7 febbraio 2024 11:50
Icelandair Group ha centrato un utile netto di 11 milioni di dollari per l’intero 2023 – rispetto al rosso da 6 milioni di dollari del 2022 – nonostante l’attività vulcanica in Islanda abbia pesato sui risultati degli ultimi tre mesi dell’anno.
I ricavi sono saliti del 20% a quota 1,5 miliardi di dollari mentre l’utile operativo del gruppo è stato di 21 milioni di dollari, con ricavi unitari “da record” e un aumento del 17% del numero di passeggeri a 4,3 milioni. Il vettore riferisce di una forte domanda in tutti i mercati passeggeri, ma in particolare sui servizi dal Nord America all’Islanda.
Nell’ultimo trimestre del 2023, tuttavia, la perdita netta di 38 milioni di dollari e la perdita operativa di 50 milioni di dollari sono state molto più pesanti rispetto all’anno precedente e sono state causate dalle difficoltà create dall’attività vulcanica in Islanda. Questa battuta d’arresto ha fatto seguito a “uno dei terzi trimestri più forti” della storia della compagnia, tanto che il bilancio dell’intero anno è stato comunque positivo.
Si prevede però che le conseguenze si protrarranno sui risultati del primo trimestre 2024: “L’attività sismica nel sud-ovest dell’Islanda è iniziata a novembre, con la conseguente copertura mediatica globale; la domanda si è indebolita e, di conseguenza i ricavi”, ha dichiarato il ceo del vettore, Bogi Nils Bogason.
In ogni caso il trend della domanda per l’estate è “buono”, con indicazioni che mostrano come la domanda di viaggi in Islanda stia migliorando dopo le recenti battute d’arresto.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482399
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Tunisia si lascia alle spalle un 2024 che ha totalizzato 2,3 miliardi di dollari di entrate turistiche, che hanno trainato la crescita economica e gettato le basi per arrivi turistici da record.
Il dato si riferisce al 20 dicembre 2024 e rappresenta un significativo incremento del 7,8% rispetto all'anno precedente, mettendo in luce la resistenza e il crescente appeal della Tunisia come destinazione turistica. L'Agenzia di Stampa Tedesca (Dpa) attribuisce questa crescita a un aumento dei visitatori internazionali, sostenuto dal miglioramento delle infrastrutture e da campagne di marketing strategiche.
Con oltre dieci milioni di turisti previsti per il 2024, il paese nordafricano è sulla buona strada per raggiungere cifre da record. Obiettivo da centrare attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e dunque investimenti in aeroporti, trasporti e strutture ricettive per accogliere un numero crescente di visitatori.
Oltre che tramite la promozione del turismo culturale e la diversificazione dell'offerta, al turismo d'avventura, al benessere e all'ecoturismo.
[post_title] => Tunisia: le entrate turistiche 2024 hanno raggiunto i 2,3 mld di dollari
[post_date] => 2025-01-14T11:51:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736855471000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482400
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Record assoluto di presenze turistiche alla Spezia nel 2024. I dati relativi all’imposta di soggiorno riscossa da gennaio a dicembre confermano un incremento del 16% rispetto all’anno precedente, con oltre 1.200.000 presenze invece delle oltre 965.000 del 2023.
«I dati sull’affluenza dei turisti del nostro territorio - commenta il sindaco Pierluigi Peracchini - ricavati dagli incassi delle imposte di soggiorno del Comune della Spezia, forniscono un quadro dettagliato dell’eccezionale crescita del turismo nella nostra città. Questi includono le strutture alberghiere e quelle extralberghiere, come appartamenti ammobiliati ad uso turistico, affittacamere e bed and breakfast. Non vanno dimenticati, inoltre, coloro che sono esenti dal pagamento, come i minori di 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, che renderebbero il dato complessivo ancora più significativo. Il dato di oltre 1.200.000 notti trascorse alla Spezia, con un aumento del +16% rispetto al 2023, conferma che La Spezia è sempre più una meta apprezzata dai visitatori di tutto il mondo, soprattutto se si considera che, prima del nostro insediamento nel 2017, il numero di turisti registrati in un intero anno era inferiore a quello che oggi accogliamo in un solo mese. In particolare, i mesi di gennaio e dicembre hanno registrato incrementi straordinari, pari a circa il +50%, evidenziando un passo avanti significativo anche nella destagionalizzazione del turismo, ovvero uno degli obiettivi chiave di questa Amministrazione. Questo straordinario risultato è il frutto di una strategia di lungo periodo che ha visto il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione di siti storici, eventi di rilievo e un turismo esperienziale integrato con l’Area Vasta. La partecipazione alle principali fiere del settore di livello nazionale, come la BIT di Milano, il TTG di Rimini e molte altre. Inoltre l’attenzione alla sostenibilità e alle infrastrutture innovative hanno confermato ancora una volta La Spezia come leader mondiale della nautica e punto di riferimento per l’Economia del Mare».
[post_title] => La Spezia, oltre 1 milione e 200 mila pernottamenti nel 2024
[post_date] => 2025-01-14T11:27:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736854051000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482393
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Assunzioni e turismo. Sono oltre 497 mila i lavoratori ricercati dalle imprese a gennaio e circa 1,4 milioni per il primo trimestre dell’anno. A guidare la domanda di lavoro sono le imprese turistiche (pari a circa 67mila entrate), seguite dal commercio con +2mila unità (con oltre 77mila entrate).
In flessione, invece, le previsioni dell’industria manifatturiera e dei servizi alle imprese (entrambi -12mila unità). Stabile rispetto a 12 mesi fa la difficoltà di reperimento che riguarda sempre almeno una assunzione su due (49,4%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle politiche sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali di gennaio.
L'industria diminuisce gli ingressi
A gennaio l’industria complessivamente ha in programma 161mila assunzioni (-6,4% su base annua) 109mila delle quali nelle industrie manifatturiere e nelle public utilities (-9,7%), mentre le altre 52mila riguardano il settore delle costruzioni (+1,4%). I servizi nel complesso prevedono di assumere 336mila lavoratori, pressoché stabili su base annua.
Sotto l’aspetto dimensionale sono le microimprese (fino a 9 dipendenti) a prevedere per gennaio una crescita delle assunzioni (+1,5mila rispetto a gennaio 2024). In flessione la previsione delle medio-grandi imprese (-8mila tra 50 a 249 dipendenti e -4mila per quelle con 250 dipendenti e oltre).
[post_title] => Assunzioni, il turismo al primo posto per gli ingressi nel lavoro
[post_date] => 2025-01-14T10:37:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736851027000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482387
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stile contemporaneo, atmosfera accogliente, comfort e funzionalità: queste le caratteristiche del nuovo The Smooth Rome, che ha subito una radicale trasformazione, curata integralmente dal design department di Pacini Group a seguito del processo di rinnovamento avviato nel 2024. Cinquantotto sono le camere per gli ospiti, distribuite su sei piani, con vedute estese e spazi all’aperto; caratteristico l’ultimo piano, che può anche essere interamente riservato a una famiglia, con ampi spazi e grande terrazzo circostante.
"Grazie al lavoro del nostro design department, abbiamo creato un luogo che unisce praticità ed eleganza: un unicum rispetto alla tradizionale offerta della zona", sottolinea Emidio Pacini, ceo e fondatore del gruppo omonimo
Lo stile dell’hotel è totalmente rinnovato, offrendo ora un design moderno, dalla hall alle camere accoglienti, dove i toni luminosi del bianco sono arricchiti da una carta da parati gommata che richiama le venature naturali del legno. I pavimenti in laminato antigraffio garantiscono resistenza e stile, mentre i bagni moderni sono realizzati in ceramica nelle tonalità del grigio e del bianco, offrendo doccia o vasca da bagno a seconda delle diverse tipologie.
L’offerta gastronomica per la prima colazione è caratterizzata da pietanze fatte in casa e per una sosta nell’arco della giornata il bar nella hall offre comode aree relax. Durante la bella stagione è a disposizione degli ospiti anche una tranquilla area all’aperto. Per meeting di lavoro o eventi speciali due sale riunioni completano l’offerta dell’hotel.
[post_title] => Nuovo design per The Smooth Rome di Pacini Group
[post_date] => 2025-01-14T10:25:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736850326000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482359
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tre milioni di viaggiatori per il 2025, quasi un milione in più rispetto al 2019: è l'obiettivo dichiarato del Kenya, secondo la prospettiva del segretario capo per il turismo, John Lekakeny Ololtuaa.
Il ministro ha sottolineato che prima della pandemia, il settore turistico rappresentava quasi il 10% del prodotto interno lordo del Paese. Mentre le cifre sono diminuite dopo il Covid (1,483 milioni di turisti nel 2021), la destinazione principe dell'East Africa è tornata alle medie pre-Covid nel 2023, accogliendo 2,086 milioni di turisti. I ricavi del settore sono quindi aumentati del 31,5%, raggiungendo i 2,75 miliardi di dollari).
La strategia turistica nazionale, che copre il periodo 2025-2030, mira a posizionare il Kenya come una destinazione attrattiva lungo tutto l'arco dell'anno, ampliando la gamma di attività e prodotti offerti, sviluppando il turismo locale e aumentando la brand awareness a livello internazionale.
[post_title] => Kenya proiettato verso un 2025 da 3 milioni di visitatori
[post_date] => 2025-01-13T15:03:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736780623000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.
Senza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.
Viaggi sostenibili e a basso impatto ambientale
Una delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.
Inoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.
Tecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.
Ad esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.
In aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).
Esperienze immersive e su misura
I viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.
Un altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.
Alla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti
Il fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.
Oltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.
Sostenibilità e lusso a braccetto
L’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.
Tiriamo le somme
I trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.
I viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.
i.p.
[post_title] => Tendenze nel mondo dei viaggi per il 2025
[post_date] => 2025-01-13T14:31:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => destinazioni-meno-turistiche
[1] => esperienze-immersive
[2] => intelligenza-artificiale-viaggi
[3] => tendenze-viaggi-2025
[4] => turismo-eco-consapevole
[5] => turismo-personalizzato
[6] => viaggi-di-lusso-sostenibili
[7] => viaggi-sostenibili
[8] => viaggiatori-italiani-2025
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => destinazioni meno turistiche
[1] => esperienze immersive
[2] => intelligenza artificiale viaggi
[3] => tendenze viaggi 2025
[4] => turismo eco-consapevole
[5] => turismo personalizzato
[6] => viaggi di lusso sostenibili
[7] => viaggi sostenibili
[8] => viaggiatori italiani 2025
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736778719000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482334
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_234556" align="alignleft" width="300"] La Costa Rica è una delle mete preferita per i progetti cambio vita degli italiani[/caption]
Sono sempre più numerosi gli italiani che decidono di stabilirsi in Paesi dove, per alcuni o molti aspetti, pare si viva meglio. E non si tratta solo di giovani cervelli in fuga. Ci si trasferisce a ogni età: per coronare un sogno coltivato da sempre, ma anche, soprattutto e semplicemente, sperando di trovare il modo di vivere meglio. Tipico è allora il viaggio in avanscoperta che può dare il via al progetto cambio vita. A far emergere il fenomeno sono le agenzie di turismo del gruppo l’Astrolabio a Milano e Bergamo, specializzate in viaggi e soggiorni all’estero con oltre 5 mila clienti consolidati in 40 anni di attività.
“Registriamo questo trend da alcuni anni, ma il fenomeno si è intensificato soprattutto dal 2020 - spiega Gaia Cossali, senior account key client con una esperienza al desk di oltre due decadi -. Spesso la scelta della meta all’estero è influenzata da una prima esperienza che ha lasciato la voglia di tornarci; altre volte le persone programmano a tavolino l’espatrio considerando diversi indici di gradimento che riguardano il potere di acquisto degli stipendi o il budget disponibile, nonché la possibilità di praticare gli sport più amati. E' il caso per esempio di chi va in Costa Rica per fare surf. E poi ci sono alcune attività professionali, come quella del bartender a Dubai, che possono far guadagnare moltissimo in poco tempo. Le nostre agenzie, oltre organizzare il volo verso la destinazione, forniscono anche le informazioni su come ottenere il visto di lavoro tramite uffici specializzati”.
I Paesi più ambiti includono pure la Thailandia, "soprattutto per i pensionati o per chi non ha bisogno di lavorare. Circa 11 ore di volo diretto a una tariffa attorno ai mille euro. Il biglietto per la Costa Rica dall’Italia è caro. Siamo intorno ai 1.400 euro con scalo in Europa. Però poi il Paese può offrire una ottima qualità della vita in termini di sicurezza, natura e anche lavoro. In testa alla classifica ultimamente è il Sudafrica, dove alcuni clienti, in rientro da un safari nelle riserve, dopo aver soggiornato a Cape Town sognano di tornare a viverci. Peccato che non ci siano voli diretti con l’Italia. La soluzione più breve è il volo Milano-Roma Addis Abeba e poi da lì a Cape Town. E i prezzi sono alti/altissimi".
Si parla anche delle Svalbard, un arcipelago del mar Glaciale Artico, che costituisce la parte più settentrionale della Norvegia. "Lì il sole di mezzanotte in estate e la notte polare in inverno, le aurore boreali, gli orsi bianchi, le balene, le foche, la vicinanza di fiordi e ghiacciai attraggono sia i croceristi, sia sempre più giovani che scelgono di studiare nell’insediamento accademico di Longyearbyen, il più a nord del mondo. Il volo di andata costa circa 80 euro. L’atmosfera è raccolta se si pensa che su circa 2.700 abitanti sull’arcipelago, 2.200 vivono a Longyearbyen, l’unico villaggio che offre tutti i servizi e le strutture di una città. Il polo universitario specializzato in materie scientifiche conta 350 studenti di cui la metà proviene da 25 nazioni".
Per rimanere in Europa invece c’è già una consistente comunità italiana in Irlanda, dove le grandi aziende internazionali hanno delocalizzato varie attività creando lavoro, specie per i giovani. "Nel Paese sono numerosi i ristoranti italiani, i guadagni sono alti e l’assistenza sociale è ottima - conclude Gaia Cossali -. La cultura irlandese è inoltre caratterizzata dalla convivialità. Il Paese, a parte la capitale Dublino, conserva un’organizzazione rurale e le relazioni umane sono importanti. Non è però una scelta per pensionati perché il clima è rigido e le pensioni italiane non bastano”.
[post_title] => Astrolabio: gli italiani sempre più attratti dal progetto cambio vita (in un Paese lontano)
[post_date] => 2025-01-13T12:42:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736772156000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482295
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Air New Zealand conquista il primo gradino del podio nella classifica delle compagnie aeree più sicure al mondo per il 2025. La top 25 stilata come ogni anno da AirlineRatings.com, vede il vettore neozelandese tallonato a brevissima distanza da Qantas, cui fanno seguito sul terzo gradino a pari merito, Cathay Pacific, Qatar Airways ed Emirates.
Secondo l'amministratore delegato di quello che è l'unico sito web al mondo per la valutazione della sicurezza e dei prodotti delle compagnie aeree, Sharon Petersen, “la competizione per il primo posto tra Air New Zealand e Qantas è stata ancora una volta molto serrata, con solo 1,50 punti di distacco tra le due compagnie aeree. Sebbene entrambi i vettori offrano i più alti standard di sicurezza e di formazione dei piloti, Air New Zealand continua ad avere una flotta più giovane rispetto a Qantas, elemento che fa la differenza tra le due”.
E ha continuato: “Il pareggio a tre per il terzo posto è dovuto al fatto che non siamo riusciti a separare queste compagnie aeree. Dall'età della flotta all'abilità dei piloti, alle pratiche di sicurezza, alle dimensioni della flotta e al numero di incidenti, i loro punteggi erano identici”.
Rispetto alla lista dell'anno scorso, tra i cambiamenti più significativi ci sono l'ingresso di Iberia e Vietnam Airlines (che hanno fatto il loro debutto nella classifica), così come l'ascesa di Korean Air nella top 10. Le assenze più illustri di quest'anno sono invece quelle di Singapore Airlines e Klm. Petersen ha sottolineato che, sebbene queste compagnie aeree rimangano eccezionalmente sicure e mantengano il rating di sicurezza a sette stelle, quest'anno hanno mancato di poco l'ingresso nella classifica a causa degli incidenti verificatisi.
La classifica dei vettori low cost
Il podio delle low cost è composto quest'anno da Hong Kong Express, Jetstar Group e, al terzo posto, Ryanair (seguita al quarto da easyJet). Una classifica decisamente mutata rispetto al 2024, con la conquista del podio da parte di Hong Kong Express: la compagnia aerea non ha avuto incidenti gravi e mantiene un record di sicurezza relativamente impeccabile. Tra le nuove aggiunte all'elenco figurano Zipair, Jet2 ed AirBaltic. Un'uscita degna di nota quest'anno è Spirit Airlines, che nel novembre 2024 ha richiesto il Chapter 11 per ristrutturare le proprie finanze e ridurre il debito.
[post_title] => Air New Zealand è il vettore più sicuro al mondo nel 2025: la classifica di AirlineRatings.com
[post_date] => 2025-01-13T10:44:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736765053000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482281
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il nuovo anno di promozione turistica della Regione Liguria sui mercati esteri è partito dal Nord Europa, con la partecipazione a due delle principali fiere europee del turismo: Vakantiebeurs 2025 nei Paesi Bassi (8-12 gennaio) e, per la prima volta, TravelXpo 2025 in Norvegia (10-12 gennaio).
Entrambe le manifestazioni rappresentano tappe strategiche, fondamentali per valorizzare l'offerta turistica regionale, con un focus su sostenibilità, autenticità e turismo esperienziale.
Al Vakantiebeurs di Utrecht, la Liguria si è concentrata a rafforzare il legame con un mercato che si distingue per una forte fidelizzazione verso la regione e ampie potenzialità di crescita. Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, i turisti olandesi rappresentano un segmento strategico, che può essere ulteriormente valorizzato attraverso iniziative mirate.
TravelXpo ha segnato il debutto della Liguria in Norvegia in occasione di uno degli appuntamenti del turismo più importanti e strategici del Nord Europa. Una fiera B2C, aperta quindi al pubblico generalista di appassionati e curiosi, nella quale si è deciso di puntare soprattutto sulle proposte legate all’outdoor, per una regione che si può vivere all’aria aperta 365 giorni all’anno. Il mercato norvegese, con una crescita del +5% negli arrivi e del +8% nei pernottamenti, si conferma un bacino molto promettente per il turismo ligure.
La presenza ai due appuntamenti coincide con la prima "uscita" internazionale nella veste di Regione Europea dello Sport 2025, riconoscimento che la Liguria ha ottenuto per il 2025.
«Il 2025 è iniziato con la presenza di Regione Liguria alle importanti fiere turistiche di Utrecht e Lillestrøm - commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - manifestazioni di rilievo internazionale che hanno fatto registrare un numero elevatissimo di visitatori e non solo di addetti ai lavori. Proseguiamo quindi l'attività di promozione all'estero della Liguria sull'onda dei dati relativi agli stranieri nella nostra regione - da gennaio anovembre 2024 abbiamo registrato 7.252.571 presenze di turisti stranieri con un incremento dell'1,96% rispetto allo stesso periodo del 2023, e in particolare dei turisti provenienti proprio dai Paesi Bassi e dalla Norvegia che risultano in deciso aumento».
«Tra i principali obiettivi della nostra candidatura, poi diventata nomina, a “Regione Europea dello Sport 2025” c’è sicuramente una promozione sempre più efficace della Liguria sotto il profilo del turismo sportivo ed esperienziale - dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. I cittadini italiani ed europei che visiteranno la nostra costa o il nostro entroterra avranno la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di attività sportive all’aperto e non solo, godendo così di una fruizione a 360° del meraviglioso territorio ligure, capace di regalare ai turisti scorci, sentieri e paesaggi davvero unici: l’ideale per fare sport e mantenersi in forma».
[post_title] => Liguria, si punta sul Nord Europa attraverso iniziative mirate tra turismo green ed esperienziale
[post_date] => 2025-01-13T10:34:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736764456000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "icelandair e tornata a fare profitti nel 2023 a dispetto dellattivita vulcanica in islanda"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":106,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3040,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Tunisia si lascia alle spalle un 2024 che ha totalizzato 2,3 miliardi di dollari di entrate turistiche, che hanno trainato la crescita economica e gettato le basi per arrivi turistici da record.\r\n\r\nIl dato si riferisce al 20 dicembre 2024 e rappresenta un significativo incremento del 7,8% rispetto all'anno precedente, mettendo in luce la resistenza e il crescente appeal della Tunisia come destinazione turistica. L'Agenzia di Stampa Tedesca (Dpa) attribuisce questa crescita a un aumento dei visitatori internazionali, sostenuto dal miglioramento delle infrastrutture e da campagne di marketing strategiche.\r\n\r\nCon oltre dieci milioni di turisti previsti per il 2024, il paese nordafricano è sulla buona strada per raggiungere cifre da record. Obiettivo da centrare attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e dunque investimenti in aeroporti, trasporti e strutture ricettive per accogliere un numero crescente di visitatori.\r\nOltre che tramite la promozione del turismo culturale e la diversificazione dell'offerta, al turismo d'avventura, al benessere e all'ecoturismo.","post_title":"Tunisia: le entrate turistiche 2024 hanno raggiunto i 2,3 mld di dollari","post_date":"2025-01-14T11:51:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736855471000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482400","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Record assoluto di presenze turistiche alla Spezia nel 2024. I dati relativi all’imposta di soggiorno riscossa da gennaio a dicembre confermano un incremento del 16% rispetto all’anno precedente, con oltre 1.200.000 presenze invece delle oltre 965.000 del 2023.\r\n\r\n«I dati sull’affluenza dei turisti del nostro territorio - commenta il sindaco Pierluigi Peracchini - ricavati dagli incassi delle imposte di soggiorno del Comune della Spezia, forniscono un quadro dettagliato dell’eccezionale crescita del turismo nella nostra città. Questi includono le strutture alberghiere e quelle extralberghiere, come appartamenti ammobiliati ad uso turistico, affittacamere e bed and breakfast. Non vanno dimenticati, inoltre, coloro che sono esenti dal pagamento, come i minori di 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, che renderebbero il dato complessivo ancora più significativo. Il dato di oltre 1.200.000 notti trascorse alla Spezia, con un aumento del +16% rispetto al 2023, conferma che La Spezia è sempre più una meta apprezzata dai visitatori di tutto il mondo, soprattutto se si considera che, prima del nostro insediamento nel 2017, il numero di turisti registrati in un intero anno era inferiore a quello che oggi accogliamo in un solo mese. In particolare, i mesi di gennaio e dicembre hanno registrato incrementi straordinari, pari a circa il +50%, evidenziando un passo avanti significativo anche nella destagionalizzazione del turismo, ovvero uno degli obiettivi chiave di questa Amministrazione. Questo straordinario risultato è il frutto di una strategia di lungo periodo che ha visto il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione di siti storici, eventi di rilievo e un turismo esperienziale integrato con l’Area Vasta. La partecipazione alle principali fiere del settore di livello nazionale, come la BIT di Milano, il TTG di Rimini e molte altre. Inoltre l’attenzione alla sostenibilità e alle infrastrutture innovative hanno confermato ancora una volta La Spezia come leader mondiale della nautica e punto di riferimento per l’Economia del Mare».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, oltre 1 milione e 200 mila pernottamenti nel 2024","post_date":"2025-01-14T11:27:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736854051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482393","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Assunzioni e turismo. Sono oltre 497 mila i lavoratori ricercati dalle imprese a gennaio e circa 1,4 milioni per il primo trimestre dell’anno. A guidare la domanda di lavoro sono le imprese turistiche (pari a circa 67mila entrate), seguite dal commercio con +2mila unità (con oltre 77mila entrate).\r\n\r\nIn flessione, invece, le previsioni dell’industria manifatturiera e dei servizi alle imprese (entrambi -12mila unità). Stabile rispetto a 12 mesi fa la difficoltà di reperimento che riguarda sempre almeno una assunzione su due (49,4%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle politiche sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali di gennaio.\r\nL'industria diminuisce gli ingressi\r\nA gennaio l’industria complessivamente ha in programma 161mila assunzioni (-6,4% su base annua) 109mila delle quali nelle industrie manifatturiere e nelle public utilities (-9,7%), mentre le altre 52mila riguardano il settore delle costruzioni (+1,4%). I servizi nel complesso prevedono di assumere 336mila lavoratori, pressoché stabili su base annua.\r\n\r\nSotto l’aspetto dimensionale sono le microimprese (fino a 9 dipendenti) a prevedere per gennaio una crescita delle assunzioni (+1,5mila rispetto a gennaio 2024). In flessione la previsione delle medio-grandi imprese (-8mila tra 50 a 249 dipendenti e -4mila per quelle con 250 dipendenti e oltre).","post_title":"Assunzioni, il turismo al primo posto per gli ingressi nel lavoro","post_date":"2025-01-14T10:37:07+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1736851027000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stile contemporaneo, atmosfera accogliente, comfort e funzionalità: queste le caratteristiche del nuovo The Smooth Rome, che ha subito una radicale trasformazione, curata integralmente dal design department di Pacini Group a seguito del processo di rinnovamento avviato nel 2024. Cinquantotto sono le camere per gli ospiti, distribuite su sei piani, con vedute estese e spazi all’aperto; caratteristico l’ultimo piano, che può anche essere interamente riservato a una famiglia, con ampi spazi e grande terrazzo circostante.\r\n\r\n\"Grazie al lavoro del nostro design department, abbiamo creato un luogo che unisce praticità ed eleganza: un unicum rispetto alla tradizionale offerta della zona\", sottolinea Emidio Pacini, ceo e fondatore del gruppo omonimo\r\n\r\nLo stile dell’hotel è totalmente rinnovato, offrendo ora un design moderno, dalla hall alle camere accoglienti, dove i toni luminosi del bianco sono arricchiti da una carta da parati gommata che richiama le venature naturali del legno. I pavimenti in laminato antigraffio garantiscono resistenza e stile, mentre i bagni moderni sono realizzati in ceramica nelle tonalità del grigio e del bianco, offrendo doccia o vasca da bagno a seconda delle diverse tipologie.\r\n\r\nL’offerta gastronomica per la prima colazione è caratterizzata da pietanze fatte in casa e per una sosta nell’arco della giornata il bar nella hall offre comode aree relax. Durante la bella stagione è a disposizione degli ospiti anche una tranquilla area all’aperto. Per meeting di lavoro o eventi speciali due sale riunioni completano l’offerta dell’hotel.","post_title":"Nuovo design per The Smooth Rome di Pacini Group","post_date":"2025-01-14T10:25:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736850326000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tre milioni di viaggiatori per il 2025, quasi un milione in più rispetto al 2019: è l'obiettivo dichiarato del Kenya, secondo la prospettiva del segretario capo per il turismo, John Lekakeny Ololtuaa.\r\n\r\nIl ministro ha sottolineato che prima della pandemia, il settore turistico rappresentava quasi il 10% del prodotto interno lordo del Paese. Mentre le cifre sono diminuite dopo il Covid (1,483 milioni di turisti nel 2021), la destinazione principe dell'East Africa è tornata alle medie pre-Covid nel 2023, accogliendo 2,086 milioni di turisti. I ricavi del settore sono quindi aumentati del 31,5%, raggiungendo i 2,75 miliardi di dollari).\r\n\r\nLa strategia turistica nazionale, che copre il periodo 2025-2030, mira a posizionare il Kenya come una destinazione attrattiva lungo tutto l'arco dell'anno, ampliando la gamma di attività e prodotti offerti, sviluppando il turismo locale e aumentando la brand awareness a livello internazionale.","post_title":"Kenya proiettato verso un 2025 da 3 milioni di visitatori","post_date":"2025-01-13T15:03:43+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736780623000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.\r\n\r\nSenza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.\r\nViaggi sostenibili e a basso impatto ambientale\r\nUna delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.\r\n\r\nInoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.\r\nTecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale\r\nL’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.\r\n\r\nAd esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.\r\n\r\nIn aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).\r\nEsperienze immersive e su misura\r\nI viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.\r\n\r\nUn altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.\r\nAlla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti\r\nIl fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.\r\n\r\nOltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.\r\nSostenibilità e lusso a braccetto\r\nL’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.\r\nTiriamo le somme\r\nI trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.\r\n\r\nI viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.\r\n\r\n \r\n\r\ni.p.","post_title":"Tendenze nel mondo dei viaggi per il 2025","post_date":"2025-01-13T14:31:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["destinazioni-meno-turistiche","esperienze-immersive","intelligenza-artificiale-viaggi","tendenze-viaggi-2025","turismo-eco-consapevole","turismo-personalizzato","viaggi-di-lusso-sostenibili","viaggi-sostenibili","viaggiatori-italiani-2025"],"post_tag_name":["destinazioni meno turistiche","esperienze immersive","intelligenza artificiale viaggi","tendenze viaggi 2025","turismo eco-consapevole","turismo personalizzato","viaggi di lusso sostenibili","viaggi sostenibili","viaggiatori italiani 2025"]},"sort":[1736778719000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_234556\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La Costa Rica è una delle mete preferita per i progetti cambio vita degli italiani[/caption]\r\n\r\nSono sempre più numerosi gli italiani che decidono di stabilirsi in Paesi dove, per alcuni o molti aspetti, pare si viva meglio. E non si tratta solo di giovani cervelli in fuga. Ci si trasferisce a ogni età: per coronare un sogno coltivato da sempre, ma anche, soprattutto e semplicemente, sperando di trovare il modo di vivere meglio. Tipico è allora il viaggio in avanscoperta che può dare il via al progetto cambio vita. A far emergere il fenomeno sono le agenzie di turismo del gruppo l’Astrolabio a Milano e Bergamo, specializzate in viaggi e soggiorni all’estero con oltre 5 mila clienti consolidati in 40 anni di attività.\r\n\r\n“Registriamo questo trend da alcuni anni, ma il fenomeno si è intensificato soprattutto dal 2020 - spiega Gaia Cossali, senior account key client con una esperienza al desk di oltre due decadi -. Spesso la scelta della meta all’estero è influenzata da una prima esperienza che ha lasciato la voglia di tornarci; altre volte le persone programmano a tavolino l’espatrio considerando diversi indici di gradimento che riguardano il potere di acquisto degli stipendi o il budget disponibile, nonché la possibilità di praticare gli sport più amati. E' il caso per esempio di chi va in Costa Rica per fare surf. E poi ci sono alcune attività professionali, come quella del bartender a Dubai, che possono far guadagnare moltissimo in poco tempo. Le nostre agenzie, oltre organizzare il volo verso la destinazione, forniscono anche le informazioni su come ottenere il visto di lavoro tramite uffici specializzati”.\r\n\r\nI Paesi più ambiti includono pure la Thailandia, \"soprattutto per i pensionati o per chi non ha bisogno di lavorare. Circa 11 ore di volo diretto a una tariffa attorno ai mille euro. Il biglietto per la Costa Rica dall’Italia è caro. Siamo intorno ai 1.400 euro con scalo in Europa. Però poi il Paese può offrire una ottima qualità della vita in termini di sicurezza, natura e anche lavoro. In testa alla classifica ultimamente è il Sudafrica, dove alcuni clienti, in rientro da un safari nelle riserve, dopo aver soggiornato a Cape Town sognano di tornare a viverci. Peccato che non ci siano voli diretti con l’Italia. La soluzione più breve è il volo Milano-Roma Addis Abeba e poi da lì a Cape Town. E i prezzi sono alti/altissimi\".\r\n\r\nSi parla anche delle Svalbard, un arcipelago del mar Glaciale Artico, che costituisce la parte più settentrionale della Norvegia. \"Lì il sole di mezzanotte in estate e la notte polare in inverno, le aurore boreali, gli orsi bianchi, le balene, le foche, la vicinanza di fiordi e ghiacciai attraggono sia i croceristi, sia sempre più giovani che scelgono di studiare nell’insediamento accademico di Longyearbyen, il più a nord del mondo. Il volo di andata costa circa 80 euro. L’atmosfera è raccolta se si pensa che su circa 2.700 abitanti sull’arcipelago, 2.200 vivono a Longyearbyen, l’unico villaggio che offre tutti i servizi e le strutture di una città. Il polo universitario specializzato in materie scientifiche conta 350 studenti di cui la metà proviene da 25 nazioni\".\r\n\r\nPer rimanere in Europa invece c’è già una consistente comunità italiana in Irlanda, dove le grandi aziende internazionali hanno delocalizzato varie attività creando lavoro, specie per i giovani. \"Nel Paese sono numerosi i ristoranti italiani, i guadagni sono alti e l’assistenza sociale è ottima - conclude Gaia Cossali -. La cultura irlandese è inoltre caratterizzata dalla convivialità. Il Paese, a parte la capitale Dublino, conserva un’organizzazione rurale e le relazioni umane sono importanti. Non è però una scelta per pensionati perché il clima è rigido e le pensioni italiane non bastano”.","post_title":"Astrolabio: gli italiani sempre più attratti dal progetto cambio vita (in un Paese lontano)","post_date":"2025-01-13T12:42:36+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1736772156000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482295","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air New Zealand conquista il primo gradino del podio nella classifica delle compagnie aeree più sicure al mondo per il 2025. La top 25 stilata come ogni anno da AirlineRatings.com, vede il vettore neozelandese tallonato a brevissima distanza da Qantas, cui fanno seguito sul terzo gradino a pari merito, Cathay Pacific, Qatar Airways ed Emirates.\r\n\r\nSecondo l'amministratore delegato di quello che è l'unico sito web al mondo per la valutazione della sicurezza e dei prodotti delle compagnie aeree, Sharon Petersen, “la competizione per il primo posto tra Air New Zealand e Qantas è stata ancora una volta molto serrata, con solo 1,50 punti di distacco tra le due compagnie aeree. Sebbene entrambi i vettori offrano i più alti standard di sicurezza e di formazione dei piloti, Air New Zealand continua ad avere una flotta più giovane rispetto a Qantas, elemento che fa la differenza tra le due”.\r\n\r\nE ha continuato: “Il pareggio a tre per il terzo posto è dovuto al fatto che non siamo riusciti a separare queste compagnie aeree. Dall'età della flotta all'abilità dei piloti, alle pratiche di sicurezza, alle dimensioni della flotta e al numero di incidenti, i loro punteggi erano identici”.\r\n\r\nRispetto alla lista dell'anno scorso, tra i cambiamenti più significativi ci sono l'ingresso di Iberia e Vietnam Airlines (che hanno fatto il loro debutto nella classifica), così come l'ascesa di Korean Air nella top 10. Le assenze più illustri di quest'anno sono invece quelle di Singapore Airlines e Klm. Petersen ha sottolineato che, sebbene queste compagnie aeree rimangano eccezionalmente sicure e mantengano il rating di sicurezza a sette stelle, quest'anno hanno mancato di poco l'ingresso nella classifica a causa degli incidenti verificatisi.\r\n\r\nLa classifica dei vettori low cost\r\n\r\nIl podio delle low cost è composto quest'anno da Hong Kong Express, Jetstar Group e, al terzo posto, Ryanair (seguita al quarto da easyJet). Una classifica decisamente mutata rispetto al 2024, con la conquista del podio da parte di Hong Kong Express: la compagnia aerea non ha avuto incidenti gravi e mantiene un record di sicurezza relativamente impeccabile. Tra le nuove aggiunte all'elenco figurano Zipair, Jet2 ed AirBaltic. Un'uscita degna di nota quest'anno è Spirit Airlines, che nel novembre 2024 ha richiesto il Chapter 11 per ristrutturare le proprie finanze e ridurre il debito.","post_title":"Air New Zealand è il vettore più sicuro al mondo nel 2025: la classifica di AirlineRatings.com","post_date":"2025-01-13T10:44:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736765053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482281","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il nuovo anno di promozione turistica della Regione Liguria sui mercati esteri è partito dal Nord Europa, con la partecipazione a due delle principali fiere europee del turismo: Vakantiebeurs 2025 nei Paesi Bassi (8-12 gennaio) e, per la prima volta, TravelXpo 2025 in Norvegia (10-12 gennaio).\r\n\r\nEntrambe le manifestazioni rappresentano tappe strategiche, fondamentali per valorizzare l'offerta turistica regionale, con un focus su sostenibilità, autenticità e turismo esperienziale.\r\n\r\nAl Vakantiebeurs di Utrecht, la Liguria si è concentrata a rafforzare il legame con un mercato che si distingue per una forte fidelizzazione verso la regione e ampie potenzialità di crescita. Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, i turisti olandesi rappresentano un segmento strategico, che può essere ulteriormente valorizzato attraverso iniziative mirate.\r\n\r\nTravelXpo ha segnato il debutto della Liguria in Norvegia in occasione di uno degli appuntamenti del turismo più importanti e strategici del Nord Europa. Una fiera B2C, aperta quindi al pubblico generalista di appassionati e curiosi, nella quale si è deciso di puntare soprattutto sulle proposte legate all’outdoor, per una regione che si può vivere all’aria aperta 365 giorni all’anno. Il mercato norvegese, con una crescita del +5% negli arrivi e del +8% nei pernottamenti, si conferma un bacino molto promettente per il turismo ligure.\r\n\r\nLa presenza ai due appuntamenti coincide con la prima \"uscita\" internazionale nella veste di Regione Europea dello Sport 2025, riconoscimento che la Liguria ha ottenuto per il 2025.\r\n\r\n«Il 2025 è iniziato con la presenza di Regione Liguria alle importanti fiere turistiche di Utrecht e Lillestrøm - commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - manifestazioni di rilievo internazionale che hanno fatto registrare un numero elevatissimo di visitatori e non solo di addetti ai lavori. Proseguiamo quindi l'attività di promozione all'estero della Liguria sull'onda dei dati relativi agli stranieri nella nostra regione - da gennaio anovembre 2024 abbiamo registrato 7.252.571 presenze di turisti stranieri con un incremento dell'1,96% rispetto allo stesso periodo del 2023, e in particolare dei turisti provenienti proprio dai Paesi Bassi e dalla Norvegia che risultano in deciso aumento».\r\n\r\n«Tra i principali obiettivi della nostra candidatura, poi diventata nomina, a “Regione Europea dello Sport 2025” c’è sicuramente una promozione sempre più efficace della Liguria sotto il profilo del turismo sportivo ed esperienziale - dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. I cittadini italiani ed europei che visiteranno la nostra costa o il nostro entroterra avranno la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di attività sportive all’aperto e non solo, godendo così di una fruizione a 360° del meraviglioso territorio ligure, capace di regalare ai turisti scorci, sentieri e paesaggi davvero unici: l’ideale per fare sport e mantenersi in forma».\r\n\r\n ","post_title":"Liguria, si punta sul Nord Europa attraverso iniziative mirate tra turismo green ed esperienziale","post_date":"2025-01-13T10:34:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736764456000]}]}}