18 October 2024

All’aeroporto di Trapani debutta il primo Tourist information point

[ 0 ]

All’aeroporto di Trapani è stato inaugurato un nuovo Tourist information point, grazie all’iniziativa dell’Ente pro loco italiane, Epli che ne curerà la gestione attraverso le proprie associate di Marsala, Castelvetrano-Selinunte, San Vito lo Capo, Alcamo Marina, Nubia e Santa Ninfa. Il desk è stato inaugurato alla presenza del presidente di AirgestSalvatore Ombra, del presidente nazionale dell’Epli, Pasquale Ciurleo, del regionale, Salvo Zappalà e di Renato Bica, consigliere regionale e delegato provinciale dell’Ente pro loco Sicilia, nonché responsabile del progetto.

Sarà fornito materiale informativo e turistico, digitale e cartaceo, per l’attività di promozione del territorio e dei servizi istituzionali rivolti all’utenza. Ogni comune potrà contribuire contattando il responsabile, attraverso la pro loco di Marsala.

«Finalmente si realizza un progetto che avevo immaginato già dal mio primo mandato in Airgest, tra il 2007 al 2012 – ha dichiarato Ombra -. In tutti gli aeroporti che ho avuto modo di girare, c’è sempre un information point per i turisti. E, adesso, anche a Trapani, sarà possibile raccontare le bellezze del territorio ai passeggeri in arrivo. Sono estremamente contento e soddisfatto del lavoro che si è fatto e ringrazio per questo l’Ente nazionale Pro loco italiane. Auspico che l’iniziativa possa essere portata avanti, da ora e per sempre, e che diventi punto di riferimento informativo e turistico di tutti i comuni della nostra provincia. Attraverso l’info-point sarà anche possibile dare indicazioni su connettività e intermodalità da e verso il nostro scalo».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477063" align="alignleft" width="284"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption] “L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali. Gli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera. L’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati. Da maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni. Di Elisa Biagioli [post_title] => Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto [post_date] => 2024-10-17T16:34:44+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729182884000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476991 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477006" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption] «Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei.  Un mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi». Durante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».   L'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.   Nuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.   Silvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.   Marcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.   Si riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia.    Infine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.     [post_title] => Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente [post_date] => 2024-10-17T13:19:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729171149000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476987 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prima struttura in Sardegna per B&B Hotels: il B&B Hotel Sassari, 75 camere, è situato in una posizione strategica in prossimità della stazione ferroviaria, a 10 minuti a piedi dal centro, a 20 minuti in macchina dalle spiagge del Nord, dall’aeroporto di Alghero e da Porto Torres, snodo turistico fondamentale per l'attracco e la partenza dei traghetti. A disposizione degli ospiti camere doppie, matrimoniali, triple, quadruple, accessibili a tutti; ogni camera è arredata con uno stile essenziale e di design, ed è dotata di wi-fi gratuito da 300 Mb/s e smart tv con Chromecast che consente di collegare i propri device allo schermo. Nella struttura, che è anche Pet friendly, è presente un B&B Shop dove trovare una vasta scelta di bevande, snack dolci e salati e gelati; dalle 7:00 alle 10:00 una colazione “Better than a brunch” a buffet, con proposte dolci e salate e opzioni gluten free; parcheggio coperto a pagamento. «Con il B&B Hotel Sassari confermiamo il desiderio di voler prestare particolare attenzione al Sud e alle isole dove cercheremo di essere sempre più capillari e presenti con un’offerta di qualità superiore e accessibile - commenta Liliana Comitini, presidente e ad di B&B Hotels Italia, Slovenia e Ungheria -. L’apertura di Sassari rafforza ulteriormente anche la nostra collaborazione con il Gruppo Bper che rappresenta per noi un partner fondamentale per i nostri obiettivi di crescita e sviluppo immobiliare sul territorio italiano». «Questo contratto di locazione è il secondo con B&B Hotels - dopo Modena - nell'ambito della gestione attiva del nostro portafoglio immobiliare - afferma Daniele Martignetti, responsabile Direzione Real Estate di Bper -. L'immobile è stato oggetto di un importante lavoro di riposizionamento con una conversione in un hotel, destinazione che riteniamo molto importante per lo sviluppo di Sassari. Inoltre, nelle vicinanze della struttura, è in fase di completamento l'attività di riposizionamento del centro commerciale Tanit (sempre parte del portafoglio immobiliare del gruppo) a conferma della volontà della Banca di contribuire - in questo caso attraverso l'immobiliare - a rivitalizzare aree e quartieri». [post_title] => B&B Hotels debutta in Sardegna con una struttura da 75 camere a Sassari [post_date] => 2024-10-17T12:45:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729169141000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi). Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%. L'importanza delle esperienze L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco. Si afferma il modello buy now pay later Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento. È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri. I turisti Usa sono sempre i più digital “L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”. In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità. [post_title] => Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo [post_date] => 2024-10-17T09:38:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157938000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism. A seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città. Il momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio. Gli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città. Nei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro.    [post_title] => Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto [post_date] => 2024-10-17T09:37:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157850000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476917 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche. Vi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici. Il fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E). Basta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza. ViA(E) per un’Economia delle Relazioni ViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C. ViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche. ViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore. Per maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it [gallery ids="476920,476921,476922,476923,476924,476925"] [post_title] => ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze [post_date] => 2024-10-17T09:18:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156730000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476846 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La scelta di easyJet come vettore che rileverà i trenta slot giornalieri che Ita Airways e Lufthansa devono cedere all'aeroporto di Milano Linate raccoglie i favori della Commissione Ue. Secondo quanto riferito dall'Ansa, che cita fonti della stassa Ue, la low cost britannica è vista come un buon vettore per tutelare la concorrenza, con un profilo migliore rispetto alla concorrente Volotea. Il closing definitivo all'operazione Ita-Lufthansa potrebbe quindi arrivare entro fine novembre. Nell'hub lombardo le parti si sono impegnate a cedere 192 slot settimanali nella stagione invernale e 204 in quella estiva (pari a circa 15 coppie di slot giornaliere, ovvero 30 voli tra andata e ritorno), garantendo che almeno un altro vettore possa subentrare e stabilirsi in maniera più strutturata nello scalo, operando anche nuovi voli. Per assicurarsi gli slot, easyJet deve presentare a Bruxelles un business plan "solido". La compagnie potrebbe poi prendere il posto della di Ita-Lufthansa anche sulle rotte di corto raggio considerate a rischio verso l'Europa centrale per un periodo minimo di tre anni, sempre per evitare il monopolio o duopolio. La questione lungo raggio da Roma Fiumicino In parallelo le trattative con l'antitrust Ue proseguono poi anche sul fronte dei voli di lungo raggio da Roma Fiumicino con destinazione Nord America - Washington, San Francisco e Toronto -, al centro di un lungo braccio di ferro durante la primavera scorsa. In questo caso è richiesto l'ingresso di una concorrente capace di offrire voli diretti o, in alternativa, di due di vettori già presenti in grado di operare collegamenti indiretti con uno scalo nei loro hub europei (come Parigi, Madrid, Amsterdam, Lisbona), garantendo però prezzi competitivi, un tempo di coincidenza di non più di due ore e una durata totale di volo di non oltre tre ore più lungo delle traversate dirette. I nomi più accreditati sono quelli di British Airways ed Air France. Con l'ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita, ci sarà poi il passaggio in Star Alliance e nella joint venture A++ che da anni vede collaborare Lufthansa con United Airlines ed Air Canada.   [post_title] => Ita-Lh: la scelta di easyJet come remedy taker piace all'Ue. Closing a novembre [post_date] => 2024-10-16T10:35:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729074945000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476843 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476844" align="alignleft" width="300"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption] Prenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline. La tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni. L'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno. Nei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi. Nel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia.  [post_title] => Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline [post_date] => 2024-10-16T10:19:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729073986000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476840" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Dato' Zahid Rastam, ambasciatore della Malesia in Italia e Zalina Ahmad, direttore Tourism Malaysia per Francia, Spagna, Portogallo e Italia[/caption] L’obiettivo della Malesia va oltre alla prospettiva di chiudere il 2024 con un saldo positivo di 27,3 milioni di turisti, pari ad un ritorno economico di RM102,7 miliardi (22,82 miliardi di dollari ). Una crescita alla quale ha contribuito anche l’Italia che da gennaio a luglio 2024, ha fatto registrare 31.261 arrivi (+48,1% rispetto ai primi sette mesi del 2023 e +15,1% rispetto allo stesso periodo del 2019). Il Paese del Sud-est asiatico guarda in effetti già al 2026, anno incentrato sulla ripresa della campagna Visit Malaysia, la prima dopo la pandemia. Vmy 2026, secondo le stime, dovrebbe portare 35,6 milioni di turisti stranieri e generare RM147,1 miliardi di entrate turistiche. L’evento, che si replica periodicamente dal 1990, si articolerà durante tutto l’arco dell’anno e sarà uno dei temi delle azioni promosse da Tourism Malaysia nei prossimi mesi. Attraverso momenti di arte, cultura, rivisitazione della propria storia e delle proprie tradizioni Vmy 26 offrirà l’opportunità di mettere in luce le prerogative più autentiche di uno dei dodici Paesi al mondo che preserva la più grande diversità biologica al mondo e che da tempo ha fatto della natura uno dei suoi simboli, senza peraltro trascurare la sua cultura millenaria, i tanti siti ora Patrimonio Unesco materiali ed immateriali. Fra questi da ricordare Kuching, nel Sarawak, dal 2021 “Città creativa della gastronomia”.    [post_title] => La Malesia conquista gli italiani: crescita a doppia cifra degli arrivi rispetto ai dati 2019 [post_date] => 2024-10-16T10:01:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729072912000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "allaeroporto di trapani debutta il primo tourist information point" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":90,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1795,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477063\" align=\"alignleft\" width=\"284\"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption]\r\n\r\n“L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali.\r\n\r\nGli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera.\r\n\r\nL’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati.\r\n\r\nDa maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni.\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto","post_date":"2024-10-17T16:34:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729182884000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476991","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477006\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption]\r\n\r\n«Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei. \r\n\r\n\r\nUn mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi».\r\n\r\nDurante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».\r\n\r\n \r\nL'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.\r\n \r\nNuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.\r\n \r\nSilvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.\r\n \r\nMarcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.\r\n \r\nSi riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia. \r\n \r\n\r\nInfine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente","post_date":"2024-10-17T13:19:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729171149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476987","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prima struttura in Sardegna per B&B Hotels: il B&B Hotel Sassari, 75 camere, è situato in una posizione strategica in prossimità della stazione ferroviaria, a 10 minuti a piedi dal centro, a 20 minuti in macchina dalle spiagge del Nord, dall’aeroporto di Alghero e da Porto Torres, snodo turistico fondamentale per l'attracco e la partenza dei traghetti.\r\n\r\nA disposizione degli ospiti camere doppie, matrimoniali, triple, quadruple, accessibili a tutti; ogni camera è arredata con uno stile essenziale e di design, ed è dotata di wi-fi gratuito da 300 Mb/s e smart tv con Chromecast che consente di collegare i propri device allo schermo.\r\n\r\nNella struttura, che è anche Pet friendly, è presente un B&B Shop dove trovare una vasta scelta di bevande, snack dolci e salati e gelati; dalle 7:00 alle 10:00 una colazione “Better than a brunch” a buffet, con proposte dolci e salate e opzioni gluten free; parcheggio coperto a pagamento.\r\n\r\n«Con il B&B Hotel Sassari confermiamo il desiderio di voler prestare particolare attenzione al Sud e alle isole dove cercheremo di essere sempre più capillari e presenti con un’offerta di qualità superiore e accessibile - commenta Liliana Comitini, presidente e ad di B&B Hotels Italia, Slovenia e Ungheria -. L’apertura di Sassari rafforza ulteriormente anche la nostra collaborazione con il Gruppo Bper che rappresenta per noi un partner fondamentale per i nostri obiettivi di crescita e sviluppo immobiliare sul territorio italiano».\r\n\r\n«Questo contratto di locazione è il secondo con B&B Hotels - dopo Modena - nell'ambito della gestione attiva del nostro portafoglio immobiliare - afferma Daniele Martignetti, responsabile Direzione Real Estate di Bper -. L'immobile è stato oggetto di un importante lavoro di riposizionamento con una conversione in un hotel, destinazione che riteniamo molto importante per lo sviluppo di Sassari. Inoltre, nelle vicinanze della struttura, è in fase di completamento l'attività di riposizionamento del centro commerciale Tanit (sempre parte del portafoglio immobiliare del gruppo) a conferma della volontà della Banca di contribuire - in questo caso attraverso l'immobiliare - a rivitalizzare aree e quartieri».","post_title":"B&B Hotels debutta in Sardegna con una struttura da 75 camere a Sassari","post_date":"2024-10-17T12:45:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729169141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).\r\n\r\nMa quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: \"La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)\". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.\r\n\r\nL'importanza delle esperienze\r\n\r\nL’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.\r\n\r\nSi afferma il modello buy now pay later\r\n\r\nQuanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.\r\n\r\nÈ elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.\r\n\r\nI turisti Usa sono sempre i più digital\r\n\r\n“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.\r\n\r\nIn tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.","post_title":"Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo","post_date":"2024-10-17T09:38:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729157938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism.\r\n\r\nA seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città.\r\n\r\nIl momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio.\r\n\r\nGli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città.\r\nNei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro. \r\n ","post_title":"Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto","post_date":"2024-10-17T09:37:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1729157850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476917","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche.\r\n\r\nVi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici.\r\n\r\nIl fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E).\r\n\r\nBasta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza.\r\n\r\nViA(E) per un’Economia delle Relazioni\r\n\r\nViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C.\r\n\r\nViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche.\r\n\r\nViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore.\r\n\r\nPer maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it\r\n\r\n[gallery ids=\"476920,476921,476922,476923,476924,476925\"]","post_title":"ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze","post_date":"2024-10-17T09:18:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio","informazione-pr"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729156730000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476846","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La scelta di easyJet come vettore che rileverà i trenta slot giornalieri che Ita Airways e Lufthansa devono cedere all'aeroporto di Milano Linate raccoglie i favori della Commissione Ue. Secondo quanto riferito dall'Ansa, che cita fonti della stassa Ue, la low cost britannica è vista come un buon vettore per tutelare la concorrenza, con un profilo migliore rispetto alla concorrente Volotea.\r\n\r\nIl closing definitivo all'operazione Ita-Lufthansa potrebbe quindi arrivare entro fine novembre.\r\n\r\nNell'hub lombardo le parti si sono impegnate a cedere 192 slot settimanali nella stagione invernale e 204 in quella estiva (pari a circa 15 coppie di slot giornaliere, ovvero 30 voli tra andata e ritorno), garantendo che almeno un altro vettore possa subentrare e stabilirsi in maniera più strutturata nello scalo, operando anche nuovi voli. Per assicurarsi gli slot, easyJet deve presentare a Bruxelles un business plan \"solido\".\r\n\r\nLa compagnie potrebbe poi prendere il posto della di Ita-Lufthansa anche sulle rotte di corto raggio considerate a rischio verso l'Europa centrale per un periodo minimo di tre anni, sempre per evitare il monopolio o duopolio.\r\n\r\nLa questione lungo raggio da Roma Fiumicino\r\n\r\nIn parallelo le trattative con l'antitrust Ue proseguono poi anche sul fronte dei voli di lungo raggio da Roma Fiumicino con destinazione Nord America - Washington, San Francisco e Toronto -, al centro di un lungo braccio di ferro durante la primavera scorsa. In questo caso è richiesto l'ingresso di una concorrente capace di offrire voli diretti o, in alternativa, di due di vettori già presenti in grado di operare collegamenti indiretti con uno scalo nei loro hub europei (come Parigi, Madrid, Amsterdam, Lisbona), garantendo però prezzi competitivi, un tempo di coincidenza di non più di due ore e una durata totale di volo di non oltre tre ore più lungo delle traversate dirette. I nomi più accreditati sono quelli di British Airways ed Air France.\r\n\r\nCon l'ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita, ci sarà poi il passaggio in Star Alliance e nella joint venture A++ che da anni vede collaborare Lufthansa con United Airlines ed Air Canada.\r\n\r\n ","post_title":"Ita-Lh: la scelta di easyJet come remedy taker piace all'Ue. Closing a novembre","post_date":"2024-10-16T10:35:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729074945000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476843","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476844\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption]\r\n\r\nPrenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline.\r\n\r\nLa tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni.\r\n\r\nL'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno.\r\n\r\nNei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi.\r\n\r\nNel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia. ","post_title":"Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline","post_date":"2024-10-16T10:19:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729073986000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476840\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Dato' Zahid Rastam, ambasciatore della Malesia in Italia e Zalina Ahmad, direttore Tourism Malaysia per Francia, Spagna, Portogallo e Italia[/caption]\r\n\r\nL’obiettivo della Malesia va oltre alla prospettiva di chiudere il 2024 con un saldo positivo di 27,3 milioni di turisti, pari ad un ritorno economico di RM102,7 miliardi (22,82 miliardi di dollari ). Una crescita alla quale ha contribuito anche l’Italia che da gennaio a luglio 2024, ha fatto registrare 31.261 arrivi (+48,1% rispetto ai primi sette mesi del 2023 e +15,1% rispetto allo stesso periodo del 2019).\r\n\r\nIl Paese del Sud-est asiatico guarda in effetti già al 2026, anno incentrato sulla ripresa della campagna Visit Malaysia, la prima dopo la pandemia. Vmy 2026, secondo le stime, dovrebbe portare 35,6 milioni di turisti stranieri e generare RM147,1 miliardi di entrate turistiche.\r\n\r\nL’evento, che si replica periodicamente dal 1990, si articolerà durante tutto l’arco dell’anno e sarà uno dei temi delle azioni promosse da Tourism Malaysia nei prossimi mesi. Attraverso momenti di arte, cultura, rivisitazione della propria storia e delle proprie tradizioni Vmy 26 offrirà l’opportunità di mettere in luce le prerogative più autentiche di uno dei dodici Paesi al mondo che preserva la più grande diversità biologica al mondo e che da tempo ha fatto della natura uno dei suoi simboli, senza peraltro trascurare la sua cultura millenaria, i tanti siti ora Patrimonio Unesco materiali ed immateriali. Fra questi da ricordare Kuching, nel Sarawak, dal 2021 “Città creativa della gastronomia”. \r\n\r\n ","post_title":"La Malesia conquista gli italiani: crescita a doppia cifra degli arrivi rispetto ai dati 2019","post_date":"2024-10-16T10:01:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729072912000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti