16 September 2024

Il merger Korean Air-Asiana nel mirino della Ue: concorrenza a rischio su 4 rotte europee

[ 0 ]

Finisce nel mirino dell’Antitrust europeo il lungo progetto di fusione tra Korean Air e la connazionale Asiana Airlines. Il merger vedrebbe Korean Air diventare primo azionista del secondo vettore sudcoreano secondo quanto annunciato a fine 2020, e rappresenterebbe una delle prime grandi operazioni nel settore dell’aviazione dopo la pandemia.

Ma, secondo quanto riportato da Reuters, la Commissione europea ha evidenziato che l’operazione potrebbe avere ripercussioni sui servizi di trasporto aereo di passeggeri e merci tra l’Europa e la Corea del Sud. In particolare sarebbero quattro le rotte dove verrebbero a mancare i requisiti sulla concorrenza e precisamente quelle verso Barcellona, Francoforte, Parigi e Roma.

“Korean Air è fiduciosa che la nostra fusione andrà a vantaggio dei nostri clienti sul mercato e continuerà a comunicare con la Commissione europea e a presentare le nostre soluzioni per rispondere alle loro preoccupazioni”, ha dichiarato la compagnia aerea in un comunicato.

L’autorità di vigilanza dell’Ue deciderà entro il 5 luglio se autorizzare o bloccare l’accordo. La scadenza può essere prorogata a seconda che le compagnie offrano soluzioni adeguate per rispondere alle istanze dell’Ue.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno. Ma tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.       [gallery ids="474520,474519,474518"]   [post_title] => L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta [post_date] => 2024-09-16T09:49:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480172000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474508 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non sarà più necessario il check- in online per validare il biglietto del treno regionale, da sabato 21 settembre. "In anticipo rispetto a quanto comunicato nei mesi scorsi - spiega una nota ufficiale di Trenitalia - il biglietto digitale regionale si validerà automaticamente all’orario di partenza programmata del treno acquistato e non sarà più necessario fare il check-in. "Questa novità - prosegue la società - è stata pensata per rispondere alle esigenze dei viaggiatori, offrendo una maggiore comodità e riducendo il rischio di dimenticare di validare il biglietto prima di salire a bordo", Trenitalia precisa che rimangono invariate le condizioni di flessibilità per il cambio di data e di orario del viaggio. I passeggeri potranno continuare a effettuare cambi illimitati di data e orario di viaggio fino alle 23:59 del giorno precedente la partenza. Il giorno del viaggio, l’orario di partenza continuerà ad essere modificabile senza limiti, purché prima dell’orario programmato del treno scelto. Con il biglietto digitale validato automaticamente all’orario di partenza – modalità che non elimina la possibilità di viaggiare con il tradizionale biglietto cartaceo – anche l'esperienza di viaggio diventa più semplice e sostenibile, oltre alla possibilità per i passeggeri di ricevere sul proprio dispositivo le informazioni relative al viaggio. [post_title] => Trenitalia: dal 21 settembre niente più check-in online per i biglietti regionali [post_date] => 2024-09-16T09:15:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726478111000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_287979" align="alignleft" width="300"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption] Assoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno. Sulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».   Così Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè. Prezzo effettivo «Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».   «La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco». [post_title] => Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica [post_date] => 2024-09-12T12:41:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726144907000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474371 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma a a giugno, la crescita del numero e della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e si incrementa anche il saldo della bilancia dei pagamenti turistica con avanzo di 3,2 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (3,0 miliardi). Lo rende noto la Banca d'Italia secondo cui sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (6,1 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all'estero (2,9 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2023, entrambe di circa l'8 per cento. Secondo trimestre Nel complesso del secondo trimestre del 2024 il saldo è stato pari a 7,4 miliardi (0,4 per cento del Pil), da 6,7 nello stesso trimestre del 2023; è proseguito l'incremento di entrambi i flussi grazie soprattutto all'ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.   La crescita della spesa degli stranieri in Italia (9,9%) è stata sospinta sia dal maggior numero di viaggiatori sia dalla loro spesa pro-capite; l'incremento di quest'ultima ha riguardato quasi esclusivamente i viaggiatori provenienti dai paesi Ue, la cui spesa in Italia è aumentata molto di più di quella dei viaggiatori extra-europei (rispettivamente, il 14,4 e il 5,4%). [post_title] => Banca d'Italia: cresce la spesa dei turisti stranieri (6,1 miliardi) [post_date] => 2024-09-12T11:59:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726142367000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474269 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro per il nuovo collegamento Korean Air da Seul a Lisbona: la rotta, da oggi, viene servita con tre frequenze alla settimana ogni mercoledì, venerdì e domenica, con un Boeing 787-9 Dreamliner, configurato con 278 posti, di cui 24 in classe Prestige e 254 in classe Economy. Korean Air rafforza così la propria presenza sul mercato europeo, oltre ad offrire ai passeggeri diretti in Portogallo un collegamento diretto, mentre finora dovevano fare sosta in paesi vicini come la Francia o la Spagna. Nel 2019 la compagnia della Corea del Sud aveva trasportato oltre 27 milioni di passeggeri: dall'hub globale di Seul Incheon il vettore vola attraverso un network di 111 città in 39 Paesi con una flotta di 159 aeromobili e oltre 20.000 dipendenti. [post_title] => Korean Air: operativo il nuovo collegamento diretto da Seul a Lisbona [post_date] => 2024-09-12T09:15:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132514000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474307 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese. L'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone. L'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.   Per contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.   [post_title] => Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline [post_date] => 2024-09-12T08:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726130729000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta. «Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato. La decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023. Danni per la concorrenza Dopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza. Ryanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale». [post_title] => Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi» [post_date] => 2024-09-11T13:18:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726060695000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025. “L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”. Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills. Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza. Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing. [post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah [post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726053350000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il merger korean air asiana nel mirino della ue concorrenza a rischio su 4 rotte europee" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":120,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1159,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità all'Hilton Rome Eur la Lama, che aggiunge sette nuove suite alla propria offerta. Tutte le stanze sono dotate di grandi vetrate, design contemporaneo e una vista che va oltre i confini della città. Tra queste, spicca la suite Presidenziale da 150 mq su due piani, caratterizzata da una scala interna che sembra portare l’ospite verso il cielo, abbracciando il vasto panorama circostante fino ai Castelli romani e con ampia terrazza privata: un ambiente di rappresentanza in cui gli spazi interni, estremamente permeabili tra di loro, entrano in rapporto anche con l'esterno.\r\n\r\nMa tutti gli ambienti interni delle sette suite disegnate dal Lorenzo Bellini Atelier mirano ad avvolgere l’ospite in un comfort quasi domestico, con pareti in blu e carta da zucchero, parquet noce scuro con spina ungherese, grandi librerie a riscaldare la zona living, arricchite da oggetti autentici, vetri e ceramiche di design vintage. Le lampade decorative e gli arredi sono stati appositamente realizzati dallo studio Lorenzo Bellini Atelier e integrati da mobili autentici di design d’epoca italiano di inizio secolo. Tra questi spiccano il tavolo tondo del 1950 attribuito a Ico e Luisa Parisi, una consolle con specchio e applique del 1950, le poltroncine decò imbottite anni ‘40, una credenza in palissandro art decò anni ‘30 e un tavolo da pranzo art decò con top verde, del 1940, attribuito a Osvaldo Borsani.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"474520,474519,474518\"]\r\n\r\n ","post_title":"L'Hilton Rome Eur la Lama aggiunge sette nuove suite alla propria offerta","post_date":"2024-09-16T09:49:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726480172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Non sarà più necessario il check- in online per validare il biglietto del treno regionale, da sabato 21 settembre. \"In anticipo rispetto a quanto comunicato nei mesi scorsi - spiega una nota ufficiale di Trenitalia - il biglietto digitale regionale si validerà automaticamente all’orario di partenza programmata del treno acquistato e non sarà più necessario fare il check-in.\r\n\"Questa novità - prosegue la società - è stata pensata per rispondere alle esigenze dei viaggiatori, offrendo una maggiore comodità e riducendo il rischio di dimenticare di validare il biglietto prima di salire a bordo\",\r\nTrenitalia precisa che rimangono invariate le condizioni di flessibilità per il cambio di data e di orario del viaggio. I passeggeri potranno continuare a effettuare cambi illimitati di data e orario di viaggio fino alle 23:59 del giorno precedente la partenza. Il giorno del viaggio, l’orario di partenza continuerà ad essere modificabile senza limiti, purché prima dell’orario programmato del treno scelto.\r\nCon il biglietto digitale validato automaticamente all’orario di partenza – modalità che non elimina la possibilità di viaggiare con il tradizionale biglietto cartaceo – anche l'esperienza di viaggio diventa più semplice e sostenibile, oltre alla possibilità per i passeggeri di ricevere sul proprio dispositivo le informazioni relative al viaggio.","post_title":"Trenitalia: dal 21 settembre niente più check-in online per i biglietti regionali","post_date":"2024-09-16T09:15:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726478111000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_287979\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption]\r\n\r\nAssoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno.\r\nSulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».\r\n \r\nCosì Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè.\r\nPrezzo effettivo\r\n«Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».\r\n \r\n«La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco».","post_title":"Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica","post_date":"2024-09-12T12:41:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726144907000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma a a giugno, la crescita del numero e della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e si incrementa anche il saldo della bilancia dei pagamenti turistica con avanzo di 3,2 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (3,0 miliardi).\r\n\r\nLo rende noto la Banca d'Italia secondo cui sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (6,1 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all'estero (2,9 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2023, entrambe di circa l'8 per cento.\r\nSecondo trimestre\r\nNel complesso del secondo trimestre del 2024 il saldo è stato pari a 7,4 miliardi (0,4 per cento del Pil), da 6,7 nello stesso trimestre del 2023; è proseguito l'incremento di entrambi i flussi grazie soprattutto all'ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.\r\n \r\nLa crescita della spesa degli stranieri in Italia (9,9%) è stata sospinta sia dal maggior numero di viaggiatori sia dalla loro spesa pro-capite; l'incremento di quest'ultima ha riguardato quasi esclusivamente i viaggiatori provenienti dai paesi Ue, la cui spesa in Italia è aumentata molto di più di quella dei viaggiatori extra-europei (rispettivamente, il 14,4 e il 5,4%).","post_title":"Banca d'Italia: cresce la spesa dei turisti stranieri (6,1 miliardi)","post_date":"2024-09-12T11:59:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726142367000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per il nuovo collegamento Korean Air da Seul a Lisbona: la rotta, da oggi, viene servita con tre frequenze alla settimana ogni mercoledì, venerdì e domenica, con un Boeing 787-9 Dreamliner, configurato con 278 posti, di cui 24 in classe Prestige e 254 in classe Economy.\r\n\r\nKorean Air rafforza così la propria presenza sul mercato europeo, oltre ad offrire ai passeggeri diretti in Portogallo un collegamento diretto, mentre finora dovevano fare sosta in paesi vicini come la Francia o la Spagna.\r\n\r\nNel 2019 la compagnia della Corea del Sud aveva trasportato oltre 27 milioni di passeggeri: dall'hub globale di Seul Incheon il vettore vola attraverso un network di 111 città in 39 Paesi con una flotta di 159 aeromobili e oltre 20.000 dipendenti.","post_title":"Korean Air: operativo il nuovo collegamento diretto da Seul a Lisbona","post_date":"2024-09-12T09:15:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726132514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474307","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese.\r\n\r\nL'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone.\r\nL'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.\r\n \r\nPer contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.\r\n ","post_title":"Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline","post_date":"2024-09-12T08:45:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726130729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta.\r\n«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.\r\nLa decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.\r\n\r\nDanni per la concorrenza\r\nDopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.\r\nRyanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».","post_title":"Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi»","post_date":"2024-09-11T13:18:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726060695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti