20 December 2024

Volver tour operator cresce e punta sugli influencer

[ 0 ]

Volver Tour Operator punta sugli influencerVolver, tour operator ligure, continua a cresce grazie alla capacità di sperimentare nuove collaborazioni che non sono solo felici intuizioni ma concrete capacità di individuare ed abbracciare quelle tendenze che possono far crescere il settore dei viaggi.

Per questo l’operatore, fondato da Giada Marabotto, sta emergendo come un pioniere nel settore dei viaggi tematici con influencer.
«Abbiamo iniziato quasi per gioco –  afferma Giada Marabotto, titolare e professionista del marketing turistico – ma oggi organizziamo decine e decine di gruppi tematici e veniamo contattati da enti del turismo per attività di co-marketing».
Volver Tour Operator, attivo nel settore turistico da circa 15 anni, ha visto una crescita
costante negli anni e comprende oggi 16 risorse interne e numerose collaborazioni. L’obiettivo è raggiungere i 7 milioni di euro di fatturato annuo.

I viaggi di gruppo rispecchiano le passioni e la personalità degli influencer coinvolti, che non
sono necessariamente persone con migliaia di follower. Possono essere opinion leader,
giornalisti, insegnanti, tour leader o figure carismatiche con cui i partecipanti desiderano
condividere del tempo. Le tematiche spaziano dal beauty e fashion, con retreat a base di
cosmesi e partecipazioni a mostre come quella di Chanel, alle attività sportive come il
trekking sui sentieri più spettacolari del mondo. Inoltre, i viaggi dedicati allo yoga e alla
meditazione rispondono al crescente desiderio dei viaggiatori di prendersi del tempo per sé,
mentre i viaggi culturali vedono l’accompagnatore come un valore aggiunto grazie alla sua
profonda conoscenza del territorio.
«Gli influencer coinvolti sono spesso accompagnatori turistici abilitati – aggiunge Marabotto – come Valentina Stella, Enza Sola, Chiara Parodi, Annalisa Muzio, Cristina Benedetti etc. In altri casi, i viaggi vedono la partecipazione di content creator come Arianna Chieli, Anna Turcato e Luciana
Caramia, che si concentrano sulla creazione di contenuti emozionali e sul rafforzamento del
gruppo, delegando gli aspetti logistico-organizzativi ad altri professionisti».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481448 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l'offerta di Iberia per il periodo delle feste di Natale: complessivamente, dal 20 dicembre al 7 gennaio, la compagnia aerea opererà 5.081 voli, per un totale di 1.126.000 posti disponibili. Le nuove destinazioni invernali, Salisburgo, Innsbruck, Tromso e Rovaniemi, insieme alle capitali europee più iconiche, Londra, Parigi e Roma, sono le mete più richieste nei prossimi giorni, seguite da Ginevra, Zurigo e Praga, dove l'utilizzo di aeromobili più grandi consente di soddisfare l'elevata domanda in questo periodo. Spiccano le richieste per le destinazioni caratteristiche della winter season, con Salisburgo e Innsbruck, in Austria, dove Iberia offre voli diretti due volte a settimana dall'inizio di dicembre. E Tromso, in Norvegia, è la destinazione ideale per osservare l'aurora boreale, una città che ha anche due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica. Ma la destinazione più popolare del periodo dell'anno è Rovaniemi, capitale della Lapponia e città natale ufficiale di Babbo Natale, verso la quale la compagnia spagnola opera quattro voli settimanali da Madrid, il mercoledì, il giovedì, il sabato e la domenica. Infine, ruolo da protagonista anche per le capitali europee: Londra, dove Iberia offre 8 voli giornalieri (e altri 8 con British Airways), Parigi, con fino a 11 voli giornalieri, e Roma con 6 voli giornalieri. A questa lista si sommano New York e Boston, le due destinazioni preferite negli Stati Uniti per trascorrere il Natale: Iberia opera tre voli giornalieri tra Madrid e New York e un volo giornaliero tra Madrid e Boston. Quest'ultima rotta è operata con l'Airbus A321Xlr appena entrato in flotta. [post_title] => Iberia spicca il volo sulle festività: 1,12 milioni di posti tra il 20 dicembre e il 7 gennaio [post_date] => 2024-12-19T11:21:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734607260000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481320 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481324" align="alignleft" width="300"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption] Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post  pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.  Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti. Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati. I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425.  Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli. L'agenzia di domani Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale. Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture. Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco. L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi. Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di  viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager. Punti di forza La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti. Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande. “L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”. [post_title] => Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili [post_date] => 2024-12-18T09:51:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734515493000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie. “Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”. Al contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”. [post_title] => Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali [post_date] => 2024-12-17T15:15:11+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734448511000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481227 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La compagnia aerea rumena AnimaWings ha accolto in flotta il suo primo Airbus A220-300. Fondato nel 2020, il vettore è basato all'aeroporto internazionale Henri Coandă di Bucarest ed è parte del Gruppo Memento, insieme al tour operator Christian Tour. “L'arrivo del nostro primo Airbus A220-300 segna una tappa significativa nella nostra strategia di crescita - ha affermato Marius Pandel, co-proprietario di AnimaWings -. Ci permette di modernizzare le nostre operazioni e di offrire esperienze di viaggio eccezionali ai nostri passeggeri. Con la sua impareggiabile efficienza e il comfort superiore, questo aeromobile ci permette di impegnarci a fornire connettività verso destinazioni ricercate come Dubai, Cluj, Iasi, Oradea, Parigi, Larnaca o Stoccolma”. La compagnia aveva rivelato a inizio 2024 l'intenzione di ampliare la flotta con gli A220 dopo che Aegean Airlines aveva venduto la sua quota di maggioranza della compagnia. Con AnimaWings il numero di operatori europei di A220 sale a quota dieci. [post_title] => AnimaWings: la flotta del vettore rumeno cresce con il primo A220-300 [post_date] => 2024-12-17T10:07:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734430078000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481177 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481180" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Giordano Mazzini e Guy Luongo[/caption] Cresce la presenza di Ixpira sul mercato italiano, che aumenta le proprie partnership con gli alberghi della Penisola. In Sicilia sono in particolare sette i nuovi contratti diretti con strutture situate nelle aree di Noto, Modica e Ragusa (con la zona di Ibla), per un totale di oltre 300 camere. Tra le novità spicca il San Giorgio Palace Hotel e il Landolina Palace. “Questi accordi ci permettono di consolidare la nostra presenza non solo sull'isola, ma anche di sfruttare le opportunità offerte dai collegamenti con Malta, rendendo la regione ancora più attraente per i turisti internazionali", spiega Giordano Mazzini, buyer di Ixpira responsabile per l'area. In Lombardia, la società ha poi ampliato la propria rete con nuovi accordi siglati con il C-Hotel Rubens e l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa, strutture dedicate al segmento mice e business travel. Sono state poi riprese le collaborazioni storiche con le strutture delle Marche, interrotte a causa della pandemia. Un esempio chiave è la partnership con l'hotel Villa Pigna, ripartita quest’anno dopo lo stop del 2019. C’è poi una nuova collaborazione con le Terme di Frasassi: una struttura che si distingue per la sua offerta benessere. Con questi nuovi accordi, Ixpira punta nelle Marche a una crescita del 15% nel settore leisure e wellness. «Il nostro impegno è chiaro: vogliamo essere sempre più presenti nel panorama del turismo. E tutto ciò si rifletterà non solo nelle nuove acquisizioni, ma anche nella nostra maggiore presenza a livello mediatico - conclude il ceo Guy Luongo -. La nostra crescita ci impone infatti di comunicare in modo costante. Questo sarà perciò solo l’inizio di una serie di aggiornamenti regolari che metteranno in luce la nostra crescita». [post_title] => Ixpira cresce sul mercato italiano: nuovi hotel contrattualizzati in Lombardia, Sicilia e Marche [post_date] => 2024-12-16T13:15:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734354958000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481094 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce la flotta di lungo raggio Swiss: la compagnia riceverà infatti cinque nuovi Airbus A350-900 a partire dal 2027, oltre ai cinque già ordinati, nell'ambito di un investimento complessivo del Gruppo Lufthansa. “I nuovi Airbus A350 renderanno la nostra flotta ancora più moderna - ha dichiarato il ceo del vettore svizzero, Jens Fehlinger -. Si tratta di un investimento importante, fondamentale per garantire che continuiamo a soddisfare le elevate aspettative dei nostri passeggeri. Con questi velivoli e le loro cabine innovative, stiamo portando la nostra flotta di aerei a lungo raggio a un livello totalmente nuovo di modernità, sostenibilità e comfort di bordo”. L'Airbus A350-900 è uno degli aerei a lungo raggio più avanzati ed economici sul mercato. Il biturbina è altamente efficiente in termini di consumi e di emissioni di carbonio. I suoi motori riducono inoltre di oltre la metà le emissioni acustiche. Con i nuovi interni di cabina “Swiss Senses”, gli Airbus A350 della compagnia porteranno l'esperienza di viaggio dei clienti a un livello completamente nuovo, offrendo un comfort eccezionale e le più recenti caratteristiche di cabina in tutte le classi di viaggio. Il primo nuovo Airbus A350-900 sarà consegnato nell'estate del 2025, mentre gli altri nove aeromobili seguiranno gradualmente fino alla fine del 2031. Nei prossimi mesi Swiss definirà le rotte che per prime vedranno l'impiego dei nuovi velivoli.   [post_title] => Swiss amplia la flotta lungo raggio con altri cinque A350-900 [post_date] => 2024-12-16T09:52:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734342767000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481089 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Canada garantirà ai propri passeggeri l'accesso gratuito al wi-fi, a cominciare da maggio 2025. La compagnia ha spiegato che il servizio sarà inizialmente disponibile sugli aeromobili che volano all'interno del Nord America e sulle rotte dal Canada verso le destinazioni prettamente leisure tra cui Caraibi e Messico. Il vettore canadese va quindi ad allungare la lista delle compagnie che in Nord America propongono il wi-fi gratuito in volo, come Delta Air Lines, JetBlue Airways e Hawaiian Airlines. Anche Porter Airlines offre il wi-fi gratuito sui suoi Embraer 195-E2. Il servizio è gratuito solo per i passeggeri che si iscrivono al programma frequent flyer Aeroplan di Air Canada e il servizio satellitare sarà fornito da Intelsat. Inizialmente il wi-fi sarà gratuito sull'85% della flotta Air Canada, che intende dotare del servizio “la maggior parte” dei suoi aeromobili. Questo vale per le operazioni di linea, per quelle di Air Canada Rouge e per gli aeromobili regionali gestiti da vettori partner sotto la bandiera di Air Canada Express, compresi i turboelica De Havilland Canada Dash 8-400. “I piani per completare la certificazione e l'installazione della connettività wi-fi sugli aeromobili Q400 sono previsti per il 2025, con il completamento della prima fase entro la fine dell'anno”, sottolinea il vettore. Infine, i passeggeri delle rotte di lungo raggio disporranno della connettività gratuita nel 2026.   [post_title] => Air Canada: wi-fi gratuito a bordo dal prossimo maggio. Sui voli lungo raggio dal 2026 [post_date] => 2024-12-16T09:31:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734341482000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481088 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025. Guiness Travel chiude il 2024 con il tutto esaurito per i viaggi dedicati alle festività, un notevole incremento delle vendite annuali e ottime premesse per il prossimo futuro. Le mete preferite per Capodanno vedono in particolare in primo piano l'Indocina, con Vietnam e Thailandia sugli scudi, seguiti da India e Malesia, apprezzate per l'equilibrio tra tradizione e modernità. Nel Vicino Oriente, Emirati Arabi e Oman si confermano destinazioni chiave, mentre in Africa del Nord crescono Marocco, Tunisia ed Egitto. Tra le mete europee, Parigi, Praga, Vienna e Budapest restano in vetta alle preferenze, con Portogallo, Spagna e Turchia a completare l'offerta culturale e gastronomica. New York, infine, continua a brillare per i viaggi oltreoceano. Partite con largo anticipo anche le vendite per il primo trimestre del 2025. L’offerta prevede viaggi verso numerose destinazioni, alcune delle quali insolite, quali per esempio Australia, Cile, Colombia, l’accoppiata Argentina-Cile, Filippine e Senegal. E già si registra una domanda senza precedenti per l’Asia, con un autentico boom su India, Giappone e Thailandia, Paesi che si confermano tra le mete più ambite e apprezzate degli ultimi anni. Un altro punto di forza è l'ampia gamma di proposte per Pasqua, che quest’anno cade a fine aprile, in concomitanza con la festa della Liberazione e il Primo maggio: un’opportunità unica per chi desidera partire in primavera. Tutti i viaggi da gennaio ad aprile sono già disponibili sul catalogo monografico, diffuso nei mesi precedenti nelle adv e scaricabile dal sito. “Il supporto delle agenzie partner si è confermato fondamentale. Il loro lavoro quotidiano contribuisce in modo determinante alla valorizzazione delle nostre proposte", sottolinea Guiness Travel in una nota. Una sinergia che ha trovato ulteriore espressione nel successo del roadshow Ci vediamo da te. Dopo una breve pausa per le festività in arrivo, il progetto itinerante firmato Guiness riprenderà quindi a gennaio, con nuove tappe già in programma per coprire l’intero territorio nazionale. [post_title] => Guiness Travel: Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025 [post_date] => 2024-12-16T09:25:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734341150000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480948 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Circa 500 operatori professionisti del turismo alternativo e sostenibile, media, influencer - sia a livello nazionale che internazionale - hanno partecipato alla prima edizione di Issot 2024, il salone internazionale del turismo del Sahara e delle oasi che si è svolto a Tozeur. [caption id="attachment_480950" align="alignright" width="300"] Sofiane Taqia, ministro del turismo della Tunisia[/caption] "Questo salone mira a posizionare la Tunisia come una destinazione di punta per il turismo sostenibile, armonizzando lo sviluppo economico e la conservazione dei fragili ecosistemi nelle regioni del Sahara e delle oasi - ha affermato il ministro del turismo, Sofiane Taqia, all'apertura dei lavori -. Si impegna a valorizzare la ricchezza unica del patrimonio tunisino, naturale o culturale, materiale o immateriale, promuovendo al tempo stesso i tesori inestimabili dei deserti e delle oasi". Un'occasione per mettere in risalto "gli eccezionali beni naturali, culturali e storici del sud della Tunisia, evidenziandone il potenziale di valorizzazione e di sviluppo strategico. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività e la visibilità di questa regione dalle molteplici sfaccettature su scala nazionale e internazionale". Il presidente del comitato organizzativo di Issot, Abdelfattah Milik ha sottolineato: "Questa prima edizione è nata dalla volontà della regione di Touzer e della federazione tunisina delle agenzie di viaggio: abbiamo constatato che molte agenzie di viaggio europee non conoscono abbastanza bene la destinazione del Sud ed è per questo motivo che siamo stati sollecitati ad organizzare questo evento per dare risalto a tutta la regione. [caption id="attachment_480951" align="alignleft" width="300"] Abdelfattah Milik, presidente del comitato organizzativo Issot 2024[/caption] Abbiamo riunito tutti gli attori, dal Nord al Sud, dall'Est all'Ovest, coinvolgendo le piccole, le medie e le grandi aziende e dando spazio anche ai piccoli artigiani per mettere in evidenza la ricchezza produttiva del territorio. E' un salone aperto a tutti i protagonisti del turismo in Tunisia, con particolare enfasi a quelli del Sud. Sono onorato del successo di  questa prima edizione con un'adesione importante di operatori europei, cinesi, canadesi e da altri mercati. Abbiamo aperto i lavori con 4 programmi: il primo dedicato alla scoperta dei valori del Sud tunisino, il secondo al valore della donna del Sud nell'artigianato., il terzo alla digitalizzazione e il quarto agli investimenti".  Non è mancata l'occasione per sottolineare l'importanza del mercato italiano verso la Tunisia: "Siamo soddisfatti perché quest'anno stiamo riscontrando un incremento del turisti italiani, con una buona affluenza - ha osservato il ministro -. Il 2024 ci ha visti aumentare le attività di promozione in Italia. Il nostro obiettivo è il potenziamento della qualità dei  dei servizi e la diversificazione dei prodotti. Questo importante evento nel Sud  tunisino è stata l'occasione per presentare agli operatori turistici e media italiani le grandi opportunità di questo territorio con le sue peculiarità". In conclusione  il presidente Milik ha ricordato che "Il successo del salone è stato il risultato di una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato nonché dei principali attori del settore come il Ministero del Turismo, l'Ente Nazionale tunisino per il Turismo, l'Ente Nazionale dell'Artigianato, il Governatorato di Tozeur, la Federazione tunisina delle agenzie di viaggio e turismo (Ftav) e la Federazione tunisina degli alberghi (Fth). Issot 2024 beneficia del sostegno di organizzazioni internazionali come Usaid (Agenzia americana per lo sviluppo internazionale) in Tunisia, Giz (Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale), DRV (Associazione tedesca per il turismo) e la Fondazione per lo sviluppo della Tunisia". (Quirino Falessi)       [post_title] => Tozeur: successo per Issot 2024. Focus sul patrimonio naturale e culturale del Sud tunisino [post_date] => 2024-12-12T11:26:24+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734002784000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "volver tour operator cresce punta sugli influencer" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":896,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481448","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l'offerta di Iberia per il periodo delle feste di Natale: complessivamente, dal 20 dicembre al 7 gennaio, la compagnia aerea opererà 5.081 voli, per un totale di 1.126.000 posti disponibili.\r\n\r\nLe nuove destinazioni invernali, Salisburgo, Innsbruck, Tromso e Rovaniemi, insieme alle capitali europee più iconiche, Londra, Parigi e Roma, sono le mete più richieste nei prossimi giorni, seguite da Ginevra, Zurigo e Praga, dove l'utilizzo di aeromobili più grandi consente di soddisfare l'elevata domanda in questo periodo.\r\n\r\nSpiccano le richieste per le destinazioni caratteristiche della winter season, con Salisburgo e Innsbruck, in Austria, dove Iberia offre voli diretti due volte a settimana dall'inizio di dicembre. E Tromso, in Norvegia, è la destinazione ideale per osservare l'aurora boreale, una città che ha anche due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica.\r\n\r\nMa la destinazione più popolare del periodo dell'anno è Rovaniemi, capitale della Lapponia e città natale ufficiale di Babbo Natale, verso la quale la compagnia spagnola opera quattro voli settimanali da Madrid, il mercoledì, il giovedì, il sabato e la domenica.\r\n\r\nInfine, ruolo da protagonista anche per le capitali europee: Londra, dove Iberia offre 8 voli giornalieri (e altri 8 con British Airways), Parigi, con fino a 11 voli giornalieri, e Roma con 6 voli giornalieri. A questa lista si sommano New York e Boston, le due destinazioni preferite negli Stati Uniti per trascorrere il Natale: Iberia opera tre voli giornalieri tra Madrid e New York e un volo giornaliero tra Madrid e Boston. Quest'ultima rotta è operata con l'Airbus A321Xlr appena entrato in flotta.","post_title":"Iberia spicca il volo sulle festività: 1,12 milioni di posti tra il 20 dicembre e il 7 gennaio","post_date":"2024-12-19T11:21:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734607260000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481324\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]\r\nFiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post  pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo. \r\nSono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425.  Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di  viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.\r\n\r\n“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.\r\n\r\nAl contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.","post_title":"Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali","post_date":"2024-12-17T15:15:11+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734448511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481227","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La compagnia aerea rumena AnimaWings ha accolto in flotta il suo primo Airbus A220-300. Fondato nel 2020, il vettore è basato all'aeroporto internazionale Henri Coandă di Bucarest ed è parte del Gruppo Memento, insieme al tour operator Christian Tour.\r\n\r\n“L'arrivo del nostro primo Airbus A220-300 segna una tappa significativa nella nostra strategia di crescita - ha affermato Marius Pandel, co-proprietario di AnimaWings -. Ci permette di modernizzare le nostre operazioni e di offrire esperienze di viaggio eccezionali ai nostri passeggeri. Con la sua impareggiabile efficienza e il comfort superiore, questo aeromobile ci permette di impegnarci a fornire connettività verso destinazioni ricercate come Dubai, Cluj, Iasi, Oradea, Parigi, Larnaca o Stoccolma”.\r\n\r\nLa compagnia aveva rivelato a inizio 2024 l'intenzione di ampliare la flotta con gli A220 dopo che Aegean Airlines aveva venduto la sua quota di maggioranza della compagnia.\r\n\r\nCon AnimaWings il numero di operatori europei di A220 sale a quota dieci.","post_title":"AnimaWings: la flotta del vettore rumeno cresce con il primo A220-300","post_date":"2024-12-17T10:07:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734430078000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481177","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481180\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Giordano Mazzini e Guy Luongo[/caption]\r\n\r\nCresce la presenza di Ixpira sul mercato italiano, che aumenta le proprie partnership con gli alberghi della Penisola. In Sicilia sono in particolare sette i nuovi contratti diretti con strutture situate nelle aree di Noto, Modica e Ragusa (con la zona di Ibla), per un totale di oltre 300 camere. Tra le novità spicca il San Giorgio Palace Hotel e il Landolina Palace. “Questi accordi ci permettono di consolidare la nostra presenza non solo sull'isola, ma anche di sfruttare le opportunità offerte dai collegamenti con Malta, rendendo la regione ancora più attraente per i turisti internazionali\", spiega Giordano Mazzini, buyer di Ixpira responsabile per l'area.\r\n\r\nIn Lombardia, la società ha poi ampliato la propria rete con nuovi accordi siglati con il C-Hotel Rubens e l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa, strutture dedicate al segmento mice e business travel. Sono state poi riprese le collaborazioni storiche con le strutture delle Marche, interrotte a causa della pandemia. Un esempio chiave è la partnership con l'hotel Villa Pigna, ripartita quest’anno dopo lo stop del 2019. C’è poi una nuova collaborazione con le Terme di Frasassi: una struttura che si distingue per la sua offerta benessere. Con questi nuovi accordi, Ixpira punta nelle Marche a una crescita del 15% nel settore leisure e wellness.\r\n\r\n«Il nostro impegno è chiaro: vogliamo essere sempre più presenti nel panorama del turismo. E tutto ciò si rifletterà non solo nelle nuove acquisizioni, ma anche nella nostra maggiore presenza a livello mediatico - conclude il ceo Guy Luongo -. La nostra crescita ci impone infatti di comunicare in modo costante. Questo sarà perciò solo l’inizio di una serie di aggiornamenti regolari che metteranno in luce la nostra crescita».","post_title":"Ixpira cresce sul mercato italiano: nuovi hotel contrattualizzati in Lombardia, Sicilia e Marche","post_date":"2024-12-16T13:15:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734354958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481094","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce la flotta di lungo raggio Swiss: la compagnia riceverà infatti cinque nuovi Airbus A350-900 a partire dal 2027, oltre ai cinque già ordinati, nell'ambito di un investimento complessivo del Gruppo Lufthansa.\r\n\r\n“I nuovi Airbus A350 renderanno la nostra flotta ancora più moderna - ha dichiarato il ceo del vettore svizzero, Jens Fehlinger -. Si tratta di un investimento importante, fondamentale per garantire che continuiamo a soddisfare le elevate aspettative dei nostri passeggeri. Con questi velivoli e le loro cabine innovative, stiamo portando la nostra flotta di aerei a lungo raggio a un livello totalmente nuovo di modernità, sostenibilità e comfort di bordo”.\r\n\r\nL'Airbus A350-900 è uno degli aerei a lungo raggio più avanzati ed economici sul mercato. Il biturbina è altamente efficiente in termini di consumi e di emissioni di carbonio. I suoi motori riducono inoltre di oltre la metà le emissioni acustiche. Con i nuovi interni di cabina “Swiss Senses”, gli Airbus A350 della compagnia porteranno l'esperienza di viaggio dei clienti a un livello completamente nuovo, offrendo un comfort eccezionale e le più recenti caratteristiche di cabina in tutte le classi di viaggio.\r\n\r\nIl primo nuovo Airbus A350-900 sarà consegnato nell'estate del 2025, mentre gli altri nove aeromobili seguiranno gradualmente fino alla fine del 2031. Nei prossimi mesi Swiss definirà le rotte che per prime vedranno l'impiego dei nuovi velivoli.\r\n\r\n ","post_title":"Swiss amplia la flotta lungo raggio con altri cinque A350-900","post_date":"2024-12-16T09:52:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734342767000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Canada garantirà ai propri passeggeri l'accesso gratuito al wi-fi, a cominciare da maggio 2025. La compagnia ha spiegato che il servizio sarà inizialmente disponibile sugli aeromobili che volano all'interno del Nord America e sulle rotte dal Canada verso le destinazioni prettamente leisure tra cui Caraibi e Messico.\r\n\r\nIl vettore canadese va quindi ad allungare la lista delle compagnie che in Nord America propongono il wi-fi gratuito in volo, come Delta Air Lines, JetBlue Airways e Hawaiian Airlines. Anche Porter Airlines offre il wi-fi gratuito sui suoi Embraer 195-E2.\r\n\r\nIl servizio è gratuito solo per i passeggeri che si iscrivono al programma frequent flyer Aeroplan di Air Canada e il servizio satellitare sarà fornito da Intelsat.\r\n\r\nInizialmente il wi-fi sarà gratuito sull'85% della flotta Air Canada, che intende dotare del servizio “la maggior parte” dei suoi aeromobili. Questo vale per le operazioni di linea, per quelle di Air Canada Rouge e per gli aeromobili regionali gestiti da vettori partner sotto la bandiera di Air Canada Express, compresi i turboelica De Havilland Canada Dash 8-400.\r\n\r\n“I piani per completare la certificazione e l'installazione della connettività wi-fi sugli aeromobili Q400 sono previsti per il 2025, con il completamento della prima fase entro la fine dell'anno”, sottolinea il vettore.\r\n\r\nInfine, i passeggeri delle rotte di lungo raggio disporranno della connettività gratuita nel 2026.\r\n\r\n ","post_title":"Air Canada: wi-fi gratuito a bordo dal prossimo maggio. Sui voli lungo raggio dal 2026","post_date":"2024-12-16T09:31:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734341482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481088","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025. Guiness Travel chiude il 2024 con il tutto esaurito per i viaggi dedicati alle festività, un notevole incremento delle vendite annuali e ottime premesse per il prossimo futuro. Le mete preferite per Capodanno vedono in particolare in primo piano l'Indocina, con Vietnam e Thailandia sugli scudi, seguiti da India e Malesia, apprezzate per l'equilibrio tra tradizione e modernità. Nel Vicino Oriente, Emirati Arabi e Oman si confermano destinazioni chiave, mentre in Africa del Nord crescono Marocco, Tunisia ed Egitto. Tra le mete europee, Parigi, Praga, Vienna e Budapest restano in vetta alle preferenze, con Portogallo, Spagna e Turchia a completare l'offerta culturale e gastronomica. New York, infine, continua a brillare per i viaggi oltreoceano.\r\n\r\nPartite con largo anticipo anche le vendite per il primo trimestre del 2025. L’offerta prevede viaggi verso numerose destinazioni, alcune delle quali insolite, quali per esempio Australia, Cile, Colombia, l’accoppiata Argentina-Cile, Filippine e Senegal. E già si registra una domanda senza precedenti per l’Asia, con un autentico boom su India, Giappone e Thailandia, Paesi che si confermano tra le mete più ambite e apprezzate degli ultimi anni. Un altro punto di forza è l'ampia gamma di proposte per Pasqua, che quest’anno cade a fine aprile, in concomitanza con la festa della Liberazione e il Primo maggio: un’opportunità unica per chi desidera partire in primavera. Tutti i viaggi da gennaio ad aprile sono già disponibili sul catalogo monografico, diffuso nei mesi precedenti nelle adv e scaricabile dal sito.\r\n\r\n“Il supporto delle agenzie partner si è confermato fondamentale. Il loro lavoro quotidiano contribuisce in modo determinante alla valorizzazione delle nostre proposte\", sottolinea Guiness Travel in una nota. Una sinergia che ha trovato ulteriore espressione nel successo del roadshow Ci vediamo da te. Dopo una breve pausa per le festività in arrivo, il progetto itinerante firmato Guiness riprenderà quindi a gennaio, con nuove tappe già in programma per coprire l’intero territorio nazionale.","post_title":"Guiness Travel: Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025","post_date":"2024-12-16T09:25:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734341150000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Circa 500 operatori professionisti del turismo alternativo e sostenibile, media, influencer - sia a livello nazionale che internazionale - hanno partecipato alla prima edizione di Issot 2024, il salone internazionale del turismo del Sahara e delle oasi che si è svolto a Tozeur.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480950\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Sofiane Taqia, ministro del turismo della Tunisia[/caption]\r\n\r\n\"Questo salone mira a posizionare la Tunisia come una destinazione di punta per il turismo sostenibile, armonizzando lo sviluppo economico e la conservazione dei fragili ecosistemi nelle regioni del Sahara e delle oasi - ha affermato il ministro del turismo, Sofiane Taqia, all'apertura dei lavori -. Si impegna a valorizzare la ricchezza unica del patrimonio tunisino, naturale o culturale, materiale o immateriale, promuovendo al tempo stesso i tesori inestimabili dei deserti e delle oasi\". Un'occasione per mettere in risalto \"gli eccezionali beni naturali, culturali e storici del sud della Tunisia, evidenziandone il potenziale di valorizzazione e di sviluppo strategico. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività e la visibilità di questa regione dalle molteplici sfaccettature su scala nazionale e internazionale\".\r\n\r\nIl presidente del comitato organizzativo di Issot, Abdelfattah Milik ha sottolineato: \"Questa prima edizione è nata dalla volontà della regione di Touzer e della federazione tunisina delle agenzie di viaggio: abbiamo constatato che molte agenzie di viaggio europee non conoscono abbastanza bene la destinazione del Sud ed è per questo motivo che siamo stati sollecitati ad organizzare questo evento per dare risalto a tutta la regione.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480951\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Abdelfattah Milik, presidente del comitato organizzativo Issot 2024[/caption]\r\n\r\nAbbiamo riunito tutti gli attori, dal Nord al Sud, dall'Est all'Ovest, coinvolgendo le piccole, le medie e le grandi aziende e dando spazio anche ai piccoli artigiani per mettere in evidenza la ricchezza produttiva del territorio. E' un salone aperto a tutti i protagonisti del turismo in Tunisia, con particolare enfasi a quelli del Sud. Sono onorato del successo di  questa prima edizione con un'adesione importante di operatori europei, cinesi, canadesi e da altri mercati. Abbiamo aperto i lavori con 4 programmi: il primo dedicato alla scoperta dei valori del Sud tunisino, il secondo al valore della donna del Sud nell'artigianato., il terzo alla digitalizzazione e il quarto agli investimenti\". \r\n\r\nNon è mancata l'occasione per sottolineare l'importanza del mercato italiano verso la Tunisia: \"Siamo soddisfatti perché quest'anno stiamo riscontrando un incremento del turisti italiani, con una buona affluenza - ha osservato il ministro -. Il 2024 ci ha visti aumentare le attività di promozione in Italia. Il nostro obiettivo è il potenziamento della qualità dei  dei servizi e la diversificazione dei prodotti. Questo importante evento nel Sud  tunisino è stata l'occasione per presentare agli operatori turistici e media italiani le grandi opportunità di questo territorio con le sue peculiarità\".\r\n\r\nIn conclusione  il presidente Milik ha ricordato che \"Il successo del salone è stato il risultato di una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato nonché dei principali attori del settore come il Ministero del Turismo, l'Ente Nazionale tunisino per il Turismo, l'Ente Nazionale dell'Artigianato, il Governatorato di Tozeur, la Federazione tunisina delle agenzie di viaggio e turismo (Ftav) e la Federazione tunisina degli alberghi (Fth). Issot 2024 beneficia del sostegno di organizzazioni internazionali come Usaid (Agenzia americana per lo sviluppo internazionale) in Tunisia, Giz (Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale), DRV (Associazione tedesca per il turismo) e la Fondazione per lo sviluppo della Tunisia\".\r\n\r\n(Quirino Falessi)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tozeur: successo per Issot 2024. Focus sul patrimonio naturale e culturale del Sud tunisino","post_date":"2024-12-12T11:26:24+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734002784000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti