22 marzo 2019 13:09
Cinque milioni di passeggeri trasportati nel complesso da Grimaldi Lines, Minoan Lines e Finnlines, le tre compagnie di navigazione che fanno parte del Gruppo Grimaldi. Per il Gruppo Grimaldi le previsioni indicano dunque una crescita esponenziale rispetto al 2018, che si era comunque già attestato sui 4 milioni di passeggeri trasportati. «Per quanto riguarda Grimaldi Lines, la grande novità di questa stagione sarà la nuova vita delle nostre ammiraglie gemelle Cruise Roma e Cruise Barcelona, che abbiamo sottoposto ad un intervento di restyling e allungamento, con il duplice obiettivo di ridurne l’impatto ambientale e renderle ancora più accoglienti» ha dichiarato Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Lines. Le due navi, estese di 29 metri ciascuna, saranno dotate di speciali batterie al litio che consentiranno di limitare le emissioni di CO2 durante le soste nei porti. La capacità verrà incrementata di 580 passeggeri per ogni viaggio e l’area ristorazione verrà ampliata con un nuovo family self-service, che si aggiungerà al ristorante à la carte, al self-service ed al fast food esterno, offrendo agli ospiti una grande varietà di pietanze e diverse tipologie di servizio. Le novità di Grimaldi Lines non finiscono qui: al target famiglia verranno offerti servizi d’accoglienza ad hoc per i bambini, mentre ai proprietari di animali domestici le nuove pet-cabin, che da quest’anno saranno presenti su tutte le navi della flotta.
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[post_content] => Mariagrazia Verna è la nuova direttrice vendite di Going. Con una carriera ventennale nel settore turistico, la manager porta con sé un’ampia esperienza nella gestione dei team commerciali e di marketing, nella pianificazione strategica e nello sviluppo di nuove opportunità di business. Il suo percorso professionale nella travel industry l’ha vista in particolare perfezionare le capacità nella gestione dei rapporti con le agenzie di viaggio.
Nel suo nuovo ruolo in Going, Mariagrazia si concentrerà sulla promozione del brand sull’intera rete della distribuzione turistica italiana, rafforzando il posizionamento dell’azienda sul mercato. La sua esperienza nella gestione di reti distributive, nell’organizzazione di eventi e nella contrattualizzazione sarà fondamentale per sostenere la crescita e gli obiettivi aziendali.
«Sono certo che l’arrivo di Mariagrazia Verna aggiungerà valore alla squadra e contribuirà alla nostra affermazione – sottolinea Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going -. Il 2024 si chiude con una progressione di fatturato del 20%: siamo in linea con gli obiettivi quinquennali tracciati nel 2022 quando abbiamo rivelato la nostra strategia di un lungo raggio tailor made, della linea resort, dello sviluppo dell’incoming con la divisione Going2Italy e di una crescente attenzione al dynamic packaging, che prende ancora più forza con la recente new release della piattaforma Going4You»
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[post_content] => Le imprese hanno pianificato oltre 427mila assunzioni a novembre e ne programmano circa 1,3 milioni per il trimestre novembre-gennaio. E' quanto emerge dal consueto bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che conferma l'elevata la difficoltà di reperimento di profili specializzati segnalata dalle imprese, che coinvolge il 47,9% delle assunzioni programmate.
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Il topper è uno strato aggiuntivo di materiale che si posiziona sopra il materasso, un accessorio che negli ultimi anni è diventato un vero must-have per il settore alberghiero e le abitazioni. È diverso da un coprimaterasso, perché non solo protegge il letto, ma lo rende anche più confortevole grazie a spessori che variano dai 3 ai 7 centimetri. L’obiettivo è migliorare il supporto e la morbidezza del letto, rispondendo alle esigenze di chi cerca un sonno profondo e rigenerante.
Perché gli hotel usano i topper?
Gli hotel, soprattutto quelli di fascia alta, usano i migliori topper per materassi per offrire ai clienti un'esperienza di sonno unica. Ecco alcuni tra i vantaggi principali relativi all'uso dei topper per alberghi.
Comfort extra: un topper di alta qualità rende i materassi più accoglienti e piacevoli, anche se di per sé rigidi o non recentissimi.
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Igiene e manutenzione: oltre a proteggere il materasso dall’usura, il topper è facilmente rimovibile e lavabile, garantendo standard igienici elevati.
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Quali materiali scegliere?
Ogni materiale ha caratteristiche specifiche che influenzano il comfort e il supporto. Ecco i più usati in ambito alberghiero:
Memory foam: è uno dei materiali più popolari grazie alla sua capacità di adattarsi alla forma del corpo e di distribuire il peso in modo uniforme. È Ideale per chi cerca un supporto ergonomico e un’ammortizzazione ottimale.
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Piuma e piumino: usati in topper di alta gamma, offrono un comfort avvolgente e una morbidezza unica, anche se richiedono manutenzione specifica per mantenere l’efficacia nel tempo.
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Spessore del topper: quale scegliere?
Lo spessore è un fattore fondamentale nella scelta del topper perché contribuisce a migliorare il comfort reso dal materasso. Per i topper da hotel, si consiglia uno spessore tra i 5 e i 7 cm, che garantisce un sostegno confortevole e una maggiore durata. Spessori superiori potrebbero risultare eccessivi, mentre un topper troppo sottile potrebbe non fare la differenza su materassi molto rigidi.
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[post_content] => Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: "Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale".
A spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: "A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa".
D'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: "Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi".
Cresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: "Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo".
A sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori.
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Sempre nel solco delle iniziative per migliorare l'esperienza dei passeggeri, la compagnia aerea ha introdotto nel 2019 un chatbot AI in cinese tradizionale, che è in grado di rispondere alle oltre 500 domande più frequenti, dalle prenotazioni agli orari dei voli o dalla franchigia bagaglio alle informazioni sugli aeroporti. Nel frattempo, Eva Air ha introdotto i suoi servizi di chatbot AI con un'opzione di “live chat” (chat dal vivo) in cinese tradizionale, fornendo un'assistenza più approfondita. La compagnia aerea ha in programma di espandere il servizio di “live chat” in altre lingue per offrire maggiori opzioni di supporto ai passeggeri.
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L'inverno nelle Dolomiti è un’esperienza che va oltre le piste da discesa. Gennaio e febbraio ospitano, anche quest’anno, diversi eventi sportivi e culturali che attraggono turisti di ogni età e appassionati da tutto il mondo.
Tra gli eventi dedicati allo sci di fondo, si distingue la 3 Zinnen Ski-Marathon, la maratona di sci di fondo più antica e più lunga dell'Alto Adige: l’11 e 12 gennaio più di cento atleti attraverseranno i comuni di Dobbiaco, San Candido, Sesto, Villabassa e Braies sfidandosi nello stile classico e nello skating. L’1 e il 2 febbraio, invece, si terrà la Gran Fondo Dobbiaco-Cortina, gara di 42 km in stile classico, o 35 km in stile libero.
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Non mancano attrazioni per tutta la famiglia. Dal 5 al 12 gennaio voleranno sopra Dobbiaco le mongolfiere del Dolomiti Balloonfestival, mentre a San Candido, dal 20 al 22 gennaio si potrà assistere alla costruzione di opere d’arte scolpite in blocchi di neve in occasione del Dolomiti Snow Festival, il festival internazionale delle sculture di neve.
In posizione strategica per poter godere appieno degli eventi, il Bad Moos Aqua Spa Resort di Sesto offre dal 5 gennaio al 23 febbraio due tipologie di pacchetti: le “Settimane bianche – Dolomites Ski Paradies” per gli amanti dello sci e il “Wellness per corpo & anima” per chi non rinuncia al relax.
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Di Elisa Biagioli
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[post_content] => Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways, mantiene le previsioni di utile per l'intero esercizio, nonostante un leggero calo della redditività semestrale. Il vettore attribuisce alla solida domanda di viaggi nazionali e giapponesi in entrata il motivo per cui rimane ottimista sui risultati dell'intero anno, che terminerà alla fine di marzo 2025.
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[post_content] => Ryanair è scesa in pista a Torino per l'invero con 30 rotte, incluse tre nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte già attive tra cui Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted.
Grazie ai due aeromobili basati a Caselle la low cost punta a trasportare 2,4 milioni di passeggeri all’anno , operando più di 280 voli alla settimana. Nei 25 anni di attività sul capoluogo piemontese, il vettore ha trasportato finora oltre 17 milioni di passeggeri.
"Questi numeri evidenziano l’impegno di Ryanair verso lo sviluppo del Piemonte - afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. Operiamo voli da/per Torino da 25 anni, durante i quali abbiamo investito ingenti somme nella regione, compresi 2 aeromobili basati a Torino (che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari), sostenendo oltre 1.800 posti di lavoro, incrementando il turismo in entrata e migliorando la connettività per i residenti di Torino”.
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