16 September 2024

Gruppo Save: stanziamenti da 2 miliardi di euro nel Masterplan 2023-2037. Focus sul green

[ 0 ]

“Il Masterplan 2023 – 2037 pone al centro dello sviluppo dell’aeroporto di Venezia le strategie Esg, puntando ai massimi livelli di sostenibilità e innovazione, integrando soluzioni ambientali e di riduzione delle emissioni di anidride carbonica con contenuti sociali e occupazionali”. Monica Scarpa, ad del Gruppo Save, ha messo a fuoco così il cuore della strategia di sviluppo dell’aeroporto Marco Polo di Venezia.

Le proiezioni di traffico dello scalo veneto al 2037 sono di 20,8 milioni di passeggeri. Gli interventi compresi nel Masterplan assecondano pertanto queste previsioni di crescita, considerando che in assenza delle nuove opere, lo scalo raggiungerebbe il livello di saturazione di 12,5 milioni di passeggeri già nel 2026.

“Le attività di ampliamento della rete di voli e il parallelo adeguamento delle infrastrutture sono accompagnati da una progressiva modifica delle modalità di apporto energetico allo scalo, basate su fonti rinnovabili e autoproduzione di idrogeno, in un’ottica di economia circolare applicata in particolare al riutilizzo dell’acqua e alla gestione dei rifiuti. In questo quadro di sostenibilità ambientale, si inseriscono i progetti di collegamento con il sistema ferroviario e la nuova mobilità aerea avanzata con l’utilizzo di droni per il trasporto di merci e persone”.

Il valore complessivo del Masterplan ammonta a circa 2 miliardi di euro, di cui 380 milioni destinati ad interventi di sostenibilità ambientale. L’85% dell’impegno economico totale è di competenza di Save, il restante 15% potrebbe essere a carico di imprese terze private.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri. "Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to. I numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per [caption id="attachment_474553" align="alignright" width="300"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption] la biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator "Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale. Durante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto. Per il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale. [gallery ids="474551,474552,474560"] [post_title] => Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to [post_date] => 2024-09-16T12:23:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726489389000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474557 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.   «La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».   Tra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso.    Tra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.     [post_title] => Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani» [post_date] => 2024-09-16T11:59:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726487981000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  "L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente". Tra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: "Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni". Per terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. "Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti". [post_title] => Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour [post_date] => 2024-09-16T11:21:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485695000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025. La notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili». La mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport. Goh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia. Gulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa». I piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori. [post_title] => Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025 [post_date] => 2024-09-16T09:50:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480231000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La situazione di crisi della Boeing peggiorerà ancora di più dopo l'annuncio da parte di oltre 30.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti di scioperare a partire da oggi dopo aver respinto a larga maggioranza (95%) l'ultima proposta di contratto di lavoro lanciata dalla società. La Boeing ha offerto un aumento salariale del 25% fino al 2027, un bonus di 3.000 dollari e la promessa di costruire il prossimo aereo commerciale della compagnia nella regione di Seattle, a condizione che il programma inizi nei prossimi quattro anni. I lavoratori però ritengono l'offerta insufficiente, dopo anni di stagnazione salariale e con l'aumento del costo della vita nella zona. Il sindacato dell'Associazione dei Macchinisti (IAM) aveva raccomandato di accettare l'accordo, ma i dipendenti hanno insistito sulla loro richiesta originaria di un aumento del 40%, che si è concluso con la fine della produzione negli stabilimenti di Seattle e Portland. [post_title] => Boeing: parte da oggi lo sciopero di 30 mila lavoratori [post_date] => 2024-09-13T11:39:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726227579000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474431 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tariffe in calo, almeno sino alla fine dell'anno, ma la flessione non sarà a doppia cifra, come previsto all'inizio dell'estate: è questa la stima di Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, espressa durante l'assemblea degli azionisti del vettore.  «Pensiamo che sarà a una sola cifra» ha dichiarato il ceo ripreso da Rté News, aggiungendo che si prevede un calo tra il 5% e il 10% per il secondo trimestre (quindi tra luglio e settembre). «È ancora troppo presto per dirlo, perché molto dipende da quali saranno le prenotazioni successive, a fine settembre e inizio ottobre». In generale, O'Leary ha affermato che l'attività continua a crescere bene, con circa 200 milioni di passeggeri previsti per quest'anno. La grande sfida, ha rimarcato, è quella legata alle consegne dei nuovi velivoli: La low cost attende infatti «50 aeromobili entro aprile 2025, in tempo per l'estate, ma probabilmente saranno solo tra i 40 e i 45 (...). La sfida principale è se riusciranno a certificare il Max 800 in tempo per la nostra prima consegna nella primavera del 2027. Lo speriamo - ha affermato -. Se non arriveranno, la crescita della compagnia aerea sarà un po' più lenta». Per quanto riguarda il recente appello affinché gli aeroporti limitino a due il numero di bevande alcoliche vendute ai passeggeri, per far fronte ai crescenti livelli di comportamento indisciplinato sui voli operati da tutte le compagnie aeree, ha affermato che non si tratta di una proposta irragionevole. [post_title] => Ryanair, O'Leary: «Tariffe in calo, ma meno del previsto, tra il 5 e il 10%» [post_date] => 2024-09-13T10:45:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726224304000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474340 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue la strategia di sviluppo del brand Nh in Oriente. E' questa la volta delle Maldive, dove il marchio ha debuttato a inizio settembre con il Kuda Rah Resort. Situato nell'atollo di South Ari a circa 25 minuti in idrovolante dalla capitale Malé, la struttura offre agli appassionati del mare un accesso senza precedenti ad alcuni tra i siti di immersione e snorkeling più spettacolari del mondo. Direttamente nel resort, gli ospiti troveranno tra le altre cose il Kuda Rah Thila: pinnacolo sottomarino pieno di vivaci e frequentato da specie come le ciprine a strisce blu, le tartarughe, i napoleoni e anche lo squalo bianco o grigio. L'Nh Maldives Kuda Rah Resort dispone di 51 suite e ville deluxe, ognuna con un cortile interno o una piscina fronte spiaggia e di grandi dimensioni tra i 90 e i 231 metri quadrati. Le esperienze culinarie di declinano nello Sea Spray con vista mare e menu internazionale a buffet, nell'Ocean, dedicato al pesce fresco à la carte, nel Glow, il bar e lounge chic con vista sulla piscina a sfioro, nonché nel Malaa, una cucina open-air che offre piatti della tradizione maldiviana a base di frutti di mare e lezioni di cucina accompagnate da spettacoli musicali. Disponibili pure esperienze gastronomiche in villa o sulla spiaggia. Il centro benessere ha un approccio olistico, con un focus su trattamenti tradizionali balinesi e thailandesi, a cui si aggiungono opzioni terapeutiche con tocchi locali. Include tre sale massaggi dotate di bagno turco privato e vasca idromassaggio, nonché di una sala dedicata alla manicure e pedicure. Presente anche una palestra, un club per bambini al coperto, e dei servizi di babysitting. L'apertura dell'Nh Kuda Rah porta a otto le proprietà del gruppo Minor nelle Maldive e segue il debutto della Nh Collection nell'arcipelago dello scorso anno. Si tratta anche del terzo resort in assoluto per il marchio Nh Hotels & Resorts, dopo il Marina Portimao in Portogallo e il Boat Lagoon Phuket in Thailandia. [gallery ids="474342,474343,474344"] [post_title] => Il brand Nh debutta alle Maldive con il Kuda Rah Resort [post_date] => 2024-09-12T10:16:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726136177000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474285 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore. Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione. La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori. I nuovi Programmi L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale. Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale. Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita. Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori. [post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale [post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726055708000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025. “L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”. Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills. Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza. Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing. [post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah [post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726053350000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "gruppo save stanziamenti da 2 miliardi di euro nel masterplan 2023 2037 focus sul green" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":99,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1362,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri.\r\n\r\n\"Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari\"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to.\r\n\r\nI numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474553\" align=\"alignright\" width=\"300\"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption]\r\n\r\nla biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator\r\n\r\n\"Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale.\r\n\r\nDurante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto.\r\n\r\nPer il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474551,474552,474560\"]","post_title":"Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to","post_date":"2024-09-16T12:23:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726489389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474557","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nIl Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.\r\n \r\n«La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».\r\n \r\nTra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso. \r\n \r\nTra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.\r\n \r\n \r\n","post_title":"Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani»","post_date":"2024-09-16T11:59:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726487981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  \"L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente\".\r\n\r\nTra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: \"Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni\".\r\n\r\nPer terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. \"Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti\".","post_title":"Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour","post_date":"2024-09-16T11:21:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726485695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025.\r\n\r\nLa notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili».\r\n\r\nLa mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport.\r\n\r\nGoh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia.\r\n\r\nGulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa».\r\n\r\nI piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori.","post_title":"Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025","post_date":"2024-09-16T09:50:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726480231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La situazione di crisi della Boeing peggiorerà ancora di più dopo l'annuncio da parte di oltre 30.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti di scioperare a partire da oggi dopo aver respinto a larga maggioranza (95%) l'ultima proposta di contratto di lavoro lanciata dalla società.\r\n\r\nLa Boeing ha offerto un aumento salariale del 25% fino al 2027, un bonus di 3.000 dollari e la promessa di costruire il prossimo aereo commerciale della compagnia nella regione di Seattle, a condizione che il programma inizi nei prossimi quattro anni.\r\n\r\nI lavoratori però ritengono l'offerta insufficiente, dopo anni di stagnazione salariale e con l'aumento del costo della vita nella zona. Il sindacato dell'Associazione dei Macchinisti (IAM) aveva raccomandato di accettare l'accordo, ma i dipendenti hanno insistito sulla loro richiesta originaria di un aumento del 40%, che si è concluso con la fine della produzione negli stabilimenti di Seattle e Portland.","post_title":"Boeing: parte da oggi lo sciopero di 30 mila lavoratori","post_date":"2024-09-13T11:39:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726227579000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474431","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tariffe in calo, almeno sino alla fine dell'anno, ma la flessione non sarà a doppia cifra, come previsto all'inizio dell'estate: è questa la stima di Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, espressa durante l'assemblea degli azionisti del vettore. \r\n\r\n«Pensiamo che sarà a una sola cifra» ha dichiarato il ceo ripreso da Rté News, aggiungendo che si prevede un calo tra il 5% e il 10% per il secondo trimestre (quindi tra luglio e settembre). «È ancora troppo presto per dirlo, perché molto dipende da quali saranno le prenotazioni successive, a fine settembre e inizio ottobre».\r\n\r\nIn generale, O'Leary ha affermato che l'attività continua a crescere bene, con circa 200 milioni di passeggeri previsti per quest'anno. La grande sfida, ha rimarcato, è quella legata alle consegne dei nuovi velivoli: La low cost attende infatti «50 aeromobili entro aprile 2025, in tempo per l'estate, ma probabilmente saranno solo tra i 40 e i 45 (...). La sfida principale è se riusciranno a certificare il Max 800 in tempo per la nostra prima consegna nella primavera del 2027. Lo speriamo - ha affermato -. Se non arriveranno, la crescita della compagnia aerea sarà un po' più lenta».\r\n\r\nPer quanto riguarda il recente appello affinché gli aeroporti limitino a due il numero di bevande alcoliche vendute ai passeggeri, per far fronte ai crescenti livelli di comportamento indisciplinato sui voli operati da tutte le compagnie aeree, ha affermato che non si tratta di una proposta irragionevole.","post_title":"Ryanair, O'Leary: «Tariffe in calo, ma meno del previsto, tra il 5 e il 10%»","post_date":"2024-09-13T10:45:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726224304000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474340","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la strategia di sviluppo del brand Nh in Oriente. E' questa la volta delle Maldive, dove il marchio ha debuttato a inizio settembre con il Kuda Rah Resort. Situato nell'atollo di South Ari a circa 25 minuti in idrovolante dalla capitale Malé, la struttura offre agli appassionati del mare un accesso senza precedenti ad alcuni tra i siti di immersione e snorkeling più spettacolari del mondo. Direttamente nel resort, gli ospiti troveranno tra le altre cose il Kuda Rah Thila: pinnacolo sottomarino pieno di vivaci e frequentato da specie come le ciprine a strisce blu, le tartarughe, i napoleoni e anche lo squalo bianco o grigio.\r\n\r\nL'Nh Maldives Kuda Rah Resort dispone di 51 suite e ville deluxe, ognuna con un cortile interno o una piscina fronte spiaggia e di grandi dimensioni tra i 90 e i 231 metri quadrati. Le esperienze culinarie di declinano nello Sea Spray con vista mare e menu internazionale a buffet, nell'Ocean, dedicato al pesce fresco à la carte, nel Glow, il bar e lounge chic con vista sulla piscina a sfioro, nonché nel Malaa, una cucina open-air che offre piatti della tradizione maldiviana a base di frutti di mare e lezioni di cucina accompagnate da spettacoli musicali. Disponibili pure esperienze gastronomiche in villa o sulla spiaggia.\r\n\r\nIl centro benessere ha un approccio olistico, con un focus su trattamenti tradizionali balinesi e thailandesi, a cui si aggiungono opzioni terapeutiche con tocchi locali. Include tre sale massaggi dotate di bagno turco privato e vasca idromassaggio, nonché di una sala dedicata alla manicure e pedicure. Presente anche una palestra, un club per bambini al coperto, e dei servizi di babysitting.\r\n\r\nL'apertura dell'Nh Kuda Rah porta a otto le proprietà del gruppo Minor nelle Maldive e segue il debutto della Nh Collection nell'arcipelago dello scorso anno. Si tratta anche del terzo resort in assoluto per il marchio Nh Hotels & Resorts, dopo il Marina Portimao in Portogallo e il Boat Lagoon Phuket in Thailandia.\r\n\r\n[gallery ids=\"474342,474343,474344\"]","post_title":"Il brand Nh debutta alle Maldive con il Kuda Rah Resort","post_date":"2024-09-12T10:16:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726136177000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti