22 ottobre 2019 10:35
Commissari e Mise sono contrari alla richiesta di ulteriore proroga di otto settimane per la presentazione dell’offerta vincolante su Alitalia. Come riporta Il Sole 24 Ore, è arrivata al Mise la lettera dei commissari e secondo fonti del ministero, nella missiva è «manifestata perplessità, condivisa dal ministro Stefano Patuanelli, sulla mancata presentazione dell’offerta e richiesta di 8 settimane giudicata distonica rispetto alla stessa richiesta di proroga precedente, in cui si chiedeva un dilazionamento al 30 ottobre». I dubbi riguardano sia Fs sia Atlantia.
I commissari «richiedono una interlocuzione diretta e immediata con l’offerente», precisano dal ministero. E «sulla valutazione del dicastero peserà a questo punto la lettera di Atlantia del 2 ottobre». È la missiva nella quale la società dei Benetton ha detto che non potrebbe intervenire in Alitalia se dovesse perdurare l’«incertezza» sulla concessione di Autostrade per l’Italia, che il M5S vuole. Per il Mise i due dossier sono separati.
Secondo fonti vicine al dossier il termine potrebbe essere quindi prorogato fino al 30 novembre. La decisione non è stata ufficializzata. Altre fonti parlano di 4-6 settimane. Ma il senso della sollecitazione del ministro Stefano Patuanelli è che la trattativa deve proseguire rapidamente solo con i soggetti che abbiano aderito a tutte le condizioni, senza riaperture dell’ultimo minuto. Un chiaro riferimento a Lufthansa, che ha ventilato un interesse per una partnership commerciale ma non l’ingresso nel capitale della nuova Alitalia, condizione irrinunciabile per una presa in considerazione da parte di Fs e Atlantia.
Il Mise ha presente che ci sono anche altri soggetti pronti a entrare in gioco. Come l’imprenditore sudamericano German Efromovich, che dichiara di essere disposto a investire nell’intera nuova compagine azionaria con 800 milioni di euro.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481556
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiude con ottimi numeri il 2024 del tour operator salernitano Travel Before, che registra un fatturato outgoing in crescita di oltre il 40%, per più di 15 mila passeggeri movimentati. Un successo attribuibile principalmente all'adozione della nuova piattaforma online b2b2c che, grazie agli strumenti di intelligenza artificiale integrati, ha reso il processo di prenotazione per gli agenti di viaggio completamente digitale e fluido.
“Bisogna sfatare il mito degli agenti di viaggio poco avvezzi alla tecnologia o spaventati dall’intelligenza artificiale che può togliere loro il lavoro - spiega Giancarlo Vitolo, ceo & founder del tour operator -. Al contrario registriamo una crescente quota di adv che utilizzano i nostri strumenti Ai per velocizzare il lavoro di ricerca di una soluzione di viaggio, accorciando i tempi di permanenza in negozio e aumentando il numero di clienti gestibili. Crescono in questo modo anche le richieste per pacchetti tailor made e a più alto valore aggiunto, con un aumento medio della pratica del 20% rispetto all’anno scorso”.
Ma Travel Before ha intensificato anche le attività di incoming, focalizzandosi sull'attrazione di turisti provenienti dal bacino del Mediterraneo, in particolare dalla Grecia, già meta più richiesta del to sull’outgoing. Sul fronte opposto sono stati organizzati itinerari dedicati alla scoperta della Magna Graecia, con visite a siti archeologici di rilievo come Paestum e le altre destinazioni culturali della regione. Il tutto anche grazie alle opportunità offerte dall'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, che ha recentemente ripreso le operazioni commerciali e prevede di ampliare ulteriormente la programmazione per la prossima summer.
Guardando al futuro, Travel Before parteciperà con un proprio stand alla prossima Fiera internazionale del turismo (Fitur) che si terrà a Madrid dal 22 al 26 gennaio 2025: la presenza a questo evento mira a rafforzare l'operatore salernitano sul mercato spagnolo, stringendo nuovi rapporti con operatori locali e ampliando la programmazione da e per la penisola iberica.
[post_title] => Travel Before: fatturato outgoing in crescita di oltre il 40% per più di 15 mila pax trasportati
[post_date] => 2024-12-20T10:49:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734691755000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481546
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Agenzie e contante. Grandi novità per le agenzie di viaggio. Il comitato dei rappresentanti permanenti dell'Unione europea ha introdotto una modifica fondamentale nella proposta di revisione della direttiva sui viaggi tutto compreso. E' stato eliminato dal testo il limite agli anticipi.
La proposta iniziale prevedeva il divieto di richiedere pagamenti anticipati superiori al 25% dell'importo del viaggio, cosa del tutto insostenibile.
Le preoccupazione di Ectaa
Anche se l'Ectaa plaude al cambiamento e spera che “rimanga in accordo con il Parlamento europeo”, esprime preoccupazione per altre disposizioni incluse nella direttiva.
Particolarmente preoccupante è l'inclusione di ragioni personali e soggettive nei casi di annullamento del pacchetto, che potrebbero consentire la risoluzione dei contratti senza penalità.
Allo stesso modo, l'associazione europea avverte che l’estensione della protezione in caso di insolvenza ai rimborsi “probabilmente creerà significative sfide amministrative e finanziarie per gli operatori turistici”.
[post_title] => Vincono le agenzie di viaggio, niente limite sugli anticipi
[post_date] => 2024-12-20T10:13:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => senza-categoria
)
[category_name] => Array
(
[0] => Senza categoria
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734689635000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481360
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.
La nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo, è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.
«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti. Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento. A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».
«La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente. Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».
[post_title] => Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera
[post_date] => 2024-12-19T08:41:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734597702000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481287
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.
“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.
Al contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.
[post_title] => Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali
[post_date] => 2024-12-17T15:15:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734448511000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481248
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I migliori esempi internazionali di marketing sostenibile e creativo per le comunità e l'outdoor. Andranno in scena a Stoccarda il prossimo 20 gennaio i Komoot Partner Awards 2024: i premi che l'omonima piattaforma europea per escursionisti e ciclisti dedica ai progetti che si distinguono per alti tassi di interazione, contenuti creativi e concept sostenibili. Tra i candidati, marchi e destinazioni che mirano a conquistare il pubblico con approcci innovativi, dando priorità alla responsabilità ambientale e alle comunità locali. La cerimonia di premiazione sarà trasmessa gratuitamente online a partire dalle 17 (a questo link ci si può iscrivere, ndr) ed è rivolta a professionisti del turismo, marchi e organizzazioni che provano a ridefinire le esperienze outdoor con idee innovative.
I riconoscimenti sono suddivisi in sedici categorie coprono vari settori, tra cui destinazioni turistiche, trasporti, salute, marchi outdoor e lifestyle brands. Tre Editorial awards ricompenseranno i concetti più creativi e responsabili in ogni categoria. Il premio più atteso sarà il Global Choice Award, che verrà assegnato attraverso un voto online del pubblico. I partner nominati, provenienti da tutto il mondo, sono un esempio di come il marketing mirato possa rafforzare il legame tra appassionati di attività outdoor e destinazioni turistiche o brand.
L'evento sarà arricchito dall’intervento di Dolores Maria Semeraro, esperta internazionale in turismo innovativo e sostenibile. Affronterà il tema: Il turismo esperienziale nell’era dell’intelligenza artificiale, esplorando i modi per trasformare i prodotti turistici in esperienze memorabili grazie a nuovi approcci centrati sull’aspetto umano. Una riflessione che aiuta a immaginare il turismo sostenibile di domani.
[post_title] => A Stoccarda i Komoot Partner Awards premiano il marketing outdoor innovativo e sostenibile
[post_date] => 2024-12-17T11:10:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734433816000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.
Parallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.
Il 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.
“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.
[post_title] => Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%
[post_date] => 2024-12-13T12:46:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734093962000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480920
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il governo messicano ha deciso di rinviare al 1° luglio 2025 l’entrata in vigore della tassa di 42 dollari su ciascun crocierista in arrivo nei porti del Paese, la cui data di applicazione era prevista per il 1° gennaio.
La Florida and Caribbean Cruise Association (Fcca) ha apprezzato il rinvio, ma ha insistito sulla sua preoccupazione per l’impatto negativo che questa imposta potrebbe avere sull’industria del turismo e sulle comunità costiere.
“Il rinvio proposto fornisce una tregua temporanea, ma la Fcca sottolinea che sono necessarie misure più ampie per dissipare le preoccupazioni sull’impatto devastante di questa tassa sul turismo crocieristico, sull’economia del Messico e sui mezzi di sussistenza delle comunità costiere”, si legge in una nota.
[post_title] => Il Messico rinvia la tassa sui croceristi al 1° luglio 2025
[post_date] => 2024-12-12T08:36:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733992576000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480773
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Studi Demoskopika. Naturalmente non poteva mancare il dato dell'infiltrazione criminale dentro il nostro settore. Infatti sarebbe pari a 3,3 miliardi di euro, il giro d'affari della criminalità organizzata italiana derivante dall'infiltrazione nell'economia legale del nostro settore turistico, di cui quasi 1,5 miliardi concentrato nelle realtà del Nord.
Emerge da uno studio realizzato da Demoskopika che l'Ansa ha pubblicato in anteprima e che ha stimato l'attività di welfare criminale delle mafie sul turismo elaborando dati rilevati elaborando dati ufficiali o da fonti autorevoli. Assoluto primato della 'ndrangheta con un giro d'affari di 1 miliardo 650 milioni (50% degli introiti totali), poi camorra a 950 milioni (28,8%), mafia a 400 milioni (12,1%).
Attività pervasiva
Demoskopika ha utilizzato una serie di dati rilevati da alcune fonti ufficiali o autorevoli. Unioncamere, Direzione Investigativa Antimafia, Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Istat, Cerved e Banca d'Italia .
Si tratta di un'attività sempre più pervasiva di controllo del territorio che metterebbe a rischio quasi 7 mila imprese attive pari al 14,2% su un totale di oltre 48 mila realtà a "rischio default", maggiormente fiaccate da crisi di liquidità e indebitamento e, dunque, più vulnerabili al "welfare criminale" delle mafie che dispongono, al contrario, di ingenti risorse finanziarie pronte per essere "ripulite".
[post_title] => Demoskopika: 3,3 miliardi di fatturato della criminalità sul nostro turismo
[post_date] => 2024-12-10T11:54:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733831662000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480697
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
La Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione.
Dai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”.
Grazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Il 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile.
“Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”.
L’offerta per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.
[post_title] => Croazia tutto l'anno: nuovi collegamenti e una proposta sempre più diversificata
[post_date] => 2024-12-09T14:29:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733754574000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "alitalia mise e commissari contrari alle otto settimane di rinvio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":58,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":422,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481556","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiude con ottimi numeri il 2024 del tour operator salernitano Travel Before, che registra un fatturato outgoing in crescita di oltre il 40%, per più di 15 mila passeggeri movimentati. Un successo attribuibile principalmente all'adozione della nuova piattaforma online b2b2c che, grazie agli strumenti di intelligenza artificiale integrati, ha reso il processo di prenotazione per gli agenti di viaggio completamente digitale e fluido.\r\n\r\n“Bisogna sfatare il mito degli agenti di viaggio poco avvezzi alla tecnologia o spaventati dall’intelligenza artificiale che può togliere loro il lavoro - spiega Giancarlo Vitolo, ceo & founder del tour operator -. Al contrario registriamo una crescente quota di adv che utilizzano i nostri strumenti Ai per velocizzare il lavoro di ricerca di una soluzione di viaggio, accorciando i tempi di permanenza in negozio e aumentando il numero di clienti gestibili. Crescono in questo modo anche le richieste per pacchetti tailor made e a più alto valore aggiunto, con un aumento medio della pratica del 20% rispetto all’anno scorso”.\r\n\r\nMa Travel Before ha intensificato anche le attività di incoming, focalizzandosi sull'attrazione di turisti provenienti dal bacino del Mediterraneo, in particolare dalla Grecia, già meta più richiesta del to sull’outgoing. Sul fronte opposto sono stati organizzati itinerari dedicati alla scoperta della Magna Graecia, con visite a siti archeologici di rilievo come Paestum e le altre destinazioni culturali della regione. Il tutto anche grazie alle opportunità offerte dall'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, che ha recentemente ripreso le operazioni commerciali e prevede di ampliare ulteriormente la programmazione per la prossima summer.\r\n\r\nGuardando al futuro, Travel Before parteciperà con un proprio stand alla prossima Fiera internazionale del turismo (Fitur) che si terrà a Madrid dal 22 al 26 gennaio 2025: la presenza a questo evento mira a rafforzare l'operatore salernitano sul mercato spagnolo, stringendo nuovi rapporti con operatori locali e ampliando la programmazione da e per la penisola iberica.","post_title":"Travel Before: fatturato outgoing in crescita di oltre il 40% per più di 15 mila pax trasportati","post_date":"2024-12-20T10:49:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1734691755000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Agenzie e contante. Grandi novità per le agenzie di viaggio. Il comitato dei rappresentanti permanenti dell'Unione europea ha introdotto una modifica fondamentale nella proposta di revisione della direttiva sui viaggi tutto compreso. E' stato eliminato dal testo il limite agli anticipi.\r\n\r\nLa proposta iniziale prevedeva il divieto di richiedere pagamenti anticipati superiori al 25% dell'importo del viaggio, cosa del tutto insostenibile.\r\nLe preoccupazione di Ectaa\r\nAnche se l'Ectaa plaude al cambiamento e spera che “rimanga in accordo con il Parlamento europeo”, esprime preoccupazione per altre disposizioni incluse nella direttiva.\r\n\r\nParticolarmente preoccupante è l'inclusione di ragioni personali e soggettive nei casi di annullamento del pacchetto, che potrebbero consentire la risoluzione dei contratti senza penalità.\r\n\r\nAllo stesso modo, l'associazione europea avverte che l’estensione della protezione in caso di insolvenza ai rimborsi “probabilmente creerà significative sfide amministrative e finanziarie per gli operatori turistici”.","post_title":"Vincono le agenzie di viaggio, niente limite sugli anticipi","post_date":"2024-12-20T10:13:55+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734689635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.\r\n\r\nLa nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo, è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.\r\n\r\n«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti. Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento. A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».\r\n\r\n«La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente. Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».\r\n\r\n ","post_title":"Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera","post_date":"2024-12-19T08:41:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.\r\n\r\n“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.\r\n\r\nAl contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.","post_title":"Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali","post_date":"2024-12-17T15:15:11+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734448511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481248","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I migliori esempi internazionali di marketing sostenibile e creativo per le comunità e l'outdoor. Andranno in scena a Stoccarda il prossimo 20 gennaio i Komoot Partner Awards 2024: i premi che l'omonima piattaforma europea per escursionisti e ciclisti dedica ai progetti che si distinguono per alti tassi di interazione, contenuti creativi e concept sostenibili. Tra i candidati, marchi e destinazioni che mirano a conquistare il pubblico con approcci innovativi, dando priorità alla responsabilità ambientale e alle comunità locali. La cerimonia di premiazione sarà trasmessa gratuitamente online a partire dalle 17 (a questo link ci si può iscrivere, ndr) ed è rivolta a professionisti del turismo, marchi e organizzazioni che provano a ridefinire le esperienze outdoor con idee innovative.\r\n\r\nI riconoscimenti sono suddivisi in sedici categorie coprono vari settori, tra cui destinazioni turistiche, trasporti, salute, marchi outdoor e lifestyle brands. Tre Editorial awards ricompenseranno i concetti più creativi e responsabili in ogni categoria. Il premio più atteso sarà il Global Choice Award, che verrà assegnato attraverso un voto online del pubblico. I partner nominati, provenienti da tutto il mondo, sono un esempio di come il marketing mirato possa rafforzare il legame tra appassionati di attività outdoor e destinazioni turistiche o brand.\r\n\r\nL'evento sarà arricchito dall’intervento di Dolores Maria Semeraro, esperta internazionale in turismo innovativo e sostenibile. Affronterà il tema: Il turismo esperienziale nell’era dell’intelligenza artificiale, esplorando i modi per trasformare i prodotti turistici in esperienze memorabili grazie a nuovi approcci centrati sull’aspetto umano. Una riflessione che aiuta a immaginare il turismo sostenibile di domani.","post_title":"A Stoccarda i Komoot Partner Awards premiano il marketing outdoor innovativo e sostenibile","post_date":"2024-12-17T11:10:16+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734433816000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.\r\n\r\nIl 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.\r\n\r\nParallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.\r\n\r\nIl 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.\r\n\r\n“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.","post_title":"Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%","post_date":"2024-12-13T12:46:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734093962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480920","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il governo messicano ha deciso di rinviare al 1° luglio 2025 l’entrata in vigore della tassa di 42 dollari su ciascun crocierista in arrivo nei porti del Paese, la cui data di applicazione era prevista per il 1° gennaio.\r\n\r\nLa Florida and Caribbean Cruise Association (Fcca) ha apprezzato il rinvio, ma ha insistito sulla sua preoccupazione per l’impatto negativo che questa imposta potrebbe avere sull’industria del turismo e sulle comunità costiere.\r\n\r\n“Il rinvio proposto fornisce una tregua temporanea, ma la Fcca sottolinea che sono necessarie misure più ampie per dissipare le preoccupazioni sull’impatto devastante di questa tassa sul turismo crocieristico, sull’economia del Messico e sui mezzi di sussistenza delle comunità costiere”, si legge in una nota.","post_title":"Il Messico rinvia la tassa sui croceristi al 1° luglio 2025","post_date":"2024-12-12T08:36:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733992576000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480773","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Studi Demoskopika. Naturalmente non poteva mancare il dato dell'infiltrazione criminale dentro il nostro settore. Infatti sarebbe pari a 3,3 miliardi di euro, il giro d'affari della criminalità organizzata italiana derivante dall'infiltrazione nell'economia legale del nostro settore turistico, di cui quasi 1,5 miliardi concentrato nelle realtà del Nord.\r\nEmerge da uno studio realizzato da Demoskopika che l'Ansa ha pubblicato in anteprima e che ha stimato l'attività di welfare criminale delle mafie sul turismo elaborando dati rilevati elaborando dati ufficiali o da fonti autorevoli. Assoluto primato della 'ndrangheta con un giro d'affari di 1 miliardo 650 milioni (50% degli introiti totali), poi camorra a 950 milioni (28,8%), mafia a 400 milioni (12,1%).\r\nAttività pervasiva\r\nDemoskopika ha utilizzato una serie di dati rilevati da alcune fonti ufficiali o autorevoli. Unioncamere, Direzione Investigativa Antimafia, Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Istat, Cerved e Banca d'Italia .\r\n \r\nSi tratta di un'attività sempre più pervasiva di controllo del territorio che metterebbe a rischio quasi 7 mila imprese attive pari al 14,2% su un totale di oltre 48 mila realtà a \"rischio default\", maggiormente fiaccate da crisi di liquidità e indebitamento e, dunque, più vulnerabili al \"welfare criminale\" delle mafie che dispongono, al contrario, di ingenti risorse finanziarie pronte per essere \"ripulite\".","post_title":"Demoskopika: 3,3 miliardi di fatturato della criminalità sul nostro turismo","post_date":"2024-12-10T11:54:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733831662000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione.\r\n\r\nDai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”.\r\n\r\nGrazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.\r\n\r\nIl 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile.\r\n\r\n“Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”.\r\n\r\nL’offerta per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Croazia tutto l'anno: nuovi collegamenti e una proposta sempre più diversificata","post_date":"2024-12-09T14:29:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733754574000]}]}}