8 September 2024

Latam avanza sulla rotta green: ridotta dell’88% la plastica monouso a bordo degli aerei

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Nuovo passo avanti per il gruppo Latam lungo il percorso che porterà all’eliminazione della plastica monouso a bordo dei suoi aerei entro la fine del 2023. Nel primo semestre di quest’anno il gruppo è riuscito a ridurla dell’88% grazie allo sviluppo di progetti di economia circolare, che hanno comportato una riduzione totale di 1.600 tonnellate di plastica, equivalenti a 266 milioni di sacchetti di plastica.

“Il nostro impegno è quello di eliminare la plastica monouso entro il 2023 e di azzerare i rifiuti in discarica entro il 2027. Due anni fa abbiamo deciso di migrare da un modello lineare a uno circolare, in cui i rifiuti diventano una risorsa con una nuova vita. Continueremo a lavorare su altre iniziative che ci consentano di contribuire all’ambiente”, ha sottolineato Estela Espinoza, Experience Manager del Gruppo Latam.

Una delle iniziative attuate dal gruppo è stata la sostituzione della plastica monouso con materiali organici, come la carta nel caso delle nuove tazze, il bambù per le posate, la canna da zucchero per i coperchi dei contenitori e materiali riutilizzabili per contenitori e vassoi nella cabina economica e borse di stoffa nella cabina business.

A ciò si aggiunge il programma “Recycle Your Travel”, in costante miglioramento, che promuove la separazione di alcuni rifiuti generati nel servizio di bordo per essere successivamente riciclati. Questa iniziativa è attualmente operativa sui voli nazionali in Cile, Perù, Ecuador e Colombia e si sta valutando la possibilità di implementarla presto anche in Brasile.

La compagnia aerea ha inoltre portato avanti il progetto “Second Flight”, che dà una seconda vita alle uniformi della compagnia aerea e a vari elementi tessili in disuso. A tal fine, artigiani e imprenditori sudamericani li trasformano in nuovi prodotti, come porta passaporti, etichette per i bagagli, portafogli e portachiavi.

Nel mirino del gruppo c’è il raggiungimento della neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050 così da contribuire alla protezione degli ecosistemi del Sud America per i prossimi 30 anni.

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