16 September 2024

EasyJet vara la Roadmap che condurrà alle emissioni zero entro il 2050

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Una Roadmap verso il net-zero, in cui vengono delineate le modalità per raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di CO2 entro il 2050. EasyJet ha varato un’ambiziosa tabella di marcia che prevede l’adozione di una tecnologia a zero emissioni di anidride carbonica – quando questa sarà disponibile –: la compagnia aerea sarà così in grado di eliminare il 78% delle proprie emissioni di anidride carbonica per passeggero al chilometro entro il 2050 (vs. 2019). Al contempo, le emissioni residue saranno gestite da una tecnologia di rimozione della CO2. L’ambizione finale di easyJet è quella di far volare la sua intera flotta a zero emissioni di anidride carbonica.

In aggiunta a una transizione definitiva verso tecnologie a zero emissioni di CO2, la Roadmap prevede una combinazione di misure che includono il rinnovamento della flotta, l’efficientamento delle operazioni, l’ammodernamento dello spazio aereo, oltre all’uso del Saf (Sustainable Aviation Fuel) e di tecnologie per l’eliminazione delle emissioni di anidride carbonica.

“Siamo la prima compagnia aerea a tracciare una Roadmap ambiziosa in cui la tecnologia a zero emissioni di anidride carbonica viene considerata fondamentale nel percorso verso le zero emissioni nette entro il 2050 e verso un volo a zero emissioni per tutta la nostra flotta – ha dichiarato il ceo, Johan Lundgren -. La decarbonizzazione del trasporto aereo è un’impresa importante che sta vedendo la collaborazione dell’intero settore. Abbiamo però bisogno del sostegno del governo britannico e delle istituzioni europee per raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette e per questo abbiamo delineato quali azioni sono oggi necessarie da parte loro”.

L’obiettivo intermedio basato su evidenze scientifiche precedentemente annunciato dalla compagnia aerea – quello che prevede una riduzione dell’intensità delle emissioni di anidride carbonica del 35% entro il 2035 – è stato convalidato dalla Science-Based Targets initiative, rendendo easyJet il primo vettore low cost al mondo con un obiettivo intermedio di riduzione delle emissioni di anidride carbonica convalidato dalla SBTi.

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