5 November 2024

Airbus rivede al rialzo le stime sulla domanda di aeromobili per i prossimi 20 anni

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Airbus prevede che nei prossimi 20 anni le compagnie aeree ordineranno più aerei di quanto previsto in precedenza per sostituire i velivoli meno efficienti in termini di consumi, ma prevede altresì che il numero di passeggeri non crescerà così rapidamente come precedentemente stimato.

Nell’outlook ventennale pubblicato lunedì, il gruppo aerospaziale europeo ha alzato la sua previsione di consegne globali di velivoli da parte di tutti i produttori a 39.490 da 39.020. Circa l’80% delle consegne dovrebbe riguardare velivoli a corridoio singolo, mentre 2.400 aeromobili saranno nuovi e convertiti in aerei cargo.

Airbus ha dichiarato di aspettarsi una crescita del traffico passeggeri più lenta rispetto al passato, pari al +3,6% annuo anziché al 3,9% previsto a novembre, a causa dell’aumento dei costi energetici e del costo delle emissioni di carbonio che iniziano a colpire il settore.

Solo il 20% di tutti gli aeromobili attualmente in servizio appartiene all’ultima generazione di aerei a basso consumo di carburante, come la famiglia di jet a fusoliera stretta più venduta di Airbus, l’A320neo, e il rivale di Boeing, il 737 Max. Tuttavia, questo dato è in aumento rispetto al 13% del 2019.

L’azienda prevede comunque che il traffico aereo tornerà ai livelli pre-pandemici tra il 2023 e il 2025, nonostante le continue pressioni dovute all’impennata dell’inflazione e al rischio di ulteriori focolai di varianti di Covid-19.

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