16 September 2024

Aci Europe: traffico raddoppiato negli aeroporti europei, ma ancora -21% rispetto al 2019

[ 0 ]

Il traffico passeggeri attraverso la rete degli aeroporti europei è quasi raddoppiato nel 2022 rispetto all’anno precedente (+98%) raggiungendo 1,94 miliardi di passeggeri: i dati elaborati da Aci Europe, l’associazione di gestori aeroportuali europei, evidenziano come malgrado questo deciso recupero, il traffico sia ancora inferiore del -21% rispetto ai volumi del 2019.

L’analisi rivela che solo il 27% degli aeroporti europei che ha recuperato completamente il livello di traffico passeggeri del 2019. “Non si tratta ancora di una ripresa completa – ha sottolineato Olivier Jankovec, direttore generale -. Nel 2022 agli aeroporti europei mancheranno ancora 500 milioni di passeggeri rispetto alla situazione precedente alla pandemia”.

Ha aggiunto che, nonostante l’incertezza di quest’anno per la guerra in Ucraina e le pressioni sull’offerta dovute alle riduzioni di capacità delle compagnie aeree durante la pandemia, le prospettive del traffico stanno migliorando, con i venti contrari alla domanda che si sono “un po’ attenuati” con la riapertura della Cina, l’attenuarsi dei timori di recessione in Europa e il calo dell’inflazione.

Tra i cinque aeroporti più trafficati d’Europa – i principali, con un aumento del traffico del 114% ma con un calo del 22,6% rispetto ai livelli del 2019 – l’associazione cita Istanbul, Londra Heathrow, Parigi Charles De Gaulle, Amsterdam Schiphol e Madrid, segnando un cambiamento rispetto al 2021, quando la top five era dominata da Turchia e Russia.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474573" align="alignleft" width="300"] Francesco Calia[/caption] Francesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri. "Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”. [post_title] => Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield [post_date] => 2024-09-16T12:56:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726491378000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474569 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'offerta dei collegamenti Italia-Francia di Ita Airways sarà protagonista anche quest'anno all’Iftm Top Resa 2024, la fiera internazionale del turismo che si terrà a Parigi dal 17 al 19 settembre, che vede la partecipazione delle principali compagnie aeree e aziende travel in Europa. Il vettore italiano sarà presente con il proprio spazio personalizzato all’interno del Club Affaires, lo spazio dedicato agli specialisti del business travel, situato nel padiglione Airline (stand E019).  La Francia rappresenta per Ita Airways il secondo mercato europeo dopo l'Italia e attualmente viene servita con 92 frequenze settimanali, per un totale di 184 voli durante la stagione estiva. Nel dettaglio, lo schedule prevede: 4 voli giornalieri tra Roma Fiumicino e Parigi Charles De Gaulle; 3 voli giornalieri tra Roma e Nizza e fino a 7 voli giornalieri tra Milano Linate e Parigi Charles De Gaulle/Orly. Punto di riferimento per i professionisti del settore dei viaggi e del turismo di tutti i segmenti, l'appuntamento rappresenta una piattaforma globale dinamica che riunisce i principali protagonisti dell'industria per definire il futuro del travel all’insegna della sostenibilità. L'edizione 2024 presenterà oltre 1.400 brand e accoglierà più di 30.000 professionisti provenienti da 170 destinazioni, offrendo un ricco programma di tre giorni. Tra le principali novità presentate da Ita alla fiera, c’è l'introduzione nella prossima stagione invernale, di voli diretti verso nuovi importanti scali orientali, come Dubai, che sarà inaugurata il 27 ottobre, e Bangkok, che aprirà il 16 novembre.  [post_title] => Ita Airways all'Iftm Top Resa di Parigi: la Francia è il secondo mercato europeo [post_date] => 2024-09-16T12:49:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726490973000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri. "Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to. I numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per [caption id="attachment_474553" align="alignright" width="300"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption] la biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator "Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale. Durante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto. Per il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale. [gallery ids="474551,474552,474560"] [post_title] => Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to [post_date] => 2024-09-16T12:23:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726489389000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Lario Business Club ed è il consesso esclusivo del Com0 1907, in cui è appena entrato Aci blueteam. La società del gruppo Aci è diventata infatti partner della storica società lombarda recentemente promossa in serie A. La novità riflette l’impegno della travel management company nel creare un network con le eccellenze del territorio comasco e rappresenta un traguardo prestigioso che porterà grande visibilità alla tmc sul territorio locale e non solo. Aci blueteam sarà presente sui led a bordo campo in tutte le partite allo stadio Sinigaglia, che saranno trasmesse  a livello sia italiano sia internazionale. “È un grande onore per noi poter sostenere la principale squadra calcistica del territorio – afferma Roberto Bettinelli, cfo di Aci blueteam –. Da anni, uno dei nostri obiettivi principali è quello di creare una rete di partnership, collaborazioni e relazioni con realtà comasche che, come la nostra società, rappresentano un’eccellenza, al fine di generare sempre più valore sul territorio. Inoltre, la partecipazione della squadra in serie A ci offre l’opportunità di essere presenti durante gli eventi sportivi più importanti e seguiti anche a livello internazionale”. [post_title] => Aci bluetem: nuova partnership in serie A con la squadra del Como [post_date] => 2024-09-16T12:03:38+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726488218000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  "L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente". Tra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: "Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni". Per terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. "Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti". [post_title] => Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour [post_date] => 2024-09-16T11:21:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485695000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024. L’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7. Alberghiero e extralberghiero Ma come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto. A farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia. [post_title] => Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro [post_date] => 2024-09-16T11:08:17+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726484897000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474531 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un totale di 22,45 miliardi di dollari ha raggiunto il mercato delle assicurazioni di viaggio e del turismo nel 2023, con un aumento spettacolare in linea con la brutale crescita del turismo dopo la pandemia. All’interno del settore assicurativo, l’assicurazione di viaggio è un ramo molto specifico: protegge i turisti da eventi imprevisti che, soprattutto in materia sanitaria, possono essere molto costosi. Di solito viene venduto in bundle e, in alcuni paesi, è obbligatorio per ottenere un visto. La chiusura del 2024 si prevede con una crescita che potrebbe essere addirittura superiore a quella del 2023, che, rispetto al 2022, rappresentava il 13% in più rispetto al precedente. Dobbiamo tenere presente che il Covid ha avuto un ruolo importante nel rendere consapevoli i viaggiatori che in ogni momento possono rimanere 'bloccati' in luoghi improbabili, con costi insostenibili. Mercato europeo leader Nonostante gli americani siano molto propensi ad stipulare un'assicurazione, il mercato europeo è il più grande del mondo, anche perché è più frammentato e il viaggiatore non è di casa in tutte le parti d'Europa. Il 48% del fatturato totale proviene dai turisti individuali. Il resto sono viaggiatori di gruppo di un tipo o dell'altro. Il segmento che attualmente cresce di più è quello dei viaggi studio, tipico dei giovani che si recano in un altro Paese o per una formazione linguistica o specifica. La grande sfida ora per questo mercato è la sua semplificazione, utilizzando prodotti già pronti e non personalizzati. Questa tipologia di assicurazione è quella che sta crescendo di più. [post_title] => Assicurazioni viaggio: 22, 45 miliardi di dollari nel 2023. 2024 in crescita [post_date] => 2024-09-16T10:55:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726484120000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  "Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial. Nata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi "Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana". [post_title] => Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente [post_date] => 2024-09-16T10:43:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483389000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025. La notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili». La mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport. Goh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia. Gulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa». I piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori. [post_title] => Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025 [post_date] => 2024-09-16T09:50:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480231000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aci europe traffico raddoppiato negli aeroporti europei ma ancora 21 rispetto al 2019" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":74,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5266,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474573\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Calia[/caption]\r\n\r\nFrancesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri.\r\n\r\n\"Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”.","post_title":"Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield","post_date":"2024-09-16T12:56:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726491378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474569","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'offerta dei collegamenti Italia-Francia di Ita Airways sarà protagonista anche quest'anno all’Iftm Top Resa 2024, la fiera internazionale del turismo che si terrà a Parigi dal 17 al 19 settembre, che vede la partecipazione delle principali compagnie aeree e aziende travel in Europa.\r\nIl vettore italiano sarà presente con il proprio spazio personalizzato all’interno del Club Affaires, lo spazio dedicato agli specialisti del business travel, situato nel padiglione Airline (stand E019). \r\nLa Francia rappresenta per Ita Airways il secondo mercato europeo dopo l'Italia e attualmente viene servita con 92 frequenze settimanali, per un totale di 184 voli durante la stagione estiva.\r\nNel dettaglio, lo schedule prevede: 4 voli giornalieri tra Roma Fiumicino e Parigi Charles De Gaulle; 3 voli giornalieri tra Roma e Nizza e fino a 7 voli giornalieri tra Milano Linate e Parigi Charles De Gaulle/Orly.\r\nPunto di riferimento per i professionisti del settore dei viaggi e del turismo di tutti i segmenti, l'appuntamento rappresenta una piattaforma globale dinamica che riunisce i principali protagonisti dell'industria per definire il futuro del travel all’insegna della sostenibilità. L'edizione 2024 presenterà oltre 1.400 brand e accoglierà più di 30.000 professionisti provenienti da 170 destinazioni, offrendo un ricco programma di tre giorni.\r\n\r\nTra le principali novità presentate da Ita alla fiera, c’è l'introduzione nella prossima stagione invernale, di voli diretti verso nuovi importanti scali orientali, come Dubai, che sarà inaugurata il 27 ottobre, e Bangkok, che aprirà il 16 novembre. ","post_title":"Ita Airways all'Iftm Top Resa di Parigi: la Francia è il secondo mercato europeo","post_date":"2024-09-16T12:49:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726490973000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri.\r\n\r\n\"Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari\"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to.\r\n\r\nI numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474553\" align=\"alignright\" width=\"300\"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption]\r\n\r\nla biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator\r\n\r\n\"Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale.\r\n\r\nDurante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto.\r\n\r\nPer il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474551,474552,474560\"]","post_title":"Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to","post_date":"2024-09-16T12:23:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726489389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Lario Business Club ed è il consesso esclusivo del Com0 1907, in cui è appena entrato Aci blueteam. La società del gruppo Aci è diventata infatti partner della storica società lombarda recentemente promossa in serie A. La novità riflette l’impegno della travel management company nel creare un network con le eccellenze del territorio comasco e rappresenta un traguardo prestigioso che porterà grande visibilità alla tmc sul territorio locale e non solo.\r\n\r\nAci blueteam sarà presente sui led a bordo campo in tutte le partite allo stadio Sinigaglia, che saranno trasmesse  a livello sia italiano sia internazionale. “È un grande onore per noi poter sostenere la principale squadra calcistica del territorio – afferma Roberto Bettinelli, cfo di Aci blueteam –. Da anni, uno dei nostri obiettivi principali è quello di creare una rete di partnership, collaborazioni e relazioni con realtà comasche che, come la nostra società, rappresentano un’eccellenza, al fine di generare sempre più valore sul territorio. Inoltre, la partecipazione della squadra in serie A ci offre l’opportunità di essere presenti durante gli eventi sportivi più importanti e seguiti anche a livello internazionale”.","post_title":"Aci bluetem: nuova partnership in serie A con la squadra del Como","post_date":"2024-09-16T12:03:38+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726488218000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  \"L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente\".\r\n\r\nTra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: \"Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni\".\r\n\r\nPer terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. \"Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti\".","post_title":"Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour","post_date":"2024-09-16T11:21:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726485695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024.\r\n\r\nL’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7.\r\n\r\nAlberghiero e extralberghiero\r\n\r\nMa come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto.\r\n\r\nA farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia.","post_title":"Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro","post_date":"2024-09-16T11:08:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726484897000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474531","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un totale di 22,45 miliardi di dollari ha raggiunto il mercato delle assicurazioni di viaggio e del turismo nel 2023, con un aumento spettacolare in linea con la brutale crescita del turismo dopo la pandemia.\r\n\r\nAll’interno del settore assicurativo, l’assicurazione di viaggio è un ramo molto specifico: protegge i turisti da eventi imprevisti che, soprattutto in materia sanitaria, possono essere molto costosi. Di solito viene venduto in bundle e, in alcuni paesi, è obbligatorio per ottenere un visto.\r\n\r\nLa chiusura del 2024 si prevede con una crescita che potrebbe essere addirittura superiore a quella del 2023, che, rispetto al 2022, rappresentava il 13% in più rispetto al precedente. Dobbiamo tenere presente che il Covid ha avuto un ruolo importante nel rendere consapevoli i viaggiatori che in ogni momento possono rimanere 'bloccati' in luoghi improbabili, con costi insostenibili.\r\nMercato europeo leader\r\nNonostante gli americani siano molto propensi ad stipulare un'assicurazione, il mercato europeo è il più grande del mondo, anche perché è più frammentato e il viaggiatore non è di casa in tutte le parti d'Europa.\r\n\r\nIl 48% del fatturato totale proviene dai turisti individuali. Il resto sono viaggiatori di gruppo di un tipo o dell'altro.\r\n\r\nIl segmento che attualmente cresce di più è quello dei viaggi studio, tipico dei giovani che si recano in un altro Paese o per una formazione linguistica o specifica.\r\n\r\nLa grande sfida ora per questo mercato è la sua semplificazione, utilizzando prodotti già pronti e non personalizzati. Questa tipologia di assicurazione è quella che sta crescendo di più.","post_title":"Assicurazioni viaggio: 22, 45 miliardi di dollari nel 2023. 2024 in crescita","post_date":"2024-09-16T10:55:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1726484120000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  \"Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese\", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial.\r\n\r\nNata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi\r\n\r\n\"Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana\".","post_title":"Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente","post_date":"2024-09-16T10:43:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726483389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025.\r\n\r\nLa notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili».\r\n\r\nLa mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport.\r\n\r\nGoh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia.\r\n\r\nGulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa».\r\n\r\nI piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori.","post_title":"Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025","post_date":"2024-09-16T09:50:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726480231000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti