1 marzo 2023 10:36
Neos è stata official partner di “Laura Pausini 30 years in 24 hours”, la maratona live che ha celebrato i trent’anni di carriera dell’artista. Tre special performance in 24 ore, aperte al pubblico, a ingresso libero: la prima a New York, la seconda a Madrid e il gran finale a Milano, durante le quali l’artista italiana più premiata del mondo è stata accompagnata dalla compagnia del gruppo Alpitour con un volo dedicato.
Uno dei Boeing 787-9 Dreamliner della flotta è stato internamente personalizzato a tema: il decollo è avvenuto il 26 febbraio sera da New York, subito dopo il concerto all’Apollo Theater, con arrivo a Madrid il 27 febbraio, in tempo per l’esibizione al Music Station, per poi ripartire alla volta di Milano lo stesso giorno e concludere con l’esibizione al Teatro Carcano di Milano.
“Siamo onorati di aver partecipato a questo progetto unico nel suo genere e di portata internazionale, confermando l’impegno e la volontà di far conoscere in tutto il mondo l’inconfondibile Italian touch che da sempre contraddistingue la nostra compagnia aerea. La combinazione musica e vacanza è, infatti, un tratto distintivo di Neos alimentato negli anni da numerose partnership d’eccezione che accompagnano i passeggeri nei più bei luoghi di vacanza” ha commentato Aldo Sarnataro, direttore commerciale Neos.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484651
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484662" align="alignleft" width="300"] Un momento dell'esperienza sul campo del Manchester City[/caption]
Si chiamano Passionate, Corporate e Luxury, e sono le tre nuove linee di prodotto di Kkm Group. La novità è in linea con il nuovo corso del to milanese già illustrato qualche giorno fa dal ceo, Andrea Cani, presentando la proposta Gioca negli stadi dei campioni: "Due passaggi sono fondamentali nella nostra vision: passare dall'esperienza passiva, di chi assiste semplicemente all’evento, all'esperienza partecipativa, quello che abbiamo fatto con il brand Kkm Experience – Sport & Events. E rendere queste esperienze alla portata di tutti. Ed è quello che faremo in modo più esteso anche quest’anno, segmentando il prodotto in linee differenziate per budget e tipologia di servizi turistici”.
La linea Passionate è quindi la novità assoluta ed è pensata per coniugare le esperienze di viaggio partecipative con una buona accessibilità economica. Un risultato possibile attraverso la selezione di servizi turistici che favoriscono il contenimento dei costi senza sacrificare la qualità dell’esperienza: voli low-cost, trasferimenti di gruppo, possibilità di condividere la sistemazione alberghiera in camere doppie, triple, quadruple e appartamenti per gruppi di amici che viaggiano insieme. La linea Corporate è dedicata alle agenzie che lavorano con le aziende e raggruppa proposte di viaggio ideali per incentive e team building, anche per le piccole e medie imprese, ripercorrendo on demand le experience già proposte con successo, declinandole e personalizzandole in base alle esigenze, al gusto e al budget del cliente. Infine, la linea Luxury risponde alle esigenze di una clientela alto spendente, offrendo servizi a terra esclusivi ed esperienze di altissimo livello qualitativo: dall’hospitality alla tipologia di biglietti per l’evento in posizioni di prestigio. “Stiamo inoltre studiando – prosegue Cani – un’applicazione che, utilizzando l'intelligenza artificiale, matcherà le passioni dei clienti con le proposte più adatte alle loro esigenze di viaggio”.
Sul fronte della programmazione, il 2025 prevede 54 partenze di gruppo già pubblicate, tutte declinabili anche su base individuale. Un viaggio nel cuore delle emozioni sportive, tra esperienze di campo e di stadio, momenti enogastronomici e culturali, con l’obiettivo di regalare l’effetto wow a ogni partecipante: dalla magia del calcio inglese, alle tappe più emozionanti della Formula 1 e della MotoGP, fino all’adrenalina dell’Nba o del Sei Nazioni di rugby. E ancora, per chi sogna il grande calcio sudamericano, la possibilità di immergersi nei luoghi che hanno dato i natali a Messi e Maradona, oppure di assistere al Mondiale per Club negli States. Senza dimenticare golf, tennis e padel, con training sui campi dei circuiti ufficiali.
[post_title] => Kkm diversifica l'offerta e lancia tre linee di prodotto: Passionate, Corporate e Luxury
[post_date] => 2025-02-14T11:49:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739533753000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484533
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell'hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.
Prima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all'affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell'Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.
"Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante - dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell'hotellerie europea, è un'opportunità che accolgo con grande motivazione".
La proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.
[post_title] => Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection
[post_date] => 2025-02-12T15:35:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739374528000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484318
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare.
E’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”.
L’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”.
E infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”.
In effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali.
Lato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei.
[post_title] => Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto
[post_date] => 2025-02-10T12:02:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739188933000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483890
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia».
Laura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969.
Parlando di musica, a Sheffield si trovano poi i Muscle Shoals Sound Studio: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”.
Il 2025 sarà l’anno degli Alabama Trails: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti.
[post_title] => Travel South Usa: il racconto di Alabama, Arkansas, Georgia e Kentucky
[post_date] => 2025-02-05T10:48:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738752532000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483606
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 13 ^ Mostra internazionale di piante e fiori, unico appuntamento italiano tra le floralies europee riconosciute da AIPH – International Association of Horticultural Producers – splenderanno a Genova dal 24 aprile al 4 maggio. Una manifestazione che si evolve e guarda al florovivaismo a 360°, partendo dalle eccellenze produttive spazia dall’architettura del paesaggio alla sostenibilità ambientale, al turismo consapevole e al mondo della ricerca.
Un ritorno con spazi triplicati, rispetto alle ultime due edizioni a Nervi, nell’ex quartiere fieristico, oggi trasformato in Waterfront di Levante, grazie a un importante progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano. Un percorso nuovo e altamente spettacolare, fronte mare, che parte dal nascente parco urbano entra nell’arena centrale del nuovo Palasport e prosegue negli spazi del Piazzale Mare e sul percorso espositivo galleggiante in Marina per approdare poi sui due piani del padiglione Jean Nouvel. Una varietà e un’ampiezza di spazi che consente l’esposizione di ogni tipologia di piante e il ritorno in grande stile di fiori recisi, composizioni floreali e bonsai e offre quattro arene per incontri, spettacoli e laboratori oltre a cinque sale per convegni, incontri tecnici e trattative. Nuovi spazi per il Mercato Verde, tradizionalmente dedicato alla vendita di piante, agli arredi e alle attrezzature da giardino.
Il progetto della manifestazione, firmato dall’architetto Matteo Fraschini per Urges-Gruppo Valagussa, si dipana tra arte e natura: quattro installazioni, denominate “Origami Verdi” orientano e caratterizzano il percorso che si sviluppa lungo oltre quattro chilometri.
Lungo il percorso installazioni pensate ad hoc permetteranno al visitatore di alzarsi rispetto al livello del suolo per poter godere di una vista d’insieme della manifestazione: un “mirador fiorito” affacciato sul mare in Piazzale Kennedy e un ponte pedonale di più di 100 metri nel padiglione Jean Nouvel avranno appunto il ruolo di valorizzare gli allestimenti nel loro insieme. Tali strutture saranno accessibili a tutti. Euroflora è anche pensata come luogo di condivisione e di scambio di competenze, suggestioni e passioni. Quattro “Arene” accoglieranno eventi, dimostrazioni e dibattiti. Il Palasport, luogo storico per Euroflora, avrà un allestimento specifico nell’arena centrale. Euroflora prosegue nell’area della Marina dove, per la prima volta, parte del percorso espositivo sarà realizzato direttamente sull’acqua.
«Dopo 14 anni e due edizioni di grande successo ai Parchi di Nervi – dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - Euroflora torna a casa, nella sua storica e suggestiva collocazione nel Palasport e nel Waterfront di levante, disegnato da Renzo Piano e fortemente voluto dall’amministrazione comunale. E la bellezza sarà protagonista di questa mostra internazionale dedicata al florovivaismo che non è solo una straordinaria esposizione di piante e fiori, ma un’occasione unica per raccontare la nostra Liguria. Quest’evento con la sua capacità di richiamare visitatori e appassionati da ogni angolo del mondo testimonia il valore del nostro territorio e la forza del lavoro di squadra tra istituzioni, organizzazioni e talenti che hanno reso possibile questa rinascita».
«La prossima edizione di Euroflora si annuncia un evento di grande richiamo e di straordinaria bellezza nelle aree rinnovate del Waterfront di Levante in un affaccio sul mare, restituito alla città e al grande pubblico - commenta il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi - Genova è pronta ad accogliere i turisti con eventi in città a partire dall'edizione primaverile dei Rolli days. Euroflora è un appuntamento molto sentito dai genovesi e da tantissimi appassionati, che quest'anno potranno vivere un'esperienza di visita su una superficie espositiva ampliata, rispetto alla precedente edizione, con la partecipazione di giardini da tutto il mondo, che immergeranno il visitatore alla scoperta di bellezze naturali di ogni latitudine. Il Waterfront di Levante, che una volta ultimato ospiterà il grande parco urbano, avrà quindi un primo importante assaggio di natura e verde».
Euroflora 2025 è patrocinata da Regione Liguria, Comune di Genova Camera di Commercio, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, da ANVE – Associazione Nazionale Vivaisti esportatori, ENIT e RAI - Radiotelevisione Italiana.
[post_title] => Genova Euroflora 2025, dal 24 aprile al 4 maggio tra nuovi spazi, eventi, incontri e spettacoli
[post_date] => 2025-02-03T14:54:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738594495000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483774
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bellezze naturali e sport, la storia dei diritti civili, la musica, una gastronomia d'eccellenza e un'atmosfera gioiosa che culmina nelle celebrazioni del Mardi Gras: è questo che unisce i 12 stati del Sud degli Stati Uniti (Alabama, Arkansas, Georgia, Kentucky, Luoisiana, Mississippi, Missouri, North Carolina, South Carolina, Tennessee, Virginia e West Virginia).
Il workshop di Travel South Usa nelle sue tappe italiane di Milano e Roma ha presentato una destinazione dal fascino unico. È stata proprio la musica la cornice della presentazione, con il coinvolgente intervento dell’artista della Louisiana Sean Ardoin, che ha ottenuto 5 nomination ai Grammy Awards.
L’evento è stato guidato da Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa. «Il focus di quest’incontro è parlare di quest’area degli Stati Uniti che è vasta quanto l’Europa e ricca di esperienze, che speriamo accolga un numero sempre maggiore di visitatori italiani. L’anno scorso oltre 93 mila turisti hanno visitato gli Stati del Sud. Per il 2025 sono previsti 173 milioni di dollari di spesa turistica, che ci consentiranno di tornare ai livelli pre-pandemici. Oltre l’85% sarà turismo leisure e la durata media del soggiorno nel Sud è di oltre due settimane, intorno ai 15 giorni. I viaggiatori, in questo modo, si prendono il tempo di immergersi nel nostro cibo, nella nostra musica e nella nostra cultura. Il mercato italiano è nella top ten dei visitatori degli Stati del Sud. Abbiamo una grande affinità con voi italiani: avete tutte le caratteristiche che amiamo in un viaggiatore internazionale. Comprate i biglietti per visitare i musei ed entrate, non vi fermate fuori a fare foto; amate gustare il cibo e immergervi nella realtà locale».
Bittner ha ricordato la grande offerta di collegamenti: «Siamo ottimamente connessi grazie ai voli di Delta Air Lines, il cui hub è Atlanta-Georgia. Abbiamo anche American Airlines che opera dalle regioni occidentali - da Dallas e Houston – e United Airlines da Chicago e dal Nord. Ci sono poi i collegamenti intercontinentali operati da British Airways ed Emirates, che permettono di raggiungere le nostre destinazioni con un solo scalo».
Lo sguardo va anche ai prossimi mesi, sono infatti numerosi gli eventi in programma per questo 2025: diversi stati hanno programmato le commemorazioni del 250simo anniversario della Rivoluzione Americana. Nel 2026 il Missouri celebra i 100 anni della Route66, che attraversa oltre 300 miglia di territorio. Kansas City e Atlanta-Georgia si preparano ad ospitare gli incontri della Coppa del mondo Fifa 2026. A questo si aggiungono nuovi Trials e percorsi nella natura.
Bittner ha anche voluto sottolineare il valore dell’intermediazione: «Il trade per noi è incredibilmente importante. Anche se è possibile trovare online molto materiale sulle destinazioni, una vacanza sul lungo raggio verso un’area poco conosciuta comporta un notevole investimento di tempo e denaro: sia che venga scelta per un viaggio di nozze, che per un viaggio di scoperta di 3 settimane con la famiglia. I viaggiatori vogliono essere sicuri di dedicare il giusto tempo a ciascuna destinazione, senza perdere nulla di importante.
«E' importante che il trade conosca e capisca tutte le sfaccettature della destinazione: quando andare, dove andare, cosa fare quando si è sul posto e come trovare quel giusto mix per cui trascorrere 2 notti in un hotel di lusso e le due successive in una tree-house. Avere il giusto equipaggiamento, la giusta guida e mangiare i piatti gusti. È il trade che spiega tutto questo ai viaggiatori. Le nostre strategie di promozione della destinazione includono quindi il proseguire nella formazione delle nostre agenzie in Italia: organizziamo molti training e cooperazioni sia con i to che con le agenzie di viaggio. Investiamo anche nella formazione dei product manager che prendono parte a fam trip che consentono di vivere un’esperienza in loco».
[post_title] => Travel South Usa invita gli italiani a scoprire la bellezza del Sud-est degli Stati Uniti
[post_date] => 2025-02-03T12:37:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738586265000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483754
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' partita a gennaio la nuova campagna di selezione con cui CartOrange mira ad accogliere 50 nuovi talenti entro la fine del 2025. In totale la compagnia punta a mettere in campo oltre 450 professionisti. Dopo l’update del sito consulentediviaggio.it a fine dicembre 2024, candidarsi è ancora più semplice: oggi la piattaforma presenta due percorsi per offrire possibilità di inserimento a qualsiasi livello di specializzazione. Indipendentemente dall’esperienza del candidato (aspirante o esperto), la capacità di fornire servizi personalizzati costituisce il primo e fondamentale requisito, con l’obiettivo di coniugare alle proprie capacità organizzative l'utilizzo delle tecnologie digitali più avanzate.
“L’elemento distintivo della nostra organizzazione risiede nella capacità di valorizzare qualsiasi tipo di talento – spiega Silvia Poli, hr manager di CartOrange -, tanto più in questi anni di rapide innovazioni, rispetto alle quali appare indispensabile acquisire idee, metodologie e capacità relazionali provenienti da ogni ambito del mercato. Diversità, infatti, è anche e soprattutto ciò che fa la differenza, ragion per cui il nostro consulente di viaggio viene messo in condizione di sviluppare competenze a seconda delle proprie capacità, senza mai forzare la specializzazione in schemi predefiniti. L’anzianità professionale media del 70% dei nostri consulenti è superiore ai dieci anni, a testimonianza delle opportunità di cui beneficiare entrando da noi”.
Attraverso CartOrange Academy, in particolare, l’iter di professionalizzazione si trasforma in formazione permanente. Se una quota associativa una tantum consente a quanti iniziano la carriera di agenti di abilitare un ampio pacchetto di servizi utili alla professionalizzazione, con sgravio delle funzioni di back-office amministrativo e disponibilità di travel coach dedicato, all’agente di viaggio non è richiesta fee alcuna, proprio per incentivare l’integrazione nella rete di consulenti con competenze ed esperienze esclusive sviluppate in anni di impegno sul campo. Entrambi, in ogni caso, possono godere del supporto di 45 collaboratori attivi nelle sedi di Milano e Firenze, nonché di beneficiare della forza del brand CartOrange, di un tour operator interno e di spazi di co-working adatti per incontri faccia a faccia, eventi speciali, o anche per lavorare con i colleghi. Con pochi clic, inoltre, CartOrange consente di creare preventivi digitali facilmente condivisibili su qualsiasi dispositivo, ma anche documentazione elettronica per la massima trasparenza. Da segnalare infine anche il programma di incentivi e un’originale gamification aziendale.
“Aspetto distintivo della proposta di reclutamento si conferma la copertura previdenziale - conclude Silvia Poli - dal momento che include i due terzi dei contributi Inps a carico di CartOrange. Questo rappresenta un notevole vantaggio per chi intraprende la strada del lavoro autonomo, poiché il consulente può godere dei ricavi delle vendite, tanto quanto di una copertura previdenziale a lungo termine”.
[post_title] => CartOrange a caccia di 50 nuovi consulenti di viaggio
[post_date] => 2025-02-03T09:57:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738576634000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483750
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Gruppo Lufthansa ha nominato Julia Hillenbrand nuovo vice president sales Europa, Medio Oriente e Africa, con la responsabilità di tutte le attività commerciali e di vendita di tutti i marchi di compagnie aeree del gruppo in tutti i Paesi europei al di fuori dei mercati nazionali, della regione del Medio Oriente e dell'Africa (Emea). Inoltre, Julia Hillenbrand e i suoi team gestiscono e sviluppano i programmi di vendita globali e la comunicazione commerciale del gruppo a livello mondiale.
Hillenbrand raccoglie il testimone da Lorenza Maggio, che è stata nominata membro del consiglio di amministrazione di Ita Airways.
La manager vanta un'ampia carriera internazionale di successo all'interno del Gruppo Lufthansa. Dal 2022 è responsabile del marchio e della customer experience di Swiss; tra il 2019 e il 2022 ha diretto la divisione vendite, inizialmente per la Spagna e il Portogallo e successivamente per l'Europa occidentale come senior director sales Western Europe.
In precedenza, Julia Hillenbrand ha ricoperto diverse posizioni manageriali, ad esempio il ruolo regionale di Direttore Vendite Prodotti e Programmi Asia Pacifico a Singapore e la guida del team marketing e prezzi di Swiss a Londra. Julia Hillenbrand è nata in Germania e si è laureata in International Business. Ha vissuto in undici Paesi e parla sei lingue, tra cui inglese, spagnolo, portoghese e francese.
[post_title] => Gruppo Lufthansa: Julia Hillenbrand è la nuova vice president sales Europa, Medio Oriente e Africa
[post_date] => 2025-02-03T09:48:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738576118000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483470
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
[caption id="attachment_483472" align="alignleft" width="240"] Laurent Floquet[/caption]
Allianz Partners ha annunciato tre nomine strategiche nel suo leadership team, a sostegno delle ambizioni di crescita della società.
A partire dal 1° gennaio, Laurent Floquet ha assunto il ruolo di chief operating officer di Allianz Partners. Floquet è board member dal 2022 e ricopriva il ruolo di chief officer mobility & assistance. In precedenza, ha ricoperto posizioni chiave di leadership, tra cui chief transformation officer e regional managing Director per l'Europa Settentrionale, Centrale e Orientale. Nei suoi dieci anni di permanenza nel gruppo, Floquet ha guidato una crescita e innovazione significative, avendo supervisionato numerosi successi commerciali, rinnovi ed espansioni in tutte le linee di business. Inoltre, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio delle piattaforme digitali di Allianz Partners, allyz.
Succede a Lars Rogge, in seguito alla scadenze del suo contratto, alla fine del 2024.
Beatriz Corti, board member e chief transformation officer, succede a Laurent Floquet come chief officer mobility & assistance a partire dal 1° gennaio. Con quasi 20 anni di esperienza nel Gruppo Allianz, ricoprendo ruoli di leadership in Allianz Seguros e Allianz SE, Corti è entrata in Allianz Partners alla fine del 2022 per guidare i progetti di trasformazione della società, razionalizzando le strutture organizzative e gestendo le iniziative digitali. La sua esperienza e la
[caption id="attachment_483473" align="alignleft" width="240"] Bea Corti[/caption]
sua leadership sono state determinanti per migliorare l'efficienza operativa e l'esperienza del cliente.
A partire dal 1° marzo, Clara Silvestri entrerà a far parte di Allianz Partners in qualità di chief transformation officer. Silvestri proviene da Microsoft, dove ha ricoperto il ruolo di chief financial officer per l'Europa Occidentale, supervisionando un portafoglio di 12 Paesi. Con oltre 25 anni di senior leadership e un'ampia esperienza finanziaria in aziende multinazionali, Silvestri ha ricoperto ruoli chiave in PwC, Oracle e General Electric prima di entrare in Microsoft nel 2017. In Microsoft ha sfruttato tecnologie leader nel settore per incrementare la produttività e migliorare le prestazioni aziendali, svolgendo un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale. Nel corso della sua carriera, ha guidato con successo team internazionali di grandi dimensioni, dimostrando una solida capacità nel promuovere la crescita delle persone e lo spirito di collaborazione per realizzare la visione aziendale.
[caption id="attachment_483474" align="alignleft" width="200"] Clara Silvestri[/caption]
[post_title] => Allianz Partners, tre nomi nuovi entrano nella leadership team
[post_date] => 2025-01-29T11:20:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738149652000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "neos e il sodalizio con laura pausini per i 30 di carriera dellartista"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":400,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484651","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484662\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un momento dell'esperienza sul campo del Manchester City[/caption]\r\n\r\nSi chiamano Passionate, Corporate e Luxury, e sono le tre nuove linee di prodotto di Kkm Group. La novità è in linea con il nuovo corso del to milanese già illustrato qualche giorno fa dal ceo, Andrea Cani, presentando la proposta Gioca negli stadi dei campioni: \"Due passaggi sono fondamentali nella nostra vision: passare dall'esperienza passiva, di chi assiste semplicemente all’evento, all'esperienza partecipativa, quello che abbiamo fatto con il brand Kkm Experience – Sport & Events. E rendere queste esperienze alla portata di tutti. Ed è quello che faremo in modo più esteso anche quest’anno, segmentando il prodotto in linee differenziate per budget e tipologia di servizi turistici”.\r\n\r\nLa linea Passionate è quindi la novità assoluta ed è pensata per coniugare le esperienze di viaggio partecipative con una buona accessibilità economica. Un risultato possibile attraverso la selezione di servizi turistici che favoriscono il contenimento dei costi senza sacrificare la qualità dell’esperienza: voli low-cost, trasferimenti di gruppo, possibilità di condividere la sistemazione alberghiera in camere doppie, triple, quadruple e appartamenti per gruppi di amici che viaggiano insieme. La linea Corporate è dedicata alle agenzie che lavorano con le aziende e raggruppa proposte di viaggio ideali per incentive e team building, anche per le piccole e medie imprese, ripercorrendo on demand le experience già proposte con successo, declinandole e personalizzandole in base alle esigenze, al gusto e al budget del cliente. Infine, la linea Luxury risponde alle esigenze di una clientela alto spendente, offrendo servizi a terra esclusivi ed esperienze di altissimo livello qualitativo: dall’hospitality alla tipologia di biglietti per l’evento in posizioni di prestigio. “Stiamo inoltre studiando – prosegue Cani – un’applicazione che, utilizzando l'intelligenza artificiale, matcherà le passioni dei clienti con le proposte più adatte alle loro esigenze di viaggio”.\r\n\r\nSul fronte della programmazione, il 2025 prevede 54 partenze di gruppo già pubblicate, tutte declinabili anche su base individuale. Un viaggio nel cuore delle emozioni sportive, tra esperienze di campo e di stadio, momenti enogastronomici e culturali, con l’obiettivo di regalare l’effetto wow a ogni partecipante: dalla magia del calcio inglese, alle tappe più emozionanti della Formula 1 e della MotoGP, fino all’adrenalina dell’Nba o del Sei Nazioni di rugby. E ancora, per chi sogna il grande calcio sudamericano, la possibilità di immergersi nei luoghi che hanno dato i natali a Messi e Maradona, oppure di assistere al Mondiale per Club negli States. Senza dimenticare golf, tennis e padel, con training sui campi dei circuiti ufficiali.","post_title":"Kkm diversifica l'offerta e lancia tre linee di prodotto: Passionate, Corporate e Luxury","post_date":"2025-02-14T11:49:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739533753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell'hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.\r\n\r\nPrima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all'affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell'Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.\r\n\r\n\"Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante - dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell'hotellerie europea, è un'opportunità che accolgo con grande motivazione\".\r\n\r\nLa proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.","post_title":"Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection","post_date":"2025-02-12T15:35:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739374528000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare.\r\n\r\nE’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”.\r\n\r\nL’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”.\r\n\r\nE infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”.\r\n\r\nIn effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali.\r\n\r\nLato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei.","post_title":"Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto","post_date":"2025-02-10T12:02:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739188933000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia».\r\n\r\nLaura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969.\r\n\r\nParlando di musica, a Sheffield si trovano poi i Muscle Shoals Sound Studio: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”.\r\n\r\nIl 2025 sarà l’anno degli Alabama Trails: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Travel South Usa: il racconto di Alabama, Arkansas, Georgia e Kentucky","post_date":"2025-02-05T10:48:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1738752532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483606","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"13 ^ Mostra internazionale di piante e fiori, unico appuntamento italiano tra le floralies europee riconosciute da AIPH – International Association of Horticultural Producers – splenderanno a Genova dal 24 aprile al 4 maggio. Una manifestazione che si evolve e guarda al florovivaismo a 360°, partendo dalle eccellenze produttive spazia dall’architettura del paesaggio alla sostenibilità ambientale, al turismo consapevole e al mondo della ricerca.\r\n\r\nUn ritorno con spazi triplicati, rispetto alle ultime due edizioni a Nervi, nell’ex quartiere fieristico, oggi trasformato in Waterfront di Levante, grazie a un importante progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano. Un percorso nuovo e altamente spettacolare, fronte mare, che parte dal nascente parco urbano entra nell’arena centrale del nuovo Palasport e prosegue negli spazi del Piazzale Mare e sul percorso espositivo galleggiante in Marina per approdare poi sui due piani del padiglione Jean Nouvel. Una varietà e un’ampiezza di spazi che consente l’esposizione di ogni tipologia di piante e il ritorno in grande stile di fiori recisi, composizioni floreali e bonsai e offre quattro arene per incontri, spettacoli e laboratori oltre a cinque sale per convegni, incontri tecnici e trattative. Nuovi spazi per il Mercato Verde, tradizionalmente dedicato alla vendita di piante, agli arredi e alle attrezzature da giardino. \r\n\r\nIl progetto della manifestazione, firmato dall’architetto Matteo Fraschini per Urges-Gruppo Valagussa, si dipana tra arte e natura: quattro installazioni, denominate “Origami Verdi” orientano e caratterizzano il percorso che si sviluppa lungo oltre quattro chilometri.\r\n\r\nLungo il percorso installazioni pensate ad hoc permetteranno al visitatore di alzarsi rispetto al livello del suolo per poter godere di una vista d’insieme della manifestazione: un “mirador fiorito” affacciato sul mare in Piazzale Kennedy e un ponte pedonale di più di 100 metri nel padiglione Jean Nouvel avranno appunto il ruolo di valorizzare gli allestimenti nel loro insieme. Tali strutture saranno accessibili a tutti. Euroflora è anche pensata come luogo di condivisione e di scambio di competenze, suggestioni e passioni. Quattro “Arene” accoglieranno eventi, dimostrazioni e dibattiti. Il Palasport, luogo storico per Euroflora, avrà un allestimento specifico nell’arena centrale. Euroflora prosegue nell’area della Marina dove, per la prima volta, parte del percorso espositivo sarà realizzato direttamente sull’acqua. \r\n\r\n«Dopo 14 anni e due edizioni di grande successo ai Parchi di Nervi – dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - Euroflora torna a casa, nella sua storica e suggestiva collocazione nel Palasport e nel Waterfront di levante, disegnato da Renzo Piano e fortemente voluto dall’amministrazione comunale. E la bellezza sarà protagonista di questa mostra internazionale dedicata al florovivaismo che non è solo una straordinaria esposizione di piante e fiori, ma un’occasione unica per raccontare la nostra Liguria. Quest’evento con la sua capacità di richiamare visitatori e appassionati da ogni angolo del mondo testimonia il valore del nostro territorio e la forza del lavoro di squadra tra istituzioni, organizzazioni e talenti che hanno reso possibile questa rinascita».\r\n\r\n«La prossima edizione di Euroflora si annuncia un evento di grande richiamo e di straordinaria bellezza nelle aree rinnovate del Waterfront di Levante in un affaccio sul mare, restituito alla città e al grande pubblico - commenta il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi - Genova è pronta ad accogliere i turisti con eventi in città a partire dall'edizione primaverile dei Rolli days. Euroflora è un appuntamento molto sentito dai genovesi e da tantissimi appassionati, che quest'anno potranno vivere un'esperienza di visita su una superficie espositiva ampliata, rispetto alla precedente edizione, con la partecipazione di giardini da tutto il mondo, che immergeranno il visitatore alla scoperta di bellezze naturali di ogni latitudine. Il Waterfront di Levante, che una volta ultimato ospiterà il grande parco urbano, avrà quindi un primo importante assaggio di natura e verde».\r\n\r\nEuroflora 2025 è patrocinata da Regione Liguria, Comune di Genova Camera di Commercio, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, da ANVE – Associazione Nazionale Vivaisti esportatori, ENIT e RAI - Radiotelevisione Italiana.","post_title":"Genova Euroflora 2025, dal 24 aprile al 4 maggio tra nuovi spazi, eventi, incontri e spettacoli","post_date":"2025-02-03T14:54:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1738594495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483774","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bellezze naturali e sport, la storia dei diritti civili, la musica, una gastronomia d'eccellenza e un'atmosfera gioiosa che culmina nelle celebrazioni del Mardi Gras: è questo che unisce i 12 stati del Sud degli Stati Uniti (Alabama, Arkansas, Georgia, Kentucky, Luoisiana, Mississippi, Missouri, North Carolina, South Carolina, Tennessee, Virginia e West Virginia).\r\n\r\nIl workshop di Travel South Usa nelle sue tappe italiane di Milano e Roma ha presentato una destinazione dal fascino unico. È stata proprio la musica la cornice della presentazione, con il coinvolgente intervento dell’artista della Louisiana Sean Ardoin, che ha ottenuto 5 nomination ai Grammy Awards.\r\n\r\nL’evento è stato guidato da Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa. «Il focus di quest’incontro è parlare di quest’area degli Stati Uniti che è vasta quanto l’Europa e ricca di esperienze, che speriamo accolga un numero sempre maggiore di visitatori italiani. L’anno scorso oltre 93 mila turisti hanno visitato gli Stati del Sud. Per il 2025 sono previsti 173 milioni di dollari di spesa turistica, che ci consentiranno di tornare ai livelli pre-pandemici. Oltre l’85% sarà turismo leisure e la durata media del soggiorno nel Sud è di oltre due settimane, intorno ai 15 giorni. I viaggiatori, in questo modo, si prendono il tempo di immergersi nel nostro cibo, nella nostra musica e nella nostra cultura. Il mercato italiano è nella top ten dei visitatori degli Stati del Sud. Abbiamo una grande affinità con voi italiani: avete tutte le caratteristiche che amiamo in un viaggiatore internazionale. Comprate i biglietti per visitare i musei ed entrate, non vi fermate fuori a fare foto; amate gustare il cibo e immergervi nella realtà locale».\r\n\r\nBittner ha ricordato la grande offerta di collegamenti: «Siamo ottimamente connessi grazie ai voli di Delta Air Lines, il cui hub è Atlanta-Georgia. Abbiamo anche American Airlines che opera dalle regioni occidentali - da Dallas e Houston – e United Airlines da Chicago e dal Nord. Ci sono poi i collegamenti intercontinentali operati da British Airways ed Emirates, che permettono di raggiungere le nostre destinazioni con un solo scalo».\r\n\r\nLo sguardo va anche ai prossimi mesi, sono infatti numerosi gli eventi in programma per questo 2025: diversi stati hanno programmato le commemorazioni del 250simo anniversario della Rivoluzione Americana. Nel 2026 il Missouri celebra i 100 anni della Route66, che attraversa oltre 300 miglia di territorio. Kansas City e Atlanta-Georgia si preparano ad ospitare gli incontri della Coppa del mondo Fifa 2026. A questo si aggiungono nuovi Trials e percorsi nella natura.\r\n\r\nBittner ha anche voluto sottolineare il valore dell’intermediazione: «Il trade per noi è incredibilmente importante. Anche se è possibile trovare online molto materiale sulle destinazioni, una vacanza sul lungo raggio verso un’area poco conosciuta comporta un notevole investimento di tempo e denaro: sia che venga scelta per un viaggio di nozze, che per un viaggio di scoperta di 3 settimane con la famiglia. I viaggiatori vogliono essere sicuri di dedicare il giusto tempo a ciascuna destinazione, senza perdere nulla di importante.\r\n\r\n«E' importante che il trade conosca e capisca tutte le sfaccettature della destinazione: quando andare, dove andare, cosa fare quando si è sul posto e come trovare quel giusto mix per cui trascorrere 2 notti in un hotel di lusso e le due successive in una tree-house. Avere il giusto equipaggiamento, la giusta guida e mangiare i piatti gusti. È il trade che spiega tutto questo ai viaggiatori. Le nostre strategie di promozione della destinazione includono quindi il proseguire nella formazione delle nostre agenzie in Italia: organizziamo molti training e cooperazioni sia con i to che con le agenzie di viaggio. Investiamo anche nella formazione dei product manager che prendono parte a fam trip che consentono di vivere un’esperienza in loco».","post_title":"Travel South Usa invita gli italiani a scoprire la bellezza del Sud-est degli Stati Uniti","post_date":"2025-02-03T12:37:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1738586265000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483754","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' partita a gennaio la nuova campagna di selezione con cui CartOrange mira ad accogliere 50 nuovi talenti entro la fine del 2025. In totale la compagnia punta a mettere in campo oltre 450 professionisti. Dopo l’update del sito consulentediviaggio.it a fine dicembre 2024, candidarsi è ancora più semplice: oggi la piattaforma presenta due percorsi per offrire possibilità di inserimento a qualsiasi livello di specializzazione. Indipendentemente dall’esperienza del candidato (aspirante o esperto), la capacità di fornire servizi personalizzati costituisce il primo e fondamentale requisito, con l’obiettivo di coniugare alle proprie capacità organizzative l'utilizzo delle tecnologie digitali più avanzate.\r\n\r\n“L’elemento distintivo della nostra organizzazione risiede nella capacità di valorizzare qualsiasi tipo di talento – spiega Silvia Poli, hr manager di CartOrange -, tanto più in questi anni di rapide innovazioni, rispetto alle quali appare indispensabile acquisire idee, metodologie e capacità relazionali provenienti da ogni ambito del mercato. Diversità, infatti, è anche e soprattutto ciò che fa la differenza, ragion per cui il nostro consulente di viaggio viene messo in condizione di sviluppare competenze a seconda delle proprie capacità, senza mai forzare la specializzazione in schemi predefiniti. L’anzianità professionale media del 70% dei nostri consulenti è superiore ai dieci anni, a testimonianza delle opportunità di cui beneficiare entrando da noi”.\r\n\r\nAttraverso CartOrange Academy, in particolare, l’iter di professionalizzazione si trasforma in formazione permanente. Se una quota associativa una tantum consente a quanti iniziano la carriera di agenti di abilitare un ampio pacchetto di servizi utili alla professionalizzazione, con sgravio delle funzioni di back-office amministrativo e disponibilità di travel coach dedicato, all’agente di viaggio non è richiesta fee alcuna, proprio per incentivare l’integrazione nella rete di consulenti con competenze ed esperienze esclusive sviluppate in anni di impegno sul campo. Entrambi, in ogni caso, possono godere del supporto di 45 collaboratori attivi nelle sedi di Milano e Firenze, nonché di beneficiare della forza del brand CartOrange, di un tour operator interno e di spazi di co-working adatti per incontri faccia a faccia, eventi speciali, o anche per lavorare con i colleghi. Con pochi clic, inoltre, CartOrange consente di creare preventivi digitali facilmente condivisibili su qualsiasi dispositivo, ma anche documentazione elettronica per la massima trasparenza. Da segnalare infine anche il programma di incentivi e un’originale gamification aziendale.\r\n\r\n“Aspetto distintivo della proposta di reclutamento si conferma la copertura previdenziale - conclude Silvia Poli - dal momento che include i due terzi dei contributi Inps a carico di CartOrange. Questo rappresenta un notevole vantaggio per chi intraprende la strada del lavoro autonomo, poiché il consulente può godere dei ricavi delle vendite, tanto quanto di una copertura previdenziale a lungo termine”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"CartOrange a caccia di 50 nuovi consulenti di viaggio","post_date":"2025-02-03T09:57:14+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1738576634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483750","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Gruppo Lufthansa ha nominato Julia Hillenbrand nuovo vice president sales Europa, Medio Oriente e Africa, con la responsabilità di tutte le attività commerciali e di vendita di tutti i marchi di compagnie aeree del gruppo in tutti i Paesi europei al di fuori dei mercati nazionali, della regione del Medio Oriente e dell'Africa (Emea). Inoltre, Julia Hillenbrand e i suoi team gestiscono e sviluppano i programmi di vendita globali e la comunicazione commerciale del gruppo a livello mondiale.\r\nHillenbrand raccoglie il testimone da Lorenza Maggio, che è stata nominata membro del consiglio di amministrazione di Ita Airways.\r\nLa manager vanta un'ampia carriera internazionale di successo all'interno del Gruppo Lufthansa. Dal 2022 è responsabile del marchio e della customer experience di Swiss; tra il 2019 e il 2022 ha diretto la divisione vendite, inizialmente per la Spagna e il Portogallo e successivamente per l'Europa occidentale come senior director sales Western Europe.\r\nIn precedenza, Julia Hillenbrand ha ricoperto diverse posizioni manageriali, ad esempio il ruolo regionale di Direttore Vendite Prodotti e Programmi Asia Pacifico a Singapore e la guida del team marketing e prezzi di Swiss a Londra. Julia Hillenbrand è nata in Germania e si è laureata in International Business. Ha vissuto in undici Paesi e parla sei lingue, tra cui inglese, spagnolo, portoghese e francese.","post_title":"Gruppo Lufthansa: Julia Hillenbrand è la nuova vice president sales Europa, Medio Oriente e Africa","post_date":"2025-02-03T09:48:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738576118000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\n[caption id=\"attachment_483472\" align=\"alignleft\" width=\"240\"] Laurent Floquet[/caption]\r\n\r\nAllianz Partners ha annunciato tre nomine strategiche nel suo leadership team, a sostegno delle ambizioni di crescita della società.\r\n\r\n A partire dal 1° gennaio, Laurent Floquet ha assunto il ruolo di chief operating officer di Allianz Partners. Floquet è board member dal 2022 e ricopriva il ruolo di chief officer mobility & assistance. In precedenza, ha ricoperto posizioni chiave di leadership, tra cui chief transformation officer e regional managing Director per l'Europa Settentrionale, Centrale e Orientale. Nei suoi dieci anni di permanenza nel gruppo, Floquet ha guidato una crescita e innovazione significative, avendo supervisionato numerosi successi commerciali, rinnovi ed espansioni in tutte le linee di business. Inoltre, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio delle piattaforme digitali di Allianz Partners, allyz.\r\n\r\nSuccede a Lars Rogge, in seguito alla scadenze del suo contratto, alla fine del 2024.\r\n\r\nBeatriz Corti, board member e chief transformation officer, succede a Laurent Floquet come chief officer mobility & assistance a partire dal 1° gennaio. Con quasi 20 anni di esperienza nel Gruppo Allianz, ricoprendo ruoli di leadership in Allianz Seguros e Allianz SE, Corti è entrata in Allianz Partners alla fine del 2022 per guidare i progetti di trasformazione della società, razionalizzando le strutture organizzative e gestendo le iniziative digitali. La sua esperienza e la\r\n\r\n[caption id=\"attachment_483473\" align=\"alignleft\" width=\"240\"] Bea Corti[/caption]\r\n\r\nsua leadership sono state determinanti per migliorare l'efficienza operativa e l'esperienza del cliente.\r\n\r\nA partire dal 1° marzo, Clara Silvestri entrerà a far parte di Allianz Partners in qualità di chief transformation officer. Silvestri proviene da Microsoft, dove ha ricoperto il ruolo di chief financial officer per l'Europa Occidentale, supervisionando un portafoglio di 12 Paesi. Con oltre 25 anni di senior leadership e un'ampia esperienza finanziaria in aziende multinazionali, Silvestri ha ricoperto ruoli chiave in PwC, Oracle e General Electric prima di entrare in Microsoft nel 2017. In Microsoft ha sfruttato tecnologie leader nel settore per incrementare la produttività e migliorare le prestazioni aziendali, svolgendo un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale. Nel corso della sua carriera, ha guidato con successo team internazionali di grandi dimensioni, dimostrando una solida capacità nel promuovere la crescita delle persone e lo spirito di collaborazione per realizzare la visione aziendale.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_483474\" align=\"alignleft\" width=\"200\"] Clara Silvestri[/caption]","post_title":"Allianz Partners, tre nomi nuovi entrano nella leadership team","post_date":"2025-01-29T11:20:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1738149652000]}]}}