23 gennaio 2024 12:54
In occasione della conferenza per il lancio dell’operativo estivo di Ryanair, Michael O’Leary è entrato a gamba tesa, come sua consuetudine, su alcune questioni di scenario e di attualità.
Le “Ota pirata”
Una delle stoccate più importanti, Ryanair la riserva per la distribuzione, le Ota in particolare, che attuerebbero pratiche ingannevoli nei confronti degli utenti.
«Abbiamo iniziato una battaglia perché continuano a fare sovrapprezzi importanti sui costi di Ryanair, anche del +300%, e anche costi ingiustificati che il vettore non applica ma che le Ota vendono» spiega il country manager, Mauro Bolla, mostrando una slide dal titolo ‘Ota Pirata – esempi di truffa – Gen ’24‘. All’interno della slide, vengono mostrati i prezzi di portali come Kiwi.com, Opodo, eDreams, Lastminute.com, con i relativi incrementi di prezzo.
Il Governo danneggia la competitività dell’Italia
La seconda stoccata è rivolta al Governo, che non aiuterebbe la connettività, «anzi la danneggia con l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco – spiega -. L’italia è l’unico Paese dell’Unione europea a proporre questa tassa, che è ingiustificata e rende gli aeroporti non competitivi». Un balzello che ci metterebbe in una situazione di svantaggio rispetto a Paesi come Spagna, Portogallo e Grecia, limitando le prospettive di sviluppo dei posti di lavoro e del turismo.
«Vorrei incontrare Giorgia Meloni per parlarle dei nostri progetti e delle possibilità di crescita di questo Paese – continua l’ad -. Ryanair è l’unica compagnia che sta investendo fortemente in Italia, creando posti di lavoro e lanciando nuove rotte».
Roma può crescere ancora: togliere vincoli a Ciampino
Parlando degli impegni sugli aeroporti di Roma, O’Leary focalizza l’attenzione sulla creazione di 60 nuovi posti di lavoro tra personale di cabina, piloti e engineering, sul posizionamento di 2 nuovi aeromobili B737 e su una stima della crescita annuale del 15%, toccando gli 11 milioni di passeggeri all’anno.
L’ad auspica, però, un incremento delle attività su Ciampino: «Roma ha bisogno di due aeroporti per accrescere la sua competitività sulle altre capitali europee – spiega -, ma Ciampino subisce dei vincoli importanti per le restrizioni ambientali: tra atterraggi e decolli sono permessi solo sei voli ogni ora, anche se stiamo utilizzando aerei molto più silenziosi».
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[post_content] => Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale.
Nel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.
Alla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia.
Sotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti.
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[post_content] => Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.
Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.
Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).
Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).
Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).
Comfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.
Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).
Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).
Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.
Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.
Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.
Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).
[post_title] => SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi
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[post_content] => Il 27 e 28 novembre alla Stazione Leoploda di Firenze; il laboratorio di idee ed evento di networking si conferma come uno degli appuntamenti italiani più importanti per operatori del turismo e innovatori digitali. Come ben sintetizza Roberta Milano, direttore scientifico del Foood & Wine Tourism Forum, docente e consulente: «Bto è un momento in cui condividere idee, visioni, innovazioni e di formazione per i neofiti. Da sempre vogliamo tenere insieme queste anime, cambiando tema ogni anno».
Anche quest'anno Bto indagherà dunque i fenomeni in corso di sviluppo nel travel e nell'innovation esplorando l'equilibrio tra Ai e Valore Umano. Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto dal 2018, ricorda che il laboratorio è nato da un’intuizione pubblica ed è «uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, con un’enorme forza dirompente e innovativa, un momento che, anno dopo anno, mantiene una costante attenzione alla formazione e all’aggiornamento».
Un nuovo modo di vevere
Tapinassi, dal 2014 dirigente del Mibac e direttore di Toscana Promozione Turistica, sottolinea che anche questa edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico.
Tapinassi, insieme con un team di 99 esperti, ha elaborato un programma “ancorato alla realtà”, che è stato declinato in 4 topic: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality. In questa edizione parleranno nei diversi panel circa 2000 relatori, che sono i massimi esperti in ciascuno dei temi che si andranno a toccare.
Bto vuole essere uno stimolo per chi vi prenderà parte. La sezione Destination: Esplorare il futuro del turismo sostenibile e umano, sarà curata da Emma Tavieri e, come lei stessa afferma, «prevede un palinsesto internazionale con speaker provenienti da tutta Europa per capire insieme come il Balance possa essere integrato nell’ecosistema delle destinazioni facendo sì che oltre alla promozione dei territori questi luoghi possano essere pensati come dei laboratori, dove turisti e comunità possano co-creare dei modi migliori e più sostenibili di viaggiare, più “smart”».
Bto Woman
In primo piano anche il valore dello sport come vetrina internazionale del Made in Italy, il turismo attivo e tanto altro, «come il fatto che dei film in uscita al cinema possano diventare delle esperienze di marketing territoriale».
Inoltre quest'anno Bto si tingerà di rosa con il nuovo format Bto Woman, ideato e coordinato da Clara Svanera e dedicato al turismo in chiave femminile. 12 relatrici italiane e internazionali si alterneranno sul palco per partecipare a 3 talk che svilupperanno 3 temi importanti: Felicità, Coraggio e Innovazione.
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[post_content] => Un rimborso milionario. E' quello che Ryanair si è impegnata a rifondere ai passeggeri che hanno sostenuto costi extra del check in, dopo che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l'istruttoria nei confronti della low cost per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo.
Secondo l'Agcm le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano infatti risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair.
Rimborso integrale
Come riporta l'Ansa, Ryanair si è impegnata con l'Antitrust a rimborsare integralmente - per un importo pari a 55 euro, cioè l'intero costo del check in effettuato in aeroporto - tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online.
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Un milione e mezzo di euro
A conti fatti la cifra che la low cost irlandese pagherà supererebbe il milione e mezzo di euro. La società si è poi impegnata a modificare le modalità di selezione dell'opzione priorità e bagaglio a mano, così da consentire agli utenti la selezione disgiunta dello stesso servizio nei viaggi di andata e ritorno e la visualizzazione del relativo differente prezzo unitario, nonché a rimborsare i consumatori che avevano presentato un reclamo a riguardo.
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[post_content] => Malta torna protagonista degli schermi cinematografici con l'attesa uscita, domani 14 novembre, del Gladiatore II per girare il quale il regista, Ridley Scott. ha scelto l'Isola per la terza volta, dopo aver diretto qui anche la prima pellicola dedicata all’antica Roma, così come Napoleon uscito nel 2023.
La ricostruzione del Colosseo, al centro delle vicende della storia, è infatti stata creata ad hoc nei pressi di Fort Ricasoli a Kalkara. Il grande set, che comprendeva anche vie, vicoli e palazzi circostanti l’arena, prima di essere smantellato è stato aperto al pubblico permettendo ai visitatori di ammirare i luoghi dove sono state girate alcune delle scene più epiche del film.
Ma Il Gladiatore II è solo la più recente delle pellicole che hanno avuto come teatro Malta, da sempre considerata la Hollywood del Mediterraneo. L’industria cinematografica maltese è rinomata per la sua professionalità e versatilità, offrendo sia teatri di scena unici al mondo – come le grandi piscine che consentono di effettuare riprese ambientate in mare aperto - sia set open air di strabiliante bellezza per scene circondate da una natura spettacolare o edifici storici risalenti a numerose epoche passate.
Sono talmente tante le produzioni cinematografiche e le serie tv famose prodotte a Malta, che uno dei tanti motivi per visitare l’arcipelago potrebbe proprio essere quello di seguire un itinerario da protagonista, sulle orme dei film più amati, in una sorta di avventura che combina la passione per il cinema con la scoperta di un territorio. Da Games of Thrones, a Troy, in cui Brad Pitt recitò a Malta per la prima volta.
Pitt ha successivamente partecipato alla pellicola By the Sea diretto e interpretato dall’allora moglie Angelina Jolie, la cui storia era interamente ambientata nella caletta di Mġarr ix-Xini a Gozo. La coppia si innamorò della seconda isola dell’arcipelago dove successivamente tornò per trascorrere le vacanze con la famiglia. Pitt scelse nuovamente Malta per World War Z, il suo horror apocalittico tra le cui immagini si può riconoscere Valletta, città che è stata grande protagonista di molti altri titoli internazionali come Assassin’s Creed o Jurassic World Dominion.
Come non ricordare infine forse il più famoso dei set maltesi, quello del Popeye Village, dove fu girata la pellicola dedicata a Braccio di Ferro nel 1980 e che vedeva protagonista il compianto Robin Williams. Il set, rimasto pressocché intatto, è stato trasformato in un parco tematico dedicato al forzuto personaggio, ed è oggi una delle attrazioni maltesi più amate dalle famiglie che un ricco programma di attività che variano tutto l’anno.
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[post_content] => Palazzo Fauzone è un prezioso boutique hotel a tema letterario nel centro storico di Mondovì (CN). Al pregio del palazzo storico, si unisce infatti la grande passione dei proprietari per i libri: la letteratura è il tema portante delle camere e degli appartamenti riservati agli ospiti.
Le sei camere del Palazzo sono ispirate a grandi classici della letteratura internazionale. A queste si aggiungono sette incantevoli appartamenti (di cui uno pet friendly), con cucina, soggiorno e affaccio sull'esterno.
Ogni camera da letto e ogni appartamento non si limitano a raccontare una storia, ma vi immergono il visitatore, anche grazie alle bellissime illustrazioni d'autore che decorano le pareti.
L'invito, ovviamente, è a leggere - o a rileggere - il romanzo di riferimento, che è sempre disponibile per i visitatori sul comodino della stanza. O a prendere uno dei tantissimi libri che affollano gli scaffali dei corridoi del Palazzo.
Per Natale, Palazzo Fauzone Relais ha pensato all'iniziativa Notte d'autore: Dormire tra le pagine di un libro. Un'esperienza di immersione completa tra letteratura e relax, da vivere in compagnia o da regalare. Il costo del pacchetto regalo è a partire da 199 euro e comprende il pernottamento per 2 persone, che include una ricca colazione con una selezione di prodotti del territorio e una copia di un grande classico della letteratura in regalo. In camera inoltre una bottiglia di vino Alta Langa per un brindisi d’autore e, al mattino seguente, una visita guidata al piano nobile e agli affreschi del '500 che lo decorano, accompagnata dal racconto della storia di Mondovì e della famiglia Fauzone. La visita ha una durata di 45 minuti ed è disponibile in lingua italiana, inglese e francese.
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[post_content] => Che cos'è un topper per materassi?
Il topper è uno strato aggiuntivo di materiale che si posiziona sopra il materasso, un accessorio che negli ultimi anni è diventato un vero must-have per il settore alberghiero e le abitazioni. È diverso da un coprimaterasso, perché non solo protegge il letto, ma lo rende anche più confortevole grazie a spessori che variano dai 3 ai 7 centimetri. L’obiettivo è migliorare il supporto e la morbidezza del letto, rispondendo alle esigenze di chi cerca un sonno profondo e rigenerante.
Perché gli hotel usano i topper?
Gli hotel, soprattutto quelli di fascia alta, usano i migliori topper per materassi per offrire ai clienti un'esperienza di sonno unica. Ecco alcuni tra i vantaggi principali relativi all'uso dei topper per alberghi.
Comfort extra: un topper di alta qualità rende i materassi più accoglienti e piacevoli, anche se di per sé rigidi o non recentissimi.
Versatilità: permette di adattare il letto alle diverse preferenze di comfort, andando incontro alle esigenze di chi ama dormire su superfici più morbide.
Igiene e manutenzione: oltre a proteggere il materasso dall’usura, il topper è facilmente rimovibile e lavabile, garantendo standard igienici elevati.
Riduzione delle vibrazioni: per i letti matrimoniali, aiuta ad attutire i movimenti, riducendo il disturbo tra i partner.
Quali materiali scegliere?
Ogni materiale ha caratteristiche specifiche che influenzano il comfort e il supporto. Ecco i più usati in ambito alberghiero:
Memory foam: è uno dei materiali più popolari grazie alla sua capacità di adattarsi alla forma del corpo e di distribuire il peso in modo uniforme. È Ideale per chi cerca un supporto ergonomico e un’ammortizzazione ottimale.
Lattice: il lattice, naturale o sintetico, offre un supporto più rigido rispetto al memory foam, ma è molto resistente e traspirante, ideale per chi soffre il caldo o cerca un materiale duraturo e sostenibile.
Piuma e piumino: usati in topper di alta gamma, offrono un comfort avvolgente e una morbidezza unica, anche se richiedono manutenzione specifica per mantenere l’efficacia nel tempo.
Microfibra: rappresenta una scelta economica e ipoallergenica, con una buona capacità di traspirazione.
Lana: è naturale, ecosostenibile e garantisce un caldo riposo senza il rischio di sudorazione.
Spessore del topper: quale scegliere?
Lo spessore è un fattore fondamentale nella scelta del topper perché contribuisce a migliorare il comfort reso dal materasso. Per i topper da hotel, si consiglia uno spessore tra i 5 e i 7 cm, che garantisce un sostegno confortevole e una maggiore durata. Spessori superiori potrebbero risultare eccessivi, mentre un topper troppo sottile potrebbe non fare la differenza su materassi molto rigidi.
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La partnership esclusiva fra il Gruppo Bluvacanze e Disneyland Paris, già iniziata a primavera si arricchisce di pacchetti natalizi. L’accordo prevede la vendita da novembre di due cofanetti con pacchetti viaggio rivolti alle coppie e alle famiglie, per poter viaggiare a San Valentino e durante il ponte del 2 giugno a condizioni eccezionali per pricing e accessibilità.
I cofanetti Disneyland Paris distribuiti in esclusiva dal network Bluvacanze e Vivere&Viaggiare così come dalle agenzie del polo Blunet, per un totale di 900 negozi in Italia, comprendono due pernottamenti e trattamento di prima colazione, l’ingresso ai Parchi per 3 giorni e un gift speciale. In particolare, l’esperienza “Family edition” da scartare sotto l’albero del prossimo Natale 2024 è utilizzabile per il Ponte del 2 giugno (1-3 giugno 2025) mentre la “San Valentino edition”, come il naming esplicita, invita a stupire con la Magia di Disneyland Paris gli innamorati per la loro festa di metà febbraio (14-16 febbraio 2025). Tutte le proposte sono garantite e modificabili fino a 7 giorni dalla partenza, senza penali.
A supporto di questo lancio, una serie di iniziative di comunicazione e di marketing che sottolineano una collaborazione ricca di contenuti e di creatività, fino a comprendere attività di entertainment rivolte al consumatore finale.
Missione social
I travel creator Blupeople sono appena rientrati dalla recente “missione social” a Disneyland Paris, dove hanno raccolto spunti, immagini e video da rilasciare sui canali @bluvacanzeofficial di TikTok e Instagram. Lo scopo della narrazione, che prenderà vita attraverso una campagna digital B2C tra novembre e i primi mesi di gennaio 2025, è di offrire ai clienti delle agenzie di viaggio e della community fidelizzata di Blu&cluB “insights” esclusivi per una full immersion nei Parchi, mirata a viverne appieno la coinvolgente atmosfera, certi di non perdere gli attimi e gli spot cruciali.
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Dopo il restyling del cinque stelle Disneyland Hotel, l’anno a Disneyland Paris si conclude con una delle stagioni più attese: il Magico Natale Disney.
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L’accordo prevede la vendita da novembre di due cofanetti con pacchetti viaggio rivolti alle coppie e alle famiglie, per poter viaggiare a San Valentino e durante il ponte del 2 giugno a condizioni eccezionali per pricing e accessibilità.\r\nI cofanetti Disneyland Paris distribuiti in esclusiva dal network Bluvacanze e Vivere&Viaggiare così come dalle agenzie del polo Blunet, per un totale di 900 negozi in Italia, comprendono due pernottamenti e trattamento di prima colazione, l’ingresso ai Parchi per 3 giorni e un gift speciale. In particolare, l’esperienza “Family edition” da scartare sotto l’albero del prossimo Natale 2024 è utilizzabile per il Ponte del 2 giugno (1-3 giugno 2025) mentre la “San Valentino edition”, come il naming esplicita, invita a stupire con la Magia di Disneyland Paris gli innamorati per la loro festa di metà febbraio (14-16 febbraio 2025). Tutte le proposte sono garantite e modificabili fino a 7 giorni dalla partenza, senza penali.\r\nA supporto di questo lancio, una serie di iniziative di comunicazione e di marketing che sottolineano una collaborazione ricca di contenuti e di creatività, fino a comprendere attività di entertainment rivolte al consumatore finale.\r\n\r\nMissione social\r\nI travel creator Blupeople sono appena rientrati dalla recente “missione social” a Disneyland Paris, dove hanno raccolto spunti, immagini e video da rilasciare sui canali @bluvacanzeofficial di TikTok e Instagram. Lo scopo della narrazione, che prenderà vita attraverso una campagna digital B2C tra novembre e i primi mesi di gennaio 2025, è di offrire ai clienti delle agenzie di viaggio e della community fidelizzata di Blu&cluB “insights” esclusivi per una full immersion nei Parchi, mirata a viverne appieno la coinvolgente atmosfera, certi di non perdere gli attimi e gli spot cruciali.\r\nInoltre, in tutta la rete di punti vendita del Gruppo Bluvacanze viene distribuito il catalogo “Disneyland Paris – Entra in un Mondo Magico” con validità dal 1° aprile 2025 al 30 marzo 2026” grazie al quale pianificare la visita e il soggiorno con mappe e descrizioni degli hotel di Disneyland Paris, ma non solo.\r\nDopo il restyling del cinque stelle Disneyland Hotel, l’anno a Disneyland Paris si conclude con una delle stagioni più attese: il Magico Natale Disney.\r\n \r\nSempre nell’ambito della partnership, infine, il Travel Innovation Hub del Gruppo Bluvacanze a Milano ha dato appuntamento ai viaggiatori nel corso del 2024 attraverso eventi culturali come i pomeriggi con i disegnatori ufficiali Disney e i digital creator specializzati sul pubblico di famiglie con bambini.\r\n ","post_title":"Gruppo Bluvacanze lancia per Natale i cofanetti di Disneyland Paris","post_date":"2024-11-12T10:55:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731408904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478671","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parte oggi la terza edizione del roadshow Ci vediamo da te di Guiness Travel: in programma sino al prossimo maggio, sarà un vero e proprio Giro d’Italia, che si articolerà in 60 tappe da nord a sud (isole comprese), abbracciando tanto i capoluoghi quanto le città di provincia, in un’ottica di prossimità e supporto alle agenzie di viaggio locali. Il tutto con lo scopo dichiarato di intercettare le specifiche esigenze delle adv, ascoltandone le necessità e offrendo soluzioni.\r\n\r\nNon mancherà il main sponsor di questa terza edizione, Allianz, che illustrerà i suoi prodotti assicurativi per il settore turistico e l’esclusiva polizza dedicata all’operatore. Tra i partner presenti ci sarà anche Emirates, con un focus sui suoi servizi. Durante ogni tappa, alla quale parteciperanno i promoter delle singole regioni e il direttore commerciale Maurizio Gaggianesi, saranno quindi presentati i nuovi itinerari, il format di viaggio Highlights, studiato per unire la massima qualità con una durata ridotta e tariffe più competitive, e i nuovi cataloghi monografici che includono viaggi e destinazioni su scala globale. 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