16 September 2024

Bagagli smarriti e in ritardo: +24% nel 2021 secondo l’ultima indagine Sita

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Nel 2021 la percentuale globale dei bagagli “disguidati” è aumentata del 24%, raggiungendo la cifra di 4,35 borse e valigie smarrite, in ritardo, rubate o danneggiate ogni mille passeggeri. I numeri sono quelli dell’ultimo rapporto Sita, ‘Baggage IT Insights 2022’ che mostra come il traffico aereo sia evoluto dal 2020, rivelando che nel 2021 la maggior parte della ripresa del settore sia stata guidata dai viaggi domestici, mentre i voli internazionali e a lungo raggio abbiano contribuito all’aumento delle irregolarità nella gestione dei bagagli.

Le borse e valigie in transito continuano a rappresentare la maggior parte dei bagagli disguidati, evidenzia infatti il rapporto: l’anno scorso l’aumento dei voli a lungo raggio con coincidenze ha fatto salire al 41% la percentuale dei bagagli in ritardo al momento del trasferimento, un +4% rispetto al 2020.
Il tasso di irregolarità a livello globale sulle rotte internazionali è di 8,7 bagagli ogni mille passeggeri, mentre per le rotte nazionali è solo 1,85 bagagli ogni mille viaggiatori. A livello globale, quindi, la probabilità di gestire male un bagaglio è circa 4,7 volte superiore sulle rotte internazionali rispetto a quelle nazionali.
Al contempo, il numero di bagagli smarriti e rubati è leggermente aumentato, passando al 6%, mentre sono scese al 23% le borse e valigie danneggiate e manomesse.

Le compagnie aeree, gli operatori di terra e gli aeroporti si sono ridimensionati per mantenere la redditività durante la pandemia, il che ha inciso sulle risorse e sulle competenze dedicate alla gestione dei bagagli, evidenzia Sita, indicando la necessità di investire sulla tecnologia per invertire questa tendenza ed evitare che il tasso delle irregolarità continui a crescere.

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