16 September 2024

Travel World Escape sarà alla World tourism conference della Unwto a Kota Kinabalu

[ 0 ]

Travel World Escape Tour Operator parteciperà alla World tourism conference 2022 (Wtc), evento organizzato dalla Unwto e dal Motac (Ministry of tourism, arts and culture Malaysia), che si terrà a Kota Kinabalu dal 28 al 30 novembre 2022. “A giugno 2022 l’Organizzazione mondiale del Turismo ci ha accolti come membri; ora siamo orgogliosi di essere stati chiamati a partecipare a questo evento: un’occasione unica per dimostrare il nostro impegno attivo, per conoscere e confrontarci in prima persona con gli altri stakeholders e per consolidare le relazioni a livello internazionale” si legge in una nota dell’operatore.

Secondo la Unwto, la ripresa del turismo dopo la pandemia ci offre l’opportunità unica di ripensare a come il turismo interagisca con la società, l’economia, le risorse naturali e gli ecosistemi. Il turismo va misurato e gestito al meglio, al fine di garantire un’equa distribuzione dei benefici derivanti da esso e di far progredire la transizione verso un’economia dei viaggi neutrale e resiliente. In questo contesto è necessaria una metodologia lungimirante che permetta di rivalutare i possibili scenari futuri e le loro implicazioni. Con il tema Tourism futures reimagined, la conferenza mondiale del Turismo 2022 persegue quindi gli obiettivi di fornire una piattaforma interdisciplinare per i leader internazionali, i responsabili politici, esperti e leader mondiali del turismo, per presentare e discutere le più recenti innovazioni, tendenze, sfide pratiche e soluzioni per il futuro del turismo; promuovere la leadership di pensiero sui futuri scenari del turismo e sulle strategie che lo guidano nel mondo post-pandemico.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Icelandair alza il sipario sul suo primo aeromobile Airbus, un A321Lr dipinto con i colori del vettore ad Amburgo. L'arrivo del nuovo velivolo rientra nel programma di ammodernamento della flotta del vettore, che sta sostituendo i Boeing 757. Sarà dotato di motori Pratt & Whitney PW1100G. “Prenderemo in consegna l'aereo a novembre" spiega una nota del vettore che prevede di aggiungere alla flotta quattro nuovi Airbus entro l'estate del 2025. L'A321Lr è stato noleggiato da Smbc Aviation Capital. Icelandair è un cliente di lungo data di Boeing e gestisce una flotta di modelli 737 Max, 757 e 767. Ma l'anno scorso ha optato per la prima volta per gli Airbus, con un accordo per l'acquisto dell'A321Xlr a partire dal 2029, e nel frattempo sta prendendo in leasing altre varianti di A321. [post_title] => Icelandair: ecco il primo Airbus, un A321Lr, che entrerà in flotta a novembre [post_date] => 2024-09-12T09:45:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726134352000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474307 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese. L'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone. L'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.   Per contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.   [post_title] => Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline [post_date] => 2024-09-12T08:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726130729000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474302 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_461606" align="alignleft" width="300"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption] Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze. Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025. A oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly. [post_title] => Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi [post_date] => 2024-09-11T12:29:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726057792000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nota di poche righe quella con cui il Gruppo Save replica alla comunicazione di easyJet di chiudere la base di Venezia. Una risposta che punta chiaramente il dito sulla compagnia aerea. La società di gestione del Marco Polo di Venezia spiega così di "prendere atto della decisione, del tutto inaspettata, di easyJet di chiudere la base. Una decisione che la compagnia ha già preso in passato in Italia, a Roma Fiumicino, senza generare peraltro impatti rilevanti di lungo periodo. Ritardi e cancellazioni EasyJet continuerà a operare le principali destinazioni ma, va sottolineato, che 15 rotte su 20 sono comunque oggi già servite da altre compagnie aeree, con le quali siamo sicuri di poter aumentare le frequenze, minimizzando così l’impatto di questa decisione sul numero di passeggeri movimentati e sull’offerta di voli garantita dal sistema Venezia. Poi arriva l'ulteriore sferzata: "Bisogna, però, anche tener conto che per il Gruppo Save il traffico generato da easyJet non è da tempo soddisfacente per una incapacità di intercettare la domanda del nostro territorio, cui si aggiunge il fatto che durante il mese di agosto easyJet è stato il vettore che ha generato il maggior numero di ritardi e cancellazioni". [post_title] => Save replica a easyJet: "Impatto minimo. Traffico insoddisfacente" [post_date] => 2024-09-11T08:30:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726043430000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474171 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet ridisegna network e strategia di sviluppo per il mercato Italia, con un occhio rivolto all'esito dell'assegnazione degli slot a Milano Linate, successivo all'accordo tra Ita Airways e Lufthansa. La compagnia chiuderà la base a Venezia - che rimarrà collegata alle principali destinazioni europee (come Berlino, Londra e Parigi) - e trasferirà gli aeromobili in altri scali italiani a cominciare dall'apertura della stagione estiva 2025. EasyJet assicura che «i livelli occupazionali attuali saranno mantenuti e a tutti i piloti e agli assistenti di volo attualmente basati a Venezia sarà offerto il trasferimento in altre basi italiane della compagnia». La crescita in Italia proseguirà su Malpensa, dove il vettore è già il principale vettore, incrementando il numero di aeromobili basati, e sulla base di Napoli dove quest'estate è stato posizionato l'ottavo velivolo. «Nel caso in cui easyJet fosse selezionata tra i 'remedy takers' nell’ambito dell’accordo tra Ita Airways e Lufthansa - spiega una nota ufficiale - la compagnia prevede l’apertura di basi presso gli aeroporti di Milano Linate e Roma Fiumicino a partire dall’estate 2025». Dati positivi Nell'ultimo anno easyJet ha trasportato oltre 20 milioni di passeggeri su 226 rotte da e per 21 aeroporti italiani. Inoltre, l’offerta per la winter 2024 aumenterà del 7,5% rispetto al 2023 con l’ingresso dell’ottavo aeromobile a Napoli, e l’introduzione di 13 nuove rotte, tra cui Tromsø, Il Cairo, Oslo e Rabat da Milano Malpensa, e Alicante e Praga da Napoli. «EasyJet è la seconda compagnia aerea a livello nazionale, posizione raggiunta grazie alla crescita degli ultimi anni - dichiara Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italy -. La decisione di riorganizzare le operazioni nel paese e, di conseguenza, riallocare gli aeromobili attualmente basati a Venezia, è in linea con la nostra strategia volta a garantire il successo nel lungo termine della compagnia in Italia (...) Offriremo a tutti i nostri colleghi la possibilità di continuare a lavorare con noi presso un’altra base in Italia e in relazione a questo abbiamo avviato un dialogo con le sigle sindacali. easyJet prosegue la crescita in Italia e continua ad investire in Lombardia, Campania e nelle altre destinazioni italiane dove vediamo l’opportunità di aumentare la nostra offerta». [post_title] => EasyJet chiude la base di Venezia e si concentra su Milano e Napoli [post_date] => 2024-09-10T11:09:10+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725966550000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474104 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Settembre a Rimini, quando la coda dell'estate consente di apprezzare al meglio le sfaccettature di una città sul mare dalla vasta offerta tra sport, cultura e tradizioni. Un mese sempre più gettonato dai turisti, come mostra anche il tasso di occupazione degli alberghi che, se l’anno scorso aveva sfiorato il 70% di occupazione consolidata, per il 2024 viaggia al momento su un 63% di prenotazioni.  Ecco allora che la città incentiva ancora di più gli arrivi con un intenso calendario di eventi per catturare l'interesse di ogni tipologia di turista. Si parte con lo sport e con ben due Gran Premi del circuito Mondiale della MotoGP che andranno in scena al Misano World Circuit di Misano Adriatico: il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini (in programma nel weekend dell’8 settembre) e il Gran Premio dell’Emilia- Romagna (in calendario tra il 20 e il 22 del mese). Nello stesso weekend, dal 20 al 22 settembre, avrà luogo a Rimini, Transitalia Expo, la prima fiera outdoor dedicata al mototurismo da cui prenderà il via la 10° edizione di Transitalia Marathon. Si torna infine al Misano World Circuit nel weekend del 15 settembre per l’Italian Bike Festival 2024, Il più grande evento italiano dedicato al mondo della bicicletta, che comprende esposizioni, test ride e workshop. Molti sono gli eventi che porteranno migliaia di visitatori e congressisti in fiera e al Palacongressi. Ecco, ad esempio, alcuni di quelli internazionali i cui partecipanti avranno l’opportunità di scoprire anche la città, combinando lavoro e piacere: il 22° World Congress of Food Science and Technology, l’European Evaluation Society Conference, l’Euromaintenance Society Conference, l’European Evaluation Society Conference. Non mancano certo le occasione per riscoprire arte e cultura: durante tutto l’arco del mese - sullo spettacolare palcoscenico del Teatro Galli e in altri luoghi storici di Rimini – arriva la Sagra Musicale Malatestiana, una delle manifestazioni più antiche e prestigiose del panorama musicale italiano, con concerti di musica classica, opere e performance di artisti internazionali. Sempre nel centro storico di Rimini, fino al 15, protagonista sarà anche Le Città Visibili con SupèrFluo, euna rassegna di arti performative, installazioni e progetti artistici. [post_title] => Rimini: raffica di eventi per un settembre nel segno di sport, cultura e tradizioni [post_date] => 2024-09-09T14:58:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725893918000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer di The Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Mnemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi Resort & Spa[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto è iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives Resort & Spa[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort The Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473874 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000. Quindici aeromobili "richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”. A causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok. Lunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.   [post_title] => Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre [post_date] => 2024-09-05T10:56:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725533795000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473849 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro. A discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a. [post_title] => A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti [post_date] => 2024-09-05T10:27:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725532074000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "travel world escape sara alla world tourism conference della unwto a kota kinabalu" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":108,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":627,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Icelandair alza il sipario sul suo primo aeromobile Airbus, un A321Lr dipinto con i colori del vettore ad Amburgo. L'arrivo del nuovo velivolo rientra nel programma di ammodernamento della flotta del vettore, che sta sostituendo i Boeing 757. Sarà dotato di motori Pratt & Whitney PW1100G.\r\n\r\n“Prenderemo in consegna l'aereo a novembre\" spiega una nota del vettore che prevede di aggiungere alla flotta quattro nuovi Airbus entro l'estate del 2025. L'A321Lr è stato noleggiato da Smbc Aviation Capital.\r\n\r\nIcelandair è un cliente di lungo data di Boeing e gestisce una flotta di modelli 737 Max, 757 e 767. Ma l'anno scorso ha optato per la prima volta per gli Airbus, con un accordo per l'acquisto dell'A321Xlr a partire dal 2029, e nel frattempo sta prendendo in leasing altre varianti di A321.","post_title":"Icelandair: ecco il primo Airbus, un A321Lr, che entrerà in flotta a novembre","post_date":"2024-09-12T09:45:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726134352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474307","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese.\r\n\r\nL'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone.\r\nL'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.\r\n \r\nPer contro, dall'estate 2025 i cittadini britannici che arriveranno nell'Unione europea come turisti, dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere il permesso di ingresso digitale Etias (European Travel Information and Authorisation System), che invece sarà valido per tre anni e permetterà un numero illimitato di ingressi nei 27 Paesi Ue, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Per ottenerlo, a partire dal prossimo 25 maggio si dovrà compilare un modulo online o attraverso un'app telefonica dedicata.\r\n ","post_title":"Regno Unito: l'Eta sarà in vigore dall'aprile 2025 al costo di 10 sterline","post_date":"2024-09-12T08:45:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726130729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461606\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]\r\n\r\nDopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.\r\n\r\nNei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.\r\n\r\nA oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.","post_title":"Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi","post_date":"2024-09-11T12:29:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726057792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nota di poche righe quella con cui il Gruppo Save replica alla comunicazione di easyJet di chiudere la base di Venezia. Una risposta che punta chiaramente il dito sulla compagnia aerea.\r\nLa società di gestione del Marco Polo di Venezia spiega così di \"prendere atto della decisione, del tutto inaspettata, di easyJet di chiudere la base. Una decisione che la compagnia ha già preso in passato in Italia, a Roma Fiumicino, senza generare peraltro impatti rilevanti di lungo periodo.\r\n\r\nRitardi e cancellazioni\r\nEasyJet continuerà a operare le principali destinazioni ma, va sottolineato, che 15 rotte su 20 sono comunque oggi già servite da altre compagnie aeree, con le quali siamo sicuri di poter aumentare le frequenze, minimizzando così l’impatto di questa decisione sul numero di passeggeri movimentati e sull’offerta di voli garantita dal sistema Venezia.\r\nPoi arriva l'ulteriore sferzata: \"Bisogna, però, anche tener conto che per il Gruppo Save il traffico generato da easyJet non è da tempo soddisfacente per una incapacità di intercettare la domanda del nostro territorio, cui si aggiunge il fatto che durante il mese di agosto easyJet è stato il vettore che ha generato il maggior numero di ritardi e cancellazioni\".","post_title":"Save replica a easyJet: \"Impatto minimo. Traffico insoddisfacente\"","post_date":"2024-09-11T08:30:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726043430000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet ridisegna network e strategia di sviluppo per il mercato Italia, con un occhio rivolto all'esito dell'assegnazione degli slot a Milano Linate, successivo all'accordo tra Ita Airways e Lufthansa.\r\nLa compagnia chiuderà la base a Venezia - che rimarrà collegata alle principali destinazioni europee (come Berlino, Londra e Parigi) - e trasferirà gli aeromobili in altri scali italiani a cominciare dall'apertura della stagione estiva 2025. EasyJet assicura che «i livelli occupazionali attuali saranno mantenuti e a tutti i piloti e agli assistenti di volo attualmente basati a Venezia sarà offerto il trasferimento in altre basi italiane della compagnia».\r\n\r\nLa crescita in Italia proseguirà su Malpensa, dove il vettore è già il principale vettore, incrementando il numero di aeromobili basati, e sulla base di Napoli dove quest'estate è stato posizionato l'ottavo velivolo.\r\n\r\n«Nel caso in cui easyJet fosse selezionata tra i 'remedy takers' nell’ambito dell’accordo tra Ita Airways e Lufthansa - spiega una nota ufficiale - la compagnia prevede l’apertura di basi presso gli aeroporti di Milano Linate e Roma Fiumicino a partire dall’estate 2025».\r\nDati positivi\r\nNell'ultimo anno easyJet ha trasportato oltre 20 milioni di passeggeri su 226 rotte da e per 21 aeroporti italiani. Inoltre, l’offerta per la winter 2024 aumenterà del 7,5% rispetto al 2023 con l’ingresso dell’ottavo aeromobile a Napoli, e l’introduzione di 13 nuove rotte, tra cui Tromsø, Il Cairo, Oslo e Rabat da Milano Malpensa, e Alicante e Praga da Napoli.\r\n«EasyJet è la seconda compagnia aerea a livello nazionale, posizione raggiunta grazie alla crescita degli ultimi anni - dichiara Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italy -. La decisione di riorganizzare le operazioni nel paese e, di conseguenza, riallocare gli aeromobili attualmente basati a Venezia, è in linea con la nostra strategia volta a garantire il successo nel lungo termine della compagnia in Italia (...) Offriremo a tutti i nostri colleghi la possibilità di continuare a lavorare con noi presso un’altra base in Italia e in relazione a questo abbiamo avviato un dialogo con le sigle sindacali. easyJet prosegue la crescita in Italia e continua ad investire in Lombardia, Campania e nelle altre destinazioni italiane dove vediamo l’opportunità di aumentare la nostra offerta».","post_title":"EasyJet chiude la base di Venezia e si concentra su Milano e Napoli","post_date":"2024-09-10T11:09:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725966550000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474104","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\nSettembre a Rimini, quando la coda dell'estate consente di apprezzare al meglio le sfaccettature di una città sul mare dalla vasta offerta tra sport, cultura e tradizioni. Un mese sempre più gettonato dai turisti, come mostra anche il tasso di occupazione degli alberghi che, se l’anno scorso aveva sfiorato il 70% di occupazione consolidata, per il 2024 viaggia al momento su un 63% di prenotazioni. \r\n\r\nEcco allora che la città incentiva ancora di più gli arrivi con un intenso calendario di eventi per catturare l'interesse di ogni tipologia di turista. Si parte con lo sport e con ben due Gran Premi del circuito Mondiale della MotoGP che andranno in scena al Misano World Circuit di Misano Adriatico: il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini (in programma nel weekend dell’8 settembre) e il Gran Premio dell’Emilia- Romagna (in calendario tra il 20 e il 22 del mese).\r\n\r\nNello stesso weekend, dal 20 al 22 settembre, avrà luogo a Rimini, Transitalia Expo, la prima fiera outdoor dedicata al mototurismo da cui prenderà il via la 10° edizione di Transitalia Marathon. Si torna infine al Misano World Circuit nel weekend del 15 settembre per l’Italian Bike Festival 2024, Il più grande evento italiano dedicato al mondo della bicicletta, che comprende esposizioni, test ride e workshop.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nMolti sono gli eventi che porteranno migliaia di visitatori e congressisti in fiera e al Palacongressi. Ecco, ad esempio, alcuni di quelli internazionali i cui partecipanti avranno l’opportunità di scoprire anche la città, combinando lavoro e piacere: il 22° World Congress of Food Science and Technology, l’European Evaluation Society Conference, l’Euromaintenance Society Conference, l’European Evaluation Society Conference.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nNon mancano certo le occasione per riscoprire arte e cultura: durante tutto l’arco del mese - sullo spettacolare palcoscenico del Teatro Galli e in altri luoghi storici di Rimini – arriva la Sagra Musicale Malatestiana, una delle manifestazioni più antiche e prestigiose del panorama musicale italiano, con concerti di musica classica, opere e performance di artisti internazionali.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nSempre nel centro storico di Rimini, fino al 15, protagonista sarà anche Le Città Visibili con SupèrFluo, euna rassegna di arti performative, installazioni e progetti artistici.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Rimini: raffica di eventi per un settembre nel segno di sport, cultura e tradizioni","post_date":"2024-09-09T14:58:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725893918000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer di The Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Mnemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi Resort & Spa[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto è iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives Resort & Spa[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort The Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473874","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000.\r\n\r\nQuindici aeromobili \"richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo\" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”.\r\n\r\nA causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok.\r\n\r\nLunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.\r\n\r\n ","post_title":"Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre","post_date":"2024-09-05T10:56:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725533795000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473849","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive.\r\n\r\nEsperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.\r\n\r\nA discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto.\r\n\r\nNuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a.","post_title":"A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti","post_date":"2024-09-05T10:27:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725532074000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti