L’aeroporto di Bologna ottiene la certificazione di ‘Azienda Bike Friendly’
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6 luglio 2023 10:35

“Quello di Fiab – ha commentato Nazareno Ventola, ad di Aeroporto di Bologna – è un riconoscimento molto importante, che premia il lavoro fatto in questi anni da AdB sui temi della mobilità sostenibile e sull’attenzione alle persone che lavorano in Aeroporto. Ma non ci fermiamo qui, perché questo mese partiranno i lavori per la realizzazione del primo tratto di pista ciclabile che collegherà l’aeroporto con la Ciclovia del Sole”.
Ideata e promossa da un Consorzio di 16 partner europei, la certificazione consente alle aziende di misurarsi con l’unico standard europeo volontario per le sedi lavorative. Il protocollo valuta sei ambiti di azione: informazione, comunicazione e motivazione dei dipendenti; coordinamento e organizzazione; servizi a sostegno della ciclabilità; dotazione di strutture per la ciclabilità; gestione dei parcheggi come misura complementare; afflusso di clienti. Più elevati sono gli standard soddisfatti, maggiore è il livello che l’azienda può raggiungere. Sono previsti tre livelli di merito: Bronze, Silver e Gold.
“La sinergia tra profit e no-profit, ed enti locali quando avviene è una condizione straordinaria per accelerare l’adozione di nuove soluzioni per gli spostamenti urbani, ma soprattutto diventa un’occasione per restituire qualità della vita, risparmio concreto di tempo e denaro per il trasporto quotidiano di un gran numero di persone, lavoratrici e lavoratori che ne trarranno veri benefici. Fiab e AdB stanno realizzando insieme una trasformazione importante, promuovendo uno stile di vita più sano e sostenibile”, ha commentato Valeria Lorenzelli, vice presidente di Fiab-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e responsabile Certificazione FIAB “Azienda Bike Friendly”.
Grazie alle azioni realizzate, l’Aeroporto di Bologna ha risposto in modo ottimale ai 55 indicatori previsti dal protocollo europeo. Il gestore aeroportuale ha pianificato una strategia efficace su più fronti che sta motivando i lavoratori e sostenendo fattivamente l’uso della bicicletta.
Tra le iniziative in corso di progettazione finalizzate alla connessione ciclabile dell’azienda con il contesto urbano – e con realizzazione finanziata da AdB per un investimento complessivo di 3,1 milioni di euro – ci sono la pista ciclabile di collegamento con Bargellino, Lippo e San Vitale di Reno e la pista ciclabile parallela a Via del Triumvirato sulla sponda sinistra del fiume Reno, che ha l’obiettivo di mettere in connessione il lato Sud della città di Bologna attraverso via Emilia Ponente e l’abitato di Lippo verso Nord.
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[post_content] => Una festa globale per celebrare i primi 30 anni di attività. Idee per Viaggiare si appresa a festeggiare nel 2025 un traguardo importante con un Unconvention World Party capace di coinvolgere più di 300 partecipanti, inclusi 220 agenti di viaggio e 65 membri dello staff. Presenti inoltre compagnie aeree, enti del turismo, catene alberghiere e partner locali, per un programma ambizioso che prevede lo svolgimento di oltre 20 itinerari attraverso cui ripercorrere l’evoluzione dell’offerta IpV.
“Registriamo un grande fermento e già molteplici adesioni - rivela Danilo Curzi, ceo e co-founder dell'operatore capitolino –. E di questo siamo entusiasti: l'Unconvention World Party 2025 è solo l’inizio di una serie di eventi pensati per coinvolgere partner e agenzie, che hanno contribuito al successo della nostra azienda. I 30 anni di Idee per Viaggiare non sono un traguardo, bensì un nuovo punto di partenza. Siamo orgogliosi di quanto abbiamo costruito con impegno, passione e professionalità, valori comuni a chi ha scelto di percorrere questa strada al nostro fianco: dagli agenti di viaggi ai partner a tutto lo staff”.
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[post_content] => Dal mare all’outdoor, passando per natura, cultura e gusto: sono le attrattive che rendono Finale Ligure una destinazione da vivere 365 giorni l’anno, anche grazie al ricco calendario di eventi e iniziative.
Con l’incontro “Finale 365”, a Milano nei giorni della design week, Finale Ligure rilancia sul panorama nazionale la sua identità di meta turistica completa che non conosce stagioni. Un territorio che non si esaurisce nella bellezza delle spiagge o dei sentieri dell’entroterra, ma che invita a scoprire il proprio ritmo e le proprie passioni tra borghi, patrimonio storico e artistico diffuso, sapori locali e una natura generosa.
Un unico territorio, quattro rioni ciascuno con le sue caratteristiche distintive; la costa, affacciata sul santuario dei cetacei con le sue acque premiate con la bandiera blu; l’entroterra che offre un contesto naturale ricco di biodiversità, ideale anche per praticare attività outdoor come trekking, mountain bike e arrampicata; i profumi e i sapori tipici della Liguria, con erbe spontanee, olio, vino, chinotto e pernambucco, solo per citarne alcuni.
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Finale Ligure si candida a diventare polo della musica, in Liguria e non solo, con tanti eventi che tutto l’anno animano i borghi. Protagonista di questa visione è il Finale music festival, ambizioso progetto annuale articolato in quattro format che spaziano dai grandi live estivi in piazza agli incontri musicali, da ottobre a giugno in alcuni luoghi simbolo del territorio, passando per la nuova rassegna “Finale music festival Castelfranco” dedicata ai giovani talenti emergenti e una raffinata Christmas edition a teatro.
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Finale Ligure si conferma un polo culturale vivace e in continua evoluzione, capace di affiancare alla sua vocazione turistica una proposta d’eccellenza. Lo spettacolo teatrale immersivo Oniricon del teatro della tosse per tre giorni, dal 20 al 23 giugno, trasforma Finalborgo in un palcoscenico onirico, mentre dal 25 al 29 giugno il West coast meeting, organizzato dal centro culturale cara beltà, propone riflessioni sui grandi temi dell’attualità, con ospiti e contenuti di rilievo nazionale.
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[post_content] => Novo codeshare per Ita Airways, questa volta con Lot Polish Airlines: da domani, 10 aprile, il codice “LO” del vettore polacco verrà aggiunto ai voli domestici di Ita che connettono Roma con dieci città italiane, incluse Bologna, Bari, Catania, Genova, Firenze, Napoli, Palermo, Lamezia Terme e Torino.
Ita Airways applicherà il proprio codice “AZ” ai voli operati dalla compagnia polacca da Varsavia a Roma, offrendo nuove opportunità di viaggio per i passeggeri che si spostano fra Italia e Polonia.
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[post_content] => Lot ha completato la ristrutturazione della Polonez Business Lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia. Con questa trasformazione radicale, in linea con gli obiettivi strategici del vettore nazionale per il periodo 2024-2028, eleva gli standard di servizio, offrendo un maggiore comfort adatto alle esigenze di tutti i viaggiatori.
La lounge colpisce per l'eleganza, la funzionalità e i servizi, progettati tenendo conto delle esigenze dei viaggiatori moderni. Lo spazio presenta un design contemporaneo e offre poltrone e divani confortevoli. Lo schema di colori - blu marino intenso, toni ramati e ambra - riflette l'identità visiva di Lot Polish Airlines, allineandosi con il progetto di retrofit della cabina Dreamliner e con la Lot Business Lounge recentemente inaugurata a Chicago.
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[post_content] => In occasione dell'edizione 2025 del Salone del Mobile di Milano il design hotel di via Savona 18 del gruppo Blu Hotels annuncia la partnership esclusiva con Toiletpaper Beauty: una collezione nata dall’incontro tra la Bottega, azienda italiana del settore cosmetico, e Toiletpaper, il magazine visivo e lo studio creativo fondati dall'artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pierpaolo Ferrari.
Fino al 13 aprile, dalle 12 alle 20, la collezione Toiletpaper Beauty sarà protagonista all’interno del Savona 18 Suites in un pop-up store allestito per l’occasione. Per tutta la durata dell’evento si potranno acquistare i prodotti della linea del brand destinati alla cura del corpo, alla casa e al tempo libero, come i pigiami con i celebri serpenti. «L’azienda ci fornisce tutta la linea cortesia nei nostri alberghi. - racconta Manuela Miraudo, responsabile marketing di Blu Hotels -. Un giorno il sales manager della Bottega, Nicolò Durazzi, mi ha presentato il progetto Toiletpaper Beauty. Io amo il design e le linee di questo hotel firmato dal noto architetto Aldo Cibic e ho pensato che l’idea si sarebbe sposata benissimo con il Savona18, dove abbiamo inserito nelle camere una linea di cortesia di qualità e bella da vedere».
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Affascinante il percorso creativo di Toiletpaper. Sebastiano Mastroeni ne è il super project director e racconta: «Ci siamo inventati dei job-title divertenti perché pensiamo che essere super in qualcosa sia un monito per impegnarsi sempre di più, rendendo le cose migliori di quello che sono. La storia di Toiletpaper inizia nel 2010 con l’incontro tra Ferrari e Cattelan. Dalla loro esigenza di creare nuove immagini nasce Toiletpaper: una rivista cartacea, quindi una sfida, il cui core business è quello di produrre immagini su cui, come dice Maurizio, le persone si fermino più di tre secondi, dandone una lettura personale: immagini stampate e fatte vivere negli oggetti quotidiani e di cui tutti possono usufruire, senza che vengano bloccate nei musei. Le abbiamo messe su piatti, tazze, cuscini, pigiami… Le cose funzionano e sono divertenti. È nato così Toiletpaper Beauty».
Un progetto che si declina anche negli spazi del Garden 18, l’ampio salotto open air del Savona18 Suites dove ogni sera, dalle 18 alle 21, Oscar Quagliarini, uno dei bartender più rinomati d'Europa, prepara i suoi cocktail ispirati alle fragranze studiate e sviluppate per la collezione Toiletpaper Beauty.
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[post_content] => Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita.
«I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».
Illustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club.
«L’intento – aggiunge l’assessore – è quello di costruire un sistema organizzato e qualificato che permetta ai nostri borghi di essere inseriti nelle principali fiere internazionali del turismo lento e culturale, grazie alla collaborazione con tour operator e partner istituzionali. La nostra partecipazione alla fiera, con uno stand dedicato e un fitto calendario di appuntamenti, si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un'offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale. Un percorso che passa attraverso la certificazione dei borghi, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei piccoli centri nello sviluppo di un turismo legato al patrimonio storico, culturale, identitario e paesaggistico, in stretta connessione con i cammini e le destinazioni di pellegrinaggio».
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[post_content] => FlixBus Italia si rivolge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.
«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, Managing Director di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.
“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.
“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.
Tentativi
“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.
Neglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.
“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.
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[post_content] => Si è chiusa a Bergamo la 10° edizione di Agritravel Expo che ha richiamato 20 mila visitatori.
La fiera internazionale dei territori di Promoberg è l’unico salone europeo verticalmente dedicato al settore del turismo slow, sostenibile, accessibile e di prossimità.
I 6.500 metri quadrati del padiglione A hanno ospitato tantissime realtà distribuite lungo tutto le stivale, isole comprese; sette invece le regioni italiane che hanno partecipato direttamente: Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e regione Lombardia. Ogni area regionale ha messo in vetrina molte realtà locali dai tratti ben distintivi. Citiamo inoltre il Fai, la rete delle città del buon vivere Cittaslow, i treni turistici italiani, Bologna welcome, Destination Verona e Garda, pro loco, consorzi turistici e dmo tra cui le valli del Canavese, l’Iglesiente, le terre di Fausto Coppi, la riviera dei Fiori, associazioni e cooperative sociali.
Particolarmente nutrita la rappresentativa targata Bergamo e provincia, con: l’aeroporto Bergamo(il primo bike friendly); l’area allestita dalla camera di commercio di Bergamo, per promuovere il marchio ‘Bergamo citta dei mille… sapori’ con protagonisti tutti i territori partner VisitBergamo; così come per gli altri espositori l’area della Camera di commercio ha offerto un ricco calendario di eventi dedicati alla promozione dei prodotti locali, tra degustazioni, laboratori e show cooking che hanno visto protagonisti molti produttori del territorio e le loro specialità; Confcommercio Bergamo (che ha ospitato una quindicina di Confcommercio distribuite in Italia); Coldiretti Bergamo (con una ventina di realtà, tra aziende agricole, fattorie didattiche, Agrimercato e Terranostra Bergamo, e altri aderenti); la diocesi di Bergamo, il Cai, Scalve Mountain e The Cheese Valleys Lounge. È continuata la proficua sinergia tra Promoberg e l’associazione spazio autismo di Bergamo, con il progetto “con hacca” e la presentazione a cura di Vito Reina, nell’ultima giornata, di “in cammino con hacca”.
«Al centro del progetto di Agritravel, nato oltre dieci anni fa con una formula specifica e unica per il nostro paese – commenta il presidente di Promoberg, Luciano Patelli -, vi è una nuova cultura del turismo, quello che predilige la scoperta di località (attualmente) forse meno note di altre, ma non per questo meno belle e attrattive, che si caratterizzano per le bellezze paesaggistiche, le antiche tradizioni e un’accoglienza tipica delle comunità locali che caratterizzano i borghi italiani come nessun altro paese nel mondo. Quest’anno abbiamo alzato notevolmente il livello qualitativo, confermando l’importanza di “fare rete”, coinvolgendo il territorio, ma ampliando e rafforzando importanti sinergie con molti protagonisti del settore (enti, istituzioni, realtà pubbliche e private) così come le regioni (a livello istituzionale) per far crescere costantemente la manifestazione. Sul “fare rete” c’è stato un accordo unanime, cito per tutti la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, e l’assessore al turismo di regione Lombardia, Barbara Mazzali, intervenute con nostro grande piacere all’inaugurazione della manifestazione, confermandone l’importanza».
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[post_content] => La Milano Design Week coinvolge anche l'aeroporto di Milano Linate, che si trasforma in uno spazio dedicato alla creatività grazie a un’esposizione speciale che permette a tutti i passeggeri in partenza di ammirare tre oggetti iconici della storia del design italiano.
L’iniziativa, realizzata in partnership con Triennale Milano, incontrerà i numerosi visitatori attesi per la Milano Design Week e continuerà anche oltre l’evento, offrendo un’opportunità unica per conoscere e approfondire il design italiano.
Gli oggetti esposti nell’area di attesa agli imbarchi sono: Casablanca, 1981 di Ettore Sottsass – Memphis (Courtesy Memphis); UP5_6, 1969 (riedizione 2000) di Gaetano Pesce – B&B Italia (Courtesy B&B Italia); Pratone, 1971 di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi, Riccardo Rosso – Gufram (Courtesy Gufram).
L'esposizione conferma la collaborazione con Triennale Milano, offrendo oggi l’inedita occasione di camminare tra tre opere iconiche del design italiano nello spazio insolito e dinamico del city airport della capitale del Design. Ma la collaborazione continua e in futuro ci saranno altre opere da ammirare.
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