9 April 2025

Aerolinee Siciliane: nuovo aumento di capitale per decollare entro maggio 2025

[ 0 ]

aerolinee sicilianeAerolinee Siciliane ha sottoscritto un nuovo aumento di capitale sociale e punta ad avviare le prime operazioni di volo entro maggio 2025. Come riportato da Catania Oggi, il vettore dispone quindi di 1,1 milioni di euro, cifra che permette l’erogazione della prima trance del finanziamento che porta la liquidità della società a 4 milioni. 

“La società di advisoring, dopo una rigorosa selezione durata tre anni, ha individuato il settore del trasporto aereo passeggeri tra quelli a maggiore crescita e il management di Aerolinee Siciliane tra i più competenti presenti sul mercato, oltre che garantito dalla innovativa formula dell’azionariato diffuso e dalla gestione partecipativa in stile anglosassone“, riporta una nota.

Tale operatività ha consentito inoltre di avviare il processo di certificazione, mentre sono già stati attivati gli uffici di Caltagirone, dove avrà sede la compagnia e il call center per le prenotazioni, si legge ancora nel comunicato, che prosegue: “Questo investimento, grazie all’intervento di operatori finanziari che credono in questa visione e supporteranno il lancio della compagnia, permetterà di consolidare le basi operative e sviluppare un polo di manutenzione, essenziale per garantire efficienza e sicurezza nei voli”. 

E ancora: “i benefici per la comunità includono tariffe speciali per studenti e over 65, prezzi calmierati per chi si cura fuori dalla Sicilia e fondi di solidarietà. L’impegno della società a capitale diffuso e frazionato è rivolto a garantire un servizio di trasporto aereo accessibile e sostenibile per tutti i siciliani, compreso un 5% dei posti destinato all’utenza bisognosa gratuitamente”.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group. Se non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione. Mabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni. Mercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025. Complessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato. La domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici. La Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025. “Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”. La ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione. Il mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane. “Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.” [post_title] => Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale [post_date] => 2025-04-09T14:59:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744210792000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488502 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile. A guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica. Il percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel. Il prossimo passo è l'ottenimento della certificazione Breeam, per confermare l'impegno e la visione integrata tra design, accoglienza e sostenibilità. L'hotel e il territorio La struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata. [gallery ids="488507,488506,488504"] Il rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea. Il legame con l’arte e la cultura è testimoniato dalle collaborazioni con istituzioni come Villa Medici e le Scuderie del Quirinale, oltre alla partecipazione al Rendez Vous du Cinéma promosso dall’Ambasciata di Francia. Per gli ospiti vengono studiate esperienze per la scoperta del territorio, visite riservate e accessi preferenziali. [post_title] => Sostenibilità certificata: gli impegni di Sofitel Roma [post_date] => 2025-04-09T14:44:48+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744209888000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488488 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un professionista dalle competenze trasversali, capace di creare e gestire piani di sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo ambientale ma anche del tessuto economico-sociale.  Si chiama "Sustainability manager for tourism destinations" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.   Questa figura - viene spiegato in una nota - nasce in risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto "WeNaTour", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da 12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo interno.   Il percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al 31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori studenti della prima fase, della durata di due settimane a settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate, Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine dell'anno in Irlanda e Austria. [post_title] => Turismo sostenibile, arriva una nuova figura professionale [post_date] => 2025-04-09T13:53:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744206818000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy. Il contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale. Nel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità. Il vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008. Non mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali. Tra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%). [post_title] => Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy [post_date] => 2025-04-09T13:43:57+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744206237000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488472 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo una ristrutturazione completa, il Picciolo Etna Golf Resort & Spa entrerà il prossimo mese di maggio nel soft brand Curio Collection di casa Hilton. Situata nell'area della Sicilia orientale, con vista sull'Etna, la struttura dispone di 100 camere, due ristoranti di cucina locale e contemporanea, bar, due piscine all'aperto e  una spa con piscina riscaldata e idromassaggio, sauna e bagno turco. A completare l'offerta un campo da golf par 72, il più vecchio dell'isola, realizzato dall'architetto Luigi Rota Caremoli nel 1989, che comprende anche una clubhouse con sei camere, una terrazza e uno dei due ristoranti del resort. La struttura è di proprietà di Andrea e Franceso Scrofani. [post_title] => Il siciliano Picciolo Etna Golf Resort & Spa entra nella Curio Collection di casa Hilton [post_date] => 2025-04-09T11:45:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744199138000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torna venerdì 11 aprile la Rimini Marathon 2025 e anche quest’anno Club del Sole si conferma hospitality partner dell’evento, ospitando il Marathon Village all’interno del Rimini Family Resort. Percorribile nelle classiche distanze da 42 e 21 chilometri, la gara si snoderà tra scorci suggestivi del litorale e del centro cittadino. “Confermare il nostro sostegno alla Rimini Marathon significa ribadire l’impegno verso quei progetti che generano valore sia per gli ospiti, sia per i territori che ci accolgono - sottolinea il direttore generale di Club del Sole, Angelo Cartelli -. Questo evento, perfettamente in linea con la nostra visione active&healthy, è capace di attivare un importante indotto turistico, attirando migliaia di persone e creando un’occasione concreta di promozione per l’intera riviera. Sostenere appuntamenti di questo genere rafforza la nostra identità e ci permette di contribuire attivamente allo sviluppo locale”. Il Rimini Family Resort, scelto anche quest’anno dagli organizzatori, giocherà quindi un ruolo di primo piano nella competizione. Oltre a ospitare il Marathon Village, dove sarà possibile iscriversi alla gara e ritirare il kit pre-gara, il villaggio diventerà infatti un vero e proprio punto di riferimento per il relax e l’intrattenimento durante tutta la manifestazione. Non solo: la tre giorni si concluderà con la cerimonia di premiazione in piazzale Adamello. E i vincitori della maratona, sia maschile sia femminile, riceveranno in premio un soggiorno in uno dei 27 villaggi Club del Sole, distribuiti in otto regioni italiane.   [post_title] => Club del Sole rinnova la partnership con la Rimini Marathon [post_date] => 2025-04-09T11:24:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744197876000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono in vendita da oggi, 9 aprile, i biglietti per i voli targati easyJet sulla nuova rotta da Milano Malpensa a Siviglia: il collegamento sarà operato dal prossimo 27 ottobre, con due frequenze settimanali il lunedì e il venerdì. Con l’introduzione della nuova rotta per Siviglia, easyJet collegherà Milano con le due principali città dell’Andalusia, inclusa Malaga dove in estate la compagnia opera due voli giornalieri. Dopo l'apertura delle nuove rotte da Linate per Barcellona, Palma, Ibiza, Tenerife e Gran Canaria, la compagnia continua quindi a investire sui collegamenti con la Spagna, portando il totale delle rotte tra Milano e Spagna a 16. La compagnia continua inoltre a rafforzare la propria offerta dallo scalo di Malpensa, principale base di easyJet in Europa continentale, portando a 73 il numero di destinazioni raggiungibili dallo scalo lombardo. [post_title] => EasyJet collegherà Milano Malpensa a Siviglia, dal prossimo 27 ottobre [post_date] => 2025-04-09T11:17:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744197426000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488464 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' partita la selezione dei Sandals ambassador: un vero e proprio team di 15 agenti di viaggio destinati a diventare ambasciatori del brand. Un'iniziativa volta a premiare i migliori partner del mondo trade, a cui saranno riservati numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di partecipare a un fam trip dedicato, per vivere in prima persona l’esperienza di soggiorno in un Sandals Resort, di ricevere materiale esclusivo per l’agenzia, nonché di avere accesso a contenuti digitali dedicati. Infine, i 15 selezionati potranno prender parte a eventi ad hoc e verrà assicurata loro la giusta visibilità sui media di settore. “Ci fa molto piacere poter premiare chi, in questi anni, con entusiasmo e impegno, ha permesso al nostro brand di essere riconosciuto a livello internazionale quale protagonista dell’ospitalità di lusso nei Caraibi – sottolinea Christian Casagrande, sales manager Southern Europe di Sandals Resorts International –. Desideriamo quindi offrire agli agenti di viaggio la possibilità di distinguersi, per diventare esperti assoluti dei nostri resort più esclusivi. avendo anche a disposizione strumenti dedicati che permetteranno loro di aumentare le proprie vendite e valorizzare le competenze professionali”. Per diventare uno dei 15 Sandals ambassador, bisogna inviare la domanda entro fine aprile 2025, compilando il modulo a questo link: Sandals & Beaches Ambassador. [post_title] => Sandals cerca 15 ambassador tra gli agenti di viaggio. Aperte le candidature [post_date] => 2025-04-09T11:15:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744197341000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488461 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tassa di soggiorno. Con una nota abbastanza preoccupata Confindustria alberghi, Assohotel e Federalberghi chiedono che la tassa di soggiorno venga redistribuita nel turismo e non usata per coprire i buchi di bilancio. Naturalmente tutti quelli che si occupano di turismo non possonono non dirsi d'accordo con questo documento. «C’è preoccupazione tra gli operatori per il riaccendersi della discussione sulla destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Questo il commento di Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi alle notizie circolate in questi giorni, concernenti la proposta di consentire ai comuni di utilizzare l’imposta di soggiorno per il finanziamento delle spese correnti. Finanziare il settore Da anni le imprese attendono che vengano resi effettivi i principi sanciti dalla legge istitutiva dell’imposta di soggiorno, una tassa di scopo destinata a finanziare interventi in materia di turismo a sostegno di un settore che contribuisce alla economia ed alla occupazione del territorio. Malgrado questo le imprese del turismo e i turisti sono viste meramente come un bancomat. A chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, chiediamo di tutelare il settore e investire per la competitività delle imprese e dei territori».   [post_title] => Le associazioni del ricettivo: la tassa di soggiorno non è un bancomat [post_date] => 2025-04-09T11:04:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744196658000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aerolinee siciliane nuovo aumento di capitale per decollare entro maggio 2025" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":85,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3109,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group.\r\n\r\nSe non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione.\r\n\r\nMabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni.\r\n\r\nMercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025.\r\n\r\nComplessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato.\r\n\r\nLa domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici.\r\n\r\nLa Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025.\r\n\r\n“Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”.\r\n\r\nLa ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione.\r\n\r\nIl mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane.\r\n\r\n“Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.”","post_title":"Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale","post_date":"2025-04-09T14:59:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744210792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488502","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile.\r\nA guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica.\r\nIl percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel.\r\nIl prossimo passo è l'ottenimento della certificazione Breeam, per confermare l'impegno e la visione integrata tra design, accoglienza e sostenibilità.\r\nL'hotel e il territorio\r\nLa struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata.\r\n[gallery ids=\"488507,488506,488504\"]\r\nIl rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea.\r\nIl legame con l’arte e la cultura è testimoniato dalle collaborazioni con istituzioni come Villa Medici e le Scuderie del Quirinale, oltre alla partecipazione al Rendez Vous du Cinéma promosso dall’Ambasciata di Francia. Per gli ospiti vengono studiate esperienze per la scoperta del territorio, visite riservate e accessi preferenziali.","post_title":"Sostenibilità certificata: gli impegni di Sofitel Roma","post_date":"2025-04-09T14:44:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744209888000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488488","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un professionista dalle competenze trasversali, capace di creare e gestire piani di sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo ambientale ma anche del tessuto economico-sociale.\r\n Si chiama \"Sustainability manager for tourism destinations\" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.\r\n \r\nQuesta figura - viene spiegato in una nota - nasce in risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto \"WeNaTour\", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da 12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo interno.\r\n \r\nIl percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al 31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori studenti della prima fase, della durata di due settimane a settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate, Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine dell'anno in Irlanda e Austria.","post_title":"Turismo sostenibile, arriva una nuova figura professionale","post_date":"2025-04-09T13:53:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744206818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy.\r\nIl contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale.\r\nNel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità.\r\nIl vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008.\r\nNon mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali.\r\nTra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%).","post_title":"Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy","post_date":"2025-04-09T13:43:57+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744206237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488472","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo una ristrutturazione completa, il Picciolo Etna Golf Resort & Spa entrerà il prossimo mese di maggio nel soft brand Curio Collection di casa Hilton. Situata nell'area della Sicilia orientale, con vista sull'Etna, la struttura dispone di 100 camere, due ristoranti di cucina locale e contemporanea, bar, due piscine all'aperto e  una spa con piscina riscaldata e idromassaggio, sauna e bagno turco.\r\n\r\nA completare l'offerta un campo da golf par 72, il più vecchio dell'isola, realizzato dall'architetto Luigi Rota Caremoli nel 1989, che comprende anche una clubhouse con sei camere, una terrazza e uno dei due ristoranti del resort. La struttura è di proprietà di Andrea e Franceso Scrofani.","post_title":"Il siciliano Picciolo Etna Golf Resort & Spa entra nella Curio Collection di casa Hilton","post_date":"2025-04-09T11:45:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744199138000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna venerdì 11 aprile la Rimini Marathon 2025 e anche quest’anno Club del Sole si conferma hospitality partner dell’evento, ospitando il Marathon Village all’interno del Rimini Family Resort. Percorribile nelle classiche distanze da 42 e 21 chilometri, la gara si snoderà tra scorci suggestivi del litorale e del centro cittadino.\r\n\r\n“Confermare il nostro sostegno alla Rimini Marathon significa ribadire l’impegno verso quei progetti che generano valore sia per gli ospiti, sia per i territori che ci accolgono - sottolinea il direttore generale di Club del Sole, Angelo Cartelli -. Questo evento, perfettamente in linea con la nostra visione active&healthy, è capace di attivare un importante indotto turistico, attirando migliaia di persone e creando un’occasione concreta di promozione per l’intera riviera. Sostenere appuntamenti di questo genere rafforza la nostra identità e ci permette di contribuire attivamente allo sviluppo locale”.\r\n\r\nIl Rimini Family Resort, scelto anche quest’anno dagli organizzatori, giocherà quindi un ruolo di primo piano nella competizione. Oltre a ospitare il Marathon Village, dove sarà possibile iscriversi alla gara e ritirare il kit pre-gara, il villaggio diventerà infatti un vero e proprio punto di riferimento per il relax e l’intrattenimento durante tutta la manifestazione. Non solo: la tre giorni si concluderà con la cerimonia di premiazione in piazzale Adamello. E i vincitori della maratona, sia maschile sia femminile, riceveranno in premio un soggiorno in uno dei 27 villaggi Club del Sole, distribuiti in otto regioni italiane.\r\n\r\n ","post_title":"Club del Sole rinnova la partnership con la Rimini Marathon","post_date":"2025-04-09T11:24:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744197876000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono in vendita da oggi, 9 aprile, i biglietti per i voli targati easyJet sulla nuova rotta da Milano Malpensa a Siviglia: il collegamento sarà operato dal prossimo 27 ottobre, con due frequenze settimanali il lunedì e il venerdì.\r\nCon l’introduzione della nuova rotta per Siviglia, easyJet collegherà Milano con le due principali città dell’Andalusia, inclusa Malaga dove in estate la compagnia opera due voli giornalieri.\r\nDopo l'apertura delle nuove rotte da Linate per Barcellona, Palma, Ibiza, Tenerife e Gran Canaria, la compagnia continua quindi a investire sui collegamenti con la Spagna, portando il totale delle rotte tra Milano e Spagna a 16.\r\nLa compagnia continua inoltre a rafforzare la propria offerta dallo scalo di Malpensa, principale base di easyJet in Europa continentale, portando a 73 il numero di destinazioni raggiungibili dallo scalo lombardo.","post_title":"EasyJet collegherà Milano Malpensa a Siviglia, dal prossimo 27 ottobre","post_date":"2025-04-09T11:17:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744197426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488464","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' partita la selezione dei Sandals ambassador: un vero e proprio team di 15 agenti di viaggio destinati a diventare ambasciatori del brand. Un'iniziativa volta a premiare i migliori partner del mondo trade, a cui saranno riservati numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di partecipare a un fam trip dedicato, per vivere in prima persona l’esperienza di soggiorno in un Sandals Resort, di ricevere materiale esclusivo per l’agenzia, nonché di avere accesso a contenuti digitali dedicati. Infine, i 15 selezionati potranno prender parte a eventi ad hoc e verrà assicurata loro la giusta visibilità sui media di settore.\r\n\r\n“Ci fa molto piacere poter premiare chi, in questi anni, con entusiasmo e impegno, ha permesso al nostro brand di essere riconosciuto a livello internazionale quale protagonista dell’ospitalità di lusso nei Caraibi – sottolinea Christian Casagrande, sales manager Southern Europe di Sandals Resorts International –. Desideriamo quindi offrire agli agenti di viaggio la possibilità di distinguersi, per diventare esperti assoluti dei nostri resort più esclusivi. avendo anche a disposizione strumenti dedicati che permetteranno loro di aumentare le proprie vendite e valorizzare le competenze professionali”. Per diventare uno dei 15 Sandals ambassador, bisogna inviare la domanda entro fine aprile 2025, compilando il modulo a questo link: Sandals & Beaches Ambassador.","post_title":"Sandals cerca 15 ambassador tra gli agenti di viaggio. Aperte le candidature","post_date":"2025-04-09T11:15:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744197341000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488461","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tassa di soggiorno. Con una nota abbastanza preoccupata Confindustria alberghi, Assohotel e Federalberghi chiedono che la tassa di soggiorno venga redistribuita nel turismo e non usata per coprire i buchi di bilancio. Naturalmente tutti quelli che si occupano di turismo non possonono non dirsi d'accordo con questo documento.\r\n\r\n«C’è preoccupazione tra gli operatori per il riaccendersi della discussione sulla destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Questo il commento di Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi alle notizie circolate in questi giorni, concernenti la proposta di consentire ai comuni di utilizzare l’imposta di soggiorno per il finanziamento delle spese correnti.\r\nFinanziare il settore\r\nDa anni le imprese attendono che vengano resi effettivi i principi sanciti dalla legge istitutiva dell’imposta di soggiorno, una tassa di scopo destinata a finanziare interventi in materia di turismo a sostegno di un settore che contribuisce alla economia ed alla occupazione del territorio. Malgrado questo le imprese del turismo e i turisti sono viste meramente come un bancomat.\r\n\r\nA chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, chiediamo di tutelare il settore e investire per la competitività delle imprese e dei territori».\r\n\r\n ","post_title":"Le associazioni del ricettivo: la tassa di soggiorno non è un bancomat","post_date":"2025-04-09T11:04:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1744196658000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti