I Viaggi di Maurizio Levi nel Sahara del Ciad, due partenze in dicembre e febbraio
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2 ottobre 2015 15:30
I Viaggi di Maurizio Levi, da trent’anni specializzato in viaggi e spedizioni nei deserti di tutto il mondo, propone un itinerario di 17 giorni dedicato alla scoperta delle principali attrattive sahariane del Ciad. Uniche partenze di gruppo con voli di linea Ethiopian Airlines da Milano (e altre città) il 24 dicembre e l’11 febbraio 2016, pernottamenti in tenda con pensione completa, accompagnatore italiano, quote da 3 mila 560 euro in doppia.
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Tali performance sono state trainate non solo dalla decisione di adottare BeSafe Rate come leva per la disintermediazione ma anche come strategia di yielding, gestendo in maniera dinamica e variabile il pricing della tariffa BeSafe. “Collaborare con un partner prestigioso come Voihotels ci permette di dimostrare l’efficacia delle nostre soluzioni assicurative - aggiunge il ceo e co-fondatore di BeSafe Group, Alessandro Bartolucci -. Il successo di questa partnership conferma la nostra capacità di adattarci alle esigenze degli hotel e di offrire prodotti che migliorano l’esperienza degli ospiti, garantendo al contempo sicurezza e serenità con certezza di rimborso entro sette giorni".
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La stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019).
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[post_content] => Capodanno sempre più su misura per Guinness Travel. “Prima di dire non c’è posto, consultate il nostro sito - afferma Maurizio Caggianesi, direttore commerciale del to romano -. Su Capodanno abbiamo fatto un lavoro significativo, ben strutturato. Proponiamo 80 partenze per vari Paesi del mondo e città italiane ed europee, fra cui viaggi per Praga e Berlino, soggiorni di due settimane in Malesia & Singapore, e tour di Dubai e Abu Dhabi”.
Novità dell’anno, gli itinerari speciali in versione Young per Madrid, Parigi, New York, Barcellona, Amsterdam, Berlino e Lisbona, mirati per fasce d’età definite (dai 18 ai 35 e dai 25 ai 45 anni), tutti con accompagnatore. Prodotti con meno attività e più spunti, in sintonia con i gusti di un target che Guinness Travel intende fidelizzare, invogliando chi di solito rischia svariate incognite organizzandosi in proprio a rivolgersi alle agenzie di viaggi per godere di una libertà… assistita. A chi sceglie gli States e prenota fino al 31 dicembre, il to, in collaborazione con Ita Airways, riserva inoltre la promo Mai Stati così Uniti, che prevede un prezzo unico sui voli in partenza da tutta Italia, senza supplementi, American buffet per la prima colazione in hotel e visite guidate con ingressi inclusi.
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[post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).
Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.
L'importanza delle esperienze
L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.
Si afferma il modello buy now pay later
Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.
È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.
I turisti Usa sono sempre i più digital
“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.
In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.
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[post_content] => La città di Catania, ai piedi dell’Etna, offre ai suoi visitatori la sua bellezza storica e una vivace vita commerciale: il Palace Catania Una Esperienze del Gruppo Una risponde sia alle esigenze leisure, sia a quelle business dei propri ospiti. Sorge infatti nella storica via Etnea, nel cuore del centro urbano, ed è vicino a diversi punti di interesse, come piazza Duomo e il monastero dei Benedettini. Dal suo rooftop si guarda la Muntagna: il vulcano che scandisce i ritmi della vita della città e il cui scuro basalto è da secoli pietra di costruzione per palazzi e strade.
L’edificio che ospita il Palace Catania è un palazzo storico di fine ‘800, nato come struttura di accoglienza, di cui è stata mantenuta la facciata in stile barocco originale e ricostruita la parte interna. Nel 2005 è stata realizzata un’attenta ristrutturazione in uno stile nuovo e moderno, con richiami alla territorialità. «Catania è nota per il suo barocco, ha un’ottima posizione geografica tra Taormina e Siracusa e un ricco patrimonio artistico e culturale - sottolinea Massimiliano Torre, direttore del Palace Catania Una Esperienze -. È anche un punto di partenza per raggiungere destinazioni vicine".
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Nella conferenza viene presentato il programma di ACT con particolare riferimento alla sostenibilità, sempre più ricercata nelle esperienze dei viaggiatori, e all’innovazione.
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“L’esperienza è diventata il driver del viaggio” rivela Di Marco, e continua “la destinazione diventa il palcoscenico dell’esperienza”. Non è più sufficiente essere un bravo agente di viaggio se non si incontrano le passioni del viaggiatore. Anche per questo la creatività e la formazione esperienziale che propone ACT sono tra i valori centrali del binomio ACT e IpV.
Di Elisa Biagioli
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[post_content] => Il settore del turismo in Italia continua a mostrare segnali di crescita, seppur a velocità diverse a seconda delle diverse componenti della filiera. L’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano ha registrato nel 2024 un incremento dell’8% per il mercato del turismo realizzato da tour operator e distribuito attraverso le agenzie di viaggio, a fronte di un rincaro medio dei prezzi del 12% secondo l’Istat.
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Il trend di crescita dell’e-commerce, per la prima volta, non va a discapito della distribuzione tradizionale, evidenziando la tenuta del modello omnicanale.
«Il settore dei viaggi sta innegabilmente stabilizzando la sua crescita - commenta Marco Orlandi, chief digital experience officer del Gruppo Bluvacanze -. Il dato rilevante secondo la nostra prospettiva è da individuare nella crescita dell’e-commerce, che per la prima volta non erode quote di mercato alla distribuzione tradizionale. Questo ci evidenzia che l’omnicanalità, o meglio la multitouch-point experience, rimane la risposta alla redditività da parte di un grande gruppo turistico impegnato nell’intercettare pubblici nuovi e nel creare valore per i suoi partner di filiera».
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Eleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio Travel Innovation, pone l’attenzione sul rincaro dei prezzi che, soprattutto nell’ospitalità, rischia di penalizzare i flussi domestici: «Il mercato del turismo continua a crescere, anche se a velocità diverse per i vari comparti - spiega -. Un punto di attenzione riguarda i prezzi, che per l’ospitalità raggiungono livelli importanti, andando a penalizzare in particolare i flussi domestici. Un’inversione di tendenza si nota sull’e-commerce che cresce ma in misura minore rispetto al passato sul ricettivo; continua, invece, ad aumentare la sua incidenza nei trasporti».
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Barbara Legnani si aggiunge alla squadra di Going2Italy, business unit di Going che si occupa di inbound, con il ruolo di Chief Commercial Director.
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