22 dicembre 2023 10:07
Via libera a Norwegian da parte dell’autorità norvegese per la concorrenza all’acquisizione del vettore regionale Wideroe.
Il semaforo verde alla transazione è arrivato ieri dal Konkurransetilsynet dopo aver “concluso che non ci sono motivi sufficienti per vietare l’acquisizione”.
“Il mercato dei viaggi aerei è importante per i consumatori norvegesi e l’Autorità per la concorrenza ha quindi valutato attentamente l’acquisizione”, si legge. “Tra le altre cose, l’autorità ha raccolto e analizzato informazioni dettagliate dalle parti e da altri attori del mercato dei viaggi aerei”.
Norwegian aveva delineato i piani per l’acquisizione di Wideroe lo scorso luglio: un’operazione da 110 milioni di dollari e sperava di chiudere la transazione entro la fine di quest’anno. La mossa è arrivata dopo che i due vettori norvegesi hanno firmato una lettera di intenti nel 2022 per “cooperare strettamente in una serie di aree in futuro”.
Attualmente Norwegian opera in Europa con una flotta composta da aeromobili Boeing 737, secondo i dati di Cirium sulle flotte; Wideroe vola invece prevalentemente sulle rotte domestiche norvegesi con una flotta di turboprop De Havilland Canada Dash 8 e jet Embraer E190-E2.
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Non sempre la ricerca di mete alternative paga i propri dividendi. E un classico come i Caraibi per le crociere non tramonta mai, tanto che Ncl ha deciso di rivoluzionare il proprio programma 2025-2026, riposizionando ben tre navi della propria flotta. Per la Jewel, in verità, lo spostamento è sostanzialmente di home port: al posto di Tampa, per itinerari verso Caraibi, Bahamas e Amercia Centrale, l'unità salperà da Miami, per viaggi verso i Caraibi del Sud, Bahamas e il canale di Panama, in calendario dal 23 novembre 2025 al 16 aprile 2026.
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Lo riferisce oggi il Corriere.it, citando fonti europee: un passo quanto mai atteso, che finalmente consentirà a Mef e Lufthansa di portare avanti un percorso che potrebbe poi concludersi a metà gennaio 2025.
Il closing, l’allargamento del cda di Italia Trasporto Aereo (la società oggi al 100% pubblica che controlla Ita) da tre a cinque membri con le due aggiunte tedesche e il versamento da parte del gruppo tedesco nelle casse di Ita di 325 milioni di euro per il 41% del capitale.
Al vaglio dell'Antitrust europeo, in queste ore, i rimedi proposti dal duo Ita-Lufthansa a garanzia della concorrenza che vertono, come ormai ben noto, sull'elevata concentrazione di attività a Milano Linate, sul rischio monopolio su dieci voli brevi tra l’Italia e l’Europa centrale e su tre rotte intercontinentali tra Roma Fiumicino e Nord America.
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[post_content] => Egyptair porta in primo piano le linee guida seguite dalla compagnia per garantire una corretta accessibilità al viaggio aereo ai passeggeri con mobilità ridotta, disabilità fisica o mentale, e per facilitare i passeggeri più anziani, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilitàc he ricorre il prossimo 3 dicembre.
A partire dall’arrivo in aeroporto e durante tutta la durata del volo, il vettore garantisce assistenza medica continua. È inoltre possibile portare a bordo dei voli dispositivi medici e farmaci da assumere durante il viaggio. I cani guida vengono trasportati gratuitamente in cabina, muniti di pettorina, guinzaglio e certificato di addestramento.
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Sono ben 38 le crociere in programma da novembre 2025 ad aprile 2026 che Norwegian Cruise Line ha annunciato di cancellare. Le modifiche riguardano principalmente tre navi della flotta Ncl. A cominciare dalla Jewel, il cui calendario avrebbe previsto una serie di 16 itinerari tra le cinque e le 14 notti nei Caraibi e a Bahamas tra il 23 novembre e il 5 aprile. La Star vedrà invece cancellata la sua intera stagione in Sud America e Antartide, per un totale di undici viaggi in programma dal 20 novembre 2025 al 14 aprile 2026.
La Dawn non effettuerà poi le sue undici crociere previste tra il 2 novembre 2025 e il 12 aprile 2026 in Africa e Asia. Ncl non ha ancora rivelato quali saranno gli itinerari alternativi. I passeggeri coinvolti riceveranno il rimborso totale di quanto speso per la prenotazione, nonché uno sconto del 10% in Future Cruise Credit da spendersi nel caso di acquisto di una nuova crociera. La commissione degli agenti di viaggio sarà protetta per tutte le vendite pagate completamente in anticipo.
Le modifiche al programma Norwegian Cruise Line riguardano inoltre anche la Sun, che vedrà cancellata per questioni di riposizionamento della flotta la propria partenza del 7 agosto 2025 nel Sud Pacifico, così come non si effettueranno più le crociere della Gateway in programma il 17 e il 21 agosto 2026.
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La decisione riguarda alcune low cost - Ryanair, easyJet, Norwegian, Vueling e Volotea - accusate da gruppi di difesa dei consumatori come Facua: questi gruppi sostengono da tempo che l'addebito del bagaglio a mano e di altri servizi aggiuntivi, come la stampa delle carte d'imbarco negli aeroporti, viola i diritti dei consumatori.
Dopo l'affondo del ceo di Ryanair, Michael O'Leary - che ha definito illegale e infondata l'accusa di Madrid - è stata la Iata a sostenere che la decisione del governo spagnolo di multare questi vettori mina i principi fondamentali della scelta dei consumatori e della concorrenza, tutelati dal diritto dell'Unione europea. Secondo l'associazione, la mossa costringe le compagnie aeree ad assorbire i costi del bagaglio a mano nei prezzi dei biglietti, eliminando la flessibilità dei prezzi per i consumatori.
“Questo è uno schiaffo ai viaggiatori che vogliono scegliere - ha commentato il direttore generale della Iata, Willie Walsh, che non ha esitato a definire la questione 'spaventosa' -. Vietare a tutte le compagnie aeree di far pagare il bagaglio a mano significa che il costo sarà inserito in ogni biglietto. Quale sarà la prossima mossa? Obbligare tutti gli ospiti degli alberghi a pagare la colazione? O richiedere a tutti di pagare il guardaroba quando si acquistano i biglietti per i concerti?”.
La Iata ha evidenziato che la gestione dei bagagli a mano comporta costi operativi, in particolare per l'allungamento dei tempi di imbarco. Il prolungamento dei tempi a terra riduce l'utilizzo degli aeromobili, un fattore chiave per la redditività delle compagnie aeree per i voli a corto raggio. L'aggiunta di 10-15 minuti per l'imbarco può limitare significativamente il numero di voli giornalieri, incidendo sull'efficienza e sui ricavi.
“Pagare tutti di più per avere meno scelta è il peggior risultato possibile che un regolamento possa dare”, ha concluso Walsh.
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[post_content] => In relazione alla sanzione di 179 milioni alle low cost, l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, manifesta il timore che la storica multa ai consumatori possa rovesciare il suo modello, ricordando che “il successo di Ryanair e di altre compagnie aeree low cost in Spagna e in tutta Europa negli ultimi anni è dovuto interamente al regime dei cieli aperti e libertà delle compagnie di fissare prezzi e politiche senza interferenze da parte dei governi nazionali”.
Il manager accusa duramente la sanzione di 179 milioni di euro comminata dal governo spagnolo a cinque compagnie (Ryanair, Easyjet, Vueling, Norwegian e Volotea). "Queste multe illegali e infondate, inventate dal ministero dei consumatori per ragioni politiche, violano chiaramente la legislazione dell'Ue", denuncia.
Afferma inoltre che hanno già ordinato ai loro avvocati di “immediatamente ricorrere contro le multe illegali e infondate” della Spagna, convinti che “saranno revocate dai tribunali dell'Unione Europea, che hanno più volte difeso il diritto di tutte le compagnie aeree dell'UE di fissare prezzi e politiche, senza interferenze da parte del governo”.
Secondo lui, “queste multe illegali, che si basano su una vecchia legge degli anni ’60 che ha preceduto l’adesione della Spagna all’UE, distruggerebbero la capacità delle aziende a basso costo di trasferire risparmi sui costi ai consumatori attraverso tariffe più basse”.
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Come riferisce oggi il Financial Times, il ministero dei consumatori della Spagna ha reso noto i provvedimenti che hanno interessato in primis Ryanair, destinataria della multa più alta, pari a 107 milioni di euro; Vueling è stata multata invece per 39 milioni di euro e easyJet per 29 milioni. Chiudono la cinquina Norwegian e Volotea che hanno ricevuto sanzioni inferiori, rispettivamente di 1,6 milioni di euro e 1,9 milioni di euro.
Il ministero ha dichiarato di voler vietare alcune pratiche tra cui l'addebito di costi aggiuntivi per il trasporto del bagaglio a mano sull'aereo e la prenotazione di posti adiacenti per bambini o altre persone a carico.
Ai vettori è stato inoltre vietato di applicare tariffe “sproporzionate e abusive” per la stampa delle carte d'imbarco e di fare “omissioni fuorvianti” di informazioni sui prezzi, rendendo complicato per i consumatori confrontare i prezzi. Il ministero ha inoltre comunicato alle compagnie aeree l'obbligo di accettare pagamenti in contanti negli aeroporti spagnoli.
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Una volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield.
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[post_content] => Ennesimo colpo di scena nella vicenda del Bauer di Venezia, coinvolto nel crack di fine 2023 del colosso austriaco Signa. Stando ad alcune fonti finanziarie, Mohary Hospitality sarebbe infatti in procinto di rivelarne la proprietà dal fondo Usa King Street Capital Management, già tra i principali finanziatori della stessa Signa, per 300 milioni di euro.
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