Lufthansa: sciopero del personale di terra domani, 27 luglio
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26 luglio 2022 11:38
Il personale di terra di Lufthansa ha annunciato un nuovo sciopero per domani, mercoledì 27 luglio: la mobilitazione è legata al richiesto aumento del 9,5% dei salari e aumenterà ulteriormente i già presenti disservizi legati al picco di traffico della stagione estiva.
Il sindacato Verdi comprende infatti lavoratori con mansioni chiave come la manutenzione degli aeromobili e lo spostamento dei velivoli dai gate d’imbarco in modo che possano dirigersi verso la pista per il decollo.
Lufthansa ha dichiarato che la protesta è “incomprensibile” e che, al di là della fine della protesta, sarà un problema per i passeggeri e per il personale.
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[post_content] => In occasione dell'edizione 2025 del Salone del Mobile di Milano il design hotel di via Savona 18 del gruppo Blu Hotels annuncia la partnership esclusiva con Toiletpaper Beauty: una collezione nata dall’incontro tra la Bottega, azienda italiana del settore cosmetico, e Toiletpaper, il magazine visivo e lo studio creativo fondati dall'artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pierpaolo Ferrari.
Fino al 13 aprile, dalle 12 alle 20, la collezione Toiletpaper Beauty sarà protagonista all’interno del Savona 18 Suites in un pop-up store allestito per l’occasione. Per tutta la durata dell’evento si potranno acquistare i prodotti della linea del brand destinati alla cura del corpo, alla casa e al tempo libero, come i pigiami con i celebri serpenti. «L’azienda ci fornisce tutta la linea cortesia nei nostri alberghi. - racconta Manuela Miraudo, responsabile marketing di Blu Hotels -. Un giorno il sales manager della Bottega, Nicolò Durazzi, mi ha presentato il progetto Toiletpaper Beauty. Io amo il design e le linee di questo hotel firmato dal noto architetto Aldo Cibic e ho pensato che l’idea si sarebbe sposata benissimo con il Savona18, dove abbiamo inserito nelle camere una linea di cortesia di qualità e bella da vedere».
«Il nostro know-how ha incontrato la forza delle immagini di Toiletpaper, ricche di colori e di ironia - aggiunge Silvia Boschetti, brand manager di Toiletpaper all’interno della Bottega -. Abbiamo pensato che una collezione beauty fosse perfetta per il mondo dell’hospitality offrendo qualcosa di ironico e divertente made in Italy, quindi di elevata qualità. Ma la collaborazione con il Savona 18 Suites continua con nuove contaminazioni. A Milano abbiamo portato avanti un bellissimo progetto realizzando due camere Toiletpaper Beauty, le prime in città, segno del legame del design hotel con il mondo dell’arte. Saranno un omaggio alla creatività e rifletteranno la visione unica del brand, surreale e irriverente».
Affascinante il percorso creativo di Toiletpaper. Sebastiano Mastroeni ne è il super project director e racconta: «Ci siamo inventati dei job-title divertenti perché pensiamo che essere super in qualcosa sia un monito per impegnarsi sempre di più, rendendo le cose migliori di quello che sono. La storia di Toiletpaper inizia nel 2010 con l’incontro tra Ferrari e Cattelan. Dalla loro esigenza di creare nuove immagini nasce Toiletpaper: una rivista cartacea, quindi una sfida, il cui core business è quello di produrre immagini su cui, come dice Maurizio, le persone si fermino più di tre secondi, dandone una lettura personale: immagini stampate e fatte vivere negli oggetti quotidiani e di cui tutti possono usufruire, senza che vengano bloccate nei musei. Le abbiamo messe su piatti, tazze, cuscini, pigiami… Le cose funzionano e sono divertenti. È nato così Toiletpaper Beauty».
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[post_content] => Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita.
«I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».
Illustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club.
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[post_content] => Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.
Molte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.
Si tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.
Tra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:
Poteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;
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[post_content] => FlixBus Italia si rivolge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.
«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, Managing Director di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.
“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.
“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.
Tentativi
“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.
Neglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.
“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.
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[post_content] => È stato inaugurato ieri a Roma il primo hotel al mondo del brand Orient Express di casa Accor . Situato in piazza della Minerva 69, nel cuore più antico della città, la struttura, di proprietà del gruppo Arsenale, lo stesso del treno della Dolce Vita, si trova a pochi passi dal Pantheon e a breve distanza a piedi dai monumenti più importanti. L'Orient Express la Minerva dispone di 93 camere, da 25 fino a 235 mq, incluse 36 suite, uniche nel loro genere sia per design sia per dimensioni.
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L'Orient Express La Minerva offre anche cinque spazi per eventi: la sala Olimpo da 165 mq impreziosita da undici sculture in marmo di Rinaldo Rinaldi, che rappresentano stagioni, elementi e continenti; la Rinaldi da 54 mq ispirata agli interni dei vagoni d’epoca dell’Orient Express; la Alfieri da 28 mq; la Bernini da 26 mq); e la Galleria da 75 mq adiacente alla Minerva bar al piano terra, con soffitti che richiamano la grande cupola del Pantheon.
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[post_content] => La vocazione internazionale dell'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, si esprime appieno con l'entrata in vigore dell'orario estivo, il primo completo per lo scalo campano dopo l'apertura dell'11 luglio 2024.
La summer 2025 ha preso il via il 30 marzo scorso con il nuovo collegamento per Vienna, cui ha fatto seguito l'introduzione della rotta per Bruxelles Charleroi. L'offerta si amplierà gradualmente fino a raggiungere un totale di 18 destinazioni di linea durante il periodo estivo. Di queste, 13 sono internazionali: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi Orly, Tirana e Vienna.
Con 13 tratte internazionali rispetto alle 7 dell’estate scorsa, Salerno, a meno di un anno dall’apertura, vede quasi raddoppiato il segmento internazionale con collegamenti per 7 capitali europee (Berlino, Bruxelles, Bucarest, Londra, Parigi, Tirana, Vienna).
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Sale così a 6 il numero di vettori che offrono collegamenti diretti: British Airways e le principali low cost europee easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air.
"È un risultato straordinario per uno scalo operativo da meno di un anno - commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato della società di gestione, Gesac -. La nostra credibilità rappresenta un vantaggio strategico che ci permette di fungere da prezioso anello di congiunzione con le compagnie aeree, grazie alla gestione integrata degli scali di Napoli e Salerno. Il notevole ampliamento del network, combinato con strategie mirate di marketing territoriale e il miglioramento dell'accessibilità allo scalo, porterà ad un incremento del traffico passeggeri, dando un forte impulso all’intero settore turistico regionale e aprendo nuove prospettive di sviluppo per mete di grande pregio ancora poco conosciute sui mercati internazionali”.
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[post_content] => Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.
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[post_content] => Turespaña e Turismo de Gran Canaria insieme per celebrare il centenario della nascita dello scultore spagnolo Martín Chirino. Per l'occasione la Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma ospita, fino al 3 maggio, la mostra personale "Martín Chirino. Lo scultore del ferro" (1925 – 2019).
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[post_content] => In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.
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