28 marzo 2023 10:51
Ryanair ha condannato le continue cancellazioni dei voli in sorvolo sulla Francia a causa dei ripetuti scioperi dei controllori di volo francesi. Come sempre, la legislazione francese sul servizio minimo viene utilizzata per proteggere i voli nazionali francesi, ma i voli UE dalla Germania, Spagna, Italia, Regno Unito e Irlanda vengono cancellati solo perché un sindacato ATC francese minore blocca ripetutamente il transito nei cieli.
Durante lo scorso fine settimana, oltre il 25% dei 9.000 voli programmati di Ryanair ha subito ritardi a causa dell’interruzione dei servizi da parte dei controllori di volo francesi e 230 voli (coinvolgendo 41.000 passeggeri) sono stati cancellati per rispettare le restrizioni di capacità. Queste ripetute interruzioni dei sorvoli UE sono inaccettabili.
«Ursula von der Leyen e la Commissione Ue affermano ripetutamente che il mercato unico è una priorità per l’Europa – spèiega unb portavoce di Ryanair -. Nei negoziati sulla Brexit, il mercato unico è stato la priorità della Commissione europea. Tuttavia, ogni volta che i controllori di volo francesi indicono uno sciopero, il mercato unico per i viaggi aerei in Europa viene interrotto, e la Commissione europea non interviene.
Quando il governo francese utilizza la legislazione sul servizio minimo per proteggere i voli domestici francesi, perché Ursula von der Leyen e la Commissione europea restano a guardare e consentono la cancellazione sproporzionata dei sorvoli UE su base giornaliera? Chiediamo alla Commissione di intraprendere un’azione legale contro la Francia ed i suoi sindacati dei controllori di volo, per proteggere i sorvoli Europei. I passeggeri incolpevoli dell’UE che viaggiano dalla Germania alla Spagna, o dall’Irlanda all’Italia, hanno il diritto di fare affidamento sul mercato unico europeo per i viaggi aerei ed il loro sorvolo non dovrebbe essere ripetutamente cancellato perché la Commissione europea non interviene a difesa del mercato unico».
L’anno scorso, Eurocontrol ha raccomandato alla Commissione di intraprendere semplici azioni per rispondere agli scioperi ATC (senza pregiudicare il diritto di sciopero) come segue: imporre il servizio minimo al controllo aereo con una netta riduzione dei voli nazionali. Consentire tutti i sorvoli senza ritardi dovuti al controllo traffico aereo. Comunicare gli scioperi con un minimo anticipo per consentire alle compagnie aeree di riprogrammare i voli o avvisare i passeggeri
Purtroppo, ad oggi, la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen non ha intrapreso alcuna azione su queste misure per proteggere i cittadini dell’UE ed i sorvoli.
Cieli fallimentari
«Il progetto del cielo unico europeo (SESAR) è stato un catalogo ventennale di fallimenti. Nessun progresso è stato fatto in 2 decenni. Eurocontrol ha già raccomandato alla Commissione di intraprendere un’azione legale per proteggere i sorvoli, ed è giunto il momento che Ursula von der Leyen e la Commissione UE smettano di nascondersi ed inizino ad agire per difendere il mercato unico dei viaggi aerei in tutta Europa.
Non abbiamo nessun problema con i sindacati francesi che esercitano il loro diritto di sciopero, ma ci aspettiamo che la Commissione europea difenda e protegga il mercato unico, non lo chiuda ripetutamente, e che i sorvoli ‘UE non vengano cancellati solo perché i sindacati dei controllori di volo francesi indicono i loro scioperi».
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Il concetto di network è cambiato: non si tratta più soltanto di negoziare over commission con i tour operator, ma di costruire un modello in grado di offrire supporto strategico e strumenti concreti alle agenzie.
«Distinguersi è il mantra di casa Gattinoni - afferma Antonella Ferrari, network director Gattinoni Travel -. Avere alle spalle un Gruppo solido e strutturato permette alle agenzie di dotarsi di strumenti e potenzialità utili a chi intende migliorare il proprio business, nei profitti quanto nella qualità».
Formazione, tecnologia, programmazione esclusiva e progetti di nicchia sono gli asset fondamentali che oggi offre il Gruppo Gattinoni alle agenzie che si affiliano al proprio network per garantire loro un posizionamento distintivo e nuove opportunità di business. A prescindere dal network a cui scelgono di affiliarsi – Mondo di Vacanze, MyNetwork o l’Associazione in Partecipazione Gattinoni Travel Point.
Crescita e formazione: il valore del network
Con la Gattinoni Travel Academy, gli agenti acquisiscono competenze trasversali su tecnologia, consulenze fiscali e legali, oltre a una formazione mirata sulla piattaforma B2B2C, sempre più performante, sulle destinazioni e sulla comunicazione All’edizione 2024, che si è svolta in 12 appuntamenti, hanno partecipato circa 600 agenti.
Nel 2025 il calendario dei roadtour Focus On prevede due momenti di incontri territoriali (a febbraio-marzo e ottobre) ogni sessione prevede 10 incontri, con l’obiettivo di essere vicini agli agenti e mostrare i vantaggi concreti del network, organizzando gli incontri direttamente nelle città dove sono presenti le agenzie.
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Tecnologia e prodotto: strumenti concreti per le agenzie
Uno dei punti di forza per le agenzie è la piattaforma tecnologica di Gattinoni Travel, implementata e aggiornata costantemente, a beneficio della fruibilità e facilitatrice della quotidianità; una piattaforma che può trasformarsi in e-commerce con white label per le agenzie, con benefici immediati già rilevati dalle agenzie in consistenti incrementi del numero di pratiche generate. Il prodotto esclusivo è un altro elemento distintivo: dal prodotto Travel Experience, alla nuova linea Luxury, fino a DreamPacker, la proposta tailor-made per i giovani globetrotter.
Esperienze sul campo e partnership strategiche
I fam trip restano una leva fondamentale per la crescita degli agenti: tra maggio e giugno, numerose esperienze immersive in destinazioni come Italia, Canarie, Turchia, Stati Uniti, Australia, Maldive, Santo Domingo, Thailandia, Indonesia, Giappone coinvolgeranno le agenzie più attive e orientate alla crescita. Saranno coinvolte le agenzie che dimostrano proattività, che si sono impegnate in un percorso di crescita, in cui contano non solo le numeriche ma anche l’uso della molteplicità degli strumenti forniti dal network.
Essere parte del network significa anche accedere a partnership esclusive: grandi brand come Yves Rocher, Swiss Care, Vorwerk e Folletto hanno scelto Gattinoni per dotare i dipendenti di Travel Card, spendibili nelle agenzie affiliate, generando un drive to store diffuso. A queste si aggiungono accordi con Scalapay, Satispay e Amazon Business, per offrire soluzioni di pagamento agevolate e condizioni vantaggiose.
Un network che evolve per affrontare il futuro
Il network Gattinoni si distingue per la capacità di adattarsi al mercato, offrendo strumenti concreti, formazione e supporto strategico. «L’evoluzione è in atto: essere parte di un grande gruppo oggi significa crescere e cogliere nuove opportunità di business» conclude Antonella Ferrari.
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[post_content] => Grecia sì, ma alternativa. Una delle destinazioni regine delle vacanze balneari degli italiani punta sempre di più anche su prodotti diversi e complementari rispetto al mare, suo indiscusso punto di forza a livello di volumi. E’ il trend che emerge dal workshop che si è tenuto ieri sera a Milano, a cui hanno partecipato le rappresentanze di diverse regioni e destinazioni greche, fra cui la Macedonia Centrale, la Penisola Calcidica, la regione di Creta e le isole di Chios, Karpathos e Kalymnos, e oltre 60 agenzie italiane.
Macedonia Centrale
La ricchezza e la varietà dell’offerta è uno dei punti di forza della Macedonia Centrale, come sottolineato da Leonidas Tsiantis, head of Tourism Planning Department della regione: dai city break a Salonicco ai tour archeologici alla scoperta dei siti dell’antica civiltà Macedone, dalle bellezze naturalistiche alle spiagge. All’interno di questa regione, il prodotto balneare top sono indiscutibilmente le splendide spiagge di sabbia disseminate lungo i litorali di Kassandra e Sithonia, due delle tre “dita” della Penisola Calcidica (la terza è occupata dalla Repubblica del Monte Athos, chiusa al turismo). L’offerta spazia dai resort cinque stelle all inclusive alle strutture di piccole dimensioni e ai più tradizionali studios, come quelli che si possono trovare nell’idilliaca isoletta di Ammouliani. Ma anche qui non c’è solo il mare, come ha messo in evidenza George Broutzas, general director della Halkidiki Tourism Organization: «Nel primo entroterra si trova la Caverna di Petralona, con spettacolari formazioni rocciose, al cui interno sono stati ritrovati i resti del più antico ominide europeo; l’allestimento di visita è appena stato rinnovato. Una meta ideale per le famiglie è poi, a Stagira, il Parco tematico dedicato ad Aristotele, dove natura e scienza s’incontrano». Sul fronte dei collegamenti dall’Italia a Salonicco, ai voli di Ryanair da Milano Bergamo, operanti tutto l’anno, si aggiungono i collegamenti diretti che Aegean opererà fra maggio e ottobre.
Creta
Un vero continente in miniatura è anche l’isola di Creta, che oltre accanto alle tante località balneari può vantare un entroterra ricco di bellezze naturalistiche, primari siti archeologici, una estesa rete di sentieristica per il trekking e una interessante offerta eno-gastronomica. Kyriakos G. Kotsoglou, vice governor for tourism della regione di Creta, ha esaltato le possibilità di scoprire una Creta “alternativa”, lontana dal turismo di massa, specie nell’entroterra e sul litorale meridionale dell’isola.
Karpathos
Punta a valorizzare i prodotti complementari all’offerta mare anche l’isola di Karpathos, nel Dodecaneso meridionale, dove gli italiani rappresentano il primo mercato, anche grazie ai charter proposti da Alpitour (che “copre” quasi l’80% del totale degli arrivi dall’Italia) con partenze da diverse città Italiane. Un risultato che non stupisce, viste le splendide spiagge isolane, forse e più belle del Dodecaneso. Come sottolineato Anastasia Skoullou, tourism consultant della Municipalità di Karpathos, per crescere ulteriormente, ma non troppo e senza snaturare le proprie caratteristiche, l’isola punta sulle forme alternative di turismo, a partire da quello legato all’escursionismo, e ha potenziato la sua rete di sentieristica (che in alcuni tratti offre spettacolari scorci sul mare).
Kalymnos
Il turismo legato allo sport è il fiore all’occhiello dell’offerta di un’altra isola del Dodecaneso, Kalymnos, un vero e proprio paradiso mediterraneo per il climbing, frequentata da atleti professionisti e dilettanti da tutto il mondo. Kalliopi Koutouzi, deputy mayor for tourism dell’isola, ha spiegato: «Sono in gran parte viaggiatori individuali, o piccolissimi gruppi, che si organizzano in autonomia. Le stagioni preferite, per questioni climatiche, sono la primavera e l’autunno. E nel 2025, dopo qualche anno di pausa, la municipalità tornerà a organizzare un Festival dedicato al climbing dal 16 al 19 ottobre».
Chios
Punta su un bel mix di natura-cultura e tipicità anche l’isola di Chios, nel Nord Egeo, che al momento è raggiungibile per via aerea solo con voli interno, via Atene o Salonicco, ma che sta potenziando il suo aeroporto per aprire dal 2026 ai collegamenti internazionali; in alternativa, si può volare a Izmir (Smirne), sulla vicina costa turca, e proseguire in traghetto. «Fra le nostre attrattive speciali – ha raccontato George Christakis, deputy mayor for tourism – ci sono i caratteristici villaggi medievali sparsi nel sud dell’isola, nella zona dove ci coltivano i lentischi da cui si ricava la masticha, una resina che in passato ha fatto la fortuna economica di Chios e che ancora oggi è utilizzata per la produzione di dolci, liquori e cosmetici. La sua storia è raccontata in un museo ad hoc, il Chios Mastica Museum».
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[post_content] => Maria Elena Rossi lascia l'Enit. E lo fa come si fa adesso, con un messaggio su Linkedin. Non so, è questione di forma e di altro. Sarebbe stato meglio un comunicato da parte dell'Enit in cui si salutava, si ringraziava e si augurava il meglio a Maria Elena Rossi. Forse sono ancora legato a vecchi schemi. Comunque l'ex direttrice marketing dell'Enit scrive così: «Arrivata la primavera, tempo di cambiamenti! Dopo 20 anni nel settore pubblico, di cui gli ultimi 7 in Enit, inizio una appassionante sfida professionale.
Alla direzione marketing e promozione di Enit lascio dei professionisti preziosi. Insieme, abbiamo affrontato cambiamenti importanti, la pandemia e la trasformazione in Enit Spa, senza mai perdere di vista il nostro ruolo di rappresentare il brand Italia nel mondo, di contribuire alla crescita sostenibile del turismo, di accompagnare sui mercati esteri imprese e territori. Lo abbiamo fatto con responsabilità e trasparenza, attraverso la cultura del dato e del risultato.
Ringrazio i colleghi in Italia e all’estero, i partner istituzionali, i colleghi delle Regioni e dei territori e del Sistema Italia, gli stakeholder privati, i colleghi di European Travel Commission e delle NTOs internazionali per il costante scambio e arricchimento. Ringrazio il ministero del turismo e la governance di Enit per la fiducia.
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[post_content] => Ryanair ha inaugurato due nuove rotte dal Trieste Airport per Lamezia e Praga: entrambi i collegamenti vengono operati due volte alla settimana e portano a quota 21 le rotte proposte dalla low cost dallo scalo friulano durante l'estate 2025.
«Il Friuli Venezia-Giulia è stata la prima regione italiana a ridurre i costi di accesso per diventare più competitiva, attraverso l’abolizione dell’addizionale municipale, che ha portato una significativa crescita del traffico, del turismo e dell’occupazione - dichiara Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy della compagnia aerea -. Grazie a questa decisione lungimirante del presidente Fedriga e del management dell’Aeroporto di Trieste, Ryanair ha risposto aggiungendo due aeromobili basati, 10 nuove rotte, raddoppiando il traffico e supportando più di 800 posti di lavoro in totale da quando l’addizionale municipale è stata abolita».
«Il nostro network si arricchisce con Lamezia e Praga, destinazioni da sempre molto richieste e che siamo pertanto certi saranno particolarmente apprezzate; senza dimenticare Stoccolma che inaugureremo ad inizio giugno - sottolinea Marco Consalvo, amministratore delegato di Trieste Airport -. I due aeromobili basati non solo supporteranno le tre nuove destinazioni e la crescita delle frequenze nella stagione estiva 2025 di molte delle destinazioni esistenti (Londra Stansted, Barcellona, Cracovia, Palermo, Catania, Bari, Brindisi, Olbia e Cagliari), ma contribuiranno a rafforzare il prodotto Ryanair anche nella prossima stagione invernale».
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[post_content] => Nuovi record Torino Aiport che a chiusura del bilancio 2024 riporta 4.693.977 passeggeri movimentati, +3,6% sui dati del 2023 e al +18,8% sui dati del 2019, anno pre-pandemico. In pratica il miglior anno di sempre, che supera ogni precedente risultato mai registrato.
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I ricavi totali del Gruppo Sagat ammontano nel 2024 a 81,66 milioni di euro, in riduzione del 5% rispetto al 2023 principalmente per l’effetto delle poste non ricorrenti del precedente esercizio. L’esercizio 2024 si è chiuso con un risultato netto del gruppo positivo, pari a 2,8 milioni di euro, in riduzione di 4,7 milioni di euro rispetto all’esercizio 2023, riduzione anch’essa ascrivibile alle minori poste straordinarie.
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[post_content] => Si è svolta a Lamezia Terme, in Calabria, l’assemblea annuale di Fiavet Confcommercio, appuntamento centrale per il confronto tra istituzioni, operatori e agenzie di viaggio.
Il tema scelto per l’edizione 2025, “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modello di sviluppo” , è stato al centro del convegno inaugurale, ospitato presso il THotel di Lamezia Terme. Dal 28 al 30 marzo, i delegati provenienti da tutta Italia sono stati impegnati in un percorso di scoperta del territorio, con l’obiettivo di conoscere da vicino la Regione Calabria e valorizzarne i prodotti turistici locali.
Ad aprire i lavori del convegno è stato il presidente nazionale di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi.
Il ministro del turismo Santanché ha salutato la platea ricordando che rappresenta “un momento di riscontro e riflessione sull’importanza che le agenzie di viaggio esercitano rispetto a un segmento di mercato di grandissimo valore”. Sul tema della destagionalizzazione ha ribadito l’impegno del Governo in questa direzione: “Abbiamo investito 34 milioni di euro per promuovere e valorizzare i piccoli centri sotto i 5000 abitanti, 25 milioni per il turismo sostenibile, oltre 500 milioni per la montagna, più di 30 milioni per i cammini religiosi che sono un importante driver volto a razionalizzare i movimenti turistici nei periodi meno canonici”.
Direttiva europea
Prima di concludere il ministro Santanché ha rassicurato Fiavet Confcommercio rispetto all’impegno del Governo nel seguire la discussione in corso a Bruxelles sulla proposta per la modifica della Direttiva UE sui pacchetti turistici. “Il Ministero del Turismo è al fianco delle imprese del settore, mirando a una direttiva che rispetti sia il corretto funzionamento del mercato interno sia un alto livello di protezione del consumatore, eliminando sbilanciamenti tra obblighi e diritti. È essenziale evitare la presenza di oneri eccessivi per gli operatori, spesso piccole e microimprese, e l’aumento del contenzioso, con conseguenti danni per i consumatori”.
Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli si è complimentato con il presidente di Fiavet Confcommercio per la sua recente elezione nel Consiglio Nazionale di Confcommercio e ha poi salutato i partecipanti. “Il turismo ha ripreso a correre a pieno ritmo, dimostrando di essere una componente fondamentale di quella che noi abbiamo chiamato l’eccezionalità italiana - ha dichiarato Sangalli -; un’eccezionalità che ha come richiamo le caratteristiche indicate nel tema dell'assemblea: le radici, la nostra cultura, il nostro stile di vita, che formano quell’identità che rende uniche le esperienze dell’Italia”. Carlo Sangalli ha ricordato anche le ombre del settore, sottolineando che il turismo cresce, ma i turisti italiani sono in flessione, e che la politica dei dazi, l’instabilità geopolitica saranno i problemi più decisivi del 2025.
Battaglie di Fiavet
Il presidente Giuseppe Ciminnisi ha quindi ricordato le attuali battaglie di Fiavet Confcommercio su diversi fronti. “Stiamo affrontando nuovi percorsi sia a livello normativo, in particolare per la direttiva sui pacchetti dell’Unione Europea , sia con la filiera, in particolare con le compagnie aeree. Siamo coloro che si interfacciano con chi viaggia, che conoscono tendenze non solo di viaggio. Abbiamo il polso dello stato sociale del Paese, le difficoltà per l’inflazione, le difficoltà che scaturiscono dall’illegalità, dall’abusivismo”. Il presidente di Fiavet Confcommercio ha poi ricordato l’importanza della formazione: “Fiavet, è la più longeva delle associazioni di categoria e ha in sé, tuttavia, sempre lo sguardo rivolto al domani. Sono tre anni che anticipiamo contenuti sull’intelligenza artificiale, facciamo formazione aggiornandoci su ogni possibilità di applicazione di questo strumento in agenzia di viaggi”.
Durante il convegno è stato premiato Battista Foderaro, già presidente Fiavet, per il suo impegno profuso negli anni per la Federazione.
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Secondo la Federazione Italiana Emigrazione-Immigrazione, il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. La presenza di italiani nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, pari al 48,1 percento del totale). Questi emigrati italiani e loro discendenti rappresentano un enorme potenziale in termini di domanda turistica
Interventi
La nostra giornalista e docente di comunicazione digitale Claudiana Di Cesare è intervenuta su: 'L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi' spiegando come l’intelligenza artificiale possa semplificare e velocizzare moltissime attività quotidiane in agenzia di viaggi, “dalla scrittura di un testo promozionale all’organizzazione di una risposta efficace per un cliente indeciso, dalla comunicazione in una lingua straniera con un fornitore fino alla creazione di contenuti per i social o per una newsletter”. Di Cesare ha fornito idee da sperimentare subito, link e strumenti utili, esempi da copiare.
Il sales director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti è intervenuto su: 'Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories' affrontando le caratteristiche del digital advertising in comparazione con i più tradizionali canali offline. I temi principali sono stati il pubblico di riferimento del digitale, le tecnologie per il targeting, le soluzioni di misurazione degli investimenti in promozione.
Sono seguiti poi i relatori partner: il responsabile Trade& Charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, la managing director Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi, il responsabile commerciale Orizzonti Tour Operator, Vittorio Stocco, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla.
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[post_content] => Gli italiani non perdono la voglia di viaggiare, ma i rincari pesano sia sui turisti che sulle agenzie di viaggio. Per il turismo organizzato, il bilancio dei primi tre mesi dell’anno è in chiaro-scuro: e se da un lato l’aumento delle richieste dovrebbe dare una spinta ai fatturati, con un progresso stimato del +4,2% sul 2024, dall’altro continua la contrazione del margine operativo delle imprese, sotto assedio per l’incremento dei costi operativi (+9,2%) e di gestione delle imprese (+7%). È quanto emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 738 agenzie di viaggi.
Gli italiani e i viaggi organizzati
La crescita dei fatturati è dovuta sia all’inflazione che a un lieve rafforzamento della domanda: complessivamente nei primi tre mesi hanno fatto un viaggio quasi 800mila italiani, di cui circa 600mila oltre confine, ma a seguito degli aumenti dei prezzi l’offerta di fascia media è diventata la soluzione più ricercata da chi ha un budget contenuto. Una fetta di clientela è comunque attratta dai pacchetti ‘innovativi ed esclusivi’, ma con un buon rapporto qualità-prezzo.
Il fatturato di adv
In base alle segnalazioni ricevute, si stima che il fatturato delle agenzie di viaggi nel I trimestre dell’anno abbia registrato un salto del +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che corrisponde alle aspettative di inizio anno del 70,5% degli imprenditori intervistati, anche se con valutazioni differenti a seconda dell’area geografica. Infatti, i risultati migliori sono stati conseguiti dalle Agenzie del Nord Est (+5,9%) e del Nord Ovest (+4,7%), mentre per le imprese localizzate nel Centro e nelle regioni del Sud e Isole si stima una variazione del +3,7%. Complessivamente, il 42,6% del campione ha segnalato una tendenza di crescita, contro il 17,6% di segnalazioni di diminuzione e il 39,8% di stabilità sullo stesso periodo del 2024.
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Dopo un 2024 di inflazione persistente, anche nei primi mesi del 2025 sono stati registrati ritocchi tariffari da parte dei fornitori dei servizi, con inevitabili ripercussioni sia sui consumatori finali sia sulle imprese del turismo organizzato, che hanno rilevato un appesantimento del +9,2% di costi operativi. In particolare, si rileva il +11,5% dei servizi di trasporto. Anche i prezzi dei servizi di alloggio e ristorazione sono saliti in media del 12%, probabilmente influenzati dai maggiori costi energetici, mentre più contenuti risultano gli aumenti degli altri fornitori dei servizi.
I costi di gestione delle agenzie di viaggi
Il 65% del campione ha registrato aumenti medi anche per numerose voci di costo di gestione delle imprese: la stima del valore medio complessivo è del +7%. Le voci che hanno pesato maggiormente sono energia (con un boom del +12,9%) e polizze obbligatorie per l’esercizio dell’attività (+9,3%). In generale, tutte le voci hanno ricevuto segnalazioni di incremento, da telefonia e marketing digitale (+6,1%) al costo del lavoro (+4,5%).
Scendono le commissioni
Oltre alla crescita del fatturato del settore, i primi mesi del 2025 hanno fatto emergere altre dinamiche congiunturali che sicuramente avranno un riflesso sui margini operativi delle imprese. Va segnalato che il 24% del campione ha registrato una diminuzione delle commissioni riconosciute dai fornitori dei servizi, contro il 64% di segnalazioni di stabilità nei rapporti commerciali e il 12% di imprese che ha segnalato il segno più sul valore delle commissioni.
Rebecchi
“Gli italiani continuano a dimostrare un forte interesse per i viaggi, anche se l’aumento generalizzato dei costi ha ridotto l’accessibilità, in particolare per le famiglie della classe media”, commenta Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti. “La corsa dei costi operativi e dei costi di gestione, inoltre, sta mettendo sotto pressione i margini delle imprese. Il rialzo delle tariffe energetiche, che ha visto un aumento quasi del 13%, insieme agli incrementi nel costo delle polizze obbligatorie e del lavoro, sta mettendo a dura prova il nostro comparto che, di fatto, è escluso dai benefici del Decreto Bollette. Bisognerebbe invece varare misure specifiche per aiutarlo a fronteggiare il picco dei costi energetici. Anche le polizze catastrofali obbligatorie non possono diventare l’ennesima voce di costo. Il 2025 sarà perciò l’anno in cui i margini netti devono essere attenzionati, nonché la bussola che orienta la gestione e le scelte per la propria impresa”.
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[post_content] => Il Cammino di Santiago è un pellegrinaggio storico-culturale nato nel Medioevo che si snoda attraverso l’Europa arrivando alla cattedrale di Santiago de Compostela, dove, secondo la tradizione, sono conservate le reliquie dell’apostolo san Giacomo.
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Il Cammino è composto da nove itinerari che sono Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1993. Il più frequentato è il Cammino Francese, che prende il via da Saint-Jean-Pied-de-Port, superando i Prienei a Roncisvalle, e prosegue per oltre 800km. Il Cammino del Nord, con i suoi 814km, inizia nella città basca di Irùn e segue la costa atlantica, lungo le pendici della cordigliera Cantabrica. Il Cammino del Nord ha diverse diramazioni: il Cammino Basco - che si inoltra nell’entroterra dei Paesi Baschi; il Cammino Lebaniego - che percorre la regione Cantabrica; il Cammino Primitivo - che inizia ad Oviedo e che, con i suoi 319km, è il più antico percorso di pellegrinaggio verso Santiago; il Cammino Inglese, che era seguito dai pellegrini inglesi che giungevano sulle coste della Galizia - la regione dove si trova Santiago - e percorrevano impegnative salite e discese lungo 113km. Il Cammino Portoghese è il secondo percorso per popolarità: parte dalla chiesa di San Giacomo di Lisbona (610km) o dalla Cattedrale di Porto (227km) ed entra in Galizia a Tui. Si può poi seguire il Cammino Aragonese da Somport (164km) o la Via dell’Argento partendo da Siviglia e attraversando Estremadura e Castiglia per 970km.
Numerose le connessioni aeree per raggiungere i diversi punti di partenza dei Cammini, con Vueling, Iberia e Ryanair. Con voli settimanali e anche giornalieri, si può partire dagli aeroporti di Torino, Genova, Trieste, Venezia, Treviso, Milano e Bologna. Una volta arrivati all’aeroporto di Madrid, ma anche a Bilbao, Santander, Santiago e Saragozza, si viaggia su pullman e treni diretti alle principali città del Cammino. Il kit essenziale per intraprendere il Cammino di Santiago in bicicletta è costituito dal casco, da indumenti e calzature adatti alla bicicletta, dall’impermeabile e dalle borse laterali, che contengono attrezzature adatte a ogni emergenza. Per inviare la bicicletta al punto di partenza e per rispedirla poi a casa dal punto d’arrivo finale sono disponibili diverse soluzioni, tra cui il “Paq Bicicleta” che, oltre all’invio e alla scatola, include un’assicurazione a scelta dai 300 ai 6000€.
Dal 1° di aprile il servizio postale spagnolo, Correos, propone l’invio delle valigie durante il camino (“Paq Mochila”: Transporte de mochilas en el Camino de Santiago). Il bagaglio deve pesare al massimo 15kg e la distanza giornaliera non deve superare i 60km. È prevista la cancellazione gratuita fino al giorno prima del inizio del Camino e ci sono diverse offerte. Naturalmente lungo il percorso sono disponibili delle piccole officine per le esigenze tecniche; ogni informazione è disponibile sul sito “Il Cammino di Santiago in bicicletta | spain.info”, anche su come smontare e imballare la bicicletta.
Il giorno dell’arrivo a Santiago si può affidare la bicicletta alla “consigna” di Correos (a 2 minuti dalla Cattedrale) per farla riportare al punto di partenza. I “bicigrini” ovvero i ”pellegrini in bicicletta”, hanno a disposizione una vasta offerta di servizi. Il Paq Mochila provvede al trasporto di valigia o zaino, di alloggio in alloggio lungo le tappe indicate. All’arrivo a Santiago, per accedere alla cattedrale, la bicicletta può essere affidata al servizio di Custodia in Rúa do Franco,, a 150 metri dalla Plaza del Obradoiro. Come testimonianza di questa importante avventura durante il Cammino ci si può recare negli uffici postali per far timbrare la propria Credenziale del Pellegrino o acquistare una Credenziale Filatelica.
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[post_content] => L'aeroporto di Genova apre all'operativo dell'estate 2025 con diverse novità che portano l'offerta complessiva del Colombo a oltre 1.240.000 posti, registrando un incremento di circa 170.000 posti (+16%) rispetto alla summer 2024.
Nel dettaglio, dal prossimo 1° maggio partirà il collegamento con Varsavia operato da Wizz Air, con tre voli a settimana (martedì, giovedì e sabato) che collegheranno per la prima volta lo scalo genovese alla Polonia. Martedì 17 giugno sarà la volta del nuovo collegamento con Cracovia, volo operato sempre dal vettore low cost ungherese con tre voli a settimana in partenza il martedì, il giovedì e il sabato.
Confermato, inoltre, il collegamento con Budapest (martedì, giovedì e sabato) avviato nella stagione invernale 2024/2025 e operato sempre da Wizz Air.
Importanti novità anche sul fronte dei collegamenti già attivi: nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre i voli per Parigi Orly operati da Volotea raddoppieranno da due a quattro frequenze alla settimana mentre, a partire da metà maggio, saranno cinque i voli a settimana per Barcellona operati da Vueling, frequenze che saliranno a sei nel mese di luglio e diventeranno giornaliere per tutto il mese di agosto, fino alla prima settimana di settembre.
Tornano per la stagione estiva anche i collegamenti stagionali per Manchester, Bucarest e Brindisi operati da Ryanair, il volo per Copenaghen targato Sas Scandinavian Airlines e il collegamento estivo di Ita Airways per Olbia che si affianca a quello di Volotea.
Confermati anche due voli giornalieri su Amsterdam, con Klm, e Monaco (Air Dolomiti – Lufthansa).
La stagione estiva 2025, infine, vedrà la ripartenza dei charter a servizio dei crocieristi a 3 anni di distanza dall’ultimo servizio. Complessivamente saranno circa 200 le movimentazioni aeree (voli di andata e ritorno) che collegheranno il Colombo alle principali città tedesche, per un totale di oltre 30.000 passeggeri.
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Sul tema della destagionalizzazione ha ribadito l’impegno del Governo in questa direzione: “Abbiamo investito 34 milioni di euro per promuovere e valorizzare i piccoli centri sotto i 5000 abitanti, 25 milioni per il turismo sostenibile, oltre 500 milioni per la montagna, più di 30 milioni per i cammini religiosi che sono un importante driver volto a razionalizzare i movimenti turistici nei periodi meno canonici”.\r\nDirettiva europea\r\nPrima di concludere il ministro Santanché ha rassicurato Fiavet Confcommercio rispetto all’impegno del Governo nel seguire la discussione in corso a Bruxelles sulla proposta per la modifica della Direttiva UE sui pacchetti turistici. “Il Ministero del Turismo è al fianco delle imprese del settore, mirando a una direttiva che rispetti sia il corretto funzionamento del mercato interno sia un alto livello di protezione del consumatore, eliminando sbilanciamenti tra obblighi e diritti. 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Carlo Sangalli ha ricordato anche le ombre del settore, sottolineando che il turismo cresce, ma i turisti italiani sono in flessione, e che la politica dei dazi, l’instabilità geopolitica saranno i problemi più decisivi del 2025.\r\nBattaglie di Fiavet\r\nIl presidente Giuseppe Ciminnisi ha quindi ricordato le attuali battaglie di Fiavet Confcommercio su diversi fronti. “Stiamo affrontando nuovi percorsi sia a livello normativo, in particolare per la direttiva sui pacchetti dell’Unione Europea , sia con la filiera, in particolare con le compagnie aeree. Siamo coloro che si interfacciano con chi viaggia, che conoscono tendenze non solo di viaggio. Abbiamo il polso dello stato sociale del Paese, le difficoltà per l’inflazione, le difficoltà che scaturiscono dall’illegalità, dall’abusivismo”. Il presidente di Fiavet Confcommercio ha poi ricordato l’importanza della formazione: “Fiavet, è la più longeva delle associazioni di categoria e ha in sé, tuttavia, sempre lo sguardo rivolto al domani. Sono tre anni che anticipiamo contenuti sull’intelligenza artificiale, facciamo formazione aggiornandoci su ogni possibilità di applicazione di questo strumento in agenzia di viaggi”.\r\n\r\nDurante il convegno è stato premiato Battista Foderaro, già presidente Fiavet, per il suo impegno profuso negli anni per la Federazione.\r\n\r\nI temi centrali del convegno sono stati affrontati dal direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi, la quale è intervenuta su 'Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet'. “Le radici sono una connotazione ulteriore di una professionalità specifica che ha diversi sviluppi possibili - ha spiegato Sinisi -. Il turismo delle radici, secondo gli ultimi dati di Banca d’Italia e dello studio di Confcommercio e SWG, restituisce una crescita del +59,4% di viaggiatori (9,9 mln), del +59% di spesa (6,7 mld di euro) e del + 29,7% dei pernottamenti (78,6 mln)\".\r\n\r\nSecondo la Federazione Italiana Emigrazione-Immigrazione, il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. La presenza di italiani nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, pari al 48,1 percento del totale). Questi emigrati italiani e loro discendenti rappresentano un enorme potenziale in termini di domanda turistica\r\nInterventi\r\nLa nostra giornalista e docente di comunicazione digitale Claudiana Di Cesare è intervenuta su: 'L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi' spiegando come l’intelligenza artificiale possa semplificare e velocizzare moltissime attività quotidiane in agenzia di viaggi, “dalla scrittura di un testo promozionale all’organizzazione di una risposta efficace per un cliente indeciso, dalla comunicazione in una lingua straniera con un fornitore fino alla creazione di contenuti per i social o per una newsletter”. Di Cesare ha fornito idee da sperimentare subito, link e strumenti utili, esempi da copiare.\r\n\r\nIl sales director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti è intervenuto su: 'Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories' affrontando le caratteristiche del digital advertising in comparazione con i più tradizionali canali offline. 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