5 November 2024

Boeing, flotta in Medio Oriente più che raddoppiata entro il 2042

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Il mercato mediorientale – sostenuto da nuovi ordini da parte di Emirates, flydubai e Royal Jordanianguida la domanda globale di aeromobili wide-bodies, con le compagnie aeree della regione che dovrebbero aggiungere circa 1.350 nuovi twin-aisle nei prossimi 20 anni.

Le ultime previsioni di Boeing indicano che, grazie alla forte ripresa post-pandemia e agli ambiziosi piani di crescita dei principali vettori regionali, il settore mediorientale richiederà circa 3.025 nuovi aeromobili da qui al 2042, di cui 1.570, ovvero il 52%, saranno a corridoio singolo.

ebbene Boeing preveda una crescita della capacità della flotta di velivoli a corridoio singolo di medie dimensioni, il mercato dei widebody di maggior valore continuerà probabilmente a essere il più forte.

Sebbene Airbus continui a riscuotere grandi successi in Medio Oriente con la sua linea di widebody, gli aerei Boeing rappresentano il 66% dell’attuale flotta a doppio corridoio e il 70% degli ordini.

«Molte delle compagnie aeree più grandi della regione forniscono collegamenti tra i principali centri abitati in Asia, Africa ed Europa attraverso hub in crescita. Di conseguenza, è necessaria una percentuale maggiore di aerei widebody per trasportare un volume maggiore di passeggeri», afferma la casa costruttrice di Seattle, le cui previsioni indicano che il Medio Oriente detiene la quota più alta (49%) di aerei widebody a corto raggio, con la sola Cina che si avvicina con il 45%.

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