16 September 2024

Iata: l’accelerata del traffico passeggeri è trainata dai viaggi internazionali

[ 0 ]

Willie Walsh, ceo di Iata

L’andamento del traffico passeggeri a livello internazionale durante il mese di maggio ha confermato l’accelerata dei viaggi aerei in vista della stagione estiva nell’emisfero settentrionale. L’ultimo report della Iata evidenzia una crescita complessiva del +83,1% rispetto a maggio 2021, grazie soprattutto alla forte ripresa del traffico internazionale. Il traffico globale è ora al 68,7% dei livelli pre-crisi.

Il traffico nazionale a maggio 2022 è aumentato dello 0,2% rispetto al periodo precedente. Il traffico internazionale è aumentato del 325,8% rispetto a maggio 2021. L’allentamento delle restrizioni ai viaggi nella maggior parte dell’Asia sta accelerando la ripresa dei viaggi internazionali. Gli RPK internazionali di maggio 2022 hanno raggiunto il 64,1% dei livelli di maggio 2019.

“La ripresa dei viaggi continua a prendere slancio – ha sottolineato il direttore generale, Willie Walsh -. Molte delle principali aree di rotte internazionali, tra cui l’Europa e le rotte tra Medio Oriente e Nord America, stanno già superando i livelli pre-Covid. La completa rimozione di tutte le restrizioni è la strada da seguire, e l’Australia è stata l’ultima a farlo. La principale eccezione all’ottimismo di questa ripresa dei viaggi è la Cina, che ha registrato un drammatico calo del 73,2% dei viaggi interni rispetto all’anno precedente. Il perdurare della sua politica zero-Covid non è in linea con il resto del mondo e lo dimostra la ripresa drammaticamente più lenta dei viaggi nel Paese”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474573" align="alignleft" width="300"] Francesco Calia[/caption] Francesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri. "Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”. [post_title] => Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield [post_date] => 2024-09-16T12:56:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726491378000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  "L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente". Tra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: "Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni". Per terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. "Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti". [post_title] => Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour [post_date] => 2024-09-16T11:21:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485695000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva. I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima. «Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni». Le località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».   [post_title] => Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90% [post_date] => 2024-09-16T10:47:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483621000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025. La notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili». La mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport. Goh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia. Gulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa». I piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori. [post_title] => Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025 [post_date] => 2024-09-16T09:50:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480231000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474490 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Pista di volo rinnovata per l'Aero Club di Bergamo: la 12/30, lunga 714 metri e larga 18, è stata infatti oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio. Per l'intervento - che ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili - Sacbo ha investito circa 800.000 euro. «Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo - ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione -. L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica». «Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato». [post_title] => Sacbo: taglio del nastro per la rinnovata pista dell'Aero Club Bergamo [post_date] => 2024-09-16T09:00:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726477216000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474432 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023. «Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo». Le destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete. «Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».   [post_title] => TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni [post_date] => 2024-09-13T11:19:36+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726226376000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474439 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo. Con 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%. Mentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi. Secondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico. «Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita». Secondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro. [post_title] => Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio [post_date] => 2024-09-13T11:10:38+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726225838000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474384 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Immerso in 440 ettari di foresta e giardini il Rabat Dar Es Salam è la struttura di debutto del brand The Ritz-Carlton in Marocco. La struttura offre 100 camere e 17 suite con terrazza privata affacciata sulla piscina e sui giardini, tra cui una Royal suite di 180 metri quadrati. Tutte le stanze sono caratterizzate da grandi testate ornate di geb, grandi specchi, mobili in stile barocco e marmi nei bagni. L'esperienza culinaria al The Ritz-Carlton Rabat, Dar Es Salam vuole poi celebrare la diversità e la ricchezza dei sapori locali e internazionali. La Mediterranean brasserie serve in particolare ingredienti regionali e mediterranei per colazioni à la carte, pranzi gourmet e cene raffinate, con vista sul Royal Golf Dar Es Salam. La Lobby lounge accoglie gli ospiti per il tè pomeridiano, con una selezione di infusi marocchini e inglesi, bocconcini, dolci locali e bevande. Palapa, il ristorante bar della piscina, invita gli ospiti a gustare i sapori panamericani in un ambiente tropicale. Aperto dalla mattina alla sera, il menu del Palapa comprende ceviche, tacos e snack leggeri, oltre a cocktail e acque aromatizzate alla frutta. Il Blind Tiger, lo speakeasy situato appena fuori dalla lobby, si ispira infine all'eleganza degli anni Venti. Qui gli ospiti possono sorseggiare cocktail classici e d'autore che richiamano l'epoca del proibizionismo, esplorare la selezione di vini pregiati e liquori e gustare una serie di creazioni culinarie. All'esterno i giardini in stile andaluso includono fontane e motivi geometrici a mosaico, nonché una piscina monumentale con bordi luminosi bordi sempre mosaico, circondata da lettini e cabine ombreggiate. La The Ritz-Carlton Spa offre quindi un rifugio con saune, hammam, dieci sale massaggi e due suite di coppia. Ispirata alle terme romane, la piscina interna ha un tetto di vetro che inonda l'area di luce naturale. L'hotel offre anche un centro fitness aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette, con viste sui giardini confinanti con il palazzo e sul Royal Golf Dar Es Salam, con i suoi tre campi da 45 buche distribuite in una foresta di querce di 178 ettari. Molti infine gli spazi per riunioni ed eventi: la Grand Ballroom, piena di luce naturale e con vista panoramica sui giardini, può ospitare fino a 400 persone. A questa si aggiungono 2.200 metri quadrati di spazi per eventi all'aperto, completati da 454 mq di spazi per eventi al coperto, distribuiti in tre sale. [gallery ids="474389,474390,474392"] [post_title] => Il brand The Ritz-Carlton debutta in Marocco con il Rabat Dar Es Salam [post_date] => 2024-09-12T13:19:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726147141000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "iata laccelerata del traffico passeggeri e trainata dai viaggi internazionali" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1963,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474573\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Calia[/caption]\r\n\r\nFrancesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri.\r\n\r\n\"Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”.","post_title":"Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield","post_date":"2024-09-16T12:56:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726491378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  \"L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente\".\r\n\r\nTra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: \"Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni\".\r\n\r\nPer terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. \"Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti\".","post_title":"Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour","post_date":"2024-09-16T11:21:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726485695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva.\r\n\r\nI numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.\r\n«Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni».\r\nLe località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».\r\n \r\n","post_title":"Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90%","post_date":"2024-09-16T10:47:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726483621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025.\r\n\r\nLa notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili».\r\n\r\nLa mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport.\r\n\r\nGoh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia.\r\n\r\nGulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa».\r\n\r\nI piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori.","post_title":"Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025","post_date":"2024-09-16T09:50:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726480231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474490","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pista di volo rinnovata per l'Aero Club di Bergamo: la 12/30, lunga 714 metri e larga 18, è stata infatti oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio. Per l'intervento - che ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili - Sacbo ha investito circa 800.000 euro.\r\n\r\n«Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo - ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione -. L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica».\r\n\r\n«Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato».\r\n\r\n","post_title":"Sacbo: taglio del nastro per la rinnovata pista dell'Aero Club Bergamo","post_date":"2024-09-16T09:00:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726477216000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474432","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023.\r\n\r\n«Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo».\r\n\r\nLe destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete.\r\n\r\n«Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».\r\n\r\n ","post_title":"TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni","post_date":"2024-09-13T11:19:36+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726226376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474439","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo.\r\nCon 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%.\r\nMentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi.\r\nSecondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico.\r\n«Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita».\r\nSecondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro.","post_title":"Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio","post_date":"2024-09-13T11:10:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726225838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474384","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Immerso in 440 ettari di foresta e giardini il Rabat Dar Es Salam è la struttura di debutto del brand The Ritz-Carlton in Marocco. La struttura offre 100 camere e 17 suite con terrazza privata affacciata sulla piscina e sui giardini, tra cui una Royal suite di 180 metri quadrati. Tutte le stanze sono caratterizzate da grandi testate ornate di geb, grandi specchi, mobili in stile barocco e marmi nei bagni.\r\n\r\nL'esperienza culinaria al The Ritz-Carlton Rabat, Dar Es Salam vuole poi celebrare la diversità e la ricchezza dei sapori locali e internazionali. La Mediterranean brasserie serve in particolare ingredienti regionali e mediterranei per colazioni à la carte, pranzi gourmet e cene raffinate, con vista sul Royal Golf Dar Es Salam. La Lobby lounge accoglie gli ospiti per il tè pomeridiano, con una selezione di infusi marocchini e inglesi, bocconcini, dolci locali e bevande. Palapa, il ristorante bar della piscina, invita gli ospiti a gustare i sapori panamericani in un ambiente tropicale. Aperto dalla mattina alla sera, il menu del Palapa comprende ceviche, tacos e snack leggeri, oltre a cocktail e acque aromatizzate alla frutta. Il Blind Tiger, lo speakeasy situato appena fuori dalla lobby, si ispira infine all'eleganza degli anni Venti. Qui gli ospiti possono sorseggiare cocktail classici e d'autore che richiamano l'epoca del proibizionismo, esplorare la selezione di vini pregiati e liquori e gustare una serie di creazioni culinarie.\r\n\r\nAll'esterno i giardini in stile andaluso includono fontane e motivi geometrici a mosaico, nonché una piscina monumentale con bordi luminosi bordi sempre mosaico, circondata da lettini e cabine ombreggiate. La The Ritz-Carlton Spa offre quindi un rifugio con saune, hammam, dieci sale massaggi e due suite di coppia. Ispirata alle terme romane, la piscina interna ha un tetto di vetro che inonda l'area di luce naturale. L'hotel offre anche un centro fitness aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette, con viste sui giardini confinanti con il palazzo e sul Royal Golf Dar Es Salam, con i suoi tre campi da 45 buche distribuite in una foresta di querce di 178 ettari.\r\n\r\nMolti infine gli spazi per riunioni ed eventi: la Grand Ballroom, piena di luce naturale e con vista panoramica sui giardini, può ospitare fino a 400 persone. A questa si aggiungono 2.200 metri quadrati di spazi per eventi all'aperto, completati da 454 mq di spazi per eventi al coperto, distribuiti in tre sale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474389,474390,474392\"]","post_title":"Il brand The Ritz-Carlton debutta in Marocco con il Rabat Dar Es Salam","post_date":"2024-09-12T13:19:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726147141000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti