16 September 2024

Norse Atlantic studia l’apertura di voli invernali sulle rotte fra Europa e Asia

[ 0 ]

Bjørn Tore Larsen

Norse Atlantic Airways non pone limiti all’espansione del proprio raggio d’azione che dalle rotte transatlantiche potrebbe allungarsi a quelle fra Europa e Asia.

Da poco inaugurati i voli tra Parigi e New York e in attesa del debutto di quelli tra Roma e la Grande Mela – il prossimo 19 giugno – il ceo, Bjorn Tore Larsen, guarda oltre e in un’intervista rilasciata a Usa Today, ha dichiarato che la compagnia aerea “potrebbe presto annunciare un servizio invernale tra Europa e Asia, che rappresenterebbe il primo collegamento di linea del vettore tra i due continenti”. Se la Thailandia apparirà presto sulla mappa delle rotte di Norse, “i vostri lettori non dovrebbero sorprendersi”, ha affermato Larsen.

I passeggeri statunitensi dovrebbero in ogni caso fare due singole prenotazioni per raggiungere l’Asia, con un primo volo Usa-Europa e un secondo Europa-Asia, con il rischio di potenziali problematiche di connessione. “Poiché il nostro business model è solo point-to-point, non offriamo questo tipo di protezione, ma abbiamo una collaborazione con una società chiamata Dohop che già attualmente si supporta per i voli ‘in connessione’ con altre compagnie aeree e potrebbe fare lo stesso per due voli Norse”.

Intanto, in vista dell’estate, la domanda di viaggio sulle rotte transatlantiche rimane alta. “C’è un’enorme richiesta da parte degli americani per andare in Europa. E il cambio favorevole dollaro-euro stimola ancora di più le prenotazioni”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474557 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.   «La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».   Tra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso.    Tra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.     [post_title] => Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani» [post_date] => 2024-09-16T11:59:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726487981000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474531 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un totale di 22,45 miliardi di dollari ha raggiunto il mercato delle assicurazioni di viaggio e del turismo nel 2023, con un aumento spettacolare in linea con la brutale crescita del turismo dopo la pandemia. All’interno del settore assicurativo, l’assicurazione di viaggio è un ramo molto specifico: protegge i turisti da eventi imprevisti che, soprattutto in materia sanitaria, possono essere molto costosi. Di solito viene venduto in bundle e, in alcuni paesi, è obbligatorio per ottenere un visto. La chiusura del 2024 si prevede con una crescita che potrebbe essere addirittura superiore a quella del 2023, che, rispetto al 2022, rappresentava il 13% in più rispetto al precedente. Dobbiamo tenere presente che il Covid ha avuto un ruolo importante nel rendere consapevoli i viaggiatori che in ogni momento possono rimanere 'bloccati' in luoghi improbabili, con costi insostenibili. Mercato europeo leader Nonostante gli americani siano molto propensi ad stipulare un'assicurazione, il mercato europeo è il più grande del mondo, anche perché è più frammentato e il viaggiatore non è di casa in tutte le parti d'Europa. Il 48% del fatturato totale proviene dai turisti individuali. Il resto sono viaggiatori di gruppo di un tipo o dell'altro. Il segmento che attualmente cresce di più è quello dei viaggi studio, tipico dei giovani che si recano in un altro Paese o per una formazione linguistica o specifica. La grande sfida ora per questo mercato è la sua semplificazione, utilizzando prodotti già pronti e non personalizzati. Questa tipologia di assicurazione è quella che sta crescendo di più. [post_title] => Assicurazioni viaggio: 22, 45 miliardi di dollari nel 2023. 2024 in crescita [post_date] => 2024-09-16T10:55:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726484120000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025. La notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili». La mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport. Goh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia. Gulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa». I piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori. [post_title] => Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025 [post_date] => 2024-09-16T09:50:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480231000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno. Ma tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.       [gallery ids="474520,474519,474518"]   [post_title] => L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta [post_date] => 2024-09-16T09:49:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480172000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474505 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano. A fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, "data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: "I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito". A livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023. L'anno corrente "continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend". [post_title] => Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour [post_date] => 2024-09-13T15:36:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726241794000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474439 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo. Con 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%. Mentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi. Secondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico. «Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita». Secondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro. [post_title] => Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio [post_date] => 2024-09-13T11:10:38+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726225838000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474366 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Christophe Thomas è il nuovo chief operating officer del gruppo Aethos. Forte di una solida esperienza internazionale nel settore del luxury hospitality, avrà un ruolo cruciale nel delineare la strategia aziendale.  Il suo contributo sarà in particolare determinante per consolidare la presenza del marchio e supportarne l'espansione. Precedentemente, Thomas ha ricoperto il ruolo di general manager in diverse strutture prestigiose in tutto il mondo, tra cui il Palace Hotel di San Francisco, l’Sls Hotel Beverly Hills e Le Royal Monceau - Raffles Paris Nel suo nuovo ruolo, riporterà direttamente a Benjamin Habbel, ceo e co-fondatore di Aethos, e sarà responsabile della direzione strategica e della supervisione delle operazioni quotidiane. “Sono entusiasta di entrare a far parte del gruppo e non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con tutto il team per migliorare l’efficienza operativa, offrire esperienze eccezionali agli ospiti e guidare la crescita e il successo del marchio nel mercato dell’hospitality globale”, commenta lo stesso Thomas. Aethos è presente in Francia, Portogallo e Italia con strutture a Milano, in Val d'Aosta, in Umbria e in Sardegna. In pipeline ci sono inoltre prossime aperture in Spagna e altri Paesi. [post_title] => Christophe Thomas nuovo chief operating officer del gruppo Aethos [post_date] => 2024-09-12T12:06:13+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726142773000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474359 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023. «Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna». La direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi. «Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz». Il 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».   [post_title] => Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo [post_date] => 2024-09-12T11:25:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726140309000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "norse atlantic studia lapertura di voli invernali sulle rotte fra europa e asia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":93,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1430,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474557","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nIl Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.\r\n \r\n«La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».\r\n \r\nTra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso. \r\n \r\nTra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.\r\n \r\n \r\n","post_title":"Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani»","post_date":"2024-09-16T11:59:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726487981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474531","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un totale di 22,45 miliardi di dollari ha raggiunto il mercato delle assicurazioni di viaggio e del turismo nel 2023, con un aumento spettacolare in linea con la brutale crescita del turismo dopo la pandemia.\r\n\r\nAll’interno del settore assicurativo, l’assicurazione di viaggio è un ramo molto specifico: protegge i turisti da eventi imprevisti che, soprattutto in materia sanitaria, possono essere molto costosi. Di solito viene venduto in bundle e, in alcuni paesi, è obbligatorio per ottenere un visto.\r\n\r\nLa chiusura del 2024 si prevede con una crescita che potrebbe essere addirittura superiore a quella del 2023, che, rispetto al 2022, rappresentava il 13% in più rispetto al precedente. Dobbiamo tenere presente che il Covid ha avuto un ruolo importante nel rendere consapevoli i viaggiatori che in ogni momento possono rimanere 'bloccati' in luoghi improbabili, con costi insostenibili.\r\nMercato europeo leader\r\nNonostante gli americani siano molto propensi ad stipulare un'assicurazione, il mercato europeo è il più grande del mondo, anche perché è più frammentato e il viaggiatore non è di casa in tutte le parti d'Europa.\r\n\r\nIl 48% del fatturato totale proviene dai turisti individuali. Il resto sono viaggiatori di gruppo di un tipo o dell'altro.\r\n\r\nIl segmento che attualmente cresce di più è quello dei viaggi studio, tipico dei giovani che si recano in un altro Paese o per una formazione linguistica o specifica.\r\n\r\nLa grande sfida ora per questo mercato è la sua semplificazione, utilizzando prodotti già pronti e non personalizzati. Questa tipologia di assicurazione è quella che sta crescendo di più.","post_title":"Assicurazioni viaggio: 22, 45 miliardi di dollari nel 2023. 2024 in crescita","post_date":"2024-09-16T10:55:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1726484120000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025.\r\n\r\nLa notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili».\r\n\r\nLa mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport.\r\n\r\nGoh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia.\r\n\r\nGulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa».\r\n\r\nI piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori.","post_title":"Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025","post_date":"2024-09-16T09:50:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726480231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno.\r\n\r\nMa tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"474520,474519,474518\"]\r\n\r\n ","post_title":"L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta","post_date":"2024-09-16T09:49:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726480172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474505","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso\". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano.\r\n\r\nA fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, \"data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive\". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: \"I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito\".\r\n\r\nA livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023.\r\n\r\nL'anno corrente \"continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend\".","post_title":"Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour","post_date":"2024-09-13T15:36:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726241794000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474439","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo.\r\nCon 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%.\r\nMentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi.\r\nSecondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico.\r\n«Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita».\r\nSecondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro.","post_title":"Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio","post_date":"2024-09-13T11:10:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726225838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Christophe Thomas è il nuovo chief operating officer del gruppo Aethos. Forte di una solida esperienza internazionale nel settore del luxury hospitality, avrà un ruolo cruciale nel delineare la strategia aziendale.  Il suo contributo sarà in particolare determinante per consolidare la presenza del marchio e supportarne l'espansione. Precedentemente, Thomas ha ricoperto il ruolo di general manager in diverse strutture prestigiose in tutto il mondo, tra cui il Palace Hotel di San Francisco, l’Sls Hotel Beverly Hills e Le Royal Monceau - Raffles Paris\r\n\r\nNel suo nuovo ruolo, riporterà direttamente a Benjamin Habbel, ceo e co-fondatore di Aethos, e sarà responsabile della direzione strategica e della supervisione delle operazioni quotidiane. “Sono entusiasta di entrare a far parte del gruppo e non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con tutto il team per migliorare l’efficienza operativa, offrire esperienze eccezionali agli ospiti e guidare la crescita e il successo del marchio nel mercato dell’hospitality globale”, commenta lo stesso Thomas. Aethos è presente in Francia, Portogallo e Italia con strutture a Milano, in Val d'Aosta, in Umbria e in Sardegna. In pipeline ci sono inoltre prossime aperture in Spagna e altri Paesi.","post_title":"Christophe Thomas nuovo chief operating officer del gruppo Aethos","post_date":"2024-09-12T12:06:13+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726142773000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023.\r\n\r\n«Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna».\r\n\r\nLa direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi.\r\n\r\n«Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz».\r\n\r\nIl 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».\r\n\r\n ","post_title":"Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo","post_date":"2024-09-12T11:25:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726140309000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti