8 September 2024

World e African Explorer cambiano logo e riposizionano l’immagine della compagnia

[ 0 ]

Non più Sea, Asia, Sudamerica e Australia Explorer, ma un solo nome, World Explorer, a racchiudere l’offerta mondo nata dai 50 anni di esperienza di Africa Explorer, che invece rimane a sottolineare la profonda specializzazione dell’operatore milanese sul continente Nero. Il tutto accompagnato da un cambio, anche visivo, dei rispettivi loghi, che ora racchiudono i colori della terra, del cielo stellato, dei deserti e della savana, con linee pulite unite da un tratto grafico volto sintetizzare la sostanza dei viaggi proposti.

La novità nasce dall’esigenza di dare omogeneità all’offerta del to.  “È stata un’estate, quella che si è appena conclusa, di deciso rilancio – racconta il titolare, Alessandro Simonetti, figlio del fondatore Francesco -. Abbiamo lavorato moltissimo e siamo tornati a portare i nostri clienti in Africa e in numerose altre parti del mondo. Abbiamo raccolto apprezzamenti e ringraziamenti, perché in ogni luogo raggiunto i nostri viaggiatori hanno trovato professionalità e servizi eccellenti. Era giunto, quindi, il momento di segnare, anche visivamente, un passaggio tra un prima, vessato dalla crisi pandemica che ci ha quasi messo in ginocchio, e un dopo, che per noi inizia oggi, con un nuovo look e una più netta definizione del nostro prodotto: da un lato la nostra storia, ovvero African Explorer, e dall’altro il nostro futuro prossimo, World Explorer”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473766 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina. “Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”. Per l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing. [post_title] => Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina [post_date] => 2024-09-04T11:36:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725449796000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473675 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le compagnie aeree partner di Star Alliance hanno creato un'offerta dedicata ai frequent flyer in Scandinavia, in seguito al passaggio di Sas a SkyTeam. Lo “status match/challenge" prevede che i soci di Sas EuroBonus che possiedono lo status di frequent flyer idoneo possono richiedere lo status equivalente in un programma frequent flyer di una qualsiasi delle compagnie aeree partner di Star Alliance. I vettori di Star Alliance effettuano più di 3.650 voli al mese verso la Scandinavia da 26 hub in tutto il mondo, offrendo ai passeggeri collegamenti con più di 1.070 destinazioni internazionali - il maggior numero di destinazioni di qualsiasi alleanza aerea. Le compagnie aeree che partecipano alla campagna di status match/challenge includono Air Canada, Air China, Air India, Ethiopian Airlines, Lufthansa Group airlines, South African Airways, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. Lo status può essere abbinato ai livelli oro e argento equivalenti, a seconda dei casi. La partecipazione alla promozione è volontaria e gratuita ed è disponibile fino al 30 novembre 2024 incluso. Per ogni status match/challenge si applicano termini e condizioni diversi, disponibili sul sito web.  Attualmente sono 18 le compagnie aeree dell'alleanza che continuano a offrire voli diretti da e per la Scandinavia, tra cui Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air India, Ana, Austrian, Brussels Airlines, Croatia Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Lot Polish Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, Swiss, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. [post_title] => Star Alliance crea un'offerta dedicata ai frequent flyer della Scandinavia [post_date] => 2024-09-03T10:45:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725360306000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473668 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono otto gli itinerari Ponant che abbracceranno Emirati Arabi e le più belle isole dell’oceano Indiano al largo della costa africana tra fine 2024 e inizi 2025. A bordo degli yacht di ultima generazione Ponant Explorers, a cui sono stati assegnati nomi di famosi esploratori francesi Le Bougainville e Le Dumont D’Urville, si scopriranno meraviglie della natura, luoghi magici e un incredibile mondo sottomarino, grazie anche alla presenza della Blue Eye, una sala subacquea multisensoriale in esclusiva mondiale sulle Ponant Explorers. Con 92 spaziose cabine e suite con balcone, le unità sono dotate di attrezzature eco-compatibili, una piccola spa con prodotti di alcuni prestigiosi brand francesi, ampie finestre vista mare, piscina e solarium esterni, marina per accesso agli Zodiac, trattamento all inclusive, open bar con ampia scelta di bevande e una cucina gourmet di ispirazione francese. Nel dettaglio, il programma negli Emirati Arabi a bordo della Bougainville prevede sette notti da Dubai a Dubai (soste ad Abu Dhabi, Doha, Manama, Damman), partenza il 2 gennaio 2025 con quote da 4.950 euro per persona (no supplemento singola); dieci notti da Muscat a Dubai (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Abu Dhabi, Dammam, Doha, Manama), partenza il 23 dicembre con quote da 7.380 euro per persona; dieci notti da Muscat a Doha (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Dubai, Abu Dhabi, Dammam, Manama), partenza il 3 dicembre con quote da 6.690 per persona; dieci notti da Dubai a Muscat (soste a Manama, Doha, Abu Dhabi, Khasab, Ile Daymaniyat), partenza il 23 novembre con quote da 7.380 euro per persona. In Madagascar, Zanzibar, Seychelles e Mauritius le Ponant Explorers proporranno gli itinerari Madagascar e le isole Mascarene: 13 notti da Mauritius, partenza il 22 dicembre con quote da 7.860 euro per persona (no supplemento singola); Zanzibar e Seychelles: 12 notti Zanzibar/Mahè, partenza il 19 gennaio 2025 con quote da 7.870 euro per persona (disponibili altre partenze); i Segreti del Madagascar: 13 notti da Nosy Be a Mauritius con volo Nosy Be/Mauritius partenza il 28 novembre con quote da 8.780 euro per persona (disponibili altre partenze); Mauritius, Madagascar, Seychelles: 15 notti da Mauritius a Mahé, partenza il 4 gennaio 2025 con quote da 10.990 euro per persona. Tutte le quote sono in cabina doppia, tasse portuali incluse, trattamento all inclusive con open bar e wifi. Ponant è commercializzato in Italia da Gioco Viaggi. [post_title] => Le partenze Ponant a cavallo del nuovo anno per gli Emirati e l'oceano Indiano [post_date] => 2024-09-03T10:22:07+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725358927000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473602 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi. Più in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in.  Gli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea. La tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri. La misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta "in via precauzionale" a causa di alcuni "problemi tecnici", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. "Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari". [post_title] => Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano [post_date] => 2024-09-02T11:41:57+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725277317000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473555 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_423821" align="alignleft" width="300"] Il Danieli di Venezia. Una delle icone dell'hotellerie di lusso italiana[/caption] Nel mondo dell'hotellerie i mille euro di tariffa media giornaliera sono da sempre considerati la soglia reale del lusso vero. E questo con buona pace di qualsiasi classificazione alberghiera o collezione di brand: un vero empireo di strutture super esclusive appannaggio di pochi, frutto di una rara combinazione di destinazioni top, edifici di grande pregio e servizi impeccabili. La polarizzazione del mercato in corso, lo spostamento delle preferenze dei consumatori dai beni materiali verso i prodotti esperienziali e la voglia di viaggiare dopo le restrizioni del periodo pandemico hanno però aumentato la platea di super-ricchi disposti a spendere cifre elevate per un soggiorno d'élite. Un fenomeno che ha garantito a molte più strutture rispetto a prima di superare la soglia dei mille euro di adr. Nel mondo, raccontano i dati CoStar, nella prima metà del 2019 appena 150 hotel potevano infatti dire di avere una tariffa media sopra la tripla cifra. Quest'anno erano ben 460. Il fenomeno è globale, ma destinazioni come gli Stati Uniti, l'Italia e la Francia sono tra quelle che ne hanno beneficiato maggiormente. Negli Usa si è in particolare passati da 22 indirizzi a 80; in Italia da poco meno di 20 a circa 70; in Francia ancora da una ventina a quasi 50. La crescita in Europa è stata trainata soprattutto dalla domanda a stelle e strisce, favorita anche dalla forza del dollaro. In generale, nel Vecchio continente e nelle Americhe gli hotel sopra i mille euro di adr sono quasi triplicati; nell'area Asia-Pacifico, in Medio Oriente e in Africa sono più che raddoppiati. E tale trend, seppure in lieve rallentamento, pare non essere destinato a invertirsi a breve, data l'ingente mole di investimenti diretti oggi  verso nuove strutture super-lusso. Non solo: i dati CoStar potrebbe persino sottostimare il fenomeno. Le cifre raccolte riguardano infatti unicamente le strutture presenti nel database della compagnia Usa, che non include molte piccole proprietà ultra-lusso, tra le quali i lodges nella savana africana o i boutique hotel e i country resort europei. [post_title] => Quadruplicati in cinque anni gli hotel italiani con adr sopra ai mille euro [post_date] => 2024-08-30T13:36:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725024990000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473412 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeromexico celebra con una nuova livrea il suo 90° anniversario: il nuovo look include una versione rinnovata dell'iconico Caballero Águila, che risale al 1959. Il nuovo design è comparso inizialmente sulla fusoliera di un Embraer-190 e sarà gradualmente inserito sugli oltre 150 aeromobili che compongono l'attuale flotta della compagnia aerea di bandiera messicana, che è anche la più ampia e moderna dei suoi nove decenni di storia. «Quest'anno segna una pietra miliare di grande importanza per tutti noi che facciamo parte della famiglia Aeromexico, poiché celebriamo 90 anni di storia - ha dichiarato Andrés Conesa, ceo del vettore -. Nell'ambito di questo speciale anniversario, sono orgoglioso di presentare la nuova immagine che vestirà la nostra flotta, che riflette la trasformazione interna che stiamo affrontando per consolidare un prodotto di livello mondiale, mantenendo sempre i nostri passeggeri al centro di tutto ciò che facciamo. Questo anniversario è una grande opportunità per guardare indietro a tutti i traguardi raggiunti, per guardare avanti e per dare il meglio di noi stessi per continuare a elevare il viaggio verso nuove vette». La compagnia, intanto, ha archiviato il secondo trimestre 2024 con un utile di 242 milioni di dollari, cifra che rappresenta un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. [post_title] => Aeromexico: una livrea rinnovata celebra i 90 anni di attività della compagnia [post_date] => 2024-08-29T10:50:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724928604000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473343 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Koala Airlines l'ultima new entry low cost che mira a fare breccia nel complesso mercato del trasporto aereo australiano nel tentativo di sfidare gli operatori storici con una strategia “fondamentalmente” diversa. Ad affrontare il duopolio di Qantas-Virgin c'è dunque una compagnia che ha recentemente svelato i dettagli dei suoi progetti nonché della propria immagine sui social media: ci sono un sito web funzionante, un management team al completo e, soprattutto un Coa pronto all'uso. Basata a Melbourne, Koala Airlines spera di iniziare a operare con Boeing 737 Max 8 e con una strategia che sarà «fondamentalmente diversa» dai precedenti tentativi che hanno provato ad insidiare il predominio dei due principali vettori del paese. La compagnia spiega che, mentre molti nuove low cost sono entrate nel mercato dal 1990 e si sono concentrate esclusivamente sull'offerta di tariffe più convenienti, portando ad una concorrenza quasi insostenibile, in questo caso sarà adottato invece un percorso più innovativo. L'obiettivo è “ritagliarsi una nicchia unica che migliori il panorama del settore senza sconvolgere gli standard esistenti, creando un impatto duraturo sull'industria”. Sarebbero già in fase di finalizzazione le trattative per l'acquisizione di una flotta che consentirà di aggiornare il Coa con il nuovo tipo di aeromobile, che dalle immagini presenti sul sito web dovrebbe essere un B737 Max 8. Il Coa apparteneva in precedenza a Desert Air Safaris, un'altra compagnia aerea australiana acquisita dai proprietari di Koala Airlines nel 2019. Il team di gestione della compagnia aerea è guidato dal ceo Bill Astling, veterano del settore da oltre 45 anni e con una vasta esperienza nel mondo dell'aviazione, nella ristrutturazione delle compagnie aeree, nelle operazioni, nel noleggio di aeromobili, nella strategia e nel servizio clienti. [post_title] => Koala Airlines, una nuova low cost si affaccia nei cieli d'Australia [post_date] => 2024-08-29T09:15:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724922902000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473119 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto nel mondo del calcio per la Thailandia, con il lancio di una partnership biennale con Il Latina Calcio 1932: il logo Amazing Thailand sarà back sponsor sulla maglia home del club per la prossima stagione sportiva 2024/2025.  Il calcio, uno sport che trascende le barriere culturali, diventa il terreno fertile per creare connessioni emozionali tra i tifosi italiani e la Thailandia. Questa partnership non è solo un accordo commerciale, ma un viaggio verso nuove avventure.   La conferenza stampa di presentazione, che si è tenuta nei giorni scorsi, ha visto la presenza di Nanthassari Ronassiri, direttrice dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia, e del responsabile marketing dell’Ente, Sandro Botticelli. Insieme a Biagio Corrente, direttore generale del Latina Calcio, hanno illustrato le prospettive future dell’accordo, che includono la possibilità di sviluppare un’Academy nerazzurra in Thailandia.  Botticelli ha spiegato che la scelta di collaborare con il Latina Calcio è stata motivata dal forte legame tra i due territori e dal desiderio di promuovere il Sud Pontino, una zona ricca di potenziale ancora poco esplorata a livello turistico.   [post_title] => Thailandia: l'ente del turismo è il nuovo back sponsor del Latina Calcio 1932 [post_date] => 2024-08-26T10:34:10+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724668450000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "world e african explorer cambiano logo e riposizionano limmagine della compagnia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":74,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":474,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473766","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina.\r\n\r\n“Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”.\r\n\r\nPer l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing.","post_title":"Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina","post_date":"2024-09-04T11:36:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725449796000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le compagnie aeree partner di Star Alliance hanno creato un'offerta dedicata ai frequent flyer in Scandinavia, in seguito al passaggio di Sas a SkyTeam.\r\n\r\nLo “status match/challenge\" prevede che i soci di Sas EuroBonus che possiedono lo status di frequent flyer idoneo possono richiedere lo status equivalente in un programma frequent flyer di una qualsiasi delle compagnie aeree partner di Star Alliance.\r\n\r\nI vettori di Star Alliance effettuano più di 3.650 voli al mese verso la Scandinavia da 26 hub in tutto il mondo, offrendo ai passeggeri collegamenti con più di 1.070 destinazioni internazionali - il maggior numero di destinazioni di qualsiasi alleanza aerea.\r\n\r\nLe compagnie aeree che partecipano alla campagna di status match/challenge includono Air Canada, Air China, Air India, Ethiopian Airlines, Lufthansa Group airlines, South African Airways, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. Lo status può essere abbinato ai livelli oro e argento equivalenti, a seconda dei casi.\r\n\r\nLa partecipazione alla promozione è volontaria e gratuita ed è disponibile fino al 30 novembre 2024 incluso. Per ogni status match/challenge si applicano termini e condizioni diversi, disponibili sul sito web. \r\n\r\nAttualmente sono 18 le compagnie aeree dell'alleanza che continuano a offrire voli diretti da e per la Scandinavia, tra cui Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air India, Ana, Austrian, Brussels Airlines, Croatia Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Lot Polish Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, Swiss, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United.","post_title":"Star Alliance crea un'offerta dedicata ai frequent flyer della Scandinavia","post_date":"2024-09-03T10:45:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725360306000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono otto gli itinerari Ponant che abbracceranno Emirati Arabi e le più belle isole dell’oceano Indiano al largo della costa africana tra fine 2024 e inizi 2025. A bordo degli yacht di ultima generazione Ponant Explorers, a cui sono stati assegnati nomi di famosi esploratori francesi Le Bougainville e Le Dumont D’Urville, si scopriranno meraviglie della natura, luoghi magici e un incredibile mondo sottomarino, grazie anche alla presenza della Blue Eye, una sala subacquea multisensoriale in esclusiva mondiale sulle Ponant Explorers.\r\n\r\nCon 92 spaziose cabine e suite con balcone, le unità sono dotate di attrezzature eco-compatibili, una piccola spa con prodotti di alcuni prestigiosi brand francesi, ampie finestre vista mare, piscina e solarium esterni, marina per accesso agli Zodiac, trattamento all inclusive, open bar con ampia scelta di bevande e una cucina gourmet di ispirazione francese.\r\n\r\nNel dettaglio, il programma negli Emirati Arabi a bordo della Bougainville prevede sette notti da Dubai a Dubai (soste ad Abu Dhabi, Doha, Manama, Damman), partenza il 2 gennaio 2025 con quote da 4.950 euro per persona (no supplemento singola); dieci notti da Muscat a Dubai (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Abu Dhabi, Dammam, Doha, Manama), partenza il 23 dicembre con quote da 7.380 euro per persona; dieci notti da Muscat a Doha (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Dubai, Abu Dhabi, Dammam, Manama), partenza il 3 dicembre con quote da 6.690 per persona; dieci notti da Dubai a Muscat (soste a Manama, Doha, Abu Dhabi, Khasab, Ile Daymaniyat), partenza il 23 novembre con quote da 7.380 euro per persona.\r\n\r\nIn Madagascar, Zanzibar, Seychelles e Mauritius le Ponant Explorers proporranno gli itinerari Madagascar e le isole Mascarene: 13 notti da Mauritius, partenza il 22 dicembre con quote da 7.860 euro per persona (no supplemento singola); Zanzibar e Seychelles: 12 notti Zanzibar/Mahè, partenza il 19 gennaio 2025 con quote da 7.870 euro per persona (disponibili altre partenze); i Segreti del Madagascar: 13 notti da Nosy Be a Mauritius con volo Nosy Be/Mauritius partenza il 28 novembre con quote da 8.780 euro per persona (disponibili altre partenze); Mauritius, Madagascar, Seychelles: 15 notti da Mauritius a Mahé, partenza il 4 gennaio 2025 con quote da 10.990 euro per persona. Tutte le quote sono in cabina doppia, tasse portuali incluse, trattamento all inclusive con open bar e wifi. Ponant è commercializzato in Italia da Gioco Viaggi.","post_title":"Le partenze Ponant a cavallo del nuovo anno per gli Emirati e l'oceano Indiano","post_date":"2024-09-03T10:22:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725358927000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473602","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Dopo una breve pausa, gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Roma Fiumicino reintrodurranno i tradizionali controlli sui liquidi.\r\n\r\nPiù in generale, ai passeggeri che viaggiano negli aeroporti europei non sarà più consentito - neppure negli scali che impiegano scanner di ultima generazione - di portare a bordo i contenitori di liquidi superiori a 100 ml, che dovranno necessariamente essere imbarcati nel bagaglio da stiva al momento del check-in. \r\n\r\nGli scanner di nuova generazione, conosciuti come Explosive Detection Systems, non hanno superato i test di sicurezza dell’Unione europea.\r\n\r\nLa tecnologia delle apparecchiature C3 Edscb, come vengono tecnicamente chiamati questi scanner avanzati, visualizza immagini tridimensionali ad alta risoluzione del contenuto del bagaglio a partire da scansioni Tc. La loro efficacia - come spiega euronews.com - è stata messa in discussione da un rapporto tecnico che la Commissione ha inviato all'Ecac lo scorso maggio, secondo il quale il software di questi scanner non può garantire la loro affidabilità per i contenitori con un contenuto superiore a 330 millilitri.\r\n\r\nLa misura, annunciata il 1° agosto, è stata introdotta \"in via precauzionale\" a causa di alcuni \"problemi tecnici\", come aveva spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue Adalbert Jahnz. \"Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner”, aveva spiegato Jahnz, sottolineando che “è una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari\".","post_title":"Aeroporti: è tornato il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano","post_date":"2024-09-02T11:41:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725277317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473555","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_423821\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Danieli di Venezia. Una delle icone dell'hotellerie di lusso italiana[/caption]\r\n\r\nNel mondo dell'hotellerie i mille euro di tariffa media giornaliera sono da sempre considerati la soglia reale del lusso vero. E questo con buona pace di qualsiasi classificazione alberghiera o collezione di brand: un vero empireo di strutture super esclusive appannaggio di pochi, frutto di una rara combinazione di destinazioni top, edifici di grande pregio e servizi impeccabili. La polarizzazione del mercato in corso, lo spostamento delle preferenze dei consumatori dai beni materiali verso i prodotti esperienziali e la voglia di viaggiare dopo le restrizioni del periodo pandemico hanno però aumentato la platea di super-ricchi disposti a spendere cifre elevate per un soggiorno d'élite. Un fenomeno che ha garantito a molte più strutture rispetto a prima di superare la soglia dei mille euro di adr. Nel mondo, raccontano i dati CoStar, nella prima metà del 2019 appena 150 hotel potevano infatti dire di avere una tariffa media sopra la tripla cifra. Quest'anno erano ben 460.\r\n\r\nIl fenomeno è globale, ma destinazioni come gli Stati Uniti, l'Italia e la Francia sono tra quelle che ne hanno beneficiato maggiormente. Negli Usa si è in particolare passati da 22 indirizzi a 80; in Italia da poco meno di 20 a circa 70; in Francia ancora da una ventina a quasi 50. La crescita in Europa è stata trainata soprattutto dalla domanda a stelle e strisce, favorita anche dalla forza del dollaro. In generale, nel Vecchio continente e nelle Americhe gli hotel sopra i mille euro di adr sono quasi triplicati; nell'area Asia-Pacifico, in Medio Oriente e in Africa sono più che raddoppiati.\r\n\r\nE tale trend, seppure in lieve rallentamento, pare non essere destinato a invertirsi a breve, data l'ingente mole di investimenti diretti oggi  verso nuove strutture super-lusso. Non solo: i dati CoStar potrebbe persino sottostimare il fenomeno. Le cifre raccolte riguardano infatti unicamente le strutture presenti nel database della compagnia Usa, che non include molte piccole proprietà ultra-lusso, tra le quali i lodges nella savana africana o i boutique hotel e i country resort europei.","post_title":"Quadruplicati in cinque anni gli hotel italiani con adr sopra ai mille euro","post_date":"2024-08-30T13:36:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725024990000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeromexico celebra con una nuova livrea il suo 90° anniversario: il nuovo look include una versione rinnovata dell'iconico Caballero Águila, che risale al 1959.\r\n\r\nIl nuovo design è comparso inizialmente sulla fusoliera di un Embraer-190 e sarà gradualmente inserito sugli oltre 150 aeromobili che compongono l'attuale flotta della compagnia aerea di bandiera messicana, che è anche la più ampia e moderna dei suoi nove decenni di storia.\r\n\r\n«Quest'anno segna una pietra miliare di grande importanza per tutti noi che facciamo parte della famiglia Aeromexico, poiché celebriamo 90 anni di storia - ha dichiarato Andrés Conesa, ceo del vettore -. Nell'ambito di questo speciale anniversario, sono orgoglioso di presentare la nuova immagine che vestirà la nostra flotta, che riflette la trasformazione interna che stiamo affrontando per consolidare un prodotto di livello mondiale, mantenendo sempre i nostri passeggeri al centro di tutto ciò che facciamo. Questo anniversario è una grande opportunità per guardare indietro a tutti i traguardi raggiunti, per guardare avanti e per dare il meglio di noi stessi per continuare a elevare il viaggio verso nuove vette».\r\n\r\nLa compagnia, intanto, ha archiviato il secondo trimestre 2024 con un utile di 242 milioni di dollari, cifra che rappresenta un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.","post_title":"Aeromexico: una livrea rinnovata celebra i 90 anni di attività della compagnia","post_date":"2024-08-29T10:50:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1724928604000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473343","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Koala Airlines l'ultima new entry low cost che mira a fare breccia nel complesso mercato del trasporto aereo australiano nel tentativo di sfidare gli operatori storici con una strategia “fondamentalmente” diversa.\r\n\r\nAd affrontare il duopolio di Qantas-Virgin c'è dunque una compagnia che ha recentemente svelato i dettagli dei suoi progetti nonché della propria immagine sui social media: ci sono un sito web funzionante, un management team al completo e, soprattutto un Coa pronto all'uso.\r\n\r\nBasata a Melbourne, Koala Airlines spera di iniziare a operare con Boeing 737 Max 8 e con una strategia che sarà «fondamentalmente diversa» dai precedenti tentativi che hanno provato ad insidiare il predominio dei due principali vettori del paese.\r\n\r\nLa compagnia spiega che, mentre molti nuove low cost sono entrate nel mercato dal 1990 e si sono concentrate esclusivamente sull'offerta di tariffe più convenienti, portando ad una concorrenza quasi insostenibile, in questo caso sarà adottato invece un percorso più innovativo. L'obiettivo è “ritagliarsi una nicchia unica che migliori il panorama del settore senza sconvolgere gli standard esistenti, creando un impatto duraturo sull'industria”.\r\n\r\nSarebbero già in fase di finalizzazione le trattative per l'acquisizione di una flotta che consentirà di aggiornare il Coa con il nuovo tipo di aeromobile, che dalle immagini presenti sul sito web dovrebbe essere un B737 Max 8. Il Coa apparteneva in precedenza a Desert Air Safaris, un'altra compagnia aerea australiana acquisita dai proprietari di Koala Airlines nel 2019.\r\n\r\nIl team di gestione della compagnia aerea è guidato dal ceo Bill Astling, veterano del settore da oltre 45 anni e con una vasta esperienza nel mondo dell'aviazione, nella ristrutturazione delle compagnie aeree, nelle operazioni, nel noleggio di aeromobili, nella strategia e nel servizio clienti.","post_title":"Koala Airlines, una nuova low cost si affaccia nei cieli d'Australia","post_date":"2024-08-29T09:15:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1724922902000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473119","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto nel mondo del calcio per la Thailandia, con il lancio di una partnership biennale con Il Latina Calcio 1932: il logo Amazing Thailand sarà back sponsor sulla maglia home del club per la prossima stagione sportiva 2024/2025. \r\nIl calcio, uno sport che trascende le barriere culturali, diventa il terreno fertile per creare connessioni emozionali tra i tifosi italiani e la Thailandia. Questa partnership non è solo un accordo commerciale, ma un viaggio verso nuove avventure.\r\n \r\nLa conferenza stampa di presentazione, che si è tenuta nei giorni scorsi, ha visto la presenza di Nanthassari Ronassiri, direttrice dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia, e del responsabile marketing dell’Ente, Sandro Botticelli. Insieme a Biagio Corrente, direttore generale del Latina Calcio, hanno illustrato le prospettive future dell’accordo, che includono la possibilità di sviluppare un’Academy nerazzurra in Thailandia. \r\nBotticelli ha spiegato che la scelta di collaborare con il Latina Calcio è stata motivata dal forte legame tra i due territori e dal desiderio di promuovere il Sud Pontino, una zona ricca di potenziale ancora poco esplorata a livello turistico.\r\n ","post_title":"Thailandia: l'ente del turismo è il nuovo back sponsor del Latina Calcio 1932","post_date":"2024-08-26T10:34:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1724668450000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti