2 febbraio 2023 10:08
Air India ha riaperto ieri, 1° febbraio, il volo diretto da Milano Malpensa a Nuova Delhi. La compagnia aerea ora sotto l’egida del gruppo Tata, è tornata a collegare le due città dopo l’interruzione dai primi mesi del 2020 a causa della pandemia. E proprio in questo periodo, il vettore indiamo si è fermato e ristrutturato per ripresentarsi oggi più efficiente e competitivo.
«Oggi (ieri per chi legge, ndr) riprende un volo e torna a Malpensa un vettore importante che sta crescendo rinnovandosi in modo importante – affermato ha sottolineato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea – Aeroporti di Milano -. Delhi sarà la più grande città raggiungibile da Malpensa con i suoi 30 milioni di abitanti che ne fanno un enorme potenziale di traffico in entrata verso l’Italia. L’investimento di Air India sul nostro aeroporto sarà mirato alla capacità del bacino d’utenza del Nord Italia, intercettando sia la domanda di mercato per i segmenti di viaggio business e turismo che l’ampia presenza della comunità indiana residente».
Il collegamento, operato da un Boeing 787-8 Dreamliner configurato con 18 posti in Business Class e 238 in Economy Class, è effettuato quattro volte la settimana (lunedì, mercoledì, venerdì, domenica). «Questo volo rappresenta un momento importante – ha sottolineato Nalin Bhatnagar, deputy general manager di Air India – che unisce due importanti città come Milano e Delhi e che dà la possibilità di fruire di numerose persecuzioni dal nostro hub verso tutta l’Asia e l’Australia».
La Milano-Nuova Delhi è soltanto un inizio per Air India che già ha richieste per estendere i collegamenti da Milano verso altre destinazioni indiane, una su tutte Amritsar, capitale dello stato del Punjab, da cui provengono la maggior parte degli indiami presenti nel nostro paese.
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[post_content] => Pronto un piano di investimenti da 360 milioni di euro per il gruppo open air Human Company. L'operazione dovrebbe scattare a breve, racconta Il Sole 24 Ore, non appena si perfezionerà l'entrata nel capitale della società fiorentina sia del gruppo Hines, sia dell’operatore private equity italiano Clessidra. Annunciato lo scorso luglio, il closing del deal del valore di 120 milioni è legato all'imminente rilascio del via libera delle istituzioni regionali a un importante progetto a Eraclea vicino a Venezia: un maxi villaggio sviluppato su un'area di 250 ettari con 3 mila piazzole da 200 mq ciascuna per camper e case mobili, i cui lavori di realizzazione dovrebbero partire l'anno prossimo.
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«Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali».
Conferme per l'Italia
«Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia».
«Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic .
Ha preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse.
Promozione unitaria
«L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale.
«E mi sembra che ci sia sempre più voglia d'Italia - ha continuato il ministro -. Ma dobbiamo anche ringraziare i britannici che quest'anno hanno fatto registrare 15 milioni di pernottamenti in Italia. Ma ora voglio dire che non ci interesse più la quantità dei turisti che sono venuti in Italia, ma la qualità. Cioè quanti soldi hanno speso nel nostro Paese. Perché questo è il dato cher ora ci interessa. Il punto di svolta è la destagionalizzazione. Proprtio per evitare quell'overtourism che secondo me è un concetto sbagliato, perché si deve parlare di gestione di flussi sbagliata. Dobbiamo destagionalizzare. Infine voglio ricordare però un appountamento importante, il G7 del turismo che si farà a Firenze dal 13 al 15 di novembre».
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[post_content] => In Italia il Bto, Be Travel Onlife, è l’appuntamento di riferimento su turismo, formazione e innovazione. Una costante evoluzione che ha preso il via nel 2008 creando una forte identità capace di unire un alto valore scientifico a un format creativo che è molto amato dal pubblico. Il luogo deputato per lo svolgimento di questo laboratorio di idee sarà anche quest’anno la Stazione Leoploda di Firenze dal 27 al 28 novembre 2024.
«Bto nasce da un’intuizione pubblica, infatti è uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, in cui la pubblica amministrazione, nel mettere in campo una grande campagna di comunicazione digitale si rende conto che però, se non c’è una base di operatori che siano formati per essere al passo con quella innovazione, il rischio è che la forbice diventi sempre più grande. - spiega Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto -. Ha un’enorme forza dirompente e innovativa. Quindi da una parte siamo ancorati a quello che succede oggi, ma abbiamo anche uno sguardo verso il futuro e con quest’idea che un evento anno su anno serve a mantenere costante l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento».
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Balance
«Il tema che abbiamo scelto quest’anno è delicato: Balance - spiega Tapinassi - Da una parte faremo una riflessione più profonda sul rapporto tra l’evoluzione digitale e il fattore umano - che nel turismo è al centro della relazione. Dall’altra cercheremo un punto di equilibrio rispetto all’AI, che l’anno scorso era la grande novità. A un anno di distanza iniziamo a comprendere come utilizzarla nel nostro settore. Vogliamo capire come si sia evoluto questo strumento nelle sue varie declinazioni nel nostro settore e che cosa stia emergendo rispetto alle considerazioni fatte nella precedente edizione di Bto.
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Ancora una volta l’evento sarà di grande portata. «Saremo circa 300 relatori, con la nostra attenzione al taglio pragmatico: si parlerà non di quello che “si potrebbe fare”, ma di quello che si fa davvero. Bto sarà una sorta di grande agorà, una piazza in cui si condivideranno le esperienze e dove affrontare i problemi. Proprio questo taglio ha portato a Bto un pubblico affezionato: un pubblico che trova delle risposte. Al centro di tutto è sempre l’uomo, perché la nostra idea è che gli strumenti debbano aiutare a recuperare tempo nelle funzioni meno importanti e interessanti. Si parla quindi di una tecnologia amica che aiuta l’impresa a capire, conoscere, dare migliori servizi. Il visitatore, da parte sua, avrà informazioni più intelligenti. È una dimensione di marketing sempre più friendly e vicino su cui ci piace ragionare».
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«L'imminente lancio dei nostri contenuti Ndc in Travelport+ sarà un momento cruciale nel nostro rapporto decennale - ha dichiarato Mario Cruz, chief commercial and revenue officer del vettore lusitano -. Insieme, stiamo cercando di fornire una soluzione che renda facile per gli agenti l'accesso, la vendita e il servizio di contenuti e offerte Ndc su misura di Tap attraverso la piattaforma Travelport+».
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[post_content] => E' stato un 2024 davvero brillante quello del Chia Laguna, complesso sardo che include i tre indirizzi Conrad Chia Laguna Sardinia, Baia di Chia Resort Sardinia, Curio Collection, e Hotel Village: "In estate abbiamo registrato numeri record, con i ricavi medi per camera disponibile cresciuti del 18% (revpar) e un tasso di occupazione a luglio e agosto vicino al 100%. grazie alla domanda sia italiana, sia internazionale", spiega il general manager del complesso, Marco Pedna.
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Chia mira infatti ad attrarre non solo i viaggiatori che desiderano il relax fronte mare, ma anche gli appassionati di sport e di scoperta. Il resort quest'anno ha arricchito ulteriormente la propria offerta sportiva con nuove Academy dedicate per grandi e piccoli ospiti. Oltre ai due beach club del resort, sulle spiagge di monte Cogoni e dune di Campana, gli amanti del mare non lontano trovano cala Cipolla e Tuerredda, fra le più suggestive della costa. Dal resort si può partire inoltre per gite a cavallo fino a capo Spartivento o in barca lungo il litorale di Chia. Per gli amanti del wellbeing, la Conrad Spa propone percorsi benessere con vasche idromassaggio nel verde e trattamenti legati al territorio. L’intrattenimento serale, con spettacoli e musica dal vivo, completa l’offerta insieme alle diverse specialità gastronomiche proposte negli undici ristoranti del resort, per un vero e proprio viaggio gastronomico.
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[post_content] => Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale.
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[post_content] => Nicola Romanelli è il nuovo senior marketing & communications advisor di Master Explorer. L'incarico è finalizzato ad accompagnare e sviluppare il processo di evoluzione del business del to barese in termini di marketing, brand positioning, pr e comunicazione. L'operatore intende infatti dotarsi di una struttura marketing e comunicazione modernamente organizzata, con l’obiettivo di supportare la crescita legata al nuovo posizionamento dei vari brand sui mercati di riferimento.
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