16 febbraio 2024 13:37
Norwegian vola alto e, dopo aver registrato utili operativi superiori alle previsioni nel quarto trimestre 2023, portando il risultato dell’intero anno a un massimo storico, punta dritto verso un nuovo record di profitti per il 2024.
I risultati segnano un’inversione di tendenza per la low cost, che solo pochi anni fa avrebbe potuto addirittura uscire dal mercato, schiacciata da pesanti debiti e dalla conseguenze della pandemia.
L’utile operativo del trimestre ottobre-dicembre del vettore è stato di 328 milioni di corone (31,08 milioni di dollari), superiore ai 177 milioni previsti dalla società e a fronte di una perdita di 39 milioni dell’anno precedente.
“Questo dimostra che la ripresa degli utili che Norwegian ha attraversato… è ancora in grado di fornire numeri da record, anche se vola molto meno di prima”, ha dichiarato Jacob Pedersen, analista di Sydbank.
Sempre nel quarto trimestre Norwegian ha trasportato 4,7 milioni rispetto ai 4,6 milioni dell’anno precedente, con un load factor dell’84,4%.
La capacità (Ask) dovrebbe aumentare del 12% quest’anno, e sempre per il 2024 la compagnia prevede un utile operativo compreso tra 2,5 e 3,2 miliardi di corone, in aumento rispetto ai 2,2 miliardi di corone del 2023.
“Lo slancio delle prenotazioni (per l’estate) è buono… molto buono“, ha dichiarato il ceo, Geir Karlsen durante la presentazione dei risultati annuali.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485219
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_485222" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Domenico Pellegrino, Maurizio Casabianca e Monica Astuti[/caption]
Nuovo accordo di strategic co-marketing per Going che sigla una partnership con Disney incentrata sui parchi di divertimento del gruppo a stelle e strisce. L'iniziativa rafforza una collaborazione già avviata a fine 2024 in concomitanza delle uscite dei film Oceania 2 e Mufasa: il Re Leone: "Il nostro obiettivo - spiega il chief commercial and operations officer del to di casa Msc, Maurizio Casabianca - è quello di offrire un viaggio completo, con combinati in grado di unire a un'esperienza immersiva nelle destinazioni Disney degli itinerari capaci di integrare adeguatamente la proposta. Pensiamo tra le altre cose anche ad aumentare la permanenza all'interno dei parchi, portandola almeno a una media di tre-quattro notti, evitando quell'abitudine tipicamente italiana di visitare gli Usa a mo' di canguri, con programmi comprensivi di una decina di tappe spesso lontane tra loro da toccare in pochi giorni".
L'offerta Disney park di Going si concentrerà in particolare su Orlando, con proposte che potranno coprire un'ampia serie di itinerari. "A partire dalla Florida che da sola ha tantissimo da offrire. E poi c'è la naturale liaison con il porto di Miami, dove Msc inaugurerà a breve il suo mega terminal. Ma punteremo anche su Hawaii e California. Il tutto tenendo conto che a poca distanza da Anaheim c'è Santa Monica, dove termina la Route 66 che nel 2026 festeggerà il proprio centesimo anniversario. Ma naturalmente non tralasceremo neppure Disneyland Paris, per un'offerta che abbiamo immaginato come una sorta di Behind Parigi, che comprenderà anche combinati a lungo raggio in destinazioni come il New England, l'oceano Indiano, i Caraibi e l'Africa.".
A sottolineare la forza del brand Usa in Italia ci pensa la country head Disney Experiences Italy, Monica Astuti: "Il valore e l'affinità del marchio con l'Italia sono tra le più alte al mondo. D'altronde siamo qui dal 1932. Il fil rouge che lega tutte le nostre linee di business è la narrazione, lo stoytelling: storie che prendono vita proprio nei nostri parchi". "La mission di Going - conclude il ceo del gruppo Bluvacanze, Domenico Pellegrino - è quella di portare questo bagaglio di emozioni al mercato italiano. E per farlo è prevista anche una serie di iniziative di formazione Going ad hoc dedicate a tutte le agenzie".
[post_title] => Going sigla un accordo di strategic co-marketing con Disney
[post_date] => 2025-02-21T14:41:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740148901000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485206
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
SalamAir pronta ad ampliare la flotta con l'aggiunta di ulteriori 10 aeromobili nei prossimi tre anni. La low cost omanita ha presentato una richiesta formale per 10 A320 a diverse società di leasing di aeromobili, al fine di raggiungere gli obiettivi di crescita per il prossimo quinquennio.
“Il ritorno al nostro approccio low-fare ha avuto un grande successo, con aeromobili pieni e una domanda superiore a quella che possiamo soddisfare - ha dichiarato Adrian Hamilton-Manns, ceo di SalamAir -. La nostra espansione nei prossimi 5 anni richiede un maggior numero di aeromobili per permetterci di sviluppare più voli nazionali e regionali e di introdurre destinazioni attualmente non servite dalle compagnie aeree. Queste misure stimoleranno il turismo in Oman e garantiranno una crescita più rapida del settore".
Nel 2024 la compagnia aerea ha trasportato oltre 3,2 milioni di passeggeri, con un aumento del 20% rispetto al volume di passeggeri del 2023.
Quest'anno SalamAir accoglierà in flotta due nuovi A321 che porteranno il totale velivoli operativi a quota 15 unità. I 10 aeromobili aggiuntivi consentiranno alla compagnia aerea di arrivare a 25 A320 entro il 2028.
[post_title] => L'omanita SalamAir amplia la flotta con dieci A320 nei prossimi tre anni
[post_date] => 2025-02-21T12:51:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740142266000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485197
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La città della Spezia, fra le dieci finaliste per aggiudicarsi il titolo di “capitale italiana della cultura 2027”, è stata convocata al ministero della cultura il 25 febbraio alle ore 15.15.
Nel corso dell’audizione pubblica, il comune della Spezia presenterà il proprio dossier alla giuria per la selezione delle città “Capitale italiana della cultura”, ovvero un incontro di approfondimento della candidatura della durata massima di un’ora, di cui trenta minuti per la presentazione del progetto e altri trenta minuti per una sessione di domande effettuate dalla giuria – gli ultimi cinque minuti saranno lasciati per una chiusura - appello finale. È prevista una diretta streaming sul canale youtube del ministero della cultura.
La Spezia si è candidata a capitale italiana della cultura 2027 con una visione ispirata al mare: una cultura variegata, interconnessa e sempre in movimento. "Una cultura come il mare" non è solo una metafora, ma un obiettivo concreto, una spinta verso uno sviluppo basato su bellezza, sostenibilità e inclusione.
La Spezia si propone così di diventare un grande laboratorio di innovazione culturale, capace di aprire nuovi orizzonti per la città-mare, rileggendo il passato attraverso strumenti contemporanei e offrendo a tutti un accesso più diretto alla cultura. Con creatività e sensibilità artistica, la città vuole affrontare le sfide del presente e costruire un futuro sostenibile.
Il logo della candidatura della Spezia a capitale italiana della cultura 2027 trae ispirazione dal profilo della fontana futurista situata presso il palazzo delle poste, un’opera simbolo progettata da Angiolo Mazzoni, uno dei principali architetti di edifici pubblici del XX secolo.
Il programma "LaSpezia2027" si sviluppa lungo quattro direttrici principali: "correnti", che connette cultura e mare; "venti", che stimola nuove produzioni artistiche; "onde", per rendere la cultura inclusiva e accessibile a tutti; e "maree", che mira a consolidare e stabilizzare l'offerta culturale della città.
Il gruppo di lavoro
Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia
Rosanna Ghirri, dirigente – responsabile della gestione, dell’attuazione e del monitoraggio del progetto LaSpezia2027
Maria Elena Casentini, Funzionario responsabile – referente del progetto
Irene Panzani, project manager culturale
Roberto Spinetta, project manager area marketing e comunicazione, design logo di candidatura
Francesca Velani, esperta di politiche culturali
Il comitato scientifico.
Maria Cristina Bigi – direttrice della casa circondariale della Spezia, impegnata in progetti di inclusione e reinserimento sociale
Donatella Bianchi – giornalista e conduttrice televisiva, già presidente del Wwf Italia
Jacopo Godani – coreografo e direttore artistico della Dresden Frankfurt dance company
Angelo Riccaboni – professore ordinario di economia aziendale presso l’università di Siena
Guido Tonelli – fisico al Cern di Ginevra e professore ordinario presso l’università di Pisa
Dario Vergassola – scrittore, attore e conduttore
[post_title] => La Spezia, martedì a Roma la presentazione del dosssier della candidatura a Capitale Italiana della cultura 2027
[post_date] => 2025-02-21T12:09:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740139741000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485194
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stagione di spalla sempre più cruciale per la crescita dell'aeroporto di Olbia che, dopo un 2024 da 3,8 milioni di passeggeri (+18% sull'anno precedente) ora traguarda facilmente i 4 milioni di passeggeri.
Un balzo in avanti del traffico passeggeri imputabile non soltanto ai tradizionali picchi estivi: "Uno dei dati più positivi - spiega Mario Garau, direttore Routes Development di Geasar alla Nuova Sardegna – è quello relativo ai mesi spalla. Ogni mese è stato il migliore di sempre da quando è cominciata la storia del Costa Smeralda e siamo più che soddisfatti". Analizzando i singoli mesi, sempre fuori da quelli estivi più trafficati, si nota infatti una crescita esponenziale: "Ad aprile abbiamo registrato il 35% in più, a maggio il 24% e a ottobre il 23%. Ovviamente si tratta di dati importantissimi, che vanno a confermare la necessità di ampliare l’aeroporto".
Lo scalo della Costa Smeralda arriva a superare in un singolo giorno "i 31.000 passeggeri e in due sole giornate di agosto movimentiamo più passeggeri di quelli dell’intero mese di febbraio. La nostra strategia è lavorare con i vettori per ridurre la stagionalità e questo lo si può fare solo con un lavoro sinergico. Quelli privati sono gli operatori turistici e le associazioni di categoria e poi c’è la componente pubblica, a partire dalla Regione: a questo proposito aspettiamo il bando “Nuove rotte” con grandi aspettative perché si tratta di un bando coerente con i dettami normativi dell’Unione Europea. È stato fatto un grande lavoro sia da parte dell’assessorato ai Trasporti che da parte del tavolo tecnico e ora l’auspicio è che il mercato reagisca in maniera positiva affinché si incrementi ulteriormente il numero delle destinazioni"..
Gli investimenti di Geasar sono dunque paralleli alla domanda di crescita e tutti gli interventi, "sono sempre all’insegna della sostenibilità, per ridurre le emissioni di CO2 (...) L’ampliamento del terminal è tra le priorità, ma interverremo anche all’esterno per migliorare ulteriormente la viabilità e creare più parcheggi".
[post_title] => Olbia: l'aeroporto investe sulla stagione di spalla, che cresce a doppia cifra
[post_date] => 2025-02-21T11:29:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740137378000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485167
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Grecia ha stabilito un nuovo record di entrate turistiche nel 2024, incassando 21,7 miliardi di euro, rispetto ai 20,6 miliardi del 2023.
I risultati sono quelli diffusi dalla Banca di Grecia, che evidenziano un aumento del 5,3%, pari a 1,1 miliardi di euro rispetto all'anno scorso, era atteso da tempo visto il costante aumento degli arrivi turistici per tutto il 2024.
Dopo la pausa di due anni a causa della pandemia, il paese ellenico ha registrato un aumento progressivo sia del numero di arrivi di visitatori sia delle entrate turistiche.
Il turismo rappresenta oltre un quarto della Pil nazionale e il reddito annuale di quasi due milioni di greci deriva da questo settore.
[post_title] => La Grecia supera se stessa: entrate record per 21,7 mld di euro nel 2024
[post_date] => 2025-02-21T10:39:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740134378000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485166
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. - afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor - In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
Se il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer - una figura specializzata interna al gruppo - che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, - conclude Ciraulo - oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».
E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
Il gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.
Il nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.
È uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».
[post_title] => Turismo di lusso, tutte le visioni di un mercato sempre più importante
[post_date] => 2025-02-21T10:36:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740134162000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485143
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.
La programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».
L’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.
«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.
«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».
Per quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c'è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.
[post_title] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato
[post_date] => 2025-02-21T10:16:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740133005000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485163
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Trump e le crociere. Azioni Carnival in calo del 5,9%, di Rcl del 7,6%, di Norwegian Cruise Line del 4,9%, di Viking Holdings del 3%. E' stata la reazione di ieri della Borsa di New York all'uscita di mercoledì su Fox News di Howard Lutnick. Il segretario al Commercio Usa ha infatti attaccato duramente l'industria delle crociere sostenendo che le compagnie del settore non pagano le tasse nel Paese: "Avete mai visto una nave da crociera battente bandiera americana? - ha dichiarato Lutnick -. Nessuna di loro paga le tasse. Questo finirà presto con Donald Trump".
Stando ai commenti raccolti da Cnbc presso gli analisti di Stifel Financial, la Borsa avrebbe tuttavia reagito in maniera eccessiva (overreacted) alle parole del segretario al Commercio: "Questa è probabilmente la decima volta negli ultimi 15 anni che abbiamo visto un politico annunciare dei cambiamenti nelle policy di tassazione dell'industria crocieristica. Tutte le volte la cosa è poi finita nel nulla".
Cargo
Anche perché, hanno aggiunto quelli di Stifel, intervenire in questo campo, per come è strutturata la legislazione Usa, significherebbe rivoluzionare il sistema fiscale dell'intero settore cargo, di cui peraltro la crocieristica rappresenta solo una minima parte. Non solo: le compagnie potrebbero anche reagire trasferendo i propri quartier generali al di fuori del Paese, riducendo in questo modo i posti di lavoro in America.
Pronta anche la reazione della Cruise Lines International Association: "Le compagnie di crociere versano già ingenti quantità di tasse nelle casse del Tesoro Usa, pari a quasi 2,5 miliardi di dollari: una cifra che corrisponde al 65% delle imposte pagate dall'intera industria delle crociere globale. E tutto ciò nonostante solo una percentuale molto piccola delle operazioni venga effettuata nelle acque a stelle e strisce".
[post_title] => L'amministrazione Trump attacca le crociere. Azioni delle big in calo
[post_date] => 2025-02-21T10:11:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740132680000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485160
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal prossimo giugno Air Europa collegherà con voli diretti l'aeroporto di Madrid-Barajas alle città di Guayaquil e Quito, operati da Boeing 787 Dreamliner.
Dopo sette anni di rotte triangolari sull'Ecuador, la compagnia aerea spagnola ottimizza quini i collegamenti e amplia la capacità offerta sul paese sudamericano.
Dal 24 giugno Air Europa opererà quindi 3 frequenze settimanali, che saranno annuali: la capacità posti sull’Ecuador salirà così nel 2025 a 78.000 su ciascuna rotta, con un incremento dell’8% rispetto al 2024 - quando i voli da Madrid non erano diretti - per un totale di 157.000 posti volo.
In parallelo, grazie ad un accordo con Avianca, i passeggeri potranno accedere a voli in coincidenza verso le città ecuadoregne di Cuenca e Manta, così come a connessioni per le isole Baltra e San Cristobal nell’arcipelago delle Galapagos.
Nel corso del 2024 Air Europa ha trasportato oltre 135.000 passeggeri da Madrid verso l’Ecuador. In particolare, il traffico su Guayaquil è cresciuto del 20% rispetto all’anno precedente; la rotta su Quito è aumentata dell’11%, con percentuali di occupazione che hanno sfiorato il 93%.
[post_title] => Air Europa rilancia sull'Ecuador: voli diretti e annuali da Madrid a Quito e Guayaquil
[post_date] => 2025-02-21T09:55:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740131743000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "norwegian punta a incassare profitti da record nel 2024"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":65,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5889,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485219","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_485222\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Domenico Pellegrino, Maurizio Casabianca e Monica Astuti[/caption]\r\n\r\nNuovo accordo di strategic co-marketing per Going che sigla una partnership con Disney incentrata sui parchi di divertimento del gruppo a stelle e strisce. L'iniziativa rafforza una collaborazione già avviata a fine 2024 in concomitanza delle uscite dei film Oceania 2 e Mufasa: il Re Leone: \"Il nostro obiettivo - spiega il chief commercial and operations officer del to di casa Msc, Maurizio Casabianca - è quello di offrire un viaggio completo, con combinati in grado di unire a un'esperienza immersiva nelle destinazioni Disney degli itinerari capaci di integrare adeguatamente la proposta. Pensiamo tra le altre cose anche ad aumentare la permanenza all'interno dei parchi, portandola almeno a una media di tre-quattro notti, evitando quell'abitudine tipicamente italiana di visitare gli Usa a mo' di canguri, con programmi comprensivi di una decina di tappe spesso lontane tra loro da toccare in pochi giorni\".\r\n\r\nL'offerta Disney park di Going si concentrerà in particolare su Orlando, con proposte che potranno coprire un'ampia serie di itinerari. \"A partire dalla Florida che da sola ha tantissimo da offrire. E poi c'è la naturale liaison con il porto di Miami, dove Msc inaugurerà a breve il suo mega terminal. Ma punteremo anche su Hawaii e California. Il tutto tenendo conto che a poca distanza da Anaheim c'è Santa Monica, dove termina la Route 66 che nel 2026 festeggerà il proprio centesimo anniversario. Ma naturalmente non tralasceremo neppure Disneyland Paris, per un'offerta che abbiamo immaginato come una sorta di Behind Parigi, che comprenderà anche combinati a lungo raggio in destinazioni come il New England, l'oceano Indiano, i Caraibi e l'Africa.\".\r\n\r\nA sottolineare la forza del brand Usa in Italia ci pensa la country head Disney Experiences Italy, Monica Astuti: \"Il valore e l'affinità del marchio con l'Italia sono tra le più alte al mondo. D'altronde siamo qui dal 1932. Il fil rouge che lega tutte le nostre linee di business è la narrazione, lo stoytelling: storie che prendono vita proprio nei nostri parchi\". \"La mission di Going - conclude il ceo del gruppo Bluvacanze, Domenico Pellegrino - è quella di portare questo bagaglio di emozioni al mercato italiano. E per farlo è prevista anche una serie di iniziative di formazione Going ad hoc dedicate a tutte le agenzie\".\r\n\r\n ","post_title":"Going sigla un accordo di strategic co-marketing con Disney","post_date":"2025-02-21T14:41:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740148901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485206","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nSalamAir pronta ad ampliare la flotta con l'aggiunta di ulteriori 10 aeromobili nei prossimi tre anni. La low cost omanita ha presentato una richiesta formale per 10 A320 a diverse società di leasing di aeromobili, al fine di raggiungere gli obiettivi di crescita per il prossimo quinquennio.\r\n\r\n“Il ritorno al nostro approccio low-fare ha avuto un grande successo, con aeromobili pieni e una domanda superiore a quella che possiamo soddisfare - ha dichiarato Adrian Hamilton-Manns, ceo di SalamAir -. La nostra espansione nei prossimi 5 anni richiede un maggior numero di aeromobili per permetterci di sviluppare più voli nazionali e regionali e di introdurre destinazioni attualmente non servite dalle compagnie aeree. Queste misure stimoleranno il turismo in Oman e garantiranno una crescita più rapida del settore\".\r\n\r\nNel 2024 la compagnia aerea ha trasportato oltre 3,2 milioni di passeggeri, con un aumento del 20% rispetto al volume di passeggeri del 2023.\r\n\r\nQuest'anno SalamAir accoglierà in flotta due nuovi A321 che porteranno il totale velivoli operativi a quota 15 unità. I 10 aeromobili aggiuntivi consentiranno alla compagnia aerea di arrivare a 25 A320 entro il 2028.","post_title":"L'omanita SalamAir amplia la flotta con dieci A320 nei prossimi tre anni","post_date":"2025-02-21T12:51:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740142266000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città della Spezia, fra le dieci finaliste per aggiudicarsi il titolo di “capitale italiana della cultura 2027”, è stata convocata al ministero della cultura il 25 febbraio alle ore 15.15.\r\n\r\nNel corso dell’audizione pubblica, il comune della Spezia presenterà il proprio dossier alla giuria per la selezione delle città “Capitale italiana della cultura”, ovvero un incontro di approfondimento della candidatura della durata massima di un’ora, di cui trenta minuti per la presentazione del progetto e altri trenta minuti per una sessione di domande effettuate dalla giuria – gli ultimi cinque minuti saranno lasciati per una chiusura - appello finale. È prevista una diretta streaming sul canale youtube del ministero della cultura.\r\n\r\nLa Spezia si è candidata a capitale italiana della cultura 2027 con una visione ispirata al mare: una cultura variegata, interconnessa e sempre in movimento. \"Una cultura come il mare\" non è solo una metafora, ma un obiettivo concreto, una spinta verso uno sviluppo basato su bellezza, sostenibilità e inclusione.\r\n\r\nLa Spezia si propone così di diventare un grande laboratorio di innovazione culturale, capace di aprire nuovi orizzonti per la città-mare, rileggendo il passato attraverso strumenti contemporanei e offrendo a tutti un accesso più diretto alla cultura. Con creatività e sensibilità artistica, la città vuole affrontare le sfide del presente e costruire un futuro sostenibile.\r\n\r\nIl logo della candidatura della Spezia a capitale italiana della cultura 2027 trae ispirazione dal profilo della fontana futurista situata presso il palazzo delle poste, un’opera simbolo progettata da Angiolo Mazzoni, uno dei principali architetti di edifici pubblici del XX secolo.\r\n\r\nIl programma \"LaSpezia2027\" si sviluppa lungo quattro direttrici principali: \"correnti\", che connette cultura e mare; \"venti\", che stimola nuove produzioni artistiche; \"onde\", per rendere la cultura inclusiva e accessibile a tutti; e \"maree\", che mira a consolidare e stabilizzare l'offerta culturale della città.\r\n\r\nIl gruppo di lavoro\r\n\r\nPierluigi Peracchini, sindaco della Spezia\r\n\r\nRosanna Ghirri, dirigente – responsabile della gestione, dell’attuazione e del monitoraggio del progetto LaSpezia2027\r\n\r\nMaria Elena Casentini, Funzionario responsabile – referente del progetto\r\n\r\nIrene Panzani, project manager culturale\r\n\r\nRoberto Spinetta, project manager area marketing e comunicazione, design logo di candidatura\r\n\r\nFrancesca Velani, esperta di politiche culturali\r\n\r\n Il comitato scientifico.\r\n\r\nMaria Cristina Bigi – direttrice della casa circondariale della Spezia, impegnata in progetti di inclusione e reinserimento sociale\r\n\r\nDonatella Bianchi – giornalista e conduttrice televisiva, già presidente del Wwf Italia\r\n\r\nJacopo Godani – coreografo e direttore artistico della Dresden Frankfurt dance company\r\n\r\nAngelo Riccaboni – professore ordinario di economia aziendale presso l’università di Siena\r\n\r\nGuido Tonelli – fisico al Cern di Ginevra e professore ordinario presso l’università di Pisa\r\n\r\nDario Vergassola – scrittore, attore e conduttore\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, martedì a Roma la presentazione del dosssier della candidatura a Capitale Italiana della cultura 2027","post_date":"2025-02-21T12:09:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1740139741000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485194","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione di spalla sempre più cruciale per la crescita dell'aeroporto di Olbia che, dopo un 2024 da 3,8 milioni di passeggeri (+18% sull'anno precedente) ora traguarda facilmente i 4 milioni di passeggeri.\r\n\r\nUn balzo in avanti del traffico passeggeri imputabile non soltanto ai tradizionali picchi estivi: \"Uno dei dati più positivi - spiega Mario Garau, direttore Routes Development di Geasar alla Nuova Sardegna – è quello relativo ai mesi spalla. Ogni mese è stato il migliore di sempre da quando è cominciata la storia del Costa Smeralda e siamo più che soddisfatti\". Analizzando i singoli mesi, sempre fuori da quelli estivi più trafficati, si nota infatti una crescita esponenziale: \"Ad aprile abbiamo registrato il 35% in più, a maggio il 24% e a ottobre il 23%. Ovviamente si tratta di dati importantissimi, che vanno a confermare la necessità di ampliare l’aeroporto\".\r\n\r\nLo scalo della Costa Smeralda arriva a superare in un singolo giorno \"i 31.000 passeggeri e in due sole giornate di agosto movimentiamo più passeggeri di quelli dell’intero mese di febbraio. La nostra strategia è lavorare con i vettori per ridurre la stagionalità e questo lo si può fare solo con un lavoro sinergico. Quelli privati sono gli operatori turistici e le associazioni di categoria e poi c’è la componente pubblica, a partire dalla Regione: a questo proposito aspettiamo il bando “Nuove rotte” con grandi aspettative perché si tratta di un bando coerente con i dettami normativi dell’Unione Europea. È stato fatto un grande lavoro sia da parte dell’assessorato ai Trasporti che da parte del tavolo tecnico e ora l’auspicio è che il mercato reagisca in maniera positiva affinché si incrementi ulteriormente il numero delle destinazioni\"..\r\n\r\nGli investimenti di Geasar sono dunque paralleli alla domanda di crescita e tutti gli interventi, \"sono sempre all’insegna della sostenibilità, per ridurre le emissioni di CO2 (...) L’ampliamento del terminal è tra le priorità, ma interverremo anche all’esterno per migliorare ulteriormente la viabilità e creare più parcheggi\".","post_title":"Olbia: l'aeroporto investe sulla stagione di spalla, che cresce a doppia cifra","post_date":"2025-02-21T11:29:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740137378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485167","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Grecia ha stabilito un nuovo record di entrate turistiche nel 2024, incassando 21,7 miliardi di euro, rispetto ai 20,6 miliardi del 2023.\r\n\r\nI risultati sono quelli diffusi dalla Banca di Grecia, che evidenziano un aumento del 5,3%, pari a 1,1 miliardi di euro rispetto all'anno scorso, era atteso da tempo visto il costante aumento degli arrivi turistici per tutto il 2024.\r\n\r\nDopo la pausa di due anni a causa della pandemia, il paese ellenico ha registrato un aumento progressivo sia del numero di arrivi di visitatori sia delle entrate turistiche.\r\nIl turismo rappresenta oltre un quarto della Pil nazionale e il reddito annuale di quasi due milioni di greci deriva da questo settore.\r\n\r\n ","post_title":"La Grecia supera se stessa: entrate record per 21,7 mld di euro nel 2024","post_date":"2025-02-21T10:39:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1740134378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485166","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.\r\n\r\n«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».\r\n\r\nAnche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. - afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor - In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.\r\n\r\nSe il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer - una figura specializzata interna al gruppo - che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, - conclude Ciraulo - oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».\r\n\r\nE proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».\r\n\r\nIl gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.\r\n\r\nIl nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.\r\n\r\nÈ uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».","post_title":"Turismo di lusso, tutte le visioni di un mercato sempre più importante","post_date":"2025-02-21T10:36:02+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1740134162000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.\r\nLa programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».\r\n\r\nL’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.\r\n\r\n«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.\r\n\r\n«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».\r\n\r\nPer quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c'è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.","post_title":"Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato","post_date":"2025-02-21T10:16:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740133005000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485163","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trump e le crociere. Azioni Carnival in calo del 5,9%, di Rcl del 7,6%, di Norwegian Cruise Line del 4,9%, di Viking Holdings del 3%. E' stata la reazione di ieri della Borsa di New York all'uscita di mercoledì su Fox News di Howard Lutnick. Il segretario al Commercio Usa ha infatti attaccato duramente l'industria delle crociere sostenendo che le compagnie del settore non pagano le tasse nel Paese: \"Avete mai visto una nave da crociera battente bandiera americana? - ha dichiarato Lutnick -. Nessuna di loro paga le tasse. Questo finirà presto con Donald Trump\".\r\n\r\nStando ai commenti raccolti da Cnbc presso gli analisti di Stifel Financial, la Borsa avrebbe tuttavia reagito in maniera eccessiva (overreacted) alle parole del segretario al Commercio: \"Questa è probabilmente la decima volta negli ultimi 15 anni che abbiamo visto un politico annunciare dei cambiamenti nelle policy di tassazione dell'industria crocieristica. Tutte le volte la cosa è poi finita nel nulla\".\r\nCargo\r\nAnche perché, hanno aggiunto quelli di Stifel, intervenire in questo campo, per come è strutturata la legislazione Usa, significherebbe rivoluzionare il sistema fiscale dell'intero settore cargo, di cui peraltro la crocieristica rappresenta solo una minima parte. Non solo: le compagnie potrebbero anche reagire trasferendo i propri quartier generali al di fuori del Paese, riducendo in questo modo i posti di lavoro in America.\r\n\r\nPronta anche la reazione della Cruise Lines International Association: \"Le compagnie di crociere versano già ingenti quantità di tasse nelle casse del Tesoro Usa, pari a quasi 2,5 miliardi di dollari: una cifra che corrisponde al 65% delle imposte pagate dall'intera industria delle crociere globale. E tutto ciò nonostante solo una percentuale molto piccola delle operazioni venga effettuata nelle acque a stelle e strisce\".\r\n\r\n ","post_title":"L'amministrazione Trump attacca le crociere. Azioni delle big in calo","post_date":"2025-02-21T10:11:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1740132680000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485160","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal prossimo giugno Air Europa collegherà con voli diretti l'aeroporto di Madrid-Barajas alle città di Guayaquil e Quito, operati da Boeing 787 Dreamliner.\r\n\r\nDopo sette anni di rotte triangolari sull'Ecuador, la compagnia aerea spagnola ottimizza quini i collegamenti e amplia la capacità offerta sul paese sudamericano.\r\n\r\nDal 24 giugno Air Europa opererà quindi 3 frequenze settimanali, che saranno annuali: la capacità posti sull’Ecuador salirà così nel 2025 a 78.000 su ciascuna rotta, con un incremento dell’8% rispetto al 2024 - quando i voli da Madrid non erano diretti - per un totale di 157.000 posti volo. \r\n\r\nIn parallelo, grazie ad un accordo con Avianca, i passeggeri potranno accedere a voli in coincidenza verso le città ecuadoregne di Cuenca e Manta, così come a connessioni per le isole Baltra e San Cristobal nell’arcipelago delle Galapagos.\r\n\r\nNel corso del 2024 Air Europa ha trasportato oltre 135.000 passeggeri da Madrid verso l’Ecuador. In particolare, il traffico su Guayaquil è cresciuto del 20% rispetto all’anno precedente; la rotta su Quito è aumentata dell’11%, con percentuali di occupazione che hanno sfiorato il 93%.","post_title":"Air Europa rilancia sull'Ecuador: voli diretti e annuali da Madrid a Quito e Guayaquil","post_date":"2025-02-21T09:55:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740131743000]}]}}