16 September 2024

Iag punta a tornare al profitto nel 2022. Capacità all’85% del 2019 entro l’estate

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Luis Gallego

Il gruppo Iag prevede di tornare alla redditività quest’anno, grazie alla ripresa della domanda di viaggio e alla parallela ripresa dell’industria dell’aviazione dall’impatto della pandemia.
Il gruppo ha annunciato una perdita operativa annuale dopo voci eccezionali di 2,8 miliardi di euro, in deciso miglioramento, quindi, rispetto al rosso di 7,5 miliardi di euro del 2020.

Luis Gallego, ceo del gruppo, ha previsto un’estate “robusta” e ha sottolineato come la domanda si sia ripresa quest’anno dopo il rallentamento dovuto alla variante Omicron e alle conseguenti ulteriori restrizioni di viaggio imposte a fine 2021. “Siamo fiduciosi che una forte ripresa sia in corso… siamo pronti a tornare alla redditività nel 2022”.
La pandemia ha avuto un impatto particolarmente negativo su Iag, il cui modello di business è fortemente orientato verso viaggi a lungo raggio, premium e aziendali. Il gruppo ha volato il 36% dei suoi operativi pre-pandemia nel 2021, ma prevede che la capacità possa raggiungere l’85% dei livelli del 2019 entro l’estate.
Una perdita “significativa” è ancora prevista nel primo trimestre, le stime puntano a un utile operativo “significativamente positivo” dal secondo trimestre.

 

“Siamo convinti che sia in corso una forte ripresa” ha concluso Gallego, ma “stiamo anche monitorando da vicino i recenti eventi geopolitici per gestire qualsiasi potenziale impatto”.

 

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