13 September 2024

Ryanair, O’Leary: «Tariffe in calo, ma meno del previsto, tra il 5 e il 10%»

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Tariffe in calo, almeno sino alla fine dell’anno, ma la flessione non sarà a doppia cifra, come previsto all’inizio dell’estate: è questa la stima di Michael O’Leary, ceo del gruppo Ryanair, espressa durante l’assemblea degli azionisti del vettore. 

«Pensiamo che sarà a una sola cifra» ha dichiarato il ceo ripreso da Rté News, aggiungendo che si prevede un calo tra il 5% e il 10% per il secondo trimestre (quindi tra luglio e settembre). «È ancora troppo presto per dirlo, perché molto dipende da quali saranno le prenotazioni successive, a fine settembre e inizio ottobre».

In generale, O’Leary ha affermato che l’attività continua a crescere bene, con circa 200 milioni di passeggeri previsti per quest’anno. La grande sfida, ha rimarcato, è quella legata alle consegne dei nuovi velivoli: La low cost attende infatti «50 aeromobili entro aprile 2025, in tempo per l’estate, ma probabilmente saranno solo tra i 40 e i 45 (…). La sfida principale è se riusciranno a certificare il Max 800 in tempo per la nostra prima consegna nella primavera del 2027. Lo speriamo – ha affermato -. Se non arriveranno, la crescita della compagnia aerea sarà un po’ più lenta».

Per quanto riguarda il recente appello affinché gli aeroporti limitino a due il numero di bevande alcoliche vendute ai passeggeri, per far fronte ai crescenti livelli di comportamento indisciplinato sui voli operati da tutte le compagnie aeree, ha affermato che non si tratta di una proposta irragionevole.

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