10 April 2025

Eva Air: bilancio positivo sulla Milano-Taipei. “Vogliamo aumentare la brand awareness in Italia”

[ 0 ]

C’è ottimismo in casa Eva Air a quasi un anno e mezzo di attività sulla Milano-Taipei, sia per i risultati finora conseguiti sia a livello di aspettative per i prossimi mesi.

“Abbiamo debuttato sulla rotta nell’ottobre 2022 con due voli settimanali che in breve tempo sono raddoppiati a quattro, con load factor che si è attestato al 90% – osserva Eric Hsueh, general manager Italia della compagnia aerea taiwanese – con una strategica componente di traffico corporate. Attualmente la percentuale di passeggeri provenienti da Taiwan e dall’Italia si aggira rispettivamente intorno al 70% e al 30%. La maggior parte dei passeggeri taiwanesi viaggia verso l’Italia, mentre la gran parte degli italiani è diretta a Taiwan (30%), Giappone (27%), Filippine (21%) e altri Paesi asiatici (22%).

Guardando al 2024 siamo piuttosto ottimisti e prevediamo che l’attuale domanda di viaggio continui a crescere. Per quanto riguarda il cargo, gli ultimi dati dicono che l’interscambio commerciale tra i due Paesi Italia-Asia rimane forte, consapevoli che il made in Italy non passa mai di moda. Come scalo milanese, il nostro punto di forza rimane il volo diretto Milano-Taipei, ma questo non esclude una grande richiesta per il resto dell’Asia, come ad esempio il Giappone. L’export si conferma un solido motore di sviluppo dell’economia italiana”.

Il vettore continua a lavorare sul rafforzamento della brand awareness nel nostro Paese, ad esempio con “la campagna che ha preso il via a inizio febbraio e che per tutto il mese vede 40 taxi brandizzati Eva Air che circolano per la città di Milano. Oltre al dipinto all’esterno del taxi, anche all’interno il passeggero potrà leggere informazioni e acquistare i biglietti scansionando il codice QR. Fondamentale il rapporto  con le agenzie di viaggio, che sono nostri partner strategici. La promozione non è comunque concentrata solo su Milano, ma si allarga a tutto il Nord Italia, da Bergamo, Torino, Verona, Bologna fino a Lugano, per incontrare gli agenti di viaggio. Adv che coinvolgiamo anche in fam trip per toccare con mano il prodotto Eva Air e scoprire la destinazione Taiwan”.

Sulla Milano-Taipei la compagnia opera con Boeing 787-9 (configurato con la Royal Laurel Class e la Economy Class): “I piani di rinnovo della flotta includono l’arrivo di 18 Airbus A350-1000, in consegna dal 2026 al 2030, e abbiamo opzioni di acquisto per altri sei. In ordine ci sono poi ulteriori 15 Airbus A321neos con consegne dal 2029 al 2032. L’investimento per questi 33 nuovi velivoli ammonta a 10,1 miliardi di dollari”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488592 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue la crescita del gruppo Gattinoni, che chiude il 2024 a quota 747 milioni di euro di fatturato lordo (+9%). Molto bene anche le marginalità operative lorde, che anzi mettono a segno un incremento ancora maggiore (+20%), raggiungendo un ebitda di 17,1 milioni. "Un dato, quest'ultimo, che andrebbe confrontato con il giro d'affari indicato a bilancio, basato sul valore delle commissioni e non dei ricavi lordi. A quel punto la marginalità sale a oltre il 5%: un valore molto positivo per un settore come il travel, che sappiamo tutti essere fragile da questo punto di vista", spiega il fondatore e presidente della compagnia, Franco Gattinoni. Focus sulle marginalità Ecco allora che anche per quest'anno le strategie del gruppo si concentreranno soprattutto sull'ulteriore miglioramento delle marginalità. Il tutto senza tralasciare gli obiettivi di crescita del business, che puntano al superamento degli 800 milioni di fatturato nel 2025 per poi raggiungere la significativa soglia del miliardo nell'esercizio successivo: "Cresceremo per linee interne ma non solo - aggiunge Gattinoni -. In questi primi sei mesi dell'anno concluderemo il processo di riorganizzazione aziendale avviato l'anno scorso, per poi chiudere alcune acquisizioni nella seconda parte del 2025 le cui trattative sono già in stato avanzato". Nessun dettaglio per ora sulle operazioni in corso, ma solo qualche velato accenno all'obiettivo di raggiungere quota 100 agenzie di proprietà (ora sono un'ottantina), nonché al rafforzamento dell'area prodotto ed eventi. Aprile record [caption id="attachment_465622" align="alignright" width="300"] Mario Vercesi[/caption] Per il momento il gruppo sta rispettando la tabella di marcia anche grazie a un aprile record, che beneficia della straordinaria sovrapposizione di ferie pasquali e ponti festivi di quest'anno. "Il tema piuttosto sarà agosto, mentre appaiono più brillanti luglio e settembre - sottolinea l'a.d. della business unit travel, Mario Vercesi -. La questione è soprattutto legata ai prezzi. Ma stiamo lavorando con accordi ad hoc, per non farci trovare impreparati non appena i flussi di prenotazione torneranno a crescere, presumibilmente a maggio". Questione prezzi La questione è quella solita degli ultimi due-tre anni: il mercato registra molto advance booking e sotto data, a discapito del periodo intermedio. E agosto non raggiunge più i picchi di una volta, con gli italiani che spostano in parte le richieste sui due mesi vicini: "Le agenzie hanno spesso il polso immediato della situazione - rivela Gattinoni -. Solo che i fornitori a volte provano a tenere, sperando in una successiva ripresa della domanda, per poi abbassare significativamente le tariffe all'ultimo minuto. Una dinamica che noi vogliamo assolutamente evitare". Molto bene l'Egitto. Usa in sofferenza A soffrire in questo momento è soprattutto il Mediterraneo europeo, in primis il mare Italia, ma anche Spagna e Grecia, che hanno visto un deciso rialzo dei prezzi. Discorso opposto per il Nord Africa, che invece sta tornando prepotentemente in auge, soprattutto l'Egitto le cui quotazioni rimangono fortemente competitive. Infine una parola sugli Usa, destinazione che comincia a mostrare qualche segno di sofferenza a seguito dei comportamenti ondivaghi del nuovo presidente Trump: "Specialmente per quanto riguarda il business travel - conclude Gattinoni -. Ma non solo: avvertiamo un po' di disaffezione verso la meta, persino antipatia. Fino a pochi mesi fa nell'immaginario viaggiare verso gli Stati Uniti significava andare nel paese della libertà". Oggi, a livello di sentiment, per molti non è più così. [post_title] => Cresce il business Gattinoni. Primi segnali negativi sugli Usa [post_date] => 2025-04-10T12:39:57+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744288797000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_488545" align="alignright" width="300"] Brent Anderson[/caption] La Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) amplia il team della leadership con la nomina di Brent Anderson, chief commercial officer e di Emil Petrov, vice president of strategy and insights. Brent Anderson entra a far parte di Raktda per guidare la strategia commerciale del turismo dell’emirato. Con oltre trent’anni di esperienza nel marketing strategico del turismo, nello sviluppo di partnership e nel coinvolgimento degli stakeholder maturata presso Tourism Australia, Anderson guida i team commercial tourism destination di Raktda, supervisionando diversi settori ed è responsabile della strategia commerciale turistica dell’Emirato, con un focus sull’espansione delle partnership globali, sul potenziamento della connettività aerea e sulla promozione della marketing awareness, delle comunicazioni e degli eventi attraverso campagne strategiche e di engagement a livello globale. Emil Petrov entra a far parte di Raktda come vice president of strategy and insights, portando con sé oltre 15 anni di esperienza nella leadership strategica nei settori del turismo e delle telecomunicazioni. All’interno di Raktda, è responsabile della definizione della visione turistica a lungo termine di Ras Al Khaimah, dell’allineamento degli stakeholder e del rafforzamento delle capacità di analisi e gestione dei dati dell’emirato. [caption id="attachment_488546" align="alignleft" width="300"] Emil Petrov[/caption] Petrov è stato in precedenza head of strategy and strategic projects presso Tourism New Zealand, dove ha guidato lo sviluppo della strategia "Enrich 2025", volta a posizionare il Paese per una crescita turistica sostenibile.   “L’ingresso di Brent ed Emil nel nostro team esecutivo rafforza la nostra strategia di attrarre i migliori talenti per portare avanti l’agenda turistica dell’emirato - ha dichiarato Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Con lo sviluppo di Ras Al Khaimah, a loro sarà affidato il compito di garantire che qualità della vita e crescita sostenibile del turismo procedano di pari passo. La loro leadership sarà fondamentale per far progredire il nostro settore e incrementare il contributo del turismo al Pil fino a un terzo entro il 2030”. [post_title] => Ras Al Khaimah: nuove nomine nella squadra della Tourism Authority [post_date] => 2025-04-10T10:18:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744280307000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488495 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l'offerta Perù di Mistral Tour, che nel catalogo marzo-dicembre 2025 ha inserito 16 itinerari pensati per svelare una destinazione dove il viaggio della vita non basta più. “Gli italiani considerano il Perù una destinazione one-shot e finiscono per voler visitare le mete di più grande richiamo turistico, prima fra tutte Machu Picchu - spiega l'amministratore delegato dell'operatore di casa Quality, Michele Serra  -. Da quando è stato introdotto il numero chiuso per l’accesso al sito archeologico, è però emersa l’opportunità di far scoprire mete altrettanto affascinanti e fuori dai circuiti tradizionali, grazie alle quali gli arrivi nel Paese stanno oggi vivendo un nuovo boom. Noi stessi prevediamo un +15% di crescita della programmazione 2025, rispetto a un andamento già di per sé molto positivo e non più dipendente dagli andinisti, cioè dagli appassionati di trekking sulle Ande, come unici repeaters”. Il nuovo catalogo Perù-Bolivia-Ecuador-Galapagos non rinuncia dunque ai grandi classici, ma li integra in circuiti che valorizzano nello specifico le passioni di diverse tipologie di viaggiatori: ci sono per esempio le due nuove proposte Perù Experience (15 giorni) e Perù Active (15 giorni), dove l'enfasi è data anche all’eccellenza culinaria del paese o a escursioni in bicicletta, in buggy e al surfboarding in mezzo alle dune, così come un Party Perù (11 giorni) e un Amazing Perù, nei quali scegliere personalmente cosa visitare di giorno in giorno o dedicarsi maggiormente al trekking seguendo percorsi dalle montagne Arcobaleno sino alle rare formazioni vulcaniche in sillar. E ancora: possibilità di esplorazioni in Bolivia (i Tesori delle Ande - Perù e Bolivia, 15 giorni) o nelle Galapagos (Meraviglie del Perù e Galapagos, 13 giorni), per arrivare a programmi di lusso (Perù prestige, 11 giorni) e in versione fai-da-te, ma pur sempre basati sugli itinerari dei tour di gruppo (Perù in libertà). Una tale vastità di offerta significa però anche riconoscere i limiti di certi itinerari e orientare la domanda in funzione di ciò che il singolo viaggiatore è davvero in grado di sostenere: se occorre dormire a 3.800 metri in quota o superare passi a oltre 5 mila metri di altitudine, è fondamentale diversificare l’offerta per non trasformare un viaggio mozzafiato in un viaggio in apnea. Al tempo stesso, collegamenti aerei meno competitivi rispetto al mercato europeo, nordamericano o asiatico implicano un attento investimento, affinché la spesa maggiore non resti solo quella dedicata al viaggio, finendo poi per penalizzare la mobilità sulla destinazione. Le regolamentazioni in vigore sui siti esposti all’overtourism, infine, inducono a una maggiore flessibilità sia in termini di periodo di partenza, sia di scelta degli itinerari, richiedendo una preparazione al viaggio che limita i grandi numeri, ma può perciò valorizzare al meglio il potere di spesa e la qualità delle dmc. Tutti aspetti commercialmente strategici su cui quest’anno Mistral Tour punta a organizzare nuovi webinar per le agenzie di viaggio, così come nuovi eventi a Casa di Quality Group, dal momento che la destinazione riscontra un interesse crescente, con una media di partecipanti attorno al 10% in più rispetto ad altre proposte. Segno che le stesse agenzie sono in cerca di ulteriori suggestioni e informazioni tecniche aggiornate, onde non correre il rischio di appiattire le vendite su un prodotto certamente apprezzato ma, come provano le stesse rilevazioni del ministero del Turismo, ancora troppo circoscritto all’area di Lima e dei territori meridionali (55,1%). [post_title] => Cresce il Perù di Mistral: non più una destinazione solo one-shot [post_date] => 2025-04-10T10:08:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744279737000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488187 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Due giorni possono bastare per vivere Roma in modo esclusivo? Se il viaggio è ben organizzato e calibrato su esperienze di qualità, la risposta è sì. La capitale italiana è una città che sorprende sempre, ma in particolare quando viene scoperta con gli occhi di chi cerca l’eccellenza: arte privata, cucina gourmet, hotel di charme, shopping personalizzato. Un weekend di lusso a Roma è possibile attraverso un itinerario che alterni meraviglie classiche e dettagli su misura, pensato per chi vuole il massimo da ogni minuto. Ecco come vivere 48 ore da ricordare per sempre. Venerdì sera: benvenuto nella Città Eterna Arrivare a Roma nel tardo pomeriggio ha il vantaggio di cominciare la propria esperienza con la città già accesa di luci e atmosfera. La scelta dell’alloggio è uno degli aspetti più importanti per iniziare la propria vacanza di lusso con il piede giusto: soggiornare in un Hotel Piazza di Spagna garantisce una posizione centrale, perfetta per muoversi a piedi tra monumenti, boutique e ristoranti esclusivi. Inoltre, molte strutture della zona offrono camere panoramiche, terrazze private e servizi di alta gamma, ideali per una fuga romantica o una pausa rigenerante. Dopo il check-in, il consiglio è di concedersi un aperitivo con vista, tra le opzioni più raffinate ci sono i rooftop bar del centro storico, come quelli degli hotel di lusso lungo via del Corso o nei pressi di via Veneto. Un cocktail al tramonto con vista sul Pincio o su Trinità dei Monti è il miglior modo per iniziare. Per la cena, l’imbarazzo della scelta è totale, dai ristoranti stellati alle trattorie di lusso, fino ai ristoranti più intimi e sofisticati nei quartieri Monti o Prati, Roma sa soddisfare anche i palati più esigenti. L’atmosfera giusta? Luci soffuse, cucina ricercata e un servizio impeccabile. Sabato: arte e gusto, un binomio perfetto La prima giornata piena del weekend la si può dedicare all’arte e alla scoperta culturale. Per evitare la folla e vivere un’esperienza davvero privilegiata, è consigliabile prenotare una visita guidata privata nei Musei Vaticani, con accesso anticipato o serale. Vedere la Cappella Sistina in silenzio, senza il consueto affollamento, è un’emozione che resta. Chi preferisce rimanere nel cuore della città può optare per una passeggiata tra il Pantheon, Piazza Navona e Campo de’ Fiori, magari accompagnati da una guida esperta in arte rinascimentale. Per gli amanti dell’antichità, il Colosseo e i Fori Imperiali rappresentano una tappa obbligatoria, da vivere in modo esclusivo attraverso tour privati con accesso alle aree solitamente chiuse al pubblico. A pranzo, è il momento di scoprire una Roma gastronomica meno conosciuta, alcuni chef emergenti propongono menù degustazione in ristoranti dal design curato, nascosti tra le vie storiche. I sapori romani vengono rivisitati in chiave contemporanea, spesso con un'attenzione particolare alla stagionalità e all'origine degli ingredienti. Il pomeriggio invece può essere dedicato allo shopping, se il classico giro tra le boutique di via Condotti, via Borgognona e via del Babuino è un must, chi cerca qualcosa di davvero unico può affidarsi a un personal shopper. Molti store offrono servizi VIP con salotti riservati, consulenze private e collezioni in esclusiva. Dalle maison storiche come Valentino, Fendi e Bulgari, ai brand emergenti del design romano, è impossibile non lasciarsi ispirare. Per chi ama l’artigianato di lusso, meritano una visita anche le botteghe del rione Monti, dove si trovano gioielli su misura, scarpe fatte a mano e capi unici dal sapore sartoriale. La serata si apre con una cena elegante in uno dei ristoranti con vista su Roma, su alcune terrazze è possibile di cenare sotto le stelle, con piatti gourmet e un servizio degno di un palcoscenico. Dopo cena, un’ultima passeggiata verso Fontana di Trevi, magari con una moneta da lanciare insieme, chiude la giornata con un gesto simbolico e carico di emozione. Domenica mattina: relax e gusto prima della partenza La domenica è il giorno perfetto per un giro in totale tranquillità. Chi soggiorna in un Hotel Piazza di Spagna può iniziare la giornata con una colazione in terrazza o nel cortile interno, godendo della tranquillità del centro cittadino ancora sonnolento. Per chi desidera coccolarsi, si può iniziare la giornata in una SPA facendo un massaggio rigenerante o un trattamento beauty prima del rientro. Se invece si preferisce restare all’aria aperta, una passeggiata a Villa Borghese è l’occasione ideale per concludere il soggiorno circondati dal verde, magari con una visita alla Galleria Borghese, dove scoprire i capolavori di Canova, Bernini e Caravaggio. Ultima tappa consigliata: un pranzo leggero in uno dei bistrot eleganti del quartiere Prati o nel Ghetto Ebraico, dove tradizione e raffinatezza si incontrano in piatti deliziosi. i.ip. [post_title] => Weekend di lusso a Roma: cosa fare in 48 ore tra arte, gourmet e shopping [post_date] => 2025-04-10T10:00:40+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( [0] => botteghe-monti [1] => cena-romantica-roma [2] => citta-eterna [3] => galleria-borghese [4] => hotel-piazza-di-spagna [5] => incoming [6] => incoming-lazio [7] => itinerario-roma-weekend [8] => musei-vaticani-tour-privato [9] => personal-shopper-roma [10] => ristoranti-gourmet-roma [11] => roma-2 [12] => rooftop-roma [13] => shopping-via-condotti [14] => spa-roma [15] => turismo-di-lusso [16] => week-end [17] => weekend-di-lusso ) [post_tag_name] => Array ( [0] => botteghe Monti [1] => cena romantica Roma [2] => città eterna [3] => Galleria Borghese [4] => hotel Piazza di Spagna [5] => Incoming [6] => incoming lazio [7] => itinerario Roma weekend [8] => musei Vaticani tour privato [9] => personal shopper Roma [10] => ristoranti gourmet Roma [11] => roma [12] => rooftop Roma [13] => shopping via Condotti [14] => SPA Roma [15] => turismo di lusso [16] => week end [17] => weekend di lusso ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744279240000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488511 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto nella capitale danese per il brand Nh Hotels & Resorts che approda a Copenaghen con una struttura situata nel quartiere di Vesterbro, vicino ai celebri Giardini di Tivoli: una delle aree più trendy della capitale danese. Costruito nel 1892, l’edificio è stato recentemente sottoposto a un attento restauro e ora dispone di 162 camere, un ristorante, due bar, un rooftop bar con vista panoramica sulla città, spazi per eventi, una palestra, uno spazio dedicato allo yoga e un cortile interno con una moderna struttura in vetro. Il nuovo hotel raddoppia la presenza del gruppo Minor in città, aggiungendosi al 5 stelle Nh Collection. L'asset è di proprietà di CapMan, uno dei principali asset manager privati dei Paesi Nordici che, grazie alla recente acquisizione del gruppo Midstar Fastigheter, ha recentemente ampliato il proprio portfolio e attualmente conta 55 hotel nella regione nordica. [gallery ids="488514,488515,488516,488517,488518,488519"] [post_title] => Nh Hotels approda a Copenaghen con una struttura di 162 camere [post_date] => 2025-04-10T09:32:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744277565000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group. Se non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione. Mabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni. Mercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025. Complessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato. La domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici. La Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025. “Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”. La ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione. Il mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane. “Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.” [post_title] => Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale [post_date] => 2025-04-09T14:59:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744210792000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy. Il contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale. Nel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità. Il vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008. Non mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali. Tra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%). [post_title] => Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy [post_date] => 2025-04-09T13:43:57+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744206237000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488472 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo una ristrutturazione completa, il Picciolo Etna Golf Resort & Spa entrerà il prossimo mese di maggio nel soft brand Curio Collection di casa Hilton. Situata nell'area della Sicilia orientale, con vista sull'Etna, la struttura dispone di 100 camere, due ristoranti di cucina locale e contemporanea, bar, due piscine all'aperto e  una spa con piscina riscaldata e idromassaggio, sauna e bagno turco. A completare l'offerta un campo da golf par 72, il più vecchio dell'isola, realizzato dall'architetto Luigi Rota Caremoli nel 1989, che comprende anche una clubhouse con sei camere, una terrazza e uno dei due ristoranti del resort. La struttura è di proprietà di Andrea e Franceso Scrofani. [post_title] => Il siciliano Picciolo Etna Golf Resort & Spa entra nella Curio Collection di casa Hilton [post_date] => 2025-04-09T11:45:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744199138000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488464 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' partita la selezione dei Sandals ambassador: un vero e proprio team di 15 agenti di viaggio destinati a diventare ambasciatori del brand. Un'iniziativa volta a premiare i migliori partner del mondo trade, a cui saranno riservati numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di partecipare a un fam trip dedicato, per vivere in prima persona l’esperienza di soggiorno in un Sandals Resort, di ricevere materiale esclusivo per l’agenzia, nonché di avere accesso a contenuti digitali dedicati. Infine, i 15 selezionati potranno prender parte a eventi ad hoc e verrà assicurata loro la giusta visibilità sui media di settore. “Ci fa molto piacere poter premiare chi, in questi anni, con entusiasmo e impegno, ha permesso al nostro brand di essere riconosciuto a livello internazionale quale protagonista dell’ospitalità di lusso nei Caraibi – sottolinea Christian Casagrande, sales manager Southern Europe di Sandals Resorts International –. Desideriamo quindi offrire agli agenti di viaggio la possibilità di distinguersi, per diventare esperti assoluti dei nostri resort più esclusivi. avendo anche a disposizione strumenti dedicati che permetteranno loro di aumentare le proprie vendite e valorizzare le competenze professionali”. Per diventare uno dei 15 Sandals ambassador, bisogna inviare la domanda entro fine aprile 2025, compilando il modulo a questo link: Sandals & Beaches Ambassador. [post_title] => Sandals cerca 15 ambassador tra gli agenti di viaggio. Aperte le candidature [post_date] => 2025-04-09T11:15:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744197341000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "eva air bilancio positivo sulla milano taipei vogliamo aumentare la brand awareness in italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":120,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2684,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la crescita del gruppo Gattinoni, che chiude il 2024 a quota 747 milioni di euro di fatturato lordo (+9%). Molto bene anche le marginalità operative lorde, che anzi mettono a segno un incremento ancora maggiore (+20%), raggiungendo un ebitda di 17,1 milioni. \"Un dato, quest'ultimo, che andrebbe confrontato con il giro d'affari indicato a bilancio, basato sul valore delle commissioni e non dei ricavi lordi. A quel punto la marginalità sale a oltre il 5%: un valore molto positivo per un settore come il travel, che sappiamo tutti essere fragile da questo punto di vista\", spiega il fondatore e presidente della compagnia, Franco Gattinoni.\r\n\r\nFocus sulle marginalità\r\n\r\nEcco allora che anche per quest'anno le strategie del gruppo si concentreranno soprattutto sull'ulteriore miglioramento delle marginalità. Il tutto senza tralasciare gli obiettivi di crescita del business, che puntano al superamento degli 800 milioni di fatturato nel 2025 per poi raggiungere la significativa soglia del miliardo nell'esercizio successivo: \"Cresceremo per linee interne ma non solo - aggiunge Gattinoni -. In questi primi sei mesi dell'anno concluderemo il processo di riorganizzazione aziendale avviato l'anno scorso, per poi chiudere alcune acquisizioni nella seconda parte del 2025 le cui trattative sono già in stato avanzato\". Nessun dettaglio per ora sulle operazioni in corso, ma solo qualche velato accenno all'obiettivo di raggiungere quota 100 agenzie di proprietà (ora sono un'ottantina), nonché al rafforzamento dell'area prodotto ed eventi.\r\n\r\nAprile record\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465622\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Mario Vercesi[/caption]\r\n\r\nPer il momento il gruppo sta rispettando la tabella di marcia anche grazie a un aprile record, che beneficia della straordinaria sovrapposizione di ferie pasquali e ponti festivi di quest'anno. \"Il tema piuttosto sarà agosto, mentre appaiono più brillanti luglio e settembre - sottolinea l'a.d. della business unit travel, Mario Vercesi -. La questione è soprattutto legata ai prezzi. Ma stiamo lavorando con accordi ad hoc, per non farci trovare impreparati non appena i flussi di prenotazione torneranno a crescere, presumibilmente a maggio\".\r\n\r\nQuestione prezzi\r\n\r\nLa questione è quella solita degli ultimi due-tre anni: il mercato registra molto advance booking e sotto data, a discapito del periodo intermedio. E agosto non raggiunge più i picchi di una volta, con gli italiani che spostano in parte le richieste sui due mesi vicini: \"Le agenzie hanno spesso il polso immediato della situazione - rivela Gattinoni -. Solo che i fornitori a volte provano a tenere, sperando in una successiva ripresa della domanda, per poi abbassare significativamente le tariffe all'ultimo minuto. Una dinamica che noi vogliamo assolutamente evitare\".\r\n\r\nMolto bene l'Egitto. Usa in sofferenza\r\n\r\nA soffrire in questo momento è soprattutto il Mediterraneo europeo, in primis il mare Italia, ma anche Spagna e Grecia, che hanno visto un deciso rialzo dei prezzi. Discorso opposto per il Nord Africa, che invece sta tornando prepotentemente in auge, soprattutto l'Egitto le cui quotazioni rimangono fortemente competitive. Infine una parola sugli Usa, destinazione che comincia a mostrare qualche segno di sofferenza a seguito dei comportamenti ondivaghi del nuovo presidente Trump: \"Specialmente per quanto riguarda il business travel - conclude Gattinoni -. Ma non solo: avvertiamo un po' di disaffezione verso la meta, persino antipatia. Fino a pochi mesi fa nell'immaginario viaggiare verso gli Stati Uniti significava andare nel paese della libertà\". Oggi, a livello di sentiment, per molti non è più così.","post_title":"Cresce il business Gattinoni. Primi segnali negativi sugli Usa","post_date":"2025-04-10T12:39:57+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744288797000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488545\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Brent Anderson[/caption]\r\n\r\nLa Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) amplia il team della leadership con la nomina di Brent Anderson, chief commercial officer e di Emil Petrov, vice president of strategy and insights.\r\n\r\nBrent Anderson entra a far parte di Raktda per guidare la strategia commerciale del turismo dell’emirato. Con oltre trent’anni di esperienza nel marketing strategico del turismo, nello sviluppo di partnership e nel coinvolgimento degli stakeholder maturata presso Tourism Australia, Anderson guida i team commercial tourism destination di Raktda, supervisionando diversi settori ed è responsabile della strategia commerciale turistica dell’Emirato, con un focus sull’espansione delle partnership globali, sul potenziamento della connettività aerea e sulla promozione della marketing awareness, delle comunicazioni e degli eventi attraverso campagne strategiche e di engagement a livello globale.\r\n\r\nEmil Petrov entra a far parte di Raktda come vice president of strategy and insights, portando con sé oltre 15 anni di esperienza nella leadership strategica nei settori del turismo e delle telecomunicazioni. All’interno di Raktda, è responsabile della definizione della visione turistica a lungo termine di Ras Al Khaimah, dell’allineamento degli stakeholder e del rafforzamento delle capacità di analisi e gestione dei dati dell’emirato.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488546\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Emil Petrov[/caption]\r\n\r\nPetrov è stato in precedenza head of strategy and strategic projects presso Tourism New Zealand, dove ha guidato lo sviluppo della strategia \"Enrich 2025\", volta a posizionare il Paese per una crescita turistica sostenibile.\r\n \r\n“L’ingresso di Brent ed Emil nel nostro team esecutivo rafforza la nostra strategia di attrarre i migliori talenti per portare avanti l’agenda turistica dell’emirato - ha dichiarato Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Con lo sviluppo di Ras Al Khaimah, a loro sarà affidato il compito di garantire che qualità della vita e crescita sostenibile del turismo procedano di pari passo. La loro leadership sarà fondamentale per far progredire il nostro settore e incrementare il contributo del turismo al Pil fino a un terzo entro il 2030”.","post_title":"Ras Al Khaimah: nuove nomine nella squadra della Tourism Authority","post_date":"2025-04-10T10:18:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744280307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488495","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l'offerta Perù di Mistral Tour, che nel catalogo marzo-dicembre 2025 ha inserito 16 itinerari pensati per svelare una destinazione dove il viaggio della vita non basta più. “Gli italiani considerano il Perù una destinazione one-shot e finiscono per voler visitare le mete di più grande richiamo turistico, prima fra tutte Machu Picchu - spiega l'amministratore delegato dell'operatore di casa Quality, Michele Serra  -. Da quando è stato introdotto il numero chiuso per l’accesso al sito archeologico, è però emersa l’opportunità di far scoprire mete altrettanto affascinanti e fuori dai circuiti tradizionali, grazie alle quali gli arrivi nel Paese stanno oggi vivendo un nuovo boom. Noi stessi prevediamo un +15% di crescita della programmazione 2025, rispetto a un andamento già di per sé molto positivo e non più dipendente dagli andinisti, cioè dagli appassionati di trekking sulle Ande, come unici repeaters”.\r\n\r\nIl nuovo catalogo Perù-Bolivia-Ecuador-Galapagos non rinuncia dunque ai grandi classici, ma li integra in circuiti che valorizzano nello specifico le passioni di diverse tipologie di viaggiatori: ci sono per esempio le due nuove proposte Perù Experience (15 giorni) e Perù Active (15 giorni), dove l'enfasi è data anche all’eccellenza culinaria del paese o a escursioni in bicicletta, in buggy e al surfboarding in mezzo alle dune, così come un Party Perù (11 giorni) e un Amazing Perù, nei quali scegliere personalmente cosa visitare di giorno in giorno o dedicarsi maggiormente al trekking seguendo percorsi dalle montagne Arcobaleno sino alle rare formazioni vulcaniche in sillar. E ancora: possibilità di esplorazioni in Bolivia (i Tesori delle Ande - Perù e Bolivia, 15 giorni) o nelle Galapagos (Meraviglie del Perù e Galapagos, 13 giorni), per arrivare a programmi di lusso (Perù prestige, 11 giorni) e in versione fai-da-te, ma pur sempre basati sugli itinerari dei tour di gruppo (Perù in libertà).\r\n\r\nUna tale vastità di offerta significa però anche riconoscere i limiti di certi itinerari e orientare la domanda in funzione di ciò che il singolo viaggiatore è davvero in grado di sostenere: se occorre dormire a 3.800 metri in quota o superare passi a oltre 5 mila metri di altitudine, è fondamentale diversificare l’offerta per non trasformare un viaggio mozzafiato in un viaggio in apnea. Al tempo stesso, collegamenti aerei meno competitivi rispetto al mercato europeo, nordamericano o asiatico implicano un attento investimento, affinché la spesa maggiore non resti solo quella dedicata al viaggio, finendo poi per penalizzare la mobilità sulla destinazione. Le regolamentazioni in vigore sui siti esposti all’overtourism, infine, inducono a una maggiore flessibilità sia in termini di periodo di partenza, sia di scelta degli itinerari, richiedendo una preparazione al viaggio che limita i grandi numeri, ma può perciò valorizzare al meglio il potere di spesa e la qualità delle dmc.\r\n\r\nTutti aspetti commercialmente strategici su cui quest’anno Mistral Tour punta a organizzare nuovi webinar per le agenzie di viaggio, così come nuovi eventi a Casa di Quality Group, dal momento che la destinazione riscontra un interesse crescente, con una media di partecipanti attorno al 10% in più rispetto ad altre proposte. Segno che le stesse agenzie sono in cerca di ulteriori suggestioni e informazioni tecniche aggiornate, onde non correre il rischio di appiattire le vendite su un prodotto certamente apprezzato ma, come provano le stesse rilevazioni del ministero del Turismo, ancora troppo circoscritto all’area di Lima e dei territori meridionali (55,1%).","post_title":"Cresce il Perù di Mistral: non più una destinazione solo one-shot","post_date":"2025-04-10T10:08:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744279737000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488187","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nDue giorni possono bastare per vivere Roma in modo esclusivo? Se il viaggio è ben organizzato e calibrato su esperienze di qualità, la risposta è sì.\r\n\r\nLa capitale italiana è una città che sorprende sempre, ma in particolare quando viene scoperta con gli occhi di chi cerca l’eccellenza: arte privata, cucina gourmet, hotel di charme, shopping personalizzato.\r\n\r\nUn weekend di lusso a Roma è possibile attraverso un itinerario che alterni meraviglie classiche e dettagli su misura, pensato per chi vuole il massimo da ogni minuto.\r\n\r\nEcco come vivere 48 ore da ricordare per sempre.\r\n\r\nVenerdì sera: benvenuto nella Città Eterna\r\n\r\nArrivare a Roma nel tardo pomeriggio ha il vantaggio di cominciare la propria esperienza con la città già accesa di luci e atmosfera.\r\n\r\nLa scelta dell’alloggio è uno degli aspetti più importanti per iniziare la propria vacanza di lusso con il piede giusto: soggiornare in un Hotel Piazza di Spagna garantisce una posizione centrale, perfetta per muoversi a piedi tra monumenti, boutique e ristoranti esclusivi.\r\n\r\nInoltre, molte strutture della zona offrono camere panoramiche, terrazze private e servizi di alta gamma, ideali per una fuga romantica o una pausa rigenerante.\r\n\r\nDopo il check-in, il consiglio è di concedersi un aperitivo con vista, tra le opzioni più raffinate ci sono i rooftop bar del centro storico, come quelli degli hotel di lusso lungo via del Corso o nei pressi di via Veneto. Un cocktail al tramonto con vista sul Pincio o su Trinità dei Monti è il miglior modo per iniziare.\r\n\r\nPer la cena, l’imbarazzo della scelta è totale, dai ristoranti stellati alle trattorie di lusso, fino ai ristoranti più intimi e sofisticati nei quartieri Monti o Prati, Roma sa soddisfare anche i palati più esigenti. L’atmosfera giusta? Luci soffuse, cucina ricercata e un servizio impeccabile.\r\n\r\nSabato: arte e gusto, un binomio perfetto\r\n\r\nLa prima giornata piena del weekend la si può dedicare all’arte e alla scoperta culturale. Per evitare la folla e vivere un’esperienza davvero privilegiata, è consigliabile prenotare una visita guidata privata nei Musei Vaticani, con accesso anticipato o serale. Vedere la Cappella Sistina in silenzio, senza il consueto affollamento, è un’emozione che resta.\r\n\r\nChi preferisce rimanere nel cuore della città può optare per una passeggiata tra il Pantheon, Piazza Navona e Campo de’ Fiori, magari accompagnati da una guida esperta in arte rinascimentale. Per gli amanti dell’antichità, il Colosseo e i Fori Imperiali rappresentano una tappa obbligatoria, da vivere in modo esclusivo attraverso tour privati con accesso alle aree solitamente chiuse al pubblico.\r\n\r\nA pranzo, è il momento di scoprire una Roma gastronomica meno conosciuta, alcuni chef emergenti propongono menù degustazione in ristoranti dal design curato, nascosti tra le vie storiche. I sapori romani vengono rivisitati in chiave contemporanea, spesso con un'attenzione particolare alla stagionalità e all'origine degli ingredienti.\r\n\r\nIl pomeriggio invece può essere dedicato allo shopping, se il classico giro tra le boutique di via Condotti, via Borgognona e via del Babuino è un must, chi cerca qualcosa di davvero unico può affidarsi a un personal shopper.\r\n\r\nMolti store offrono servizi VIP con salotti riservati, consulenze private e collezioni in esclusiva. Dalle maison storiche come Valentino, Fendi e Bulgari, ai brand emergenti del design romano, è impossibile non lasciarsi ispirare.\r\n\r\nPer chi ama l’artigianato di lusso, meritano una visita anche le botteghe del rione Monti, dove si trovano gioielli su misura, scarpe fatte a mano e capi unici dal sapore sartoriale.\r\n\r\nLa serata si apre con una cena elegante in uno dei ristoranti con vista su Roma, su alcune terrazze è possibile di cenare sotto le stelle, con piatti gourmet e un servizio degno di un palcoscenico. Dopo cena, un’ultima passeggiata verso Fontana di Trevi, magari con una moneta da lanciare insieme, chiude la giornata con un gesto simbolico e carico di emozione.\r\n\r\nDomenica mattina: relax e gusto prima della partenza\r\n\r\nLa domenica è il giorno perfetto per un giro in totale tranquillità. Chi soggiorna in un Hotel Piazza di Spagna può iniziare la giornata con una colazione in terrazza o nel cortile interno, godendo della tranquillità del centro cittadino ancora sonnolento.\r\n\r\nPer chi desidera coccolarsi, si può iniziare la giornata in una SPA facendo un massaggio rigenerante o un trattamento beauty prima del rientro.\r\n\r\nSe invece si preferisce restare all’aria aperta, una passeggiata a Villa Borghese è l’occasione ideale per concludere il soggiorno circondati dal verde, magari con una visita alla Galleria Borghese, dove scoprire i capolavori di Canova, Bernini e Caravaggio.\r\n\r\nUltima tappa consigliata: un pranzo leggero in uno dei bistrot eleganti del quartiere Prati o nel Ghetto Ebraico, dove tradizione e raffinatezza si incontrano in piatti deliziosi.\r\n\r\ni.ip.","post_title":"Weekend di lusso a Roma: cosa fare in 48 ore tra arte, gourmet e shopping","post_date":"2025-04-10T10:00:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":["botteghe-monti","cena-romantica-roma","citta-eterna","galleria-borghese","hotel-piazza-di-spagna","incoming","incoming-lazio","itinerario-roma-weekend","musei-vaticani-tour-privato","personal-shopper-roma","ristoranti-gourmet-roma","roma-2","rooftop-roma","shopping-via-condotti","spa-roma","turismo-di-lusso","week-end","weekend-di-lusso"],"post_tag_name":["botteghe Monti","cena romantica Roma","città eterna","Galleria Borghese","hotel Piazza di Spagna","Incoming","incoming lazio","itinerario Roma weekend","musei Vaticani tour privato","personal shopper Roma","ristoranti gourmet Roma","roma","rooftop Roma","shopping via Condotti","SPA Roma","turismo di lusso","week end","weekend di lusso"]},"sort":[1744279240000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488511","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto nella capitale danese per il brand Nh Hotels & Resorts che approda a Copenaghen con una struttura situata nel quartiere di Vesterbro, vicino ai celebri Giardini di Tivoli: una delle aree più trendy della capitale danese. Costruito nel 1892, l’edificio è stato recentemente sottoposto a un attento restauro e ora dispone di 162 camere, un ristorante, due bar, un rooftop bar con vista panoramica sulla città, spazi per eventi, una palestra, uno spazio dedicato allo yoga e un cortile interno con una moderna struttura in vetro.\r\n\r\nIl nuovo hotel raddoppia la presenza del gruppo Minor in città, aggiungendosi al 5 stelle Nh Collection. L'asset è di proprietà di CapMan, uno dei principali asset manager privati dei Paesi Nordici che, grazie alla recente acquisizione del gruppo Midstar Fastigheter, ha recentemente ampliato il proprio portfolio e attualmente conta 55 hotel nella regione nordica.\r\n\r\n[gallery ids=\"488514,488515,488516,488517,488518,488519\"]","post_title":"Nh Hotels approda a Copenaghen con una struttura di 162 camere","post_date":"2025-04-10T09:32:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744277565000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group.\r\n\r\nSe non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione.\r\n\r\nMabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni.\r\n\r\nMercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025.\r\n\r\nComplessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato.\r\n\r\nLa domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici.\r\n\r\nLa Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025.\r\n\r\n“Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”.\r\n\r\nLa ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione.\r\n\r\nIl mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane.\r\n\r\n“Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.”","post_title":"Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale","post_date":"2025-04-09T14:59:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744210792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy.\r\nIl contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale.\r\nNel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità.\r\nIl vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008.\r\nNon mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali.\r\nTra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%).","post_title":"Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy","post_date":"2025-04-09T13:43:57+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744206237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488472","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo una ristrutturazione completa, il Picciolo Etna Golf Resort & Spa entrerà il prossimo mese di maggio nel soft brand Curio Collection di casa Hilton. Situata nell'area della Sicilia orientale, con vista sull'Etna, la struttura dispone di 100 camere, due ristoranti di cucina locale e contemporanea, bar, due piscine all'aperto e  una spa con piscina riscaldata e idromassaggio, sauna e bagno turco.\r\n\r\nA completare l'offerta un campo da golf par 72, il più vecchio dell'isola, realizzato dall'architetto Luigi Rota Caremoli nel 1989, che comprende anche una clubhouse con sei camere, una terrazza e uno dei due ristoranti del resort. La struttura è di proprietà di Andrea e Franceso Scrofani.","post_title":"Il siciliano Picciolo Etna Golf Resort & Spa entra nella Curio Collection di casa Hilton","post_date":"2025-04-09T11:45:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744199138000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488464","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' partita la selezione dei Sandals ambassador: un vero e proprio team di 15 agenti di viaggio destinati a diventare ambasciatori del brand. Un'iniziativa volta a premiare i migliori partner del mondo trade, a cui saranno riservati numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di partecipare a un fam trip dedicato, per vivere in prima persona l’esperienza di soggiorno in un Sandals Resort, di ricevere materiale esclusivo per l’agenzia, nonché di avere accesso a contenuti digitali dedicati. Infine, i 15 selezionati potranno prender parte a eventi ad hoc e verrà assicurata loro la giusta visibilità sui media di settore.\r\n\r\n“Ci fa molto piacere poter premiare chi, in questi anni, con entusiasmo e impegno, ha permesso al nostro brand di essere riconosciuto a livello internazionale quale protagonista dell’ospitalità di lusso nei Caraibi – sottolinea Christian Casagrande, sales manager Southern Europe di Sandals Resorts International –. Desideriamo quindi offrire agli agenti di viaggio la possibilità di distinguersi, per diventare esperti assoluti dei nostri resort più esclusivi. avendo anche a disposizione strumenti dedicati che permetteranno loro di aumentare le proprie vendite e valorizzare le competenze professionali”. Per diventare uno dei 15 Sandals ambassador, bisogna inviare la domanda entro fine aprile 2025, compilando il modulo a questo link: Sandals & Beaches Ambassador.","post_title":"Sandals cerca 15 ambassador tra gli agenti di viaggio. Aperte le candidature","post_date":"2025-04-09T11:15:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744197341000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti