8 September 2024

Heathrow a rischio caos per le vacanza di Pasqua: sciopero del personale di sicurezza

[ 0 ]

Caos in arrivo nei cieli di Londra Heathrow dopo che il personale di sicurezza del principale aeroporto britannico ha votato per uno sciopero di 10 giorni, che coinvolgerà anche le prossime festività pasquali.

Secondo quanto comunicato dal sindacato Unite lo sciopero, che riguarda oltre 1.400 dipendenti, inizierà il 31 marzo e terminerà il 9 aprile, domenica di Pasqua. “I lavoratori dell’aeroporto sono fondamentali per il suo successo e meritano un giusto aumento di stipendio”, ha spiegato il segretario generale di Unite, Sharon Graham, ripreso da Reuters.

Il sindacato ha affermato che l’offerta dell’aeroporto di un aumento salariale del 10% non può compensare anni di congelamento degli stipendi e di tagli.

Intanto, una comunicazione dello scalo di Heathrow spiega di aver già predisposto piani di emergenza per mantenere lo scalo in funzione. “Minacciare di rovinare le vacanze faticosamente guadagnate dalle persone con un’azione di sciopero non migliorerà l’accordo”, ha dichiarato un portavoce di Heathrow, aggiungendo che Unite dovrebbe tornare al tavolo delle trattative invece di scioperare.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474004 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474005" align="alignleft" width="300"] Gabriele Querelante[/caption] Il Gruppo Bluvacanze continua nella sua ricerca di personale. Le professionalità richieste dal Gruppo comprendono la conoscenza di diverse tecnologie informatiche, peculiari dei sistemi di prenotazione dei servizi che compongono la filiera del viaggio, così come la conoscenza di lingue straniere, inoltre riservano una spiccata attenzione a soft skills come l’empatia e l’attitudine al problem solving, per offrire un ottimo servizio al cliente finale. Al momento le posizioni più ricercate vedono: al primo posto gli operatori per il business travel, seguono poi tecnici informatici altamente qualificati in grado di operare in un ambiente di totale sicurezza dei dati sensibili, esperti di CRM Salesforce, funzioni di staff con competenza specifica di settore e, infine, professionisti del marketing digitale, fondamentali in un settore dove la comunicazione tra consumatori che scelgono il contatto attraverso touchpoint digitali e punti vendita sul territorio viene gestita da un dipartimento specializzato. «Le politiche di welfare e gli incentivi economici che abbiamo definito sono alla base del nostro impegno per migliorare il percorso di crescita professionale all’interno dell’azienda e renderla sempre più attraente, anche grazie al giusto equilibrio con la vita privata. Lavoriamo in un settore che non si ferma mai e si interfaccia quotidianamente con realtà internazionali, con le quali il confronto è sempre molto interessante e istruttivo sia su temi di organizzazione del lavoro che di welfare aziendale», commenta Gabriele Querelante, direttore risorse Umane Gruppo Bluvacanze.  Prosegue: «Da qui a fine anno puntiamo ad assumere circa 50 professionisti dell’area business travel, principalmente per le sedi del sud Italia. Per l’headquarter di Milano, invece, la ricerca di tecnici IT specializzati (sicurezza, CRM Salesforce, strumenti di prenotazione) è sempre attiva. Nell’area retail leisure abbiamo selezioni aperte per agenti di viaggio esperti e offriamo forti incentivazioni per chi voglia aprire una propria agenzia con la formula dell’associazione in partecipazione». [post_title] => Recruitment per il gruppo Bluvacanze. Le posizioni più ricercate [post_date] => 2024-09-06T13:28:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725629336000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473960 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Qatar Airways ha lanciato la nuova campagna globale “AI Adventure” che utilizza una tecnologia all'avanguardia volto a rafforzare l'impegno nello sviluppo di esperienze coinvolgenti. Novità assoluta per il settore, la campagna offre l'opportunità di far parte della sua storia emozionante, utilizzando capacità avanzate di intelligenza artificiale in modo da potersi collocare all'interno del film e diventare il protagonista.  Gli spettatori possono scegliere tra diverse scene del film per interpretare i ruoli principali. Grazie a una tecnologia AI all'avanguardia, i personaggi rispecchieranno fedelmente l'aspetto dello spettatore, adattandosi ai tratti del viso e alla tonalità della pelle. Per partecipare è possibile visitare il sito: flyqatar.com oppure guardare il video sul canale YouTube di Qatar Airways. “In Qatar Airways non ci limitiamo a soddisfare le aspettative dei clienti: si tratta di anticipare i loro bisogni e creare esperienze che risuonino a livello personale - ha dichiarato il ceo del Gruppo Qatar Airways, Badr Mohammed Al-Meer -. Il lancio di questa nuova campagna del brand è una vera testimonianza di questo e della nostra etica di offrire esperienze di alto livello ai nostri clienti." “Caratterizzata da capacità pionieristiche di intelligenza artificiale mai viste prima nel settore aereo - ha aggiunto Thierry Antinori, chief commercial officer della compagnia aerea - la nostra ultima campagna non solo mette in mostra lo spirito innovativo che anima il nostro marchio, ma racchiude anche l’approccio incentrato sul cliente, contribuendo a trasformare ogni viaggio in un'avventura. Dopo tutto, non c'è limite a quanto un sogno possa portarti lontano”.   [post_title] => Qatar Airways: la nuova campagna globale fa perno sull'intelligenza artificiale [post_date] => 2024-09-06T10:18:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725617921000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473874 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000. Quindici aeromobili "richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”. A causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok. Lunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.   [post_title] => Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre [post_date] => 2024-09-05T10:56:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725533795000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori. A livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). "Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape". Una parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: "Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: "La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.   [post_title] => Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur [post_date] => 2024-09-05T09:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527744000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473761 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_473763" align="alignleft" width="300"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption] Sono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.   Da segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita. Nella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India. [post_title] => Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno [post_date] => 2024-09-04T10:34:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725446049000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473706 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Finale Ligure si prepara alla stagione autunno/inverno dell’outdoor e all’arrivo di nuovi flussi di turisti internazionali, adottando una serie di iniziative puntuali e concrete che mirano alla sostenibilità, alla tutela della bellezza del territorio e alla vivibilità dei centri storici e delle aree urbane. Prende infatti il via in questi giorni la campagna di sensibilizzazione “Follow the rules”, dedicata in particolare all’educazione urbana e stradale e ai bikers, ma non solo, promossa dal Comune di Finale Ligure, in stretta collaborazione con il Consorzio FOR e la Polizia Municipale, e realizzata da Studiowiki. 14 semplici regole, raffigurate in cartelli bilingue di immediata interpretazione visiva, invitano turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette - quali ad esempio non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere – ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro. #iorispettoFinale è l’hashtag di riferimento della campagna, che sarà veicolata con apposita segnaletica in città, oltre che online sul sito VisitFinaleLigure.it (https://visitfinaleligure.it/viaggiatore-sostenibile/) e sui canali social della destinazione. Ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa avranno anche gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), che porteranno le novità a conoscenza dei visitatori. «Grazie alla capacità di diversificare la sua offerta turistica puntando decisamente sull’outdoor, negli ultimi decenni Finale Ligure ha saputo prevenire la saturazione del turismo balneare estivo e arrivare a una reale destagionalizzazione. Oggi questo indubbio successo deve essere gestito, ancora una volta, non con parole ma con scelte quotidiane e concrete, che richiedono visione e programmazione a lungo termine spiega Angelo Berlangieri, Sindaco di Finale Ligure - Le prime iniziative che presentiamo oggi testimoniano la volontà dell’amministrazione pubblica di lavorare insieme agli operatori privati per un turismo responsabile, nella consapevolezza che proteggere la bellezza, straordinaria ma fragile, del nostro territorio non possa che essere responsabilità condivisa e impegno di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che 'bellezza', 'sostenibilità' e ‘vivibilità’ non restino concetti astratti, ma si traducano in azioni concrete, giorno dopo giorno, a beneficio della collettività tutta, senza distinzione tra turisti e residenti». In questa direzione, oltre alla campagna “Follow the rules” vanno anche due ulteriori novità a cui l’amministrazione comunale sta lavorando insieme al Consorzio FOR: l’istituzione di steward per sensibilizzare i visitatori, facilitando il rispetto delle regole, e il potenziamento degli stalli per le biciclette nei centri storici, a partire da Finalborgo. Si cercherà anche di individuare un bike-park per depositare le biciclette per un tempo limitato. «Siamo tutti pienamente consapevoli dell'importanza che il turismo outdoor riveste per il nostro territorio.  -  commenta Gianluca Viglizzo, presidente del Consorzio FOR - La limitata disponibilità di spazi, di cui ci occupiamo ora, rende indispensabili alcune azioni concrete, affrontabili con un lavoro condiviso e cooperazione, ingredienti questi per la ricetta più importante che è indispensabile tutti i territori portino avanti nel presente e nel futuro. L’installazione sul nostro territorio comunale di cartellonistica dedicata e di stalli per le biciclette rappresenta un ottimo punto di partenza per accogliere in modo più adeguato i nostri visitatori, proprio come avviene in altre destinazioni turistiche. Questi interventi non solo miglioreranno l'esperienza dei nostri ospiti, ma contribuiranno anche a preservare la vivibilità del territorio per i residenti». Da gennaio a maggio Finale Ligure ha contato infatti 229.000 presenze, di cui per la prima volta oltre la metà (51%) di provenienza internazionale, con un incremento (+50.000 presenze rispetto al 2019) che compensa la decrescita del mercato interno (-20.000 presenze rispetto al 2019).       [post_title] => Finale Ligure, con "Follow the rules" nuove iniziative per tutelare la destinazione [post_date] => 2024-09-03T12:16:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725365796000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473630 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Giappone varerà un nuovo sistema di ingresso per i visitatori provenienti da 71 Paesi attualmente esenti da visto (tra cui l'Italia) che richiederà ai viaggiatori di dichiarare online una serie di informazioni personali per essere autorizzato a entrare nel Paese. Il nuovo sistema si ispira all'Esta in vigore negli Stati Uniti che determina l'idoneità dei potenziali turisti a recarsi negli Usa nell'ambito del Visa Waiver Program: anche la versione giapponese, che il governo ha provvisoriamente chiamato Jesta, controllerà i visitatori prima dell'ingresso, utilizzando un sistema online simile. Il governo afferma che l'obiettivo del nuovo sistema è quello di ridurre il numero di immigrati clandestini che arrivano in Giappone da Paesi e regioni esenti da visto e rimangono oltre il periodo di permanenza valido, che attualmente varia da 14 a 90 giorni a seconda del passaporto. Con la nuova autorizzazione ai cittadini stranieri esenti da visto verrà richiesto di dichiarare online lo scopo dell'ingresso e il luogo di soggiorno, per sottoporli al vaglio dell'Agenzia per i Servizi di Immigrazione: se la domanda viene segnalata come a rischio di soggiorno illegale, l'autorizzazione al viaggio non verrà concessa e il viaggiatore sarà incoraggiato a ottenere un visto formale attraverso l'ambasciata locale. Il governo intende stanziare i costi di ricerca per Jesta nel bilancio dell'anno prossimo, e prevede che sia operativo entro il 2030.  Intanto, nei primi sei mesi del 2024 il Giappone ha accolto quasi 18 milioni di visitatori.     [post_title] => Il Giappone verso un nuovo sistema di ingresso per i turisti stranieri esenti da visto [post_date] => 2024-09-02T14:23:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725287021000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_455455" align="alignleft" width="300"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption] Fiavet Confcommercio ha scritto al ministero del turismo sollecitando un immediato tavolo tecnico che dia vita a progetti concreti per il turismo scolastico. Con l’avvio del nuovo anno scolastico la situazione dei viaggi di istruzione è ancora nel più completo caos, senza direttive univoche. “Non abbiamo varato il Quaderno amministrativo sul quale il Tavolo tecnico  del turismo scolastico ha lavorato per molti mesi, senza sostanziali progressi” scrive Fiavet Confcommercio che ricorda la stesura di una bozza di Linee guida che non ha avuto ulteriori progressi di partecipazione . “Certamente gli interessi coinvolti e la materia complessa non facilitano il lavoro, ma nonostante l’apporto dato e il grande impegno profuso il progetto è ancora allo stato embrionale” afferma Fiavet-Confcommercio. Dunque la federazione chiede al ministero del murismo di intercedere presso il ministero dell’istruzione coinvolto nel Tavolo tecnico del turismo scolastico per risolvere le questioni che si rinnovano con l’inizio del nuovo anno scolastico. Non ci sono infatti proposte e soluzioni in vista della prossima scadenza della moratoria concessa da l’Autorità nazionale anticorruzione per la certificazione come stazioni appaltanti delle scuole. Fiavet Confcommercio vorrebbe sapere se varrà concessa un’ulteriore proroga, ma soprattutto vorrebbe regole univoche e certe. Il ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, aveva infatti avviato un confronto con l’Autorità nazionale anticorruzione che ha dato parere favorevole ad una deroga dall’8 marzo al 30 settembre 2024 per l’autonomia delle scuole nella procedura di acquisto di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali. Non occorreva più, quindi, in questo periodo, la qualifica di stazioni appaltanti per gli istituti scolastici. Con questa deroga si è semplificato il lavoro sia delle scuole sia degli operatori turistici che si occupano di viaggi di istruzione, ma la richiesta di Fiavet Confcommercio è di un intervento politico, che possa prevedere, con una norma ad hoc, l’esclusone del turismo scolastico del Codice dei contratti pubblici, come già previsto per altri tipologie di affidamenti di beni e servizi. C’è quindi bisogno di varare delle Linee Guida o un Quaderno Amministrativo per dare indicazioni di massima uniformi alle scuole sugli affidamenti del turismo scolastico, e per mettere ordine in un settore strategico e rilevante per l’economia. La Federazione ha quindi scritto al Ministero del Turismo richiedendo “una urgente accelerazione delle decisioni e atti deliberativi del Tavolo Tecnico per arrivare, entro il 15 settembre, ad obiettivi non più prorogabili”. [post_title] => Fiavet scrive al ministero: aprire subito un tavolo sul turismo scolastico [post_date] => 2024-09-02T13:10:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725282609000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473602 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi. Più in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in.  Gli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea. La tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri. La misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta "in via precauzionale" a causa di alcuni "problemi tecnici", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. "Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari". [post_title] => Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano [post_date] => 2024-09-02T11:41:57+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725277317000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "heathrow a rischio caos per le vacanza di pasqua sciopero del personale di sicurezza" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":126,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1540,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474004","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474005\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gabriele Querelante[/caption]\r\n\r\nIl Gruppo Bluvacanze continua nella sua ricerca di personale. Le professionalità richieste dal Gruppo comprendono la conoscenza di diverse tecnologie informatiche, peculiari dei sistemi di prenotazione dei servizi che compongono la filiera del viaggio, così come la conoscenza di lingue straniere, inoltre riservano una spiccata attenzione a soft skills come l’empatia e l’attitudine al problem solving, per offrire un ottimo servizio al cliente finale.\r\n\r\nAl momento le posizioni più ricercate vedono: al primo posto gli operatori per il business travel, seguono poi tecnici informatici altamente qualificati in grado di operare in un ambiente di totale sicurezza dei dati sensibili, esperti di CRM Salesforce, funzioni di staff con competenza specifica di settore e, infine, professionisti del marketing digitale, fondamentali in un settore dove la comunicazione tra consumatori che scelgono il contatto attraverso touchpoint digitali e punti vendita sul territorio viene gestita da un dipartimento specializzato.\r\n\r\n«Le politiche di welfare e gli incentivi economici che abbiamo definito sono alla base del nostro impegno per migliorare il percorso di crescita professionale all’interno dell’azienda e renderla sempre più attraente, anche grazie al giusto equilibrio con la vita privata. Lavoriamo in un settore che non si ferma mai e si interfaccia quotidianamente con realtà internazionali, con le quali il confronto è sempre molto interessante e istruttivo sia su temi di organizzazione del lavoro che di welfare aziendale», commenta Gabriele Querelante, direttore risorse Umane Gruppo Bluvacanze. \r\n\r\nProsegue: «Da qui a fine anno puntiamo ad assumere circa 50 professionisti dell’area business travel, principalmente per le sedi del sud Italia. Per l’headquarter di Milano, invece, la ricerca di tecnici IT specializzati (sicurezza, CRM Salesforce, strumenti di prenotazione) è sempre attiva. Nell’area retail leisure abbiamo selezioni aperte per agenti di viaggio esperti e offriamo forti incentivazioni per chi voglia aprire una propria agenzia con la formula dell’associazione in partecipazione».","post_title":"Recruitment per il gruppo Bluvacanze. Le posizioni più ricercate","post_date":"2024-09-06T13:28:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1725629336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qatar Airways ha lanciato la nuova campagna globale “AI Adventure” che utilizza una tecnologia all'avanguardia volto a rafforzare l'impegno nello sviluppo di esperienze coinvolgenti.\r\n\r\nNovità assoluta per il settore, la campagna offre l'opportunità di far parte della sua storia emozionante, utilizzando capacità avanzate di intelligenza artificiale in modo da potersi collocare all'interno del film e diventare il protagonista. \r\n\r\nGli spettatori possono scegliere tra diverse scene del film per interpretare i ruoli principali. Grazie a una tecnologia AI all'avanguardia, i personaggi rispecchieranno fedelmente l'aspetto dello spettatore, adattandosi ai tratti del viso e alla tonalità della pelle. Per partecipare è possibile visitare il sito: flyqatar.com oppure guardare il video sul canale YouTube di Qatar Airways.\r\n\r\n“In Qatar Airways non ci limitiamo a soddisfare le aspettative dei clienti: si tratta di anticipare i loro bisogni e creare esperienze che risuonino a livello personale - ha dichiarato il ceo del Gruppo Qatar Airways, Badr Mohammed Al-Meer -. Il lancio di questa nuova campagna del brand è una vera testimonianza di questo e della nostra etica di offrire esperienze di alto livello ai nostri clienti.\"\r\n\r\n“Caratterizzata da capacità pionieristiche di intelligenza artificiale mai viste prima nel settore aereo - ha aggiunto Thierry Antinori, chief commercial officer della compagnia aerea - la nostra ultima campagna non solo mette in mostra lo spirito innovativo che anima il nostro marchio, ma racchiude anche l’approccio incentrato sul cliente, contribuendo a trasformare ogni viaggio in un'avventura. Dopo tutto, non c'è limite a quanto un sogno possa portarti lontano”.\r\n\r\n ","post_title":"Qatar Airways: la nuova campagna globale fa perno sull'intelligenza artificiale","post_date":"2024-09-06T10:18:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725617921000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473874","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000.\r\n\r\nQuindici aeromobili \"richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo\" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”.\r\n\r\nA causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok.\r\n\r\nLunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.\r\n\r\n ","post_title":"Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre","post_date":"2024-09-05T10:56:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725533795000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . \"Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data\", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.\r\n\r\nA livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). \"Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape\".\r\n\r\nUna parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: \"Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina\".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: \"La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti\", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.\r\n\r\n ","post_title":"Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur","post_date":"2024-09-05T09:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725527744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473761","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473763\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption]\r\n\r\nSono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.\r\n\r\n \r\n\r\nDa segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita.\r\n\r\nNella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India.","post_title":"Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno","post_date":"2024-09-04T10:34:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725446049000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473706","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Finale Ligure si prepara alla stagione autunno/inverno dell’outdoor e all’arrivo di nuovi flussi di turisti internazionali, adottando una serie di iniziative puntuali e concrete che mirano alla sostenibilità, alla tutela della bellezza del territorio e alla vivibilità dei centri storici e delle aree urbane.\r\n\r\nPrende infatti il via in questi giorni la campagna di sensibilizzazione “Follow the rules”, dedicata in particolare all’educazione urbana e stradale e ai bikers, ma non solo, promossa dal Comune di Finale Ligure, in stretta collaborazione con il Consorzio FOR e la Polizia Municipale, e realizzata da Studiowiki.\r\n\r\n14 semplici regole, raffigurate in cartelli bilingue di immediata interpretazione visiva, invitano turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette - quali ad esempio non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere – ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro. #iorispettoFinale è l’hashtag di riferimento della campagna, che sarà veicolata con apposita segnaletica in città, oltre che online sul sito VisitFinaleLigure.it (https://visitfinaleligure.it/viaggiatore-sostenibile/) e sui canali social della destinazione. Ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa avranno anche gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), che porteranno le novità a conoscenza dei visitatori.\r\n\r\n«Grazie alla capacità di diversificare la sua offerta turistica puntando decisamente sull’outdoor, negli ultimi decenni Finale Ligure ha saputo prevenire la saturazione del turismo balneare estivo e arrivare a una reale destagionalizzazione. Oggi questo indubbio successo deve essere gestito, ancora una volta, non con parole ma con scelte quotidiane e concrete, che richiedono visione e programmazione a lungo termine spiega Angelo Berlangieri, Sindaco di Finale Ligure - Le prime iniziative che presentiamo oggi testimoniano la volontà dell’amministrazione pubblica di lavorare insieme agli operatori privati per un turismo responsabile, nella consapevolezza che proteggere la bellezza, straordinaria ma fragile, del nostro territorio non possa che essere responsabilità condivisa e impegno di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che 'bellezza', 'sostenibilità' e ‘vivibilità’ non restino concetti astratti, ma si traducano in azioni concrete, giorno dopo giorno, a beneficio della collettività tutta, senza distinzione tra turisti e residenti».\r\n\r\nIn questa direzione, oltre alla campagna “Follow the rules” vanno anche due ulteriori novità a cui l’amministrazione comunale sta lavorando insieme al Consorzio FOR: l’istituzione di steward per sensibilizzare i visitatori, facilitando il rispetto delle regole, e il potenziamento degli stalli per le biciclette nei centri storici, a partire da Finalborgo. Si cercherà anche di individuare un bike-park per depositare le biciclette per un tempo limitato.\r\n\r\n«Siamo tutti pienamente consapevoli dell'importanza che il turismo outdoor riveste per il nostro territorio.  -  commenta Gianluca Viglizzo, presidente del Consorzio FOR - La limitata disponibilità di spazi, di cui ci occupiamo ora, rende indispensabili alcune azioni concrete, affrontabili con un lavoro condiviso e cooperazione, ingredienti questi per la ricetta più importante che è indispensabile tutti i territori portino avanti nel presente e nel futuro. L’installazione sul nostro territorio comunale di cartellonistica dedicata e di stalli per le biciclette rappresenta un ottimo punto di partenza per accogliere in modo più adeguato i nostri visitatori, proprio come avviene in altre destinazioni turistiche. Questi interventi non solo miglioreranno l'esperienza dei nostri ospiti, ma contribuiranno anche a preservare la vivibilità del territorio per i residenti».\r\n\r\n Da gennaio a maggio Finale Ligure ha contato infatti 229.000 presenze, di cui per la prima volta oltre la metà (51%) di provenienza internazionale, con un incremento (+50.000 presenze rispetto al 2019) che compensa la decrescita del mercato interno (-20.000 presenze rispetto al 2019).\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Finale Ligure, con \"Follow the rules\" nuove iniziative per tutelare la destinazione","post_date":"2024-09-03T12:16:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725365796000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473630","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Giappone varerà un nuovo sistema di ingresso per i visitatori provenienti da 71 Paesi attualmente esenti da visto (tra cui l'Italia) che richiederà ai viaggiatori di dichiarare online una serie di informazioni personali per essere autorizzato a entrare nel Paese.\r\n\r\nIl nuovo sistema si ispira all'Esta in vigore negli Stati Uniti che determina l'idoneità dei potenziali turisti a recarsi negli Usa nell'ambito del Visa Waiver Program: anche la versione giapponese, che il governo ha provvisoriamente chiamato Jesta, controllerà i visitatori prima dell'ingresso, utilizzando un sistema online simile.\r\n\r\nIl governo afferma che l'obiettivo del nuovo sistema è quello di ridurre il numero di immigrati clandestini che arrivano in Giappone da Paesi e regioni esenti da visto e rimangono oltre il periodo di permanenza valido, che attualmente varia da 14 a 90 giorni a seconda del passaporto.\r\n\r\nCon la nuova autorizzazione ai cittadini stranieri esenti da visto verrà richiesto di dichiarare online lo scopo dell'ingresso e il luogo di soggiorno, per sottoporli al vaglio dell'Agenzia per i Servizi di Immigrazione: se la domanda viene segnalata come a rischio di soggiorno illegale, l'autorizzazione al viaggio non verrà concessa e il viaggiatore sarà incoraggiato a ottenere un visto formale attraverso l'ambasciata locale.\r\n\r\nIl governo intende stanziare i costi di ricerca per Jesta nel bilancio dell'anno prossimo, e prevede che sia operativo entro il 2030. \r\n\r\nIntanto, nei primi sei mesi del 2024 il Giappone ha accolto quasi 18 milioni di visitatori.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Giappone verso un nuovo sistema di ingresso per i turisti stranieri esenti da visto","post_date":"2024-09-02T14:23:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725287021000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_455455\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption]\r\nFiavet Confcommercio ha scritto al ministero del turismo sollecitando un immediato tavolo tecnico che dia vita a progetti concreti per il turismo scolastico.\r\nCon l’avvio del nuovo anno scolastico la situazione dei viaggi di istruzione è ancora nel più completo caos, senza direttive univoche.\r\n“Non abbiamo varato il Quaderno amministrativo sul quale il Tavolo tecnico  del turismo scolastico ha lavorato per molti mesi, senza sostanziali progressi” scrive Fiavet Confcommercio che ricorda la stesura di una bozza di Linee guida che non ha avuto ulteriori progressi di partecipazione .\r\n“Certamente gli interessi coinvolti e la materia complessa non facilitano il lavoro, ma nonostante l’apporto dato e il grande impegno profuso il progetto è ancora allo stato embrionale” afferma Fiavet-Confcommercio.\r\nDunque la federazione chiede al ministero del murismo di intercedere presso il ministero dell’istruzione coinvolto nel Tavolo tecnico del turismo scolastico per risolvere le questioni che si rinnovano con l’inizio del nuovo anno scolastico.\r\nNon ci sono infatti proposte e soluzioni in vista della prossima scadenza della moratoria concessa da l’Autorità nazionale anticorruzione per la certificazione come stazioni appaltanti delle scuole. Fiavet Confcommercio vorrebbe sapere se varrà concessa un’ulteriore proroga, ma soprattutto vorrebbe regole univoche e certe.\r\nIl ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, aveva infatti avviato un confronto con l’Autorità nazionale anticorruzione che ha dato parere favorevole ad una deroga dall’8 marzo al 30 settembre 2024 per l’autonomia delle scuole nella procedura di acquisto di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali.\r\nNon occorreva più, quindi, in questo periodo, la qualifica di stazioni appaltanti per gli istituti scolastici. Con questa deroga si è semplificato il lavoro sia delle scuole sia degli operatori turistici che si occupano di viaggi di istruzione, ma la richiesta di Fiavet Confcommercio è di un intervento politico, che possa prevedere, con una norma ad hoc, l’esclusone del turismo scolastico del Codice dei contratti pubblici, come già previsto per altri tipologie di affidamenti di beni e servizi. C’è quindi bisogno di varare delle Linee Guida o un Quaderno Amministrativo per dare indicazioni di massima uniformi alle scuole sugli affidamenti del turismo scolastico, e per mettere ordine in un settore strategico e rilevante per l’economia.\r\nLa Federazione ha quindi scritto al Ministero del Turismo richiedendo “una urgente accelerazione delle decisioni e atti deliberativi del Tavolo Tecnico per arrivare, entro il 15 settembre, ad obiettivi non più prorogabili”.","post_title":"Fiavet scrive al ministero: aprire subito un tavolo sul turismo scolastico","post_date":"2024-09-02T13:10:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725282609000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473602","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi.\r\n\r\nPiù in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in. \r\n\r\nGli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea.\r\n\r\nLa tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri.\r\n\r\nLa misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta \"in via precauzionale\" a causa di alcuni \"problemi tecnici\", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. \"Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari\".","post_title":"Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano","post_date":"2024-09-02T11:41:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725277317000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti