16 September 2024

L’aeroporto di Torino macina record: dai passeggeri 2022 al primato di inizio 2023

[ 0 ]

SagatUn 2022 da record per l’Aeroporto di Torino che 4.193.881 milioni di passeggeri, il maggior numero di sempre. Il risultato, con tasso di crescita superiore alla media nazionale, è stato raggiunto grazie all’apertura della base Ryanair, avvenuta a novembre 2021: nel corso del 2022 il vettore ha infatti trasportato oltre 2 milioni di passeggeri. Nel 2022 la prima destinazione servita per volumi di traffico è stata Catania, seguita da Napoli e Bari. Londra è stata la prima tra le destinazioni internazionali seguita da Parigi e Barcellona.

Sono inoltre più che raddoppiati i passeggeri rispetto al 2021 e superati anche quelli del 2019, ultimo anno pre-Covid. Il 2022 registra infatti un incremento del +103% rispetto ai 2.066.106 passeggeri del 2021 e del +6% rispetto ai 3.952.158 passeggeri del 2019.

Il nuovo anno si è inoltre aperto all’insegna del traffico legato al turismo della neve, con un’offerta di destinazioni servite da voli di linea e charter per il Nord Europa e per la Gran Bretagna. Il successo di questo segmento di mercato ha contribuito al superamento di altri due primati assoluti per l’aeroporto già nei primi giorni del 2023: con 103.555 passeggeri, la settimana dal 2 all’8 gennaio 2023 è stata la più trafficata di sempre; con 19.955 passeggeri, domenica 8 gennaio 2023 ha stabilito il record giornaliero.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474573" align="alignleft" width="300"] Francesco Calia[/caption] Francesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri. "Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”. [post_title] => Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield [post_date] => 2024-09-16T12:56:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726491378000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474557 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.   «La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».   Tra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso.    Tra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.     [post_title] => Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani» [post_date] => 2024-09-16T11:59:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726487981000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474543 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sagat ha firmato un accordo con Rfi per un servizio di assistenza integrata dal treno all’aereo per i viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. Torino Airport diventa così il primo scalo in Italia in cui il servizio di assistenza viene erogato in modalità integrata. I contenuti dell’accordo sono stati condivisi con Enac e concepiti sulla base delle indicazioni dell’ente, al fine di fornire un servizio più inclusivo e consentire un viaggio agevole per tutti i passeggeri. In pratica i passeggeri potranno essere assistiti nelle fasi di salita e discesa sia dal treno che dall’aereo da personale dedicato e adeguatamente formato. In particolare, sarà cura degli addetti aeroportuali assistere i viaggiatori fino al meeting point di interscambio, dove verranno accolti e accompagnati fino al treno da personale incaricato da Rfi, e viceversa. Il servizio è disponibile per tutti i treni in partenza o in arrivo nella stazione di Torino Aeroporto di Caselle. Per usufruire dell’assistenza è necessario richiederne l’attivazione o alla compagnia al momento della prenotazione del biglietto aereo o a Sagat con un preavviso di almeno 48 ore prima dell’orario di partenza o di arrivo del volo. Per Rfi, la richiesta va inoltrata tramite i canali di Sala Blu con un preavviso di almeno 12 ore; qualora tale condizione non venisse rispettata, verrà compiuto ogni ragionevole sforzo per fornire adeguata assistenza ai viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. [post_title] => Torino Airport sigla un accordo con Rfi per l’assistenza integrata ai passeggeri con disabilità [post_date] => 2024-09-16T11:41:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726486907000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474539 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Latam ha dato il via al rinnovo di 24 dei suoi Boeing 787, con un investimento di 360 milioni di dollari che prevede il totale ammodernamento degli interni delle cabine con nuovi sedili, intrattenimento a bordo e miglioramenti del design. In particolare, ci sarà una nuova cabina Premium Business, con l'aggiunta della poltrona Recaro R7 (ex CL6720) di Recaro Aircraft Seating. Per la prima volta, i viaggiatori disporranno di porte dove ci sono le poltrone Premium Business, che garantiranno maggiore privacy, spazio personale e comfort, rendendo il Gruppo Latam il primo in Sud America a offrire questa nuova esperienza. Le poltrone della classe Economy saranno completamente rinnovate con sedili all'avanguardia, progettati ergonomicamente per offrire più spazio e comfort. Inoltre, i passeggeri potranno godere di un maggiore comfort nei sedili Economy Plus, che offrono più spazio per le gambe, maggiore reclinabilità, poggiapiedi ed esclusivo spazio per i bagagli. Dei 24 velivoli interessati al rinnovo, 10 sono Boeing 787-8 - destinati esclusivamente al mercato interno cileno - e 14 sono Boeing 787-9, che operano in Cile, Brasile e Perù. Il primo aereo ad essere ammodernato sarà il Boeing 787-8, che inizierà i voli commerciali il 1° marzo 2025. L'intero processo di ammodernamento degli aerei si svolgerà nelle basi di manutenzione di São Carlos, in Brasile, e di Santiago, in Cile e si stima verrà completato per metà 2026. «Con un design che riflette l'essenza unica del Gruppo Latam e un'attenzione ai minimi dettagli, le nostre nuove cabine sono state create per offrire un'esperienza di viaggio di livello mondiale - afferma Paulo Miranda, vp area customers di Latam Airlines Group -. Le nuove poltrone Premium Business segnano un significativo passo in avanti, combinando comfort, privacy ed eleganza. Questi rinnovamenti ci posizionano come leader nel settore, offrendo ai nostri passeggeri un livello di comfort senza precedenti e un'esperienza di volo esclusiva».     [post_title] => Latam rinnova gli interni di 24 B787, con un investimento di 360 mln di dollari [post_date] => 2024-09-16T11:19:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485588000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024. L’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7. Alberghiero e extralberghiero Ma come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto. A farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia. [post_title] => Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro [post_date] => 2024-09-16T11:08:17+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726484897000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva. I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima. «Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni». Le località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».   [post_title] => Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90% [post_date] => 2024-09-16T10:47:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483621000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  "Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial. Nata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi "Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana". [post_title] => Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente [post_date] => 2024-09-16T10:43:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483389000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474526 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'inverno dell'aeroporto di Forlì vede GoToFly aumentare a cinque volte a settimana i collegamenti verso Catania, confermati i voli su Trapani e Atene, con due frequenze settimanali. Nel dettaglio, i collegamenti da e per Catania-Fontanarossa saranno operati nelle giornate di lunedì, martedì, venerdì, sabato e domenica, mentre Trapani incrementa a 2 voli settimanali (martedì e venerdì). Infine, l’hub di Atene sarà raggiungibile dalla Romagna nei giorni di martedì e sabato dal 7 dicembre 2024.  «La Sicilia rappresenta uno dei mercati più importanti per GoToFly, non solo a livello turistico, ma - e soprattutto - per i voli business - si legge in una nota dello scalo romagnolo -. Con l’incremento delle frequenze su Catania e Trapani, la compagnia - che fa capo a F.A. Srl - Aeroporto di Forlì - punta ad offrire un servizio “tailor made” rivolto alle aziende delle città emiliano-romagnole e siciliane. Grazie a una maggiore flessibilità operativa, sarà più facile organizzare meeting di lavoro e riunioni d’affari, sfruttando sia le tariffe - sempre più competitive - sia il servizio personalizzato che da sempre contraddistingue GoToFly».   [post_title] => Forlì: l'inverno di GoToFly potenzia i voli su Catania, confermati Atene e Trapani [post_date] => 2024-09-16T10:13:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726481631000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno. Ma tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.       [gallery ids="474520,474519,474518"]   [post_title] => L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta [post_date] => 2024-09-16T09:49:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480172000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "laeroporto di torino macina record dai passeggeri 2022 al primato di inizio 2023" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":81,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2964,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474573\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Calia[/caption]\r\n\r\nFrancesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri.\r\n\r\n\"Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”.","post_title":"Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield","post_date":"2024-09-16T12:56:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726491378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474557","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nIl Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.\r\n \r\n«La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».\r\n \r\nTra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso. \r\n \r\nTra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.\r\n \r\n \r\n","post_title":"Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani»","post_date":"2024-09-16T11:59:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726487981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474543","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sagat ha firmato un accordo con Rfi per un servizio di assistenza integrata dal treno all’aereo per i viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. Torino Airport diventa così il primo scalo in Italia in cui il servizio di assistenza viene erogato in modalità integrata.\r\nI contenuti dell’accordo sono stati condivisi con Enac e concepiti sulla base delle indicazioni dell’ente, al fine di fornire un servizio più inclusivo e consentire un viaggio agevole per tutti i passeggeri.\r\nIn pratica i passeggeri potranno essere assistiti nelle fasi di salita e discesa sia dal treno che dall’aereo da personale dedicato e adeguatamente formato. In particolare, sarà cura degli addetti aeroportuali assistere i viaggiatori fino al meeting point di interscambio, dove verranno accolti e accompagnati fino al treno da personale incaricato da Rfi, e viceversa. Il servizio è disponibile per tutti i treni in partenza o in arrivo nella stazione di Torino Aeroporto di Caselle.\r\nPer usufruire dell’assistenza è necessario richiederne l’attivazione o alla compagnia al momento della prenotazione del biglietto aereo o a Sagat con un preavviso di almeno 48 ore prima dell’orario di partenza o di arrivo del volo.\r\nPer Rfi, la richiesta va inoltrata tramite i canali di Sala Blu con un preavviso di almeno 12 ore; qualora tale condizione non venisse rispettata, verrà compiuto ogni ragionevole sforzo per fornire adeguata assistenza ai viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità.","post_title":"Torino Airport sigla un accordo con Rfi per l’assistenza integrata ai passeggeri con disabilità","post_date":"2024-09-16T11:41:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726486907000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474539","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Latam ha dato il via al rinnovo di 24 dei suoi Boeing 787, con un investimento di 360 milioni di dollari che prevede il totale ammodernamento degli interni delle cabine con nuovi sedili, intrattenimento a bordo e miglioramenti del design.\r\nIn particolare, ci sarà una nuova cabina Premium Business, con l'aggiunta della poltrona Recaro R7 (ex CL6720) di Recaro Aircraft Seating. Per la prima volta, i viaggiatori disporranno di porte dove ci sono le poltrone Premium Business, che garantiranno maggiore privacy, spazio personale e comfort, rendendo il Gruppo Latam il primo in Sud America a offrire questa nuova esperienza.\r\nLe poltrone della classe Economy saranno completamente rinnovate con sedili all'avanguardia, progettati ergonomicamente per offrire più spazio e comfort. Inoltre, i passeggeri potranno godere di un maggiore comfort nei sedili Economy Plus, che offrono più spazio per le gambe, maggiore reclinabilità, poggiapiedi ed esclusivo spazio per i bagagli.\r\nDei 24 velivoli interessati al rinnovo, 10 sono Boeing 787-8 - destinati esclusivamente al mercato interno cileno - e 14 sono Boeing 787-9, che operano in Cile, Brasile e Perù. Il primo aereo ad essere ammodernato sarà il Boeing 787-8, che inizierà i voli commerciali il 1° marzo 2025.\r\nL'intero processo di ammodernamento degli aerei si svolgerà nelle basi di manutenzione di São Carlos, in Brasile, e di Santiago, in Cile e si stima verrà completato per metà 2026.\r\n«Con un design che riflette l'essenza unica del Gruppo Latam e un'attenzione ai minimi dettagli, le nostre nuove cabine sono state create per offrire un'esperienza di viaggio di livello mondiale - afferma Paulo Miranda, vp area customers di Latam Airlines Group -. Le nuove poltrone Premium Business segnano un significativo passo in avanti, combinando comfort, privacy ed eleganza. Questi rinnovamenti ci posizionano come leader nel settore, offrendo ai nostri passeggeri un livello di comfort senza precedenti e un'esperienza di volo esclusiva».\r\n \r\n ","post_title":"Latam rinnova gli interni di 24 B787, con un investimento di 360 mln di dollari","post_date":"2024-09-16T11:19:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726485588000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024.\r\n\r\nL’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7.\r\n\r\nAlberghiero e extralberghiero\r\n\r\nMa come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto.\r\n\r\nA farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia.","post_title":"Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro","post_date":"2024-09-16T11:08:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726484897000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva.\r\n\r\nI numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.\r\n«Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni».\r\nLe località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».\r\n \r\n","post_title":"Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90%","post_date":"2024-09-16T10:47:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726483621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  \"Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese\", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial.\r\n\r\nNata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi\r\n\r\n\"Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana\".","post_title":"Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente","post_date":"2024-09-16T10:43:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726483389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474526","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inverno dell'aeroporto di Forlì vede GoToFly aumentare a cinque volte a settimana i collegamenti verso Catania, confermati i voli su Trapani e Atene, con due frequenze settimanali.\r\n\r\nNel dettaglio, i collegamenti da e per Catania-Fontanarossa saranno operati nelle giornate di lunedì, martedì, venerdì, sabato e domenica, mentre Trapani incrementa a 2 voli settimanali (martedì e venerdì). Infine, l’hub di Atene sarà raggiungibile dalla Romagna nei giorni di martedì e sabato dal 7 dicembre 2024. \r\n\r\n«La Sicilia rappresenta uno dei mercati più importanti per GoToFly, non solo a livello turistico, ma - e soprattutto - per i voli business - si legge in una nota dello scalo romagnolo -. Con l’incremento delle frequenze su Catania e Trapani, la compagnia - che fa capo a F.A. Srl - Aeroporto di Forlì - punta ad offrire un servizio “tailor made” rivolto alle aziende delle città emiliano-romagnole e siciliane. Grazie a una maggiore flessibilità operativa, sarà più facile organizzare meeting di lavoro e riunioni d’affari, sfruttando sia le tariffe - sempre più competitive - sia il servizio personalizzato che da sempre contraddistingue GoToFly».\r\n\r\n ","post_title":"Forlì: l'inverno di GoToFly potenzia i voli su Catania, confermati Atene e Trapani","post_date":"2024-09-16T10:13:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726481631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno.\r\n\r\nMa tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"474520,474519,474518\"]\r\n\r\n ","post_title":"L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta","post_date":"2024-09-16T09:49:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726480172000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti