occasione del World Tourism Event ed il Salone Nautico","post_date":"2024-08-30T11:53:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725018823000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Bahamas continuano a registrare un'impennata significativa del numero di visitatori. “Per incentivare una crescita costante degli arrivi abbiamo implementato una strategia adatta alle aspettative in continua evoluzione dei viaggiatori di oggi”, ha dichiarato Chester Cooper, vice primo ministro e Ministro del Turismo, degli Investimenti e dell'Aviazione.\r\n\r\n“Oltre al recente lancio di voli diretti dai principali mercati degli Stati Uniti non solo verso Nassau, ma verso tutta la destinazione, la continua espansione dei nostri porti crocieristici e il miglioramento del centro città consolidano il ruolo delle Isole Bahamas come destinazione turistica di primo piano“.\r\n\r\nNel 2023, l'arcipelago ha registrato una crescita turistica da record, accogliendo quasi 10 milioni di visitatori. La cifra rappresenta un balzo in avanti del 38% rispetto al 2022 e un aumento del 33% rispetto al 2019. Mentre gli arrivi aerei stranieri sono aumentati del 17%, raggiungendo la quota record di 1,7 milioni nel 2023, gli arrivi via mare nello stesso anno sono aumentati del 43,5%, raggiungendo il livello record di 7,9 milioni.\r\n\r\nQuesta trend positivo è proseguito nel 2024: da gennaio a giugno si è registrato infatti un incremento del 14% degli arrivi stranieri via aerea e via mare rispetto allo stesso periodo del 2023, che si traduce in oltre 5,7 milioni di visitatori in sei mesi.\r\n\r\nAndamento e novità dell'industria turistica saranno al centro della State of the Tourism Industry Conference - Sotic, in programma alle Cayman Islands dal 2 al 6 settembre prossimi.","post_title":"Bahamas: la prima metà del 2024 conferma il boom di arrivi turistici","post_date":"2024-08-30T11:26:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725017172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473522","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' decisamente soddisfatta Patrizia Di Pattizio dell'accoglienza che il mercato italiano ha riservato al Sun Siyam Romance, spin-off adults only del maldiviano Olhuveli lanciato a fine 2022: \"Il resort operava già da tre anni, in formula diversa da quella adults only - spiega la direttrice di The Luxury Lab, rappresentante per l’Italia di Sun Siyam Resorts -. Di conseguenza è già rodato da un punto di vista operativo. È stato contrattualizzato con una selezione dei più importanti tour operator italiani specializzati sull’oceano Indiano. Per il lancio e la promozione abbiamo organizzato webinar e incontri dedicati con i reparti booking e gli operatori stanno già ricevendo numerose richieste: il resort piace molto perché offre un prodotto affordable luxury, che mancava alle Maldive nel segmento adults only. Inoltre, il fatto di proporre soltanto due tipologie di camere, Beach e Water villa con piscina, facilita le vendite alle agenzie di viaggi. Infine, il Sun Siyam Romance si trova su un’isola molto bella anche a livello naturalistico, con una vegetazione particolarmente rigogliosa”.\r\n\r\nSituato su una delle tre isole tropicali dove sorge il Sun Siyam Olhuveli, sull'atollo di di Male Sud, a solo 45 minuti via mare dalla capitale, la struttura offre un totale di 111 camere, insieme a sette opzioni tra ristoranti e bar, tra cui il giapponese Teppanyaki, oltre al servizio in camera 24/7. La Blue Spa propone poi trattamenti e massaggi. A disposizione degli ospiti anche sauna e bagno turco. L'offerta si completa con di due piscine, campi da tennis, badminton, pallavolo e biliardo. Gli ospiti possono inoltre approfittare delle numerose attività acquatiche proposte. il resort si trova in una delle aree marine più belle e ricche delle Maldive, con ben 50 punti di immersione nelle vicinanze.\r\n\r\n[gallery ids=\"473526,473533,473531,473527,473529,473530,473532,473528,473534\"]","post_title":"Ottima l'accoglienza del mercato italiano al Sun Siyam Romance, spin-off adults only dell'Olhuveli","post_date":"2024-08-30T11:22:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725016934000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473502","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Rai ha chiarito da tempo che le locazioni brevi sono tenute al pagamento del cosiddetto canone speciale, al pari di quanto previsto per tutti coloro che detengono apparecchi radiotelevisivi al di fuori dell’ambito familiare (tra i soggetti obbligati vi sono anche le strutture ricettive, i pubblici esercizi, i circoli, le associazioni, le sedi di partiti politici, gli istituti religiosi, gli studi professionali, i negozi, etc.).\r\n\r\nTuttavia, esaminando i bilanci della concessionaria del servizio pubblico, si intuisce che solo una minoranza degli appartamenti destinati alle locazioni brevi agisce nel rispetto delle regole. Il gettito complessivo del canone speciale era infatti di circa 61 milioni di euro nel 2010, quando il fenomeno degli affitti brevi era agli albori, ed è stato pari a circa 79 milioni di euro nel 2023.\r\nGettito\r\nAnche se si ipotizzasse che l’incremento di gettito registrato nel periodo 2010 – 2023 (circa 17,9 milioni di euro) sia interamente imputabile alle locazioni brevi (ipotesi peraltro improbabile, in quanto in parallelo si sono sviluppate anche altre attività soggette all’obbligo), e che nessun appartamento abbia più di un televisore, applicando la tariffa minima (euro 203,70 annui) si potrebbe stimare che il canone speciale è stato versato al massimo da 88.000 appartamenti.\r\n\r\nMa, attualmente, sono più di 480.000 gli alloggi italiani destinati agli affitti brevi in cui è presente almeno un televisore. E’ quanto risulta dal monitoraggio svolto durante il mese di agosto 2024 da due istituti di ricerca indipendenti, la statunitense Inside Airbnb e l’italiana Incipit consulting, su incarico del Centro studi di Federalberghi.\r\n\r\nQuindi, nella migliore delle ipotesi, solo il 18,3% degli appartamenti che hanno un televisore (88.000 su 480.000) pagano il canone speciale. L’evasione può essere quindi stimata in almeno 80 milioni di euro all’anno. Una vera e propria beffa per gli alberghi, che pagano in media più di 1.000 euro per anno e in alcuni casi arrivano a pagarne quasi 7.000.\r\nProposta\r\nFederalberghi, in vista della prossima sessione di bilancio, ha elaborato una proposta a costo zero, basata sul principio “pagare meno, pagare tutti”. Si prevede, in particolare, che i proventi derivanti dal contrasto all’evasione vengano destinati a una riduzione tariffaria generalizzata, in favore di tutti i soggetti tenuti al pagamento del canone speciale, di cui beneficerebbero sia le imprese turistiche tradizionali sia coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza.\r\n\r\nLa riduzione del canone speciale, sottolinea Federalberghi, è attesa da anni, anche in considerazione di quanto già avvenuto per le utenze domestiche: il canone per le famiglie era pari a euro 113,50 nel 2015, fu ridotto a euro 100,00 nel 2016, ulteriormente ridotto a euro 90 nel 2017, per poi attestarsi al valore attuale di euro 70 nel 2024, con un abbattimento complessivo superiore al 38%.","post_title":"Federalberghi: il canone Rai pagato solo dal 18% degli affitti brevi","post_date":"2024-08-30T10:10:32+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725012632000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473482","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Chiude in positivo il primo semestre 2024 di Tap Air Portugal grazie alla performance particolarmente buona dei tre mesi fra aprile e giugno, che hanno visto la compagnia lusitana centrare utili per 72,2 milioni di euro. Cifra che ha ribaltato il negativo della prima frazione dell'anno.\r\nIl semestre riporta ricavi per 1.969 milioni, con un aumento del 3,3% rispetto all'analogo periodo 2023, trainati, per quanto riguarda i ricavi passeggeri, dall'aumento della capacità (+2,9%), da un miglioramento del load factor (+0,8 p.p.), e da un significativo incremento dell'attività nel segmento manutenzione e ingegneria (+36,7%).\r\n \r\nNello stesso periodo l 'ebitda ricorrente si è attestato a 372,7 milioni di euro, con un margine del 19%, e un ebit ricorrente di 139,2 milioni (+14,7 milioni), con un margine del 7%. L'utile netto del semestre è stato quindi di 0,4 milioni. Nel primo semestre del 2024 la compagnia aerea ha trasportato un totale di 7,7 milioni di passeggeri, con un incremento dell'1,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\n \r\nTap segnala che per la seconda metà del 2024, le prenotazioni rimangono in linea con l'anno precedente, sebbene vi sia una qualche pressione sui rendimenti. Crescerà il focus sul mercato brasiliano con l'apertura di una nuova rotta: Florianópolis, e la riapertura di un'altra, Manaus, che porteranno l'offera a quota 13 destinazioni attraverso 15 rotte.\r\n \r\n«Nel secondo trimestre del 2024 abbiamo continuato il necessario percorso di trasformazione strutturale di Tap - ha commentato il ceo, Luís Rodrigues -. L'investimento nelle persone e nelle operazioni continua a confermare il focus e a mostrare risultati: una significativa riduzione delle interruzioni, il continuo aumento della puntualità e della regolarità e l'incremento dell'Nps (l'indice di soddisfazione dei clienti), con conseguente crescita dei ricavi.\r\n \r\n«La solida performance del secondo trimestre consente di ottenere un risultato netto positivo nel semestre che, nonostante la riduzione, viene raggiunto per la seconda volta consecutiva, ma ora senza tagli salariali»\r\n\r\n ","post_title":"Tap: l'ottima performance del secondo trimestre riporta in utile i primi 6 mesi dell'anno","post_date":"2024-08-30T09:20:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725009659000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473433","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Doppio festeggiamento a Cortina: si sono celebrati i 100 anni dalla costruzione della prima funivia di Cortina, quella del Belvedere verso Pocol, e i 50 anni dalla fondazione del Dolomiti Superski, il più importante consorzio sciistico al mondo per numero di impianti, 450, e per km di piste sciabili, 1.200.\r\n\r\n«Questa è una giornata importante per il nostro Consorzio impianti a fune – spiega Marco Zardini, presidente di Cortina Skiworld – Siamo qui per festeggiare questi primi 100 anni dalla costruzione della prima funivia di Cortina e ancora di più un percorso che attraverso gli impianti a fune ha permesso a Cortina di diventare la località simbolo degli sport invernali e delle attività outdoor. E tutto ciò grazie alle tante persone e agli imprenditori che a Cortina negli anni hanno capito e saputo cogliere questa opportunità. Ci ritroviamo – ha proseguito Zardini - anche per festeggiare il Dolomiti Superski, che nel 1974 ha introdotto una grande e rivoluzionaria innovazione nel mondo della neve, grazie al dialogo e alla collaborazione che ha saputo costruire tra valli vicine, ma lontane, diverse per cultura e lingua, ma unite nell'idea di offrire un servizio di qualità allo sciatore, proponendo un solo skipass per sciare in libertà in allora 6 valli (dal 2000 sono 12) delle Dolomiti. Siamo particolarmente orgogliosi che proprio da Cortina partano i festeggiamenti dei primi 50 anni del Dolomiti Superski».\r\n\r\nNell'occasione sono stati consegnati riconoscimenti ad alcune figure di particolare rilievo nella storia del mondo dello sci a Cortina. Ad iniziare da Mirella Alverà (classe 1956), impiegata storica del Consorzio Impianti a fune di Cortina dal 1971.  Poi Franco Frenner (classe 1952), tecnico di valle di Cortina che negli anni '80 e '90 ha accompagnato i primi passi e la successiva evoluzione del sistema del Superski Dolomiti con la sua competenza elettrotecnica ed elettronica. Lo sviluppo dello sci ha richiesto la creazione di nuove competenze tecniche in paese, e Franco Frenner rappresenta l’ampio mondo dei tecnici legati agli impianti a fune e alle piste da sci.\r\n\r\nE poi ancora Gianfranco Talamini (classe 1950), Enrico Ghezze (classe 1959), Gildo Siorpaes (classe 1938) Per finire con il riconoscimento per chi ha messo a punto per primo l’idea dello skipass, Ugo Illing (1924-2013), ingegnere, che è stato direttore studi e progetti del Coni per le Olimpiadi di Cortina del 1956, progettista della funivia Lagazuoi, direttore d'esercizio di impianti a fune ed esperto di progettazione urbanistica di sistemi di aree sciistiche. Nel 1965 ha ideato e realizzato il \"sistema skipass” che ha permesso l'apertura del primo ufficio di vendita al pubblico tramite la neonata associazione Impianti a fune di Cortina lanciando contestualmente l'idea di “settimana bianca”.\r\n\r\nIn occasione dei 50 anni dalla costituzione del consorzio Dolomiti Superski, il Consorzio impianti a fune di Cortina d’Ampezzo ha voluto dunque ricordare il contributo dato dall’intera comunità per lo sviluppo degli sport invernali, garantendo così la crescita turistica della valle nei 100 anni trascorsi dalla costruzione della prima funivia di Pocol nel 1924.\r\n\r\n«L’auspicio – ha concluso Marco Zardini - è di poter continuare ad aggiungere nuovi capitoli a questa bella storia. Abbiamo di fronte a noi la grande sfida delle Olimpiadi a cui gli impiantisti daranno tutto il supporto possibile, esattamente come ha fatto chi è venuto prima di noi. Abbiamo ben chiara la nostra missione: lavorare sulla sostenibilità ambientale senza dimenticare la sostenibilità economica, perché ad oggi siamo sempre stati un sistema solido e questa solidità va preservata per il bene di tutta la comunità».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Cortina festeggia i primi 100 anni dalla costruzione della prima funivia","post_date":"2024-08-30T08:44:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725007480000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473430","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già attivo dallo scorso febbraio in tre lingue, spagnolo, inglese e tedesco, il nuovo chatbot di Riu Hotels & Resorts Claud-Ia sarà presto disponibile anche in francese, italiano, portoghese, olandese, russo e cinese. Il tool, sviluppato con tecnologia Google Cloud e DialogFlow e con il supporto di Emergya, partner strategico di Riu, utilizza il modello avanzato Gemini 1.5 Pro. \"La nostra compagnia si sta muovendo verso un’esperienza digitale personalizzata e in tempo reale - spiega il vp digital channels di Riu, Juan Campins -. Desideriamo che questa personalizzazione sia di tipo multicanale e, per farlo, ci basiamo sulla conoscenza del cliente, sull’utilizzo dei dati e sull’applicazione dell’Ia. Il nostro obiettivo è migliorare costantemente l’esperienza del cliente sia dal punto di vista digitale, sia dal punto di vista fisico, e continuare a sviluppare strumenti che consentano di ottimizzare la nostra gestione interna”.\r\n\r\nA partire da giugno, Claud·IA ha per di più introdotto la funzionalità che consente di effettuare prenotazioni direttamente dal chatbot ed è stato dotato di una personalità: due miglioramenti significativi che sono stati rapidamente conosciuti e apprezzati dagli utenti. Il 75% delle oltre 1.500 domande giornaliere inviate dai clienti oggi sono gestite sul momento, senza tempi di attesa, con risultati soddisfacenti. L’esperienza utente è stata inoltre personalizzata per gli utenti registrati, per risultare più su misura e adatta a loro. Il chatbot capisce quando un cliente desidera effettuare una prenotazione e gli fa domande pertinenti (hotel, numero di camere, date...), così da generare un link diretto all’hotel e al tipo di camera desiderata. È stato evidenziato che il 73% dei clienti che verificano la disponibilità di un hotel o di un particolare tipo di camera con questo sistema porta a termine la prenotazione. Un altro vantaggio del chatbot è che consente di registrare e salvare le informazioni ottenute durante le conversazioni, per permettere al team che si occupa dei dati di monitorare i principali temi, i trend, i punti deboli ed eventuali problemi specifici.\r\n\r\nNei prossimi mesi, la catena punta a espandere ulteriormente le capacità del chatbot. Le migliorie in arrivo includono l’attivazione del chatbot nell’app di Riu, la possibilità di comunicare a voce e lo sviluppo di nuove funzionalità transazionali, come la possibilità di consultare il programma fedeltà Riu Class. Si sta inoltre lavorando per offrire un’esperienza di servizio al cliente a 360 gradi, che possa assisterlo durante il suo intero soggiorno nella destinazione scelta. Allo stesso tempo, la compagnia continua a esplorare nuove aree in cui applicare l’intelligenza artificiale. Tra queste troviamo gli assistenti vocali, la generazione automatica di contenuti e il supporto al contact centre attraverso l’elaborazione e la gestione delle e-mail. La società prevede anche di utilizzare modelli di Ia per ottimizzare il revenue management, gestendo gli inventari, le tariffe e le probabilità di cancellazione.","post_title":"Sempre più intelligenza artificiale nell'ospitalità: Riu potenzia il suo chatbot Claud-Ia","post_date":"2024-08-29T11:31:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1724931069000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473426","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domanda ai massimi storici per il trasporto aereo, praticamente in tutto il mondo - Africa a parte -: l'analisi Iata certifica un record per lo scorso mese di luglio con una crescita della domanda complessiva (rpk) dell'8% rispetto al luglio 2023.\r\n\r\nLa capacità totale, misurata in posti km disponibili (ask), è aumentata del 7,4% rispetto all'anno precedente, mentre il load factor si è attestato all'86,0% (+0,5ppt rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso.\r\n\r\n«Luglio è stato un altro mese positivo. In effetti, la domanda di passeggeri ha raggiunto il massimo storico per il settore e in tutte le regioni, tranne l'Africa, nonostante i notevoli disagi causati dall'interruzione del servizio informatico CrowdStrike» ha commentato il direttore generale Iata, Willie Walsh.\r\n\r\nIn particolare, la domanda internazionale è aumentata del 10,1% rispetto a luglio 2023, con una capacità salita del 10,5% su base annua e un load factor sceso all'85,9% (-0,3ppt rispetto a luglio 2023). La domanda interna è aumentata invece del 4,8% rispetto a luglio 2023, a fronte di una capacità che ha visto un incremento del 2,8% su base annua; il load factor è stato dell'86,1% (+1,7ppt rispetto a luglio 2023).\r\n\r\n«La fine della stagione estiva nordica ci ricorda quanto le persone dipendano dal volo. I fattori di carico sono al massimo possibile. Ma i persistenti colli di bottiglia della catena di approvvigionamento hanno reso più difficile l'impiego della capacità per soddisfare la necessità di viaggiare. Mentre gran parte del mondo torna dalle vacanze, è urgente chiedere ai produttori e ai fornitori di risolvere i problemi della catena di approvvigionamento in modo che i viaggi aerei rimangano accessibili e convenienti per tutti coloro che vi fanno affidamento» ha concluso Walsh.","post_title":"Trasporto aereo: domanda ai massimi storici a luglio, +8%. L'analisi Iata","post_date":"2024-08-29T11:26:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1724930767000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeromexico celebra con una nuova livrea il suo 90° anniversario: il nuovo look include una versione rinnovata dell'iconico Caballero Águila, che risale al 1959.\r\n\r\nIl nuovo design è comparso inizialmente sulla fusoliera di un Embraer-190 e sarà gradualmente inserito sugli oltre 150 aeromobili che compongono l'attuale flotta della compagnia aerea di bandiera messicana, che è anche la più ampia e moderna dei suoi nove decenni di storia.\r\n\r\n«Quest'anno segna una pietra miliare di grande importanza per tutti noi che facciamo parte della famiglia Aeromexico, poiché celebriamo 90 anni di storia - ha dichiarato Andrés Conesa, ceo del vettore -. Nell'ambito di questo speciale anniversario, sono orgoglioso di presentare la nuova immagine che vestirà la nostra flotta, che riflette la trasformazione interna che stiamo affrontando per consolidare un prodotto di livello mondiale, mantenendo sempre i nostri passeggeri al centro di tutto ciò che facciamo. Questo anniversario è una grande opportunità per guardare indietro a tutti i traguardi raggiunti, per guardare avanti e per dare il meglio di noi stessi per continuare a elevare il viaggio verso nuove vette».\r\n\r\nLa compagnia, intanto, ha archiviato il secondo trimestre 2024 con un utile di 242 milioni di dollari, cifra che rappresenta un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.","post_title":"Aeromexico: una livrea rinnovata celebra i 90 anni di attività della compagnia","post_date":"2024-08-29T10:50:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1724928604000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti