26 December 2024

Gianfranco Bianchi nuovo accountable manager di Forlì Airport

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Giuseppe Silvestrini e Gianfranco Bianchi

Forlì Airport comunica la nomina di Gianfranco Bianchi a nuovo accountable manager della società 

La figura dell’“accountable manager” è prevista dal legislatore europeo per descrivere quel soggetto che è designato, all’interno di un’organizzazione, a rivestire il ruolo di responsabile per le funzioni che sono soggette a regolamentazione aeronautica.

Per Bianchi si tratta di un ritorno al Luigi Ridolfi di Forlì dove ha già lavorato dal 2006 al 2012 ricoprendo vari incarichi di crescente responsabilità sino al suo passaggio all’aeroporto emiliano dove ha prestato servizio sino ad oggi.

«L’ingresso di Gianfranco Bianchi – dichiara il presidente di F.A. Giuseppe Silvestrini – si inserisce nella più ampia strategia di F.A. che punta a semplificare l’esperienza di volo per i passeggeri in partenza dal Luigi Ridolfi. Poter volare e spostarsi in un modo globalizzato, secondo la nostra mission, deve essere il nostro obiettivo. Poter contare sulle capacità e sull’esperienza di Bianchi è per noi motivo di orgoglio, poiché parliamo di un manager che ha già servito nei principali scali della Regione. La pregressa esperienza di Bianchi presso il Luigi Ridolfi inoltre consentirà un’immediata capacità operativa garantendo in questo modo gli elevanti standard di servizio già raggiunti sinora”.

“La crescita del traffico passeggeri registrata nel 2022 presso lo scalo forlivese rappresenta un’importante base di partenza – sottolinea il nuovo accountable manager di Forlì Airport, Gianfranco Bianchi -. I macro-obiettivi che ci poniamo di raggiungere nel medio termine sono relativi al continuo miglioramento della qualità dei servizi offerti ed al potenziamento del network di collegamenti. Per raggiungerli sarà determinante avere l’appoggio e la fiducia di tutti e fare sinergia con le istituzioni, gli enti e i governi del territorio. Insieme agli altri colleghi lavoreremo inoltre per migliorare l’accessibilità da e verso lo scalo, cercando di creare le condizioni per una maggiore intermodalità, in linea con gli standard europei. Questo ci consentirebbe di crescere ulteriormente valorizzando e sfruttando a pieno la posizione geografica che lo scalo occupa».

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L’Italia è nella top 10».\r\n\r\nAl Lux* Le Morne è grande anche l’attenzione alla sostenibilità sociale, evidente nell’attenzione al personale, in gran parte di origine mauriziana, e nel sostegno dato alla scuola locale: con la beneficenza e con un programma educativo su temi come il riciclo e l’uso delle risorse. Significativo anche l'impegno verso il zero-waste delle cucine, che scelgono i menù in base alla provenienza e ai gusti degli ospiti. Quello che resta viene destinato proprio alla scuola: le centinaia di pasti quotidiani preparati per gli studenti hanno ridotto l’assenteismo dal 60 al 2%.\r\n\r\nIl culinary journey di Lux* le Morne inizia con The Kitchen, che propone pranzi à-la-carte e cene a buffet a tema; il The Beach è un ristorante mediterraneo, mentre l’East è un thai-gourmet restaurant, con uno chef thailandese. Il Kawaii è un ristorante giapponese esclusivo con soli otto coperti a sera: lo chef accompagna gli ospiti tra i sapori della cucina nipponica cucinando davanti a loro. Poi ci sono due gazebo adatti a cene o celebrazioni private, come la cena delle 500 candele e la Tree House, una casetta sull’albero per momenti esclusivi a due.\r\n\r\nLa Tree House, in particolare, è il simbolo del percorso fatto da Lux* Le Morne nel periodo della pandemia. «Quando è arrivato il Covid, Mauritius ha chiuso i confini - racconta Bhugoo -. Abbiamo deciso allora di impegnare il personale nel rinnovo dell’hotel. I nove esperti del team di manutenzione hanno formato 180 dipendenti, che hanno poi lavorato con impegno usando anche la fantasia. È nata così la Tree House, raccogliendo pezzi di legno nel giardino e in spiaggia, e mettendoli insieme. La ristrutturazione del Lux* Le Morne è stata un tale successo che ne ha parlato la stampa locale. Siamo stati anche contattati dalla London Business School per realizzare uno studio del caso nella sua unicità».\r\n\r\nÈ difficile racchiudere in poche parole l’identità del Lux* Le Morne, conclude il general manager: «Oltre a trovarsi in un luogo naturale meraviglioso, ha un’anima. L’ospite si sente a casa e quando torna gli sembra di non essere mai andato via. Per farci conoscere crediamo sia importante il passaparola: un ospite felice è il nostro migliore ambasciatore».\r\n\r\n[gallery ids=\"479963,479954,479957\"]","post_title":"Mauritius: il Lux* Le Morne, dove l'accoglienza incontra la sostenibilità sociale","post_date":"2024-11-28T10:46:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732790765000]}]}}

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