31 August 2024

Play: inaugurato il primo volo transatlantico, dall’Islanda agli Stati Uniti

[ 0 ]

Play ha iniziato ieri, 20 aprile, la sua avventura sulle rotte transatlantiche dall’Islanda verso gli Stati Uniti. La low cost ha operato il primo volo dall’aeroporto internazionale di Keflavík per Baltimora/Washington International: le frequenze sulla rotta saranno giornaliere. Lo scalo islandese diventa così un hub per i passeggeri europei e nordamericani.

Il prossimo maggio Play aggiungerà al network Usa l’aeroporto Logan di Boston mentre a giugno sarà la volta di New York; le frequenze saranno quotidiane anche per queste destinazioni.

I voli transatlantici saranno il fulcro delle operazioni di Play ed è stato un progetto enorme stabilire una connessione in un nuovo continente – ha commentato il ceo della compagnia, Birgir Jónsson -. Ma ora vediamo i frutti del nostro lavoro, un piano di volo ben fatto, affidabile e ambizioso. Sentiamo già un grande interesse da parte dei viaggiatori”.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473563 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nota a livello mondiale per il suo mix unico di intrattenimento, sport e lusso, Las Vegas continua a evolversi e a diversificare la propria offerta, con l’obiettivo di attrarre sempre più visitatori internazionali, inclusi i viaggiatori italiani. Nel 2023, infatti, quasi 34.100 italiani hanno scelto Las Vegas come meta, registrando un aumento del 41,5% rispetto all'anno precedente. E in generale il mercato turistico registra una crescita costante, ritornando ai numeri pre pandemia. Nuovi resort ed esperienze  [caption id="attachment_473565" align="alignright" width="240"] Steve Hill - President and Chief Executive Officer della Las Vegas Convention and Visitors Authority[/caption] Negli ultimi anni, la città ha visto l'apertura di quattro grandi resort che hanno arricchito l'offerta di lusso. Tra questi, il Fontainebleau Las Vegas, con oltre 3.700 camere inaugurato nel dicembre 2023, seguito dal Resorts World Las Vegas, Virgin Hotels Las Vegas e Circa Resort & Casino, aperti tra il 2020 e il 2021. "Las Vegas è una destinazione in continua trasformazione, e grazie a queste nuove strutture la città vanta il maggior numero di camere d'albergo di qualsiasi città degli Stati Uniti, con quasi 155.000 stanze disponibili - ha dichiarato Steve Hill, president e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - I nuovi resort e le esperienze esclusive che offriamo riflettono il nostro impegno nel proporre ai visitatori qualcosa di unico ogni volta che tornano". Formula 1 e sport internazionale Dopo il grande successo del Gran Premio inaugurale di Formula 1 nel novembre 2023, che ha venduto 316.000 biglietti durante il weekend di gara, Las Vegas si prepara a ospitare la seconda edizione dell'evento. Il circuito della Strip ha offerto uno spettacolo mozzafiato con oltre 180 sorpassi e velocità che superano i 346 km/h, rendendo la gara un appuntamento imperdibile per gli appassionati di F1. Non solo la Formula 1, ma anche football, hockey su ghiaccio, basket, baseball, box e molte altre discipline fanno di Las Vegas la capitale mondiale dello sport. Il mercato Mice La Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA) ha il compito di promuovere il Nevada meridionale non solo come una delle principali destinazioni mondiali per viaggi leisure, ma anche per il business. Gestisce infatti il Las Vegas Convention Center Lvcc, una struttura imponente con 4,6 milioni di piedi quadrati dedicati a riunioni, esposizioni e grandi eventi. La mission è quella di attirare visitatori da ogni parte del mondo grazie a un'offerta che spazia dalle opportunità di business all'intrattenimento di classe mondiale. Tra le infrastrutture gestite dalla LVCVA spiccano il Vegas Loop, un innovativo sistema di trasporto progettato da The Boring Company, e la Las Vegas Monorail, un sistema sopraelevato lungo 3,9 miglia che collega sette fermate lungo il celebre corridoio del resort. Una destinazione in crescita  Il Gran Premio di Las Vegas tornerà dal 21 al 23 novembre 2024, promettendo ancora più spettacolo e coinvolgimento per i fan, con esperienze interattive, spettacoli dal vivo e una vasta offerta culinaria.  L'Allegiant Stadium e le numerose residenze artistiche di star internazionali come Adele, Mariah Carey, Shania Twain e Lionel Richie contribuiscono nel consolidare ulteriormente Las Vegas come "the greatest arena on earth". «Siamo entusiasti di riportare la Formula 1 sulla Strip di Las Vegas. Questo evento non solo attrae i fan dello sport, ma trasforma completamente l'energia della città, rendendola il centro del mondo dello sport e dell'intrattenimento» ha aggiunto Steve Hill. [post_title] => Las Vegas si conferma destinazione internazionale leisure e business [post_date] => 2024-08-30T15:21:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => las-vegas [1] => usa ) [post_tag_name] => Array ( [0] => las vegas [1] => Usa ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725031314000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473555 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_423821" align="alignleft" width="300"] Il Danieli di Venezia. Una delle icone dell'hotellerie di lusso italiana[/caption] Nel mondo dell'hotellerie i mille euro di tariffa media giornaliera sono da sempre considerati la soglia reale del lusso vero. E questo con buona pace di qualsiasi classificazione alberghiera o collezione di brand: un vero empireo di strutture super esclusive appannaggio di pochi, frutto di una rara combinazione di destinazioni top, edifici di grande pregio e servizi impeccabili. La polarizzazione del mercato in corso, lo spostamento delle preferenze dei consumatori dai beni materiali verso i prodotti esperienziali e la voglia di viaggiare dopo le restrizioni del periodo pandemico hanno però aumentato la platea di super-ricchi disposti a spendere cifre elevate per un soggiorno d'élite. Un fenomeno che ha garantito a molte più strutture rispetto a prima di superare la soglia dei mille euro di adr. Nel mondo, raccontano i dati CoStar, nella prima metà del 2019 appena 150 hotel potevano infatti dire di avere una tariffa media sopra la tripla cifra. Quest'anno erano ben 460. Il fenomeno è globale, ma destinazioni come gli Stati Uniti, l'Italia e la Francia sono tra quelle che ne hanno beneficiato maggiormente. Negli Usa si è in particolare passati da 22 indirizzi a 80; in Italia da poco meno di 20 a circa 70; in Francia ancora da una ventina a quasi 50. La crescita in Europa è stata trainata soprattutto dalla domanda a stelle e strisce, favorita anche dalla forza del dollaro. In generale, nel Vecchio continente e nelle Americhe gli hotel sopra i mille euro di adr sono quasi triplicati; nell'area Asia-Pacifico, in Medio Oriente e in Africa sono più che raddoppiati. E tale trend, seppure in lieve rallentamento, pare non essere destinato a invertirsi a breve, data l'ingente mole di investimenti diretti oggi  verso nuove strutture super-lusso. Non solo: i dati CoStar potrebbe persino sottostimare il fenomeno. Le cifre raccolte riguardano infatti unicamente le strutture presenti nel database della compagnia Usa, che non include molte piccole proprietà ultra-lusso, tra le quali i lodges nella savana africana o i boutique hotel e i country resort europei. [post_title] => Quadruplicati in cinque anni gli hotel italiani con adr sopra ai mille euro [post_date] => 2024-08-30T13:36:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725024990000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le Bahamas continuano a registrare un'impennata significativa del numero di visitatori. “Per incentivare una crescita costante degli arrivi abbiamo implementato una strategia adatta alle aspettative in continua evoluzione dei viaggiatori di oggi”, ha dichiarato Chester Cooper, vice primo ministro e Ministro del Turismo, degli Investimenti e dell'Aviazione. “Oltre al recente lancio di voli diretti dai principali mercati degli Stati Uniti non solo verso Nassau, ma verso tutta la destinazione, la continua espansione dei nostri porti crocieristici e il miglioramento del centro città consolidano il ruolo delle Isole Bahamas come destinazione turistica di primo piano“. Nel 2023, l'arcipelago ha registrato una crescita turistica da record, accogliendo quasi 10 milioni di visitatori. La cifra rappresenta un balzo in avanti del 38% rispetto al 2022 e un aumento del 33% rispetto al 2019. Mentre gli arrivi aerei stranieri sono aumentati del 17%, raggiungendo la quota record di 1,7 milioni nel 2023, gli arrivi via mare nello stesso anno sono aumentati del 43,5%, raggiungendo il livello record di 7,9 milioni. Questa trend positivo è proseguito nel 2024: da gennaio a giugno si è registrato infatti un incremento del 14% degli arrivi stranieri via aerea e via mare rispetto allo stesso periodo del 2023, che si traduce in oltre 5,7 milioni di visitatori in sei mesi. Andamento e novità dell'industria turistica saranno al centro della State of the Tourism Industry Conference - Sotic, in programma alle Cayman Islands dal 2 al 6 settembre prossimi. [post_title] => Bahamas: la prima metà del 2024 conferma il boom di arrivi turistici [post_date] => 2024-08-30T11:26:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725017172000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Dusit, compagnia alberghiera thailandese e una delle principali società di sviluppo immobiliare del paese, ha siglato un accordo di collaborazione con i brand di ostelli e boutique hotel Generator e Freehand Hotels, presenti in Europa e negli Stati Uniti. L'obiettivo è quello di supportare i rispettivi obiettivi di crescita nel Vecchio e nel Nuovo Mondo per Dusit, nonché in Oriente per Generator e Freehand. La compagnia thailandese mira in particolare a espandersi in destinazioni europee chiave come Londra, Parigi e Roma, nonché a New York, Miami e Los Angeles. Generator e Freehand puntano invece a Bangkok, Manila, Kyoto, Dubai e Abu Dhabi. Il gruppo Dusit gestisce attualmente 57 hotel distribuiti in 18 Paesi differenti, con ulteriori 60 proprietà in pipeline. A questi si aggiungono 244 ville lusso brandizzate Elite Havens. La compagnia opera con i marchi Dusit Thani, dusitD2, Dusit Princess, Dusit Suites, Asai Hotels, Devarana - Dusit Retreats e Dusit Collection. Generator e Freehand vantano invece 21 strutture, tra cui due ostelli 2.0 a Venezia (dal 2013) e Roma (dal 2016). [post_title] => Dusit: partnership con Generator e Freehand Hotels. Roma tra gli obiettivi di sviluppo [post_date] => 2024-08-30T10:04:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725012277000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473390 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “This Land is Calling” è il claim della nuova campagna lanciata dalla Saudi Tourism Authority, a cominciare dai mercati chiave di Regno Unito, Francia, Italia, Germania e Stati Uniti. La campagna muove da una ricerca realizzata sui visitatori e sulla loro percezione del Paese usata per fare luce su questa terra ancora piena di mistero per molti. Attraverso la protagonista, lo spettatore viene accompagnato in un tour attraverso il tempo e lo spazio, presentando l’Arabia Saudita come il Cuore dell’Arabia. "This Land is Calling" celebra l'eccezionale patrimonio dell'Arabia Saudita, la sua rapida trasformazione in una dinamica meta globale e la calorosa accoglienza della sua gente. La protagonista del cortometraggio che parte piena di entusiasmo, è una viaggiatrice solitaria che oltre a vivere il calore dell'accoglienza saudita, intraprende una misteriosa avventura attraverso le spettacolari destinazioni del paese. Il video suggerisce, però, anche un messaggio più profondo: oltre al calore e all’accoglienza ricevuti, l'Arabia Saudita si conferma come un territorio di primati per i viaggiatori, un luogo con gemme culturali e naturali uniche nel loro genere, pronte per essere scoperte, rendendola una meta estremamente affascinante. «Questa campagna è una celebrazione della nostra nazione, che unisce tradizioni secolari e modernità - osserva Ahmed Al Khateeb, ministro del Turismo e presidente del consiglio di amministrazione di Saudi Tourism Authority -. Mentre lavoriamo verso la Vision 2030 dell'Arabia Saudita, il nostro obiettivo è mettere in luce lo spirito innovativo del Regno, la sua ricchezza culturale e i paesaggi mozzafiato, e posizionarci come una delle principali destinazioni turistiche globali». [post_title] => Arabia Saudita: decolla la nuova campagna promozionale "This Land is Calling" [post_date] => 2024-08-29T10:01:22+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724925682000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo semestre 2024 in negativo per Norse Atlantic Airways, che al 30 giugno scorso ha registrato una perdita netta di 71,6 milioni di sterline. Risultato che ha spinto il vettore a rivedere il proprio business plan con una riduzione della flotta, un network ridisegnato oltre che ad aprire le vendite tramite gds, nel tentativo di ampliare i canali distributivi. Per la winter in arrivo Norse prevede di impiegare almeno la metà della capacità in servizi di wet-lease e charter, cercando di ridurre il rischio delle operazioni stipulando accordi di capacità esterna a più lungo termine. La flotta verrà contenuta in 12 Boeing 787-9, dopo aver scelto di restituire i tre 787-8 in subaffitto al locatore, e si sta rivalutando il piano commerciale sulla base di un'attività più ridotta. L'azienda afferma che le modifiche strategiche al modello di business potrebbero comportare una maggiore capacità “bloccata in contratti a più lungo termine”, il che significherà per la compagnia aerea un “minor rischio di mercato”. Norse sarebbe infatti in trattativa con “diverse” compagnie aeree per “contratti pluriennali” ai quali assegnare la capacità - potenzialmente a partire dalla fine di quest'anno - e sostituire parte delle entrate variabili con entrate fisse. Quanto al network, la compagnia si concentrerà sulle sue “rotte più mature e redditizie” con una rete ridotta sia per la stagione invernale sia per quella estiva. “Tali piani commerciali potrebbero anche comportare una significativa riduzione dei costi” ha sottolineato il ceo, Bjorn Tore Larsen. Il ceo ha anche dichiarato che quest'anno è prevista l'adesione a un gds, “aumentando in modo significativo” la portata dei consumatori.     [post_title] => Norse Atlantic razionalizza flotta e network, mentre apre alle vendite via gds [post_date] => 2024-08-29T09:51:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724925088000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473369 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Realizzato in lingua italiana e inglese, il comune di Erice lancia ufficialmente il suo nuovo portale turistico virtuale, Erice website e virtual tour. Il progetto, finanziato con i fondi del Pnrr Servizi e cittadinanza digitale misura 4.1, è stato inaugurato lo scorso 13 agosto e offre un'esperienza immersiva per esplorare le ricchezze storico-culturali della città. Il portale si articola su tre livelli: una visuale aerea con riprese ad alta definizione del territorio comunale, una navigazione interattiva del centro storico a livello stradale e l'accesso virtuale agli interni di monumenti ed edifici storici, inclusa la fondazione Ettore Majorana. Con immagini in risoluzione superiore al 4K e all'8K, la piattaforma è progettata per essere universalmente accessibile su desktop, dispositivi mobili e in modalità Vr, con funzionalità ottimizzate per utenti con disabilità motorie. Il tour virtuale include le aree recentemente restaurate, come le mura elimo-puniche e i giardini del Balio. "L'implementazione di questo portale rappresenta un significativo avanzamento nella nostra strategia di promozione turistica, fornendo ai potenziali visitatori un'anteprima digitale approfondita del nostro patrimonio culturale - sottolineano la sindaca e l’assessora al Turismo, cultura ed eventi, Daniela Toscano e Rossella Cosentino -. Il fatto che il sito sia già tradotto in inglese amplifica notevolmente la nostra capacità di raggiungere un pubblico globale." Realizzato da Ecubing, sotto la direzione artistica dell'architetto Francesco Ferla, in collaborazione con il dirigente del settore cultura, turismo ed eventi, Toto Denaro, il progetto Erice website e virtual tour si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione digitale. Si affianca infatti ad altre iniziative come la videoinstallazione immersiva della Venere al polo museale Cordici e degli elementi espositivi della sezione etnoantropologica Erice: Miti e Leggende al quartiere Spagnolo [post_title] => Nuovo portale turistico virtuale per la città di Erice: sito bilingue e in altissima risoluzione [post_date] => 2024-08-28T13:02:36+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724850156000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Oggi siamo a un punto di svolta per l'intero comparto turistico. Un momento di transizione nel quale managerialità ed empatia verso il mercato faranno la differenza. Assidema ha quindi prima di tutto il dovere di dare ai professionisti del destination management un tetto sicuro, sotto al quale attivare un confronto costante, garantire il continuo aggiornamento e favorire il lavoro di squadra. In tale contesto, il direttivo e gli associati matureranno nel tempo nuove modalità di interloquire in maniera sempre più fattiva e concreta con istituzioni e amministrazioni locali". Lo sostiene Emiliano Viola, coo & board member del Franco Grasso Revenue Team, nonché co-fondatore della neonata Associazione italiana dei destination manager inaugurata lo scorso maggio. "Il dm contemporaneo - prosegue Viola - è molto più integrato con il territorio rispetto a prima: non comunica più solamente a una via con le istituzioni, ma ha il dovere di sensibilizzare e trainare gli operatori turistici e di rendere commercializzabile ogni anello della catena di offerta dei servizi turistici. L'industria dei viaggi ha quindi bisogno di figure in grado di interloquire con chi sul territorio ci sta e investe per generazioni: quegli imprenditori, tramite il cui apprezzamento si accresce la valorizzazione di figure tecniche e immediatamente operative come i destination manager di nuova generazione". A fronte di tali evoluzioni, Assidema si impegnerà quindi in un'attività istituzionale volta a dare maggiore dignità alla figura dei dm. L'obiettivo, però, rimane pur sempre quello di creare un'economia condivisa volta alla massimizzazione delle prestazioni di ognuno e all'efficientamento aziendale, aumentando la capacità di reinvestimento degli imprenditori, nonché creando indotto e nuove opportunità stabili di lavoro. Si tratta insomma di sviluppare una vera e propria revenue economy, che Assidema potrà garantire attraverso un'etica della condivisione, della trasparenza e della partecipazione". Il tutto per affrontare le sfide del prossimo futuro, per le quali sarà necessario managerializzare tutte le imprese del comparto a partire dalle strutture ricettive. "Il destination manager di oggi ha infatti il dovere di affiancare e formare in tutoring gli imprenditori che agiscono sul territorio, per sfruttare al massimo le loro potenzialità individuali, trascinando chi è rimasto indietro e allineandolo ai modelli più virtuosi, eliminando al contempo ogni ruggine e diffidenza tra supposti competitor - conclude Viola -. L'idea di fondo è quella di fare gli interessi della collettività prendendosi cura degli interessi del singolo. Perché l'unione, sotto tutti i punti di vista, fa la forza. Partendo da tale visione si potrà dare un serio contributo alla crescita della destinazione. In fondo, oggi parecchie imprese sono inconsapevolmente molto più digitalizzate e informatizzate dei territori stessi e delle sue istituzioni. Grazie alla forza degli smart data e alla loro interpretazione, nonché alla storica capacità dell'accoglienza italiana di adattarsi ai nuovi bisogni del consumatore di viaggi, si potrà in questo modo far diventare ogni imprenditore turistico un vero tour operator della propria destinazione". [post_title] => Viola, Assidema: i destination manager motori dell'evoluzione del turismo [post_date] => 2024-08-27T11:57:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724759832000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473135 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Cina deve ancora percorrere una lunga strada prima di raggiungere i numeri pre-Covid. Secondo i dati dell'Amministrazione nazionale dell'immigrazione (Nia) da gennaio a luglio 2024 il Paese ha accolto oltre 17,25 milioni di turisti stranieri, con un aumento del 130% rispetto al 2023, L'afflusso è destinato a generare oltre 14 miliardi di dollari di spesa, con una spesa giornaliera pro capite vicina ai 485 dollari. Nonostante il balzo in avanti, gli arrivi in Cina sono ancora lontani dai numeri del 2019, quando la destinazione aveva superato i 49 milioni di visitatori stranieri. In quell'anno le entrate del turismo internazionale avevano raggiunto i 131,3 miliardi di dollari. Cone segnalato da Skift, l'aumento dei flussi in entrata del 2024 è stato in gran parte trainato dall'introduzione e dall'ampliamento delle politiche di esenzione dal visto. L'ingresso di 144 ore senza visto copre ora 37 porti e si applica ai cittadini di 54 Paesi, tra cui Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Questa politica consente ai viaggiatori con documenti di viaggio internazionali validi e biglietti di proseguimento di soggiornare in aree designate della Cina per un massimo di sei giorni senza visto. [post_title] => Cina: aumentano i visitatori stranieri, ma resta il gap rispetto ai livelli 2019 [post_date] => 2024-08-26T11:58:15+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724673495000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "play inaugurato il primo volo transatlantico dallislanda agli stati uniti" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":103,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1389,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473563","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nota a livello mondiale per il suo mix unico di intrattenimento, sport e lusso, Las Vegas continua a evolversi e a diversificare la propria offerta, con l’obiettivo di attrarre sempre più visitatori internazionali, inclusi i viaggiatori italiani. Nel 2023, infatti, quasi 34.100 italiani hanno scelto Las Vegas come meta, registrando un aumento del 41,5% rispetto all'anno precedente. E in generale il mercato turistico registra una crescita costante, ritornando ai numeri pre pandemia.\r\nNuovi resort ed esperienze \r\n[caption id=\"attachment_473565\" align=\"alignright\" width=\"240\"] Steve Hill - President and Chief Executive Officer della Las Vegas Convention and Visitors Authority[/caption]\r\n\r\nNegli ultimi anni, la città ha visto l'apertura di quattro grandi resort che hanno arricchito l'offerta di lusso. Tra questi, il Fontainebleau Las Vegas, con oltre 3.700 camere inaugurato nel dicembre 2023, seguito dal Resorts World Las Vegas, Virgin Hotels Las Vegas e Circa Resort & Casino, aperti tra il 2020 e il 2021. \r\n\r\n\"Las Vegas è una destinazione in continua trasformazione, e grazie a queste nuove strutture la città vanta il maggior numero di camere d'albergo di qualsiasi città degli Stati Uniti, con quasi 155.000 stanze disponibili - ha dichiarato Steve Hill, president e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - I nuovi resort e le esperienze esclusive che offriamo riflettono il nostro impegno nel proporre ai visitatori qualcosa di unico ogni volta che tornano\".\r\nFormula 1 e sport internazionale\r\nDopo il grande successo del Gran Premio inaugurale di Formula 1 nel novembre 2023, che ha venduto 316.000 biglietti durante il weekend di gara, Las Vegas si prepara a ospitare la seconda edizione dell'evento. Il circuito della Strip ha offerto uno spettacolo mozzafiato con oltre 180 sorpassi e velocità che superano i 346 km/h, rendendo la gara un appuntamento imperdibile per gli appassionati di F1.\r\nNon solo la Formula 1, ma anche football, hockey su ghiaccio, basket, baseball, box e molte altre discipline fanno di Las Vegas la capitale mondiale dello sport.\r\n\r\nIl mercato Mice\r\n\r\nLa Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA) ha il compito di promuovere il Nevada meridionale non solo come una delle principali destinazioni mondiali per viaggi leisure, ma anche per il business. Gestisce infatti il Las Vegas Convention Center Lvcc, una struttura imponente con 4,6 milioni di piedi quadrati dedicati a riunioni, esposizioni e grandi eventi. La mission è quella di attirare visitatori da ogni parte del mondo grazie a un'offerta che spazia dalle opportunità di business all'intrattenimento di classe mondiale.\r\nTra le infrastrutture gestite dalla LVCVA spiccano il Vegas Loop, un innovativo sistema di trasporto progettato da The Boring Company, e la Las Vegas Monorail, un sistema sopraelevato lungo 3,9 miglia che collega sette fermate lungo il celebre corridoio del resort.\r\nUna destinazione in crescita \r\nIl Gran Premio di Las Vegas tornerà dal 21 al 23 novembre 2024, promettendo ancora più spettacolo e coinvolgimento per i fan, con esperienze interattive, spettacoli dal vivo e una vasta offerta culinaria.  L'Allegiant Stadium e le numerose residenze artistiche di star internazionali come Adele, Mariah Carey, Shania Twain e Lionel Richie contribuiscono nel consolidare ulteriormente Las Vegas come \"the greatest arena on earth\".\r\n\r\n«Siamo entusiasti di riportare la Formula 1 sulla Strip di Las Vegas. Questo evento non solo attrae i fan dello sport, ma trasforma completamente l'energia della città, rendendola il centro del mondo dello sport e dell'intrattenimento» ha aggiunto Steve Hill.","post_title":"Las Vegas si conferma destinazione internazionale leisure e business","post_date":"2024-08-30T15:21:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["las-vegas","usa"],"post_tag_name":["las vegas","Usa"]},"sort":[1725031314000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473555","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_423821\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Danieli di Venezia. Una delle icone dell'hotellerie di lusso italiana[/caption]\r\n\r\nNel mondo dell'hotellerie i mille euro di tariffa media giornaliera sono da sempre considerati la soglia reale del lusso vero. E questo con buona pace di qualsiasi classificazione alberghiera o collezione di brand: un vero empireo di strutture super esclusive appannaggio di pochi, frutto di una rara combinazione di destinazioni top, edifici di grande pregio e servizi impeccabili. La polarizzazione del mercato in corso, lo spostamento delle preferenze dei consumatori dai beni materiali verso i prodotti esperienziali e la voglia di viaggiare dopo le restrizioni del periodo pandemico hanno però aumentato la platea di super-ricchi disposti a spendere cifre elevate per un soggiorno d'élite. Un fenomeno che ha garantito a molte più strutture rispetto a prima di superare la soglia dei mille euro di adr. Nel mondo, raccontano i dati CoStar, nella prima metà del 2019 appena 150 hotel potevano infatti dire di avere una tariffa media sopra la tripla cifra. Quest'anno erano ben 460.\r\n\r\nIl fenomeno è globale, ma destinazioni come gli Stati Uniti, l'Italia e la Francia sono tra quelle che ne hanno beneficiato maggiormente. Negli Usa si è in particolare passati da 22 indirizzi a 80; in Italia da poco meno di 20 a circa 70; in Francia ancora da una ventina a quasi 50. La crescita in Europa è stata trainata soprattutto dalla domanda a stelle e strisce, favorita anche dalla forza del dollaro. In generale, nel Vecchio continente e nelle Americhe gli hotel sopra i mille euro di adr sono quasi triplicati; nell'area Asia-Pacifico, in Medio Oriente e in Africa sono più che raddoppiati.\r\n\r\nE tale trend, seppure in lieve rallentamento, pare non essere destinato a invertirsi a breve, data l'ingente mole di investimenti diretti oggi  verso nuove strutture super-lusso. Non solo: i dati CoStar potrebbe persino sottostimare il fenomeno. Le cifre raccolte riguardano infatti unicamente le strutture presenti nel database della compagnia Usa, che non include molte piccole proprietà ultra-lusso, tra le quali i lodges nella savana africana o i boutique hotel e i country resort europei.","post_title":"Quadruplicati in cinque anni gli hotel italiani con adr sopra ai mille euro","post_date":"2024-08-30T13:36:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725024990000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Bahamas continuano a registrare un'impennata significativa del numero di visitatori. “Per incentivare una crescita costante degli arrivi abbiamo implementato una strategia adatta alle aspettative in continua evoluzione dei viaggiatori di oggi”, ha dichiarato Chester Cooper, vice primo ministro e Ministro del Turismo, degli Investimenti e dell'Aviazione.\r\n\r\n“Oltre al recente lancio di voli diretti dai principali mercati degli Stati Uniti non solo verso Nassau, ma verso tutta la destinazione, la continua espansione dei nostri porti crocieristici e il miglioramento del centro città consolidano il ruolo delle Isole Bahamas come destinazione turistica di primo piano“.\r\n\r\nNel 2023, l'arcipelago ha registrato una crescita turistica da record, accogliendo quasi 10 milioni di visitatori. La cifra rappresenta un balzo in avanti del 38% rispetto al 2022 e un aumento del 33% rispetto al 2019. Mentre gli arrivi aerei stranieri sono aumentati del 17%, raggiungendo la quota record di 1,7 milioni nel 2023, gli arrivi via mare nello stesso anno sono aumentati del 43,5%, raggiungendo il livello record di 7,9 milioni.\r\n\r\nQuesta trend positivo è proseguito nel 2024: da gennaio a giugno si è registrato infatti un incremento del 14% degli arrivi stranieri via aerea e via mare rispetto allo stesso periodo del 2023, che si traduce in oltre 5,7 milioni di visitatori in sei mesi.\r\n\r\nAndamento e novità dell'industria turistica saranno al centro della State of the Tourism Industry Conference - Sotic, in programma alle Cayman Islands dal 2 al 6 settembre prossimi.","post_title":"Bahamas: la prima metà del 2024 conferma il boom di arrivi turistici","post_date":"2024-08-30T11:26:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725017172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Dusit, compagnia alberghiera thailandese e una delle principali società di sviluppo immobiliare del paese, ha siglato un accordo di collaborazione con i brand di ostelli e boutique hotel Generator e Freehand Hotels, presenti in Europa e negli Stati Uniti. L'obiettivo è quello di supportare i rispettivi obiettivi di crescita nel Vecchio e nel Nuovo Mondo per Dusit, nonché in Oriente per Generator e Freehand.\r\n\r\nLa compagnia thailandese mira in particolare a espandersi in destinazioni europee chiave come Londra, Parigi e Roma, nonché a New York, Miami e Los Angeles. Generator e Freehand puntano invece a Bangkok, Manila, Kyoto, Dubai e Abu Dhabi. Il gruppo Dusit gestisce attualmente 57 hotel distribuiti in 18 Paesi differenti, con ulteriori 60 proprietà in pipeline. A questi si aggiungono 244 ville lusso brandizzate Elite Havens. La compagnia opera con i marchi Dusit Thani, dusitD2, Dusit Princess, Dusit Suites, Asai Hotels, Devarana - Dusit Retreats e Dusit Collection. Generator e Freehand vantano invece 21 strutture, tra cui due ostelli 2.0 a Venezia (dal 2013) e Roma (dal 2016).","post_title":"Dusit: partnership con Generator e Freehand Hotels. Roma tra gli obiettivi di sviluppo","post_date":"2024-08-30T10:04:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725012277000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473390","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“This Land is Calling” è il claim della nuova campagna lanciata dalla Saudi Tourism Authority, a cominciare dai mercati chiave di Regno Unito, Francia, Italia, Germania e Stati Uniti.\r\nLa campagna muove da una ricerca realizzata sui visitatori e sulla loro percezione del Paese usata per fare luce su questa terra ancora piena di mistero per molti. Attraverso la protagonista, lo spettatore viene accompagnato in un tour attraverso il tempo e lo spazio, presentando l’Arabia Saudita come il Cuore dell’Arabia.\r\n\"This Land is Calling\" celebra l'eccezionale patrimonio dell'Arabia Saudita, la sua rapida trasformazione in una dinamica meta globale e la calorosa accoglienza della sua gente. La protagonista del cortometraggio che parte piena di entusiasmo, è una viaggiatrice solitaria che oltre a vivere il calore dell'accoglienza saudita, intraprende una misteriosa avventura attraverso le spettacolari destinazioni del paese.\r\nIl video suggerisce, però, anche un messaggio più profondo: oltre al calore e all’accoglienza ricevuti, l'Arabia Saudita si conferma come un territorio di primati per i viaggiatori, un luogo con gemme culturali e naturali uniche nel loro genere, pronte per essere scoperte, rendendola una meta estremamente affascinante.\r\n«Questa campagna è una celebrazione della nostra nazione, che unisce tradizioni secolari e modernità - osserva Ahmed Al Khateeb, ministro del Turismo e presidente del consiglio di amministrazione di Saudi Tourism Authority -. Mentre lavoriamo verso la Vision 2030 dell'Arabia Saudita, il nostro obiettivo è mettere in luce lo spirito innovativo del Regno, la sua ricchezza culturale e i paesaggi mozzafiato, e posizionarci come una delle principali destinazioni turistiche globali».","post_title":"Arabia Saudita: decolla la nuova campagna promozionale \"This Land is Calling\"","post_date":"2024-08-29T10:01:22+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1724925682000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo semestre 2024 in negativo per Norse Atlantic Airways, che al 30 giugno scorso ha registrato una perdita netta di 71,6 milioni di sterline.\r\n\r\nRisultato che ha spinto il vettore a rivedere il proprio business plan con una riduzione della flotta, un network ridisegnato oltre che ad aprire le vendite tramite gds, nel tentativo di ampliare i canali distributivi.\r\n\r\nPer la winter in arrivo Norse prevede di impiegare almeno la metà della capacità in servizi di wet-lease e charter, cercando di ridurre il rischio delle operazioni stipulando accordi di capacità esterna a più lungo termine.\r\n\r\nLa flotta verrà contenuta in 12 Boeing 787-9, dopo aver scelto di restituire i tre 787-8 in subaffitto al locatore, e si sta rivalutando il piano commerciale sulla base di un'attività più ridotta.\r\n\r\nL'azienda afferma che le modifiche strategiche al modello di business potrebbero comportare una maggiore capacità “bloccata in contratti a più lungo termine”, il che significherà per la compagnia aerea un “minor rischio di mercato”. Norse sarebbe infatti in trattativa con “diverse” compagnie aeree per “contratti pluriennali” ai quali assegnare la capacità - potenzialmente a partire dalla fine di quest'anno - e sostituire parte delle entrate variabili con entrate fisse.\r\n\r\nQuanto al network, la compagnia si concentrerà sulle sue “rotte più mature e redditizie” con una rete ridotta sia per la stagione invernale sia per quella estiva. “Tali piani commerciali potrebbero anche comportare una significativa riduzione dei costi” ha sottolineato il ceo, Bjorn Tore Larsen. Il ceo ha anche dichiarato che quest'anno è prevista l'adesione a un gds, “aumentando in modo significativo” la portata dei consumatori.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Norse Atlantic razionalizza flotta e network, mentre apre alle vendite via gds","post_date":"2024-08-29T09:51:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1724925088000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473369","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Realizzato in lingua italiana e inglese, il comune di Erice lancia ufficialmente il suo nuovo portale turistico virtuale, Erice website e virtual tour. Il progetto, finanziato con i fondi del Pnrr Servizi e cittadinanza digitale misura 4.1, è stato inaugurato lo scorso 13 agosto e offre un'esperienza immersiva per esplorare le ricchezze storico-culturali della città. Il portale si articola su tre livelli: una visuale aerea con riprese ad alta definizione del territorio comunale, una navigazione interattiva del centro storico a livello stradale e l'accesso virtuale agli interni di monumenti ed edifici storici, inclusa la fondazione Ettore Majorana.\r\n\r\nCon immagini in risoluzione superiore al 4K e all'8K, la piattaforma è progettata per essere universalmente accessibile su desktop, dispositivi mobili e in modalità Vr, con funzionalità ottimizzate per utenti con disabilità motorie. Il tour virtuale include le aree recentemente restaurate, come le mura elimo-puniche e i giardini del Balio.\r\n\r\n\"L'implementazione di questo portale rappresenta un significativo avanzamento nella nostra strategia di promozione turistica, fornendo ai potenziali visitatori un'anteprima digitale approfondita del nostro patrimonio culturale - sottolineano la sindaca e l’assessora al Turismo, cultura ed eventi, Daniela Toscano e Rossella Cosentino -. Il fatto che il sito sia già tradotto in inglese amplifica notevolmente la nostra capacità di raggiungere un pubblico globale.\"\r\n\r\nRealizzato da Ecubing, sotto la direzione artistica dell'architetto Francesco Ferla, in collaborazione con il dirigente del settore cultura, turismo ed eventi, Toto Denaro, il progetto Erice website e virtual tour si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione digitale. Si affianca infatti ad altre iniziative come la videoinstallazione immersiva della Venere al polo museale Cordici e degli elementi espositivi della sezione etnoantropologica Erice: Miti e Leggende al quartiere Spagnolo","post_title":"Nuovo portale turistico virtuale per la città di Erice: sito bilingue e in altissima risoluzione","post_date":"2024-08-28T13:02:36+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1724850156000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Oggi siamo a un punto di svolta per l'intero comparto turistico. Un momento di transizione nel quale managerialità ed empatia verso il mercato faranno la differenza. Assidema ha quindi prima di tutto il dovere di dare ai professionisti del destination management un tetto sicuro, sotto al quale attivare un confronto costante, garantire il continuo aggiornamento e favorire il lavoro di squadra. In tale contesto, il direttivo e gli associati matureranno nel tempo nuove modalità di interloquire in maniera sempre più fattiva e concreta con istituzioni e amministrazioni locali\". Lo sostiene Emiliano Viola, coo & board member del Franco Grasso Revenue Team, nonché co-fondatore della neonata Associazione italiana dei destination manager inaugurata lo scorso maggio.\r\n\r\n\"Il dm contemporaneo - prosegue Viola - è molto più integrato con il territorio rispetto a prima: non comunica più solamente a una via con le istituzioni, ma ha il dovere di sensibilizzare e trainare gli operatori turistici e di rendere commercializzabile ogni anello della catena di offerta dei servizi turistici. L'industria dei viaggi ha quindi bisogno di figure in grado di interloquire con chi sul territorio ci sta e investe per generazioni: quegli imprenditori, tramite il cui apprezzamento si accresce la valorizzazione di figure tecniche e immediatamente operative come i destination manager di nuova generazione\".\r\n\r\nA fronte di tali evoluzioni, Assidema si impegnerà quindi in un'attività istituzionale volta a dare maggiore dignità alla figura dei dm. L'obiettivo, però, rimane pur sempre quello di creare un'economia condivisa volta alla massimizzazione delle prestazioni di ognuno e all'efficientamento aziendale, aumentando la capacità di reinvestimento degli imprenditori, nonché creando indotto e nuove opportunità stabili di lavoro. Si tratta insomma di sviluppare una vera e propria revenue economy, che Assidema potrà garantire attraverso un'etica della condivisione, della trasparenza e della partecipazione\".\r\n\r\nIl tutto per affrontare le sfide del prossimo futuro, per le quali sarà necessario managerializzare tutte le imprese del comparto a partire dalle strutture ricettive. \"Il destination manager di oggi ha infatti il dovere di affiancare e formare in tutoring gli imprenditori che agiscono sul territorio, per sfruttare al massimo le loro potenzialità individuali, trascinando chi è rimasto indietro e allineandolo ai modelli più virtuosi, eliminando al contempo ogni ruggine e diffidenza tra supposti competitor - conclude Viola -. L'idea di fondo è quella di fare gli interessi della collettività prendendosi cura degli interessi del singolo. Perché l'unione, sotto tutti i punti di vista, fa la forza. Partendo da tale visione si potrà dare un serio contributo alla crescita della destinazione. In fondo, oggi parecchie imprese sono inconsapevolmente molto più digitalizzate e informatizzate dei territori stessi e delle sue istituzioni. Grazie alla forza degli smart data e alla loro interpretazione, nonché alla storica capacità dell'accoglienza italiana di adattarsi ai nuovi bisogni del consumatore di viaggi, si potrà in questo modo far diventare ogni imprenditore turistico un vero tour operator della propria destinazione\".","post_title":"Viola, Assidema: i destination manager motori dell'evoluzione del turismo","post_date":"2024-08-27T11:57:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1724759832000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Cina deve ancora percorrere una lunga strada prima di raggiungere i numeri pre-Covid. Secondo i dati dell'Amministrazione nazionale dell'immigrazione (Nia) da gennaio a luglio 2024 il Paese ha accolto oltre 17,25 milioni di turisti stranieri, con un aumento del 130% rispetto al 2023, L'afflusso è destinato a generare oltre 14 miliardi di dollari di spesa, con una spesa giornaliera pro capite vicina ai 485 dollari.\r\n\r\nNonostante il balzo in avanti, gli arrivi in Cina sono ancora lontani dai numeri del 2019, quando la destinazione aveva superato i 49 milioni di visitatori stranieri. In quell'anno le entrate del turismo internazionale avevano raggiunto i 131,3 miliardi di dollari.\r\n\r\nCone segnalato da Skift, l'aumento dei flussi in entrata del 2024 è stato in gran parte trainato dall'introduzione e dall'ampliamento delle politiche di esenzione dal visto. L'ingresso di 144 ore senza visto copre ora 37 porti e si applica ai cittadini di 54 Paesi, tra cui Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Questa politica consente ai viaggiatori con documenti di viaggio internazionali validi e biglietti di proseguimento di soggiornare in aree designate della Cina per un massimo di sei giorni senza visto.","post_title":"Cina: aumentano i visitatori stranieri, ma resta il gap rispetto ai livelli 2019","post_date":"2024-08-26T11:58:15+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1724673495000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti