26 luglio 2016 11:48
Alitalia aprirà in agosto nuove rotte dirette da Venezia e Verona per Catania, aumentando ulteriormente la sua offerta di oltre 400 collegamenti settimanali tra il Nord e il Sud Italia. I voli Venezia-Catania saranno attivi quattro giorni alla settimana, mentre i collegamenti Verona-Catania saranno operati tre volte alla settimana. Sulle tratte i passeggeri troveranno nuovi allestimenti di cabina e potranno guadagnare e spendere miglia del programma MilleMiglia di Alitalia. Con questi nuovi voli Alitalia rafforza la sua presenza su Verona (già collegata a Roma con 25 frequenze settimanali, a cui si aggiungeranno i tre voli settimanali per Catania) e aumenta il numero di destinazioni collegate da Venezia dove, oltre a Catania, la compagnia italiana questa estate servirà tutti i giorni Roma, Abu Dhabi e Berlino per un totale di 64 frequenze settimanali. La Venezia-Catania verrà effettuata con Airbus della famiglia di medio raggio ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, con partenza da Venezia alle 22.20 e arrivo in Sicilia alle 00.05; da Catania la partenza sarà alle 22.00, con atterraggio a Venezia alle 23.50; il collegamento Verona-Catania sarà effettuato con aerei Embraer ogni martedì, giovedì e sabato con partenza da Verona alle 16.25 e arrivo a Catania alle 18.15; da Catania la partenza sarà alle 16.10 (il Sabato alle 17.05), con atterraggio nella città scaligera alle 18.05 (il sabato alle 19).
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478740
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: "Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale".
A spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: "A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa".
D'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: "Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi".
Cresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: "Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo".
A sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori.
In tale contesto le 2.606 agenzie del gruppo Welcome (1.260 Welcome e 1.346 geo) hanno registrato, nell'anno fiscale chiuso lo scorso 31 ottobre, un giro d'affari di 1,6 miliardi di euro proveniente dai fornitori leisure contrattualizzati (+7% a pari perimetro sui livelli già record dei 12 mesi precedenti), 510 milioni dai vettori partner (+3,1%) e 14 milioni dalle vendite di polizze assicurative (la crescita complessiva è stata del 6%, ndr). Le new entry del network sono state infine 230, mentre 34 sono state le uscite, 35 i punti vendita esclusi e 47 le chiusure.
Dati, quest'ultimi, da analizzare in doppia lettura: da una parte infatti il network ha saputo limare il tasso di turnover a circa il 2%, grazie a un processo di consolidamento della rete che dura ormai da due anni e che garantisce maggiore stabilità di portfolio rispetto al tradizionale 5% registrato nei periodi precedenti. Dall'altra le 47 chiusure includono certo anche un 30% di passaggi di mano e di fusioni, ma allo stesso tempo denotano un certo malessere ancora diffuso nel mercato. Parametrando il dato Welcome al totale nazionale tra le 100 e le 120 agenzie sono infatti ancora oggi costrette a chiudere ogni anno.
[post_title] => Apicella, Welcome: il trade è in salute ma pesa l'inflazione
[post_date] => 2024-11-12T15:39:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731425992000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478718
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un servizio disponibile 24 ore su 24, sette giorni alla settimana, che offre assistenza in lingua cinese e inglese ai passeggeri: questa la più recente iniziativa targata Eva Air, che diventa così la prima compagnia aerea di Taiwan a fornire questo servizio.
L'assistenza tradizionale nelle lingue locali continuerà invece ad essere disponibile durante i normali orari di servizio.
Sempre nel solco delle iniziative per migliorare l'esperienza dei passeggeri, la compagnia aerea ha introdotto nel 2019 un chatbot AI in cinese tradizionale, che è in grado di rispondere alle oltre 500 domande più frequenti, dalle prenotazioni agli orari dei voli o dalla franchigia bagaglio alle informazioni sugli aeroporti. Nel frattempo, Eva Air ha introdotto i suoi servizi di chatbot AI con un'opzione di “live chat” (chat dal vivo) in cinese tradizionale, fornendo un'assistenza più approfondita. La compagnia aerea ha in programma di espandere il servizio di “live chat” in altre lingue per offrire maggiori opzioni di supporto ai passeggeri.
Per migliorare ulteriormente l'esperienza dei clienti quando chiamano la linea telefonica di assistenza di Eva Air, la compagnia aerea ha implementato il sistema Genesys nel 2022, aggiungendo una funzione di “coda virtuale”. I passeggeri possono ora scegliere di essere richiamati, consentendo al sistema di mantenere il loro posto in coda in modo che un rappresentante possa richiamarli nell'originale ordine di coda, riducendo significativamente i tempi di attesa.
[post_title] => Eva Air: è attivo il servizio di assistenza 24/7 in lingua cinese e inglese
[post_date] => 2024-11-12T12:34:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731414845000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478693
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Air Arabia mostra tutta la propria resilienza nel portare avanti i piani di sviluppo di network e capacità, malgrado il sempre difficile contesto geopolitico in Medio Oriente. Non solo, chiude il terzo trimestre con risultati finanziari e operativi record.
Nei tre mesi chiusi a fine settembre Air Arabia ha centrato un utile netto di 153,6 milioni di dollari, in crescita dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato si è attestato a 1,8 miliardi di dollari, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre il numero di passeggeri è salito dell'8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 5,1 milioni. Il load factor è salito all'81%.
«L'utile netto record di Air Arabia nel terzo trimestre, unito alla forte crescita dei ricavi e della domanda dei passeggeri, testimonia la forza del modello di business che gestiamo e il reale valore che offriamo ai nostri passeggeri - ha dichiarato il chairman del vettore, Abdullah Bin Mohammad Al Thani -. Nel terzo trimestre l'industria dell'aviazione ha continuato ad affrontare sfide geopolitiche ed economiche, in quanto le compagnie aeree hanno dovuto affrontare restrizioni dello spazio aereo in alcune parti della regione, con conseguenti modifiche delle rotte e, in alcuni casi, sospensioni dei voli.
«Inoltre, il settore ha continuato a gestire le pressioni inflazionistiche dovute alle continue sfide della catena di approvvigionamento, alle fluttuazioni valutarie e alla volatilità dei prezzi del carburante. Nonostante questi fattori, Air Arabia è riuscita a espandere il proprio network, ad aumentare la capacità operativa e a mantenere un forte margine operativo».
[post_title] => Air Arabia: ricavi e utili in crescita nel terzo trimestre. L'espansione continua
[post_date] => 2024-11-12T11:02:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731409323000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478698
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La città di Bari si prepara ad accogliere l'undicesima edizione di Btm Italia, in programma dal 26 al 28 febbraio 2025 presso il Nuovo Padiglione della Fiera del Levante. Quest'anno l'evento si sviluppa attorno a un programma ampio e articolato che celebra il tema "Il Viaggio nel Viaggio", un invito a riflettere sulle molteplici dimensioni del viaggio, sia fisiche che interiori. Questa metafora, che parte dalla domanda “Quando comincia il viaggio?” diventa il filo conduttore di tutti gli argomenti toccati durante la fiera per riflettere su come ogni nuova scoperta, ogni singola esperienza, ogni piccolo spostamento, siano un viaggio dentro un viaggio più grande.
Btm Italia, dopo il successo della scorsa edizione che ha visto 48mila presenze, torna per la terza volta a Bari in contemporanea al BUY Puglia, il marketplace del turismo incoming pugliese, ampliando ulteriormente gli spazi espositivi che raggiungeranno i 16.000 metri quadri, accogliendo un numero record di oltre 250 espositori e 430 aziende, con la partecipazione di 100 buyer nazionali e internazionali e offrendo un’opportunità unica per gli operatori di incontrarsi, scambiare idee e avviare collaborazioni di rilievo.
Questo grazie all’importante investimento sull’area T-Trade, il villaggio dell’outgoing che darà ancora più spazio ai protagonisti del turismo trade: con la presenza di enti del turismo nazionali, destinazioni internazionali, tour operator, compagnie aeree, marittime e agenzie di viaggio, il villaggio T-Trade si presenta come uno spazio pensato per diventare il luogo eletto dagli operatori del sud Italia per incontrare decision maker italiani e internazionali, offrendo un'occasione unica per esplorare nuovi mercati e creare sinergie commerciali. La sezione è strutturata per favorire momenti di networking ad alto valore aggiunto, con stand espositivi e incontri che favoriscono dialoghi immediati, in grado di trasformare ogni contatto in una collaborazione solida e proficua.
[caption id="attachment_478700" align="alignleft" width="200"] Nevio D'Arpa[/caption]
Ampliamento
“Quest’anno, con l’ampliamento della fiera a 16.000 metri quadri e l’investimento sul villaggio T-Trade, BTM Italia compie un ulteriore passo in avanti sul turismo outgoing. Crediamo fermamente che il Centro-Sud abbia tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento internazionale, e il nostro obiettivo è dimostrarlo. Bari, con Btm, diventa il luogo ideale per creare connessioni globali senza dover per forza volare a Londra o Berlino - ha dichiarato Nevio D’Arpa, ceo di Btm Italia -.
«Con questa edizione, stiamo portando nel cuore del Sud Italia i grandi player del turismo, offrendo alle aziende locali e nazionali una piattaforma di alto livello per costruire relazioni con partner internazionali. La crescita del mercato turistico in quest’area rappresenta una straordinaria opportunità per tutti gli attori coinvolti, e Btm Italia vuole essere il ponte che collega il nostro territorio alle opportunità globali, offrendo un evento che combina visione internazionale e radicamento locale.”
Sempre all’avanguardia il programma formativo e di dibattito: oltre 100 tra conferenze, incontri B2B e tavole rotonde si svolgeranno nelle diverse sale della fiera, offrendo una piattaforma di confronto sulle principali sfide del settore turistico. Se il concetto di viaggio è intrinsecamente legato all'essenza umana, rappresentando un mezzo per scoprire nuove realtà, culture e, soprattutto, se stessi, "Il Viaggio nel Viaggio", tema di questa edizione, intende esplorare questa complessità, considerandolo non solo come spostamento geografico, ma anche come percorso di crescita personale e professionale.
[post_title] => La Btm si prepara per l'11ª edizione con il tema "Il Viaggio nel Viaggio"
[post_date] => 2024-11-12T11:00:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731409253000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478671
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Parte oggi la terza edizione del roadshow Ci vediamo da te di Guiness Travel: in programma sino al prossimo maggio, sarà un vero e proprio Giro d’Italia, che si articolerà in 60 tappe da nord a sud (isole comprese), abbracciando tanto i capoluoghi quanto le città di provincia, in un’ottica di prossimità e supporto alle agenzie di viaggio locali. Il tutto con lo scopo dichiarato di intercettare le specifiche esigenze delle adv, ascoltandone le necessità e offrendo soluzioni.
Non mancherà il main sponsor di questa terza edizione, Allianz, che illustrerà i suoi prodotti assicurativi per il settore turistico e l’esclusiva polizza dedicata all’operatore. Tra i partner presenti ci sarà anche Emirates, con un focus sui suoi servizi. Durante ogni tappa, alla quale parteciperanno i promoter delle singole regioni e il direttore commerciale Maurizio Gaggianesi, saranno quindi presentati i nuovi itinerari, il format di viaggio Highlights, studiato per unire la massima qualità con una durata ridotta e tariffe più competitive, e i nuovi cataloghi monografici che includono viaggi e destinazioni su scala globale. Inoltre, il tour operator illustrerà le nuove strategie commerciali, le opportunità promozionali per il cliente finale e le iniziative a supporto del canale agenziale.
“Il roadshow Ci vediamo da te rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita e consolidamento nel mercato italiano - sottolinea lo stesso Gaggianesi –. Crediamo fermamente nella forza del rapporto diretto con le agenzie di viaggio e nella capacità di offrire soluzioni mirate per ciascuna realtà territoriale. Il successo delle scorse edizioni ci ha dimostrato che il trade apprezza questo tipo di approccio. Per noi è perciò essenziale continuare su questa strada, portando innovazione e qualità".
[post_title] => Riparte oggi il roadshow "Ci vediamo da te" di Guiness Travel
[post_date] => 2024-11-12T09:44:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731404672000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478653
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair è scesa in pista a Torino per l'invero con 30 rotte, incluse tre nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte già attive tra cui Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted.
Grazie ai due aeromobili basati a Caselle la low cost punta a trasportare 2,4 milioni di passeggeri all’anno , operando più di 280 voli alla settimana. Nei 25 anni di attività sul capoluogo piemontese, il vettore ha trasportato finora oltre 17 milioni di passeggeri.
"Questi numeri evidenziano l’impegno di Ryanair verso lo sviluppo del Piemonte - afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. Operiamo voli da/per Torino da 25 anni, durante i quali abbiamo investito ingenti somme nella regione, compresi 2 aeromobili basati a Torino (che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari), sostenendo oltre 1.800 posti di lavoro, incrementando il turismo in entrata e migliorando la connettività per i residenti di Torino”.
“Il ruolo della compagnia aerea si è rafforzato nel corso del tempo sino a fare di Torino la sua base 3 anni fa - aggiunge Paolo Papale, direttore sviluppo aviation di Torino Airport -: da allora i passeggeri trasportati da Ryanair sono aumentati anno su anno, contribuendo in maniera significativa alla crescita complessiva dello scalo. L’incremento delle frequenze è stato continuo, garantendo una maggiore connettività al nostro territorio sia verso nuovi mercati internazionali, sia verso destinazioni nazionali prima non collegate”.
[post_title] => Ryanair: 30 rotte nel network invernale da Torino, incluse tre nuove
[post_date] => 2024-11-12T09:25:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731403516000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478648
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Compie 10 anni la rotta operata da Turkish Airlines tra Catania e Istanbul, "un anniversario che non è solo una celebrazione dei nostri successi ma anche una riaffermazione del nostro impegno a promuovere lo scambio culturale, il turismo e i legami economici tra le due città e i due Paesi” ha dichiarato il vice president of sales per il Sud Europa della compagnia aerea, Ömer Faruk Sönmez.
“I dieci anni di presenza di Turkish Airlines nel nostro aeroporto segnano un traguardo importante non solo per Catania, ma per tutta la Sicilia - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, Società Aeroporto Catania -. Il collegamento diretto con Istanbul e con altre città internazionali, presenziate dalla compagnia, rappresenta un valore strategico che facilita il dialogo con l’Est asiatico, creando nuove opportunità di sviluppo turistico e di business per il nostro territorio. Ringraziamo Turkish Airlines per la sua affidabilità e professionalità, elementi fondamentali per una collaborazione duratura. Guardiamo al futuro con fiducia, certi che questo primo decennio possa essere una solida base per un’ulteriore crescita reciproca e per la costruzione di sinergie ancora più forti tra la Sicilia e il continente asiatico”.
Negli ultimi 65 anni oltre 16 milioni di passeggeri hanno scelto Turkish Airlines per volare tra l’Italia e Istanbul; nel solo 2024 - tra gennaio e settembre - 1.586.077 viaggiatori hanno scelto di volare con il vettore turco da tutto il mondo verso Catania, Palermo, Bologna, Milano, Napoli, Roma, Bari, Venezia e Torino e viceversa. In particolare, i passeggeri che hanno viaggiato da e per Catania quest’anno hanno raggiunto un totale di 66.400.
A oggi, Turkish Airlines ha un totale di 143 voli settimanali dall’Italia, con Roma e Milano che hanno il maggior numero di collegamenti (28 a settimana), seguite da Bologna e Venezia (21 a settimana), Napoli (18 a settimana), Torino, Bari, Catania (7 a settimana) e Palermo (6 a settimana).
[post_title] => Turkish Airlines: la rotta Catania-Istanbul compie dieci anni
[post_date] => 2024-11-12T09:15:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731402944000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478643
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutta con il maldiviano Atmosphere Kanifushi in esclusiva per il mercato italiano la nuova linea soggiorni mare di Naar: "Insieme a Luca Battifora (direttore generale del to dallo scorso aprile, ndr) abbiamo fatto un'analisi approfondita per capire dove ci fossero le migliori opportunità di sviluppo - ha raccontato il ceo dell’operatore milanese, Frederic Naar, in occasione della presentazione ufficiale alla stampa della partnership con la compagnia maldiviana -. Noi siamo da tempo ormai riconosciuti sul mercato come un to di riferimento del segmento tailor made: su destinazioni come Usa e Giappone ci sono periodi dell'anno in cui arriviamo a rappresentare un quarto, se non un terzo del mercato italiano dei viaggi su misura. Per espanderci ulteriormente è chiaro perciò che avessimo bisogno di nuovi prodotti. In fondo, è un po' come se Luca avesse portato con sé un pizzico di Hotelplan".
L'Atmoshphere Kanifushi è stato quindi individuato quale punto di partenza ideale per il lancio della linea soggiorno mare griffata Naar: "Era la struttura che più si avvicinava alle nostre esigenze per un prodotto di qualità dal lusso accessibile - ha sottolineato lo stesso Battifora -. Avevamo bisogno di un resort con servizi 5 stelle, che fosse adatto alla nostra clientela tipo, il cui scontrino medio è di poco sotto ai 10 mila euro. Il Kanifushi presenta inoltre una serie di caratteristiche che lo rendono ideale per il mercato italiano: dalla spiaggia di oltre 2 chilometri, non sempre facile da trovare alle Maldive, a un'isola di dimensioni tali da consentire agli ospiti di vivere sia momenti di privacy, sia di divertimento. A ciò si aggiungono poi le soluzioni di soggiorno da minimo 100 metri quadrati (fino ai 594 mq delle Residence) e un'offerta di ristorazione davvero eccellente. E da dicembre avremo pure una nostra responsabile guest relation in loco".
Il tutto, senza dimenticare inoltre il selling point distintivo dell'offerta del gruppo maldiviano: "Un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e trattamenti spa" ha aggiunto la vice president sales & marketing di Atmosphere, Silvia Collepardi. La struttura si trova in particolare a 35 minuti di idrovolante dall'aeroporto internazionale di Malé e include un totale di 162 ville suddivise in nove categorie differenti. A completare l'offerta, cinque ristoranti, due pool bar, il centro diving e watersport, una spa, una'area fitness, campi da tennis, paddle e calcetto, nonché un kids club.
Il resort sarà proposto da Naar con un approccio dynamic packaging, grazie alla completa integrazione dei sistemi Atmosphere in quelli dell'operatore milanese. "L'idea è anche quella di sfruttare le combinazioni con i viaggi in Giappone e in Estremo Oriente, nonché con gli stop over a Dubai, Doha e Istanbul: pacchetti che già proponevamo precedentemente, spesso con le Maldive a fungere da tappa mare finale dei nostri viaggi, ma che ora rafforzeremo ulteriormente", ha ripreso Battifora. In coerenza con queste premesse il Kanifushi griffato Naar sarà quindi servito da voli Turkish, Qatar, Emirates, Ita e Neos.
Per il futuro, l'idea è infine quella di estendere il prodotto soggiorno mare, inaugurando presto una linea dedicata. "Mi aspetto che i volumi dedicati possano raddoppiare ogni 12 mesi da qui al 2029 - ha concluso Naar -. In termini di fatturato totale, quest'anno contiamo di chiudere attorno ai 72-73 milioni di euro, con 4 milioni circa di contributo dalle nostre società all'estero (Francia, Benelux e presto Germania, ndr), per una crescita dell'11%-12% rispetto al 2023, quando però avevamo già superato del 25% i nostri livelli pre-Covid. Per il prossimo anno l'asticella è ancora più in alto, attorno agli 80-85 milioni, con i mercati esteri a quota 12 milioni. Nel giro di qualche anno puntiamo però a fatturare oltre la metà dei nostri volumi proprio nelle nostre sedi internazionali".
[post_title] => Naar: l'Atmosphere Kanifushi inaugura la nuova linea soggiorni mare
[post_date] => 2024-11-11T15:22:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731338548000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478639
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 305.000 passeggeri trasportati fra gennaio e ottobre 2024, un incremento del +25% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un’offerta di circa 325.000 posti in vendita (+22% vs 2023) e un load factor che si è attestato al 94%: sono i numeri di Volotea sulla base di Firenze, inaugurata lo scorso anno.
Nel 2024, il vettore ha, quindi, registrato un aumento in termini di capacità molto più elevato su base annua, estendendo così la propria stagionalità. Questo grazie anche all’ampio portfolio di mete disponibili, che conferma Volotea la prima compagnia a Firenze in termini di destinazioni disponibili. Quest’anno il vettore è volato verso 13 destinazioni, una in più rispetto al 2023: Bari, Cagliari, Catania, Olbia, Palermo, Bordeaux, Lione, Nantes, Marsiglia, Tolosa, Bilbao, Amburgo e Praga, novità 2024. Inoltre, durante il periodo di traffico più intenso, il numero di dipendenti ha toccato le 30 persone.
La compagnia prevede di chiudere il 2024 a Firenze superando i 365.000 passeggeri trasportati, il che rappresenterebbe una crescita del +24% rispetto al 2023.
"Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti a Firenze nel corso del 2024 – ha commentato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea -. La crescita costante presso lo scalo testimonia il nostro impegno a livello locale: grazie all’offerta di comodi collegamenti verso destinazioni sempre molto apprezzate siamo in grado di supportare in modo concreto il flusso di turisti incoming desiderosi di scoprire le bellezze e l’arte del capoluogo toscano, senza dimenticare, allo stesso tempo, le necessità di viaggio dei tanti passeggeri fiorentini e toscani. Guardiamo con fiducia al futuro, certi che continueremo a rafforzare la nostra presenza su questo importante scalo. Infatti, per il 2025 ci prepariamo a scendere in pista con un’offerta di voli di circa il +5% rispetto al 2024".
Il network del prossimo anno prevede infatti l'aggiunta della nuova destinazione di Alghero, che sarà operata dal prossimo 6 luglio con due voli alla settimana, il mercoledì e la domenica, e un’offerta di oltre 5.000 posti in vendita: in questo modo, Volotea collegherà Firenze con tutti gli scali sardi. Oltre all’offerta della base di Firenze per il 2025, Volotea conferma per il prossimo anno anche i collegamenti dall’aeroporto di Pisa per Olbia e Nantes, garantendo così pieno supporto a tutti i passeggeri toscani.
"Siamo particolarmente soddisfatti del rapporto collaborativo e proficuo che abbiamo costruito insieme a Volotea: investire in nuove rotte e collegamenti è la dimostrazione di una rinnovata e corrisposta fiducia - ha aggiunto Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti -. Gli importanti risultati raggiunti oggi dalla compagnia sottolineano ancora una volta la strategicità del sistema aeroportuale regionale all’interno del panorama europeo. D'altronde, il crescente numero di passeggeri e l’ampliamento delle destinazioni rispondono alle esigenze di una domanda sempre in aumento. Basti pensare che nei primi dieci mesi dell’anno, gli scali di Pisa e Firenze nel loro complesso hanno registrato una crescita del 10% sul 2023, sfiorando la soglia degli 8 milioni di passeggeri”.
[post_title] => Volotea punta ai 365.000 passeggeri su Firenze. E per il 2025 aggiunge Alghero
[post_date] => 2024-11-11T12:52:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731329543000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "alitalia apre nuovi voli da venezia e verona per catania"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4268,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478740","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: \"Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale\".\r\n\r\nA spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: \"A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa\".\r\n\r\nD'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: \"Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi\".\r\n\r\nCresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: \"Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo\".\r\n\r\nA sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori.\r\n\r\nIn tale contesto le 2.606 agenzie del gruppo Welcome (1.260 Welcome e 1.346 geo) hanno registrato, nell'anno fiscale chiuso lo scorso 31 ottobre, un giro d'affari di 1,6 miliardi di euro proveniente dai fornitori leisure contrattualizzati (+7% a pari perimetro sui livelli già record dei 12 mesi precedenti), 510 milioni dai vettori partner (+3,1%) e 14 milioni dalle vendite di polizze assicurative (la crescita complessiva è stata del 6%, ndr). Le new entry del network sono state infine 230, mentre 34 sono state le uscite, 35 i punti vendita esclusi e 47 le chiusure.\r\n\r\nDati, quest'ultimi, da analizzare in doppia lettura: da una parte infatti il network ha saputo limare il tasso di turnover a circa il 2%, grazie a un processo di consolidamento della rete che dura ormai da due anni e che garantisce maggiore stabilità di portfolio rispetto al tradizionale 5% registrato nei periodi precedenti. Dall'altra le 47 chiusure includono certo anche un 30% di passaggi di mano e di fusioni, ma allo stesso tempo denotano un certo malessere ancora diffuso nel mercato. Parametrando il dato Welcome al totale nazionale tra le 100 e le 120 agenzie sono infatti ancora oggi costrette a chiudere ogni anno.","post_title":"Apicella, Welcome: il trade è in salute ma pesa l'inflazione","post_date":"2024-11-12T15:39:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731425992000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478718","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un servizio disponibile 24 ore su 24, sette giorni alla settimana, che offre assistenza in lingua cinese e inglese ai passeggeri: questa la più recente iniziativa targata Eva Air, che diventa così la prima compagnia aerea di Taiwan a fornire questo servizio.\r\n\r\nL'assistenza tradizionale nelle lingue locali continuerà invece ad essere disponibile durante i normali orari di servizio. \r\n\r\nSempre nel solco delle iniziative per migliorare l'esperienza dei passeggeri, la compagnia aerea ha introdotto nel 2019 un chatbot AI in cinese tradizionale, che è in grado di rispondere alle oltre 500 domande più frequenti, dalle prenotazioni agli orari dei voli o dalla franchigia bagaglio alle informazioni sugli aeroporti. Nel frattempo, Eva Air ha introdotto i suoi servizi di chatbot AI con un'opzione di “live chat” (chat dal vivo) in cinese tradizionale, fornendo un'assistenza più approfondita. La compagnia aerea ha in programma di espandere il servizio di “live chat” in altre lingue per offrire maggiori opzioni di supporto ai passeggeri.\r\n\r\nPer migliorare ulteriormente l'esperienza dei clienti quando chiamano la linea telefonica di assistenza di Eva Air, la compagnia aerea ha implementato il sistema Genesys nel 2022, aggiungendo una funzione di “coda virtuale”. I passeggeri possono ora scegliere di essere richiamati, consentendo al sistema di mantenere il loro posto in coda in modo che un rappresentante possa richiamarli nell'originale ordine di coda, riducendo significativamente i tempi di attesa.","post_title":"Eva Air: è attivo il servizio di assistenza 24/7 in lingua cinese e inglese","post_date":"2024-11-12T12:34:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731414845000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478693","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Arabia mostra tutta la propria resilienza nel portare avanti i piani di sviluppo di network e capacità, malgrado il sempre difficile contesto geopolitico in Medio Oriente. Non solo, chiude il terzo trimestre con risultati finanziari e operativi record.\r\n\r\nNei tre mesi chiusi a fine settembre Air Arabia ha centrato un utile netto di 153,6 milioni di dollari, in crescita dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato si è attestato a 1,8 miliardi di dollari, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre il numero di passeggeri è salito dell'8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 5,1 milioni. Il load factor è salito all'81%.\r\n\r\n«L'utile netto record di Air Arabia nel terzo trimestre, unito alla forte crescita dei ricavi e della domanda dei passeggeri, testimonia la forza del modello di business che gestiamo e il reale valore che offriamo ai nostri passeggeri - ha dichiarato il chairman del vettore, Abdullah Bin Mohammad Al Thani -. Nel terzo trimestre l'industria dell'aviazione ha continuato ad affrontare sfide geopolitiche ed economiche, in quanto le compagnie aeree hanno dovuto affrontare restrizioni dello spazio aereo in alcune parti della regione, con conseguenti modifiche delle rotte e, in alcuni casi, sospensioni dei voli.\r\n\r\n«Inoltre, il settore ha continuato a gestire le pressioni inflazionistiche dovute alle continue sfide della catena di approvvigionamento, alle fluttuazioni valutarie e alla volatilità dei prezzi del carburante. Nonostante questi fattori, Air Arabia è riuscita a espandere il proprio network, ad aumentare la capacità operativa e a mantenere un forte margine operativo».","post_title":"Air Arabia: ricavi e utili in crescita nel terzo trimestre. L'espansione continua","post_date":"2024-11-12T11:02:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731409323000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478698","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di Bari si prepara ad accogliere l'undicesima edizione di Btm Italia, in programma dal 26 al 28 febbraio 2025 presso il Nuovo Padiglione della Fiera del Levante. Quest'anno l'evento si sviluppa attorno a un programma ampio e articolato che celebra il tema \"Il Viaggio nel Viaggio\", un invito a riflettere sulle molteplici dimensioni del viaggio, sia fisiche che interiori. Questa metafora, che parte dalla domanda “Quando comincia il viaggio?” diventa il filo conduttore di tutti gli argomenti toccati durante la fiera per riflettere su come ogni nuova scoperta, ogni singola esperienza, ogni piccolo spostamento, siano un viaggio dentro un viaggio più grande.\r\nBtm Italia, dopo il successo della scorsa edizione che ha visto 48mila presenze, torna per la terza volta a Bari in contemporanea al BUY Puglia, il marketplace del turismo incoming pugliese, ampliando ulteriormente gli spazi espositivi che raggiungeranno i 16.000 metri quadri, accogliendo un numero record di oltre 250 espositori e 430 aziende, con la partecipazione di 100 buyer nazionali e internazionali e offrendo un’opportunità unica per gli operatori di incontrarsi, scambiare idee e avviare collaborazioni di rilievo.\r\nQuesto grazie all’importante investimento sull’area T-Trade, il villaggio dell’outgoing che darà ancora più spazio ai protagonisti del turismo trade: con la presenza di enti del turismo nazionali, destinazioni internazionali, tour operator, compagnie aeree, marittime e agenzie di viaggio, il villaggio T-Trade si presenta come uno spazio pensato per diventare il luogo eletto dagli operatori del sud Italia per incontrare decision maker italiani e internazionali, offrendo un'occasione unica per esplorare nuovi mercati e creare sinergie commerciali. La sezione è strutturata per favorire momenti di networking ad alto valore aggiunto, con stand espositivi e incontri che favoriscono dialoghi immediati, in grado di trasformare ogni contatto in una collaborazione solida e proficua.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478700\" align=\"alignleft\" width=\"200\"] Nevio D'Arpa[/caption]\r\nAmpliamento\r\n“Quest’anno, con l’ampliamento della fiera a 16.000 metri quadri e l’investimento sul villaggio T-Trade, BTM Italia compie un ulteriore passo in avanti sul turismo outgoing. Crediamo fermamente che il Centro-Sud abbia tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento internazionale, e il nostro obiettivo è dimostrarlo. Bari, con Btm, diventa il luogo ideale per creare connessioni globali senza dover per forza volare a Londra o Berlino - ha dichiarato Nevio D’Arpa, ceo di Btm Italia -.\r\n«Con questa edizione, stiamo portando nel cuore del Sud Italia i grandi player del turismo, offrendo alle aziende locali e nazionali una piattaforma di alto livello per costruire relazioni con partner internazionali. La crescita del mercato turistico in quest’area rappresenta una straordinaria opportunità per tutti gli attori coinvolti, e Btm Italia vuole essere il ponte che collega il nostro territorio alle opportunità globali, offrendo un evento che combina visione internazionale e radicamento locale.”\r\nSempre all’avanguardia il programma formativo e di dibattito: oltre 100 tra conferenze, incontri B2B e tavole rotonde si svolgeranno nelle diverse sale della fiera, offrendo una piattaforma di confronto sulle principali sfide del settore turistico. Se il concetto di viaggio è intrinsecamente legato all'essenza umana, rappresentando un mezzo per scoprire nuove realtà, culture e, soprattutto, se stessi, \"Il Viaggio nel Viaggio\", tema di questa edizione, intende esplorare questa complessità, considerandolo non solo come spostamento geografico, ma anche come percorso di crescita personale e professionale.\r\n ","post_title":"La Btm si prepara per l'11ª edizione con il tema \"Il Viaggio nel Viaggio\"","post_date":"2024-11-12T11:00:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731409253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478671","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parte oggi la terza edizione del roadshow Ci vediamo da te di Guiness Travel: in programma sino al prossimo maggio, sarà un vero e proprio Giro d’Italia, che si articolerà in 60 tappe da nord a sud (isole comprese), abbracciando tanto i capoluoghi quanto le città di provincia, in un’ottica di prossimità e supporto alle agenzie di viaggio locali. Il tutto con lo scopo dichiarato di intercettare le specifiche esigenze delle adv, ascoltandone le necessità e offrendo soluzioni.\r\n\r\nNon mancherà il main sponsor di questa terza edizione, Allianz, che illustrerà i suoi prodotti assicurativi per il settore turistico e l’esclusiva polizza dedicata all’operatore. Tra i partner presenti ci sarà anche Emirates, con un focus sui suoi servizi. Durante ogni tappa, alla quale parteciperanno i promoter delle singole regioni e il direttore commerciale Maurizio Gaggianesi, saranno quindi presentati i nuovi itinerari, il format di viaggio Highlights, studiato per unire la massima qualità con una durata ridotta e tariffe più competitive, e i nuovi cataloghi monografici che includono viaggi e destinazioni su scala globale. Inoltre, il tour operator illustrerà le nuove strategie commerciali, le opportunità promozionali per il cliente finale e le iniziative a supporto del canale agenziale.\r\n\r\n“Il roadshow Ci vediamo da te rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita e consolidamento nel mercato italiano - sottolinea lo stesso Gaggianesi –. Crediamo fermamente nella forza del rapporto diretto con le agenzie di viaggio e nella capacità di offrire soluzioni mirate per ciascuna realtà territoriale. Il successo delle scorse edizioni ci ha dimostrato che il trade apprezza questo tipo di approccio. Per noi è perciò essenziale continuare su questa strada, portando innovazione e qualità\".","post_title":"Riparte oggi il roadshow \"Ci vediamo da te\" di Guiness Travel","post_date":"2024-11-12T09:44:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731404672000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478653","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair è scesa in pista a Torino per l'invero con 30 rotte, incluse tre nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte già attive tra cui Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted.\r\nGrazie ai due aeromobili basati a Caselle la low cost punta a trasportare 2,4 milioni di passeggeri all’anno , operando più di 280 voli alla settimana. Nei 25 anni di attività sul capoluogo piemontese, il vettore ha trasportato finora oltre 17 milioni di passeggeri.\r\n\"Questi numeri evidenziano l’impegno di Ryanair verso lo sviluppo del Piemonte - afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. Operiamo voli da/per Torino da 25 anni, durante i quali abbiamo investito ingenti somme nella regione, compresi 2 aeromobili basati a Torino (che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari), sostenendo oltre 1.800 posti di lavoro, incrementando il turismo in entrata e migliorando la connettività per i residenti di Torino”.\r\n“Il ruolo della compagnia aerea si è rafforzato nel corso del tempo sino a fare di Torino la sua base 3 anni fa - aggiunge Paolo Papale, direttore sviluppo aviation di Torino Airport -: da allora i passeggeri trasportati da Ryanair sono aumentati anno su anno, contribuendo in maniera significativa alla crescita complessiva dello scalo. L’incremento delle frequenze è stato continuo, garantendo una maggiore connettività al nostro territorio sia verso nuovi mercati internazionali, sia verso destinazioni nazionali prima non collegate”.","post_title":"Ryanair: 30 rotte nel network invernale da Torino, incluse tre nuove","post_date":"2024-11-12T09:25:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731403516000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478648","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Compie 10 anni la rotta operata da Turkish Airlines tra Catania e Istanbul, \"un anniversario che non è solo una celebrazione dei nostri successi ma anche una riaffermazione del nostro impegno a promuovere lo scambio culturale, il turismo e i legami economici tra le due città e i due Paesi” ha dichiarato il vice president of sales per il Sud Europa della compagnia aerea, Ömer Faruk Sönmez.\r\n \r\n“I dieci anni di presenza di Turkish Airlines nel nostro aeroporto segnano un traguardo importante non solo per Catania, ma per tutta la Sicilia - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, Società Aeroporto Catania -. Il collegamento diretto con Istanbul e con altre città internazionali, presenziate dalla compagnia, rappresenta un valore strategico che facilita il dialogo con l’Est asiatico, creando nuove opportunità di sviluppo turistico e di business per il nostro territorio. Ringraziamo Turkish Airlines per la sua affidabilità e professionalità, elementi fondamentali per una collaborazione duratura. Guardiamo al futuro con fiducia, certi che questo primo decennio possa essere una solida base per un’ulteriore crescita reciproca e per la costruzione di sinergie ancora più forti tra la Sicilia e il continente asiatico”.\r\n \r\nNegli ultimi 65 anni oltre 16 milioni di passeggeri hanno scelto Turkish Airlines per volare tra l’Italia e Istanbul; nel solo 2024 - tra gennaio e settembre - 1.586.077 viaggiatori hanno scelto di volare con il vettore turco da tutto il mondo verso Catania, Palermo, Bologna, Milano, Napoli, Roma, Bari, Venezia e Torino e viceversa. In particolare, i passeggeri che hanno viaggiato da e per Catania quest’anno hanno raggiunto un totale di 66.400.\r\n \r\nA oggi, Turkish Airlines ha un totale di 143 voli settimanali dall’Italia, con Roma e Milano che hanno il maggior numero di collegamenti (28 a settimana), seguite da Bologna e Venezia (21 a settimana), Napoli (18 a settimana), Torino, Bari, Catania (7 a settimana) e Palermo (6 a settimana). ","post_title":"Turkish Airlines: la rotta Catania-Istanbul compie dieci anni","post_date":"2024-11-12T09:15:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731402944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta con il maldiviano Atmosphere Kanifushi in esclusiva per il mercato italiano la nuova linea soggiorni mare di Naar: \"Insieme a Luca Battifora (direttore generale del to dallo scorso aprile, ndr) abbiamo fatto un'analisi approfondita per capire dove ci fossero le migliori opportunità di sviluppo - ha raccontato il ceo dell’operatore milanese, Frederic Naar, in occasione della presentazione ufficiale alla stampa della partnership con la compagnia maldiviana -. Noi siamo da tempo ormai riconosciuti sul mercato come un to di riferimento del segmento tailor made: su destinazioni come Usa e Giappone ci sono periodi dell'anno in cui arriviamo a rappresentare un quarto, se non un terzo del mercato italiano dei viaggi su misura. Per espanderci ulteriormente è chiaro perciò che avessimo bisogno di nuovi prodotti. In fondo, è un po' come se Luca avesse portato con sé un pizzico di Hotelplan\".\r\n\r\nL'Atmoshphere Kanifushi è stato quindi individuato quale punto di partenza ideale per il lancio della linea soggiorno mare griffata Naar: \"Era la struttura che più si avvicinava alle nostre esigenze per un prodotto di qualità dal lusso accessibile - ha sottolineato lo stesso Battifora -. Avevamo bisogno di un resort con servizi 5 stelle, che fosse adatto alla nostra clientela tipo, il cui scontrino medio è di poco sotto ai 10 mila euro. Il Kanifushi presenta inoltre una serie di caratteristiche che lo rendono ideale per il mercato italiano: dalla spiaggia di oltre 2 chilometri, non sempre facile da trovare alle Maldive, a un'isola di dimensioni tali da consentire agli ospiti di vivere sia momenti di privacy, sia di divertimento. A ciò si aggiungono poi le soluzioni di soggiorno da minimo 100 metri quadrati (fino ai 594 mq delle Residence) e un'offerta di ristorazione davvero eccellente. E da dicembre avremo pure una nostra responsabile guest relation in loco\".\r\n\r\nIl tutto, senza dimenticare inoltre il selling point distintivo dell'offerta del gruppo maldiviano: \"Un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e trattamenti spa\" ha aggiunto la vice president sales & marketing di Atmosphere, Silvia Collepardi. La struttura si trova in particolare a 35 minuti di idrovolante dall'aeroporto internazionale di Malé e include un totale di 162 ville suddivise in nove categorie differenti. A completare l'offerta, cinque ristoranti, due pool bar, il centro diving e watersport, una spa, una'area fitness, campi da tennis, paddle e calcetto, nonché un kids club.\r\n\r\nIl resort sarà proposto da Naar con un approccio dynamic packaging, grazie alla completa integrazione dei sistemi Atmosphere in quelli dell'operatore milanese. \"L'idea è anche quella di sfruttare le combinazioni con i viaggi in Giappone e in Estremo Oriente, nonché con gli stop over a Dubai, Doha e Istanbul: pacchetti che già proponevamo precedentemente, spesso con le Maldive a fungere da tappa mare finale dei nostri viaggi, ma che ora rafforzeremo ulteriormente\", ha ripreso Battifora. In coerenza con queste premesse il Kanifushi griffato Naar sarà quindi servito da voli Turkish, Qatar, Emirates, Ita e Neos.\r\n\r\nPer il futuro, l'idea è infine quella di estendere il prodotto soggiorno mare, inaugurando presto una linea dedicata. \"Mi aspetto che i volumi dedicati possano raddoppiare ogni 12 mesi da qui al 2029 - ha concluso Naar -. In termini di fatturato totale, quest'anno contiamo di chiudere attorno ai 72-73 milioni di euro, con 4 milioni circa di contributo dalle nostre società all'estero (Francia, Benelux e presto Germania, ndr), per una crescita dell'11%-12% rispetto al 2023, quando però avevamo già superato del 25% i nostri livelli pre-Covid. Per il prossimo anno l'asticella è ancora più in alto, attorno agli 80-85 milioni, con i mercati esteri a quota 12 milioni. Nel giro di qualche anno puntiamo però a fatturare oltre la metà dei nostri volumi proprio nelle nostre sedi internazionali\".","post_title":"Naar: l'Atmosphere Kanifushi inaugura la nuova linea soggiorni mare","post_date":"2024-11-11T15:22:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731338548000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478639","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 305.000 passeggeri trasportati fra gennaio e ottobre 2024, un incremento del +25% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un’offerta di circa 325.000 posti in vendita (+22% vs 2023) e un load factor che si è attestato al 94%: sono i numeri di Volotea sulla base di Firenze, inaugurata lo scorso anno. \r\n\r\nNel 2024, il vettore ha, quindi, registrato un aumento in termini di capacità molto più elevato su base annua, estendendo così la propria stagionalità. Questo grazie anche all’ampio portfolio di mete disponibili, che conferma Volotea la prima compagnia a Firenze in termini di destinazioni disponibili. Quest’anno il vettore è volato verso 13 destinazioni, una in più rispetto al 2023: Bari, Cagliari, Catania, Olbia, Palermo, Bordeaux, Lione, Nantes, Marsiglia, Tolosa, Bilbao, Amburgo e Praga, novità 2024. Inoltre, durante il periodo di traffico più intenso, il numero di dipendenti ha toccato le 30 persone.\r\n\r\nLa compagnia prevede di chiudere il 2024 a Firenze superando i 365.000 passeggeri trasportati, il che rappresenterebbe una crescita del +24% rispetto al 2023.\r\n\r\n\"Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti a Firenze nel corso del 2024 – ha commentato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea -. La crescita costante presso lo scalo testimonia il nostro impegno a livello locale: grazie all’offerta di comodi collegamenti verso destinazioni sempre molto apprezzate siamo in grado di supportare in modo concreto il flusso di turisti incoming desiderosi di scoprire le bellezze e l’arte del capoluogo toscano, senza dimenticare, allo stesso tempo, le necessità di viaggio dei tanti passeggeri fiorentini e toscani. Guardiamo con fiducia al futuro, certi che continueremo a rafforzare la nostra presenza su questo importante scalo. Infatti, per il 2025 ci prepariamo a scendere in pista con un’offerta di voli di circa il +5% rispetto al 2024\".\r\n\r\nIl network del prossimo anno prevede infatti l'aggiunta della nuova destinazione di Alghero, che sarà operata dal prossimo 6 luglio con due voli alla settimana, il mercoledì e la domenica, e un’offerta di oltre 5.000 posti in vendita: in questo modo, Volotea collegherà Firenze con tutti gli scali sardi. Oltre all’offerta della base di Firenze per il 2025, Volotea conferma per il prossimo anno anche i collegamenti dall’aeroporto di Pisa per Olbia e Nantes, garantendo così pieno supporto a tutti i passeggeri toscani.\r\n\r\n\"Siamo particolarmente soddisfatti del rapporto collaborativo e proficuo che abbiamo costruito insieme a Volotea: investire in nuove rotte e collegamenti è la dimostrazione di una rinnovata e corrisposta fiducia - ha aggiunto Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti -. Gli importanti risultati raggiunti oggi dalla compagnia sottolineano ancora una volta la strategicità del sistema aeroportuale regionale all’interno del panorama europeo. D'altronde, il crescente numero di passeggeri e l’ampliamento delle destinazioni rispondono alle esigenze di una domanda sempre in aumento. Basti pensare che nei primi dieci mesi dell’anno, gli scali di Pisa e Firenze nel loro complesso hanno registrato una crescita del 10% sul 2023, sfiorando la soglia degli 8 milioni di passeggeri”.\r\n\r\n ","post_title":"Volotea punta ai 365.000 passeggeri su Firenze. E per il 2025 aggiunge Alghero","post_date":"2024-11-11T12:52:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731329543000]}]}}