8 September 2024

Aéroport de Paris, nuove cancellazioni dei voli. Mancano 4.000 dipendenti

[ 0 ]

L’aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle ha cancellato un quarto dei voli programmati per questa mattina, a seguito del nuovo sciopero del personale: i sindacati hanno comunicato un’astensione dal lavoro tra le 7 e le 14, per protestare contro i bassi salari. “Chiediamo un aumento di 300 euro per tutti”, ha dichiarato il sindacato Cgt in un comunicato ripreso da Euronews, sottolineando il rapido aumento del costo della vita.

Per “limitare i disagi al traffico”, l’aeroporto ha quindi cancellato 100 voli.

Di fronte alla repentino ripresa del traffico aereo in Europa dopo due anni di “chiusura”, molti aeroporti europei non sono di fatto in grado di gestire l’aumento del numero di passeggeri. La carenza di personale di terra e di sicurezza ha causato centinaia di cancellazioni all’aeroporto di Amsterdam Schiphol, all’aeroporto di Dublino e negli aeroporti del Regno Unito.
Quasi 200.000 lavoratori europei dell’aviazione sono stati licenziati durante la pandemia. Tuttavia, l’ente europeo di monitoraggio del traffico aereo prevede che quest’estate il traffico aereo raggiungerà il 95% dei livelli del 2019.

 

Alla fine di aprile, il direttore generale di Aéroport de Paris (ADP), Augustin de Romanet, ha stimato che l’aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle e il vicino aeroporto di Orly avevano una carenza di forza lavoro complessiva di 4.000 dipendenti.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami. Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno. Il volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana. “Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.   “Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.   Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi "il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”. L'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere. Complessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza. [post_title] => American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami [post_date] => 2024-09-06T08:45:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725612336000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473849 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro. A discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a. [post_title] => A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti [post_date] => 2024-09-05T10:27:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725532074000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino. La nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025. L’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr. "È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”. La posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale. [post_title] => Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino [post_date] => 2024-09-05T10:19:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725531589000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473816 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroporti di Puglia in costante crescita, soprattutto grazie ai risultati di Bari e del traffico internazionale. Ad agosto, il dato complessivo passeggeri in arrivo e partenza da Bari, Brindisi sono stati 1.225.737, in aumento del +13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi 826.497 i passeggeri di Bari (+16,5%) e 399.240 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+6,6%). La società di gestione degli scali pugliesi definisce come "eccellente" il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 666.608 passeggeri, con un incremento del +22,1% rispetto ad agosto 2023. Buono il dato dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, dal quale ad agosto sono transitati 6.531 passeggeri, in crescita dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 6.482. Complessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia il mese di agosto ha registrato, tra arrivi e partenze, 1.232.191 passeggeri. Ampliando lo sguardo ai primi otto mesi dell'anno i passeggeri transitati da Bari e Brindisi sono stati 7.121.087 con un incremento dell’8,1% sul 2023. Di questi 3.818.946 sono stati i passeggeri su voli di linea nazionali e 3.240.710 (+16.5%) quelli su voli di linea internazionale. Nel dettaglio i passeggeri in arrivo e partenza da Brindisi sono stati 2.290.953 (+5,5%) rispetto ai 2.171.256 dei primi otto mesi del 2023 con un ottimo incremento della linea internazionale che con 657mila passeggeri è cresciuta del 7,3%. I passeggeri in arrivo e partenza da Bari invece sono stati 4.830.134 (+9,44%) rispetto ai 4.413.694 dei primi otto mesi del 2023. La linea internazionale è cresciuta del 19,1% passando dai 2.168.332 passeggeri del 2023 ai 2.583.711 del 2024. Sullo scalo di Foggia, nei primi otto mesi i passeggeri, in arrivo e partenza, sono stati 37.700, con un incremento del 14,9% rispetto al dato dello stesso periodo del 2023.   [post_title] => Aeroporti di Puglia: Bari e il traffico internazionale trainano la crescita [post_date] => 2024-09-05T09:30:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725528631000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473736 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Entra in servizio nella flotta Beond il secondo aeromobile: un Airbus A321, configurato con 68 posti in poltrone premium. Il debutto del nuovo velivolo si affianca al lancio dei collegamenti verso le Maldive da Milano, Zurigo, Monaco, Riyadh, Dubai nonché all'autorizzazione a far volare i passeggeri da Zurigo agli Emirati Arabi.  "I nostri passeggeri, nuovi e repeaters, saranno impressionati nel vedere questo splendido aereo nei loro aeroporti e saranno entusiasti del servizio offerto dall'inizio alla fine del loro viaggio - ha commentato Tero Taskila, presidente e amministratore delegato di Beond -. Questo aeromobile fornisce a Beond una nuova capacità e rafforza la fiducia e la prontezza operativa con i clienti e le nostre agenzie partner". La compagnia premium leisure ha lanciato nel novembre 2023 i primi voli passeggeri con un Airbus A319 dotato di 44 posti in configurazione all-lay flat. Questo secondo aeromobile supporterà l'espansione di Beond dall'Europa, da Dubai e Bangkok alle Maldive. [post_title] => Beond: entra in servizio il secondo aeromobile, un A321 da 68 posti [post_date] => 2024-09-04T09:49:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725443371000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473716 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Cagliari archivia in positivo il mese di agosto, con un totale di 648.876 passeggeri, dato che corrisponde al miglior risultato di sempre: +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023. La stagione estiva che terminerà nell'ultimo fine settimana di ottobre, ha evidenziato la performance positiva del principale aeroporto sardo: da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto all'analogo periodo del 2023. Complessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2024, lo scalo ha movimentato quasi 3.550.000 passeggeri totali per una crescita del 7,4%. In particolare le rotte domestiche hanno riportato un incremento del +6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%. «Ciò che auspichiamo per la conclusione della stagione estiva in termini di tenuta dei volumi di traffico è confortato dai dati - ha commentato Fabio Mereu, amministratore delegato Sogaer, ripreso dell'Ansa -: a settembre e ottobre resteranno attive rispettivamente il 94% e l'80% delle destinazioni operative durante la peak season estiva, con una programmazione di oltre 6.800 voli complessivi nei due mesi. Per noi questo è un segnale inequivocabile del fatto che il Sud Sardegna ha un forte appeal come destinazione anche al di fuori dei mesi tradizionalmente più intensi dal punto di vista turistico» [post_title] => Aeroporto Cagliari: boom di passeggeri in agosto. Più 7,4% la crescita da inizio anno [post_date] => 2024-09-04T09:30:43+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725442243000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473729 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Modelli di business e prodotti differenti - ma a tratti complementari -  e la condivisione di una filosofia che fa perno sul cliente: così Volotea ed Aegean siglano un patto d'acciaio che vede l'ingresso del vettore greco nel capitale di quello spagnolo. Volotea e Aegean hanno annunciato ieri l'operazione che prevede un aumento di capitale da 100 milioni di euro per il vettore spagnolo che ne rafforzerà la posizione finanziaria e consoliderà l'esistente partnership strategica (che data indiero al 2021) con Aegean. Nonché una joint venture tra le due compagnie. L'accordo prevede un'iniezione nel capitale Volotea di 50 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro verranno versati da Aeagean; i restanti 25 milioni di euro saranno versati dagli attuali investitori della compagnia, tra cui il team di manager guidato dall'amministratore delegato e fondatore Carlos Muñoz. Una seconda tranche di fino a 50 milioni di euro dovrebbe essere versata entro il primo trimestre del 2025, con la stessa ripartizione. L'investimento del vettore greco corrisponde all'acquisto del 13% delle quote di Volotea e, se anche la seconda tranche verrà versata, la partecipazione complessiva di Aegean in Volotea potrebbe raggiungere il 21%. Il varo della joint venture consentirà a Volotea di affrontare al meglio l'evoluzione del mercato e i suoi mutamenti, tra cui l'approvazione da parte della Commissione europea della fusione tra Ita Airways e Lufthansa. Inoltre, Volotea potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza in Grecia, concentrandosi sulla crescita e sul miglioramento dei servizi nel Paese. Dal 2021, le due compagnie aeree sono legate da un accordo bilaterale per commercializzare voli in code-share sulle rotte internazionali esistenti in Italia, Francia, Spagna e Grecia, consentendo ai clienti di ciascun vettore di beneficiare di una rete di destinazioni più vasta. La jv commerciale prevede anche l'ampliamento della collaborazione dell’accordo di code-share, così come l'ottimizzazione e la fornitura di servizi coordinati e potenziati, per garantire ai passeggeri una più ampia scelta in termini di connettività. Più voli sull’Italia L’operazione porterà anche ad un aumento dei posti in vendita e delle rotte in Grecia, in particolare verso le isole, ma anche all’attivazione di nuovi collegamenti internazionali dalla Francia e dall'Italia, mai serviti prima, per un totale di 140 collegamenti offerti dalle due compagnie. Inoltre, verranno rafforzate le posizioni di Atene e Salonicco come importanti hub internazionali e verrà ottimizzata la connettività con le isole greche, in particolare sulle rotte per Corfù, Heraklion e Rodi. «Questo aumento di capitale segna una significativa pietra miliare, dal punto di vista finanziario, per i nostri azionisti e rafforza l’accordo stretto con Aegean come partner strategico - ha dichiarato Carlos Munoz, fondatore e presidente di Volotea -. Conosciamo Aegean e il suo team, guidato dal suo presidente, Eftichios Vassilakis, nostro partner da diversi anni con cui condividiamo la stessa filosofia, i valori e la visione del consolidamento delle compagnie aeree europee». «Aegean e Volotea possono avere modelli operativi e prodotti diversi, ma sono per molti versi complementari e condividono una filosofia incentrata sul cliente. - ha spiegato Eftichios Vassilakis, presidente del vettore greco -. Stiamo investendo in Volotea perché crediamo nella strategia e nelle potenzialità del suo modello di business, ma anche per aumentare la nostra distribuzione in tre mercati molto importanti, Francia, Italia e Spagna. Con questa operazione potremo unire le forze per fornire una connettività più diretta da questi Paesi verso gli aeroporti regionali della Grecia. Siamo fermamente convinti che in futuro, man mano che i due team collaboreranno e comprenderanno le reciproche capacità, verranno individuate ulteriori opportunità di lavorare in modo sinergico».   [post_title] => Aegean entra in Volotea con un investimento di 25 mln di euro [post_date] => 2024-09-04T08:45:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725439522000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473686 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno. Doha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero. La strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa. Ma Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni. Nel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir. Il vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific. [post_title] => Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia [post_date] => 2024-09-03T11:03:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361401000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473602 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi. Più in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in.  Gli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea. La tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri. La misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta "in via precauzionale" a causa di alcuni "problemi tecnici", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. "Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari". [post_title] => Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano [post_date] => 2024-09-02T11:41:57+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725277317000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aeroport de paris nuove cancellazioni dei voli mancano 4 000 dipendenti" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":112,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1629,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.\r\n\r\nIl nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.\r\n\r\nIl volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana.\r\n“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.\r\n \r\n“Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.\r\n \r\nIvan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi \"il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”.\r\nL'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere.\r\n\r\nComplessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza.","post_title":"American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami","post_date":"2024-09-06T08:45:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725612336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473849","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive.\r\n\r\nEsperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.\r\n\r\nA discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto.\r\n\r\nNuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a.","post_title":"A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti","post_date":"2024-09-05T10:27:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725532074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino.\r\n\r\nLa nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025.\r\n\r\nL’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr.\r\n\r\n\"È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”.\r\n\r\nLa posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale.","post_title":"Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino","post_date":"2024-09-05T10:19:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725531589000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473816","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroporti di Puglia in costante crescita, soprattutto grazie ai risultati di Bari e del traffico internazionale. Ad agosto, il dato complessivo passeggeri in arrivo e partenza da Bari, Brindisi sono stati 1.225.737, in aumento del +13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi 826.497 i passeggeri di Bari (+16,5%) e 399.240 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+6,6%).\r\n\r\nLa società di gestione degli scali pugliesi definisce come \"eccellente\" il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 666.608 passeggeri, con un incremento del +22,1% rispetto ad agosto 2023. Buono il dato dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, dal quale ad agosto sono transitati 6.531 passeggeri, in crescita dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 6.482.\r\n\r\nComplessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia il mese di agosto ha registrato, tra arrivi e partenze, 1.232.191 passeggeri.\r\n\r\nAmpliando lo sguardo ai primi otto mesi dell'anno i passeggeri transitati da Bari e Brindisi sono stati 7.121.087 con un incremento dell’8,1% sul 2023. Di questi 3.818.946 sono stati i passeggeri su voli di linea nazionali e 3.240.710 (+16.5%) quelli su voli di linea internazionale.\r\n\r\nNel dettaglio i passeggeri in arrivo e partenza da Brindisi sono stati 2.290.953 (+5,5%) rispetto ai 2.171.256 dei primi otto mesi del 2023 con un ottimo incremento della linea internazionale che con 657mila passeggeri è cresciuta del 7,3%.\r\n\r\nI passeggeri in arrivo e partenza da Bari invece sono stati 4.830.134 (+9,44%) rispetto ai 4.413.694 dei primi otto mesi del 2023. La linea internazionale è cresciuta del 19,1% passando dai 2.168.332 passeggeri del 2023 ai 2.583.711 del 2024. Sullo scalo di Foggia, nei primi otto mesi i passeggeri, in arrivo e partenza, sono stati 37.700, con un incremento del 14,9% rispetto al dato dello stesso periodo del 2023.\r\n\r\n ","post_title":"Aeroporti di Puglia: Bari e il traffico internazionale trainano la crescita","post_date":"2024-09-05T09:30:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725528631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Entra in servizio nella flotta Beond il secondo aeromobile: un Airbus A321, configurato con 68 posti in poltrone premium.\r\n\r\nIl debutto del nuovo velivolo si affianca al lancio dei collegamenti verso le Maldive da Milano, Zurigo, Monaco, Riyadh, Dubai nonché all'autorizzazione a far volare i passeggeri da Zurigo agli Emirati Arabi. \r\n\r\n\"I nostri passeggeri, nuovi e repeaters, saranno impressionati nel vedere questo splendido aereo nei loro aeroporti e saranno entusiasti del servizio offerto dall'inizio alla fine del loro viaggio - ha commentato Tero Taskila, presidente e amministratore delegato di Beond -. Questo aeromobile fornisce a Beond una nuova capacità e rafforza la fiducia e la prontezza operativa con i clienti e le nostre agenzie partner\".\r\n\r\nLa compagnia premium leisure ha lanciato nel novembre 2023 i primi voli passeggeri con un Airbus A319 dotato di 44 posti in configurazione all-lay flat. Questo secondo aeromobile supporterà l'espansione di Beond dall'Europa, da Dubai e Bangkok alle Maldive.","post_title":"Beond: entra in servizio il secondo aeromobile, un A321 da 68 posti","post_date":"2024-09-04T09:49:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725443371000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473716","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Cagliari archivia in positivo il mese di agosto, con un totale di 648.876 passeggeri, dato che corrisponde al miglior risultato di sempre: +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023.\r\n\r\nLa stagione estiva che terminerà nell'ultimo fine settimana di ottobre, ha evidenziato la performance positiva del principale aeroporto sardo: da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto all'analogo periodo del 2023.\r\n\r\nComplessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2024, lo scalo ha movimentato quasi 3.550.000 passeggeri totali per una crescita del 7,4%. In particolare le rotte domestiche hanno riportato un incremento del +6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%.\r\n\r\n«Ciò che auspichiamo per la conclusione della stagione estiva in termini di tenuta dei volumi di traffico è confortato dai dati - ha commentato Fabio Mereu, amministratore delegato Sogaer, ripreso dell'Ansa -: a settembre e ottobre resteranno attive rispettivamente il 94% e l'80% delle destinazioni operative durante la peak season estiva, con una programmazione di oltre 6.800 voli complessivi nei due mesi. Per noi questo è un segnale inequivocabile del fatto che il Sud Sardegna ha un forte appeal come destinazione anche al di fuori dei mesi tradizionalmente più intensi dal punto di vista turistico»","post_title":"Aeroporto Cagliari: boom di passeggeri in agosto. Più 7,4% la crescita da inizio anno","post_date":"2024-09-04T09:30:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725442243000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473729","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Modelli di business e prodotti differenti - ma a tratti complementari -  e la condivisione di una filosofia che fa perno sul cliente: così Volotea ed Aegean siglano un patto d'acciaio che vede l'ingresso del vettore greco nel capitale di quello spagnolo.\r\n\r\nVolotea e Aegean hanno annunciato ieri l'operazione che prevede un aumento di capitale da 100 milioni di euro per il vettore spagnolo che ne rafforzerà la posizione finanziaria e consoliderà l'esistente partnership strategica (che data indiero al 2021) con Aegean. Nonché una joint venture tra le due compagnie.\r\nL'accordo prevede un'iniezione nel capitale Volotea di 50 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro verranno versati da Aeagean; i restanti 25 milioni di euro saranno versati dagli attuali investitori della compagnia, tra cui il team di manager guidato dall'amministratore delegato e fondatore Carlos Muñoz. Una seconda tranche di fino a 50 milioni di euro dovrebbe essere versata entro il primo trimestre del 2025, con la stessa ripartizione.\r\nL'investimento del vettore greco corrisponde all'acquisto del 13% delle quote di Volotea e, se anche la seconda tranche verrà versata, la partecipazione complessiva di Aegean in Volotea potrebbe raggiungere il 21%.\r\nIl varo della joint venture consentirà a Volotea di affrontare al meglio l'evoluzione del mercato e i suoi mutamenti, tra cui l'approvazione da parte della Commissione europea della fusione tra Ita Airways e Lufthansa. Inoltre, Volotea potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza in Grecia, concentrandosi sulla crescita e sul miglioramento dei servizi nel Paese.\r\n\r\nDal 2021, le due compagnie aeree sono legate da un accordo bilaterale per commercializzare voli in code-share sulle rotte internazionali esistenti in Italia, Francia, Spagna e Grecia, consentendo ai clienti di ciascun vettore di beneficiare di una rete di destinazioni più vasta. La jv commerciale prevede anche l'ampliamento della collaborazione dell’accordo di code-share, così come l'ottimizzazione e la fornitura di servizi coordinati e potenziati, per garantire ai passeggeri una più ampia scelta in termini di connettività.\r\n\r\nPiù voli sull’Italia\r\nL’operazione porterà anche ad un aumento dei posti in vendita e delle rotte in Grecia, in particolare verso le isole, ma anche all’attivazione di nuovi collegamenti internazionali dalla Francia e dall'Italia, mai serviti prima, per un totale di 140 collegamenti offerti dalle due compagnie.\r\n\r\nInoltre, verranno rafforzate le posizioni di Atene e Salonicco come importanti hub internazionali e verrà ottimizzata la connettività con le isole greche, in particolare sulle rotte per Corfù, Heraklion e Rodi.\r\n\r\n«Questo aumento di capitale segna una significativa pietra miliare, dal punto di vista finanziario, per i nostri azionisti e rafforza l’accordo stretto con Aegean come partner strategico - ha dichiarato Carlos Munoz, fondatore e presidente di Volotea -. Conosciamo Aegean e il suo team, guidato dal suo presidente, Eftichios Vassilakis, nostro partner da diversi anni con cui condividiamo la stessa filosofia, i valori e la visione del consolidamento delle compagnie aeree europee».\r\n\r\n«Aegean e Volotea possono avere modelli operativi e prodotti diversi, ma sono per molti versi complementari e condividono una filosofia incentrata sul cliente. - ha spiegato Eftichios Vassilakis, presidente del vettore greco -. Stiamo investendo in Volotea perché crediamo nella strategia e nelle potenzialità del suo modello di business, ma anche per aumentare la nostra distribuzione in tre mercati molto importanti, Francia, Italia e Spagna. Con questa operazione potremo unire le forze per fornire una connettività più diretta da questi Paesi verso gli aeroporti regionali della Grecia. Siamo fermamente convinti che in futuro, man mano che i due team collaboreranno e comprenderanno le reciproche capacità, verranno individuate ulteriori opportunità di lavorare in modo sinergico».\r\n\r\n ","post_title":"Aegean entra in Volotea con un investimento di 25 mln di euro","post_date":"2024-09-04T08:45:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725439522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno.\r\n\r\nDoha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero.\r\n\r\nLa strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa.\r\n\r\nMa Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni.\r\n\r\nNel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir.\r\n\r\nIl vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific.","post_title":"Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia","post_date":"2024-09-03T11:03:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725361401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473602","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi.\r\n\r\nPiù in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in. \r\n\r\nGli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea.\r\n\r\nLa tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri.\r\n\r\nLa misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta \"in via precauzionale\" a causa di alcuni \"problemi tecnici\", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. \"Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari\".","post_title":"Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano","post_date":"2024-09-02T11:41:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725277317000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti