2 febbraio 2022 09:55
La Msc Bellissima
La nuova ammiraglia della compagnia Virtuosa si sposterà a maggio dagli Emirati Arabi Uniti per trascorrere l’estate in Nord Europa, con base a Southampton. La Magnifica, con la sua innovativa piscina magrodome, trascorrerà l’estate in Nord Europa e offrirà le crociere precedentemente annunciate per Orchestra con gli stessi itinerari da Amburgo per viaggi di dieci, undici e 14 notti. Sono solo alcune delle novità e degli highlight illustrati da Msc in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’estate 2022 della compagnia.
A disposizione di agenzie e cliente ci sarà infatti anche un nuovissimo itinerario per la Orchestra, che farà regolarmente scalo a Lisbona, in Portogallo. Una scelta che rafforzerà l’offerta per gli ospiti lusitana. Il nuovo itinerario di dieci notti toccherà quindi Genova, Marsiglia/Provenza, Malaga, Cadice/Siviglia, Alicante/Costa Blanca e Mahon/Menorca, Lisbona e Olbia in costa Smeralda/Sardegna.
Per l’autunno 2022 la Fantasia proporrà inoltre crociere di undici notti da Trieste con scali a Izmir/Ephesus o Istanbul; la Magnifica viaggi sempre di undici notti da Genova verso il Marocco e le isole Canarie; la Preziosa navigherà da Amburgo verso le Perle del Nord in sette notti mentre la Poesia sarà impiegata in mini-crociere nel Mar Mediterraneo. Qui di seguito il programma completo dell’estate di Msc, che vedrà impegnata per la prima volta l’intera sua flotta di 19 navi, attive su ben 110 itinerari differenti con ben 15 porti d’imbarco solo in Italia.
Crociere nel Mediterraneo occidentale per l’estate 2022:
• Msc Meraviglia offrirà per tutta l’estate crociere in partenza a scelta da Genova, La Spezia o Civitavecchia, con tappe a Palma di Maiorca, Barcellona e Cannes.
• Msc Opera farà base a Genova e visiterà Palermo; altre destinazioni includono scali a Marsiglia (Francia), Barcellona (Spagna), e i nuovi porti d’imbarco di La Goulette (Tunisia) e Napoli (Italia).
• Msc Splendida offrirà crociere da Genova (Italia) a Marsiglia (Francia), una delle destinazioni più ambite della Sicilia, Siracusa, Taranto e le sue spiagge mozzafiato, oltre a tornare a Civitavecchia (Italia).
• Msc Seaview offrirà ancora la parte migliore del Mediterraneo occidentale: da Genova visiterà i porti storici di Napoli e Messina, La Valletta (Malta), Barcellona e Marsiglia.
• Msc Seaside: in partenza da Genova, offrirà itinerari a Civitavecchia, Palermo, Ibiza, Valencia e Marsiglia.
• Msc Orchestra avrà il suo homeport a Genova e farà scalo a Olbia, Marsiglia/Provenza (Francia), Malaga, Cadice/Siviglia, Alicante/Costa Blanca e Mahon/Menorca (Spagna), Lisbona (Portogallo).
• A queste navi, nel finale della stagione estiva si aggiungeranno nel Mediterraneo occidentale anche le Grandiosa, Magnifica, Poesia e Preziosa, che si sposteranno dal Nord Europa per offrire itinerari inediti tra minicrociere, crociere settimanali e itinerari lunghi di dieci o undici notti.
Crociere nel Mediterraneo orientale per l’estate 2022:
• Con Trieste (Italia) come homeport, Msc Fantasia offrirà scali ad Ancona (Italia), Kotor (Montenegro), Bari (Italia), Corfù (Grecia) e nella pittoresca città di Dubrovnik (Croazia), oltre a Spalato (Croazia).
• Msc Musica partirà da Monfalcone per Bari, quindi Santorini e Heraklion (Grecia).
• Msc Sinfonia e Msc Armonia faranno entrambe base nel porto italiano di Marghera per Venezia. Altri scali interessanti sull’itinerario della Sinfonia includono Kotor (Montenegro), le famose isole greche di Mykonos e Santorini (Grecia) e Bari (Italia), mentre lìArmonia, tra gli altri, farà scalo a Brindisi.
• Una varietà di destinazioni attenderà anche gli ospiti a bordo di Msc Lirica in partenza dal Pireo (Grecia), con scali a Kusadasi (Turchia), Haifa (Israele), le isole di Limassol (Cipro), più Rodi e Santorini (Grecia). La nave, con l’avvicinarsi della stagione autunnale, sarà infine impegnata per crociere di undici notti in partenza da a Genova, Civitavecchia o Messina, alla volta di Rodi (Grecia), Limassol (Cipro), Haifa (Israele) ed Heraklion (Creta).
Crociere in Nord Europa per l’estate 2022:
• Msc Virtuosa offrirà itinerari da Southampton (Regno Unito) da sette a 14 notti verso i fiordi norvegesi, San Pietroburgo (Russia) via Norvegia, Svezia e Danimarca e una crociera di quattordici notti alle isole Canarie (Spagna) più alcune crociere più brevi di tre-quattro notti.
• Msc Grandiosa, con imbarco a Kiel (Germania), offrirà itinerari di sette notti con una combinazione di programmi che comprende le capitali baltiche Copenaghen (Danimarca), Helsinki (Finlandia), San Pietroburgo (Russia), Tallinn (Estonia), o i fiordi con tappe a Flaam, Hellesylt/Geiranger e Alesund (Norvegia).
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• Msc Poesia, con base a Warnemunde/Berlino (Germania), offrirà itinerari tra sette e 21 notti, tra cui undici notti di navigazione con tappe in nove paesi (un pernottamento in Russia, Germania, Polonia, Lituania, Lettonia, Finlandia, Estonia, Svezia, Danimarca), e crociere più lunghe a San Pietroburgo (Russia) via Tallinn (Estonia), Stoccolma (Svezia) e Copenaghen (Danimarca).
• Msc Magnifica, con base ad Amburgo (Germania), offrirà itinerari tra le dieci e le 14 notti in Norvegia o Islanda. La crociera in Norvegia include scali ad Alesund, Honningsvag/Capo Nord, Tromso, Trondheim, Hellesylt/Geiranger, Bergen e Kristiansand, mentre le crociere in Islanda comprendono tappe a Reykjavik (pernottamento), Isafjordur e Akureyri) e Isole Orcadi e Invergordon (Scozia, Regno Unito).
Crociere ai Caraibi per l’estate 2022:
• Msc Seashore con imbarco a Miami (Usa) offrirà itinerari alternati di sette notti ai Caraibi occidentali e orientali verso destinazioni come Puerto Plata (Repubblica Dominicana), Ocho Rios (Giamaica), George Town (Isole Cayman), Cozumel (Messico). Ogni itinerario prevede lo scalo alla Ocean Cay Msc Marine Reserve, isola privata di Msc alle Bahamas.
• Msc Divina farà base a Port Canaveral/Orlando (Usa), per offrire crociere da tre a sette notti nei Caraibi con destinazioni come Costa Maya e Cozumel (Messico), Nassau (Bahamas). Ogni itinerario prevede lo scalo alla Ocean Cay Msc Marine Reserve, isola privata di Msc alle Bahamas.
Crociere negli Emirati Arabi e Qatar:
• Msc Bellissima offrirà itinerari di sette notti nel Golfo, con possibilità di imbarco da Dubai o Abu Dhabi e tappe a Sir Bani Yas, isola aperta esclusivamente ai crocieristi della nave nel giorno dello scalo, nonché e a Doha, la capitale del Qatar che ha vissuto un boom immobiliare simile alle due città degli Emirati Arabi.
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[post_content] => La regione delle Fiandre, in occasione dell’appuntamento annuale con Essenza Fiandre dedicato agli operatori del trade, mette in luce nuovi itinerari che vanno oltre le attrazioni turistiche principali. E lo fa partendo dai Deep trends, individuati grazie alla collaborazione con la società di ricerca Blue eggs, per poi tradurli in una narrazione dei lugohi e delle esperienze che va oltre gli stereotipi tradizionali legati al viaggio.
«In questa giornata di formazione e confronto vogliamo approfondire tre Deep trends, Sub-Limen, Ritual and Rules,Only Humans?, mettendoli in parallelo con alcuni elementi della destinazione, con l’obiettivo di andare a rispondere in modo più puntuale e mirato alle nuove sensibilità del pubblico di viaggiatori» ha dichiarato Mayra Caroppo Venturini, responsabile trade e mice di Visit Flanders.
Un approccio che consente di valorizzare il turismo come un'opportunità di crescita sostenibile per le destinazioni, allontanandosi dalla concezione di turismo come mero sfruttamento.
Bruges e i suoi dintorni
Bruges offre paesaggi affascinanti non solo in città, ma anche nei suoi dintorni, come Ommeland, un’area verde vicino a Bruges, oppure la costa fiamminga, a pochi chilometri di distanza.
«Per chi arriva a Bruxelles, città d’accesso alla cultura fiamminga, il nostro consiglio è quello di pianificare dei city break di 48 ore per visitare le città d’arte nelle vicinanze come Lovanio e Mechelen - ha commentato Mayra Caroppo Venturini - luoghi meno turistici e frequentati, che permettono di scoprire lati nascosti del patrimonio fiammingo».
Le città fiamminghe come Lovanio e Mechelen sono tappe ideali per chi desidera scoprire la cultura fiamminga autentica senza l'affollamento turistico tipico di luoghi più inflazionati. A breve distanza da Bruxelles, queste due città offrono un mix tra ambiente universitario e cultura storica. A Lovanio, l'Abbazia del Parco è una meta per chi ama l’arte e la storia, mentre a Mechelen il Giardino d’Inverno delle Suore Orsoline incanta i visitatori con la sua architettura Art Nouveau.
Non lontano da Bruges si trovano luoghi pittoreschi con castelli e dimore storiche. Tra queste, il Castello di Loppem è un esempio di architettura neogotica delle Fiandre, raggiungibile in bicicletta o con l’autobus dalla stazione ferroviaria. Qui, i visitatori possono esplorare l’edificio e i giardini, incluso un labirinto del 1873.
La costa fiamminga
A soli 15 minuti di treno da Bruges, la costa fiamminga si estende per 67 chilometri, percorribile interamente in tram. Il Beaufort Sculpture Park è un parco permanente di sculture con oltre 40 opere d’arte, conosciuto in tutto il mondo e capace di attrarre turisti internazionali. Anche questo è un luogo che si può facilmente raggiungere ed esplorare in bicicletta, oppure a piedi dividendo l’itinerario in più tappe o, in alternativa, con il tram che raggiunge comodamente tutte le località sulla costa divenute sedi espositive. Lungo la costa si può visitare anche Ostenda, dove si trova la casa-museo del pittore James Ensor.
Anversa e i quartieri riqualificati
La città di Anversa rappresenta un esempio unico di riqualificazione urbana, dove storia e innovazione si incontrano in un equilibrio affascinante. Il quartiere Eilandje, situato a nord della città, è il fulcro culturale grazie alla presenza del Mas(Museum aan de Stroom) e del Red Star Line Museum, che raccontano il profondo legame di Anversa con l’acqua e la sua storia di emigrazione. Questo paesaggio urbano è ulteriormente caratterizzato dall’imponente Port House, progettato da Zaha Hadid, che svetta come una scultura di vetro a forma di diamante.
Proseguendo verso il quartiere Zurenborg, si possono ammirare le eleganti facciate in stile Art Nouveau. Quest'area è il simbolo della trasformazione di vecchie fabbriche e ospedali militari, oggi rinnovati in spazi vivaci e accoglienti, come nel caso del Green Quarter. Infine, a sud di Anversa si estende il quartiere Zuid, dove sorge il Museo Reale di Belle Arti (KMSKA). Questa zona ospita anche il Nieuw Zuid, un moderno distretto concepito secondo i principi della sostenibilità urbana dall'architetto Stefano Boeri, e che rappresenta un'icona di architettura green e di rigenerazione. In ogni quartiere, Anversa racconta una storia di cambiamento e di rispetto per il proprio passato, aprendosi con slancio verso il futuro.
Una giornata tipica nelle Fiandre
Partendo dall’invito del Deep Trend Rituals & Rules, VisitFlanders punta anche sulla promozione di esperienze basate su regole e rituali socialmente condivisi che rappresentano la cultura e l’identità di un popolo.
«Vogliamo fornire agli operatori trade che collaborano con noi strumenti per raccontare e arricchire le proposte di itinerari con attività ispirate ai rituali tipici della vita quotidiana fiamminga. Abbiamo creato una "ricetta" per una giornata perfetta nelle Fiandre, da mattina a sera, con esempi di attività da svolgere a Ostenda e a Gent. Naturalmente, è possibile adattare l'itinerario in base alle preferenze dei clienti» ha sottolineato Mayra Caroppo Venturini.
La giornata tipica nelle Fiandre si basa dunque su esperienza semplici, legate alla quotidianità, che spaziano dalla colazione con prodotti tipici, alla gita lunga la costiera in tram per raggiungere la riserva naturale di Het Zwin, una tappa al mercato del pesce Vistrap, un giro in bicicletta lungo uno dei 16 percorsi ciclabili Flanders Finest, dai 25 ai 65 km, per esplorare le città d’arte e i loro dintorni.
Un turismo consapevole e sostenibile
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Visit Flanders promuove un modello di turismo responsabile e inclusivo, in cui il rispetto per i residenti e per il territorio è centrale. «L'obiettivo è valorizzare la regione come una "Flourishing Destination", ovvero una destinazione che arricchisce tutti: turisti, residenti e imprese locali - ha dichiarato Giovanna Sainaghi, direttrice dell’Ente del Turismo delle Fiandre - Con questo approccio si mira a creare connessioni autentiche che trasformano il turismo in un’esperienza di crescita sostenibile per l'intero ecosistema locale. In quest’ottica abbiamo ridotto le attività promozionali all’estero per dare più spazio a investimenti diretti sul territorio, in modo che siano le connessioni locali a generare promozione e attrazione».
Un esempio di questo approccio è dato dai progetti di recupero e valorizzazione di proprietà locali pubbliche, come castelli e abbazie abbandonate. Visit Flanders ha scelto di coinvolgere i residenti nelle decisioni, organizzando workshop e raccogliendo le loro opinioni, considerando i turisti come residenti temporanei che non devono impattare negativamente sugli abitanti permanenti. L'obiettivo è quindi quello di aggiungere valore alle attività di promozione turistica attraverso una riflessione costante sui benefici generati e sul legame con i valori locali.
Coerenza, selezione attenta del target e delle esperienze proposte, scelta mirata degli operatori da coinvolgere sono i pilastri dell'essenza di Visit Flander.
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[post_content] => Il gruppo Nicolaus Valtur è in forte espansione ed entro la fine dell’anno si trasformerà in una s.p.a., con headquarter a Ostuni. L’annuncio è stato dato da Roberto Pagliara, ceo del gruppo, durante l’inaugurazione dei nuovi uffici, sia di rappresentanza che operativi, a Roma, situati al quinto piano di un elegante edificio storico di via del Tritone, a due passi da piazza Barberini.
«Entro dicembre faremo questo passaggio e cambieremo assetto societario. Si tratta di un passo decisivo per la crescita del nostro gruppo. Abbiamo chiuso il il 2023 con circa 150 milioni di euro di fatturato, in crescita rispetto al 2022 nonostante il taglio di alcune strutture dal portfolio, e termineremo il 2024 con 160 milioni. Siamo molto soddisfatti di questi risultati che premiano un lavoro sempre attento alla soddisfazione dei nostri clienti e alle esigenze del canale agenziale, che oggi copre l'85 per cento delle nostre vendite, quindi resta strategico».
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Nuove aperture
Nel corso dell’evento, Pagliara ha ricordato i successi del 2024, che ha visto l’inaugurazione del Valtur Baia del Gusmay a Peschici in Puglia e del Reef Oasis Suakin Resort a Marsa Alam in Egitto. Queste strutture hanno consolidato la presenza del marchio Valtur sul mercato sia nazionale, sia internazionale. In Calabria, un ulteriore tassello di questa espansione è il nuovo Valtur Calabria Maritim Resort a Villapiana Scalo, adiacente al Valtur Calabria Otium Resort. Dotato di mille camere e una sala meeting con oltre mille posti, attrezzature all’avanguardia, una grande spa e una piscina coperta, il resort mira a rimanere aperto tutto l’anno, ospitando eventi di benessere, sportivi e formativi.
Sardegna: espansione del Nicolaus Club
In Sardegna, il 2025 vedrà l’apertura di due nuovi club Nicolaus: il Nicolaus Club Li Cucutti a Budoni, un 4 stelle di 120 camere situato a 300 metri da una spiaggia sabbiosa, ideale per famiglie, e il Nicolaus Prime Villas Resort a Castiadas, nella località Santa Giusta, un resort di 84 camere incastonato in un parco verdeggiante, con accesso alla spiaggia. «L'apertura a Budoni andrà a consolidare la nostra presenza sulla parte nord della Sardegna - spiega Pagliara - mentre quella a San Giusta è strategica per iniziare a fare un po' di massa critica anche al Sud, dove finora avevamo solo un prodotto generalista».
Lifestyle e musica: il nuovo Valtur a Gallipoli
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Nei sei mesi chiusi a fine settembre, il gruppo ha totalizzato un utile ante imposte record per 2,8 miliardi di dollari. «Ci aspettiamo che la domanda dei passeggeri rimanga forte per il resto del biennio 2024-25, e non vediamo l'ora di aumentare la nostra capacità per far crescere i ricavi» ha dichiarato il presidente e ceo del gruppo, Ahmed bin Saeed Al Maktoum.
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[post_content] => Booking, leader nella vendita di alloggi, cresce del 40% nella vendita di biglietti aerei, solo nel trimestre estivo, arrivando a 13 milioni di biglietti, il 40% in più rispetto ai 9 milioni del stesso periodo dell’anno precedente. E molto lontano dai 6 milioni nel 2022.
Ovviamente la piattaforma 'sfrutta' la sua forte posizione nella vendita di alloggi per trascinare i clienti sull'aereo, un business in cui aveva una presenza marginale ma che è in rapida crescita, trasformando così Booking in un'agenzia di viaggi completa. Proprietario di Rentalcars, Booking noleggia anche auto e, ovviamente, vende offerte complementari.
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[post_content] => La lobby delle agenzie di viaggio europee (Ectaa) mette in guardia dalle terribili conseguenze che deriveranno dalla modifica più che possibile della Direttiva sui viaggi tutto compreso. Che dopo essere stata presentata dalla Commissione Europea sarà ora discussa al Parlamento Europeo.
L'organizzazione è particolarmente preoccupata per i cambiamenti riguardanti i rimborsi perché la responsabilità ricadrà sulle agenzie di viaggio. La proposta è la seguente. Gli intermediari devono restituire tutti i soldi in caso di disdetta entro un massimo di 14 giorni, mentre i fornitori devono fare lo stesso con le agenzie entro 7 giorni.
Proposte non attuabili
Per Ectaa, il nuovo standard è “irrealistico”. I suoi promotori “ignorano i processi esistenti” perché i fornitori raramente rispettano le scadenze previste. “Graverebbe gli intermediari con obblighi indebiti”, aggiunge.
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[post_content] => Vola alto l'aeroporto di Trapani che per il secondo anno consecutivo oltrepassa il milione di passeggeri. Il traguardo, previsto dal piano industriale, è stato raggiunto il 5 novembre, con il volo proveniente da Torino operato da Ryanair.
«La solidità dello scalo è una garanzia di benessere per tutta la provincia di Trapani - afferma il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Questo traguardo è stato reso possibile, certamente dai passeggeri che ci hanno scelto, ma anche grazie all’unione perfetta di alcuni fattori imprescindibili. Il primo fra tutti, la dedizione del personale di Airgest che ha sempre sostenuto gli sforzi richiesti con grande professionalità. Fondamentale motore della crescita dello scalo che, ricordiamolo, meno di cinque anni fa toccava il momento più basso della sua storia facendo temere il peggio, sono i trapanesi che si sono sempre battuti a gran voce per il loro aeroporto».
Prosegue l'impegno profuso «per il prossimo piano di investimenti che dovrebbero trovare conclusione entro dicembre 2026 - sottolinea Ombra -. Di concerto con l’assessorato Infrastrutture della Regione Siciliana e facendo ricorso ai Fondi Fsc, abbiamo da poco affidato la progettazione di opere infrastrutturali per oltre 13 milioni di euro che siamo certi renderanno lo scalo ancora più funzionale e moderno, per il gradimento dei nostri passeggeri. Il tutto puntando all’ulteriore crescita dell’aeroporto e alla definizione della migliore summer 2025 che possa spingere ancora più in alto questi numeri e consolidarli per gli anni a venire».
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[post_content] => Kibo propone una settimana di vacanza di fine anno alternativa, lontano dai soliti brindisi con gli amici e cenoni con familiari e parenti. La meta è la Thailandia e si parte da Milano Malpensa il 27 o il 29 dicembre. Il tour operator biellese ha messo a punto diverse proposte, in grado di soddisfare le più eterogenee esigenze: si va dal 5 stelle al 3 stelle superiore, dal trattamento di all inclusive alla sola prima colazione.
La prima scelta da fare è tra l’isola di Phuket, intramontabile destinazione per un soggiorno mare in Thailandia, e il villaggio di Khao Lak, situato sulla costa del mare delle Andamane, più a nord. Le diverse strutture selezionate da Kibo, che da molti anni ha un rapporto privilegiato con la Thailandia, una delle destinazioni best seller del tour operator, sono pensate per venire incontro a differenti viaggiatori. Se le coppie alla ricerca di un soggiorno romantico possono orientarsi su un resort di lusso con pensione completa, un gruppo di amici può valutare la vicinanza a discoteche e luoghi di ritrovo, mentre una famiglia si potrebbe orientare sulle escursioni alla ricerca di animali esotici. I prezzi vanno da 2.745 a 3.390 euro a persona per sette pernottamenti a Phuket e da 2.595 a 3.190 euro a persona per sette pernottamenti a Khao Lak. Voli, tasse aeroportuali, assicurazione medico-bagaglio e annullamento e tutti i trasferimenti sono inclusi.
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[post_content] => Condor amplia e rafforza l'operativo dell'estate 2025 con l'introduzione di otto nuove rotte giornaliere da Francoforte verso Roma, Milano, Praga, Vienna, Zurigo, Berlino, Amburgo e Monaco.
Uno sviluppo che risponde al progressivo aumento della domanda “bleisure”, che vede i passeggeri abbinare affari e svago nei viaggi a breve raggio.
L'amministratore delegato di Condor, Peter Gerber, ha sottolineato che l'espansione riflette l'impegno della compagnia aerea nell'offrire opzioni di viaggio diversificate, andando oltre la tradizionale focalizzazione sulle destinazioni di vacanza.
In risposta all'aumento dei costi operativi in Germania, Condor baserà altri cinque aeromobili a Zurigo, Vienna, Praga, Milano e Roma. Questo trasferimento strategico non solo si allinea alla domanda di collegamenti con le città da Francoforte, ma rafforza anche le partnership con i tour operator locali.
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Al momento il progetto può contare su cinque operazioni in pipeline nell'alto Molise, nelle Marche, sull'isola toscana di Capraia, in Sicilia di fronte alle Eolie e in Basilicata. "Abbiamo già assunto personale esperto in hotellerie - aggiunge Dina Ravera - e stiamo attivamente partecipando ad altri bandi pubblici per la gestione di hotel controllati da Cdp o dalle regioni". Coerentemente con la visione strategica complessiva della compagnia, il focus è ancora sul mercato alto-spendente; una domanda oggi sempre più alla ricerca di zone esclusive, lontane dal rischio overtourism: "Si desidera la magia del silenzio e della tranquillità, dello sentirsi speciale per la destinazione in cui si soggiorna, per un'immersione autentica nella storia e nello spirito dei luoghi".
Oggi in Italia esistono oltre 4 mila comuni che sono a rischio spopolamento: zone distanti più di un'ora da centri dotati di scuole superiori, di ospedali o di stazioni a lungo raggio. Ed è proprio in questi contesti che Destination Italia sta lavorando: "Ci sono sindaci che ci chiamano direttamente. Come a Capraia dove il comune rischia la chiusura perché c'è carenza di residenti impegnati in attività a carattere permanente. Proprio in quest'isola stiamo quindi lavorando su un progetto articolato, pensato per garantire alla località di avere continuità di business e quindi riaprire servizi come le scuole superiori. Stiamo anche cercando di lanciare un collegamento via traghetto e in elicottero con la Corsica, in collaborazione con il ministero degli Esteri".
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Tutto ciò anche grazie al supporto di istituzioni finanziarie sia pubbliche, quali Invimit o Invitalia, sia private come la Equiter di Intesa Sanpaolo e altri fondi immobiliari\".\r\n\r\nAl momento il progetto può contare su cinque operazioni in pipeline nell'alto Molise, nelle Marche, sull'isola toscana di Capraia, in Sicilia di fronte alle Eolie e in Basilicata. \"Abbiamo già assunto personale esperto in hotellerie - aggiunge Dina Ravera - e stiamo attivamente partecipando ad altri bandi pubblici per la gestione di hotel controllati da Cdp o dalle regioni\". Coerentemente con la visione strategica complessiva della compagnia, il focus è ancora sul mercato alto-spendente; una domanda oggi sempre più alla ricerca di zone esclusive, lontane dal rischio overtourism: \"Si desidera la magia del silenzio e della tranquillità, dello sentirsi speciale per la destinazione in cui si soggiorna, per un'immersione autentica nella storia e nello spirito dei luoghi\".\r\n\r\nOggi in Italia esistono oltre 4 mila comuni che sono a rischio spopolamento: zone distanti più di un'ora da centri dotati di scuole superiori, di ospedali o di stazioni a lungo raggio. Ed è proprio in questi contesti che Destination Italia sta lavorando: \"Ci sono sindaci che ci chiamano direttamente. Come a Capraia dove il comune rischia la chiusura perché c'è carenza di residenti impegnati in attività a carattere permanente. Proprio in quest'isola stiamo quindi lavorando su un progetto articolato, pensato per garantire alla località di avere continuità di business e quindi riaprire servizi come le scuole superiori. Stiamo anche cercando di lanciare un collegamento via traghetto e in elicottero con la Corsica, in collaborazione con il ministero degli Esteri\".\r\n\r\nNell'alto Molise il progetto riguarda invece un'area di 16 comuni con il sindaco di Agnone a fare da apripista. Nelle Marche, nell'area del Montefeltro, l'idea è quella di puntare sull'offerta detox, bio e slow. \"In fondo oggi il 40% della produzione bio nazionale proviene proprio da questa regione\". L'obiettivo in tutti questi casi è quello di valorizzare i territori rispettandone le caratteristiche, per non farle delle piccole Dinseyland italiane. \"Dopo la riqualificazione occorre inoltre concentrarsi sulla promozione. Non si può infatti pensare che lo faccia Booking, soprattutto perché non è questo il canale a cui guardano i turisti alto spendenti. L'offerta va inoltre integrata con altri servizi. Ci vuole collaborazione tra pubblico e privato. Il nostro compito è così anche quello di fare da catalizzatori delle risorse\".\r\n\r\nE in tale contesto un ruolo di rilievo lo gioca pure il trade: \"Noi collaboriamo con molti tour operator e agenzie. Da una parte offriamo loro i nostri prodotti, da un'altra accogliamo alcuni di loro come nostri local expert - conclude Dina Ravera -. A oggi ne abbiamo una cinquantina attivi sull'intero territorio italiano. Molti di loro provengono o lavorano con to incoming o agenzie\".","post_title":"Destination Italia diversifica con le gestioni alberghiere","post_date":"2024-11-07T09:12:25+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730970745000]}]}}