16 September 2024

Bruxelles: quest’estate il traffico supererà il 90% dei livelli pre-pandemia

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L’aeroporto di Bruxelles è pronto per affrontare un’estate di traffico intenso, che si prevede raggiungerà oltre il 90% dei livelli pre-pandemia. Una crescita che la direzione dello scalo imputa alla domanda sostenuta di voli leisure sul corto raggio e alla ripresa dei collegamenti dall’Asia.

Léon Verhallen, direttore dello sviluppo dell’aviazione dell’aeroporto, spiega che nel corso della stagione saranno aggiunte nove nuove destinazioni, tra cui il servizio bisettimanale di Air Canada da Toronto Pearson e le nuove rotte di Vueling per Bilbao e Siviglia. Transavia ha inoltre basato un secondo aeromobile all’aeroporto di Bruxelles, aprendo voli per Malaga, Siviglia, Zante e Santorini, mentre Tui fly sta aggiungendo collegamenti per Al Hoceima e Rabat, oltre a Bejaia, Costantina, Orano e Tlemcen in Algeria. Inoltre, i vettori turchi Corendon e SunExpress stanno ampliando la loro presenza.

L’espansione segue un anno in cui l’aeroporto di Bruxelles ha registrato quasi 19 milioni di passeggeri – il doppio rispetto al 2021. “Le persone non sono disposte a rinunciare alle vacanze, anche di fronte all’aumento dell’inflazione”, afferma Verhallen. “Nonostante il costo elevato del carburante e dei biglietti aerei, la gente continua ad acquistare biglietti per viaggiare. Anche se non ci aspettiamo di raggiungere le cifre del 2019 nel 2023, ci stiamo avvicinando”.

Secondo il manager le destinazioni mediterranee sono particolarmente richieste e il traffico nordamericano ha registrato un “boom” già dalla seconda metà del 2022. Sebbene la ripresa del traffico asiatico sia stata molto più lenta, Bruxelles prevede una forte crescita nei prossimi mesi, simile all’aumento del traffico transatlantico.

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