18 January 2025

Ryanair: traffico a +13% negli ultimi 12 mesi con 181,8 milioni di passeggeri

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Segno più per il traffico passeggeri di Ryanair a dicembre 2023, mentre la low cost avverte che la rimozione dei propri voli dai siti web delle ota nel breve termine inciderà sui risultati di load factor e 

La compagnia irlandese  ha totalizzato 12,54 milioni di passeggeri, pari ad un incremento del 9% rispetto agli 11,52 milioni del dicembre 2022, con un load factor del 91% (rispetto al precedente dato del 92%). Nell’arco dei 12 mesi, il numero di passeggeri è aumentato del 13% a 181,8 milioni e il load factor è salito al 94%.

Sempre lo scorso mese Ryanair ha operato più di 72.500 voli, ma oltre 900 voli sono stati cancellati a causa del conflitto in Israele.

«All’inizio di dicembre, la maggior parte delle più grandi ota (come Booking.com, Kiwi, Kayak, ecc.) hanno improvvisamente rimosso i voli Ryanair dalla vendita sui loro siti web – si legge nella nota della low cost -. Questa gradita rimozione potrebbe essere il risultato di pressioni da parte degli enti per la tutela dei Cconsumatori o una risposta alla recente sentenza dell’Alta Corte irlandese, che ha concesso a Ryanair un’ingiunzione permanente contro lo “screenscraper Flightbox”  o in risposta alle iniziative KYP di Ryanair (Conosci il tuo passeggero) per la verifica del passeggero.

«Anche se queste ota rappresentano solo una piccola parte delle prenotazioni Ryanair, prevediamo che la rimozione dei nostri voli da questi siti web ridurrà i fattori di carico a breve termine dell’1% o del 2% nei mesi di dicembre e gennaio e alleggerirà inoltre i rendimenti a breve termine poiché mettiamo a disposizione dei consumatori tariffe più basse». Ryanair non stima invece conseguenze «sul traffico dell’intero esercizio 202 o sulla guidance».

La compagnia annuncia infine una riduzione delle tariffe «ove necessario per incoraggiare tutti i passeggeri a prenotare direttamente su Ryanair.com, dove hanno la garanzia di ottenere sempre le tariffe aeree più basse senza sovrapprezzi delle ota e informazioni di contatto false o altre truffe su prezzi/rimborsi». Nel frattempo, il vettore «continua a rendere le proprie tariffe disponibili a ota oneste e trasparenti come Google Flights, che non aggiungono ricarichi nascosti ai prezzi Ryanair».

 

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