13 November 2024

Aeroporto di Verona, chiuso in positivo il bilancio 2015

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Verona aeroportoL’assemblea degli azionisti di Catullo Spa, società di gestione degli aeroporti di Verona e Brescia, ha approvato il bilancio d’esercizio 2015 che registra 2,6 milioni di passeggeri (-6,8% rispetto al 2014) e 34,9 mila tonnellate di merci (-22,8% rispetto al 2014). L’ultimo trimestre 2015 vede una significativa ripresa del traffico di linea con +5% in ottobre, +6% in novembre e +15% in dicembre, e l’abbandono del segno negativo registrato nei primi nove mesi dell’anno, dovuto sia all’incertezza politica del Nord Africa sia al forte deprezzamento del rublo, che aveva comportato una diminuzione dei flussi dalla Russia. L’andamento positivo continua nei primi mesi dell’anno con una crescita di traffico pari al 10%. Per quanto concerne il traffico merci, i dati 2015 sono dovuti all’incertezza sulla concessione dello scalo di Brescia Montichiari, il cui complesso iter giudiziario si è concluso con la conferma della concessione della gestione a Catullo Spa alla fine del 2015. L’anno scorso la società ha raggiunto un fatturato di 33,6 milioni (-3,2 milioni  rispetto al 2014) mentre l’ebitda è di 7 milioni (-1,1 milioni) grazie ad una ferma politica di limitazione dei costi operativi, diminuiti di 2,3 milioni. Il risultato netto 2015 di Catullo è positivo per € 102.707, in miglioramento di 8,9 milioni. Il risultato netto 2015 di Gruppo è positivo per € 408.751, in miglioramento di 8,9 milioni. «Il risultato positivo del bilancio 2015 dimostra la bontà di un percorso intrapreso in questi ultimi anni e della scelta di un partner industriale quale Save, che ha determinato un vero salto di qualità nella gestione della Catullo – ha dichiarato Paolo Arena, presidente della società –. L’obiettivo dell’equilibrio di bilancio è stato raggiunto grazie al grande impegno profuso, al rigore degli amministratori e  al complesso lavoro portato avanti dal  management. Obiettivi dei prossimi anni saranno quelli di consolidare i risultati economici ma soprattutto di proseguire nella crescita del trasporto aereo nel nostro bacino, a supporto delle sue economie e delle sue imprese, del suo commercio e del suo turismo». «I positivi risultati di bilancio della Catullo confermano il valore di un progetto basato sulla creazione di sinergie tra gli aeroporti del Nord Est  e la bontà del piano industriale elaborato da Save, che ha determinato il risanamento e il ritorno all’utile della società» ha dichiarato Enrico Marchi, presidente di Save. «L’equilibrio di bilancio raggiunto si accompagna allo sviluppo del traffico, che dallo scorso ottobre segna una positiva inversione di tendenza grazie anche a relazioni consolidate con vettori già operativi nel sistema veneziano, con buone prospettive per la stagione estiva, ricca di novità in termini di destinazioni servite da voli sia di linea che charter».

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